Che valore ha la crescita?



Documenti analoghi
Milano, 21 marzo Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

leaders in engineering excellence

M U L T I F A M I L Y O F F I C E

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

Politica di Acquisto di FASTWEB

I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, maggio 2010

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

Costruiamo un futuro sostenibile

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Avvio della programmazione

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i

Outlook finanziario dell agricoltura europea

1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me?

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

Qualità UNI EN ISO Ambiente UNI EN ISO Registrazione EMAS. Emission trading. Sicurezza BS OHSAS 18001:2007

La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

IL FONDO OGGI E DOMANI

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

Evoluzione Energetica. La selezione naturale del risparmio energetico

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

CERTIFICAZIONE DI QUALITA

LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001)

L ENERGIA PER IL MONDO CHE CAMBIA

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

schede di approfondimento.

Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno

CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA.

Global Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile

Export Development Export Development

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000

Audit energetico, Certificazione 50001:2011, UNI EN ISO modalità di integrazione obblighi e opportunità di efficacia ed efficienza energetica

Il Fondo Mutualistico di Legacoop

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

Progetto Atipico. Partners

03. Il Modello Gestionale per Processi

L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013

ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente. Gli ambiti di ricerca in ABI Energia

La politica Nestlé per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

Audizione SAIPEM Commissioni congiunte Attività Produttive della Camera dei Deputati Industria del Senato della Repubblica lunedì 16 novembre 2015

FORMAZIONE E PUBBLICA SEGI REAL ESTATE SEGI REAL ESTATE

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

1 La politica aziendale

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

POLITICA DI COESIONE

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile

L esperienza del Rapporto Annuale Integrato

Rapporto ambientale Anno 2012

La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo.

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE RISORSE UMANE INFRASTRUTTURE...

POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA POLITICA PER LA QUALITÀ E PER LA SICUREZZA

INVIO SMS

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi

A cura di Giorgio Mezzasalma

Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa

BIL Harmony Un approccio innovativo alla gestione discrezionale

POAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015

Il sistema monetario

ESTRATTO DELLA POLITICA PER LA GESTIONE DELLE SITUAZIONI DI CONFLITTO DI INTERESSE GENERALI Investments Europe S.p.A. SGR

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

II.11 LA BANCA D ITALIA

Le sfide della nuova direttiva per la centrale di committenza

Previdenza professionale sicura e a misura

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

ISO 9001:2000: COME UTILIZZARE LA NORMA PER GESTIRE I FORNITORI

Vigilanza bancaria e finanziaria

1- Corso di IT Strategy

Specializzata nella fornitura e montaggio di impianti fotovoltaici, fornisce un ampia gamma di opzioni e garantisce un lavoro di alta professionalità.

Tesina di Gestione Industriale della Qualità (A.A )

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

Consulenza e formazione dal 1967

Costruiamo reti vendita, di successo!

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Transcript:

Che valore ha la crescita?

La lettera del CEO Responsabilità e crescita. Due termini che in Argor-Heraeus rivestono un importanza centrale dal momento che costituiscono i nostri obiettivi nel lungo termine ma sono anche i principi base che guidano le nostre scelte quotidiane. Un impegno importante per la nostra azienda, che sentiamo il dovere di condividere, attraverso questo secondo rapporto di sostenibilità, con tutti coloro che contribuiscono al nostro lavoro: i nostri azionisti, i collaboratori, i partner di business, le istituzioni, la popo lazione e molti altri. Il fondamento della crescita è la continuità, che abbiamo voluto assicurare mantenendo tutti gli indicatori individuati lo scorso anno, anche nei casi in cui le performance non sono migliorate. Questa nuova edizione del report si è sviluppata anche attraverso un maggior coinvolgimento della famiglia Argor-Heraeus nel suo complesso. Abbiamo allargato infatti lo sguardo della rendicontazione alle filiali estere del gruppo e abbiamo scelto di dare voce e volto ad alcune persone che dedicano buona parte del proprio tempo affinché gli impegni presi in termini di responsabilità vengano mantenuti. Crescita, nel 2011, per la maggior parte di noi ha significato veder prendere forma, giorno dopo giorno, mattone su mattone, il cantiere che consentirà di ampliare e rinnovare la sede centrale di Mendrisio. Per questo, scorrere le pagine di questo rapporto sarà come ripercorrere il viaggio che, dalle fondamenta al tetto, ci porterà a fine 2012 nella nostra nuova casa. Una tappa importante della nostra storia, che darà ad Argor-Heraeus basi ancor più solide per proseguire il proprio percorso di crescita responsabile. 2 3

ARGOR-HERAEUS SA Via Moree 14 CH-6850 Mendrisio Tel. +41 91 640 53 53 Fax +41 91 646 80 82 info@argor.com Panoramica generale La guida al report 6 La nostra storia 8 I nostri azionisti 10 Il Gruppo 12 La governance societaria 14 La nostra attività 16 Gli accreditamenti e i riconoscimenti 18 I nostri stakeholder 20 Il nostro approccio alla sostenibilità 24 Responsabilità economica La distribuzione del valore aggiunto 26 I fornitori di servizi e i prodotti accessori 28 I nostri clienti 30 Insider s look Responsabilità economica 32 Responsabilità ambientale Il consumo di acqua 34 Il consumo di prodotti chimici 38 Il consumo di energia 42 Le emissioni 46 I materiali di scarto, gli imballaggi, i rumori 50 Insider s look Responsabilità ambientale 52 Responsabilità sociale La composizione del personale 54 La salute e la sicurezza sul lavoro 58 La formazione 60 Insider s look Responsabilità sociale 62 Le attività con i nostri stakeholder 64 4 5

La guida al report Con questo report di sostenibilità abbiamo iniziato ad allargare il nostro sguardo anche alle altre realtà del gruppo Argor-Heraeus, perché la responsabilità è un valore condiviso da tutti. Continuità è per noi la parola chiave, sia nel business, che nella rendi con tazione. Per tale ragione tutti gli indicatori sono stati mantenuti e l orizzonte temporale è rimasto di 3 anni. Anche nella pianificazione e gestione del cantiere per l ampliamento della sede di Mendrisio abbiamo voluto adottare un approccio responsabile. Cifre, immagini, fatti e curiosità ne danno prova all interno del report. Il perimetro. A partire da questa seconda edizione del report di sostenibilità, abbiamo deciso di estendere la rendicontazione, laddove possibile, anche alle filiali controllate al 100%: Argor-Heraeus Deutschland e Argor- Heraeus Italia. Per garantire la confrontabilità con l edizione precedente, i dati delle filiali non sono stati consolidati con quelli della casa madre svizzera. Dal momento che la grande maggioranza dei collaboratori e delle attività produttive sono concentrate a Mendrisio, gli indicatori relativi alle altre realtà del gruppo sono un sottoinsieme del totale, essendo gli altri non rilevanti. Per la stessa ragione, cifre e grafici non includono la quota parte dei consumi originati dal cantiere per l ampliamento della sede svizzera. Informazioni circa l impatto dei lavori vengono riportate all interno del testo e a corredo delle immagini. Il valore del contenuto. Abbiamo fedelmente mantenuto le stesse misurazioni della prima edizione per rendere il più possibile confrontabili i documenti. Abbiamo anche cercato di ampliare la rendicontazione aggiungendo degli indicatori che permettessero di descrivere in modo ancora più attento gli impatti economici, ambientali e sociali del gruppo. In questi casi, la selezione degli indici aggiuntivi è stata guidata dai principi di completezza, significatività e misurabilità. La struttura del report. Il documento si compone di due macrosezioni: la prima riguarda il profilo del gruppo e fornisce una descrizione delle tappe storiche, delle attività, dell organizzazione aziendale e delle interazioni con i gruppi di stakeholder. La seconda, il cuore del documento, riguarda la presentazione dei risultati in ambito di responsabilità economica, ambientale e sociale nel periodo di riferimento. Particolare attenzione viene riservata al cantiere per l ampliamento della sede di Mendrisio, che accompagna la lettura del report attraverso le immagini della sua evoluzione ed alcune informazioni quantitative e qualitative relative all approccio sostenibile con cui è stato concepito e portato avanti il progetto. Interviste mirate ai quadri scandiscono l alternarsi delle sezioni della responsabilità economica, ambientale e sociale, con l obiettivo di fornire una visione più personale e legata all operatività sul campo dell impegno del gruppo Argor- Heraeus per la sostenibilità. La rendicontazione. È organizzata per tematiche trattate (ad esempio: consumo di acqua, consumo di prodotti chimici, ecc.) e per ciascuna di esse si mantiene una struttura costante per favorire al lettore una rapida individuazione delle informazioni e dei dati chiave. 6 7

Da oltre 60 anni siamo una realtà radicata in Canton Ticino e attiva in tutto il mondo: il nostro motto è cuore locale, testa globale. Dal 2004 abbiamo dato il via ad un processo di internazionalizzazione che ha portato alla creazione delle filiali tedesca e italiana e all apertura di un ufficio in Cile. 25 kg è il peso della prima pietra dell ampliamento della sede, posata nel 2011. La nostra storia 1951 1973 1986 1988 1999 2002 2004 2005 2006 2010 2013 Fondazione dell Argor SA a Chiasso, Svizzera. Acquisizione del 100% della società da parte di UBS. Creazione di una joint venture tra UBS e il gruppo tedesco Heraeus: nasce Argor-Heraeus SA. Inaugurazione della nuova sede di Mendrisio, Svizzera. Acquisizione 100% da parte di Heraeus e della Direzione ed entrata di Commerz - bank International. Ingresso di Münze Österreich nell assetto azionario. Apertura di un ufficio in Cile e costituzione di Argor-Heraeus Deutschland. Costituzione di Argor-Aljba a Mendrisio, Svizzera. Costituzione di Argor-Heraeus Italia. Approvazione dell ampliamento dello stabilimento di Mendrisio, Svizzera. Prevista inaugurazione ufficiale della nuova sede centrale ampliata e rinnovata. 8 9

I nostri azionisti Partner che credono fermamente nel nostro progetto industriale, in un ottica non speculativa, sono la chiave per lo sviluppo del gru p po nel tempo. Know-how, solidità, presenza globale. Avere azionisti della caratura del gruppo Heraeus, di Commerzbank e della Münze Österreich consente ad un gruppo di dimensioni contenute quale Argor-Heraeus di essere tra i leader mondiali nel proprio settore. La partecipazione del management nel capitale azionario garantisce il costante allinea - mento tra gli interessi, le visioni, i valori degli azionisti e quelli dell azienda. Heraeus, multinazionale tedesca da 13 000 collaboratori, 121 location nel mondo e oltre 5'900 brevetti e licenze. È attiva da 160 anni nei settori dei metalli preziosi e dell alta tecnologia. La sua partecipazione permette di avviare importanti sinergie sia a livello industriale sia in termini di ricerca e sviluppo grazie agli oltre 400 collaboratori R&D dedicati, sparsi nei 25 centri di sviluppo. I campi di attività del gruppo riguardano, oltre ai metalli preziosi, biomateriali, prodotti medici, dentali, farmaceutici, tecnologie al quarzo. Nel 2011, Heraeus ha generato un fattu rato di 4,8 miliardi di euro ed entrate per commercio dei metalli preziosi per 21,3 miliardi di euro. Commerzbank, principale banca privata tedesca con quasi 60 000 dipendenti, più di 14 milioni di clienti privati e un milione di clienti business in tutto il mondo. Sin dal suo ingresso nel capitale di Argor- Heraeus, nel 1999, la banca ha contribuito con le sue competenze e i suoi servizi allo sviluppo del gruppo. Grazie alla presenza in 52 paesi del mondo, Commerzbank è inoltre in grado di supportare le nostre attività a livello globale. Münze Österreich, con oltre 800 anni di esperienza, la Zecca di Stato austriaca si colloca oggi tra le principali zecche mondiali. Il suo core business riguarda la produzione di monete euro per la Repubblica Austriaca destinate alla circolazione, oltre che monete di altre valute e una vasta gamma di monete da collezione e medaglie. Controllata al 100% dalla Banca Nazionale, attualmente impiega oltre 200 persone e produce circa 450 milioni di pezzi l'anno. La sua partecipazione consente al gruppo di avvalersi di un consolidato know-how in ambito sia marketing che commerciale, con particolare riferimento alla creazione di sinergie nei canali distributivi. 10 11

ARGOR-HERAEUS SA Il Gruppo ARGOR-HERAEUS Deutschland 100% ARGOR-HERAEUS Italia 100% ARGOR-ALJBA 50% Argor-Heraeus SA è il cuore del gruppo, dove lavorano 9 dipendenti su 10 e avviene la quasi totalità della produzione. Un mercato globale richiede presenza internazionale: le sedi in Italia e Germania e la presenza in Cile ci permettono di essere più vicini ai nostri clienti, anche fisicamente. Con lo sviluppo e la produzione del DLC (Diamond-likecoating) Argor-Aljba ha in pochi anni guadagnato un ruolo importante non solo nel nostro gruppo, bensì nell intero settore. Argor-Heraeus Deutschland 100% Argor-Heraeus è presente dal 2004 in Germania attraverso la sua sede di Pforzheim, nel Baden-Württemberg. Il ruolo della filiale quale punto di riferimento per il mercato tedesco si declina in servizi di raffinazione, saggiatura, compravendita metalli preziosi e logistica. Argor-Heraeus Italia 100% Creata nel 2006 con l obiettivo di offrire agli operatori del settore orafo italiano gli stessi servizi della casa madre attraverso il know-how tecnologico condiviso, la filiale italiana del gruppo si occupa della raccolta, analisi e raffinazione dei metalli preziosi, della loro compravendita, nonché del commercio di prodotti semilavorati quali profili, tubi martellati, profili di forma, strisce, rondelle e semifiniti in una vasta gamma di leghe di metalli preziosi. Argor-Aljba 50% Joint-venture del gruppo che nasce nel 2004 dalla collaborazione di Argor-Heraeus SA e un partner russo per lo sviluppo di un innovativa tecnologia per il rivestimento di utensili, componenti meccanici e pezzi orologeri. Questo garantisce un eccezionale durezza che aumenta la durata di vita dei pezzi sottoposti a questo trattamento che contiene più dell'80% di diamante. Oggi Argor-Aljba con il suo team di specialisti e ricercatori è in grado di supportare i propri clienti nella scelta della migliore soluzione di rivestimento high-tech potendo contare su un vasto campo di applicazione della tecnologia. 12 13

La governance societaria 3 sono i centri di profitto intorno ai quali si articola Argor-Heraeus: bank products and mining (affinaggio e fonderia), industrial products (meccanica e prodotti semilavorati) e precious metal services (compravendita metalli preziosi, laboratorio e altri servizi), cui si aggiungono alcune funzioni traversali quali finanza, controllo e compliance, personale e IT. Alla snellezza della struttura non corrisponde un altrettanto essenziale sistema di controllo. Per la nostra azienda la governance societaria è uno strumento fondamentale per garantire una condotta responsabile verso tutti i portatori di interesse sia interni che esterni, oltre che per rendere il nostro business sostenibile nel lungo periodo. I numerosi organi di governo d impresa operano a diversi livelli, che potremmo etichettare come direttivo, manageriale e operativo. La loro attività di controllo è estesa a tutte le realtà del nostro gruppo. Governance a livello direttivo Il livello più alto del governo aziendale è rappresentato dall Assemblea Generale e dal Consiglio di Amministrazione. A questi si aggiunge una Delegazione del Consiglio di Amministrazione, composta da quattro membri, il cui obiettivo è supportare più da vicino il management dell azienda. In seno al Consiglio di Amministrazione viene poi nominato un Risk Audit Committee costituito da specialisti il cui compito è valutare e controllare i rischi derivanti dalle attività e dalle strategie aziendali. Governance a livello manageriale A livello gestionale, l allocazione delle risorse tra i vari profit center è definita dal Comitato di Credito interno, costituito dal top management e dai responsabili di ciascuna area. Il controllo sull effettivo utilizzo di queste risorse secondo le direttive del Comitato di Credito è affidato a un Credit Office interno, affiancato da consulenti esterni. Il rispetto delle normative, delle linee guida internazionali per il settore e di tutte le disposizioni interne è gestito dall Ufficio Compliance. Tale organo ha un ruolo importante anche all interno del complesso processo di Due Diligence dei potenziali clienti, illustrato in dettaglio nella sezione relativa ai nostri clienti. La Commissione del Personale è l organo di riferimento per i collaboratori, per i quali, in caso di necessità, vi è anche la possibilità di rivolgersi direttamente alla Direzione. Governance a livello operativo La verifica della qualità operativa per ciascun profit center è compito dei rispettivi uffici tecnici. Trasversalmente alle diverse aree aziendali, opera inoltre un meccanismo di controllo che si avvale di un Responsabile a tempo pieno per la sicurezza sul lavoro, un laboratorio di controllo della qualità dei metalli e un Responsabile della protezione ambientale. 14 15

Le nostra attività Au 79 Ag 47 Raffinazione - oro - argento - platino - palladio Trasformazione in prodotti finiti - lingotti bancari (fusi e coniati) - Kinebar - prodotti Iridor - monete e medaglie Leghe e semilavorati per l industria orologiera e gioielleria Precious Metal Services Diamond-Like-Coatings dialong e dianoir Oro Circa l 80% dell oro estratto ogni anno è usato nell industria della gioielleria grazie alle sue caratteristiche di lucentezza, resistenza all ossidazione, duttilità. Essendo molto tenero, in questo ambito non è mai usato allo stato puro ma viene fuso insieme ad altri metalli quali rame, argento o platino. I carati misurano il grado di purezza della lega (24k=oro puro; 18k=oro 75%; 12k=oro 50%). Per il suo alto valore l oro rimane una forma di investimento molto apprezzata in varie forme (lingotti, monete, ecc.). Applicazioni dell oro, grazie alla possibilità di creare strati o fili di metallo di spessori di pochi micron riguardano anche l industria elettronica, aerospaziale, farmaceutica, del vetro, nonché la medicina e l odontoiatria e perfino la cucina. Argento Se storicamente l uso principale dell argento è stato nella gioielleria, ora l applicazione principale è industriale: dai telefoni cellulari ai pannelli solari, le nuove tecnologie si avvantaggiano delle proprietà uniche di questo metallo. È infatti il migliore conduttore elettrico e di calore, resiste alla corrosione e all ossidazione, oltre ad essere antimicrobico. I CD e i DVD che comunemente si utilizzano, nonché gli schermi al plasma e LED, o le etichette RFID sono esempi di come l argento sia presente anche in oggetti comuni. Pt 78 Pd 46 Platino Il platino, metallo tra i più preziosi al mondo a causa della sua rarità, deve la propria fama agli utilizzi nel campo della gioielleria. Tuttavia, si tratta del metallo prezioso con più applicazioni industriali. Circa un quinto degli oggetti con cui veniamo a contatto giornalmente contiene platino: apparecchi medicali, contatti elettrici, fibre ottiche, computer portatili, solo per citarne alcuni. Le sue proprietà catalitiche sono la ragione per cui le marmitte di milioni di auto in tutto il mondo contengono platino. Palladio Questo metallo prezioso presenta caratteristiche molto simili al platino come la durezza, il punto di fusione elevato e le ottime proprietà catalitiche. Per questi motivi, per i suo valore meno elevato rispetto al fratello più famoso, spesso viene sostituito al platino. Gli usi più diffusi riguardano dunque le applicazioni catalitiche per la riduzione delle emissioni dannose come quelle dei motori delle automobili, l elettronica, l odontoiatria e i processi chimici. A differenza degli altri tre metalli, il palladio puro non è ancora di moda e adottato dalla gioielleria, se non per la produzione di leghe di oro bianco. 16 17

Gli accreditamenti e i riconoscimenti STS 423 Essere uno dei 5 Good Delivery referee a livello mondiale della LBMA, la massima autorità mondiale per i mercati di oro e argento, è per noi motivo di orgoglio ed accresce notevolmente il nostro senso di responsabilità. Con la normativa REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) la Comunità Europea ha introdotto un sistema molto importante di controllo sulle sostanze e il loro impatto sull uomo e l ambiente. Argor-Heraeus, attraverso la propria filiale tedesca, è in prima linea per l applicazione ai metalli preziosi delle nuove regole. Nel corso del 2011 abbiamo ottenuto la certificazione ISO 9001 che ha consentito l introduzione di un sistema di gestione della qualità condiviso. Un passo impegnativo ma molto importante verso il miglioramento e un accresciuta trasparenza. Argor-Heraeus è: - riconosciuta come Produttore Good Delivery LBMA (London Bullion Market Association) e arbitro per il controllo degli standard di qualità dei membri della lista Good Delivery LBMA; - operatore riconosciuto LME (Londra), TOCOM (Tokyo), COMEX/NYMEX (New York), DMCC (Dubai); - detentrice della Licenza Melter and Assaye rilasciata dall Ufficio centrale svizzero per il controllo dei metalli preziosi; - autorizzata dall Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) ad operare come intermediario finanziario; - accreditata come laboratorio di prova per analisi di leghe di metalli preziosi da parte del Servizio di accreditamento svizzero (SAS); - membro certificato del Responsible Jewellery Council (RJC); - membro dell Association Suisse des Fabricants et Commerçants des Métaux Précieux (ASFCMP); - certificata e partecipa volontariamente al programma CO ² ridotto per la riduzione delle emissioni; - riconosciuta come Azienda Formatrice dal Canton Ticino; - certificata ISO 9001; - detentrice della Dun & Bradstreet top rating certification. 18 19

Stakeholder Obiettivi Strumenti di coinvolgimento 2011 Shareholder Consolidamento della fiducia nel management Condivisione strategica e visione comune Supporto nello sviluppo del business Soddisfazione degli azionisti Stabilità azionariato Incremento delle sinergie industriali Comunicazione periodica in linea con il fabbisogno informativo dell azionista (es. dati chiusura mensile, newsletter) Comunicazione trasparente e dialogo continuo Rapporto annuale Rapporto di sostenibilità Management Strategia di sviluppo e di business condivisa all interno del management Soddisfazione e relazioni di lunga durata Commitment Politica del personale e incentivi Riunione quadri per informazione mensile Sviluppo e condivisione piano di comunicazione di crisi Rapporto annuale Codice di condotta Rapporto di sostenibilità I nostri stakeholder Collaboratori Condivisione della mission e della vision Basso turnover Elevata soddisfazione Identificazione e commitment Supporto all immagine e alla reputazione aziendale Politica del personale e incentivi Informativa periodica Codice di condotta Giornate formative codice di condotta Gruppo sportivo e ricreativo Rapporto di sostenibilità Clienti Fidelizzazione Informazione commerciale (prodotti/servizi) Condivisione dei valori Essere percepiti come partner affidabile e qualificato Know your customer policy Procedure di assessment know your customer Informativa personalizzata mirata Fiere Attività commerciale (es. visite mirate) Codice di condotta Rapporto di sostenibilità Fornitori Rispetto degli standard qualitativi dell azienda Condivisione dei valori Essere percepiti come partner affidabile e qualificato Procedure di assessment Codice di condotta Rapporto di sostenibilità Concorrenti Collaborazione su temi comuni (es. sicurezza sul lavoro, protezione dell ambiente) Partecipazione a gruppi di lavoro Partecipazione a piattaforma di settore ASFCMP (Association Suisse des Fabricants et Commerçants des Métaux Précieux) 20 21

Stakeholder Obiettivi Strumenti di coinvolgimento 2011 Istituzioni Servizi pubblici Associazioni di settore Organizzazioni non governative (ONG) Mass media Spirito collaborativo e supporto Essere percepiti come referenti attendibili Apertura di un canale informativo privilegiato Essere percepiti come attori attenti alle esigenze del territorio Essere percepiti come partner affidabile e qualificato Spirito collaborativo e rapporto di fiducia reciproco Notorietà e reputazione Essere percepiti come referenti attendibili Apertura di un canale informativo privilegiato Supporto e spirito collaborativo Scambio di informazioni Notorietà e reputazione Essere percepiti come referenti attendibili Apertura di un canale informativo privilegiato Giornata inaugurazione del cantiere per l ampliamento della sede di Mendrisio Informativa mirata periodica Seconda edizione premio SUPSI al miglior lavoro di diploma in ingegneria Giornata porte aperte SUPSI Visita studenti Liceo di Lugano Adesivo azienda formatrice con 5 apprendisti accolti Coinvolgimento SUPSI per valutazione posa pannelli fotovoltaici Rapporto di sostenibilità Esercitazioni regolari durante l anno Informativa mirata periodica Collaborazione continua Rapporto di sostenibilità Affiliazione AITI, Camera di Commercio Giornata inaugurazione del cantiere per l ampliamento della sede di Mendrisio Collaborazione continuativa su varie tematiche con le più importanti associazioni che regolamentano il settore dei metalli preziosi Rapporto di sostenibilità Supporto ad associazioni non profit locali Valutazione del coinvolgimento in progetti non profit e legati al commercio equosolidale Partecipazione a conferenze Rapporto di sostenibilità Coinvolgimento dei media nella giornata porte aperte SUPSI Attività professionale di ufficio stampa e gestione delle relazioni con i media Rapporto di sostenibilità 22 23

Il nostro approccio alla sostenibilità Investiamo tempo e risorse per avere un ruolo guida a livello globale nel definire le regole per un settore più trasparente e sicuro. Collaboriamo assiduamente con OECD, LBMA, RJC e WGC, vale a dire le massime autorità a livello mondiale per il settore dei metalli preziosi. Ci impegniamo affinché tutti i nostri partner all interno della filiera siano attenti quanto noi alla sostenibilità: per questo raccogliamo informazioni in maniera sistematica, applichiamo rigidi parametri di selezione e manteniamo un occhio vigile rispetto al contesto sociopolitico in cui agiscono i nostri clienti e fornitori. I valori aziendali acquisiscono vero significato solo quando condivisi: per questo nel 2011 abbiamo portato avanti un importante progetto di formazione di tutti i collaboratori verso il nostro codice di condotta. Nessuna azienda è un isola. In questo modo, prendendo a prestito le parole di un celebre poema, potremmo esprimere in estrema sintesi la riflessione che guida il nostro approccio alla responsabilità. La nostra azienda, parte di un business globale e di una filiera con partner molto eterogenei per dimensione e provenienza, non può concepire il suo essere sostenibile limitando lo sguardo al proprio interno. Per questo, il nostro impegno parte dall incessante lavoro che ogni giorno mettiamo in atto per verificare che i nostri partner commerciali rispettino tutte le normative e gli standard internazionali, non siano coinvolti direttamente o indirettamente in traffici illeciti, sfruttamento del lavoro, riciclaggio del denaro, ecc. La valutazione di clienti e fornitori diviene tanto più efficace tanto più il contesto prevede standard e regole ben definite. Per tale ragione siamo attivi nelle più importanti associazioni sovranazionali che regolamentano il settore dei metalli preziosi e tutte le attività ad esso correlate. L attenzione verso i nostri partner non fa passare in secondo piano l elemento centrale e imprescindibile della sostenibilità, ovvero che l azienda nel complesso e ciascuno dei suoi collaboratori agisca in maniera responsabile. Il codice di condotta fissa i principi cardine del nostro operare, ma è soltanto attraverso la condivisione autentica dei valori che ci rappresentano e un meccanismo di controllo efficiente che Argor-Heraeus ha potuto affermarsi, nei suoi oltre sessant anni di storia, come un azienda stabile, pronta ad imparare dai propri errori e in grado di investire fiduciosa nel futuro. 24 25

La distribuzione del valore aggiunto Nel 2011 con il cantiere abbiamo generato valore per il territorio per circa 11 mio CHF L attività della nostra azienda ha conseguenze economiche sui nostri collaboratori, sugli azionisti, su clienti e fornitori ma anche sulle istituzioni e molti altri soggetti: misurare come il valore da noi generato viene distribuito tra i diversi portatori di interesse dà una fotografia completa del ruolo svolto da Argor-Heraeus nella società. La quota maggiore del valore che generiamo va a beneficio diretto dei nostri collaboratori sotto forma di remunerazione. 12 centesimi per ogni franco di valore creato vengono versati sotto forma di imposta. A questi si aggiungono i benefici indiretti per il territorio in cui siamo insediati, generati attraverso i posti di lavoro e le relative retribuzioni. Azienda Shareholers Collaboratori Istituzioni 12% 20% imposte pagate a livello comunale, cantonale e federale distribuito ai nostri azionisti 33% 35% reinvestito o accantonato in azienda costi del personale 26 27

I fornitori di servizi e prodotti accessori Ripartizione dei fornitori per regione geografica Cantone Ticino Resto della Svizzera Unione Europea Extra UE 5% 25% 19% 51% L unica voce di costo deliberata al di fuori dei confini nazionali riguarda la struttura prefabbricata, non reperibile in Svizzera Qualità, solidità, alti standard di trasparenza e sostenibilità. Quando questi requisiti sono soddisfatti dai nostri potenziali fornitori ne aggiungiamo un altro altrettanto importante: la località. 7,6 franchi su 10 sono spesi presso i 554 fornitori svizzeri con cui abbiamo collaborato. L ampliamento della sede ha comportato, per il solo 2011, una spesa presso fornitori di circa 11 milioni di franchi. Di questi, quasi 9 milioni sono stati spesi in Ticino e 2,6 milioni presso fornitori del Mendrisiotto. La nostra politica strategica di approvvigionamento ci porta a selezionare i fornitori di prodotti chimici, di combustibili, di servizi di sicurezza, di materiali di consumo, di servizi di smaltimento, ecc., non soltanto in base a criteri qualitativi ed economici ben definiti ma considerando anche il luogo dove queste aziende sono insediate. La vicinanza è un fattore importante per almeno due ragioni. Innanzitutto vogliamo favorire la crescita del territorio che ci circonda, perché riteniamo che un territorio dinamico e fiorente sia condizione fondamentale per supportare il nostro sviluppo. In secondo luogo, tragitti più brevi nello spostamento di merci e persone si traducono in emissioni minori di CO 2. Tali principi si sono concretizzati in scelte anche nel 2011. Il 25% della spesa totale per i fornitori da parte di Argor-Heraeus SA ha riguardato soggetti ticinesi, mentre un ulteriore 51% ha riguardato realtà site nei confini nazionali. La scelta territoriale è ancora più marcata dando uno sguardo ai dati relativi all ampliamento della sede di Mendrisio: l 84% della spesa in questo caso è avvenuta presso aziende ticinesi. Il principio della località viene adottato anche dalle altre realtà del gruppo: laddove possibile, anche le nostre filiali italiana e tedesca privilegiano infatti fornitori dei territori dove sono insediate. 28 29

I nostri clienti Il nostro ambito di attività ci pone di fronte ad una sfida tanto fondamentale quanto impegnativa: accertarci che tutti i metalli preziosi che lavoriamo non provengano da realtà che sfruttano il lavoro, non pongono in essere misure adeguate per la protezione dell ambiente, o utilizzano i proventi per finanziare traffici illeciti o situazioni etica mente discutibili. Il nostro impegno in tale direzione si basa su tre cardini fondamentali: un processo di due diligence dei clienti rigoroso, controlli continui e l impegno per l imposizione di standard condivisi all interno dell industria. di Argor-Heraeus a svolgere una serie di valutazioni preliminari di ammissibilità della collaborazione. Il terzo passo consiste nel sottoporre la candidatura al vaglio della Direzione che svolge una valutazione del rischio geografico e della compatibilità con la politica aziendale. Soltanto a questo punto inizia il vero e proprio processo di verifica presso l ufficio compliance che, sulla base della valutazione di tutti i parametri stabiliti dalla politica del know your customer, decide se iniziare o meno la collaborazione con il nuovo cliente. Il nostro contributo per regole condivise Quale player rilevante a livello mondiale, Argor-Heraeus percepisce l importanza e la responsabilità di contribuire alla concezione e all implementazione delle regole e delle linee guida necessarie per un settore dei metalli preziosi più responsabile dal punto di vista economico, ambientale e sociale. Per questo, i membri del management di Argor- Heraeus investono molto del proprio tempo per lavorare a stretto contatto o sedere attivamente nei board delle più autorevoli associazioni, organizzazioni, Il cantiere è un messaggio importante ai nostri clienti: investiamo per una crescita stabile e sostenibile in Ticino Nel nostro settore, clienti e fornitori di materie prime spesso coincidono, dal momento che la proprietà dei metalli preziosi rimane generalmente dei clienti durante il processo di lavorazione. Know your customer. Per essere un azienda responsabile dobbiamo impegnarci al massimo affinché anche i clienti con cui collaboriamo lo siano. Per questo allarghiamo lo sguardo all intera filiera. Vogliamo conoscere e valutare i nostri partner, la loro storia, i loro principi e il contesto in cui operano. Controlli multipli e costanti. Sia interni che da parte di soggetti esterni: soltanto in questo modo siamo in grado di limitare nel tempo il rischio di collaborare con soggetti non responsabili. Un processo di selezione rigoroso Il percorso di scelta se collaborare o meno con un nuovo partner inizia dal responsabile della relazione con il cliente stesso. È suo il compito di approfondire la conoscenza preliminare del potenziale partner, delle persone che vi lavorano, dell ambiente in cui opera. Successivamente è l ufficio compliance Controlli costanti Una volta che il processo di due diligence ha avuto esito positivo, si innescano una serie di verifiche interne ed esterne che hanno lo scopo di valutare il rispetto e il mantenimento di certe caratteristiche di responsabilità. Vengono infatti svolti controlli periodici sia da parte del credit office sia del compliance office. A questi si aggiungono un audit finanziario esterno annuale e i controlli imposti dalla FINMA, l ente regolatore delle transazioni finanziarie a livello svizzero, volti a garantire il rispetto delle normative anti - riciclaggio. Il monitoraggio è completato dai vari audit volti ad accertare il rispetto delle linee guida internazionali imposte dagli enti di regolamentazione settoriale cui Argor-Heraeus aderisce. agenzie che regolamentano il settore. Importante, ad esempio, è l apporto fornito per la definizione del Responsible Gold Guidance da parte della LBMA (London Bullion Market Association), o ancora per il Conflict-Free Gold standard definito in seno al World Gold Council. Un contributo attivo analogo è fornito presso il RJC (Responsible Jewellery Council) e l OECD (Organisation for Economic Co-operation and Development). 30 31

Insider s look Responsabilità economica Intervista a Christoph Wild, CFO Cosa vuol dire per lei lavo rare in un azienda responsabile? È innanzitutto motivo di soddisfazione personale, poiché vedo che i valori e i principi etici che cerco di seguire nella mia vita privata sono condivisi e applicati anche nell ambiente lavorativo, dove trascorro buona parte del mio tempo. Non potrei mai lavorare per un datore di lavoro che non mi faccia percepire questa condivisione. Inoltre, non nascondo un pizzico di orgoglio nel far parte di un azienda che adotta valori di responsabilità economica, ambientale e sociale da moltissimi anni, anche quando la consapevolezza rispetto a questi temi non era così diffusa. Come si traduce il suo impegno per la responsabilità economica nella sua attività quotidiana? Non metto in pratica misure spettacolari o clamorose. Affido le mie scelte quotidiane sul posto di lavoro ai principi cardine della coerenza, trasparenza e affidabilità. Questo si traduce in concreto nell impegno a instaurare relazioni durature e di fiducia con tutti i portatori di interesse, sia interni che esterni all azienda. È importante inoltre che anche i nostri partner siano responsabili e, pertanto, li sottoponiamo ad un processo di selezione e controllo molto rigoroso. A livello operativo, il nostro impegno per la responsabilità economica è definito da tanti piccoli comportamenti che possono contribuire alla creazione di valore. Ad esempio, cerchiamo di essere molto puntuali nel pagamento delle fatture per evitare di generare problemi di liquidità ai fornitori, oppure privilegiamo, a parità di qualità, fornitori locali. Per lavorare in maniera responsabile, è fondamentale che anche tutti i miei collaboratori lo siano, perciò cerco di trasmettere l importanza di assumere un atteggiamento di questo tipo. Sono convinto che non si possa ordinare un comportamento responsabile, è qual cosa che deve essere assimilato da ciascun individuo. Quali sono le scelte dal punto di vista della respon - sabilità economica che l azienda porta avanti anche sul piano del cantiere? Dal punto di vista della responsabilità economica, le scelte relative all ampliamento sono state compiute sulla base degli stessi principi appena illustrati. L importanza del progetto e dell investimento non possono costituire una deroga ai nostri valori. Ad esempio, la quasi totalità dei fornitori che stanno contribuendo ai lavori è ticinese ed è passata attraverso un processo di selezione piuttosto articolato. La trasparenza verso le istituzioni e tutti i portatori di interesse coinvolti è stato un ulteriore fattore cui abbiamo posto molta attenzione. Infine, ritengo che un investimento di tale entità costituisca in sé un segnale di responsabilità verso collaboratori, clienti, fornitori, istituzioni. Significa che la nostra realtà non ha fini speculativi ma una visione di crescita nel lungo periodo, condivisa e supportata dai nostri azionisti, che credono in una presenza stabile e duratura sul territorio ticinese. 32 33

Il consumo di acqua Consumo totale di acqua in metri cubi 2009 51'269 2010 60'786 2011 81'160 1'277 mc di acqua utilizzati per la produzione di cemento, senza scarichi né inquinamento 81'160 m 3 la quantità totale di acqua consumata nel 2011, in aumento rispetto all anno precedente. 1,5%: il consumo di acqua relativo al cantiere rispetto alla quantità di acqua utilizzata da Argor-Heraeus nel 2011 7 litri di acqua su 10 vengono utilizzati per raffreddare metalli e macchinari. 5 piscine olimpioniche: è l equivalente della quantità di acqua pretrattata nel corso del 2011, ovvero sottoposta a speciali procedimenti di purificazione prima di essere convogliata al depuratore. L acqua riveste un ruolo fondamentale nei nostri processi produttivi, principalmente permettendo il raffreddamento dei macchinari che altrimenti raggiungerebbero in pochi minuti temperature tali da comprometterne il funzionamento. L acqua viene inoltre utilizzata insieme ai reagenti nelle reazioni chimiche ed elettrolitiche per la raffinazione dei metalli preziosi. 25% 7% 64% 4% Trattamenti chimici ed elettrolitici Torri di raffreddamento Acqua di raffreddamento Altri utilizzi 34 35

1'277 mc di acqua utilizzati per la produzione di cemento senza scarichi né inquinamento Il consumo totale di acqua nel 2011, pari a 81'160 metri cubi, è cresciuto di circa un terzo rispetto al 2010. La crescita, significativa, non è legata soltanto ai maggiori volumi produttivi, ma ad una serie di fattori ulteriori, tra i quali il principale è la variazione del mix produttivo. Nel 2011 infatti, abbiamo registrato un incremento importante dei prodotti semilavorati per l industria orologiera e gioielleria, la cui lavorazione richiede in Argor-Heraeus un maggior apporto di acqua di raffreddamento. Andando oltre la volatilità dei consumi su base annua, la tendenza ad una maggiore efficienza risulta più chiara allargando il periodo di osservazione: negli ultimi dieci anni infatti, a fronte di una produzione cresciuta mediamente del 9%, il consumo di acqua è cresciuto annualmente in media del 6.6%. 1'660 sono i metri cubi di acqua consumati da Argor-Heraeus Italia per i processi di lavorazione dei metalli preziosi in cui è coinvolta, pari ad un cinquantesimo dei consumi della casa madre. Argor-Heraeus Deutschland, invece, disponendo di impianti di dimensioni inferiori rispetto alla sorella italiana, ha consumato poco più di 1'000 metri cubi di acqua nel 2011. Qual è l impegno per la sostenibilità? Circuiti chiusi con l ampliamento della sede Nella riorganizzazione dei processi in vista dell ampliamento della sede, molta attenzione è stata posta alla riduzione dei consumi di acqua. A tal fine verranno introdotti circuiti chiusi di raffreddamento che consentiranno una consistente riduzione dei quasi 60'000 metri cubi usati a tal scopo nel 2011. Attenzione rafforzata verso le acque pretrattate Se il miglioramento degli impianti di raffreddamento porterà ad una diminuzione dei volumi di acqua consumata, il nostro impegno maggiore resterà focalizzato sul trattamento delle acque impiegate nelle reazioni chimiche ed elettrolitiche. Gran parte di queste vengono sottoposte anche a trattamenti preliminari che consentono l eliminazione di eventuali metalli pesanti, prima di unirsi alla parte restante di acque utilizzate ed essere avviate, dopo un controllo analitico, al depuratore del Consorzio Depurazione Acque di Mendrisio. In tale ambito, nel 2011, è stato portato a termine un notevole ammodernamento al sistema di controllo dell impianto di pretrattamento delle acque reflue. L automazione di diversi processi ha migliorato infatti la qualità del lavoro degli operatori generando un aumento complessivo della sicurezza e riducendo ulteriormente il rischio di errori con potenziali ripercussioni sull ambiente. 36 37

Il consumo di prodotti chimici Consumo di prodotti chimici e produzione 3500 3000 2500 160% 140% 120% 2000 100% 80% 1500 60% 1 428. Tanti sono i chilometri di cavi elettrici che si possono produrre con le 313 tonnellate di fanghi di ossidi di rame consegnate ad aziende specializzate nel riciclo di metalli. Tonnellate 1000 500 0 2009 2010 2011 40% 20% 0% Produzione 2009 = 100% Acido cloridrico Acido nitrico Soda caustica Altri prodotti chimici Produzione Il 90% della quantità di prodotti chimici utilizzati in azienda è costituito da acido cloridrico (HCl), acido nitrico (HNO 3 )e soda caustica (NaOH). +10% Incremento dovuto sia all aumento della produzione che alla minore purezza dei materiali in entrata. Oro e argento, i due metalli preziosi che lavoriamo in quantità maggiori, vengono raffinati rispettivamente attraverso l utilizzo di acido cloridrico e acido nitrico. L altra sostanza necessaria per il completamento delle reazioni, ovvero la neutralizzazione delle soluzioni acide, è la soda caustica. 26% 27% 37% 10% Acido cloridrico Acido nitrico Soda caustica Per il cantiere l utilizzo di prodotti chimici è stato minimo Altre sostanze 38 39

Nel 2011 abbiamo consumato 3'005'423 chilogrammi di prodotti chimici, quasi 300'000 in più rispetto all anno precedente. La crescita è spiegabile solo parzialmente con l analogo aumento della produzione. Infatti, il nostro impegno per una maggiore efficienza si è confrontato nel 2011 con la tendenza a ricevere materiali in entrata caratterizzati da un basso livello di purezza che richiedono un maggiore uso di prodotti chimici per la raffinazione. Per quanto riguarda le altre sedi del gruppo, il consumo di prodotti chimici è irrilevante, rappresentando meno dell uno per mille dei consumi della casa madre. Tutte le attività di lavorazione vengono svolte a Mendrisio. Qual è l impegno per la sostenibilità? Una volta impiegati nei processi produttivi, i prodotti chimici possono confluire in sostanze residue o essere immessi nell atmosfera. In Argor-Heraeus non soltanto vi è massima attenzione a rispettare normative e limiti di legge nella gestione di queste sostanze, ma ci impegniamo quotidianamente a rispettare limiti autoimposti ancor più severi, con l obiettivo di minimizzare l impatto della nostra attività sull ambiente che ci circonda. Controllo e riciclo dei residui Il prodotto di scarto principale della nostra attività è costituito da fanghi di residui metallici (ossidi di rame). Rispetto al 2010, i fanghi residui sono aumentati del 22% raggiungendo le 313 tonnellate. L aumento è anch esso riconducibile alla minore purezza del materiale in entrata registrata nell ultimo anno. Tutti i fanghi vengono costantemente inviati a ditte specializzate che si occupano della lavorazione e del riciclo degli stessi seconde le norme legislative. Per quanto concerne i residui di metalli pesanti e salini presenti nelle acque reflue, quest ultime, come riportato nella sezione relativa al consumo di acqua, vengono accuratamente trattate prima di essere convogliate al depuratore. Emissioni massime orarie di gas in mg/m 3 e limiti OIAt, misurazione 2009 Ossidi di azoto Composti organici 30 Composti inorganici 250 150 Valore massimo misurato Limite OIAt Monitoraggio costante delle emissioni Relativamente alle emissioni di ossidi di azoto che si sprigionano dai processi chimici per la raffinazione dei metalli, l obiettivo è garantire un monitoraggio costante, che vada oltre gli obblighi di misurazione periodica imposti dalle normative (OIAt, ordinanza contro l inquinamento atmosferico). Per tale ragione, a partire dal mese di maggio del 2011, abbiamo attivato un sistema di monitoraggio che ci consente di tenere sotto controllo in ogni istante le emissioni, garantendo un livello di sicurezza ancor maggiore a collaboratori e popolazione circostante. In azienda è presente inoltre un allarme attivo 24 ore su 24 ed impostato ad un valore del 20% inferiore al limite di legge per le emissioni di NOx, pronto a scattare se questa soglia viene superata. Il controllo non è l unico ambito in cui siamo attivi sul fronte delle emissioni: alcuni cambiamenti nei processi produttivi hanno portato infatti nel corso del 2011 ad una riduzione del 15% della quantità di ossidi di azoto (NOx) prodotti. Imparare a gestire ed affrontare i rischi Crediamo fermamente che il risk management svolga un ruolo primario quando si tratta di salvaguardare il territorio che ci circonda da possibili minacce ambientali. È per questo che investiamo molto nella formazione dei nostri collaboratori per prepararli e coordinarli in caso di eventuali imprevisti. Alla formazione in aula vengono spesso affiancati esercitazioni pratiche. Purtroppo, talvolta, quanto appreso deve essere messo in pratica: l ultimo caso risale a fine 2010 quando un principio di incendio si è sviluppato presso un forno del nostro stabilimento; in pochi minuti i nostri collaboratori hanno, con un azio - ne corale e grazie ai sofisticati sistemi di sicurezza, risolto il problema senza alcuna conseguenza per le persone e l ambiente. 40 41

Il consumo di energia 5% 16% 74% 5% Gasolio Metano Corrente elettrica Propano Nel cantiere, l energia è stata utilizzata per il funzionamento di tutti i macchinari, l illuminazione interna e quella di sicurezza Consumi energia e produzione 50'000 160% 45'000 140% I ¾ dell energia utilizzata in azienda sono corrente elettrica. +10% Consumo complessivo di energia nel 2011. 50 famiglie svizzere potrebbero soddisfare i propri bisogni annui di energia grazie alle misure di risparmio energetico messe in atto da Argor-Heraeus nel 2011. Consumi energia (MJ/a) 40'000 35'000 30'000 25'000 20'000 15'000 10'000 5'000 0 2009 2010 2011 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% Produzione 2009 = 100% Gasolio Metano Corrente elettrica Propano Produzione 42 43

Qual è l impegno per la sostenibilità? Interventi concreti, miglioramento costante Anche se il consumo di energia in azienda dipende in gran parte dalla produzione e una sua riduzione, laddove possibile, richiede interventi su larghissima scala, è forte in Argor-Heraeus la convinzione che anche interventi marginali, se costanti, possano fare la differenza. Per questo, nel corso del 2011 ci siamo impegnati in una serie di azioni concrete che hanno consentito di risparmiare ulteriori 644 MJ di energia (+158% rispetto al 2010), pari al consumo annuo di una cinquantina di economie domestiche svizzere. L intervento maggiore in questo ambito ha riguardato l ottimizzazione dei flussi di aria negli uffici. L energia per il cantiere è stata fornita allacciandosi direttamente alla rete AIM Nel 2011 sono stati consumati 35'248 MJ di corrente elettrica, energia che consente il funzionamento della gran parte dei macchinari per la lavorazione dei metalli. I restanti 12'190 MJ sono stati generati da metano e gasolio per il riscaldamento degli ambienti e alcuni processi chimici e da propano, per i processi di fusione dei metalli. Il consumo di energia, in aumento nel 2011, è legato all incremento della produzione. Nello specifico, il maggior utilizzo di corrente elettrica è stato influenzato anche dalla inferiore purezza media del materiale ricevuto. Il consumo di propano, pur mantenendosi in valore assoluto piuttosto contenuto, è aumentato del 36% a causa dei maggiori quantitativi di prodotti fusi, la cui lavorazione necessita di propano. Relativamente ad Argor-Heraeus Italia e Deutschland, il consumo di corrente elettrica ha toccato rispettivamente i 202 e 280 MJ. Viste le dimensioni ridotte delle due realtà, il consumo congiunto delle due sedi rappresenta soltanto l 1% di quello di Argor-Heraeus SA. Sede nuova, fonti nuove La pianificazione strategica per l ampliamento della sede di Mendrisio ha previsto la sostituzione delle caldaie a gasolio per passare ad un uso esclusivo del metano, risorsa considerevolmente più ecologica. Il riscaldamento degli ambienti nel nuovo edificio sarà dunque più verde. Inoltre, verrà anche implementato un sistema di recupero di calore dei circuiti di raffreddamento degli impianti. L impegno verso le energie rinnovabili L ampliamento della sede permetterà ad Argor-Heraeus di avvicinarsi alle energie rinnovabili. Con la collaborazione dell Istituto di sostenibilità applicata all'ambiente della SUPSI (Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana) è stato realizzato infatti uno studio di fattibilità per l installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto del nuovo stabilimento e garantire così all azienda un ulteriore fonte di energia rinnovabile e non inquinante. 44 45

Le emissioni Emissioni di CO 2 e produzione Produzione Emissioni CO 2 Tonnellate di CO 2 800 600 400 200 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 150% 100% 50% 0% Produzione 2009 = 100% Le emissioni di anidride carbonica sono state pari a 801 tonnellate nel 2011. Il dato, in crescita rispetto agli anni precedenti, è spiegabile sia con il maggior volume di metalli lavorati nel corso dell ultimo anno sia con l accresciuta necessità di riscaldamento degli ambienti tramite gasolio. Nell analisi di lungo periodo emerge una tendenza al miglioramento dell efficienza nelle emissioni di anidride carbonica: a fronte di un aumento medio annuo dell indice di produzione del 9% infatti, le emissioni sono cresciute in media ogni anno di circa il 2%. CO 2 nell atmosfera: conseguenza prima dell utilizzo di combustibili fossili per la produzione e il riscaldamento degli ambienti. 103. Sono le tonnellate in più di CO 2 immesse nell aria nel 2011. La ragione risiede nell aumento della produzione e nel cambiamento del mix di risorse energetiche. L adesione dei nostri collaboratori al piano di mobilità aziendale sviluppato nel 2011 ha contribuito alla riduzione delle emissioni di CO 2 in atmosfera e del traffico. 46 47

Qual è l impegno per la sostenibilità? Emissioni di punta polveri in mg/m 3 e limiti OIAt, misurazione 2009 Polveri 20 Valore misurato Limite OIAt Programma CO 2 ridotto A livello aziendale condividiamo gli obiettivi e gli impegni che la Svizzera si è assunta con la legge sulla CO 2. Per questo anche, nel 2011 siamo stati parte attiva dell AEnEc (Agenzia per l energia per l economia) e abbiamo partecipato al programma CO 2 Ridotto per la riduzione delle emissioni. L ampliamento dello stabilimento e la conseguente riorganizzazione dei processi produttivi ci consentirà di compiere un passo ulteriore verso l efficienza e la sostenibilità energetica. Le politiche di mobilità aziendale sono state estese anche al personale esterno che ha lavorato nel cantiere 10 parcheggi sono stati destinati al car-pooling del personale del cantiere La lavorazione dei metalli genera polveri, principalmente ossidi di zinco e di piombo, che vengono immesse nell aria. Per legge, queste non possono superare il limite di 20 mg/m 3 imposto dall ordi- nanza contro l inquinamento atmosferico (OIAt). A sancire l ufficialità del rispetto di tale limite viene effettuata dai tecnici del Dipartimento del Territorio del Canton Ticino una misurazione periodica dei valori di picco delle emissioni di polveri. L ultima rilevazione, del 2009, ha fatto registrare in Argor-Heraeus una concentrazione massima di 0,8 mg/m 3, solo il 4% del valore limite di legge. Mobilità delle persone L impatto che Argor-Heraeus ha in termini di emissioni, non dipende soltanto dalla sua attività industriale. Anche gli oltre 200 collaboratori che ogni giorno si recano in azienda generano con i loro spostamenti un impatto sull ambiente. Sulla base di questa considerazione la nostra realtà sta portando avanti un articolato programma di mobilità sostenibile per i collaboratori in grado di conciliare il diritto alla mobilità con l esigenza di ridurre l inquinamento e le esternalità negative, quali le emissioni di gas serra e CO 2, smog e traffico urbano. Il programma, che nel 2011 ha fatto registrare progressi molto significativi, verte su quattro pilastri. Il primo è il programma Arcobaleno aziendale, cui hanno già aderito 14 collaboratori, e che consente agli interessati di ottenere un abbonamento annuale per il tragitto casa-lavoro a metà prezzo grazie al contributo economico combinato del Cantone e dell azienda. Il secondo punto è costituito da una serie di incentivi al car-pooling, che ha portato alla formazione di ben 35 gruppi di condivisione dell auto tra collaboratori. Il terzo elemento è lo sviluppo della mobilità lenta (piedi, bici) per i collaboratori che risiedono nei pressi dell azienda e l ultimo, complementare agli altri, è la disincentivazione all uso dell automobile privata attraverso l introduzione di una tassa di parcheggio per i collaboratori, i cui proventi vanno a sovvenzionare gli incentivi stessi alla mobilità e le attività del gruppo sportivo/ricreativo. 48 49