INDICE SOMMARIO Parte Prima Azione revocatoria ordinaria VINCENZO VITALONE CAPITOLO PRIMO LA NATURA DELL AZIONE REVOCATORIA ORDINARIA........... pag. 3 CAPITOLO SECONDO GLI ATTI REVOCABILI 1. Le esclusioni............................» 11 1.1. Il pagamento del debito scaduto...................» 11 1.2. La revocabilità del contratto preliminare...............» 12 1.3. La revocabilità delle disposizioni patrimoniali in sede di separazione e divorzio..» 19 1.4. Gli atti del mandatario......................» 21 1.5. La datio in solutum.......................» 21 1.6. Il conferimento dei beni in società..................» 23 1.7. La revocabilità degli atti non negoziali................» 24 2. Gli atti a titolo gratuito.......................» 26 2.1. Considerazioni introduttive....................» 26 2.2. Le garanzie per debiti altrui....................» 28 2.3. La donazione remuneratoria....................» 29 2.4. La costituzione del fondo patrimoniale................» 29 2.5. La costituzione del trust.....................» 31 2.6. La divisione ed i negozi di accertamento................» 32 2.7. La transazione.........................» 33 3. Gli atti a titolo oneroso.......................» 34 3.1. Generalità...........................» 34 3.2. I contratti collegati.......................» 36 3.3. La doppia alienazione immobiliare.................» 37 CAPITOLO TERZO LA LEGITTIMAZIONE ATTIVA DEL CREDITORE E L EVENTUS DAMNI......» 39 V
CAPITOLO QUARTO I PROFILI SOGGETTIVI DEI CONVENUTI 1. I profili soggettivi del debitore disponente................ pag. 49 2. I profili soggettivi dell avente causa del debitore.............» 54 CAPITOLO QUINTO IL PROCESSO DI REVOCATORIA 1. Le parti del processo: l attore e i convenuti................» 57 2. L intervento dei terzi........................» 61 3. Gli oneri probatori.........................» 64 4. Gli effetti dell azione revocatoria...................» 70 5. L azione revocatoria risarcitoria e la posizione del terzo subacquirente.....» 76 6. L inesistenza del debitore.......................» 79 7. La prescrizione...........................» 83 8. La competenza...........................» 86 CAPITOLO SESTO L AZIONE REVOCATORIA E L AZIONE DI SIMULAZIONE 1. La concorrenza e l alternatività tra le azioni...............» 91 2. La nullità dell atto dispositivo.....................» 98 CAPITOLO SETTIMO L AZIONE REVOCATORIA E L ART. 702-BIS C.P.C...............» 101 CAPITOLO OTTAVO I PROVVEDIMENTI CAUTELARI.....................» 105 CAPITOLO NONO L OPPOSIZIONE DI TERZO IN REVOCATORIA...............» 107 Parte Seconda Azioni di inefficacia e azione revocatoria nel fallimento RICCARDO RIEDI CAPITOLO PRIMO INEFFICACIA DEGLI ATTI A TITOLO GRATUITO NEL FALLIMENTO. GLI ARTT. 64 E 65 L. FALL. 1. I presupposti dell inefficacia.....................» 115 2. I pagamenti di debiti altrui......................» 122 3. La costituzione di garanzie per debiti del terzo..............» 128 4. La legittimazione attiva e passiva e la cessione dell azione.........» 131 5. La prescrizione e la decadenza.....................» 135 6. La natura e gli effetti della sentenza di inefficacia.............» 137 7. Il pagamento di crediti scadenti nel giorno della dichiarazione di fallimento..» 143 VI
CAPITOLO SECONDO L AZIONE REVOCATORIA ORDINARIA NEL FALLIMENTO. L ART. 66 L. FALL. 1. La legittimazione del curatore e dei creditori.............. pag. 147 2. Gli effetti dell intervento del curatore.................» 162 3. La legittimazione passiva......................» 164 4. Prescrizione e decadenza......................» 167 5. I presupposti dell azione revocatoria in sede fallimentare.........» 171 5.1. L eventus damni.......................» 171 5.2. L elemento soggettivo......................» 174 6. Gli effetti della sentenza di revocatoria ordinaria nel fallimento.......» 177 7. La revocatoria ordinaria della cessione dell azienda............» 181 8. L esecutorietà della sentenza di revoca.................» 183 9. La cessione delle azioni revocatorie. La legittimazione processuale del curatore in caso di cessione.........................» 185 10. L azione revocatoria ed i provvedimenti cautelari............» 189 11. Le revocatorie tra fallimenti.....................» 191 12. Area di proponibilità dell azione revocatoria ordinaria. Il regime delle esenzioni» 194 Parte Terza Le azioni revocatorie fallimentari CAPITOLO PRIMO L AZIONE REVOCATORIA FALLIMENTARE ART. 67, 1 E 2 CO., L. FALL. BARBARA FRANCONE 1. Natura, funzione ed effetti dell azione revocatoria fallimentare.......» 199 2. Gli atti revocabili: le ipotesi previste dal 1 co. dell art. 67 l. fall., gli atti c.d. sproporzionati..........................» 202 3. Pagamenti effettuati con mezzi anormali...............» 205 4. Gli atti revocabili: le ipotesi previste dal 2 co. dell art. 67 l. fall.......» 212 5. La riduzione del periodo sospetto..................» 216 6. L eventus damni..........................» 218 7. La scientia decotionis........................» 220 CAPITOLO SECONDO LE ESENZIONI SEZIONE PRIMA ART. 67, 3 CO., LETT. A) GIUDITTA LAGONIGRO 1. Inquadramento normativo.....................» 223 1.1. Le esenzioni dirette a favorire l ordinaria attività di impresa: I pagamenti di beni e servizi effettuati nei termini d uso ex art. 67, 3 co., lett. a).....» 226 1.2. I termini d uso del pagamento..................» 228 VII
SEZIONE SECONDA ART. 67, 3 CO., LETT. B) CLAUDIO D ALONZO 1. Il sistema ante riforma........................ pag. 231 2. La normativa vigente........................» 232 3. La nozione di rimessa........................» 234 4. Il conto corrente bancario......................» 234 5. L esposizione debitoria........................» 235 6. La consistenza...........................» 236 7. La durevolezza...........................» 238 8. Il rapporto con l art. 70, 3 co., l. fall..................» 240 9. Conclusioni............................» 242 SEZIONE TERZA ART. 67, 3 CO., LETT. C) ANTONIO TARANTINO 1. La tutela apprestata dal legislatore contro le conseguenze dei c.d. fallimenti immobiliari...........................» 245 2. La disciplina del contratto preliminare immobiliare (d.lg. 669/1996).....» 246 3. L esenzione da revocatoria per le vendite a giusto prezzo di immobili ad uso abitativo [art. 67, 3 co., lett. c), l. fall.].................» 248 3.1. Il giusto prezzo........................» 250 3.2. I contraenti del rapporto giuridico esente da revoca............» 254 3.3. L oggetto del rapporto giuridico esente da revoca.............» 257 3.4. La destinazione degli immobili compravenduti o promessi in vendita a costituire l abitazione principale dell acquirente o di suoi parenti, ovvero la sede principale dell attività d impresa dell acquirente..........» 258 4. Il rapporto tra l art. 67, 3 co., lett. c), l. fall. e l azione revocatoria ordinaria..» 262 5. Raffronto con le disposizioni contenute nel d.lg. 20.6.2005, n. 122......» 263 SEZIONE QUARTA ART. 67, 3 CO., LETT. D) E LETT. E) ROSA CALDERAZZI 1. Il significato dell esenzione di cui alle lett. d) ed e).............» 265 2. Il piano attestato di risanamento: individuazione della fattispecie......» 266 2.1. L attestazione del professionista...................» 270 2.2. L oggetto dell esenzione......................» 273 3. L esenzione di cui alla lett. e).....................» 275 SEZIONE QUINTA ART. 67, 3 CO., LETT. F) MARIA CAPOTORTO 1. I pagamenti dei corrispettivi per le prestazioni di lavoro..........» 279 1.1. La natura privilegiata dei crediti..................» 281 1.2. Profilo soggettivo: dipendenti e collaboratori..............» 283 VIII
SEZIONE SESTA ART. 67, 3 CO., LETT. G) NICOLA NISIO 1. Premessa............................. pag. 289 2. Presupposto di operatività della esenzione................» 290 3. Oggetto della esenzione.......................» 291 4. Ambito di applicazione della esenzione.................» 295 SEZIONE SETTIMA ART. 67, 4 CO. GABRIELE DELL ATTI 1. L art. 67, 4 co., l. fall.: ambito di applicazione e funzione..........» 299 2. L esenzione a favore dell Istituto di emissione..............» 302 3. L esenzione delle operazioni di credito su pegno.............» 304 4. L esenzione delle operazioni di credito fondiario.............» 307 5. Le esenzioni previste da leggi speciali..................» 313 SEZIONE OTTAVA ONERI PROBATORI DEL CURATORE ILARIA RIZZO 1. Introduzione...........................» 319 2. Dimostrazione del periodo sospetto..................» 323 3. Prova della conoscenza dello stato di insolvenza.............» 325 4. La prova della conoscenza quando è convenuta una banca.........» 332 5. La prova in caso di soggetti subacquirenti rispetto agli atti oggetto della revocatoria............................» 334 6. Il pregiudizio dei creditori......................» 335 7. Casi specifici...........................» 336 7.1. L onere della prova in caso di pagamento del terzo............» 336 7.2. L onere della prova nella revocatoria delle rimesse su conto corrente bancario..» 337 7.3. L onere della prova nella revocatoria dei contratti............» 338 7.4. L onere della prova nella revocatoria degli atti costitutivi di garanzie.....» 338 7.5. Atti a titolo gratuito.......................» 339 7.6. Onere della prova negli atti tra coniugi................» 340 7.7. Patrimoni destinati.......................» 340 7.8. Onere della prova per la revocatoria degli atti compiuti dal successore del fallito..» 340 7.9. Onere della prova nella revocatoria ordinaria..............» 341 SEZIONE NONA LA CESSIONE DELLE REVOCATORIE CONSIGLIA SILVIA PANZARINO 1. Premessa.............................» 343 2. Disciplina previgente........................» 344 3. La cessione delle azioni revocatorie dopo la riforma............» 345 3.1. Cessione delle azioni: art. 106 l. fall.................» 345 3.2. Caratteristiche della cessione....................» 347 3.2.1. Condizione di cedibilità..................» 348 IX
3.2.2. Requisiti soggettivi.................... pag. 349 3.2.3. Aspetti processuali....................» 349 4. Proposta di concordato fallimentare: art. 124 l. fall.............» 351 4.1. Limitazioni oggettive: azioni di pertinenza della massa..........» 351 4.2. Limitazioni soggettive......................» 352 4.3. Autorizzazione del giudice delegato.................» 353 5. Applicabilità della disciplina riformata: regime transitorio.........» 353 SEZIONE DECIMA EFFETTI DELL AZIONE REVOCATORIA GIUSEPPE SANSEVERINO 1. La struttura dell art. 70 l. fall., la norma precedente e le disposizioni correlate..» 355 2. L ammissione al passivo del soggetto che ha subito la revocatoria......» 356 3. La revocatoria dei pagamenti avvenuti con intermediari specializzati.....» 358 4. I conti correnti bancari e i rapporti continuativi o reiterati e il c.d. scoperto di conto corrente (rinvio).......................» 358 SEZIONE UNDICESIMA L AZIONE REVOCATORIA NEI CONFRONTI DEL SUBACQUIRENTE EMMA CHICCO 1. Individuazione della fattispecie....................» 360 2. Coordinamento con le norme in materia di trascrizione..........» 363 3. L inefficacia riflessa.........................» 364 4. I requisiti dell azione........................» 366 5. La mala fede del terzo subacquirente: l accertamento del requisito soggettivo..» 368 SEZIONE DODICESIMA PRESCRIZIONE E DECADENZA GIUSEPPE SANSEVERINO 1. Principi generali e azione revocatoria..................» 370 2. La disciplina previgente e l intentio legislatoris..............» 373 3. Decorrenza dei termini.......................» 374 4. Ambito applicativo.........................» 375 SEZIONE TREDICESIMA LA REVOCATORIA ATIPICA ANNA ZACCARIA 1. Rapporto tra azione revocatoria e ammissione al passivo fallimentare.....» 376 2. Inammissibilità delle c.d. riserve atipiche. La riserva di revocatoria......» 377 3. Revocabilità dei pagamenti parziali effettuati a favore del creditore......» 380 4. Proponibilità in via d eccezione del diritto alla revocatoria fallimentare e prescrizione............................» 381 X
SEZIONE QUATTORDICESIMA LA REVOCATORIA NELLE ALTRE PROCEDURE CONCORSUALI ANGELO DE SANCTIS 1. La revocatoria nella liquidazione coatta amministrativa.......... pag. 382 1.1. Accertamento dello stato d insolvenza. Effetti..............» 382 1.2. L azione revocatoria nella liquidazione coatta amministrativa.......» 383 1.3. I diversi termini di decorrenza...................» 384 2. Le azioni revocatorie nell amministrazione straordinaria..........» 386 2.1. L amministrazione straordinaria e l azione revocatoria..........» 386 2.2. Le condizioni di procedibilità....................» 389 2.3. Il periodo sospetto........................» 389 2.4. La revocatoria c.d. aggravata....................» 391 2.5. L azione revocatoria nella legge Marzano...............» 393 SEZIONE QUINDICESIMA PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE GIUSEPPINA PELLEGRINO 1. Contrastanti soluzioni in ordine agli atti rilevanti ex art. 67-bis l. fall......» 395 2. Il presupposto oggettivo consistente nel pregiudizio alla società: sua rilevanza ai fini dell individuazione degli atti revocabili...............» 398 3. Identificazione degli atti a cui si giunge.................» 402 4. Raffronti tra l art. 67-bis e l art. 67 l. fall.................» 403 SEZIONE SEDICESIMA IL PROCESSO DI REVOCATORIA UGO PATRONI GRIFFI 1. La legittimazione e l interesse ad agire del curatore............» 406 2. La forma dell atto, la competenza, le autorizzazioni............» 410 3. Termini per la proposizione dell azione.................» 412 4. Compatibilità del sequestro giudiziario e del sequestro conservativo con l azione revocatoria............................» 413 5. Inammissibilità e improcedibilità dell azione...............» 414 6. Sospensione del processo.......................» 415 7. Effetti della sentenza........................» 416 8. Giurisdizione...........................» 417 XI