CONGUAGLIO DI FINE ANNO Esercitazione. A cura di Alessandra Gerbaldi A cura di Alessandra Gerbaldi

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CONGUAGLIO DI FINE ANNO Esercitazione A cura di Alessandra Gerbaldi A cura di Alessandra Gerbaldi 1

LA BUSTA PAGA DEL CONGUAGLIO DI FINE ANNO Di seguito si riporta un esempio di busta paga, del mese di dicembre, di un impiegato a tempo pieno e indeterminato che ha svolto il rapporto senza soluzione di continuità dal 1 gennaio al 31 dicembre. Nel cedolino in esame si devono effettuare le operazioni di conguaglio, tenendo presente che il lavoratore ha dichiarato di aver diritto alla seguenti detrazioni per carichi di famiglia: per quattro figli a carico nella misura del 100 per cento, di cui tre di età superiore a tre anni per l intero anno ed uno di età inferiore a tre anni, nato il 7 ottobre dell anno in corso. Si ipotizza che, ricorrendo il caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, la detrazione per figli a carico (compresa quella aggiuntiva di 1.200 euro) sia richiesta al 100% dal genitore che abbia l affidamento esclusivo dei figli. 2

Retribuzione La retribuzione mensile lorda del dipendente è pari a: 1.800,10 Nel mese di dicembre è stata pagata, oltre alla retribuzione ordinaria, anche la tredicesima mensilità, pari ad 1.800,10. Pertanto il totale lordo del mese è pari a: Retribuzione ordinaria 1.800,10 Tredicesima 1.800,10 Totale lordo mese di dicembre 3.600,20 3

Imponibile previdenziale L imponibile previdenziale del mese è costituito da tutte le voci che compongono la retribuzione ordinaria più la tredicesima mensilità. Quindi, l imponibile contributivo del mese è pari a: Totale lordo mese di dicembre 3.600,20 Imponibile previdenziale 3.600,00 Su tale importo devono essere calcolati i contributi dovuti all Inps dal dipendente (ipotizziamo 9,19%), tenendo presente che, sulla retribuzione eccedente la prima fascia di retribuzione pensionabile, che per il 2011 è pari ad 3.587,00 mensili, è previsto un contributo aggiuntivo IVS (1 per cento) a carico del dipendente. Pertanto, i contributi Inps a suo carico sono: Ctr. Fondo pensioni (3.600,00 x 9,19% =) 330,84 Ctr. IVS aggiuntivo (3.600,00 3.587,00 = 13,00 x 1% =) 0,13 Totale contributi 330,97 4

Sommando al progressivo della retribuzione imponibile ai fini previdenziali fino al mese di novembre, ipotizziamo pari ad 20.700,00, quella del mese in corso, pari ad 3.600,00, si ottiene un totale di 24.300,00 e pertanto il dipendente non ha superato il limite annuo di 43.042,00. In sede di conguaglio, quindi, è necessario restituire il contributo dell 1%, calcolato in questo mese ( 0,13) ed in quello di giugno (ipotizziamo pari a 0,61), nel quale era stata erogata anche la quattordicesima mensilità ed era stato superato il limite di 3.587,00 mensili. Totale contributi 330,97 Restituzione ctr. IVS aggiuntivo ( 0,13 + 0,61) 0,74 = Totale contributi deducibili 330,23 5

Imponibile fiscale L imponibile fiscale del mese è formato dalla somma di tutti gli elementi che compongono la retribuzione lorda, meno i contributi previdenziali, deducibili perché obbligatori per legge. Pertanto l imponibile fiscale del mese deve essere determinato come segue: Retribuzione lorda 3.600,20 meno i contributi deducibili 330,23 = imponibile fiscale del mese 3.269,97 6

Trovandoci nel mese in cui si effettuano le operazioni del conguaglio fiscale, è necessario procedere al calcolo dell imposta e delle detrazioni annue nel modo seguente. Calcolo dell imposta lorda annua: Reddito complessivo annuo (= somma degli imponibili fiscali dell anno da gen a dic + mensilità agg.ve: somma imp. fisc. da gen a nov 18.794,32 + imp. fisc. complessivo del mese 3.269,97) 22.064,29 x 27% - correttivo 600,00 = 5.357,36 imposta lorda annua 7

Il dipendente ha dichiarato, inoltre, di avere a proprio carico: quattro figli nella misura del 100%, di cui tre di età superiore a tre anni (sempre per l intero anno) ed un altro di età inferiore a tre anni, nato il 7 ottobre dell anno in corso. Pertanto, ai sensi dell art. 12 del Tuir, si dovrà procedere al calcolo delle detrazioni per carichi di famiglia, eventualmente spettanti 8

Calcolo della detrazione annua spettante per figli a carico ai sensi dell art. 12, co. 1, lett. c) del Tuir, con reddito complessivo annuo pari ad 22.064,29: Detrazione per quattro figli a carico al 100%, di cui tre di età superiore a 3 anni per 12 mesi ed uno di età inferiore a tre anni nato il 7 ottobre dell anno in corso (Importo teorico annuo 1.000,00 x 3 figli e 1.100,00 x 1/12 x 3 mesi) Importo fisso + Importo aggiuntivo per ogni figlio successivo al primo 95.000,00 + (15.000,00 x 3) = 140.000,00 - - Reddito complessivo (=somma degli imponibili fiscali dell anno da gen a dic + mensilità agg.ve) 22.064,29 = 117.935,71 : Importo fisso + Importo aggiuntivo per ogni figlio successivo al primo 140.000,00 = Rapporto di detrazione 0,8423 Detrazione tre figli maggiore di 3 anni a carico al 100% (1.000,00 x 3 figli) 3.000,00+ Detrazione figlio minore di 3 anni a carico al 100% per 3 mesi (1.100,00/12 x 3 mesi) 275,00 = 3.275,00 x Rapporto di detrazione 0,8423 = Detrazione annua 2.758,53 9

Calcolo della ulteriore detrazione annua spettante per contribuenti con almeno quattro figli a carico ai sensi dell art. 12, co. 1 bis del Tuir: Detrazione annua per contribuenti con più di tre figli a carico al 100% = 1.200,00 Tale detrazione spetta per intero, a prescindere dal reddito complessivo dei richiedenti. Come chiarito dall Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 1/2008 va riconosciuta in misura intera, anche se la condizione richiesta dalla norma, dell esistenza di almeno quattro figli a carico, sussiste solo per una parte dell anno. La suddetta ulteriore detrazione, quindi, non dovrà essere ragguagliata al periodo dell anno in cui si è verificato l evento che dà diritto alla detrazione stessa. 10

Calcolo della detrazione annua spettante per lavoro dipendente ai sensi dell art. 13 del Tuir, con reddito complessivo annuo pari ad 22.064,29: Detrazione per lavoro dipendente (Reddito complessivo superiore a 15.000,00 ma non a 55.000,00 - Importo teorico annuo 1.338,00) Importo fisso 55.000,00 - - Reddito complessivo (=somma degli imponibili fiscali dell anno da gen a dic + mensilità agg.ve) 22.064,29 = 32.935,71: Importo fisso 40.000,00 = Rapporto di detrazione 0,8233 Detrazione per lavoro dipendente 1.338,00 x Rapporto di detrazione 0,8233 = Detrazione annua 1.101,58 11

Quindi il totale delle detrazioni (per carichi di famiglia, per contribuenti con almeno 4 figli e per lavoro dipendente) è dato da: Detrazione figli a carico 2.758,53 + Ulteriore detrazione per contribuenti con più di 3 figli a carico 1.200,00 + Detrazione per lavoro dipendente 1.101,58 = Totale detrazioni 5.060,11 12

Dall imposta lorda annua, si sottraggono quindi le detrazioni annue spettanti, come sopra determinate: Imposta lorda 5.357,36 Detrazione figli a carico 2.758,53 Ulteriore detrazione per contribuenti con più di 3 figli a carico 1.200,00 - Detrazione lavoro dipendente 1.101,58 = Imposta netta annua dovuta 297,25 L imposta già trattenuta fino all ultimo cedolino elaborato (somma delle imposte nette trattenute nell anno da gen a nov + 14 mensilità) è pari ad 287,18. 13

A questo punto si deve determinare il conguaglio d imposta, sottraendo dall imposta netta dovuta ( 297,25) l imposta effettivamente trattenuta nei vari mesi dell anno, pari alla somma delle imposte nette trattenute nell anno da gen a nov (compresa la 14 mensilità), che ipotizziamo essere pari ad 287,18. Imposta netta annua dovuta 297,25 - Imposta già trattenuta fino all ultimo cedolino elaborato (somma delle imposte nette trattenute nell anno da gen a nov + mensilità agg.va) 287,18 = Imposta da trattenere a conguaglio (differenza tra l imposta netta dovuta e le trattenute effettuate nell anno) 10,07 14

Addizionali regionali e comunali anno 2011 da trattenere nel 2012 Sul reddito dell anno 2011 devono essere calcolate le addizionali regionali e comunali, nelle misure stabilite dalle Regioni e dai Comuni, da trattenere però in rate, da gennaio a novembre 2012. La base imponibile per la determinazione dell addizionale sia regionale che comunale è la stessa che viene determinata per il calcolo dell imposta sulle persone fisiche (Irpef) e l imposta è dovuta solo se il dipendente deve comunque versare l IRPEF vale a dire se la differenza tra l imposta lorda e le detrazioni dà un valore positivo. 15

Domicilio fiscale La Regione, cui versare l addizionale regionale, è quella in cui il dipendente ha domicilio fiscale al 31 dicembre dell anno cui si riferisce l addizionale. Per l individuazione del comune, invece, rileva il domicilio fiscale del lavoratore al 1 gennaio dell anno al quale si riferisce l addi zionale stessa. L addizionale comunale relativa all anno 2011, da trattenere in rate nel 2012 (Saldo), inoltre, dovrà essere determinata al netto dell acconto (30% dell addizionale calcolata sul reddito dell anno precedente) già trattenuto da marzo a novembre 2011 (ipotizziamo pari ad 59,00). 16

Nel nostro esempio, l imponibile ai fini delle addizionali, sarà quindi il seguente: Imponibile fiscale annuo 22.064,29 Nel caso in esame, ipotizziamo che le addizionali 2011, da trattenere in rate nel 2012, siano pari a: 375,09, add.le reg.le (Lazio) anno 2011, da trattenere nel 2012 (22.064,29 x 1,70%) 139,58, Saldo add.le com.le (Roma) anno 2011, da trattenere nel 2012 (22.064,29 x 0,90% = 198,58 59,00 di acconto già trattenuto da marzo a novembre 2011) 17

Stipendio netto Lo stipendio netto è dato dal totale lordo del mese (retribuzione ordinaria + tredicesima mensilità) meno i contributi previdenziali obbligatori per legge a carico del dipendente, meno le ritenute fiscali del conguaglio: Retribuzione ordinaria del mese 1.800,10 più Tredicesima 1.800,10 meno contributi previdenziali 330,23 meno ritenute fiscali di dicembre 10,07 Netto 3.259,90 18

Addizionale comunale all Irpef - Acconto 2012: da indicare nel Cud 2012 Nel modello Cud 2012, andrà poi indicato l importo dell addizionale comunale dovuta a titolo d acconto per l anno 2012. Si tratta dell acconto dell addizionale comunale 2012 che dovrà essere trattenuto dal sostituto in 9 rate a partire dal mese di marzo 2012. La misura dell acconto è pari al 30% dell addizionale, calcolata sul reddito dell anno precedente (2011). Come previsto dall art. 1, co. 4 del D. Lgs. n. 360/1998, l aliquota da adottare per il versamento dell acconto (2012) sarà quella dell anno precedente (2011), salvo che il Comune abbia pubblicato la delibera di variazione, nell apposito sito internet dell Agenzia delle Entrate, entro il 20 dicembre dell anno precedente (2011) quello di riferimento dell acconto. 19

Nel nostro esempio, l importo da indicare sarà: 59,57= Reddito anno 2011 22.064,29 x 0,90% (aliquota addizionale comunale Roma 2012) x 30%). Questo in quanto entro il 20.12.2011, il Comune di Roma non ha pubblicato alcuna delibera di variazione dell aliquota da applicare per il calcolo dell acconto dell addizionale comunale 2012, che quindi sarà pari allo 0,90%, come già previsto per il 2011. 20

DOMICILIO PER IL CALCOLO DELLE ADDIZIONALI Domicilio all 1.1.2011 1.1.2011: Per il calcolo dell addizionale comunale 2011 Domicilio al 31.12.2011: Per il calcolo dell addizionale regionale 2011 Domicilio all 1.1.2012 1.1.2012: Per il calcolo dell acconto dell addizionale comunale 2012 21

Rate Addizionali da trattenere nel 2012 375,09 : 11 = 34,10 Rata Add.le Regionale 2011 da trattenere da Gen a Nov 2012 139,58 : 11 = 12,69 Rata Add.le Comunale 2011 da trattenere da Gen a Nov 2012 59,57 : 9 = 6,62 Rata Acconto Add.le Comunale 2012 da trattenere da Mar a Nov 2012 22