MONITORAGGIO CAMPAGNA OLIVICOLA2012/13

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Transcript:

Asso.Frant.o.i. C.so Vittorio Emanuele II, 101, Roma Tel.066852572 Fax066852248 www.assofrantoi.com MONITORAGGIO CAMPAGNA OLIVICOLA2012/13 Relazione relativa alla I annualità dell attività di monitoraggio ed elaborazione delle informazioni del settore dell olio di oliva, nell ambito del Reg. CE 867/08 e s.m.i.

L attività di monitoraggio Nel primo anno di attività l Associazione Frantoi Oleari Italiani ha raccolto ed elaborato i dati relativi alla Campagna olivicola 2012/13 nell ambito dell attività di monitoraggio e gestione amministrativa del mercato nel settore dell olio e delle olive da tavola in riferimento al Reg. CE 867/08 e s.m.i.. I dati sono stati prelevati da un campione di aziende associate, rappresentative della realtà di Asso.Frant.o.i. e conformi ai criteri di rappresentatività fissati dal Reg.CE 867/08 e s.m.i. e dal D.M applicativo del 23.01.2009. La raccolta delle informazioni, iniziata nel mese di maggio 2012 e terminata a marzo 2013, è avvenuta attraverso visite a cadenza mensile nelle azienda da parte di operatori specializzati e formati direttamente da Asso.Frant.o.i.. I tecnici operanti in loco e conoscendo il territorio di riferimento e le attività del settore olivicolo, oltre a collaborare nell individuazione del campione rappresentativo ed informare gli operatori associati sugli obiettivi del monitoraggio, hanno compilato schede dati mensili assistendo i frantoiani nella loro predisposizione e trasmetto le informazioni al coordinamento Asso.Frant.o.i.. L attività, sviluppata secondo il punto 1.a sub del DM 22.12.2011, è stata rivolta a frantoi oleari conformi a queste caratteristiche. Nel corso dell anno però alcune aziende per motivi non prevedibili hanno mostrato non conformità alla caratteristiche richieste. Per questo motivo nella seconda annualità è prevista una sostituzione di alcuni operatori monitorati. Inoltre nel prossimo anno si incrementerà il numero dei frantoi coinvolti, passando da 27 a 30. Nonostante il ruolo fondamentale del monitoraggio, ai fini di del miglioramento della conoscenza del settore, attraverso una massa di informazioni organizzate ed integrabili, base fondamentale per effettuare scelte di politica di sviluppo del settore, avvicinare gli operatori a questa attività non è stato semplice, dati i numerosi controlli e dichiarazioni a cui sono sottoposti nel corso della campagna. Il primo anno di raccolta dati è coinciso con il primo anno di attività della nostra associazioni. Ciò ha permesso ad Asso.Frantoi di avvicinarsi sempre più ai propri soci e alle loro realtà aziendali. Conoscenze, queste, che risultano essere fondamentali per realizzare una base solida di programmazione per prospettive futuresia per l associazione stessa, sia per il settore olivicolo in generale. Pagina 1

La selezione degli operatori coinvolti è avvenuta grazie al supportodei tecnici operanti nei territori in cui risultano attivi il maggior numero dei nostri associati, per lo più nel sud del paese, e grazie alconfronto con le associazioni di categoria regionali e a noi aderenti. In questa prima annualità sono stati coinvolti 27 frantoi. La regione con più aziende monitorate è stata la Puglia, che si erge come zona emblematica e fondamentale, non solo per la nostra realtà associativa, ma per l intero settore olivicolo nazionale. I frantoi Pugliesi seguiti da due tecnici operanti sul territorio sono stati 11. La Campania, la Sicilia e la Calabria sono state rappresentate da 5 aziende cadauna, mentre una sola azienda è stata scelta per il Lazio. Le attività di queste regioni sono state seguite da 4 tecnici, due in Sicilia, uno in Campania e uno per il Lazio. Le informazioni mensili catalogate e scansionate dai tecnici sono state trasmesse via mail mensilmente al coordinamento nazionale e poi in seguito sono stati consegnati gli originali. I dati pervenuti al coordinamento sono stati opportunamente raccolti, analizzati e organizzati come base di calcoli statici per la triennalità del Progetto di miglioramento della qualità degli oli di oliva. Le schede di rilevamento dati si concentrano sulla quantità di olive lavorate e olio prodotto sia conto proprio, che conto terzi, tenendo sempre presente la differente classificazione tra olio extravergine, vergine, lampante e altri oli. Altri dati riguardano la commercializzazione sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo la tipologia di acquirente. Infine è stata registrata la situazione dei sottoprodotti e la loro destinazione. Si Riportano qui di seguito diagrammi sulle quantità totale di olio prodotto e commercializzato, del campione di riferimento, relativo alla campagna 2012/13. Composizione Campione Regione Lazio 1 Campania 5 Calabria 5 Puglia 11 Sicilia 5 Aziende monitorate Pagina 2

Olio prodotto Olio extravergine Olio vergine Olio lampante Altri oli Non Classificati La produzione del campione scelto si concentra sull olio extravergine di oliva (nel quale in alcuni casi rientrano le denominazioni Dop, Igp e Bio) con un quantitativo che supera i 32.000.000 kg, segue poi la produzione di oli non classificati pari a 390.000 kg circa e una bassa percentuale di olio vergine, 20.000 circa. Anche per quanto riguarda la commercializzazione, l extravergine ha il suo primato con più di 20.020.2335 kg venduti, segue il vergine con 8825 kg e gli oli non classificati con 5124 kg. L analisi dei dati ha poi rilevato la tipologia di acquirente, distintamente classificata come consumatore finale privato, ristorazione, intermedi, confezionatori e industrie. Gran parte dell olio commercializzato è stato destinato alle industrie con un quantitativo pari a 227898493, ad incrementare questa tendenza è stata soprattutto l attivita commerciale delle aziende Pugliesi. La Campania e la Sicilia invece si sono affacciate più verso il mercato del consumatore finale privato (237757 kg), intermedi (223637), ristorazione (145786). La vendita ai confezionatori risulta essere pari a 103859 kg. Pagina 3

Destinatari commercializzazione Consumatore finale Ristorazione Intermedi Confezionatori Industrie L analisi dei sottoprodotti è stata effettuata separando i dati relativi allalavorazione a tre fasi da quella a due fasi. Il totale dei sottoprodotti della campagna 2012/13 è stata pari a 7973247 kg. Le aziende che utilizzano la lavorazione a tre fasi hanno prodotto 307663 kg di sansa vergine, distribuita tra sansifici (92400 kg), fertirrigazione (2030000 kg) e uso energetico (88152 kg). 132000 kg di acqua di vegetazione su un totale di 295515 kg sono stati utilizzati nella fertirrigazione, mentre il resto è stato destinato ad altri usi. Sottoprodotti 3 fasi Sansa vergine Sansificio Fertirrigazione Uso energetico Acqua di vegetazionee Fertirrigazione Altri usi Pagina 4

Sottoprodotti 2 fasi Acqua e Sansa sansificio fertirrigazioe uso energetico Nella lavorazione a 2 fasi si è raggiunto un quantitativo di produzione di acqua di vegetazione e sansa di olive pari a 7370069 kg, di cui 6645 kg sono stati consegnati a sansifici, 298313 kg impiegati nella fertirrigazione e 237536 nell uso energetico. Pagina 5