Prof. Angelo Pezzullo Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Medicina e Chirurgia



Documenti analoghi
ESOFAGO: RAPPORTI ANATOMICI

PROTOCOLLO INFORMATIVO: L ESOFAGO DI BARRETT

Tumori Maligni Rari. Neoplasie dell Esofago. Fattori di Rischio. Carcinoma Esofageo. Scaricato da SunHope. carcinoma a piccole cellule

Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON

Classificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto

Neoplasie precoci gastrointestinali problematica emergente per:

MALATTIA DA REFLUSSO

Trattamento individualizzato. Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive. Stadio I

ECOENDOSCOPIA ESOFAGO E MEDIASTINO

Paola Capelli Sara Pecori U.O. di Anatomia Patologica Policlinico Borgo Roma

NELLE PATOLOGIE GASTROINTESTINALI PIROSI E MALATTIA DA REFLUSSO. Antonio Verginelli

All. 2. Scheda Rilevazione Dati. SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE DOPO POLIPECTOMIA COMPLETA DI UN POLIPO MALIGNO

ESOFAGO. La parete esofagea è costituita da quattro tonache: mucosa sottomucosa muscolare propria avventizia

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi Tel Savona 19 Dicembre 2005

RCU è una malattia sistemica e può essere associata a poliartrite migrante, spondilite anchilosante, uveite, colangite sclerosante.


In ambito clinico l'anatomia patologica svolge un ruolo fondamentale per la pianificazione di eventuali terapie mediche o chirurgiche fornendo

LINEE GUIDA ROL - COLON. Stadio I

CARCINOMA COLON RETTO - EPIDEMIOLOGIA

Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr.

Le neoplasie vescicali. fabrizio dal moro

Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV

30/05/2011. Carcinoma esofageo. Anatomia. scaricato da 1

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano

NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E NEL SUD AMERICA PRESENTA INCIDENZE NETTAMENTE SUPERIORI RAGGIUNGENDO IL 10-20% DI TUTTE LE FORME TUMORALI

AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola

Bari, 7-10 novembre 2013 Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages

Tumore dello stomaco: prevenzione e diagnosi precoce

TRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani

ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente

PREPARAZIONE ALLO SCREENING DEL COLON L ADESIONE ALLO SCREENING DEL TUMORE DEL COLON-RETTO

Il Nodulo Tiroideo. "Diagnostica Citologica"

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

Biopsie prostatiche e vescicali. Dr. Gianesini Giuseppe SC Urologia, AO Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi - Varese

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA

Lezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto. Agora

Risultati a lungo termine della EMR e della ESD nel tratto digestivo superiore

TUMORE DELLO STOMACO IL RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA DIAGNOSI E TERAPIA

LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato

Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12%

Tumori di origine uroteliale

Prevenzione del carcinoma del collo dell utero

SORVEGLIANZA CLINICA ED ENDOSCOPICA DELL ESOFAGO DI BARRETT

Stomie urinarie ed intestinali: professionisti ed esperienze a confronto Cesena 16 Ottobre Osp. M. Bufalini

Il melanoma cutaneo. Reggio Emilia 2-5 dicembre Silvia Patriarca Registro tumori Piemonte

In base alle informazioni ricevute, in piena consapevolezza e libertà decisionale esprimo: il mio consenso a sottopormi alla procedura di:

UN ENDOSCOPIA PER LA VITA. Quando e perché effettuare un endoscopia per prevenire il cancro del tubo digerente. A cura di Con e

Modulo 2. Diagnostica per immagini APPROFONDIMENTO

Risultati della chirurgia per cancro gastrico

MUCOSECTOMIA ENDOSCOPIA

ULCERA PEPTICA ULCERA PEPTICA

Classificazione WHO 1999 neoplasie della vescica 1998 neoplasie della pelvi e dell uretere*

Algoritmi e percorsi terapeutici dei Carcinomi del Polmone

Endobattaglia. Curriculum Dr. Battaglia. Titoli di studio. Specializzazioni. Attività didattica svolta

SLIDE SEMINAR CITOLOGIA DELLE VIE URINARIE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

NEOPLASIE VESCICALI DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015

Problemi pratici nella Malattia da Reflusso GastroEsofageo MRGE NERD. esofagite. Malattia da reflusso gastro-esofageo (MRGE)

Effetto della polipectomia

Terapia chirurgica. Realtà clinica sempre più forte, il cui interesse è in crescita per:

NEOPLASIE BENIGNE DELL ESOFAGO Autori: Prof. A.L. Gaspari, Dott. G.S. Sica, Dott. E. Iaculli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

TERAPIA PARACHIRURGICA DEL GLAUCOMA. Dr. S. Santoro Dr. G. Colonna

Pasquale Esposito & The Diges;ve Endoscopy Team

Linee guida europee dello screening del carcinoma colorettale. Che impatto per i programmi di screening italiani? La diagnosi patologica

DIAGNOSI ANATOMO-PATOLOGICA NEGLI SCREENING DEL CARCINOMA COLO-RETTALE: INDICAZIONI

II MEETING DI SENOLOGIA TERRITORIALE La. Senologia tra Territorio Ospedale e Università

Il Ruolo del Chirurgo Federico Rea

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE

vaginali Coordinatori studio R. Volante, E. Mancini, S. Privitera, G. Ronco

Corso di Laurea in Infermieris0ca. Disciplina: Anatomia Patologica Docente: Prof. Santo Giovanni LIO

Neoplasie della mammella - 1

IL NUOVO CORSO DELLA TERAPIA LOCO-REGIONALE DEL CARCINOMA MAMMARIO: L ESPERIENZA DI VICENZA

Tumori dello Stomaco. Adenocarcinoma Gastrico. Tipo Intestinale. Scaricato da SunHope. Adenocarcinoma Gastrico

DELLE ULCERE VARICOSE

Prevenzione dei tumori del colon-retto


EARLY ESOPHAGEAL CANCER?

RACCOMANDAZIONI PER LA REFERTAZIONE ISTOPATOLOGICA DEL CARCINOMA ESOFAGEO/GIUNZIONE ESOFAGO-GASTRICA

Valutazione anatomo- patologica dei tumori del colon-retto

APPROCCIO RADIOTERAPICO

coin lesion polmonare

Tiroidite Linfocitaria e Cancro della Tiroide

BIOLOGIA MOLECOLARE E DIAGNOSI DELLE NEOPLASIE VESCICALI: FOLLOW-UP ED IMPLICAZIONI PROGNOSTICHE

TUMORE PSEUDOPAPILLARE DEL PANCREAS IN

ne farmaci ne chirurghi?!!

Le interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci

Il trattamento chirurgico delle neoplasie della giunzione esofago-gastrica

Termoablazione con Radiofrequenza dei Noduli Tiroidei Benigni

AIRO INCONTRA SIRM Diagnostica per Immagini e trattamenti non chirurgici del nodulo polmonare solitario

Utilità della metodica ROSE (Rapid On Site Cytology Evaluation) nella citologia polmonare in differenti contesti clinici Giarnieri E*, Arduini R,

Cancro del Colon-Retto

Stomaco. (Esclusi i linfomi, i sarcomi ed i tumori carcinoidi) C16.4 Piloro C16.5 Piccola curva dello stomaco, NAS RIASSUNTO DELLE MODIFICHE

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop Torino 7 novembre Anatomia Patologica. Isabella Castellano

IL PROGRAMMA FOBT 2011

La terapia: dove si ferma l endoscopista La terapia chirurgica: quando si può definire radicale?

Transcript:

Malattia da Reflusso Gastro-esofageo Mucosectomia endoscopica nel trattamento Prof. Angelo Pezzullo Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Medicina e Chirurgia Chirurgia Endoscopica Esofago di Barrett Definizione Patologia complessa, con alcuni aspetti controversi relativi principalmente all eziopatogenesi, all utilità di programmi di screening e di sorveglianza ed al trattamento delle lesioni displastiche. 1

Alterazione dell epitelio esofageo evidenziato Dall esame endoscopico come mucosa gastrica ti protrudente t in esofago di colore rosso salmone in contrasto con l'epitelio squamoso prossimale di colore rosa Dall esame istologico come metaplasia intestinale con presenza di cellule mucosecernenti con sostituzione del normale epitelio squamoso stratificato con epitelio colonnare Definizione di esofago di Barrett Reflusso Gastro-esofageo cronico Modificazioni dell'epitelio squamoso Metaplasia specializzata Displasia di grado progressivamente maggiore Il rischio di sviluppare la neoplasia è di 30-125 volte più alto rispetto alla popolazione generale Sviluppo di adenocarcinomi a livello dell'esofago e della giunzione esofagogastrica 2

TERAPIA DELL ESOFAGO DI BARRETT Terapia medica finalizzata a migliorare il clearing (procinetici), a ridurre l aggressività del refluito gastrico (PPI, acidi biliari) ed a proteggere la mucosa (sucralfato) Terapia chirurgica finalizzata ad eliminare il RGE mediante l impiego di plastiche antireflusso (Fundoplicatio etc.) Terapia endoscopica -finalizzata ad eliminare il RGE mediante plicatura con endocinch, iniezione di biopolimeri, procedura STRETTA -finalizzata alla distruzione del tessuto colonnare (Laser, mucosectomia, terapia fotodinamica) Nuovi sviluppi in endoscopia nel Barrett DIAGNOSI MAGNIFICAZIONE ENDOSCOPICA, CROMOENDOSCOPIA, FLUORESCENZA, SPETTROSCOPIA DI AUTOFLUORESCENZA ISOLA DI EPITELIO DI BARRETT ALLA ZOOM ENDOSCOPY CROMOENDOSCOPIA CON INDACO DI CARMINIO E MAGNIFICAZIONE SU ESOFAGO DI BARRETT L AREA ROSSO SCURO EVIDENZIABILE MEDIANTE FLUORESCENZA IDENTIFICA UN FOCUS DI TESSUTO CON ALTO GRADO DI DISPLASIA IDENTIFICAZIONI LESIONI SOSPETTE SORVEGLIANZA LESIONI CON POTENZIALE EVOLUTIVO B 4 2 3

Mucosectomia endoscopica nel trattamento Nuovi sviluppi in endoscopia nel Barrett: TERAPIA Tecniche ablative - Ablazione termica - Terapia fotodinamica Resezione mucosa endoscopica Mucosectomia endoscopica nel trattamento Tecniche ablative - Ablazione termica mediante elettrocoagulazione o con con laser a CO2, Argon, Nd: YAG, olmio 4

Mucosectomia endoscopica nel trattamento Tecniche ablative Sorgente laser a neodimio:yag Poco assorbita dal tessuto Penetrazione profonda Necrosi coagulativa del tessuto irradiato Rigenerazione tessuto sano Mucosectomia endoscopica nel trattamento Tecniche ablative Sorgente laser ad Argon Penetrazione superficiale Minori complicanze 5

Terapia fotodinamica Attivazione mediante una radiazione ottica di opportuna lunghezza d'onda di un agente fotosensibilizzante precedentemente somministrato Agente fotosensibilizzante: derivati porfirinici Radiazione a 630 nm prodotta da un Argo-Dye laser o da un laser a vapori d'oro Le reazioni fotodinamiche indotte dall'irraggiamento provocano alterazioni dei processi metabolici nel tessuto che contiene il fotosensibilizzante con conseguente necrosi della lesione trattata. Terapia fotodinamica Il Photofrin è un farmaco fotosensibilizzante somministrato per via endovenosa, che è attivato dalla luce laser a 630 nm e si concentra selettivamente nei tessuti neoplastici Il Photofrin attivato dalla luce causa necrosi tessutale attraverso: danno da radicali liberi i anossia dovuta a trombosi dei capillari Più recente 5- Acido amino levulinico prodotto endogeno che viene trasformato in PROTOPORFIRINA IX 6

Terapia fotodinamica COMPLETA ABLAZIONE DELLA DISPLASIA AD ALTO GRADO IN CIRCA IL 90% DEI PAZIENTI NEI RESTANTI CASI SI ASSOCIA L USO DI ALTRE TECNICHE ABLATIVE (COAGULAZIONE CON ARGON PLASMA LASER) STENOSI NEL 30% DEI CASI (TRATTAMENTI RIPETUTI) Overholt BF. Gastrointest Endosc 2003 Endoscopic aspiration mucosectomy Endoscopic piecemeal resection (a mano libera) 7

Resezione mucosa endoscopica Ideata dal Prof. Inoue Tokyo Medical University 1-Iniezione di soluzione salina nello strato sottomucoso per separare la mucosa dallo strato muscolare Isole di epitelio di Barrett 2-La mucosa viene aspirata all interno con alto grado di displasia dell alloggiamento, circondata da un filo ad ansa e resecata attraverso l elettrocauterio Resezione mucosa mediante cap technique Aspetto dopo resezione e iniezione di colorante Follow-up a sei mesi con completa riepitelizzazione dall epitelio squamoso Resezione mucosa endoscopica 8

Resezione mucosa endoscopica LESIONE NODULARE NELL AMBITO DELL EPITELIO DI BARRETT L EUS EVIDENZIA UN ADENOCA. POST-MUCOSECTOMIA IN SITU LIMITATO ALLA MUCOSA (T1A) FOLLOW-UP A 6 MESI Resezione mucosa endoscopica Tecnica fattibile e sicura Rappresenta una valida alternativa all esofagectomia totale per la displasia ad alto grado e il carcinoma intramucoso in assenza di metastasi linfonodali Può essere combinata con altre tecniche (terapia fotodinamica, coagulazione con argon plasma) per ablazione di tessuto residuo Consente di acquisire un campione per l esame istologico e valutazione margini 9

Mucosectomia endoscopica nel trattamento Displasia a basso grado Displasia ad alto grado Adenocarcinoma T1a Adenocarcinoma T1b (invasione muscularis mucosae) PPI e/o terapia anti-reflusso Sorveglianza endoscopica Esofagectomia ± chemio-rt PPI e/o terapia anti-reflusso Sorveglianza endoscopica Trattamento endoscopico Mucosectomia endoscopica o Terapia fotodinamica Coagulazione laser per completare l ablazione Boyer J. Annales de chirurgie 2006 L infiltrazione sottomucosa è una CONTROINDICAZIONE alla mucosectomia. L invasione della sottomucosa è predittiva di metastatizzazione linfatica. Il rischio di coinvolgimento metastatico linfonodale è tanto più alto quanto più profonda è l invasione della sottomucosa. Bollschweiler E. Endoscopy 2006 10

RISULTATI Autore Tecnica endoscopica Mortalità correlata all interveto Berhens 2005 Mucosectomia endoscopica (EMR) e terapia fotodinamica (PDT) per neoplasia intraepiteliale su Barrett Complicanze maggiori sanguinamento imponente e perforazione Complicanze minori sanguinamento lieve e stenosi suscettibili di trattamento Remission e completa 0% 0% _ 97,7% Pech EMR per ca esofageo 0% 0% 15% 90% 2004 squamoso intramucoso May 2002 EMR e PDT per neoplasia intraepiteliale su Barrett 0% 0% 9,5% 98% 11