ENTE DI IFP INIZIALE: Una scuola o un agenzia formativa che eroga percorsi di istruzione e formazione professionale (IFP) iniziale.



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6.1. GLOSSARIO Definizioni generali: ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE INIZIALE (IFP INIZIALE): E l insieme dell offerta formativa rivolta ai giovani attraverso il sistema scolastico o attraverso le agenzie formative accreditate dalle Regioni italiane, necessaria a conseguire almeno una qualifica professionale. ENTE DI IFP INIZIALE: Una scuola o un agenzia formativa che eroga percorsi di istruzione e formazione professionale (IFP) iniziale. ALLIEVO IN IFP INIZIALE: Un allievo che frequenta corsi di Istruzione e Formazione Professionale Iniziale. STAGISTA: Un allievo che che sta seguendo un periodo di formazione sul lavoro, durante il quale impara e mette in pratica le competenze di un lavoro specifico. 34 STAGE: Un periodo di formazione sul lavoro che allievi in istruzione e formazione professionale iniziale effettuano in azienda, a completamento della formazione che ricevono nel centro di IFP. STAGE LOCALE: Periodo di formazione sul lavoro che si esegue in aziende vicine all ente di formazione professionale iniziale nel Paese dello stagista. STAGE INTERNAZIONALE: A volte anche stage all estero. Periodo di formazione sul lavoro eseguita in aziende in un Paese che non è quello della residenza abituale dello stagista. Mobilità internazionale per l'apprendimento che coinvolge allievi, enti di FP iniziale ed aziende ospitanti. BENEFICIARI DELLA MOBILITA': Coloro che beneficiano delle azioni di mobilità e di borse di studio. Normalmente sono gli stagisti. ATTORI DELLA MOBILITA': Coloro che sono coinvolti a vario titolo nelle azioni di mobilità. VALUTAZIONE: Il processo di documentazione in termini misurabili di competenze, conoscenze e atteggiamenti. 34 European Education Thesaurus, Cedefop, 1998.

Attori fondamentali: Organizzazioni o persone che servono per assicurare la qualità dello stage internazionale: ENTE DI IFP INIZIALE: Fornitore di IFP iniziale frequentato dagli stagisti nel paese mittente e che genera la domanda per lo stage internazionale. ALLIEVO IN IFP INIZIALE: persona iscritta ad un corso IFP iniziale. ORGANIZZAZIONE COORDINATRICE NEL PAESE MITTENTE: Organizzazione che accoglie la domanda per lo stage internazionale dagli enti di IFP iniziale nel paese mittente. ORGANIZZAZIONE COORDINATRICE NEL PAESE OSPITANTE: Organizzazione che coglie l'offerta di stage dalle aziende ospitanti nel paese ospitante. Riceve la domanda per lo stage internazionale dall'organizzazione coordinatrice nel paese mittente. AZIENDA OSPITANTE: Azienda che ospita l allievo IFP iniziale/stagista durante lo stage. TUTOR AZIENDALE: La persona che guida, forma e valuta lo stagista durante lo stage nell'azienda ospitante. TUTOR: Insegnante o altro referente dell ente di IFP iniziale che coordina gli stage per conto degli allievi. Attori facoltativi: ORGANIZZAZIONE DI SUPPORTO: Istituzione normalmente nel paese mittente che fornisce sostegno logistico e/o finanziario all'esperienza di mobilità. ENTE IFP INIZIALE PAESE OSPITANTE: Fornitore IFP iniziale nel paese ospitante lo stage internazionale che potrebbe cooperare nella realizzazione dello stage.

Altri concetti: LINGUA DI LAVORO: E la lingua di comunicazione sul lavoro durante lo stage. Potrebbe essere la lingua del paese ospitante o altra lingua condivisa dagli interlocutori. PIANO DI LAVORO: Le varie attività organizzate che devono eseguire gli stagisti durante l esperienza internazionale. CERTIFICATO DI CONCLUSIONE STAGE: Documento firmato dal legale rappresentante dell'azienda ospitante che certifica che lo stagista ha completato lo stage nell'azienda con successo e secondo il piano di lavoro concordato. RAPPORTO DELLO STAGISTA: Documento prodotto dallo stagista alla fine dello stage che descrive l'esperienza, seguendo una guida predefinita.

6.2. PRECEDENTI STUDI SULLA FORMAZIONE SUL LAVORO NELLA IFP INIZIALE NEL TERRITORIO DI OGNI PARTNER. DENOMINATORI COMUNI TRA I PARTNER SULLA FORMAZIONE SUL LAVORO Tendenze nella IFP iniziale: studenti per discipline BE Antwerp, Belgio Nel 2008-2009 1804 studenti si sono iscritti a corsi IFP iniziale, pari al 7.06% del numero totale di abitanti tra i 16 e 22 anni (6.84% nel 2006-2007 e 6.89% nel 2007-2008). Nel 2008-2009 le discipline con il numero più alto di studenti erano: studi aziendali sanità estetica BG Dobrich, Bulgaria Nel 2008-2009 5098 studenti si sono iscritti a corsi IFP iniziale, pari al 55.91% del numero totale di abitanti tra i 16 e 22 anni (52.42 % nel 2006-2007 e 53.63% nel 2007-2008). Nel 2008-2009 le discipline con il numero più alto di studenti erano: alberghiero informatica studi aziendali BG Plovdiv, Bulgaria Nel 2008-2009 16842 studenti si sono iscritti a corsi IFP iniziale, pari al 53.52% del numero totale di abitanti tra i 16 e 22 anni (57.57 % nel 2006-2007 e 55.86% nel 2007-2008). Nel 2008-2009 le discipline con il numero più alto di studenti erano: alberghiero costruzione e ingegneria civile metalmeccanica DE Bautzen, Germania Nel 2008-2009 8967 studenti si sono iscritti a corsi IFP iniziale, pari al 18.69% del numero totale di abitanti tra i 16 e 23 anni (17.08% nel 2006-2007 e 18.7% nel 2007-2008). In 2008-2009 le discipline con il numero più alto di studenti erano: metalmeccanica alberghiero commercio e marketing

Nel questionario di Bautzen il limite di età è fissato a 23 anni ma nei questionari degli altri partner il limite è 22 anni. In gennaio 2009 la città di Bautzen aveva 41500 abitanti. 47956 abitanti tra i 16 e 23 anni abitavano nel territorio dell'autorità regionale dell'educazione, dove sono stati raccolti i dati per gli allievi IFP. Il territorio dell'autorità regionale dell'educazione include due distretti: Bautzen e Goerlitz (il numero totale di abitanti in questa zona era 613780 in gennaio 2009). ES Terrassa, Spagna Nel 2008-2009 2187 studenti si sono iscritti a corsi IFP iniziale, pari al 15.10% del numero totale di abitanti tra i 16 e 22 anni (13.70% nel 2006-2007 e 14.29% nel 2007-2008). Nel 2008-2009 le discipline con il numero più alto di studenti erano: studi aziendali elettricità ed elettronica servizi socio-culturali e territoriali Ambito geografico: città di Terrassa PL Lodz, Polonia Nel 2008/09 7791 studenti si sono iscritti nelle scuole professionali di Lodz, pari al 13.06% del numero totale di abitanti tra 16 e 22 anni (12.41% nel 2006/07 e 12,47% nel 2007/08). Nel 2008/09 le discipline con il numero più alto di studenti erano: meccanica, elettronica, meccatronica, informatica economia gastronomia costruzioni RO Timisoara, Romania Nel 2008-2009 1947 studenti si sono iscritti in corsi IFP iniziale, pari al 1.98% del numero totale di abitanti tra i 16 e 22 anni (2.34% nel 2006-2007 e 2.18% nel 2007-2008). Nel 2008-2009 le discipline con il numero più alto di studenti erano: servizi socio-culturali e territoriali manutenzione di veicoli motorizzati costruzioni e ingegneria civile Nel questionario di Timisoara sono stati aggiunti i seguenti rami, ma con un numero inferiore di iscritti: automazione elettronica silvicoltura industria tessile e del cuoio

SI Ljubljana, Slovenia In 2007-2008 49891 studenti si sono iscritti nei programmi IFPI. Nello stesso anno 16424 studenti si sono iscritti nella scuole superiori professionali. L'ambito è la Slovenia (livello nazionale). Le discipline con il maggior numero di studenti sono: commercio segretaria d'azienda contabile Le 50 aziende più rilevanti BE Antwerp, Belgio Antwerp è il secondo porto di Europa ed il quarto nel mondo. Nel 2005 il porto di Antwerp ha gestito più di 160 milioni di tonnellate di beni via mare. Ogni anno, 15000 navi oceaniche e più di 64000 imbarcazioni interne si fermano al porto. Più di 140000 persone sono impiegate direttamente nel porto di Antwerp e indotto. Il porto di Antwerp è un legame indispensabile per la filiera dell import/export nell'ue e uno snodo per molte attività commerciali nel mondo. Il traffico dei container vede una crescita esplosiva del 10-15% all'anno. I container contano per più del 40% del traffico marittimo nel porto di Antwerp. Il trasporto e immagazzinaggio di merci sono un'attività molto importante per molte aziende. Ci sono anche molte industrie chimiche e petrolchimiche. Migliaia di operai lavorano nelle raffinerie. Antwerp è anche un centro importante per il commercio dei diamanti e ci sono numerose fiere di diamanti ed aziende di commercio. La città ha un ruolo centrale nell'industria automotive nazionale. Antwerp è recentemente diventata una città della moda, con un gran numero di designer di fama internazionale. www.antwerpen.be BG Dobrich, Bulgaria La città di Dobrich è il secondo centro economico nel nord-est della Bulgaria. I settori economici trainanti sono: alimentari (latticini, olio e margarina, salsicce, pasta, pollame, farina, prodotti da forno, mangime, vini e liquori, bibite) industria leggera (pronto moda maschile e femminile, pelle e pellicce, calzature, mobili, tessili) costruzione macchine (batterie da auto, semi-rimorchi e container, macchine agricole, radiatori e filtri per veicoli, articoli in plastica per le macchine e l'agro-alimentare) Altri rami importanti per la regione di Dobrich sono turismo ed agricoltura. www.dobrichcity.com www.investbg.government.bg/upfs/58/dobrich%20region_dobrich%20zone.pdf

BG Plovdiv, Bulgaria Plovdiv è il centro del distretto di Plovdiv ed è la seconda città della Bulgaria. Il distretto è diviso in 18 comuni, il più grande dei quali è il comune di Plovdiv. Il distretto di Plovdiv produce il 7,5% del PIL nazionale. Il numero totale di aziende nella regione è 26500. La struttura delle imprese nella regione è dominata dalle PMI - 18,13% del totale in questa categoria nel paese e 97,83% di aziende nella regione. Questo tipo di impresa conta per il 13,38% del fatturato netto con il 12% di attivi a lungo termine per lo stesso tipo di impresa in tutto il paese. Ci sono 142 grandi aziende nella regione, il fatturato netto delle quali conta per il 9,18% del totale nazionale. Secondo gli ultimi dati, il settore dei servizi contribuisce maggiormente alla zona di Plovdiv con il 56,7%, con l'industria al 49,27% e l'agricoltura al 39,67%. Uno degli indicatori chiave e caratteristica dell'infrastruttura economica della regione è la sua natura multisettoriale. La percentuale più alta è l'alimentare, che copre il 26% della produzione industriale della città e la zona. A seguire sono la metallurgia ferrosa, la produzione di elettricità e riscaldamento, la produzione di metalli non ferrosi, la metalmeccanica, la costruzione di macchinari ed attrezzature (per l'industria alimentare, carrelli elevatori ecc.), la lavorazione del legno, il tessile, il calzaturiero, l abbigliamento, l industria elettrica e chimica, le costruzioni ecc. Un altro settore importante che ha una posizione leader nel distretto è il turismo, specializzato nelle spa. www.guide-bulgaria.com/sc/plovdiv http://pcci.bg/img/files/yearbook_2009.pdf www.nest-agency.com/mp_plovdiv.htm DE Bautzen, Germania Bautzen, una città sassone con una storia millenaria, si trova nel sud-est della Germania vicino alla Polonia e alla Repubblica Ceca. Bautzen ha un'infrastruttura di trasporti eccellente, con l'autostrada federale, la A4, l'aeroporto di Bautzen-Litten, alcune strade federali in tutte le direzioni e la ferrovia tedesca. I rami principali sono le costruzioni di veicoli commerciali e ferroviarie, l'industria della componentistica automotiva, la produzione di stampi ed utensili, la lavorazione della plastica, le telecomunicazioni, la produzione di dispositivi di registrazione, la produzione di impianti ed il settore delle costruzioni. Nomi internazionali come Philips (ingegneria a raggi x), Bombardier (trasporti), AFT (automazione e tecnologia di trasportatori) Edding (utensili di scrittura) si aggiungono all'industria locale delle costruzioni e artigianato di alto livello. Bautzen si è anche fatta un nome come città importante per le tecnologie future, con nuove imprese dai rami innovativi come la tecnologia informatica e l'elaborazione dati, rappresentati da Vodafone e Sphairon Technologies GmbH. www.bautzen.de

Terrassa, Spagna Qui l'industria si è diversificata dagli anni 80 quando il settore tessile ha perso la sua predominanza attraverso una ristrutturazione massiccia. Oggi i settori principali sono commercio, servizi alle imprese, servizi sanitari, metallurgia (elettronica), tessile, costruzioni ed ingegneria civile. www.cambraterrassa.es www.ajterrassa.es/laciutat/xifres/estudis/eurocities_terrassa.pdf PL Lodz, Polonia L'economia della regione si concentra maggiormente a Lodz, la capitale della regione e la terza città della Polonia qui è registrato il 39% di tutte le imprese della regione (2008). Anche se ci sono stati degli investimenti stranieri negli ultimi anni, le aziende con partecipazioni straniere contano per solo l 1,7% di tutte le imprese di Lodz (nel 2008 un aumento del 2,8% sul 2007), e il 93% lavora nei settori dell'industria, commercio e servizi. Più di 1/3 delle aziende che operano a Lodz sono imprese commerciali, circa il 18% fornisce servizi immobiliari e aziendali e il 13,6% sono produttori. Questi tre settori costituiscono il 62,6% di tutte le aziende registrate in città. L'elenco prosegue con ditte di costruzioni (8,2%) e trasporti (7,3%) (2008). La produzione in Lodz riguarda principalmente: tessili (13,5%) alimentari (9,3%) prodotti in gomma e plastica (7,6%) abbigliamento e pelliccerie (6,5%) prodotti metallici (6,2%) macchine elettriche (4,2%) http://en.cityoflodz.com www.lodzkie.pl/en/economy http://en.www.uml.lodz.pl/index.php?str=1970 www.rce.lodzkie.pl www.sse.lodz.pl/index.php www.bruksela.lodzkie.pl/en/links RO Timisoara, Romania Recentemente Timisoara ha vissuto un boom economico con il numero di investimenti stranieri, particolarmente nei settori hi-tech, in costante aumento. E' considerato frequentemente la seconda città più fiorente della Romania (dopo Bucarest). Oltre ad alcuni investimenti locali, sono arrivati molti investimenti sostanziali dall Unione Europea, in particolare dalla Germania e dall'italia, e anche dagli USA. Continental AG produce gomme qui da alcuni anni. Linde produce gas tecnici, ed una parte degli stampi di cablaggio per i veicoli BMW ed Audi è prodotta dal gruppo Dräxlmaier. L'azienda statunitense Flextronics ha uno stabilimento grande a ovest della città per la produzione della telefonia mobile e dei dispositivi per il reparto di sorveglianza governativa. L'azienda statunitense Procter & Gamble produce agenti di lavaggio e pulizia a Timisoara. L'azienda svizzera Nestlé qui produce cialde.

SI Ljubljana, Slovenia L'industria rimane il datore di lavoro principale nella città, principalmente nei settori farmaceutici, petrolchimici e agroalimentari. Altri settori includono banche, finanza, trasporti, costruzioni, artigianato, servizi e turismo. Il settore pubblico offre occupazione nei settori dell'istruzione, cultura, sanità e amministrazione locale. www.ljubljana.si Informazione sull'ambiente locale Questa ricerca preliminare copre 8 città in 7 paesi Europei: Belgio, Bulgaria, Germania, Polonia, Romania, Slovenia e Spagna. La città più grande è Lodz, con più di 750000 abitanti. Quattro altre città (Antwerp, Plovdiv, Timisoara e Ljubljana) hanno tra i 250000 e 500000 abitanti. Gli altri tre partner del progetto sono collocati in città con meno di 250000 abitanti (Terrassa, Dobrich e Bautzen). Q. Gli allievi della vostra città partecipano a stage in azienda nelle città vicine? gli allievi della città partner partecipano a stage in azienda nelle città vicine. Q. Le aziende della vostra città ospitano studenti da città vicine per gli stage? Bulgaria e Romania. le aziende nella città partner ospitano studenti da città vicine per gli stage. Le eccezioni sono

Regole per gli stage Q1. Esistono dei regolamenti nel vostro paese o regione per gli stage? In tutti i paesi o regioni dei partner del progetto ci sono regolamenti specifici per gli stage. Q2. Distribuzione dell orario di stage secondo i regolamenti nel vostro paese BE Dipende dal settore. BG 2 ore alla settimana in un ente di IFP/30 ore alla settimana in un'azienda DE 25% in un ente di IFP/75% in un'azienda I numeri valgono per il sistema duale. L'orario dettagliato è parte del regolamento per le rispettive discipline scolastiche. ES Da 300 a 700 ore in un ente di IFP (secondo la specializzazione)/4 ore al giorno in un'azienda PL L orario (numero di ore) dipende dal tipo di scuola e dai programmi delle professioni. Le location per la formazione al lavoro: ente di IFP, azienda. Non esiste una distribuzione dell orario tra questi posti. RO Il numero di ore per la formazione al lavoro dipende dal curriculum di ogni istituto. Nella maggior parte dei paesi il numero di ore allievo passate in un ente di IFP o nell'azienda dipende dal curriculum specifico del programma di formazione. Nel sistema duale tedesco, gli allievi passano il 25% del tempo a scuola e il 75% in azienda.

Q3. Chi programma gli stage? (Risposte possibili: il centro di formazione/l'azienda/insieme) Nella maggior parte dei paesi gli stage vengono programmati insieme dal centro di formazione e dall'azienda. Le eccezioni sono la Bulgaria dove lo stage viene programmato dal centro di formazione e la Germania dove lo stage viene programmato dall'azienda. Q4. Lo stage contempla il follow-up del lavoro dell allievo? Nella maggior parte dei paesi durante lo stage c'è un follow-up del lavoro degli allievi. Questo non è il caso di Romania o Slovenia.

Q5. Se la risposta alla domanda precedente è si, chi è responsabile del follow-up? (Risposte possibili: il centro di formazione/l'azienda/insieme) Nei paesi che assicurano il follow-up del lavoro degli allievi, vari enti possono essere responsabili: il centro di formazione, l'azienda o tutti e due. Q 6. Esiste uno schema ufficiale per il follow-up dello stage? Ci sono solo due paesi che utilizzano un modello ufficiale per il follow-up dello stage: Germania e Spagna. Q 7. Gli stage sono valutati come le altre materie durante l'anno accademico? In tutti i paesi gli stage sono valutati come le altre materie durante l'anno accademico.

Q 8. Chi è responsabile della valutazione dello stage? (Risposte possibili: il centro di formazione/l'azienda/insieme) Nella maggior parte dei paesi la valutazione dello stage è una responsabilità condivisa tra il centro di formazione e l'azienda. Ma ci sono due eccezioni. In Bulgaria la valutazione viene fatta dal centro di formazione e in Germania dall'azienda. Q 9. Le regole dello stage stabiliscono che gli allievi devono avere un'assicurazione diversa da quella della scuola? Nella maggior parte dei paesi le regole dello stage richiedono che gli allievi devono avere un'assicurazione diversa da quella della scuola. Solo in Bulgaria ed in Polonia l'assicurazione della scuola è sufficiente. Q 10. I regolamenti attuali descrivono la figura del tutor aziendale? Nella maggior parte dei paesi i regolamenti attuali descrivono il ruolo del tutor aziendale. Non è il caso di Belgio e Bulgaria.

Q 10.1 Se la risposta precedente è si, anche le loro mansioni sono definite? Quali? DE si: programma di stage, esecuzione dello stage, fornitura di tutte le attrezzature e materiali necessari, valutazione dello stage. ES si: valutazione del piano di lavoro; supervisione e monitoraggio dello stage; assicurazione degli standard di sicurezza sul lavoro; contatti regolari con il tutor scolastico; preparazione del rapporto per la valutazione finale. PL si: programma di stage, fornitura di tutte le attrezzature e materiali, qualifiche richieste dal tutor per fornire lo stage, rispetto degli standard di sicurezza sul lavoro, valutazione dello stage. RO si: istruzione post-superiore; supporto logistico, tecnico e tecnologico; coordinamento e valutazione dello stage; registrazione della frequenza degli allievi allo stage; supporto per il programma pratico/portfolio e relativa logistica; valutazione finale delle conoscenze dell allievo. SI si: fornire istruzioni al tutor dell ente di FP. Q 10.2 Esiste una formazione specifica ed obbligatoria per il tutor aziendale? Q 10.3 Si tengono corsi di formazione per tutor aziendali nel vostro paese?

Q 10.4 Se si, chi eroga la formazione? Q11. Secondo la regolamentazione degli stage, gli stage sono pagati? Solo in Germania è obbligatorio pagare gli allievi durante gli stage. In tutti gli altri paesi partner, lo stage viene pagato solo se l'azienda offre questa opportunità all allievo, e comunque non ci sono criteri per il livello di pagamento.

6.4. METODOLOGIA UTILIZZATA NEI GRUPPI DI LAVORO LOCALI Le informazioni di seguito erano fornite a tutti i partner del progetto durante la riunione iniziale. 1. Lo stage: quadro concettuale e obbiettivi Lo scopo di questo programma Leonardo è lo sviluppo di materiali e linee guide per creare un manuale unico per gli stage transnazionali di allievi in IFP iniziale. La formazione professionale richiede un approccio come mezzo per fornire le conoscenze teoriche e pratiche per assicurare una risposta flessibile e soddisfacente alle esigenze del mercato del lavoro. In questo quadro, la formazione erogata nei centri di formazione professionale deve combaciare con quella che avviene nelle aziende in termini sia di fondamenti teorici e concettuali che di conoscenza delle tecnologie e delle attrezzature che fornisce. In questo contesto la formazione sul lavoro diventa una parte importante dell'istruzione di studenti di formazione professionale, come un'attività non-lavorativa di formazione. Uno stagista non deve mai occupare un posto vuoto. Lo stage deve comportare: Aggiornamento e la valorizzazione della conoscenza teorica appresa nei centri di formazione Esperienza di prima mano di attrezzature di produzione per gli allievi La possibilità per gli allievi di sperimentare un ambiente di lavoro. La possibilità per le aziende di capire le competenze ed attitudini di potenziali dipendenti futuri. Aiuto per gli allievi di IFP iniziale a raggiungere le qualifiche professionali e trovare un posto di lavoro. Implementazione delle strategie per portare l'istruzione più vicino al mondo del lavoro Scopo ed obbiettivi dello stage internazionale: Scoprire altri metodi di lavoro Scoprire altre culture Imparare altre lingue Migliorare il proprio CV Alimentare il concetto di appartenenza all'unione Europea Vedere la mobilità come vera possibilità per lo sviluppo personale

2. Esigenze per i gruppi di lavoro locali Il Work package 2 del progetto prevede che siano costituiti gruppi di lavoro locali per permettere ad ogni partner di utilizzare le propria conoscenza ed esperienza del paese per identificare fattori positivi e negativi nell'esecuzione degli stage. Identificazione ed impegno degli attori chiave in ogni territorio: Devono essere identificati gli attori chiave e gli agenti attivi nella formazione professionale in ogni territorio (sindacati, associazioni di categoria, governo locale, governo regionale, enti di IFP, aziende, associazioni studentesche ed altri tipi di organizzazione). Il progetto deve mirare a sensibilizzare gli attori locali in ogni paese per incoraggiarli a partecipare al gruppo di lavoro. Ogni partner decide chi sono gli attori chiave in ogni territorio e la strategia migliore per assicurarsi il loro impegno/partecipazione nel progetto. Gli agenti scelti devono essere rappresentativi del territorio. Ecco alcune idee utili: Inviare delle lettere ai vari attori per informarli di quello che si sta facendo e per chiedergli di collaborare. Tenere delle conferenze stampa locali per presentare il progetto, che nello stesso tempo comincerà a creare delle aspettative. Interviste, riunioni e contatti diretti con: Agenti economici locali - Imprenditori importanti - Camere di Commercio, federazioni ed organizzazioni, associazioni di categoria, ecc. Centri di formazione professionale - La partecipazione di tutti i tipi di centri di formazione professionale (pubblici, privati, ecc.) è importante. - Si consiglia di prendere contatti diretti con l'amministrazione del centro. - Una presenza più tecnica (coordinatore del tirocinio, tutor del tirocinio, ecc.) sarebbe da preferire durante le riunioni operative del gruppo.

Governo Sindacati - Municipio: decidere qual è il dipartimento più idoneo (istruzione, sviluppo economico, entrambe, ecc.) - Governo regionale: da valutare per ogni partner in ogni Paese secondo le caratteristiche del territorio. Se necessario, si deve valutare quali dipartimenti istruzione, sviluppo economico o entrambe. Allievi - In molte aziende i sindacati possono essere un fattore chiave nell'assistere o ostacolare gli stage. Le conoscenza del progetto e la loro partecipazione potrebbe rivelarsi cruciale. - iscritti a corsi di formazione professionale. Una volta scelti gli attori, deve essere nominato un gruppo di lavoro locale. Questo file deve essere inviato al coordinatore di progetto prima della prima riunione del gruppo di lavoro locale.

Stabilire formalmente il gruppo di lavoro locale Il gruppo di lavoro deve consistere almeno in: 2 allievi 2 insegnanti/tutor 2 imprenditori rappresentanti dei sindacati (max. 2) 1 rappresentante di ogni dipartimento governativo (istruzione e/o occupazione) rilevante e operante nel territorio. 2 rappresentanti delle organizzazioni coordinatrici (Camere di commercio, associazioni di categoria, ecc.) Organizzazioni coordinatrici sono enti che possono facilitare la formazione sul lavoro nel territorio. Il partner può essere uno, se appropriato. Tenere il primo incontro: Presentare il gruppo Definire gli obbiettivi per il lavoro da fare Definire e concordare il piano di lavoro Distribuire le mansioni ai membri del gruppo Fissare date e orario per futuri incontri Regole generali per le riunioni: Avviso della riunione ed ordine del giorno devono circolare in anticipo. E consigliato telefonare per il follow-up per assicurare un buon numero di partecipanti ad ogni riunione. Bisogna tenere un verbale dell'incontro che descrive le decisioni prese ad ogni riunione. Bisogna inviare al coordinatore di progetto entro 10 giorni della riunione: - verbale della riunione - fotografie della riunione - comunicati stampa sul progetto pubblicati - data prevista per la prossima riunione Si deve fare uno sforzo per assicurare che le decisioni vengano prese e che i documenti vengano approvati dalla maggioranza dei presenti. Se il consenso non è possibile, si deve descrivere le discrepanze nel verbale, con indicazione dei settori che erano in disaccordo. Si deve organizzare almeno tre riunioni.

Piano di lavoro per i gruppi di lavoro locali Le mansioni dei gruppi di lavoro locali sono state divise in tre fasi: Fase 1: riunioni dei gruppi di lavoro locali per raccogliere informazioni, discussione interna dei gruppi di lavoro locali, preparazione del rapporto finale. Questa è la fase che stiamo preparando attualmente; il motivo per questa riunione è quello che discutiamo di seguito. Le altre fasi sono descritte solo per informazione. Programma: dal 1 febbraio 2009 al 31 agosto 2009 (presentazione del documento finale) Ogni partner locale deve stabilire il proprio programma considerando la data di presentazione del rapporto finale. (Questo programma deve essere sottoposto al coordinatore del programma). Fase 2: assistere nella revisione e fornire un contributo al manuale durante la scrittura (co-partecipanti del documento finale). Una volta completata la prima fase, sarebbe utile che i gruppi di lavoro rimanessero attivi. Il lavoro in questa fase si focalizza sui contributi locali per assicurare la qualità del manuale finale. Programma: questa fase verrà discussa in dettaglio al prossimo incontro dei partner (maggio 2010). Fase 3: mappatura della strategia per la diffusione/comunicazione del manuale Leonardo definitivo nei vari territori. Preparazione di un piano locale che offra la strategia migliore per implementare le buone pratiche locali ed internazionali. Conclusioni rapporto finale sulla diffusione/comunicazione. Programma: questa fase verrà discussa in dettaglio al prossimo incontro dei partner (maggio 2010). Qui di sotto sono descritte le attività programmate per la prima fase: Fase 1: Riunioni fissate per i gruppi di lavoro locale per raccogliere informazioni, la discussione interna del gruppo di lavoro locale, la preparazione del rapporto finale. Pianificare le riunioni dei gruppi di lavoro locali per raccogliere informazioni. Discussione interna del gruppo di lavoro locale. Preparazione del rapporto finale.

Pianificare le riunioni dei gruppi di lavoro locali per raccogliere informazioni Qui di seguito sono delle linee guide per l'operatività dei gruppi di lavoro locali: Le soluzioni alle problematiche descritte DEVONO essere proposte nel rapporto finale. In ogni caso, ogni partner locale può liberamente espandere sulle questioni per aggiungere delle informazioni che considerano di interesse e che aggiunge alla qualità del rapporto finale. Almeno tre riunioni del gruppo di lavoro locale devono essere tenute, anche se ogni partner può decidere le proprie procedure operative. Ad esempio: il partner locale può discutere di ogni sezione con ogni settore separatamente e poi portare le informazioni alla discussione del gruppo di lavoro locale, o in alternativa può gestire le materie di ogni settore nel gruppo di lavoro locale ed avviare una discussione tra tutti i settori insieme. Alcune questioni si ripetono nei vari settori proprio per avere una visione di tutti i punti di vista. Ambiti di lavoro 1) Questioni da valutare con i vari settori. 2) Descrizioni dei ruoli degli attori coinvolti negli stage internazionali 1) Questioni da valutare con i vari settori I settori con i quali cerchiamo di approcciare le questioni di valutazione/discussione nelle riunioni del gruppo di lavoro locale sono: Imprese Settore dell'educazione Sindacati Studenti Rappresentanti del governo e organizzazioni coordinatrici Questioni essenziali da valutare con il settore impresa: Pensa che le aziende siano disposte ad ospitare studenti locali negli stage? E studenti da altri paesi? E' necessario fare della sensibilizzazione a livello locale? Se sì, in quali settori devono focalizzarsi gli interventi? Che taglio devono avere le attività di sensibilizzazione? Se la sensibilizzazione è necessaria, chi è l'attore migliore per farla, e come deve essere fatta?

Quali vantaggi può portare per il settore impresa l'ospitare allievi locali e transnazionali per uno stage? Ci sono degli svantaggi? Come valuta la vostra esperienza di ospitare degli allievi per gli stage? Locali o transnazionali? Secondo la sua esperienza, punti di forza e debolezze. Qual è la durata minima e massima raccomandata degli stage nelle aziende dal punto di vista dell'impresa? Età minima e massima per gli allievi per gli stage. Quali tipo di rapporto pensa che ci sia tra le aziende locali e i centri di formazione professionali? Dove si può migliorare? Cosa bisogna fare? Caratteristiche generali del profilo ideale dell allievo di tirocinio: locale e transnazionale. La lingua è un problema? In quali lingue si può prevedere di eseguire i tirocini transnazionali nel vostro ambito? Che periodo dell'anno è migliore per ospitare gli allievi dal suo punto di vista? Perché? Il settore che rappresenta fornirà il suo sostegno e cooperazione per assicurare stage di qualità per gli allievi locali e transnazionali? Come pensa di poter contribuire? Altri aspetti che possono essere di interesse. Questioni essenziali da valutare con il settore istruzione: I vostri allievi fanno stage locali regolarmente? E all'estero? Come valuta questi stage? I vostri allievi farebbero stage all'estero? Pensa che sarebbe una buona cosa per gli allievi? Pensa che le aziende locali siano disposte ad ospitare allievi locali in stage? E allievi da altri paesi? Il suo punto di vista sugli stage locali: - Le aziende forniscono opportunità e strutture? - Gli allievi sono accolti bene nelle aziende? - Gli allievi hanno un tutor aziendale nell'azienda? E' necessario fare della sensibilizzazione a livello locale? Se sì, in quali settori devono focalizzarsi gli interventi? Che taglio devono avere le attività di sensibilizzazione? Se la sensibilizzazione è necessaria, chi è l'attore migliore per farla, e come deve essere fatta? Che vantaggi ci sono dal punto di vista educativo nel mandare gli allievi a fare stage locali o transnazionali? Ci sono degli svantaggi? Secondo la sua esperienza, come valuta i tirocini locali e transnazionali nelle aziende?

Punti di forza e debolezze degli stage aziendali. Dal punto di vista didattico, qual è la durata minima e massima raccomandata degli stage? Quando negli studi uno stage in un'azienda locale è più utile? E in un'azienda transnazionale? Pensa che gli stage siano consoni con il tipo di formazione ricevuto nel centro? Età minima e massima per gli allievi in stage. Quali tipo di rapporto pensa che ci sia tra le aziende locali e i centri di formazione professionali? Dove si può migliorare? Cosa bisogna fare? Pensa che la lingua sia un problema negli stage transnazionali? Il settore che rappresenta fornirà il suo sostegno e cooperazione per assicurare i tirocini di qualità per gli allievi locali e transnazionali? Come pensa di poter contribuire? Altri aspetti che possono essere di interesse. Questioni essenziali da valutare con i sindacati: Come valuta gli stage in azienda? Pensa che possano essere utili per gli allievi? Pensa che possano essere utili per le aziende? Pensa che possano essere utili per i lavoratori attuali e/o futuri? Quali vantaggi può portare l'ospitare studenti locali e transnazionali in stage dal punto di vista dei sindacati? Ci sono degli svantaggi? Sosterebbe i tirocini nelle aziende del suo settore o nella sua azienda? Pensa che le aziende siano disposte ad ospitare studenti locali in attività di tirocinio? E studenti da altri paesi? E' necessario fare della sensibilizzazione a livello locale? Se sì, in quali settori devono focalizzarsi gli interventi? Che taglio devono avere le attività di sensibilizzazione? Se la sensibilizzazione è necessaria, chi è l'attore migliore per farla, e come deve essere fatta? Qual è la durata minima e massima raccomandata per gli stage nelle aziende dal punto di vista del sindacato? Età minima e massima per gli allievi in stage. Quale tipo di rapporto pensa che ci sia tra le aziende locali e i centri di formazione professionali? Dove si può migliorare? Cosa bisogna fare? Il settore che rappresenta fornirà il suo sostegno e cooperazione per assicurare stage di qualità per gli allievi locali e transnazionali? Come pensa di poter contribuire? Altri aspetti che possono essere di interesse.

Questioni essenziali da valutare con gli allievi: Gli allievi nel suo ambiente frequentano regolarmente dei tirocini in aziende locali? E in aziende all'estero? Come valuta questi stage? Pensa che siano una buona cosa per gli allievi? Pensa che le aziende siano disposte ad ospitare allievi in stage locali? E allievi da altri paesi? Il suo punto di vista sugli stage locali: - Le aziende forniscono opportunità e strutture? - Gli allievi sono accolti bene nelle aziende? - Gli allievi hanno un tutor aziendale nell'azienda? E' necessario fare della sensibilizzazione a livello locale? Se sì, in quali settori devono focalizzarsi gli interventi? Che taglio devono avere le attività di sensibilizzazione? Se la sensibilizzazione è necessaria, chi è l'attore migliore per farla, e come deve essere fatta? Dal punto di vista dell allievo, qual è la durata minima e massima raccomandata per gli stage? Età minima e massima per gli allievi in stage. Che periodo dell'anno è migliore per ospitare gli allievi dal suo punto di vista? Perché? Pensa che i tirocini eseguiti da voi allievi siano consoni con il tipo di formazione ricevuta? Quale tipo di rapporto pensa che ci sia tra le aziende locali e i centri di formazione professionali? Dove si può migliorare? Cosa bisogna fare? Quali vantaggi vedete voi allievi nel mandarvi a fare stage locali e transnazionali? Ci sono degli svantaggi? Pensa che la lingua sia un problema negli stage transnazionali? Il settore che rappresenta fornirà il suo sostegno e cooperazione per assicurare stage di qualità per gli allievi locali e transnazionali? Come pensa di poter contribuire? Che cosa si aspetta/di che cosa ha bisogno dall'organizzazione intermediaria che vi ospita nel paese ospitante? Altri aspetti che possono essere di interesse. Questioni da valutare con il governo e le organizzazioni intermediarie Come valuta gli stage in azienda? Pensa che le aziende siano disposte ad ospitare gli allievi in stage locali? E studenti da altri paesi? E' necessario fare della sensibilizzazione a livello locale? Se sì, in quali settori devono focalizzarsi gli interventi? Che taglio devono avere le attività di sensibilizzazione? Se la sensibilizzazione è necessaria, chi è l'attore migliore per farla, e come deve essere fatta?

Quali tipo di rapporto pensa che ci sia tra le aziende locali e i centri di formazione professionali? Dove si può migliorare? Cosa bisogna fare? In quali lingue si può prevedere di eseguire gli stage transnazionali nel vostro ambiente? Esiste un unità nella vostra organizzazione che lavora per valorizzare la formazione professionale e/o ha dei legami con gli stage aziendali? Il settore che rappresenta fornirà il suo sostegno e cooperazione per assicurare stage di qualità per gli allievi locali e transnazionali? Come pensa di poter contribuire? Altri aspetti che possono essere di interesse. Avete dei programmi o progetti che mirano a sviluppare gli stage internazionali? 2) Descrizione dei ruoli degli attori coinvolti negli stage internazionali Il coinvolgimento di persone con esperienza in una gamma di campi diversi è necessario per assicurare la qualità degli stage transnazionali. I seguenti agenti possono essere necessari: Persona di riferimento che rappresenta l'organizzazione coordinatrice nel paese mittente. Persona di contatto che rappresenta l'organizzazione coordinatrice nel paese ospitante Allievo Enti di IFP iniziale che mandano gli allievi all'estero Aziende Tutor aziendali Questa sezione descrive i vari attori che sono richiesti nonché un elenco delle loro mansioni e responsabilità e i loro requisiti minimi. I gruppi di lavoro locali devono fare le proprie proposte, cambiando, espandendo o riscrivendo quelle iniziali. Persona di riferimento che rappresenta l'organizzazione coordinatrice nel paese mittente Mansioni e responsabilità: Mantenere i contatti con l'organizzazione intermediaria nel paese ospitante Fornire informazioni sul paese ospitante / città / raccomandazioni Fornire formazione linguistica nel paese ospitante Monitorare gli stage

Requisiti minimi: Una persona che conosce bene l'ambiente: - Città, aziende, alloggi - Familiare con la filosofia degli stage Persona di contatto che rappresenta l'organizzazione coordinatrice nel paese ospitante Mansioni e responsabilità: Ricerca delle aziende dove effettuare gli stage Ricerca degli alloggi per gli allievi Accogliere gli allievi nel paese ospitante Fungere da contatto permanente in caso di bisogno Monitoraggio degli stage Requisiti minimi: Una persona che conosce bene l'ambiente: - Città, aziende, alloggi - Familiare con la filosofia dei tirocini professionali - Buoni legami nella città Allievo: Mansioni e responsabilità: Rispettare le attrezzature che gli sono fornite Eseguire le mansioni lavorative affidategli Fornire informazioni regolarmente alla persona di riferimento nell'organizzazione intermediaria Rispettare l'orario di lavoro Produrre il rapporto sullo stage

Punti minimi da includere nel rapporto: - Dettagli dell allievo - Dettagli dell'azienda - Durata dello stage - Mansioni eseguite - Immagini - Copia del certificato di conclusione dello stage - Punti di forze dello stage (cosa è stato utile per me, cosa ne ho guadagnato) - Debolezze (cosa non è andato bene: alloggio, qualcosa nell'azienda durante lo stage, ecc.) Requisiti minimi: Conoscenza sufficiente della lingua di lavoro (che sia inglese oppure la lingua del paese ospitante) Formazione minima richiesta per effettuare lo stage. Età minima/massima Se l allievo è minore: autorizzazione specifica se richiesta. Conoscenza precedente del paese prima della partenza Enti di IFP iniziale che mandano allievi: Mansioni e responsabilità: Descrizione delle mansioni che l allievo può eseguire Descrizione delle caratteristiche dell allievo Sensibilizzazione ed informazioni per gli allievi Accordi di stage proposta di modello generico. Assicurazione: - Di viaggio - Copertura personale di infortunio - Responsabilità finanziaria/terzi - Assicurazione nell'azienda. Descrizione e contenuti degli stage Bozza di piano di lavoro Contenuto minimo del piano di lavoro: le mansioni già eseguite dall allievo, conoscenze possedute e mansioni che potrebbero eseguire sulla base di tali conoscenze, altre mansioni che potrebbero motivare l allievo, ecc.

Valutazione del tirocinio (condivisa con l'azienda) Tipo di valutazione (generalmente continua descrizione) Dove fornire la valutazione, se esiste un diario di bordo ufficiale Descrizione dei criteri di valutazione per l allievo, l'azienda ed il tutor Certificato di conclusione tirocinio: - Cos'è - Cosa ci viene dichiarato - Modello proposto - Specificare quale istituto è responsabile per il rilascio del certificato Aziende ospitanti: Mansioni e responsabilità: Accogliere l allievo Adattare lo stage alla formazione dell allievo Preparare i materiali di base per assicurare una buona esperienza di stage: computer, tavolo, attrezzature di lavoro e misure di sicurezza adeguate, ecc. Valutazione dello stage (condivisa con l ente di IFP) Tipo di valutazione (generalmente continua descrizione) Dove fornire la valutazione, se esiste un diario di bordo ufficiale Requisiti minimi: Rispetto dei regolamenti di salute e sicurezza Facilmente accessibile Dimensione dell'azienda adeguata (numero di dipendenti, fatturato, ecc.) Attrezzature idonee Tutor aziendali: Mansioni e responsabilità: Accogliere l allievo in azienda. Accompagnare l allievo ed attività di mentoring durante il tirocinio Assicurare stage di qualità Facilitare l'esecuzione del programma Valutazione e rapporto finale di stage (se richiesto dipende dal programma) Requisiti minimi: Conoscenza adeguata della lingua utilizzata per comunicare con l allievo Capacità didattiche Formazione specifica / esperienza come tutor aziendale

Discussioni interne dei gruppi di lavoro locali Una volta raccolte le opinioni dei settori, queste saranno analizzate prima di preparare il rapporto finale che indicherà il punto di vista di ogni settore sugli stage in azienda. Preparazione del rapporto finale Questo rapporto finale descriverà gli aspetti concordati e sottolineerà le sezioni dove ci sono stati dei disaccordi, con un'indicazione del punto di vista in ogni settore in caso di disaccordo. Il rapporto deve essere consegnato al coordinatore di programma entro il 31 agosto 2009. La struttura consigliata deve essere rispettata per facilitare la raccolta di tutte le proposte dai vari agenti (schema FR). Schema di rapporto finale: Come si sono identificati i vari attori. Com'è stato effettuato il contatto: per telefono, con lettera, colloquio, ecc. La strategia utilizzata per coinvolgerli nel progetto. Lista di persone/istituti contattati. Lista di persone/istituti che sono membri del gruppo di lavoro. Conclusioni finali delle riunioni dal punto di vista di: - imprenditori - allievi - scuole ed istituti di formazione - organizzazioni intermediarie - agenti sociali ed economici Commenti e caratteristiche locali degli stage nelle aziende nel paese da considerare. Conclusioni finali per tutto il progetto. Raccomandazioni sugli stage internazionali. Allegati: materiali che possono essere allegati per sostenere il rapporto che sono stati forniti dai membri del gruppo di lavoro (facoltativo).