Asse II del POR Sardegna Il sistema di governance delle Pari Opportunità Progetto A.G.I.R.E. POR ANGELA RITA CARRUSCI ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE
Strategia Le priorità delle politiche attive del lavoro sono centrate sulle strategie di empowerment del capitale sociale e di prevenzione della disoccupazione di lunga durata. Al suo interno, le politiche atte a valorizzare le risorse femminili e a favorire i processi di crescita della fiducia e del benessere sociale rivestono un ruolo centrale.
Strategia I documenti di programmazione disegnano una strategia articolata su azioni utili a far crescere l'occupabilità femminile: percorsi formativi mirati e di qualità; strategie innovative per conciliare tempi di vita lavorativa e familiare; azioni volte a favorire l'accesso alle carriere e ai vertici decisionali e dirigenzial
Strategia Nella fase di revisione di medio periodo, si è provveduto a rafforzare l'attenzione sull'applicazione e integrazione del principio di pari opportunità in tutti gli interventi messi in atto dal POR Sardegna, provvedendo in primo luogo a formalizzare il ruolo e i compiti dell'autorità per le Politiche di Genere.
La governance delle pari opportunità Autorità per le Politiche di genere Animatrici di Pari Opportunità Task Force Pari opportunità Assessorati dell Amministrazione Regionale Enti Strumentali della Regione
L approccio duale nel POR Sardegna Azioni Mirate Azioni Trasversali Misure FSE 3.10 (azioni formative, non formative, aiuti alle imprese) 3.11 (azioni formative, non formative, incentivi PMI e lavoro autonomo) 4.6 azioni formative 5.3 azioni formative 6.4 azioni formative Pertinenza di criterio di selezione P.O. FESR misure 1.3, 1.4, 1.5, 1.7, 3.12, 3.13, 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 5.1, 5.2, 6.2 FEOGA misure 4.9, 4.10, 4.11, 4.12, 4.13, 4.14, 4.15, 4.16, 4.17, 4.18, 4.19, 4.20, 4.21 FEOGA misure 4.7, 4.8 Pertinenza di criteri di selezione P.O. e criteri di ammissibilità FESR misure 2.1, 2.2, 2.3, 6.1
nell Asse II Misure e Bandi Misura 2.1 Itinerario turistico religioso Misura 2.1 Parco Grazia Deledda Criteri di selezione relativi all impatto della pari opportunità Realizzazione degli interventi e/o dotazione di servizi a supporto della migliore conciliazione tra la vita familiare e Presenza della componente femminile nei livelli Specifici professionale. Sviluppo e valorizzazione delle competenze femminili, incremento dell occupazione femminile. decisionali, di coordinamento e direzione Specifici Ricaduta occupazionale femminile in base al principio di pari opportunità. Presenze della componente femminile nei livelli decisionali, di coordinamento e direzione. Percentuale di lavoratrici fra lo 0 e il 25% del numero totale di occupati. Percentuale di lavoratrici fra il 26 e il 50% del numero totale degli occupati.
nell Asse II Misure e Bandi Misura 2.1 Itinerario Città Regie Misura 2.1 Itinerari di Archeologia Nuragica Criteri di selezione relativi all impatto della pari opportunità Specifici Ricaduta occupazionale femminile in base al principio di pari opportunità. Presenza della componente femminile nei livelli decisionali, di coordinamento e direzione. Percentuale di lavoratrici fra lo 0 e il 25% del numero totale di occupati. Percentuale di lavoratrici fra il 26 e il 50% del numero totale degli occupati. Specifici Ricaduta occupazionale femminile in base al principio di pari opportunità. Presenza della componente femminile nei livelli decisionali, di coordinamento e direzione. Percentuale di lavoratrici fra lo 0 e il 25% del numero totale di occupati. Percentuale di lavoratrici fra il 26 e il 50% del
nell Asse II Misure e Bandi Criteri di selezione relativi all impatto della pari opportunità Misura 2.1 Archeologia percorsi religiosi e museali Generale Valorizzazione delle pari opportunità Misura 2.2 Parco Storico Letterario Giuseppe Dessì Specifici Ricaduta occupazionale femminile in base al principio di pari opportunità. Presenza della componente femminile nei livelli decisionali, di coordinamento e direzione. Percentuale di lavoratrici fra lo 0 e il 25% del numero totale di occupati. Percentuale di lavoratrici fra il 26 e il 50% del numero totale degli occupati.
nell Asse II Misure e Bandi Misura 2.3 CARAS Misura 2.3 Restauro e ristrutturazione funzionale di immobili storici sede di archivi biblioteche e servizi culturali Misura 2.4 Formazione Criteri di selezione relativi all impatto della pari opportunità relativamente alle ricadute di occupazione femminile e per ciò che riguarda la presenza della componente femminile nei livell Specifico Rilevanza al principio di pari opportunità decisionali, di coordinamento e direzione. Valutazione del Criterio di pari opportunità Generale Valorizzazione delle pari opportunità Generale Coerenza con gli obiettivi globali e con le priorità trasversali
nella Misura 2.3 La Regione Sardegna ha voluto sostenere le indicazioni di sviluppo e di crescita provenienti da una maggiore domanda di attività musicali teatrali e di arti figurative, attraverso il progetto pluriennale CARAS, fondato su una strategia di intervento collegata all attuazione di diverse azioni cronologicamente e logicamente collegate fra loro. La parola CARAS (Circuito Artistico Regionale Attività Culturali Spettacolo) significa facce, volti È stato creato un logo per l iniziativa CARAS Obiettivo del progetto è la creazione di una rete di strutture di spettacolo nel territorio egionale, a supporto di un circuito di spettacoli e di attività culturali finalizzato ad allungare la stagione uristica. Sono state realizzate opere di recupero, ampliamento e riqualificazione di immobili, spazi ll'aperto per l'allestimento di spettacoli dal vivo e immobili destinati ad attività culturali.
nella Misura 2.3 Elemento caratterizzante i due Bandi CARAS pubblicati rispettivamente nel 2001 e nel 2002 è stata l attenzione all applicazione applicazione del principio di pari opportunità. Per quanto riguarda il Bando CARAS 2001 tale attenzione si è manifestata attraverso La valutazione dell ipotesi gestionale (fino a 40/280 punti), con particolare rilevanza al principio delle pari opportunità, relativamente alle ricadute di occupazione femminile e per ciò che riguarda la presenza della componente femminile nei livelli decisionale, di coordinamento e direzione. L inserimento tra i criteri di ammissibilità delle proposte progettuali della coerenza dell intervento con le priorità trasversali del POR Sardegna in cui è compreso il principio di pari opportunità
nella Misura 2.3 Elemento caratterizzante i due Bandi CARAS pubblicati rispettivamente nel 2001 e nel 2002 è stata l attenzione all applicazione applicazione del principio di pari opportunità. Il Bando CARAS 2002 è stato ancora più specifico del primo nel valorizzare il principio di ari opportunità L inserimento fra gli elementi di selezione del criterio d Valorizzazione delle pari opportunità che poteva ricevere fino a 20/260 punti L inserimento tra i criteri di ammissibilità delle proposte progettuali della coerenza dell intervento con le priorità trasversali del POR Sardegna in cui è compreso il principio di pari opportunità presenza femminile tra gli occupati generica (fino a 5 punti); presenza femminile negli occupati nei ruoli di coordinamento e direzione (fino a 10 punti); presenza tra gli occupati di categorie svantaggiate (fino a 5 punti).
Attivit realizzate Risultati Risultati conseguiti conseguiti 212 occupati, di cui 112 donne, 21 delle qua nei livelli decisionali e di coordinamento, REGIONE AUTONOMA nella Misura 2.3 Uno studio regionale del 2003 inserisce l Azione CARAS in una selezione di cinque azioni progettuali, considerate "buone prassi" trasferibili sul tema della valorizzazione delle pari opportunità Bando CARAS 2002 Beneficiari Beneficiari finali finali omuni di Dorgali, S. Teodoro, udoni, S. Teresa, Aglientu, Luogosanto, Palau, Villasimius, Castiadas, Pula, Isili, Quartu S.E, Macomer, Arzachena, Monti. Azione e obiettivi Creazione di una rete di strutture di spettacolo e attività culturali nel territorio regionale a supporto di un circuito di Attività realizzate Acquisizione, recupero, ampliamento e riqualificazione di immobili, spazi all aperto per l allestimento prevalentemente di spettacoli dal vivo, con relativa dotazione funzionale adeguata alle esigenze connesse al loro funzionamento. Eventuali modalità organizzative adottate nell attuazione del progetto. spettacoli e di attività culturali finalizzato ad allungare la stagione turistica.
nella Misura 2.3 AMBITI TEMATICI D INTERVENTO Impatti del Progetto CARAS Empowerment femminile VALORIZZAZIONE PARI OPPORTUNITA Rappresentanza femminile nei ruoli direzionale e di coordinamento nella gestione delle strutture realizzate
nella Misura 2.3 Scheda del progetto Teatro Civico di Sinnai (CARAS 2001) Azione e obiettivi Creazione di una rete di strutture d spettacolo e attività culturali nel territorio regionale a supporto di un circuito di Beneficiario Beneficiario finale finale Comune di Sinnai Descrizione Descrizione dell intervento dell intervento Ampliamento e sistemazione delle aree di servizio e acquisizione dell attrezzatura inventariabile funzionale all esercizio delle attività di spettacolo e culturali cui l opera è destinata. La Il teatro Civico mira a rappresentare il punto di riferimento della produzione di spettacoli ed iniziative culturali in ambito comunale ed extra comunale, proponendosi come fattore determinante della crescita sociale e di uno sviluppo delle frequentazioni turistiche del territorio. spettacoli e di attività culturali finalizzato ad allungare la stagione turistica.
dall Associazione dall Associazione Teatrale Teatrale l Effimero l Meraviglioso Meraviglioso individuata attraverso l avviso pubblico per l individuazione dell Associazione partner, come socio di minoranza concorrerà, dell Associazione per la gestione del Teatro Civico. La gestione del Teatro è stata affidata, all all Associazione Associazione Teatro Teatro Civico Civico di di Sinnai, Sinnai con partecipazione mista, pubblica e privata, composta dal Comune Comune di di Sinnai Sinnai e REGIONE AUTONOMA nella Misura 2.3 Scheda del progetto Teatro Civico di Sinnai (CARAS 2001) Modalità di gestione e valorizzazione del principio di pari opportunità L avviso è stato pubblicato il 16 giugno 2004 e ha valutato: - il curriculum curriculum delle associazioni richiedenti - la proposta di progetto progetto di di gestione gestione futura della struttura teatrale Per entrambe i criteri, gli elementi di maggiore peso per la valutazione sono stati: - il grado di interazione con le altre realtà dell - la capacità di azione promozionale e di interscambio - il concreto rispetto del principio delle nell attuazione dei propri programmi. dell associazionismo locale e sociale in genere; interscambio con realtà esterne a quella locale; il concreto rispetto del principio delle pari opportunità nell organizzazione societaria e
nella Misura 2.3 Scheda del progetto Teatro Civico di Sinnai (CARAS 2001) Modalità di gestione e valorizzazione del principio di pari opportunità l direttore artistico del Teatro Civico è una donna Il Teatro conta 4 occupati di cui 2 donne Nel 2006 sono stati realizzati 100 eventi Nel 2006 sono stati registrati 19.854 spettatori L affidamento della gestione all associazione associazione l Effimero l Meraviglioso è avvenuto nel mese di luglio 2004 e il teatro ha inaugurato le nuove attività l 8 8 dicembre 2004.
nella Misura 2.3 Scheda del progetto Teatro Civico di Sinnai (CARAS 2001) Teatro Civico di Sinnai Eventi per genere (2006) teatro danza musica musical convegni vari
nella Misura 2.3 Scheda del progetto Teatro Civico di Sinnai (CARAS 2001) E stata organizzata la prima edizione del festival Il colore rosa un festival al femminile che per 9 giorni consecutivi (dal 19 al 27 luglio 2006) ha presentato, presso il Museo Civico di Sinnai una serie di spettacoli dedicati alle donne