Istituto Comprensivo di Gavorrano Scuola dell Infanzia GIANNI RODARI Scarlino Scalo sez. C



Documenti analoghi
Zucca zuccone tutta arancione

IL GRANTURCO. PROPOSTA N 1 Proposta individuale

MA CHI ABITA NEL NOSTRO GIARDINO?

Bambini pensati - Anno II - n 12 - Novembre 2007

Gli oggetti e le loro proprietà

Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia.

Seguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo..

IL PROGETTO DIDATTICO

Un viaggio con...i semi

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

Giochi con la frutta. Laboratorio in continuità Scuola dell Infanzia (bambini di 5 anni) Scuola primaria (classe prima)

GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

A me è piaciuto molto il lavoro in aula computer perché era a coppie e poi ho potuto imparare ad usare il computer. Anche il

IL NOSTRO AMICO GULLIVER, VIAGGIANDO IN MONGOLFIERA, ARRIVO IN UN PAESE CHE SI CHIAMAVA CARTAPAES E

Nel campo d'esperienza "Immagini, suoni e colori" gli obiettivi specifici sono stati:

SCUOLA DELL INFANZIA. Contenuti Attività Metodo Strumenti Durata (in ore) Riconoscere e denominare le forme geometriche presenti nell ambiente

ARANCIAMO ARANCIAMO PROGETTO PER L UTILIZZO DEL LABORATORIO FINALIZZATO ALLA DIFFUSIONE DEL LINGUAGGIO SCIENTIFICO :

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

Scuola dell Infanzia Gianni Rodari Scarlino Scalo. Helena Fatarella, Luana Tonini, Rosanna Cocola

Un viaggio nel mondo della statistica

Attività Descrizione Materiali utilizzati

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

I SEMI PROGETTO LE PAROLE DELLA SCIENZA INS. MASTRI LUCILLA

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

DIRE FARE E PENSARE SCUOLA SCUOLA DELL INFANZIA DI AGUGLIARO GRUPPI: BAMBINI MEDI E GRANDI CLASSE LABORATORIO/PROGETTO GOCCIOLINE COLORATE

GIORGETTO L ANIMALE CHE CAMBIA ASPETTO E L ALFABETO BRAILLE

In tutte le attività della scuola dell infanzia entrano in gioco dimensioni di tipo temporale, come simultaneità, l ordine, la successione e la

PROGETTO LDT Scienza a scuola

Laboratorio Grafico Pittorico Scopriamo un mondo di colori di Petrillo Roberta Anno scolastico dal 27 ottobre 2008 al 28 novembre 2008

I sassi. Dal pasticciamento alle prime osservazioni sui sassi

PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

Dalla geometria in 3D alla geometria in 2D dal cubo al quadrato

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

ANNO SCOLASTICO 2013/14

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA

Obiettivi Esplorare, vivere e percorrere lo spazio correttamente Esprimersi con un linguaggio semplice ma corretto e Compiere riflessioni

QUALE MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Scuola dell Infanzia Don Milani Anni 2006/2007/2008 Ins. Barbara Scarpelli

Il Grano. a.s. 2012/2013 scuola dell'infanzia J. Piaget I Circolo Didattico Sesto Fiorentino

PROGETTO UN ALBERO PER AMICO

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi

Facciamo un calendario

Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette

START! Chicco, Nanà e la Magica Canzone della Super Attenzione!

SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN 1 CIRCOLO SPINEA ANNO SCOLASTICO Prog. MATEMATICA Gruppo ANNI 5 Periodo MARZO Documentazione di MIELE GIOVANNA

ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO. Classi seconde Scuola Primaria

SCUOLA DELL INFANZIA J.DA GORZANO SEZIONE TRE ANNI A.S PROGETTO DIDATTICO DI ACCOGLIENZA E INSERIMENTO: IL VIAGGIO DI ZEB ALLA SCUOLA DELL

Costruiamo e leggiamo statistiche

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

INTORNO AL CUBO PER CLASSI III, IV E V DI SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA DELL INFANZIA- Mirella Pezzin. Unità didattica. ATTENTE RAGAZZE

SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO

Educazione Ambientale "Esperienza sensoriale"

Scuola dell Infanzia H. C. Andersen Anno Scolastico Sezione 2 mista Insegnanti: Martinelli, Tenace

TANTO,POCO,NIENTE zero. PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI

Io e gli altri: il mondo a tre anni Come nascono i bambini Dalla percezione della pancia e del busto

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002

PROGETTO DIDATTICO Rosso, giallo, blu e i colori che vuoi tu

i fumetti Progetto giocando imparando : leggere prima di leggere che ha visto i bambini impegnati a costruire

ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO

PROGETTO CONTINUITÀ SCUOLA DELL INFANZIA G. PASCOLI - SCUOLA PRIMARIA L. DA VINCI

Progetto del giardino che vorrei

PERSONE COINVOLTE: tutti i bambini grandi; maestre Alena e Sabrina

IL PAESE QUATRICERCHIO

Cartella: L esperienza del contare. Attività: CONTIAMO I FAGIOLI

Un giorno è arrivato MAGO CUBETTO

SCUOLE DELL INFANZIA. Mini-guida dedicata ai genitori per. scoprire come funziona la scuola. dell infanzia

SCUOLA DELL INFANZIA FRATELLI GRIMM

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

SCUOLA DELL INFANZIA VIA COCCIOLI A.S. 2014/2015

PRIMO APPROCCIO ALLA STATISTICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA

SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO

Dalle scatole alle figure piane. Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s

Gnam gnam al nido mangiam cibo e allegria

I.C.Sassoferrato, scuola dell'infanzia G.Rodari Sez.A4 (orsetti),docente Maria Rita Ascani

Percorso didattico di educazione scientifica per i bambini di tre, quattro e cinque anni. IL BRUCO a.s

Antonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO. classe quarta

Accoglienza: giochi. Come si fa! Danza intorno al sole

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda.

UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO

LA NATURA E LA SCIENZA

Cooperativa sociale ONLUS QUALE ALBERO? DALL ALBERO DEI DIRITTI ALLA FESTA DELL ALBERO

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

L acqua si infiltra. Scuola Primaria- Classe Prima. Dante - Pontedera- I. C. Pacinotti - Insegnante Natalina Grasso

Asilo Infantile di Vespolate Scuola dell Infanzia Ai caduti (Sozzago) Scuola Materna Chiara Beldì (Romentino)

UN REGALO INASPETTATO

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico PROVA DI MATEMATICA. Scuola primaria. Classe Seconda Fascicolo 1

PROGETTO: LE SFUMATURE DELLE STAGIONI ISTITUTO PARITARIO SCUOLA DELL INFANZIA SAN GIUSEPPE

Asilo nido Melograno Anno scolastico

I FIORI DEL NOSTRO TERRITORIO: imparare ad osservare per riconoscerli e conoscerli

CHI SEI TU? CHI SONO IO?

Alla scoperta degli elementi della vita : acqua, aria, terra,fuoco.

Dal tridimensionale al bidimensionale

La nostra scuola: ieri e oggi

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

SCUOLA INFANZIA S. ANNA GABARDI POMPIERI.. LA PICCOLA PESTE HA BISOGNO DI AIUTO!!!!!!!

PROGETTO NONNI. SCUOLA DELL INFANZIA XXV APRILE Istituto comprensivo statale n 3. Progetto nonni. Così lontani, così vicini

Transcript:

Istituto Comprensivo di Gavorrano Scuola dell Infanzia GIANNI RODARI Scarlino Scalo sez. C

L obiettivo generale del progetto è quello di potenziare la capacità di osservazione dei bambini per avvicinarli alla realtà con un approccio percettivo diverso: attraverso l esplorazione si favorisce la curiosità, l attitudine a porsi domande, a riconoscere e soffermarsi sulle cose e aumentare l attenzione e la capacità di percepire somiglianze e differenze, cosi che il bambino possa raggiungere una cognizione della realtà sempre più complessa e strutturata.

il succo dell esperienza esperienza

Il percorso prende in considerazione l arancia, perché è un frutto familiare ai bambini ed è particolarmente attraente, in quanto può essere manipolata, utilizzata come elemento di gioco e permette una serie d azioni che aiutano ad esercitarsi nel passaggio graduale tra l esperienza concreta e quella più organizzata. OBIETTIVO GENERALE Potenziare nel bambino la capacità di osservare la realtà ed in particolare l arancia.

LE COMPETENZE Osservare e manipolare l arancia Riconoscere le caratteristiche dell arancia Distinguere la forma e il colore dell arancia Raggruppare e seriare secondo un criterio Ricostruire e rappresentare il frutto attraverso varie tecniche Trovare le fasi più significative dell esperienza e riorganizzarle Esprimere pareri e confrontarsi con il gruppo Usare un linguaggio consapevole e corretto

PERCORSO DIDATTICO 1 Fase: OSSERVAZIONE LIBERA 2 Fase: OSSERVAZIONE GUIDATA 3 Fase: ELABORAZIONE INDIVIDUALE 4 Fase: ELABORAZIONE COLLETTIVA 5 Fase: DISCUSSIONE COLLETTIVA 6 Fase: VERIFICA

ORGANIZZAZIONE L attività è stata svolta a partire da gennaio. La nostra è una sezione omogenea di bambini di tre anni, per questo abbiamo dato loro il tempo necessario per superare i problemi relativi all inserimento. Il percorso scientifico si è sviluppato due volte alla settimana, utilizzando la compresenza delle insegnanti.

1 STEP: Uscita STEP: Uscita Una mattina noi insegnanti abbiamo portato i bambini a fare una passeggiata con l intenzione di far osservare loro l albero d arancio vicino alla nostra scuola.

2 STEP: Osservazione libera Noi insegnanti abbiamo portato in sezione un cesto pieno di arance e l abbiamo messo su un tavolo a disposizione dei bambini. I bambini, in silenzio, si sono avvicinati. Matilde: I mandarini! Anna: Le arance! Questi non si mangiano! Michele: perché sono finte! Sofia C. e Diego cominciano a toccarle, mentre Ennio ne prende una in mano ed inizia a giocarci.

Sofia O.: Ci faccio la palla! Anna prende un arancia la porta in cucina, fa finta di lavarla e morderla. Dopo pochi minuti la cucina è piena di arance. Gianmaria e Pietro sono riusciti a spaccare due frutti e a farli a pezzi ora pasticciano con Anna, Gabriele e Matilde.

Chiedo: Cosa state facendo? Gabriele: Si lavora con le arance. Greta: Si fa l arancio! Sofia O.: Ora si mettono in forno. Gianmaria: Ho fatto l arancia l ho bucato con la forchetta! Anna: S è fatta la grappa e il vino! Pietro: Ho cucinato l arancio con la paletta ho tagliato l arancia. Chiedo: Vi sentite il profumo d arancia sulle mani? Tutti si annusano le mani e rispondono in coro: Siiiii!!!

I bambini hanno manipolato e pasticciato in tutti i modi le arance: si sono divertiti a giocarci in cucina, a rotolarle, a tirarle, a spaccarle, a sbucciarle

3 STEP: Osservazione individuale In questa fase, abbiamo invitato i bambini ad osservare le arance che avevano in mano. Dopo un attenta osservazione ho chiesto: Come si chiama questo frutto? Michele: Arancia! Com è l albero delle arance? Gregorio: L albero è marrone e le foglie verdi!

Che forma ha l arancia? Noemi e Greta: Tonda. Di che colore è? Gabriele: Arancione La buccia è liscia o ruvida? Federico, Alessio e Noemi: E ruvida! Michele: Ruvida e liscia è anche morbida! Ennio, Gabriele e Greta: Liscia! Gregorio: Io sento che è più liscia. E profumata? Michele, Noemi, Gregorio: Profuma si di arancia! Gabriele: Si! Di profumo!

4 STEP: Elaborazione individuale Successivamente i bambini hanno disegnato l arancia colorandola con il pennarello del colore giusto.

5 STEP: Costruzione dell arancia In questa fase i bambini hanno costruito l arancia attraverso la manipolazione della creta facendo emergere tutte le caratteristiche trovate in precedenza

dopo di che sono state colorate con la tempera

ed ecco il nostro cesto d arance!!!

6 STEP: L L arancio I bambini sono stati divisi in due gruppi per fare un lavoro collettivo: un grande cartellone con l albero dell arancio. Il primo gruppo si è impegnato a colorare l albero

il secondo ha creato le arance attaccando il riso (colorato in precedenza pasticciando con la tempera) su dei cerchi di cartoncino

a lavoro terminato abbiamo appeso alla parete dell aula il nostro bellissimo albero d arancio!!!

7 STEP: Classificazione della forma In questa fase i bambini hanno cercato delle cose di forma rotonda come l arancia: Michele: Le palle rotonde, le mele, le foto (i tasselli della coda del serpente con le loro foto usate per l appello). Gregorio: Le palline a casa mia per giocare, il sole, il pomodoro.

Greta: Il piatto. Gabriele: I biscotti. Ennio: Le arance. A questo punto i bambini hanno disegnato una cosa di forma rotonda per il nostro cartellone.

8 STEP: Classificazione del colore L arancia di che colore è? Federico: L arancia è arancione! Sapete dirmi altre cose che sono di questo colore? Greta: Il calendario ( ed indica il venerdì che è di colore arancione). Federica: La foto ( indica i tasselli con le loro foto).

Alessio: La costruzione, le carote. Michele: C è Gabriele! ( il suo amichetto ha una maglietta di color arancione) Gregorio: La brocca. Gabriele: La carota. I bambini si sono impegnati a cercare oggetti, frutta, verdura che per colore assomigliano all arancia.

Adesso facciamo un gioco CACCIA AL COLORE Al mio via andate a cercare qualsiasi cosa sia di colore arancione come l arancia! Pronti partenza VIAAA!!!

9 STEP: Magia di colori Una mattina il maestro Alessandro si è travestito da Mago per fare un incantesimo : mescolare la tempera gialla con quella rossa per creare il colore arancione.

Pronto il colore arancione, lo hanno pasticciato facendo la stampa con le arance.

Terminato il lavoro ci siamo riuniti in cerchio. Come si ottiene il colore arancione? Michele: Rosso e giallo Gregorio: Noi abbiamo fatto una magia, abbiamo trasformato il rosso e giallo in arancione! Alessio: La magia delle tempere! Ho messo il rosso e il giallo e poi s è girato!

Naturalmente anche Mirko si è divertito molto a pasticciare la tempera rossa con quella gialla

10 STEP: Discussione collettiva In questa fase i bambini si sono impegnati a cercare delle similitudini per le altre caratteristiche dell arancia. Mi avete detto che l arancia è liscia, ruvida e profumata. Sapete dirmi altre cose lisce? Gregorio: La pelle è liscia Samuel: Il tavolo Michele: I pupazzi

E ruvide? Gabriele: il ramo Gregorio: il muro Michele: La strada è ruvida Delle cose profumate? Gregorio: Le mie carote profumano di carote! Michele: La cioccolata Greta: Il profumo Michele: A noi maschi le nostre mamme non ce lo mettono

Anche i bambini, entusiasti, hanno provato a turno a fare questa magia.

11 STEP: Elaborazione collettiva Tutte le caratteristiche emerse da una conversazione collettiva e i simboli concordati dai bambini per rappresentarle, sono state raccolte nei cartelloni dal titolo L ARANCIA E

12 STEP: Giochi motori Abbiamo chiesto ai bambini di imitare le arance nel rotolamento

abbiamo giocato a Bocce

danzato il Ballo dell arancia.

13 STEP: Grande - Piccola Una mattina abbiamo preso un arancia piccola ed una grande ed abbiamo chiesto in cosa fossero diverse: Maestra una è piccola e una è grande! Da li è seguito il gioco Trova una costruzione (bambola, piatti, libri ecc) piccola ed una grande.

Terminato il gioco ogni bambino è stato coinvolto in un lavoro individuale.

14 STEP: Maschere di Carnevale Nel periodo di Carnevale abbiamo chiesto ai bambini di fare una maschera a forma di arancia. L idea è piaciuta, quindi ci siamo subito messi a lavoro

pronti!!! Tutti in maschera

a cantare la nostra filastrocca!!! FACCIA-ARANCIA Il mio nome è faccia-arancia son di colore arancione e per naso ho un limone. La mia bocca sorride ad ogni bambino con tanti spicchi di mandarino. Pensando a me mangia un arancia che di vitamine ti riempie la pancia!!!

15 STEP: Apriamo l arancial Partendo dalla domanda: Come sarà l arancia dentro? abbiamo invitato i bambini ad aprire il frutto, sbucciarlo, scomporlo e assaggiarlo.

Michele: Questa è la buccia! Sofia O.: La buccia fuori è arancione e dentro è bianca. Gregorio: Gli spicchi! Gregorio: Io ho trovato un seme, mettiamolo da parte così poi si pianta!

16 STEP: Tante - Poche In questa fase noi insegnanti abbiamo preparato un cesto con tante arance ed uno con poche, dopo di che abbiamo chiesto ai bambini di trovare la differenza! Naturalmente hanno capito subito, quindi siamo passati al lavoro individuale.

17 STEP: La spremuta Con l arancia cosa ci possiamo fare? Sofia O.: La spremuta di aranci! Perché?...dentro cosa c è? Gaia: Il succo! Vogliamo fare la spremuta? Tutti in coro: SIIIIII! Ma servono tante o poche arance? Tante!!! A turno tutti i bambini hanno spremuto la propria arancia.

Finito di brindare ci siamo messi in cerchio per fare una discussione collettiva. Cosa abbiamo fatto? Greta: L arancio la spremuta! Cosa occorre per fare la spremuta? Michele: Le arance! Gregorio: Lo spremifrutta prima l ho tagliata!

Vi è piaciuta la spremuta? Diego, Ennio, Gabriele: Si! Greta: Si, perché ci ho messo lo zucchero! Federico: Si tanto. Gregorio: A me mi è piaciuta. Anche senza zucchero mi piace. Samuel: Si, perché ci ho messo lo zucchero, senza non mi piaceva! Sofia C.: Si, senza zucchero Alessio e Michele: No! Gianmaria: Non mi piaceva, perché c era il filo dell arancia, che nonna mia lo leva sempre!

18 STEP: Gioco attacca-stacca I bambini sono stati coinvolti in questo gioco, che consiste nel riorganizzare le sequenze per fare la spremuta d arancia.

Terminato il gioco, a cui hanno partecipato tutti, abbiamo attaccato il cartellone in una parete dell aula così a disposizione dei bambini.

19 STEP: Festa del babbo Per la Festa del Babbo non poteva mancare l arancia, ma allo stesso tempo volevamo ideare un regalo utile Quindi abbiamo proposto ai bambini di creare un DISCO ORARIO a forma di arancia, seguito da una poesia.

20 STEP: Dentro - Fuori Una mattina per introdurre il concetto dentro-fuori, ci siamo riuniti in cerchio ed ogni bambino è stato invitato a partecipare al seguente gioco: prendere un frutto e metterlo fuori o dentro al cesto. Dopo i bambini hanno fatto un lavoro individuale.

21 STEP: Festa della mamma Per questa ricorrenza abbiamo confezionato le fette d arancia che i bambini avevano essiccato in precedenza.

22 STEP: La semina In tutto il periodo del nostro percorso ogni volta che usavamo o mangiavamo le arance, abbiamo chiesto ai bambini di mettere da parte i semi che trovavano. Raggiunta una quantità consistente di semi

li abbiamo seminati in un grosso vaso con un attività collettiva.

COSA SUCCEDERA?

23 STEP: Giochiamo con le sequenze Qualche giorno dopo aver seminato ci siamo riuniti con i bambini per una conversazione collettiva. Cosa abbiamo fatto qualche giorno fa? Gabriele: I semi nella terra! Pietro : I semi dell arancia La maestra Adele ha portato un secchio Diego: Non è un secchio, è un vaso! Cosa abbiamo messo dentro il vaso? Michele: La terra Greta: poi i semi dell arancia Sofia C.: e poi abbiamo innaffiato!

Dopo la conversazione, abbiamo giocato con le sequenze della semina con il gioco ATTACCA-STACCA. Terminato il gioco ogni bambino ha lavorato individualmente.

24 STEP: Elaborazione individuale Durante tutto il nostro percorso, ogni bambino ha costruito un piccolo libro dal titolo: STORIA DELL ARANCIA

VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche si sono concentrate sull acquisizione di concetti e competenze attraverso l utilizzo di schede individuali, rappresentazioni grafiche, conversazioni guidate, interviste e giochi. La valutazione finale del progetto ha avuto esito positivo. Abbiamo rilevato un aumento delle capacità di riconoscere ed utilizzare i vari simboli ed una più spiccata capacità di osservare e descrivere i particolari, con un aumento del patrimonio lessicale.

Insegnanti Adele Pavone Helena Fatarella Alessandro Opromolla