Corso di aggiornamento nuova modulistica dinamica INPDAP e pensioni Liceo Artistico Mattia Preti Reggio Calabria 23/06/2010 1
Indice presentazione 0.1 Le Riforme del Sistema Pensionistico 0.2 Sistema di calcolo delle pensioni 0.3 Software Esse 7 0.4 Aggiornamento e trasmissione telematica del mod. PA 04 0.5 Retribuzioni personale della scuola 23/06/2010 2
Indice presentazione 0.6 Genera Retribuzioni automaticamente 0.7 Voci retributive personale della scuola 0.8 0.9 1.0 23/06/2010 3
Le riforme del sistema pensionistico DPR 503/1992 RIFORMA AMATO LEGGE 335/95 RIFORMA DINI LEGGE 243/04 RIFORMA MARONI LEGGE 247/07 RIFORMA PRODI 23/06/2010 4
La Riforma Amato LA RIFORMA AMATO E LA PRIMA VERA RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO: LA RICORDIAMO, IN PARTICOLARE: TAGLIATE LE PENSIONI BABY IL CALCOLO DELLA PENSIONE E COMPOSTO DA DUE QUOTE ANZICHE UNA IN PARTICOLARE LA RIFORMA STABILISCE: IL CALCOLO DELLA QUOTA A (ANZIANITA MATURATA AL 31.12.92 CON RIFERIMENTO ALL ULTIMA RETRIBUZIONE) IL CALCOLO DELLA QUOTA B (ANZIANITA MATURATA DAL 01.01.1993 ALLA CESSAZIONE CON RIFERIMENTO ALLA MEDIA RETRIBUTIVA RIVALUTATA DEGLI ULTIMI 10 ANNI) 23/06/2010 5
La riforma Dini (Legge 335/95) Introduce la pensione contributiva e la pensione integrativa con enormi riflessi e innovazioni su tutto il sistema pensionistico ed estende al pubblico impiego il TFR e la pensione di invalidità A partire dal 1/1/96 il calcolo della pensione può essere: a) di tipo RETRIBUTIVO per tutti coloro che al 31/12/95 hanno maturato un anzianità contributiva di18 anni b) di tipo MISTO per coloro che al 31/12/95 non hanno maturato un anzianità contributiva di 18 anni c) di tipo CONTRIBUTIVO per coloro che non hanno alcun periodo utile antecedente il 1/1/96 6
Calcolo Retributivo l calcolo retributivo ha come riferimento due parametri: la retribuzione pensionabile e l anzianità pensionistica. La pensione é calcolata in due quote: 1) quota A anzianità contributiva maturata al 31/12/92 e retribuzione in godimento alla cessazione 2) quota B anzianità contributiva dal 1/1/93 alla cessazione e retribuzione media rivalutata degli ultimi 10 anni 7
Calcolo contributivo Il calcolo contributivo Ha come riferimento due parametri: il montante contributivo (ovvero i contributi versati) e l età alla cessazione. Nuova tabella 8
Calcolo Sistema Misto Il calcolo misto si applica il sistema retributivo per l anzianità maturata fino al 31/12/95, quindi: 1) quota A per l anz. contrib. maturata al 31/12/92 2) quota B per quella maturata dal 1/1/93 al 31/12/95 Si applica il sistema contributivo per l anzianità maturata dal 1/1/96 alla cessazione, quindi: 3) quota C calcolata sul montante contributivo Pertanto la pensione è costituita da tre quote. 9
Riforma Maroni e Riforma Prodi La legge 243/04 è tristemente nota per aver introdotto il famoso scalone a partire dal 1/1/2008, ma è stata modificata dalla legge 247/07 prima ancora che lo scalone andasse in vigore. La Riforma Prodi ha introdotto il criterio delle quote e precisamente, per il personale della scuola, a partire dal 01/01/2010. Vedi tabella. 10
11 Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Decreto legge 112 Cumulo pensione-attività lavorativa L'art.19 del D.L. n. 112/08 convertito nella legge 133 del 6/8/2008 ha rivoluzionato la normativa riconoscendo la possibilità di cumulo, senza limiti, sia per il lavoro dipendente che autonomo. La norma non è applicabile alle pensioni indirette e a quelle dirette col sistema contributivo per le quali il cumulo totale è limitato ai casi di 40 anni di servizio o di pensione di vecchiaia. La normativa sul cumulo si applica anche a quanti sono andati in pensione prima dell'entrata in vigore del decreto. Trattenimento in servizio Ai sensi dell art. 72 del d.d.l. 112/08 convertito nella legge 133 del 6/8/2008, il trattenimento in servizio fino al 67 anno di età non è più un diritto, ma è facoltà dell amministrazione accogliere la richiesta che deve essere avanzata da 24 a 12 mesi prima del compimento dei 65 anni. Con la direttiva n. 13 del 2/2/09 del MIUR viene precisato che l istanza di trattenimento in servizio potrà essere accolta esclusivamente nei casi di mancato raggiungimento dell anzianità contributiva minima o di quella massima di 40 anni entro il suddetto limite di età dei 65 anni Va sottolineato che restano validi i commi 2 e 3 dell art. 509 del DPR 297/94 che danno diritto, non soggetto a valutazione discrezionale dell Amministrazione, nel caso in cui non si sia maturata l anzianità minima o massima per il pensionamento, di chiedere di restare in servizio fino al raggiungimento di tale anzianità o comunque non oltre il settantesimo anno. Per raggiungere l'anzianità massima questo diritto è limitato a quanti erano in servizio al 1/10/74.
Limiti di età per le donne. Circolare Inpdap n 50 Età per la pensione di vecchiaia L'art. 22-ter della legge 102/09, conversione del decreto legge 78/09, in applicazione delle disposizioni diramate dalla Comunità Europea, modifica l'età minima per la pensione di vecchiaia delle donne del pubblico impiego. dal 1 gennaio 2010 anni 61 dal 1 gennaio 2012 anni 62 dal 1 gennaio 2014 anni 63 dal 1 gennaio 2016 anni 64 dal 1 gennaio 2018 anni 65 12
13 Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Requisiti richiesti pensione 2010 PERSONALE DELLA SCUOLA REQUISITI RICHIESTI PER LA PENSIONE NEL 2010 (Ai soli fini del diritto i requisiti devono essere maturati entro il 31 dicembre) Decorrenza 1/9/2010 Ad eccezione dei casi di cessazione per motivi di salute il rapporto di lavoro con il preavviso, di norma, di tre mesi. Pensione di anzianità Pensione di vecchiaia Pensione con anzianità contr. massima Pensionamenti d'ufficio Pensione contributiva Opzione contributiva Legge 243/04 Opzione contributiva legge 335/95 Norma di salvaguardia (Legge 243/04) Quota 95 con età minima 59 anni e anzianità pensionistica minima 35 anni, I requisiti minimi di anni 59 e anzianità di 35 anni devono essere maturati entro il 31/12/10 senza alcun arrotondamento. La quota 95 deve essere raggiunta senza arrotondamenti al 31/12/10 sommando l età e l anzianità espresse in anni, mesi e giorni. Per andare in pensione al 31/8/10 si deve raggiungere la quota 95 e possedere i requisiti minimi. 61 anni di età per le donne, 65 per gli uomini (A regime dal 2018 anche per le donne 65 anni ai sensi dell art. 22-ter del D.L. 78/09) 40 anni di anzianità contributiva Per il diritto, ma non per il calcolo, di fatto l'anzianità contributiva necessaria al 31/8/2010 è di anni 39, mesi 7 e giorni 16. Per uomini e donne 65 anni compiuti entro il 31 agosto Ai sensi del decreto legge n. 78/09, per le donne è di 61 anni (a regime 65) e per gli uomini 65; invariato il minimo di 5 anni di contributi posteriori al 31/12/95. Solo per le donne con 57 anni di età e 35 anni di anzianità contributiva Ma il calcolo interamente contributivo è penalizzante in confronto a quello retributivo o misto Riguarda quanti sono in regime di calcolo misto e sono richiesti 15 anni di contribuzione (di cui almeno 5 posteriori al 31/12/95) e 61 anni di età (donne) o 65 (uomini) Avendo la legge 243/04 aumentato l'età minima (non più 57 anni) sono ormai rarissimi i casi in cui è conveniente ricorrervi, quale, ad esempio, in mancanza del requisito minimo di 20 anni per la pensione di vecchiaia. Si considera acquisito il diritto se in possesso dei requisiti al 31/12/2007. Pertanto: 1) Possono chiedere la pensione retributiva coloro (uomini e donne) che al 31/12/07 avevano 57 anni di età e 5 di contributi, ma avevano maturato un importo almeno pari all assegno sociale maggiorato del 20%. 2) Possono esercitare l opzione contributiva legge 335/95 coloro che sono in regime di pensione mista, al 31/12/2007 avevano 57 anni di età con almeno 15 anni di contributi di cui 5 posteriori al 31/12/95 e avevano maturato il minimo dell assegno sociale maggiorato del 20%
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24 Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica I files sono compressi in formato rar, ma non è necessario dotarsi dell apposito programma, in quanto una volta scaricati sul vostro pc, bisogna mandare in esecuzione il primo files eseguibile che provvederà a scompattare i successivi 8 files. Successivamente sarà necessario procedere con l installazione per mezzo del file Setup e seguire attentamente le indicazioni delle linee guida del programma.
25 Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Qui è possibile scaricare il manuale e leggere le procedure.
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