SINTESI PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA



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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VITTORINO DA FELTRE SCUOLA STATALE DELL INFANZIA VIA GARESSIO 24 TORINO SINTESI PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 1

Premessa La sintesi del Piano dell Offerta Formativa (P.O.F.) descritto nelle pagine seguenti, contiene le linee essenziali riferite a: tempi, modalità, organizzazione che la scuola statale dell infanzia Vittorino da Feltre di via Garessio 24 offre agli alunni che la frequentano, coerentemente con quanto nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo (2012). La sintesi del P.O.F. si rivolge a tutte le famiglie delle bambine e dei bambini che frequentano la scuola dell infanzia dell'istituto Comprensivo Vittorino da Feltre e a tutti coloro che sono interessati a conoscere le indicazioni generali dell attività che la nostra scuola svolge. (La versione integrale del P.O.F. è in visione presso scuola dell infanzia) Sito dell'ics "V.da Feltre": www.vittorinodafeltre.it Il territorio e le scuole dell'istituto Compensivo L'Istituto Comprensivo Statale Vittorino da Feltre è situato nella Circoscrizione IX di Torino e si estende da C.so Bramante a Via Cortemilia. Accoglie una popolazione scolastica eterogenea, con una presenza significativa di alunni stranieri di provenienza per lo più extracomunitaria. All'Istituto Comprensivo Statale Vittorino da Feltre appartengono: - la Scuola Statale dell Infanzia di v. Garessio 24 presso la quale sono funzionanti sei sezioni - la Scuola Primaria - la Scuola Ospedaliera presso l Ospedale Infantile Regina Margherita (sc. Primaria e sc. dell Infanzia) - la Scuola Secondaria di Primo Grado E.Fermi Gli spazi della scuola All interno della scuola dell infanzia oltre alle sezioni, vi sono spazi strutturati e finalizzati ad attività specifiche: - le palestre e l atrio per le attività didattiche di gioco- motricità - la biblioteca alunni Nello spazio esterno all edificio è a disposizione: -un ampio giardino alberato con percorsi sensoriali e alberi da frutto. -un anfiteatro con pavimentazione morbida in cui sono presenti alcune strutture gioco fisse in legno e strutture mobili in materiale plastico per il gioco libero e strutturato. -uno spazio adibito ad orto didattico I materiali didattici a disposizione della scuola - attrezzature/ materiali per l attività di gioco- motricità - materiale audiovisivo - materiali didattici specifici per le attività strutturate all interno delle sezioni - una postazione multimediale - attrezzature ludiche per l attività di gioco libero (in giardino) Giardino attrezzato con area verde e spazi gioco 2

L organizzazione TEMPO SCUOLA La scuola statale dell infanzia V da Feltre è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8,30 alle ore 16,30 - Entrata dalle ore 8,30 alle ore 9 - Uscita dalle ore 16 alle ore 16,30 E inoltre previsto un servizio di prolungamento dell orario (il servizio è a pagamento per le famiglie richiedenti ed è gestito dall'associazione UISP) - Pre-scuola dalle ore 7,30 alle ore 8,30 - Post-scuola dalle ore 16,30 alle ore 17,30 La scuola dell infanzia è funzionante con sei sezioni composte ognuna con 28 alunni. Docenti Alla scuola statale dell infanzia sono assegnati: n^ 6 insegnanti per ogni sezione (due ins. per ogni sezione) n^ 2 insegnanti di sostegno assegnati alle sezioni in cui sono inseriti alunni diversamente abili n^ 1 insegnante per l attività di religione cattolica presso la sede(per due giorni alla settimana) n^ 1 insegnante risorsa aggiuntiva, assegnata a tempo pieno all Ospedale Infantile Regina Margherita n^ 1 insegnante per l attività di religione cattolica presso l Ospedale Infantile Regina Margherita (per 1h1/2 alla settimana) Collaboratori scolastici Presso la scuola dell infanzia prestano servizio n 6 collaboratori scolastici che operano per garantire il regolare funzionamento del servizio Refezione scolastica La mensa, a pagamento per le famiglie, è gestita dal Comune di Torino. Il pasto è cucinato fresco dal personale della ditta appaltatrice del servizio. Per tutte le informazioni relative alle diete, ai costi della refezione, al pagamento delle quote,occorre rivolgersi a: Ufficio Economale di Circoscrizione presso la scuola Duca degli Abruzzi di via Montevideo 19 Torino (tel 01174420556) Ufficio Informatariffe -via Bazzi 4 Torino-tel 011/4427555 e-mail: infotariffe@comune.torino.it htpp://www.comune.torino.it/servizieducativi/ Altri servizi L'Ufficio di Presidenza ha sede presso la scuola primaria Vittorino da Feltre in via Finalmarina 5 (tel 011-6967809). Il Dirigente Scolastico coordina e controlla il funzionamento delle scuole del circolo didattico. E disponibile ad incontrare i genitori per discutere di ogni questione inerente al funzionamento della scuola o le problematiche del singolo bambino. Servizi Amministrativi: il personale della Segreteria è composto da: - un Direttore dei Servizi generali e Amministrativi - Assistenti amministrativi Cura la gestione amministrativa e contabile, redige il Bilancio, eroga gli stipendi, rilascia attestati e certificati ed è a disposizione dell utenza. 3

Organizzazione della Giornata educativa nella Scuola dell Infanzia Nella scuola statale dell infanzia Vittorino da Feltre, tutti i momenti della giornata scolastica ricoprono un ruolo estremamente significativo. Sono considerati fondamentali sia i momenti dedicati allo svolgimento di specifiche attività didattiche, sia i momenti di routine riferiti agli aspetti quotidiani da vivere tutti insieme. Gli insegnanti ritengono che tali aspetti siano importanti nei bambini, ai fini dell acquisizione dell autonomia, della socializzazione e dello sviluppo delle competenze. H 8,30-9 H 9-11,30 Ingresso generale Accoglienza (in ogni sezione è presente una sola insegnante) Attività didattiche- attività di gioco strutturato-laboratori didattici riferiti ai progetti del POF (dalle h10,30 nelle sezioni sono presenti due insegnanti) In sezione In sezione e/o palestra e/o spazi vari H11,30-12 Attività di routine bagno H12-12,50 Pranzo In sezione (dalle ore 12,45 in ogni sezione è presente una sola insegnante) H 12,50-13,30 Attività di gioco libero collettivo e attività di routine Giardino- palestrina- spazi vari H 13,40-15,30 Riposo per i piccoli (b. di 3 e 4 anni) Attività di laboratorio per i b. di 5 anni In palestra/palestrina In sezione (attività ad intersezione) H15,30-16 Merenda In sezione H 16-16,30 Uscita generale In sezione (servizio di pre e post scuola aggiuntivo) Nella scuola statale dell infanzia Vittorino da Feltre le proposte educative/didattiche sono presentate ai bambini dagli insegnanti in modo flessibile, durante tutto l arco della giornata scolastica attraverso attività specifiche rivolte sia al gruppo sezione, sia a gruppi di alunni suddivisi per fasce d età. 4

Norme che regolano il buon funzionamento della Scuola dell Infanzia ORARIO: i genitori sono invitati a rispettare gli orari di ingresso e di uscita dei bambini. Il regolamento del Consiglio d'istituto stabilisce che:..il cancello verrà chiuso alle h 9. dalle h 9 alle h 9,10 i genitori non possono più entrare e i bambini ritardatari vengono accolti dall operatore e accompagnati in sezione. Alle ore 9,10 il cancello non verrà più aperto. E consentita l entrata fuori orario per gli alunni che hanno una valida giustificazione (per esempio visita medica).. I ritardi saranno segnalati al Dirigente Scolastico ASSENZE: le assenze brevi saranno giustificate verbalmente agli insegnanti. Le assenze prolungate saranno segnalate al Dirigente Scolastico USCITE: l uscita anticipata deve essere occasionale e per particolare motivi. Deve essere richiesta ed autorizzata dagli insegnanti. All uscita da scuola, i bambini saranno affidati solo ai rispettivi genitori o a persona maggiorenne, appositamente delegata e in possesso di documento d identità. NORMATIVA sulla privacy: la scuola rispetta le disposizioni previste dalla normativa vigente. La vita comunitaria Incontri genitori / insegnanti: i genitori potranno comunicare giornalmente con gli insegnanti nei momenti di ingresso e di uscita dei bambini da scuola. Per comunicazioni più approfondite, è possibile prevedere colloqui individuali con gli insegnanti, su appuntamento. Riunioni di sezione:sono previste per la presentazione della programmazione didattica e per il confronto educativo scuola-famiglia. ( per consentire un sereno scambio di opinioni tra adulti, è opportuno che nelle occasioni di colloquio e/o riunioni, non siano presenti i bambini) Consigli d Intersezione: vi partecipano tutti gli insegnanti ed i genitori eletti in qualità di rappresentanti delle singole sezioni.affondano tematiche generali organizzative e progettuali. Consiglio d'istituto: è il più importante organo elettivo in cui sono rappresentate tutte le componenti della scuola(genitori docenti -personale non docente). Predispone il Regolamento d Istituto,autorizza le iniziative didattiche-approva il Bilancio) si riunisce a cadenza mensile. Commissione mensa: è formata da genitori e insegnanti della scuola dell infanzia. Essa opera un controllo sul servizio di mensa scolastica. 5

Le scelte Educative della scuola statale dell infanzia V da Feltre Accoglienza Appartenenza Socialità Responsabilità Integrazione Solidarietà Cooperazione Pluralismo Sono i valori umani a cui la nostra scuola si ispira e che tende a condividere con i genitori, rendendoli partecipi del processo educativo. La scuola dell infanzia, vuole contribuire a sviluppare tali valori in tutti gli alunni con la propria pratica educativa, attraverso l esempio, le esperienze e le proposte didattiche. Tali valori, connotano la programmazione educativa in tutte le fasi, a livello di scuola e a livello di singola sezione. I docenti della scuola dell infanzia intendono: - favorire i processi di crescita equilibrata attraverso una continua attenzione alla qualità della relazione educativa e della socializzazione; - promuovere lo sviluppo della personalità e dell autonomia dei bambini e delle bambine; - assicurare a tutti i bambini e a tutte le bambine gli strumenti culturali necessari, tenendo conto delle differenze individuali e dei diversificati ritmi di apprendimento. L ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO IL CURRICOLO nella scuola statale dell infanzia V.da Feltre : individua i punti di connessione tra i saperi attua le diverse strategie per attuare il percorso educativo chiarisce le opportunità che la scuola offre Le attività didattiche proposte dagli insegnanti sono quelle previste dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo" (2012) e sono esplicitate in specifici Campi di esperienza quali luoghi del fare e dell agire del bambino. 6

IL SE E L ALTRO: sviluppo affettivo, emotivo, sociale, etico, morale, educazione al pluralismo IL CORPO E IL MOVIMENTO: giocare scoprendo la globalità del corpo I DISCORSI E LE PAROLE: sviluppo delle capacità comunicative riferite al linguaggio orale e al primo contatto con la lingua scritta IMMAGINI, COLORI, SUONI: sviluppo delle capacità espressive(grafiche, pittoriche, manipolative) e utilizzo di diversi linguaggi non verbali LA CONOSCENZA DEL MONDO: sviluppo delle capacità di scoperta e di osservazione dell ambiente circostante. Sviluppo delle capacità logiche e discriminative (raggruppamento, ordinamento, quantificazione) LE LINEE METODOLOGICHE DEL CURRICOLO (inteso come riferimento ai contenuti della programmazione e agli obiettivi didattici esplicitamente assunti) nel corrente Anno Scolastico sono oggetto di approfondimento da parte degli insegnanti, nell ambito dei lavori di Dipartimento e di sperimentazione con attività specifiche (in ingresso, in itinere e in uscita) rivolte agli alunni delle tre diverse fasce d'età. Il lavoro di ricerca comprende anche gli aspetti della valutazione per l'individuazione dei traguardi di sviluppo delle competenze degli alunni al termine del percorso nella scuola dell infanzia. Le attività proposte sono oggetto della programmazione annuale della scuola dell infanzia. Il curricolo si arricchisce di ulteriori attività didattiche destinate a sviluppare aspetti specifici della programmazione, rispondendo così ad esigenze particolari riferite alla specifica realtà scolastica. Tali iniziative, denominate PROGETTI, sono strettamente connesse alla programmazione didattica e ne favoriscono la realizzazione. Alla progettazione didattica si affiancano : - visite didattiche e viaggi d istruzione (gite e/o soggiorni didattici tematici) - attività didattiche progettuali riferite ai diversi progetti, finanziate dalla Scuola - attività didattiche integrative esterne all ambiente scolastico con ad es: i centri di Cultura per l infanzia ITER del Comune di Torino, le biblioteche e i musei cittadini ecc. 7

LA PROGETTUALITA' DIDATTICA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA (Cultura-Scuola- Persona) AREA DEI LINGUAGGI Lettura Attività rivolta agli alunni delle tre fasce d età per favorire l interesse alla lettura e alla parola scritta attraverso: - Attività di lettura nella Bibliotechina della scuola dell infanzia - Prestito a casa dei libri della biblioteca - Realizzazione della Mostra del libro (anche in collaborazione con la scuola primaria e la Secondaria di I grado dell'i.c.s. Vittorino da Feltre ). - Attività di lettura ad alta voce con gli alunni dell ultimo anno di frequenza presso le Biblioteche cittadine - Attività del prestito dei libri per i genitori della scuola dell'infanzia Lingua Inglese Percorso di apprendimento della lingua inglese: La lingua inglese e la conoscenza di sé: alla conquista dell autonomia nella scuola dell infanzia Conosco il mondo intorno a me Attività rivolta agli alunni dell ultimo anno di sc. dell infanzia attraverso: - percorsi didattici per favorire l accostamento, l acquisizione e il potenziamento della lingua inglese - attività didattiche per stimolare la conoscenza di altre culture. AREA DELLE NECESSITÀ EDUCATIVE SPECIALI Intercultura/Inclusione scolastica Attività rivolta agli alunni delle tre fasce d età attraverso: - percorsi didattici atti a favorire la conoscenza di altre culture, la solidarietà e la convivenza democratica - attivazione di esperienze di gemellaggio con scuole dell infanzia del Sud del Mondo - percorsi didattici per favorire lk'apprendimento dell'italiano Lingua seconda - attenzione agli aspetti relativi alle E.E.S. (esigenze educative speciali degli alunni) e successivi interventi didattici - realizzazione del Piano d'inclusione Scolastisca in collaborazione con le altre scuole dell'istituto comprensivo AREA DELLE TECNOLOGIE Progetto La scuola dei Linguaggi (progetto di rete di scuole Teleintendo e Logos) Attività rivolta agli alunni dell ultimo anno di sc. dell infanzia attraverso: - percorsi didattici espressivi di Educazione all immagine televisiva e Media Education - attività didattiche integrative esterne ( museo del Cinema) Progetto MU-SE Attività laboratoriali rivolte agli alunni dell'ultimo anno di frequenza, condotte dagli artisti dell'associazione finalizzate a introdurre l'arte nelle scuole per sensibilizzare tutti i bambini dalla più giovane età. E' un progetto che mette in relazione tre campi: artistico,pedagogico e sociale. Sono attuati due diversi laboratori: Corpo,suono,colore in movimento e Giochiamo con i suoni. 8

AREA DELL EDUCAZIONE ALLA SALUTE Continuità Didattica:Attività rivolta gli alunni dell ultimo anno di sc. dell infanzia attraverso: - Iniziative e/o laboratori ponte con le classi della scuola primaria V.da Feltre per favorire il passaggio da un ordine di scuola all altro.eventuali colloqui con gli insegnanti referenti della scuola primaria Re Umberto - Collegamento e confronto con gli asili nido della zona attraverso la realizzazione di momenti d'accoglienza rivolti ai bambini futuri iscritti ************************************************************************************** Attività di Insegnamento della Religione Cattolica (I.R.C.) (attività facoltativa rivolta agli alunni i cui genitori ne hanno fatto specifica richiesta al momento dell iscrizione) secondo la programmazione annuale redatta dall insegnante preposto (inserita nel POF). Attività alternativa all I.R.C. (rivolta agli alunni che non si avvalgono dell insegnamento IRC) organizzata dagli insegnanti di sezione (inserita nel POF) Integrazione Scolastica Alunni con Disabilita e B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali) La scuola dell infanzia è una comunità di sostegno per tutti gli alunni, in particolare per quelli con disagio. L'integrazione degli alunni in difficoltà coinvolge la scuola in tutte le sue componenti, considerandola come un organismo che interagisce in modo sistemico.l'alunno in situazione di handicap o di svantaggio è considerato una risorsa. Gli aspetti educativo-didattici perseguiti dagli insegnanti prevedono la conduzione dell'attività quotidiana in stretto collegamento tra la progettualità di scuola e la programmazione individualizzata per l'alunno in difficoltà nell'ottica dell'attuazione del piano d'inclusione scolastica previsto dalla vigente normativa. Interculturalita e Multiculturalita La scuola dell infanzia oggi è luogo di incontro di culture, confronto, scambio, ma soprattutto di accoglienza: intesa come: - accoglienza ed integrazione degli alunni stranieri nella nostra lingua e cultura, nel rispetto e nella valorizzazione della lingua e della cultura di origine; - promozione di una cultura del dialogo e della reciprocità. Da ciò derivano le iniziative concrete che le insegnanti mettono in atto per la formazione di cittadini del mondo responsabili, autonomi, creativi e critici che condividano i valori universali dell uguaglianza, della solidarietà, della cooperazione e della pace, utilizzando lo strumento linguistico quale strumento di integrazione. La Scuola Statale dell Infanzia in Ospedale (Progetto approvato annualmente dal collegio dei docenti che prevede l utilizzo di un insegnante distaccato a tempo pieno ) Presso la sede dell O.I.R.M. (Ospedale Infantile Regina Margherita) di Torino è presente da alcuni anni, un insegnante della scuola dell infanzia che presta servizio a tempo pieno per la realizzazione dell intervento educativo/didattico con i bambini ospedalizzati in età compresa dai tre ai sei anni ricoverati nei vari reparti. E presente anche un insegnante IRC (per l insegnamento della religione cattolica) per un ora e mezza alla settimana. 9