LOTTO N.23: EX SCUOLA ELEMENTARE SCANDALI, VIA TAVERNELLE



Documenti analoghi
Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA

Provincia di Venezia Comune di Chioggia 545_Parcheggio Marco Polo Viale Marco Polo DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA

Immobile sito in Milano, via Battista De Rolandi 8 INDICAZIONI URBANISTICHE

COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA. ALIENAZIONE DI FABBRICATO DI PROPRIETA COMUNALE denominato ex-scuola di Castrignano Costa

COMUNE DI BUCCINO Provincia di Salerno

ALLEGATO 1 SCHEDA DESCRITTIVA DEI BENI

DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA

COMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI BUCCINO Provincia di Salerno

Comune di Fabriano Sportello Unico per l Edilizia

Lotto n. 6 - Fondo commerciale posto in Comune di Pistoia, via del Can Bianco 51, di proprietà del Comune di Pistoia.

PERIZIA ESTIMATIVA immobili comunali, siti in Via Vailate 14, avuti dal Demanio attraverso la procedura c.d. Federalismo Demaniale -

COMUNE DI BERTINORO Provincia Forlì-Cesena

IreBuilding S.r.l.s. Sede operativa: Via Genova n , Pescara (PE) - Tel C.F., P.IVA e n. di iscrizione al registro delle

LOTTI n Dorsoduro 434

Allegato D2) COMUNE DI CREMONA. SCHEDA TECNICA IMMOBILE A DESTINAZIONE RESIDENZIALE posto in Comune di Cremona via Agazzina n. 6

Comune di Castel d Aiano Piazza Nanni Levera Castel d Aiano (BO)

Foglio Particella sub Categoria Classe Cons. Superficie

ELENCO IMMOBILI IN VENDITA DATI COMUNI AI LOTTI 1) - 2) - 3)

C O M U N E D I M E S A G N E. Provincia di Brindisi. Via Roma. Telefono: 0831/ Telefax: 0831/ AREA SERVIZI CULTURALI E PATRIMONIALI

Comune di Santa Sofia Provincia di Forlì-Cesena. Determinazione del contributo di costruzione

TRIBUNALE ORDINARIO DI BOLOGNA ESECUZIONI IMMOBILIARI * * * PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE * * * PREMESSA

DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE (Legge Regionale 25/11/2002 n. 31)

RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA

Stima di un vecchio fabbricato da ristrutturare, a uso residenziale, ubicato in zona storica nella città di Mantova

2 EDIFICIO in VALPERGA

INAIL ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA

Condizioni di vendita da parte della Società Pila S.p.a. dell unità immobiliare facente

Dato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento;

SCHEDA IMMOBILE 2 tentativo

Fabbricato colonico in Comune di Dicomano

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO

RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA

RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA

COMUNE DI LOREGGIA PROVINCIA DI PADOVA

COMUNE DI VALDERICE Provincia di Trapani. SETTORE IV Urbanistica Edilizia Privata Sito Internet (

PERIZIA TECNICA DI STIMA

PROVINCIA DI FORLI'-CESENA SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL CENTRO STORICO. Nucleo: CIVITELLA

ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO CONSULENZA TECNICA PER L EDILIZIA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI UDINE

Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1

S P A Z I O R I S E R V A T O AG L I U F F I C I C O MU N AL I

RELAZIONE TECNICA E STIMA SOMMARIA DI SPESA

Proposta di deliberazione che si sottopone all approvazione del Consiglio Comunale

3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI VARI BENI IMMOBILIARI E LORO VALUTAZIONE

CERTIFICATO DI IDONEITÀ STATICA

Richiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio (ai sensi dell art. 18 del Regolamento Edilizio)

LOTTI n San Marco 1093

RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA

RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (artt del D.P.R. 380 del 2001 e ss.mm.ii. - art. 41 L.R. 23/85 e ss.mm.ii.) ISPA 24

ESTRATTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 141 DEL

2.2. Il modello di denuncia e la documentazione

TRIBUNALE DI BERGAMO UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI RAPPORTO DI STIMA. N. Gen. Rep /2013. Promossa da: UNICREDIT S.p.a.

Città di Novate Milanese Provincia di Milano

Porzioni immobiliari (garage, uffici, appartamenti) facenti parte di un

PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ.

PERIZIA DI STIMA DELL IMMOBILE SITO IN DESENZANO DEL GARDA (Bs)

COMUNE DI FANO Provincia di Pesaro- Urbino RELAZIONE TECNICA E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

COMUNE DI ROSATE PROVINCIA DI MILANO SETTORE EDILIZIA PRIVATA

INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 2 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I "DANTE ALIGHIERI" DI COLOGNA VENETA

PROCEDIMENTO DI CERTIFICAZIONE DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01)

Nota Informativa_Via Torino

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA

Comune di VILLACIDRO

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2

diritti L. 68/ ,38 1,50 1,00 0,52 3,0 141,40 16,00 2,00 159,40 114,18 1,50 1,00 0,52 3,0 120,20 16,00 2,00 138,20

PERIZIA TECNICA DESCRITTIVA ed ESTIMATIVA DEL COMPLESSO IMMOBILIARE EX MAFIL

PERIZIA TECNICA DESCRITTIVA ed ESTIMATIVA DELL ALLOGGIO di VIA GOBETTI N. 18

COMUNE DI PALERMO RELAZIONE

Relazione tecnica per compravendita Lotto n. 37

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1

CONCORDATO PREVENTIVO IMPRESA DI COSTRUZIONI TAMIOZZO SRL IN LIQUIDAZIONE

DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO

PERIZIA ESTIMATIVA DEL PIU' PROBABILE VALORE VENALE DELL' IMMOBILE SITO IN TAORMINA (ME) - VIA BRANCO 19

PIANO DEL COLORE (compilazione obbligatoria per interventi nel centro storico) A - Documentazione da allegare

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

La Rampa Progetto villa singola in classe A Noceto (Pr)

C O M U N E DI PI E T R A M E L A R A S C O L A S T I C O D A ADIBIRE A S C U O L A DEFINITIVO-ESECUTIVO IV L O T T O - COMMITTENTE

Comune di Venezia. Progetto AEV DESE

Il/ La sottoscritto/a nato/a a. il, residente a. in Via/Piazza n. cap.

Richiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art. 16 Regolamento Edilizio)

Soc...a r.l., con sede in., via., n.., CF. .., iscritto all ordine, della provincia di.., al n.. RELAZIONE TECNICA

LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO : Via n. int. ;

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

PIANO DI MANUTENZIONE DELLA PARTE STRUTTURALE DELL OPERA (Ai sensi del D.M , art. 10.1)

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /104 Area Edilizia Residenziale Pubblica Servizio Convenzioni e Contratti

RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA

Data il Dirigente del settore Patrimonio, Ambiente Valorizzazione Risorse Culturali Arch. Marco Terenghi

CITTA' DI POTENZA U. D. GESTIONE PATRIMONIO_PROTEZIONE CIVILE_MANUTENZIONI E SERVIZI TECNICI

PROVINCIA DI GORIZIA SERVIZIO URBANSITICA - EDILIZIA PRIVATA PROGETTO SCHEDA TECNICA. PRATICA EDILIZIA N. / Data: IL PROGETTISTA

Provincia di Pesaro e Urbino

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA

DUE DILIGENCE DOCUMENTALE

COMUNE DI POZZOLENGO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA ELENCO DEI DOCUMENTI DA PRESENTARE PER LA RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA

COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA

C.so Italia, Milano S.C. Gestione Patrimonio e Servizio Tecnico. Allegato 2

SCIA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA art. 19 L N artt L. R. 15 / 2013

Comune di BRESCIA PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO ESISTENTE

RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA

Transcript:

LOTTO N.23: EX SCUOLA ELEMENTARE SCANDALI, VIA TAVERNELLE OGGETTO UBICAZIONE DESCRIZIONE STRUTTURA DESCRIZIONE L immobile è ubicato in via Tavernelle 1, quartiere Tavernelle, sito nella prima periferia a sud del centro storico di Ancona, tale quartiere è ben collegato al centro cittadino tramite il viadotto denominato "asse Nord Sud". Ex scuola elementare realizzata nel 1939, attualmente dismessa ed in stato di abbandono. L'edificio si sviluppa su due piani fuori terra, oltre a locali di deposito siti al piano terra e un locale centrale termica esterno al corpo principale. Piano Rialzato: con accesso da via Tavernelle tramite una scala esterna a doppia rampa, destinato ad aule scolastiche, ufficio, Servizi Igienici superficie lorda mq 371, altezza interna =4,50 m Piano Primo: con accesso tramite scala interna, destinato ad aule scolastiche, ufficio, Servizi Igienici superficie lorda mq 371, altezza interna =4,60 m Vano scala interno: superficie lorda mq 34 Area cortilizia oggetto di variante urbanistica: superficie pari a circa 936 mq Sono presenti gli impianti idrico, elettrico e l'impianto di riscaldamento centralizzato. Struttura portante verticale mista in muratura e conglomerato di cemento armato. Solai in laterocemento. La facciata principale è caratterizzata da muratura di mattoni pieni facciavista, cornici alle finestre e marcapiano, gli angoli sono caratterizzati da intonaco bugnato. La facciata sul retro è caratterizzata da muratura di mattoni pieni facciavista e piattabande di mattoni pieni a facciavista sui vani delle finestre. Copertura a tetto. La struttura presenta rinforzi strutturali realizzati con chiavi, putrelle d'acciaio e tiranti metallici che legano tra loro le murature. E' stata eseguita una indagine sulle fondazioni dell'edificio in data 22/11/2007, che ha riscontrato: - La struttura ha subito nel tempo alcuni dissesti alla di limitata entità. - Le fondazioni sono diverse tra i vari lati dell'edificio e, sul lato Grazie, praticamente inesistenti. - Le fondazioni si intestano, ove verificato, su coltri alluvionali e sarà opportuno eseguire una verifica delle stesse in corrispondenza dei muri portanti. Le condizioni manutentive esterne ed interne sono pessime. CATASTO L'immobile su mappa catastale risulta individuato al Foglio 47 particella 227. Lo stesso al Catasto Fabbricati è ancora iscritto al Foglio 44 particella 90 categoria B/5 (scuole), per cui prima della compravendita dovrà essere presentata all'agenzia del Territorio una denuncia di variazione catastale L'area cortilizia di circa 936 mq non è individuata su mappa catastale, per cui prima della compravendita dovrà essere fatto il frazionamento catastale, secondo lo schema redatto dall'ufficio Patrimonio. La centrale termica e i locali di deposito siti al piano terra non sono censiti al Catasto, per cui dovranno essere accatastati prima della compravendita. Le variazioni catastali sopra descritte dovranno essere eseguite prima della compravendita a cura e spese dell'aggiudicatario. Norme Urbanistiche L'immobile ricade in: Zone Territoriali Omogenee: ZONA B (Decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444) Nel P.R.G. ricade in Zona a tessuto omogeneo Z.T.O. prevalentemente residenziali regolata dall'art. 32 delle Norme Tecniche di Attuazione. In particolare nella Zona a Tessuto Omogeneo ZT16 - "Moderna ad alta densità indifferente rispetto all'impianto stradale (Tavernelle 16A, Q1/Q2-16B)" con presenza quasi esclusiva della funzione residenziale, scarsamente integrata con l'ambiente circostante e con edifici indifferenti rispetto all'impianto stradale, regolata dall'art. 54 delle Norme Tecniche di Attuazione. Interventi consentiti sull edificato esistente sono regolati dall art. 34 delle norme tecniche di attuazione: Ristrutturazione edilizia con vincolo parziale di integrità della facciata. CPI3 I lavori di recupero dell immobile, con cambio di destinazione d uso, sono soggetti al contributo per rilascio del permesso di costruire ai sensi dell art.16 DPR n.380/2001. VINCOLI VALORE REIMPIEGO ENTRATE L'immobile ha una vetustà superiore ai 70 anni, pertanto, è stato avviato un procedimento di verifica di interesse culturale presso la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche, ai sensi dell'art. 12, DLgs. n. 42 del 22/1/2004, tale procedimento dovrà essere concluso prima della stipula del contratto di compravendita. Nel caso venga riconosciuto l'interesse culturale, sarà necessario, prima della stipula della compravendita, richiedere alla citata Direzione Regionale l'autorizzazione alla vendita ai sensi dell'art. 56 comma 1, DLgs. n. 42 del 22/1/2004. euro 367.000,00 (trecentosessantasettemila/00), oltre IVA se dovuta ai sensi delle normative vigenti al momento della compravendita. Bilancio corrente F:\User\CesSim\SCHEDE lotti X 2 asta 2015\scheda 23.doc