Teoria cellulare e Evoluzione biologica. f i l o g e n e s i. Batteri Funghi Alghe Protozoi. (aspetto morfologico e funzione) Microrganismi

Documenti analoghi
G. Dehò, E. Galli Biologia dei Microrganismi Copyright 2012 C.E.A. Casa Editrice Ambrosiana

3. Citologia. CITOLOGIA parte della biologia che studia la CELLULA. CELLULA più semplice insieme di elementi in grado di vivere

I batteri sono oggetti di fase

L USO DEL MICROSCOPIO OTTICO

IL PRIMO PROBLEMA CHE SI PONE PER CHI STUDIA LE CELLULE STA NEL FATTO CHE IN GENERE LE CELLULE NON SI VEDONO.

TECNICHE CENTRIFUGATIVE PRINCIPI DI BASE DELLA SEDIMENTAZIONE TIPI DI CENTRIFUGHE ULTRACENTRIFUGA ANALITICA

Membri dell universo microbico

TECNICHE CENTRIFUGATIVE

1. Microscopio in campo chiaro 2. Microscopio in campo oscuro 3. Microscopio in contrasto di fase 4. Microscopio ad interferenza 5.

Strumenti ottici Gli strumenti ottici sono sistemi ottici progettati allo scopo di aumentare il potere risolutivo dell'occhio. Trattiamo per primo,

Scienze Motorie Corso di Igiene ed Educazione Sanitaria

Centrifugazione. Alle sospensioni viene applicato un campo gravitazionale artificiale attraverso la rotazione ad alta velocità (campo centrifugo).

Introduzione alla CITOLOGIA.

Ingrandimento e risoluzione

Acidi nucleici come materiale di studio. DNA endogeno DNA esogeno (transgeni) RNA strutturale mrna

Ottica fisica - Diffrazione

La cellula. Il mattone fondamentale dei viventi

Lezioni di Microscopia

Microbiologia generale 1. Introduzione. Dr. Annamaria Ricciardi Scuola di Scienze Agrarie,F. A. A. Università degli Studi della Basilicata

UNITA DI MISURA. 20 μm 1X5 μm. 25 nm 7 nm 2nm

Cap. 12 La cellula. Fig. 1. Fig. 2. Fig. 3. Fig. 4. Fig. 5

A.S. 2011/ 2012 CLASSE 2ASA

I esonero di Ottica Geometria a.a compito A

MICROBIOLOGIA GENERALE

Caratteristiche generali dei sistemi viventi

CELLULA. La cellula è la più piccola unità di un organismo in grado di funzionare in modo autonomo. Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule.

Tutti gli esseri viventi sono costituiti da unità elementari chiamate cellule Ogni cellula possiede tutte le caratteristiche degli esseri viventi: si

Lo strumento base del microbiologo: il microscopio

Anno scolastico 2014/2015

Esercitazione di Microbiologia generale. Microscopia

La cellula è la più piccola unità strutturale e funzionale capace di svolgere tutte le attività vitali

Applicazione equazione di Bernoulli: stenosi arteriosa(restringimento arteria)

INTERFERENZA - DIFFRAZIONE

L ORGANIZZAZIONE CELLULARE

Fisica II - CdL Chimica. Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Strumenti ottici

ORGANISMI PROCARIOTI. BATTERI (Bacteria) ARCHEI (Archaea) ORGANISMI VIVENTI EUCARIOTI PROCARIOTI BACTERIA EUKARYA ARCHAEA

Lezione 22 - Ottica geometrica

Biol Cell Anim BIOTEC Esempi di Testi da utilizzare (sono equivalenti) Unità didattica: Biologia della Cellula Animale (6 CFU)

La MICROBIOLOGIA è la scienza che studia gli organismi tanto piccoli da non essere visibili ad occhio nudo MICRORGANISMI

Corso di Laurea inscienze Animali e Produzioni Alimentari (SAPA) - classe 38. Anno Accademico 2016/2017

Lo strumento base del microbiologo: il microscopio

09/10/15. 1 I raggi luminosi. 1 I raggi luminosi. L ottica geometrica

Ottica fisica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico

CV2008 Isis Romagnosi 1

Esercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica. Laser

ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

Dopo l invenzione del microscopio è stato possibile scoprire l esistenza delle cellule.

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Siena

Soluzioni degli esercizi

Il microscopio: metodi per esaltare il contrasto

La riproduzione cellulare. Mitosi e meiosi

SAPERI ESSENZIALI PROGETTO ISOMERI TEST FACOLTA AGRARIA BIOLOGIA

Risposta: 2. Uracile. Risposta: 2. legami idrogeno. Adenina, Citosina e Guanina si trovano sia nell RNA che nel DNA.

PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico

ITIS ENRICO MEDI. Progettare e realizzare attività sperimentali in sicurezza e nel rispetto dell ambiente

Fisica II - CdL Chimica. Interferenza Coerenza Diffrazione Polarizzazione

I Esonero di Elementi di Ottica del 13/06/2011

Fisica II - CdL Chimica. Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Strumenti ottici

L ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA È GERARCHICA. Riduzionismo. Proprietà emergenti

Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule

Cos è la vita? Devono modificare il proprio assetto chimico e le loro attività per rispondere ai cambiamenti ambientali

Corso di Laurea in Scienze Biologiche

10/03/16. Metodi vigorosi

1.#Molecole#biologiche# Conoscenze! richieste:! Importanza! dell acqua! in! biologia.! Conoscere! in! dettaglio! la! composizione!

Corso di Laurea in Astronomia. Laurea Triennale DISPENSE DI ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 2

IL CICLO CELLULARE. Generalità Interfase. Mitosi. Citodieresi Regolazione del ciclo cellulare Fattori che influenzano il ciclo cellulare

ESPERIMENTO 6: OTTICA GEOMETRICA E DIFFRAZIONE

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ottica 28/2/2006

Antoine van Leeuwenhoek e i primi strumenti ottici

La cellula. Da sito:

Microbiologia generale

VISIONE_01 OTTICA GEOMETRICA. FGE aa

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

Struttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1

MOD P07.01 PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO Scienze integrate Biologia PIANO RIASSUNTIVO DELLE UNITÀ FORMATIVE DI APPRENDIMENTO

A_Test di valutazione di Biologia Generale:

Le più piccole unità viventi: LE CELLULE

Corso di Biologia e Sistematica Vegetale. Prof. C. Guarino

Ottica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass (parte 2)

CORSO di BIOLOGIA ANIMALE E GENETICA

Ottica geometrica. Propagazione per raggi luminosi (pennello di luce molto sottile)

Metodi fisici della Biologia Esercizi

Riassunto lezione 14

Microbiologia clinica

A FRONTE DI UNA NOTEVOLE VARIETA DI FORME E FUNZIONI, DIFFERENTI TIPI DI CELLULE SONO ACCOMUNATI DAL POSSEDERE TUTTE: 1) CITOPLASMA; 2) NUCELOIDE O NU

Invito alla biologia.blu

MICHELSON. Interferometro. A.Guarrera, Liceo Galilei CT

Archaea. Eukarya. Bacteria. Il raggruppamento in. Eukarya, Archaea, Bacteria ALCUNE CLASSIFICAZIONI "GLOBALI" DEGLI ORGANISMI VIVENTI

I rivelatori. Osservare il microcosmo. EEE- Cosmic Box proff.: M.Cottino, P.Porta

OTTICA GEOMETRICA. L ottica geometrica è valida quando la luce interagisce solo con oggetti di dimensioni molto maggiori della sua lunghezza d onda.

Base cellulare della vita

Dott.ssa Chiara Donati. tel fax

Laboratorio di Ottica e Spettroscopia

Microscopia (specchi, lenti, ecc.) Principio generale per cui si creano le immagini nel nostro occhio:

LA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione

Capitolo 15. L interferenza e la natura ondulatoria della luce. Copyright 2009 Zanichelli editore

3. (Da Veterinaria 2006) Perché esiste il fenomeno della dispersione della luce bianca quando questa attraversa un prisma di vetro?

Transcript:

Teoria cellulare e Evoluzione biologica Microrganismi (aspetto morfologico e funzione) Batteri Funghi Alghe Protozoi f i l o g e n e s i Microbiologia, Perry, Staley and Lory, ZANICHELLI, http://www.zanichelli.it/f_universita.html 1

Principali caratteri distintivi tra domini della vita Bacteria Archaea Eucarya Membrana nucleare NO NO SI Plastidi NO NO SI Parete cellulare di peptidoglicano SI* NO NO Dimensione dei ribosomi 70S 70S 80S Bacteria Archaea Eucarya PROCARIOTI EUCARIOTI 1 µm 10 µm 2

Principali caratteri distintivi tra procarioti ed uecarioti Procarioti Eucarioti Struttura nucleare e... Nucleo con membrana NO SI Cromosomi uno (?) due o più Mitosi NO SI Meiosi NO SI Riproduzione sessuata NO SI Strutture citoplasmatiche Mitocondri NO SI Cloroplasti NO SI* Ribosomi 70S 80S s = coefficiente di sedimentazione, secondi s = v / ω 2 r v = velocità di sedimentazione (massa, densità propria e del mezzo, al campo centrifugo applicato ω= velocità angolare del rotore in radianti/s r = distanza radiale della particella dall asse di rotazione, cm Siccome s dipende dalla viscosità, densità del mezzo e dalla sua temperatura, s di una molecola viene riferito a quel valore che si otterrebbe se il mezzo fosse acqua a 20 C. I valori comuni di s per le molecole organiche sono nell ordine di 10-13 sec che equivale per convenzione a 1 unità Svedberg (S). Quindi se rrna a s = 5 10-13 si dice che ha un coefficiente pari a 5S 3

Divisione della cellula PROCARIOTA MITOSI - Eucarioti MEIOSI - Eucarioti 4

Ga (10 9 anni) 5

Il Microscopio Antony van Leeuwenhoek (1632-1723) 6

7

Apertura numerica della lente L angolo u compreso fra l asse ottico e il raggio più esterno che puo venire raccolto dall obbiettivo Potere risolutivo (d) λ d = n.α. ob + n.α. cond n.α. ob = apertura umerica dell obbiettivo n.α. cond = apertura umerica delcondensatore 8

9

Indice di rifrazione aria aria aria acqua La rifrazione della luce dipende da: 1) angolo di incidenza; 2) grado di curvatura della superficie -lente-; 3) dalla densità della lente. L indice di rifrazione = (seno angolo incidente/seno angolo di rifrazione) cioè l angolo formato dal raggio all interfaccia vetro/aria quando fuoriesce dal vetro obbiettivo Obiettivo a immersione RAGGI PERSI PER DIFFRAZIONE Obiettivo a secco Obiettivi a contrasto di fase e a immersione 10

11

Preparato colorato Preparato a fresco in contrasto di fase 12

Ampiezza Lunghezza d onda OGGETTO DI AMPIEZZA OGGETTO DI FASE L entità del valore di cui è diminuita l ampiezza del raggio luminoso determina quanto apparirà scuro un oggetto nel campo microscopico Il solo rallentamento del raggio luminoso senza che ci sia una variazione di ampiezza determina la formazione di immagini trasparenti Un raggio luminoso passante attraverso un oggetto trasparente emerge come raggio diretto più una serie di raggi diffratti. I raggi diffratti hanno un ritardo di fase di 1/4 rispetto ai raggi diretti. Due raggi luminosi in fase che si incontrano si uniranno a dare un raggio con un ampiezza uguale alla somma delle ampiezze dei singoli raggi. Due raggi con fase invertita daranno una colorazione scura. FASE SCURA FASE CHIARA 13

Immagini luminose in un background scuro sono il risultato di raggi in fase. Immagini scure in un background luminoso sono il risultato di raggi in inversione di fase. L ampiezza di contrasto è in funzione di questi raggi che possono essere in fase o in inversione di fase. Anello di fase Piastra di fase I raggi diretti sono ritardati o accelerati di 1/4 di lunghezza d onda quando passano nell anello di fase Molti raggi diffratti passano attraverso la piastra di fase senza modifiche, evitando l anello di fase Raggi diffratti (ritardati di 1/4 di lunghezza d onda dopo esser passati attraverso un oggetto in fase) Condensatore Diaframma anulare 14

15