Occupati - Totale economia livello, migliaia

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1 SICILIA Le previsioni al 2015: impiego di lavoro L andamento dell occupazione in Sicilia si caratterizzerà sostanzialmente per una crescita nulla nel periodo tra il 2008 e il Nel complesso l occupazione regionale registrerà difatti una crescita media annua dello 0.1 per cento: questa sarà il risultato di un andamento che si manterrà praticamente stabile nei primi anni della variazione (quando si osserveranno variazioni anche negative, ma di entità modesta); e di una parziale ripresa a partire dal 2013 che consentirà però una crescita complessivamente contenuta: nel 2015 il numero di occupati sarà infatti di 1 milione 533 mila, che si confronta con il milione 524 mila che si osservava nel Occupati - Totale economia livello, migliaia Nell industria in senso stretto, che occupa il 10.7 per cento della forza lavoro, l occupazione si ridurrà ad un tasso dello 0.9 per cento in media d anno, che si confronta alla variazione positiva che si era invece registrata nel periodo precedente. In termini assoluti i posti di lavoro persi rispetto ai livelli del 2007 coinvolgeranno circa 11 mila persone. Le perdite risulteranno tutto sommato contenute data la minore quota di forza lavoro impiegata in questo settore. 1 Gli ultimi dati di contabilità regionale diffusi dall Istat risultavano completi, a livello settoriale, solo fino al Per il 2008 ed il 2009 erano disponibili solo i dati per i macroaggregati (agricoltura, industria e servizi), ragione per cui nel periodo di previsione è incluso anche il periodo

2 Occupati - Industria in senso stretto livello, migliaia L occupazione nei servizi privati, che in Sicilia impiegano circa il 36 per cento della manodopera, manterrà a sua volta un andamento prevalentemente costante. In questo settore si registrerà un tasso di variazione medio annuo dello 0.1 per cento (con una riduzione nel numero di occupati sino al 2015 pari a 3 mila 300 posti). Tale variazione porterà il livello di occupazione nel settore dei servizi privati a 551 mila addetti rispetto ai 554 mila che si osservavano nel Occupati - Servizi privati livello, migliaia Rispetto alle dinamiche occupazionali dell economia italiana, la performance del mercato del lavoro per la regione Sicilia risulterà sostanzialmente in linea con quella prevista a livello nazionale. Solo relativamente ai servizi privati si osserverà un andamento leggermente peggiore. In entrambi i macrosettori, ad ogni modo, le perdite più significative a livello regionali si avranno negli anni immediatamente successivi alla crisi economica (compresi nel periodo di previsione). Nella seconda 2

3 parte del periodo di previsione si assisterà invece ad una parziale ripresa dell occupazione, che sarà però piuttosto contenuta. Riguardo al dettaglio settoriale, per quanto riguarda i servizi privati, nel periodo di previsione le riduzioni occupazionali maggiori si concentrano nel settore dei trasporti, e in quello dei servizi alle imprese. Nel primo caso si osserverà difatti un tasso di variazione medio annuo negativo pari all 1.7 per cento che comporterà una perdita cumulata di oltre 9 mila addetti. Nei servizi alle imprese, dove si concentra un buon numero di occupati della regione (il 10.4 per cento), si prevede un trend declinante dell occupazione che potrebbe coinvolgere quasi 4 mila persone. In questo caso il tasso di contrazione medio annuo per il periodo è stimato al 0.3 per cento, con un evidente peggioramento rispetto a quanto evidenziato nel periodo (+2.5 per cento). In tutti gli altri settori del comparto sono al contrario previste variazioni positive, in alcuni casi abbastanza cospicue, in altri praticamente nulle. I settori per i quali si stima un buon andamento dell occupazione saranno in particolare quello alberghiero e quello dei servizi alle famiglie, entrambi piuttosto importanti dal momento che impiega una buona percentuale della forza lavoro complessivamente occupata in Sicilia. Nel complesso i comparti dell industria registreranno invece cali più o meno consistenti nel livello dell occupazione. L industria del legno potrebbe registrare ad esempio delle flessioni pari a quasi 6 mila occupati rispetto ai livelli che si osservavano nel 2007; mentre nell industria dei prodotti in metallo potrebbero andare persi più di 3 mila posti di lavoro. Perdite particolarmente elevate si osserveranno nelle costruzioni, dove trova occupazione l 8.5 per cento della forza lavoro della Sicilia, e dove l occupazione si contrarrà ad un tasso dello 0.9 per cento in media all anno, comportando una riduzione cumulata di oltre 9 mila occupati tra il 2008 e il Infine il settore agricolo condivide il trend cedente stimato anche a livello nazionale, ed evidenzia una flessione di circa 8 mila lavoratori nel periodo in esame. 3

4 livello al 2007, migliaia Occupati per settore ,3 2, , agricoltura pesca estrazione di minerali alimentare tessile concerie carta, stampa ed editoria prodotti di minerali non metalliferi prodotti in metallo energia costruzioni commercio alberghi trasporti finanza servizi alle imprese cockerie, raffinerie, chimiche fabbricazione di macchine e macchinari legno, plastica e altre manifatture var % medio annue 2008/2015 legno, plastica e altre manifatture -4,4 fabbricazione di macchine e macchinari 2,2 cockerie, raffinerie, chimiche -4,8 servizi alle imprese -0,3 finanza 0,6 trasporti -1,7 alberghi 1,8 commercio 0,0 costruzioni -0,9 energia 0,2 prodotti in metallo prodotti di minerali non metalliferi -1,8-1,2 carta, stampa ed editoria 0,7 concerie -3, tessile -2,5 alimentare estrazione di minerali -2,8-0,4 pesca 2,7 agricoltura -1,

5 L andamento degli aggregati professionali al 2015 Il peso delle professioni nell'occupazione regionale al 2015* Sicilia Italia Legislatori, dirigenti e imprenditori Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione Professioni tecniche Impiegati Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi Artigiani, operai specializzati e agricoltori Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili Professioni non qualificate *L'incidenza dei grandi gruppi professionali sull'occupazione: quote percentuali sul totale dell'occupazione regionale Fonte: elaborazioni ISFOL-IRS su microdati Istat Forze di Lavoro e previsioni ISFOL-REF L'occupazione al 2007 e le previsioni al 2015 GRANDI GRUPPI PROFESSIONALI Occupati Variaz. % media annua sul periodo 2007* 2015** ** Legislatori, dirigenti e imprenditori Professioni intellettuali ad elevata specializzazione Tecnici Professioni amministrative e di ufficio Professioni relative alle vendite ed ai servizi alle famiglie Artigiani, agricoltori e operai specializzati Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili Professioni non qualificate Totale occupazione*** , , , , , , , , ,1 Note *Dati riproporzionati ai valori di Contabilità Nazionale **Previsioni ISFOL-IRS basate sul metodo dei coefficienti fissi ***Non sono compresi gli occupati nelle Forze Armate Fonte: elaborazioni ISFOL-IRS su microdati Istat Forze di Lavoro e previsioni ISFOL-REF 5

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