COLMARE IL DIVARIO TRA SCIENZA E PRODUTTORI



Documenti analoghi
PROGETTO TAVOLO GIOVANI

Dal FEP al FEAMP: quale transizione

Osservatorio ICT nel NonProfit. Claudio Tancini Novembre 2009

Risultati della Ricerca

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Risultati della Ricerca

PROGRESS PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE

PIANO DEGLI INTERVENTI

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

SEMINARIO PROVINCIALE FORMAZIONE DI BASE COERENZA, PERTINENZA, DISSEMINAZIONE: TRE PUNTI CHIAVE. Liceo Scientifico G.

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi

Franciacorta sostenibile/2

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013

Ordinanza della direzione del PFL sulla formazione continua e sulla formazione approfondita al Politecnico federale di Losanna

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21

LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA

Le istituzioni politiche dell Unione europea. Le funzioni delle istituzioni politiche CONSIGLIO EUROPEO

Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014

POLITICA DI COESIONE

Il Programma MED

Repertorio dei Piani e Programmi relativi a sottobacini o settori e tematiche specifiche

Regolamento (CE) 104/2000 Regolamento (CE) 2065/2001 Regolamento (CE) 1224/2009 Regolamento (CE) 404/2011

E il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising

Allegato I. Parte A Obiettivi formativi

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY

Piano di Azione Educativa sugli OdM attraverso i Gemellaggi Scolastici Nord-Sud. Università Ca Foscari. Venezia, 10 febbraio 2010

Comprendere il Cloud Computing. Maggio, 2013

Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere

Chi siamo. Assobioplastiche nasce nel 2011 e ha la sede legale a operativa a Roma.


Quel che ogni azienda deve sapere sul finanziamento*

Concetto e sistema di Marketing

DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:

Le best practices di Trend dalla governance al progetto. Quale futuro nella nuova programmazione europea?

CARTELLA STAMPA. Conferenza stampa di presentazione di t 2 i. 16 gennaio 2014 Sede Unioncamere Veneto Parco Vega Marghera - Venezia

POLITICA DI COESIONE

Sviluppo sostenibile locale: Agenda 21 come processo partecipato e condiviso del nostro territorio

EaSI Employment and Social Innovation. Assi PROGRESS e EURES

CAPITOLO 3. Elementi fondamentali della struttura organizzativa

POLITICA DI COESIONE

Proposta di DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

Proposta di Legge 20 dicembre 2013, n. 303 Disposizioni per il sostegno e la diffusione del commercio equo e solidale.

OSSERVATORIO ECO-MEDIA

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

Risultati della Ricerca

A cura di Giorgio Mezzasalma

PIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE

ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/ Newsletter nr.1

Corso Tecnico di redazione di progetti Europei

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)

Progetto P.R.I.S.M.A. a cura di Maurizio Piccinetti

Linee guida sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro nella legislazione europea

L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE SCHEMA OPERATIVO

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

Iniziative di settore: Infomobilità

L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente

LA GESTIONE E L UTILIZZO DEI FONDI STRUTTURALI : PROGRAMMAZIONE, GOVERNANCE E RENDICONTAZIONE

Perchè è importante che il Veterinario si organizzi anche in campo economico?

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo

Horizon 2020, le sfide sociali

Introduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione

CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA

Piano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE

Opportunità e problematiche dei siti Natura 2000 in aree agricole Barbara Calaciura

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

Progetto di Ricerca attuativo delle linee programmatiche anni Progetto

Investire nell azione per il clima, investire in LIFE

Centro Servizi del Distretto

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

Auto Mutuo Aiuto Lavoro

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale

Crowdfunding per le Aziende: il segreto è sapersi raccontare

KEN PARKER SISTEMI s.r.l.

Europa per i cittadini

PASSEMPLOI Lettera n 3 Settembre 2009

Le reti di imprese e. della Regione Liguria VIVAIO FORESTALE PIAN DEI CORSI

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO COMPETENZE PER LO SVILUPPO

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Management e coordinamento delle professioni sanitarie (MA-02)

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS AV2/07/11 ARTEMIDE.

SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, maggio 2010

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata

Nuove regole per i comitati aziendali europei. Presentazione della direttiva 2009/38/CE

Cloud Service Broker

rilascio del Prototipo Gestione SAL cantieri e subappalti. 3 mesi 4-8 mesi 20gg 90% Controllo di Gestione Avanzato del 2 mesi 6-10 mesi 15gg 90%

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

Dichiarazione di Intenti SARDEGNA CORSICA

La nuova logica di realizzazione dei progetti. Fabio Girotto Regione Lombardia

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Transcript:

Ottobre 2012 Marcia 2014 COLMARE IL DIVARIO TRA SCIENZA E PRODUTTORI COME RAFFORZARE LA COOPERAZIONE TRA CERCATORI E PRODUTTORI? Settore Europeo della produzione di molluschi LA CONSTATAZIONE 2 LE PROPOSTE 3-4 LE PRIORITÀ DEL SETTORE CONCHILICOLO 5 I PARTNER 6 IL PROGETTO IN DUE PAROLE - Un progetto europeo finanziato dalla Commissione Europea - 6 paesi: Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi, Francia, Italia, Spagna -18 partner: un partner scientifico e un partner professionale di ogni paese membro, i loro rappresentanti a livello europeo, tre partner locali (CRC) e un partner tecnico. - Coordinatore: Comitato Nazionale della Conchilicoltura - Durata: da ottobre 2012 a marcia 2014 www.euroshell-fp7.eu

Ottobre 2012 Marcia 2014 LA CONSTATAZIONE Cos è la divulgazione? Il settore europeo conchilicolo comprende una moltitudine di attori: produttori, scientifici, insegnanti-formatori, collettività locali, ecc Le due nuvole di punti sui documenti elaborati dal progetto lo attestano Se i collegamenti tra questi attori sono spesso effettivi a livello locale, sulla scala regionale, nazionale ed europea non accade la stessa cosa. In particolare si tratta delle relazioni tra professionisti e scientifici. Le vaste conoscenze scientifiche ed empiriche che possiede il settore non sono sufficientemente condivise. È la trasmissione del sapere in maniera pedagogica, con un linguaggio chiaro ed accessibile, a tutti. È inoltre uno scambio di informazioni sul progredire delle tecniche. Infine il concetto copre anche la nozione di accelerazione nell adozione di nuove tecniche. Per rispondere a questa problematica, il progetto Europeo Euroshell propone di applicare il concetto di divulgazione. Come applicare questo concetto al settore conchilicolo? Per rispondere a questa domanda, più di 200 attori della conchilicoltura sono stati consultati nel corso di: - -7 forum regionali: 3 in Francia (Bretagna, Poitou-Charentes e Mediterraneo), 1 in Italia, 1 in Spagna, 1 in Irlanda e 1 nei Paesi Bassi Arcachon, Novembre 2012 - -2 seminari generali a livello europeo per presentare, e poi confermare l approccio proposto 2

Ottobre 2012 Marcia 2014 LE PROPOSTE (1/2) L attuazione di una rete di divulgazione che si estenda non solo a livello europeo ma anche Research database and roadmap Advisory Council Mapping the sector EAS EATIP EMPA / FEAP National lab / University Mirror platform National association (Coastal labs) National stakeholders Local/regional associations Livello UE Sviluppo degli strumenti Scambio di pratiche Livello Stati- Membri Livello locale Animazione di rete Formazione Hosting delle divulgazioni Animazione di progetto e del territorio 3

Ottobre 2012 Marcia 2014 LE PROPOSTE (2/2) Questa rete fa appello a strutture già esistenti, alle quali vengono attribuite nuove missioni di divulgazione Le parti interessate al progetto, in occasione della riunione del 27 maggio a Bruxelles, desiderano conferire al nuovo Comitato Consultivo dell Acquacoltura la missione di coordinare le attività di divulgazione a livello europeo. La creazione di posti di divulgazione che serviranno da collegamento tra scientifici e produttori a livello locale, ospitati da una struttura locale messa in rete a livello europeo. L attuazione di strumenti di cooperazione, già prodotti dal progetto, da arricchire permanentemente: Un database di conoscenze che raggruppa gli studi relativi alla conchilicoltura e condotti a livello europeo, nazionale, regionale o locale. Condividere la conoscenza Una cartografia del settore: zone di produzione, centri di ricerca, centri tecnici, organizzazione professionale ð Sapere a chi e dove rivolgersi ð Un foglio di viaggio per la ricerca che permetta di visualizzare dove sono le lacune in termini di ricerca ð Su cosa si devono concentrare le ricerche? Come finanziare la rete e le attività di divulgazione? Grazie ai Fondi Europei per gli Affari Marittimi e Pesca (FEAMP) => Il principio di divulgazione deve inscriversi nel documento di programmazione. => Ogni Stato-Membro ha designato un Autorità di gestione del FEAMP che coordina, in questo inizio 2014, la redazione di questo documento di programmazione; in principio tutte le parti in causa hanno voce in capitolo in questa redazione. È quindi compito di ognuno mobilizzarsi. La divulgazione è troppo spesso considerata come un mezzo per diffondere il progresso tecnico e scientifico e quindi per trasferire tecnologie. Questa definizione è però poco soddisfacente. La diffusione di conoscenza non avviene a senso unico: dal punto di vista scientifico verso i produttori. Esistono anche delle conoscenze conchilicole che è necessario individuare, analizzare, valorizzare, far circolare e diffondere. Dall altra parte le informazioni di cui hanno bisogno i produttori non sono soltanto tecniche. È davvero raro che una semplice soluzione tecnica sia sufficiente per trattare degli aspetti tecnici ma anche regolamentari, economici, commerciali, sociali ed ambientali. Un imprenditore deve disporre delle informazioni in ambito legislativo e regolamentare, sui mercati, le richieste dei consumatori. L informazione resa più accessibile non è sufficiente perché questa venga gestita in maniera adeguata: ai diversi livelli in cui si sviluppano le loro attività (gestione, sindacati locali, organizzazioni professionali regionali o nazionali), i produttori devono essere in condizione di analizzare loro stessi, i loro vincoli, di ricercare e testare delle soluzioni e di scegliere tra le offerte di servizi esistenti. 4

Ottobre 2012 Marcia 2014 LE PRIORITÀ DEL SETTORE CONCHILICOLO Le consultazioni sono state anche l occasione per definire le priorità per il settore conchilicolo, in modo che queste vengano prese in considerazione dalla ricerca. Le priorità così definite saranno integrate all EATiP, la Piattaforma Europea Acquacoltura della Tecnologia e dell Innovazione, e completeranno la sua visione e la sua agenda strategica che fino ad ora era incentrata principalmente sulla pescicoltura. -Sviluppo di nuove tecnologie : confezionamento, trasformazione, diversificazione dei Prodotti e delle specie, produzione offshore, crisi delle mortalità, nuove pratiche zootecniche, lotta contro i predatori, valorizzazione dei sottoprodotti -Qualità dei molluschi, consumo e salute umana -Ciclo di vita e biologia delle specie coltivate: capacità trofica, acquacoltura multitrofica integrata, gestione degli stock protetti -Approvvigionamento di larve dei molluschi: gestione dei giacimenti naturali e selvaggi, schiuse Prodotto / Produzione -Qualità dell acqua: impatto degli agenti inquinanti sulla salute dei molluschi, gestione dei bacini idrici -Sistemazione del territorio: accesso alla costa, identificazione delle zone, concordanza dei diversi piani, classificazione, conflitti di utilizzo -Supervisione sanitaria -Adattamento alle evoluzioni dell ambiente Territorio / Ambiente -Relazione con gli attori del territorio -Effetto della produzione sull ambiente: servizi ecosistemici Conchilicoltura -Diversificazione: delle opportunità, delle modalità di commercializzazione, dell attività, dell offerta di prodotti -Comunicazione: marchi, certificati, promozione all estero -Tracciabilità: etichettatura, marchiatura, controllo dei prodotti importati -Miglioramento della messa sul mercato: distribuzione, consegna, confezionamento, trasporto; condividere la commercializzazione -Studi di mercato per un migliore adeguamento produzione/ consumo -Redazione di un piano di equità all interno e all esterno dell Europa Mercato Gestione / Governance dai -Gestione delle conoscenze: accesso alla conoscenza scientifica, accesso ai dati derivanti controlli -Comunicazione: migliorare l immagine del settore, farlo conoscere, programmi educativi -Accompagnamento delle aziende -Miglioramento e sviluppo del capitale umano: valorizzazione dei mestieri, formazione -Rappresentazione della professione presso le istanze decisionali -Dati socio-economici -Semplificazione e coerenza dei testi regolamentari e delle procedure amministrative EATIP Questa piattaforma unisce gli attori dell acquacoltura europea al fine si stabilire una visione comune del settore e di definire un agenda strategica per la ricerca e l innovazione così come un piano d azione. 5

Ottobre 2012 Marcia 2014 I PARTNER 18 partecipanti da 6 paesi dell Europa partner di Euroshell I Siti Internet www.cnc-france.com www.wageningenur.nl www.easonline.org www.ucc.ie www.unive.it www.ardtoemarine.co.uk www.ifa.ie www.shellfish.org.uk www.mexillondegalicia.org www.ac2g.fr www.ifremer.fr www.coquillages-de-bretagne.com www.csic.es www.src-poitoucharentes.com www.a-m-a.it www.srcm.fr www.mosselkwekers.nl 6