Sillabo di riferimento per i livelli di competenza in italiano L2: Livello A2. A cura degli Enti certificatori dell italiano L2

Documenti analoghi
CELI 1 i VADEMECUM per la commissione della prova orale

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

a) ITALIANO Griglia per la valutazione delle prove scritte di Italiano INDICATORI DESCRITTORI DEL TESTO VALUTAZIONE

La Certificazione dell italiano L2. CERT.IT

Discipline e competenze

TEST DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO da Pre alfa A1 ad A2* GUIDA PER L INSEGNANTE, ASCOLTI E SOLUZIONI

LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSE INDIRIZZO

LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA. Rita Del Rosario

RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Seconda Lingua Comunitaria (Francese Spagnolo) Classe seconda secondaria

SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Griglia per la valutazione della comprensione di un testo Classi 1 a 2 a 3 a

Classe Prima Scuola Secondaria di Primo Grado

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Griglie di correzione

Griglie di valutazione

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO LINGUISTICO LINGUA E LETTERE LATINE. leggere correttamente il testo latino. impegnativi e debitamente annotati;

Abilità per nuclei tematici

Analisi dell errore e correzione

Fonetica: Morfologia e sintassi:

Curricolo di LINGUE STRANIERE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA - Valutazione competenze curricolo integrato attraverso COMPITO REALTA

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s Disciplina: Lingua e letteratura italiana Prof. Crosta Alice Classe 1 sez. D

Gabriella Lessana. Certifica il tuo Italiano. La lingua per conoscere e farsi conoscere Attuazione d.g.r 1519 del 22 dicembre 2005

Criteri di valutazione Discipline: Lingua Inglese e Francese

GLIGLIA VALUTAZIONE DELLA PRODUZIONE SCRITTA CONOSCENZE E COMPETENZE - DESCRITTORI

Presentazione prova esperta

Linee Guida per la Certificazione CLIUS

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA ( ITALIANO )

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA

GRIGLIA VALUTAZIONE PRIMA PROVA - TIPOLOGIA A (analisi del testo) CANDIDATA/O

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO CLASSI I - II - III

LINGUA ITALIANA. Classe SECONDA SCUOLA PRIMARIA. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici

EDUCAZIONE LINGUISTICA IN PRATICA. La costruzione di un unità di apprendimento

SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA LINGUA CLASSE SECONDA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Micro- obiettivi

QUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009

Comunicare intervenendo con pertinenza e con rispetto dei tempi. Distinguere un testo in prosa da un testo poetico.

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE QUARTA

Diversità come valore

Griglia di valutazione DELLA PROVA SCRITTA DI greco / LATINO - triennio

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DIP INFORMATICA E TLC

Criteri di valutazione delle prove di produzione orale

GRIGLIE VALUTAZIONE PRODUZIONE SCRITTA DI ITALIANO - PRIMO BIENNIO

MATERIA: LINGUA ITALIANA

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE. Protocollo dei saperi imprescindibili

SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Micro- obiettivi

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (TIPOLOGIA A) ANALISI DEL TESTO. Candidato:

Guida alla compilazione del Piano Glottodidattico Personalizzato Michele Daloiso

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

ALLEGATO N.3 PROTOCOLLO DI RETE VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE ASSOCIATE AL QUADRO DI RIFERIMENTO PER LIVELLI (Q.R.E.

ATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE

LA VALUTAZIONE SOMMATIVA NELL EDUCAZIONE LINGUISTICA DEL BIENNIO: UNA RICERCA SUGLI ARCHIVI SCOLASTICI. GISCEL Lazio (pp )

LINGUA INGLESE- BIENNIO

CONVEGNO INTERNAZIONALE

Diritto italiano. Appendice di Osservatorio italiano

TRAGUARDI PER LO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE TRASVERSALI ASCOLTO E PARLATO ESSERE AUTONOMI E RESPONSABILI COMUNICARE

LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUACOMUNITARIA

PROGRAMMA PREVENTIVO

Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro

Curricolo di Italiano- classe prima. Competenze Descrittori di competenza descrittori minimi I Testi tematiche portanti

UNITÀ DIDATTICA FORMATIVA CAPITALIZZABILE LINGUA INGLESE- CLASSE TERZA

LINGUA ITALIANA I DISCORSI E LE PAROLE. Classe: PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici

Criteri per la valutazione della prova scritta d italiano Indicatori: a) Contenuto rispondente alla traccia b) Chiarezza espositiva c) Correttezza

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL RIASSUNTO. Indicatori Descrittori Punti

Le scuole autonome e gli strumenti valutativi INVALSI

ITALIANO II III RIFLESSIONE LINGUISTICA

C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 3ª

Giornata di formazione sull insegnamento/apprendimento dell italiano L2 per migranti OSSERVARE E VALUTARE. Bolzano, 17 Novembre 2012 L.

3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR)

IL QUADRO DI RIFERIMENTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICO- COMUNICATIVE IN ITALIANO. Presentazione

1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare

COMPETENZE DI ITALIANO

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGETTO DI ADEGUAMENTO DELL ESAME MONOLINGUE AL QUADRO COMUNE EUROPEO DI RIFERIMENTO PER LE LINGUE

FRANCESE. Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA PRIMO BIENNIO ASSE DEI LINGUAGGI

FRANCESE - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe 1 a

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Scuola Primaria. Scuola Secondaria di Primo Grado. L I N G U A T E D E S C A Scuola dell Infanzia. Primo anno Secondo anno Terzo anno

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI DI VALUTAZIONE

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE A. S. 2006/07

ASSE DEI LINGUAGGI competenze attese d asse indicatori descrittori Competenza d asse Indicatori Descrittori

SCUOLA PRIMARIA. ITALIANO Griglia per la valutazione della comprensione di un testo scritto e/o orale. Classi 1 a 2 a

ITALIANO classe terza a.s Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA

LIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e

PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA LIVELLO A2

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Corso propedeutico Ditals 1

Didattica delle lingue moderne Seconda parte (di 12 CFU) Elisabetta Bonvino Serena Faone

CURRICOLO DISCIPLINARE DI FRANCESE

CERTIFICAZIONE CILS-DIT/C2 Certificazione di Italiano Lingua Straniera e Didattica in Italiano/ livello C2

CURRICOLO di ITALIANO

Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING ITALIANO

GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA ITALIANO

COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE SECONDA -

PROGRAMMAZIONE CLASSE QUARTA POST QUALIFICA PROFESSIONALE COMMERCIALE MATERIA: TEDESCO (2^Lingua straniera) ANNO SCOLASTICO:2012/2013

Transcript:

Sillabo di riferimento per i livelli di competenza in italiano L2: Livello A2 A cura degli Enti certificatori dell italiano L2

I livelli del QCER 6 livelli standard comuni Individuati in base a criteri di positività ( l apprendente, per esempio, èb1perchèsa fare a,b,c,d, e non perchè non sa fare e,f,g,h) Non sono i soli livelli possibili sono solo i più riconoscibili

Profili disomogenei Leggo Scrivo Ascolto Parlo A2 senza considerare le sotto abilità!

... non solo Gli stessi autori del QCER sottolineano come l insieme dei descrittori vuole essere coerente ( nella sequenzialità e gradualità noto+1 dei livelli presentati) e flessibile. Ripetutamente i fruitori del Quadro sono chiamati a riempirli di contenuti; recitando la formula ricorrente: gli utenti [ ][ ] dovrebbero considerare e, se opportuno,, specificare l invito è proprio quello di contestualizzare il descrittore che va plasmato ( e, laddove necessario, completato) a seconda del bisogno concreto e della specifica realtà

Il duplice passaggio in profondità Scale e tabelle A2 migranti

QCER: prima il meaning poi il form Fascia A Orientamento morfosintattico Strutture inanalizzate Formule Riesce (no monitor) Dalla Fascia B Riflessione meta (via via più consapevole) È in grado (monitor)

Pag. 28 Sillabo ATS Nella valutazione della capacità d uso dell italiano da parte di parlanti non nativi di livello A2, appare necessario ridimensionare l importanza l degli aspetti formali, cioè della conoscenza analitica della grammatica e dare invece il dovuto rilievo all efficacia che uno scambio - seppur ridotto nella formulazione - ha nel contesto comunicativo

Pag. 47 Sillabo ATS Parole chiave risultano essere appropriato e comprensibile: la priorità è che il bisogno concreto risulti soddisfatto, sia in ragione del saper fare richiesto dal QCER per il livello A2, sia in rapporto all utenza di riferimento e, più in generale, del contesto di EdA all interno del quale il Decreto deve trovare la sua giusta collocazione. Per questo l appropriatezza l e l efficacia l comunicativa e non la correttezza grammaticale risultano determinanti ai fini del superamento della prova. Il repertorio lessicale risulterà necessariamente limitato e gli errori di intonazione ed accento di parola, al pari di quelli morfologici, sintattici ed ortografici, inevitabili. Le priorità sono altre, riassumibili nel duplice bisogno di capire ed essere capiti, mantenendosi ancorati al contesto sociale ed ai compiti comunicativi ad esso riferibili. L enfasi L va posta sulla realizzazione del compito, sul fare e non sul come

in un contesto e con riferimento ad una LT descrittori funzioni n. generali n. specifiche morfosintassi lessico Il compito così descritto è:

Lo sdoppiarsi del concetto di autenticità input autentico per materiali autentici s intendono quelli prodotti per un pubblico di nativi (Margutti) ma anche task sentito come autentico Testo Compito

Calcoliamo l autenticitl autenticità Gruppi di lavoro per campire a matita le celle della tabella e poi confrontare i grafici a candela da A1 a B1 NON è possibile costruire un MURO UNIFORME GRIGIO consapevoli che (ALTE LSP course,, Berry O Sullivan: : 2008)

Le scelte autentiche Scelta oculata genere: ok autenticità lessico, grammatica, tipologia testuale (evitato rischio eccessiva semplificazione) input adeguato a livello Scelta oculata compito: ok contenuti e contesto vissuti come autentici (evitato rischio filtro e motivazione) task appropriato ad utenza

Ma non è sempre possibile Compito autentico: leggere messaggi quotidiani Lessico non adeguato al livello Input da facilitare! (ma entro certi limiti: max 15% parole cambiate)

ATS ed azioni future Elaborazione di tre diversi Sillabi corrispondenti ai livelli A1, B1 e B2, individuando: il profilo globale di competenza linguistico- comunicativa in italiano L2 prevista dai livelli A1, B1 e B2 del QCER i descrittori delle abilità previste in riferimento al pubblico degli immigrati le strutture morfosintattiche e lessicali e il valore pragmatico delle stesse gli obiettivi da perseguire attraverso l applicazione l di metodi di valutazione appropriati le procedure richieste per la produzione di test di qualità coerenti con gli obiettivi i criteri di valutazione le griglie per l attribuzione l di punteggi