Indagine sulla conoscenza e fruizione del patrimonio culturale: verso l Osservatorio per la Cultura e il Turismo della Valle Camonica

Indagine sulla conoscenza e fruizione del patrimonio culturale: verso l Osservatorio per la Cultura e il Turismo della Valle Camonica

VISION E MISSION DELL OSSERVATORIO VISION Diventare il luogo di osservazione e valutazione riconosciuto dai diversi attori del territorio che, attraverso il coinvolgimento degli operatori e delle istituzioni, sia in grado di innescare processi di miglioramento e sviluppo dell offerta turistica e culturale e un incremento del livello quantitativo e qualitativo della domanda. MISSION Fornire informazioni a valore aggiunto alle istituzioni e gli operatori della filiera turistico-culturale con una forte focalizzazione su dati, ricerche, studi, rilevazioni che supportino concretamente lo sviluppo del mercato turistico e culturale della Valcamonica. L Osservatorio vuole porsi come anello di collegamento tra le azioni di indirizzo pubblico e il mondo delle imprese.

LE FINALITA DELL OSSERVATORIO -la promozione di processi di innovazione e miglioramento qualitativo dei servizi, dell organizzazione e in generale dell offerta culturale e turistica attraverso attività di ricerca, raccolta di dati e best practice e condivisione dei risultati con i diversi attori del territorio; -il miglioramento dei processi di programmazione territoriale attraverso attività di monitoraggio, valutazione e un continuo raccordo tra le esigenze emergenti sul territorio e le politiche pubbliche in via di definizione; -l aumento della qualità dei progetti e il miglioramento della capacità di attrarre finanziamenti (pubblici e privati) nell ambito culturale e turistico attraverso un costante monitoraggio dei bisogni del territorio e il raccordo con le diverse iniziative private e pubbliche in fase di realizzazione o programmate; -la diffusione di una cultura dell eccellenza sia nel settore turistico che in quello culturale attraverso la promozione e l incentivazione di iniziative formative di alto livello da realizzarsi in partnership con Associazioni Imprenditoriali, Università, Enti di formazione; -la promozione dell intero territorio attraverso ricerche e iniziative a supporto dell attività di marketing territoriale e attraverso l erogazione di servizi a valore aggiunto per le istituzione e gli operatori

I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO DELL OSSERVATORIO Forte attenzione alle esigenze del territorio e conoscenza approfondita dei potenziali clienti pubblici e privati garantita dalla presenza diretta dell Osservatorio in Valle Camonica. Forte orientamento ai risultati e quindi all effettiva utilità di ricerche, analisi, ecc per lo sviluppo del territorio: non dati per fare cultura, ma dati per fare impresa nella cultura e nel turismo. Struttura snella e flessibile con forte orientamento all equilibrio economico. Disponibilità di un network di relazioni di qualità (Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia, Camera di Commercio di Brescia, Provincia di Brescia, Comunità Montana, BIM, Impresa e Territorio, Gal, Associazioni Imprenditoriali, ecc) per condividere progetti di ricerca e sviluppare iniziative congiunte per l attrazione di finanziamenti pubblici e privati nel settore della cultura, arte e turismo.

IL PERCORSO SEGUITO PER L INDAGINE Progettazione ed erogazione indagine Analisi bisogni e definizione marco-obiettivi indagine/ricerca Definizione obiettivi di dettaglio e progettazione ricerca/indagine Progettazione e realizzazione questionario considerando obiettivi dell indagine, modalità di erogazione e tipologia di destinatari Ricerca e selezione erogatori, formazione erogatori, test questionario Erogazione questionari attraverso interviste presso la Mostra Mercato di Bienno Luglio 2011 Luglio 2011 Agosto 2011 Agosto 2011 Agosto 2011 Raccolta dati ed elaborazione report Progettazione e costruzione data base per elaborazione dati Ricerca e selezione collaboratori per inserimento dati, formazione, inserimento dati in Db da questionari cartacei Analisi Db, costruzione viste ed elaborazione tabelle e grafici Elaborazione reportistica Presentazione report al territorio Settembre 2011 Settembre 2011 Settembre Dicembre 2011 Marzo 2012

LE PROFESSIONALITA COINVOLTE Gaioni Stefania supporto alla progettazione ed elaborazione questionario, formazione erogatori, supervisione e coordinamento erogatori e data entry Baccanelli Paola supporto alla creazione del data base Belinghieri Mattia erogazione questionari Cremona Valentina erogazione questionari Pezzoni Marina - supporto alla creazione del data base Tamagni Gulia - erogazione questionari Vangelisti Paola - erogazione questionari

Le caratteristiche anagrafiche degli intervistati Più della metà degli intervistati (52%) ha un età superiore ai 44 anni. In tutte le classi di età prevale il sesso femminile tranne che per la classe che comprende le persone che hanno più di 64 anni. Totale 584

Le caratteristiche anagrafiche degli intervistati Il 55% degli intervistati proviene da paesi della Valle Camonica. Il restante 45% proviene per il 32% dalle province di Brescia e di Bergamo e per il 13% da altre province. La maggior parte degli intervistati possiede un titolo di studio di licenza superiore

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: ARTE RUPESTRE Il livello di conoscenza dell'arte Rupestre è molto alto, sebbene più del 20% degli intervistati provenienti da altre province non la conosca. Il grado di conoscenza per titolo di studio evidenzia come il 98% dei laureati intervistati conoscano le incisioni rupestri.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: ARTE RUPESTRE Il sito di Naquane è stato visitato da 418 intervistati, mentre il secondo sito più visitato, quello di Luine, da 193 intervistati. A livello percentuale il sito che evidenzia un peso maggiore da parte dei visitatori della Valle Camonica è quello di Luine con un 78%.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: ARTE RUPESTRE Dall'indagine risulta che i camuni hanno visitato una media di 2 siti di arte rupestre, mentre gli intervistati non provenienti dalla Valle Camonica hanno visitato un numero minore di siti. Tutti gli intervistati che hanno dichiarato di non conoscere l Arte Rupestre si sono dimostrati interessati a visitare i siti.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA:RICONOSCIMENTO UNESCO Un'alta percentuale degli intervistati ha conoscenza del fatto che le incisioni rupestri della Valle Camonica sono state riconosciute come Patrimonio mondiale dell'umanità dall'unesco. Il grafico mette in evidenza come 29 tra i camuni intervistati, pur conoscendo le incisioni rupestri, ignorino l'importante riconoscimento Unesco

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: ARCHEOLOGIA ROMANA I grafici evidenziano un'ottima conoscenza dell'archeologia Romana da parte dei camuni, mentre poco più del 50% degli intervistati provenienti dalle province di Brescia e Bergamo, e più del 60% di quelli provenienti da altre province, dichiara di non conoscere i siti locali di epoca romana.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: ARCHEOLOGIA ROMANA I I siti di Archeologia Romana maggiormente visitati sia dai camuni che dagli intervistati di altre zone risultano essere l'anfiteatro e il Museo Nazionale, entrambi nel territorio di Cividate Camuno.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: ARCHEOLOGIA ROMANA Dal grafico emerge che gli intervistati della Valle Camonica hanno visitato in media un numero inferiore di siti rispetto a chi proviene dalle province di Brescia e di Bergamo e da altre province. La quasi totalità degli intervistati che non conoscono i siti di Archeologia Romana dichiara di essere però interessata a visitarli.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: MUSEI Il livello di conoscenza dei Musei della Valle Camonica per gli intervistati camuni è pari al 62%. Raggiunge il 37% per chi proviene dalle province di Brescia e di Bergamo e il 32% per chi proviene da altre province. Il grado di conoscenza dei Musei non varia di molto in base ai diversi titoli di studio.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: MUSEI Il Museo della Guerra Bianca è stato visitato da 128 persone delle 584 intervistate. Il Musil è stato visitato da 63 intervistati e il Camus da 39.

Dal rapporto tra il totale degli intervistati e le visite ai Musei dichiarate emerge che ogni intervistato ha effettuato in media meno di una visita. Tutti gli intervistati che non conoscono i Musei della Valle Camonica si sono però dimostrati interessati a visitarli. Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: MUSEI

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: OPERE DEL ROMANINO Il 76% dei camuni conosce le opere del Romanino, gli intervistati provenienti dalle province di Brescia e Bergamo evidenziano un livello di conoscenza pari al 62% mentre la conoscenza degli intervistati provenienti da altre province raggiunge il 56%. Gli intervistati laureati hanno un livello di conoscenza maggiore rispetto alle persone con titoli di studio inferiori.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: OPERE DEL ROMANINO Il sito di Bienno è stato visitato da 193 intervistati, quello di Pisogne da 172 mentre quello di Breno da 83 persone. Il sito di Pisogne evidenzia un peso percentuale maggiore di visitatori non Camuni rispetto a quello di Bienno.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: OPERE DEL ROMANINO Il grafico evidenzia che il numero medio di siti visitati dai camuni è quasi doppio rispetto a quello delle persone provenienti da altre province. Tutti gli intervistati che hanno dichiarato di non conoscere gli affreschi del Romanino hanno manifestato l'interesse di visitarli.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: PITTURE PIETRO DA CEMMO Il 60% degli intervistati provenienti dalla Valle Camonica conosce gli affreschi di Pietro Da Cemmo. Nelle province di Brescia e Bergamo è conosciuto dal 39% degli intervistati, nelle altre province dal 32%. Il grado di conoscenza del Da Cemmo cresce con l'aumentare del livello di istruzione.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: PITTURE PIETRO DA CEMMO Il sito dell'annunciata è stato visitato da 131 intervistati, quello di Bienno da 97, mentre quelli di Esine e Pisogne rispettivamente da 90 e 68 persone. Il sito dell'annunciata evidenzia un peso percentuale maggiore di visitatori camuni rispetto agli altri siti presi in esame.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: PITTURE PIETRO DA CEMMO Il grafico mette in evidenza come il numero medio di siti visitati dai camuni sia quasi doppio rispetto a quello di intervistati provenienti da altre province. La maggior parte delle persone che non conoscono gli affreschi di Pietro da Cemmo si è dimostrata interessata a visitarli.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: LE CAPELE Le Capèle di Cerveno sono conosciute dal 68% degli intervistati della Valle Camonica, al 38% di quelli provenienti dalle province di Brescia e Bergamo, e al 31% di quelli provenienti da altre province. In questo caso il grado di conoscenza del bene culturale non dipende dal livello di istruzione, se si escludono coloro che hanno un titolo di studio di scuola elementare e dichiarano di non conoscere le Capèle (il 60%).

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: LE CAPELE Dal grafico emerge come la quasi totalità delle persone che non conoscono le Capele sono interessate a visitarle.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: CENTRALE DI EDOLO La Centrale di Edolo è conosciuta dall'82% degli intervistati camuni, dal 50% di quelli provenienti dalle province di Brescia e Bergamo e dal 45% di quelli provenienti da altre province. Il grado di conoscenza della Centrale di Edolo non dipende dal livello di istruzione: solamente per coloro che hanno un titolo di studio di scuola elementare si evidenzia un livello più basso (47% di non conoscenza)

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: CENTRALE DI EDOLO Dal grafico si evidenzia come non tutte le persone che non conoscono la centrale di Edolo siano interessate a visitarla.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: TERME Il 98% degli intervistati provenienti dalla Valle Camonica conosce le Terme. Risultano essere molto note anche al di fuori dei confini valligiani: nelle province di Brescia e Bergamo sono conosciute dall'85% degli intervistati, nelle altre province dall'83%. Il grado di conoscenza delle Terme della Valle Camonica è molto alto a tutti i livelli di istruzione.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: TERME Le Terme di Boario sono state visitate da 440 intervistati pari al 75% del totale mentre quelle di Angolo da 237 persone pari al 41% del totale.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: TERME Il grafico mette in evidenza come le Terme in media siano state visitate dai camuni 1,53 volte, e meno di una volta dagli intervistati provenienti dalle province di Brescia e Bergamo e da altre province. Dal grafico si evidenzia come non tutte le persone che non conoscono le Terme siano interessate a visitarle.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: FESTIVAL CULTURALI Dallo Sciamano allo Showman è conosciuto da 293 intervistati, Crucifixus da 244, Del Bene e del Bello da 151, Archeoweek da 93, e Passi nella Neve da 82. Il Festival maggiormente conosciuto dagli intervistati provenienti da paesi fuori Valle risulta essere Dallo Sciamano allo Showman.

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: FESTIVAL CULTURALI Il grafico mette in evidenza una considerevole differenza tra il numero medio dei festival conosciuti dagli intervistati camuni (2,10) e quello dei festival noti alle persone provenienti dalle province di Brescia e Bergamo (0, 79) e da altre province (0,57).

Sezione PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE CAMONICA: FESTIVAL CULTURALI Il grafico non evidenzia una sostanziale differenza del livello di conoscenza dei festival in base ai diversi titoli di studio. Tra coloro che non conoscono nessun festival, però, i laureati hanno un peso percentuale inferiore rispetto ai laureati che dichiarano di conoscere almeno un festival di quelli proposti in Valle Camonica.