C. 12 Attività Manifatturiere: industria del tabacco i La Tabella 1 illustra le previsioni concernenti, il quadro economico e del mercato del lavoro con riferimento al settore delle Attività Manifatturiere. Il valore aggiunto totale diminuirà del 6,6% dal 2014 al 2018, passando da 184.671 a 172.396 milioni di euro circa. Contestualmente, l'occupazione diminuirà del 3,9%, pari, in valore assoluto, ad una perdita di circa 126 mila unità. Tali variazioni modificano il peso del settore nell economia nazionale nel suo complesso. La quota del settore sul valore aggiunto totale mostra una flessione di 1,5 punti percentuali, passando dal 15,1% del 2014 al 13,6% del 2018. La quota di occupazione nel settore, rapportata all'occupazione complessiva, subirà una contrazione di 0,5 punti percentuali, scendendo dal 14,6% del 2014 al 14,1% del 2018. Si prevede infine una diminuzione della produttività del lavoro, pari al 2,9%, passando da 56,8 a 55,2 migliaia euro nel periodo considerato. Tabella 1. Quadro economico e del mercato del lavoro nel settore delle Attività Manifatturiere Variazione 1 2014 2018 percentuale 2014-2018 Valore aggiunto 184.671,0 172.396,1-6,6% Occupazione 3.249,7 3.123,1-3,9% Quota su valore aggiunto totale 15,1% 13,6% -1,5 Quota su occupazione totale 14,6% 14,1% -0,5 Produttività del lavoro 56,8 55,2-2,9% Il Valore aggiunto è espresso in milioni di euro; l'occupazione è espressa in migliaia di ULA; la Produttività è espressa in migliaia di euro. La Tabella 2 illustra le previsioni relative al quadro economico e del mercato del lavoro con riferimento alle Industrie del tabacco. Il valore aggiunto totale aumenterà del 2,2% dal 2014 al 2018, passando da 139.093,6 a 142.153,5 milioni di euro. La quota sul valore aggiunto totale del settore Attività manifatturiere rimane del tutto inalterata attestandosi allo 0,1%. Si prevede una crescita della produttività del lavoro, pari ad un +16,1%, passando da 78,1 a 90,7 migliaia di euro nel periodo considerato. La dinamica del valore aggiunto nelle Industrie del tabacco è migliore di quella media del settore manifatturiero. 1 Per valore aggiunto, occupazione, produttività si intende la variazione percentuale; per le quote sul valore aggiunto e sull'occupazione si intende la differenza in punti percentuali.
Tabella 2 Quadro economico e del mercato del lavoro nelle industrie del tabacco 2014 2018 Variazione 2 percentuale 2014-2018 Valore aggiunto 139.093,6 142.153,5 2,2% Occupazione 2 2-12,0% Quota su valore aggiunto del settore Manifattura 0,1% 0,1% 0,0 Quota su valore aggiunto totale 0,0% 0,0% 0,0 Quota su occupazione del settore Manifattura 0,1% 0,1% 0,0 Quota su occupazione totale 0,0% 0,0% 0,0 Produttività del lavoro 78,1 90,7 16,1% Il Valore aggiunto è espresso in milioni di euro; l'occupazione è espressa in migliaia di ULA; la Produttività è espressa in migliaia di euro. Tra il 2005 e il 2014 (Grafico 1) il valore aggiunto prodotto dal settore ha avuto un andamento altalenante e si è contratto dell'1,6% in media l anno; il 2009 è stato l anno più critico sperimentando una variazione negativa di oltre il 15%. La previsione sul medio periodo, tra il 2014 e il 2018, non prevede particolari elementi di novità per il settore, con tassi annui di decrescita compresi tra -1,3% e -2,0%. Il trend continuerà a essere negativo e in controtendenza rispetto al dato medio italiano, che prevede un aumento del valore aggiunto nell ultimo periodo di previsione. 2 Per valore aggiunto, occupazione, produttività si intende la variazione percentuale; per le quote sul valore aggiunto e sull'occupazione si intende la differenza in punti percentuali.
Grafico 1. Tasso di variazione annuale del valore aggiunto nel settore e nell economia italiana 10,0% 5,0% 0,0% -5,0% -10,0% -15,0% -20,0% 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Attività manifatturiere Totale Italia Grafico 2. Tasso di variazione annuale della produttività nel settore e nell economia italiana 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% -10,0% 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Attività manifatturiere Totale Italia
I Grafici 2 e 3 mostrano con dettaglio annuale le dinamiche di occupazione e produttività del lavoro. La produttività del lavoro, infatti, è un altra variabile di rilievo in grado di catturare le tendenze di ciascun settore dell economia. L andamento della produttività del settore Attività manifatturiere (Grafico 2) era dominato, in passato, da un andamento piuttosto oscillante: gli anni 2008, 2009 e 2012 mostrano tassi di crescita sostenuti (+4,2%, +7,3% e +4,6%, rispettivamente). Di contro, gli anni 2006, 2007 e 2010 sono stati caratterizzati da dinamiche negative, con quest ultimo che registra una rilevante diminuzione (-8,4%). Per quanto riguarda, invece, la previsione per il periodo 2015-2018 si rivela una crescita media della produttività intorno allo 0,7%, con il 2015 e il 2016 che evidenzieranno una moderata espansione controbilanciata dalla performance negativa, sebbene anch'essa flebile, del 2017 e dl 2018. Grafico 3 Tasso di variazione annuale dell occupazione nel settore e nell economia italiana 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% -10,0% 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Attività manifatturiere Totale Italia Il Grafico 3 riporta le variazioni dell'occupazione del settore della Manifattura, le quali hanno assunto, prevalentemente, un segno negativo. In particolare, dal 2009 l intensità del calo dell occupazione è ulteriormente aumentata, con tassi di riduzione media annua del 2,9% nel periodo 2009-2014. Anche in prospettiva si mostra un proseguimento della tendenza decrescente dell occupazione, con variazioni negative più marcate (-0,9% medio annuo) e più gravi della media italiana.
Grafico 4. Andamento dell'occupazione (ULA), 2014-2018 3500000 3000000-3,9% 2500000 2000000 1500000 1000000 500000 0 2014 2015 2016 2017 2018 storico previsione Nel Grafico 4 si analizza l andamento dell'occupazione dal 2014 al 2018, da cui si ricava nel periodo di previsione una variazione negativa e pari ad un -3,9%. La contrazione occupazionale è costante nel corso degli anni, senza lasciar intravedere alcuna ripresa. Nelle industrie del tabacco, l'occupazione, espressa in ULA, diminuirà complessivamente del 12,0% (Grafico 5), pari ad una contrazione di qualche centinaia di unità. La dinamica dell occupazione nelle Industrie del tabacco risulta essere peggiore di quella media del settore manifatturiero. Grafico 5 Andamento dell'occupazione nelle industrie del tabacco (ULA), 2014-2018 Numero di occupati (ULA) 1800 1750 1700 1650 1600 1550 1500 1450 2014 2015 2016 2017 2018-12,0% storico previsione
La Tabella 3 riporta la dinamica dell'occupazione per categoria professionale dell intero comparto manifatturiero. Si evince come, dal 2014 al 2018, tutte subiranno una flessione nell'occupazione, che sarà particolarmente rilevante per le Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi (- 8,9%), per le Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione (-8,2%) e per i Legislatori imprenditori ad alta dirigenza (-6,5%). Meno marcata sembra essere la flessione per gli Artigiani, operai specializzati e agricoltori (-2,3%) e per le Professioni esecutive nel lavoro d ufficio (-3.4%). Tabella 3. Occupazione per categoria professionale attività manifatturiere (I digit CP-2011), valori assoluti Variazione 2014 2018 percentuale 2014-2018 Legislatori, imprenditori e alta dirigenza 112.292 104.940-6,5% Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione 170.782 156.835-8,2% Professioni tecniche 584.829 556.475-4,8% Professioni esecutive nel lavoro d ufficio 302.369 292.091-3,4% Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi 81.654 74.365-8,9% Artigiani, operai specializzati e agricoltori 986.222 963.373-2,3% Conduttori di impianti, operai di macchinari fissi e mobili e conducenti di veicoli 825.470 795.631-3,6% Professioni non qualificate 186.044 179.345-3,6% Totale 3.249.663 3.123.055-3,9% i Le stime di previsione riportate in questa scheda, espresse in ULA, sono ottenute con il modello ISFOL-FGB su serie storiche di fonte Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), Penn World Tables (PWT), e Rilevazione Continua delle Forze di Lavoro (RCFL).