91 GOVAN E SBALLO CONDANNA O COMMSERAZONE? Viaggio nella realtà degli balli giovanili del momento. Dalla Maddalena al garda alla ricerca di conferme ul preoccupante fenomeno delle droghe pichedeliche e dell alcool fino alla follia. l azzeramento delle cocienze e l ignoranza di un mondo di cui non i è mai ufficientemente informati. di MaiMo Roi E ite un univero giovanile molto divero da quello che poiamo vedere ui banchi di cuola, negli oratori, nelle poliportive di paee, nei tanti parchi notrani con civoli per bambini e monumenti alla memoria dei caduti. È un mondo giovanile dai toni crepucolari, dalle tinte foche e dallo tile ante-
92 Giovani e ballo lucano. È l univero dello ballo a tutti i coti, della tragreione, della conumazione delle eperienze come un itantanea divorata dalla fiamma di un fuoco violento. È pur vero che l informazione non manca. cai della cronaca non i contano e dai numeroi quanto peo terili talk-how gli eperti pontificano panacee di tutti i colori, medicine per il vuoto dell anima che empre più frequentemente attanaglia il cuore e la mente di molti giovani. Ma la meditazione non bata. Occorre, prima di tutto, gettari fiicamente in queti doloroi intertizi, nei luoghi più bui e olitari per vedere con i propri occhi la baezza, l ocenità, la pericoloità (e anche l ingenuità) di tili di vita e comportamenti che noi riteniamo ancora troppo uperficialmente ignorati dalla pubblica opinione. l notro viaggio inizia, dunque, da qui, dal fondo del barile per raccontare, e ci riucirà, con un linguaggio tagliente e diacrante, le fumature di un dramma che la ocietà degli adulti conoce ancora relativamente. TUTT NSEME APPASSONATAMENTE (DEDCATO A GENTOR) Sabato 21 maggio 2011. Ore 22 circa. La erata è quella di una primavera non troppo inoltrata. Partiamo per un viaggio notturno alla ricerca di geti e di parole che poano tetimoniare la realtà concertante degli balli etremi. Liturgie antiche, in taluni cai, ma anche nuove e devatanti tendenze in altri. Prima tazione : il monte Maddalena. No, non iamo alla ricerca degli figati conumatori di cannabi o peudo-cocaina (quete coe ormai ono appannaggio dei giovaniimi tra i 14 e i 16 anni, roba da bimbiminkia per uare lo lang giovanile del momento). Noi cerchiamo una feta particolare, qualcoa di divero. Raggiungiamo, dunque, gli piazzi della Maddalena e di lì a poco troviamo un allegra brigata alle pree con il acro rito dei funghi. Come bravi e organizzati campeggiatori i gruppi di giovani hanno preparato l occorrente da giorni: c è chi ha acquitato i funghi u internet dal Nord Europa facendoeli conegnare con il corriere epreo (e poi c è chi dice che queti giovani non appiano far o con il bicchiere) e c è chi ha portato il fornello a butano e il padellino con l acqua e il the. Si a (lo apevamo?), i funghi vanno fatti bollire e poi devono eere conumati velocemente bevendone l acqua e mangiandoli. Una orta di vero e proprio rito eucaritico pagano. A queto punto molti ragazzi algono in auto e i legano con le cinture per contratare le poibili reazioni negative dell aunzione (molti potrebbero fari e far del male). Qualche ora prima abbiamo incontrato Gino, cinquantenne ed ex toico il quale ci ha raccontato che già trent anni fa con l Ld c era il problema delle reazioni per cui era neceario barricari in caa: e ti pigliava la colomba richiavi di volare fuori dalla finetra. l viaggio allucinato di queti ragazzi dura mediamente qualche ora. Ore di vaneggiamenti, di gente che urla, i dimena e vomita, di gente che corre nuda e tramazza: un vero e proprio girone infernale che riproduce tutta la gamma dei entimenti umani etremi: rio e pianto compulivi, violenza, languore e, oprattutto, viioni. l rito ociale dei funghi non è, tuttavia, praticato olo all aperto: peo le taverne e le cantine di molti di queti ragazzi opitano l allegro happening. Lo tetimoniano i molti video u You- Tube che riportano cene abbatanza eplicite di queti fetini dometici a bae di allucinogeni. n mancanza di funghi tradizionali vi è poi la variante più piccia dei cartoni : ono emplici pezzi di carta della grandezza di un francobollo imbevuti di una intei chimica da applicare otto la lingua. l principio attivo è, groo modo, riconducibile all Mdma oia alle metanfetamine, gli tupefacenti più potenti e più pericoloi in aoluto per la loro capacità di puttanare il cervello in pochiimo tempo (e magari per tutta la vita). Le paticche di ectay funzionano, per intenderci, allo teo modo dei cartoni. È la droga, per eccellenza, dei rave party, le fete muicali dai contorni innegabilmente pichede-
94 Giovani e ballo lici, organizzate da molte dicoteche. Pare che nella ola Lombardia vi iano mediamente almeno tre rave party ogni fine ettimana. Ma torniamo in Maddalena. Tra i campeggiatori della notte c è anche chi emplicemente fuma. Fuma il bong o pipa ad acqua perché, ci dice uno di loro, non i apirano certi prodotti della combutione e fa meno male di un chilum. Abbiamo a che fare con un ecchione della chimica o con un altro farneticante individuo non troppo informato delle coe? Fore è più la econda. Secondo uno tudio del 2000 del Norml-Map (Multidiciplinary Aociation for Pychedelic Studie), infatti, l bong prima del rilacio del fumo da parte della valvola trattiene una coniderevole quantità dello teo. L alta concentrazione di fumo liberata in un itante fa aumere all utente una grande quantità di principi attivi. Suggeriamo, dunque, al notro giovane chimico qualche lezione di recupero o delle ripetizioni con raccomandazione di non confezionare nemmeno un acqua di colonia. LO SBALLO ALCOOLCO E LA DROGA DELLO STUPRO Ci potiamo a Deenzano, in uno dei locali più in del popolo della notte a caccia di altre inquietanti bizzarrie. Ora ci troviamo a che fare con tre fenomeni e realtà di ballo relativamente nuovi: il binge drinking, l eyeballing e la ketamina. La prima epreione i riferice alla bevuta compuliva. Si tratta di tracannare letteralmente in pochi econdi alcuni bicchieri di bevande alcoliche per poi godere dell effetto devatante che inorge di lì a poco. L ubriacatura è aicurata come pure gli effetti collaterali. L aunzione maiccia in tempi etremamente ridotti di quantità ignificative di alcool, infatti, può cauare più facilmente dipendenza e quindi alcolimo, nonché danni organici rilevanti. Ma la vera novità, a notro parere, è l eyeballing, oia il verari alcolici (vodka oprattutto) negli occhi poiché attravero le mucoe oftalmiche l effetto dell alcool è ubitaneo. Alcuni eperti ono cettici ul fatto che l eyeballing abbia degli effetti reali, dato che molti ono già parecchio ubriachi quando i lanciano in queta aurda pratica, ma queto non evita a molti ragazzi di cimentari nell eperienza. Ma il richio è ben più grande di una temporanea cecità e di uno ballo itantaneo. danni a lungo termine poono eere ben più gravi, tant è che l eyeballing ta diventando una vera preoccupazione per la già nota tendenza all alcool da parte di molti giovani. Oerviamo alcune cene a dir poco demenziali: i giovani urlano per il bruciore cauato dall alcool negli occhi, ma non per queto deitono dalla prova, incitati e otenuti da qualche pruzzina mezza nuda che ride e tarnazza compiaciuta per il uo lui. Tuttavia a detare maggior inquietudine in queta notte pichedelica è la ketamina. Detta anche cat valium o pecial K è una droga incolore, inapore e inodore. È per lo più un anetetico uato oprattutto in ambito veterinario fin dalla metà degli anni 50. È anche conociuta come la droga dello tupro poiché caua un torpore e un incocienza preoché totali annullando, tra l altro, al riveglio, ogni capacità di ricordare quanto accaduto durante l effetto, poiché, per l appunto è un farmaco di tipo catalettico che induce amneia. Come dire? L acqua del fiume Lete che dava oblio all anima prima della reincarnazione è nulla al confronto anche e in queto cao la mitologia davvero poco c azzecca. Dove la troviamo, la Ketamina? Fuori dal locale, ovviamente. Bata oervare il pullulare di moconi accanto al macchinone
96 Giovani e ballo di un tamarro dall apparente età di trent anni. Lui mercia la Ketamina in fiale che poi, econdo quanto ci viene riferito, finice diciolta in bottigliette di acqua. Acqua che peo porta il nome di Santi, ma che poi, a conti fatti, ha davvero nulla di edificante e antificante, ma di certo molto di miracoloo. Prezzo? Trenta euro, ma anche meno. o e i miei amici tiamo empre attenti quando in dico abbiamo il bicchiere in mano dice Andrea, 21 anni. Le ragazze del notro gruppo e lo tengono tretto, anno che richiano di andare fuori di teta e magari eere coinvolte in rapporti euali che non vogliono. BRESCA CAPTALE LOMBARDA DELLA COCANA La cocaina, ormai è roba da upermarket, anzi, da dicount. È per le tache di tutti, anche dei più piccoli. Venti, trenta euro al grammo. Motivo? Gli pacciatori hanno capito il buine e da veri eperti di marketing hanno diffuo una droga a prezzo che, ovviamente, non ha nulla a che vedere con la coca di quindici anni fa. È la pattona per dirla con linguaggio giovanile. Dentro c è di tutto: farmaci in polvere, geo, talco, zucchero a velo, ectay e fore anche coca n realtà è l eroina ad eere tornata prepotentemente alla ribalta. Come la coca i niffa, i fuma (freebae/crack) o i inietta, anche e ormai è ritenuto un itema comodo e macchinoo. Cota più della coca e gli effetti ono ben più potenti. L Oervatorio europeo ulle droghe pubblica, al riguardo, i uoi dati poco confortanti: pare che nel 2009 oltre 13 milioni di europei abbiano fatto uo di cocaina. Di queti, 7,5 milioni ono giovani (15-34 anni) e 3 milioni l hanno uata negli ultimi 12 mei. L talia i claifica tra i primi cinque paei conumatori e Brecia detiene il primato lombardo. l Sert dell Al di Brecia parla di utenti-conumatori paati dal 17 per cento del 2001 al 36 attuale. Ma perché i giovaniimi ono coì attratti dall uo di droghe e in particolare dalla cocaina? Le ragioni poono eere molteplici. Se la cocaina è normalmente utilizzata da profeioniti adulti, peo icone del goip e dello port, come poiamo penare che gli adolecenti facciano diveramente? modelli offerti autorizzano a penare che ia una pratica aolutamente normale. nomma, la tritezza o la depreione c entrano oramai ben poco con le canne, le trice o i funghi. Si fuma e i niffa e ci i cala per ciallari, per andare in uno tato uperiore di grazia e di calma, nonché di ditacco da tutto e da tutti. DENTKT DEL NUOVO TOSSCODPENDENTE Ma chi è l auntore tipo di otanze tupefacenti? La domanda è emplice contrariamente alla ripota, aai più complea e provvioria. Non eite, in realtà, un auntore tandard di droga. Trent anni fa chi i drogava era lo potato, quello con problemi familiari e peronali di un certo tipo. l toico era facilmente identificabile per il uo tile di vita ai margini della ocietà. Oggi gli auntori di tupefacenti ono perone dalla vita apparentemente normale: ono tudenti, innanzitutto, ma anche operai, impiegati e, quindi, profeioniti di livello. locali nei quali i può acquitare e conumare droga non ono più appannaggio di alcune categorie ociali privilegiate : aitiamo, oggi, ad un innegabile livellamento dei riti ociali di maa per cui ditinguere una perona ricca da una povera è, in certi conteti di divertimento, una vana pretea. Ugualmente per il fatto teo che la droga è venduta a prezzi ormai popolari, è diventato un cotume ociale traverale, alla portata di tutti i portafogli, inomma. Di pari pao i può anche otenere che non eita una variabile dicriminante anche nel titolo di tudio di queta molto eterogenea categoria degli auntori di droga. Piuttoto pare abbatanza pacifico che l identikit dei nuovi auntori di droga ripetti alcune conuetudini e liturgie, nonché gradi di conumo: mediamente i fa maggior uo di otanze tupefacenti nel fine ettimana.
97 Chi i droga anche nei giorni lavorativi è deciamente in una fae avanzata (patologica) di toicodipendenza e lo fa anche (e oprattutto) nella olitudine di caa propria o lontano da guardi indicreti. Chi fa uo di droga unicamente nel fine ettimana lo fa per lo più tra le riate canzonate e drammatizzanti del gruppo o della compagnia. Pochi, tuttavia, ono quelli in grado di relegare, nel tempo, il conumo di droga nei fine ettimana. È noto, infatti, che il conumo di droga crea dipendenza, con la coneguente neceità di riforniri di doi empre più frequenti e maicce. La gravità del problema riiede proprio nel fatto che molti i calano paticche, mangiano funghi, bevono ketamina, ma non per queto i definicono toici. Anche il fatto di relegare l aunzione di droga oprattutto nel fine ettimana autorizza molti auntori a non riteneri drogati. Queto la dice lunga: il problema della droga è, nella realtà dei fatti, un problema di noi adulti, ma non dei giovani conumatori per i quali non eite un problema droga o un qualche diagio legato ad ea. l diagio è per chi i trova a combattere con la follia improvvia, con comportamenti ocialmente pericoloi, violenti, delittuoi o anche emplicemente incivili di chi ceglie di andare in ciallo per divertimento, emulazione o, molto più banalmente, per noia. l diagio è per noi genitori, educatori, inegnanti, politici e amminitratori. La fida è, dunque, quella di un educazione che riporti tutti quanti con i piedi per terra. Dobbiamo tornare a far vedere la realtà. SMART DRUGS E SMART SHOP : DROGHE NTELLGENT PER VENDTOR FURB Nel coro degli ultimi anni i è aitito in talia al progreivo incremento dei coiddetti mart-hop, negozi preenti in divere nazioni europee da una quindicina d anni e pecializzati nella vendita di particolari prodotti erboritici diveri per origine o formulazione, chiamati genericamente mart drug. Con il termine mart-drug, il cui nome ignifica letteralmente droghe furbe, i intendono tutta una erie di compoti ia di origine naturale (vegetale) che intetica che contengono vitamine, principi attivi di etratti vegetali, tra cui i più diffui ono l efedrina, la caffeina, la taurina ma anche otanze con caratteritiche allucinogene. Le mart-drug promettono di aumentare le potenzialità cerebrali, la capacità di apprendimento e memoria, nonché di migliorare le performance fiiche di chi le aume e anche di fornire effetti pichedelici di viioni enoriali e allucinogene particolari, percezioni, enazioni, emozioni e procei mentali in genere. Attualmente eite una grande confuione legata alla terminologia delle mart-drug: i parla infatti contetualmente di droghe vegetali, droghe etniche, droghe etnobotaniche, droghe naturali, biodroghe, ecc.. Per taluni il termine mart-drug indica tutta una erie di bevande energetiche o patiglie timolanti (che tentano di imulare l effetto dell ectay) che aicurano effetti eccitanti pur rimanendo nella legalità (caffeina, gineng, ecc.): vengono propote e conumate oprattutto in ambienti giovanili (dicoteche, rave party). Per altri le mart-drug i confondono molto più con le droghe naturali o droghe etniche, confinando il loro conumo ad ambienti più alternativi ripetto alla dicoteca. n realtà, embrerebbe che l epreione prenda origine dal fatto che le mart drug ono le droghe furbe perché non pereguite o pereguibili dalla legge, in quanto non preenti come tali o come principi attivi in ee contenuti nelle tabelle legilative delle corripondenti leggi che proibicono l uo di otanze tupefacenti e picotrope. Gli mart-hop, che in talia ono già circa un centinaio, vendono non olo prodotti di origine naturale e intetica (capule contenenti aminoacidi, neurotramiori tipo Gaba, ecc.) con marchio CE, ma vendono anche prodotti detinati alla coltivazione di piante (oprattutto funghi e canapa) e prodotti acceori detinati ad ottimizzare l effetto derivato dall aunzione di otanze fumabili (cartine, filtri, pipe, bong, vaporizzatori). frequentatori degli mart-hop appartengono a varie categorie ociali: tudenti, che ricercano in queti negozi timolanti cerebrali dal bao profilo toicologico per la preparazione degli eami, adulti 40-60enni, oprattutto machi, che ricercano alcune mart-drug dalle proprietà imil-viagra, e poi giovani che uano le mart drug per i loro preunti effetti pichedelici, o emplicemente per curioità. Gli mart hop propongono lo ballo con prodotti naturali, erboritici, dunque innocui ripetto alle droghe più comunemente utilizzate per tirari u. Ma ciò che è naturale, non empre è innocuo. Dire che una droga è buona perché è bio è un ingannevole forma di marketing. La gente compra enza penare che anche otanze quali morfina e cocaina hanno origini vegetali (fonte: dronet.org). Coa ne peni del tema trattato in queta i? Vota il ondaggio u www.bnew.it Nel proimo numero i riultati.