Violenze contro le donne e i minori: connessioni, continuità e discontinuità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Violenze contro le donne e i minori: connessioni, continuità e discontinuità"

Transcript

1 Violenze contro le donne e i minori: connessioni, continuità e discontinuità Patrizia Romito Dipartimento di Psicologia, Università di Trieste Pesaro, 26 febbraio 2009 Corso di formazione su: Violenza e maltrattamento contro le donne

2 Il mio intervento Violenza domestica del partner contro le donne Contestualizzazione storica, modelli teorici, frequenza Violenze sui minori nel contesto della violenza domestica Frequenze, conseguenze Violenza e vita riproduttiva Violenze sui minori dopo la separazione della coppia Violenze sulle donne e violenze sui minori due campi di ricerca separati due tipologie di servizi separati Questa separazione può rappresentare un problema 2

3 CONTESTUALIZZARE LE VIOLENZE: UNA TRAGEDIA ESEMPLARE Novembre 2008: Jean-Marie Démange, deputato francese, uccide, dopo averla inseguita e picchiata, la sua ex-compagna, Karine A., e si suicida. L Assemblea nazionale gli dedica l omaggio di un minuto di silenzio; la vittima non è neppure menzionata Nei giorni successivi, la stampa ignora Karine A. e le violenze domestiche che hanno preceduto l omicidio JM Démange era depresso 3

4 LE VIOLENZE OCCULTATE La violenza dei mariti, compagni, fidanzati o ex sulle donne resta occultata 4

5 LA LEGITTIMAZIONE DELLA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE La dominazione maschile/maritale sulle donne/mogli, e la violenza nei loro confronti è stata a lungo legittima In Italia: Vecchio Diritto di famiglia (fino al 1975) - Il marito è capo famiglia, la donna deve seguirlo, può impedirle di lavorare - doppia morale (moglie adultera punita con la reclusione) - Anni 50 : i magistrati riconoscono al marito lo ius corrigendi (sentenze fino al 93) Delitto per cause d onore (abrogato nel 1981) Matrimonio riparatore (abrogato nel 1981) 5

6 LA LEGITTIMAZIONE DELLA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE Eccezione coniugale per lo stupro, tuttora in vigore negli Stati Uniti e : In Olanda fino al 1991 In Gran Bretagna fino al 1994 In Germania fino al

7 LA VIOLENZA DOMESTICA PER ESEMPIO, IN FRIULI VENEZIA-GIULIA: NEL 2007, 872 donne hanno contattato i 5 Centri anti-violenza 45 donne e 30 minori sono stati ospitati nelle 2 Case Rifugio circa 250 donne hanno fatto un percorso di uscita dalla violenza al Goap, Centro anti-violenza di Trieste, nel

8 VIOLENZA, POTERE E CONTROLLO Mi diceva che son grassa, che son brutta, che si vergogna a portarmi fuori. E io andavo davanti allo specchio e non mi guardavo con gli occhi miei, mi guardavo con gli occhi suoi, mi dicevo ha ragione. Ha buttato via tutte le mie foto di quando ero bimba, tutte le foto dei miei genitori, lui voleva distruggere il mio passato. (...) Ha installato tante di quelle beghe che i miei parenti poi non mi hanno più parlato ed era quello che lui voleva, che nessuno più mi parlasse. E infatti son rimasta completamente isolata. Non sopportava che frequentassi le mie amiche, non sopportava che avessi dei colleghi uomini, infatti voleva farmi perdere il lavoro. Diceva alle bimbe: La mamma è pazza, è inutile, è buona a nulla. Quando gli prendevano queste sue crisi mi chiudeva in cucina a chiave Perché era tanto divertente farlo. Poteva durare dieci minuti, mezz'ora, tre quarti d'ora... E poi l ultima volta, è stato un pestaggio che poi ero tutta segnata (Romito, 1997, 1999) 8

9 VIOLENZA, POTERE E CONTROLLO T. ha 24 anni. Viene in Pronto Soccorso perché è stata picchiata dall exfidanzato. Nell ultimo anno, è stata spesso aggredita da questo ragazzo, che è stato violento con lei nei tre anni della loro relazione: non le permetteva di parlare in pubblico, la sminuiva, la insultava; le ha slogato il polso, rotto un dito, lesionato il timpano. E venuta spesso in Pronto soccorso per le conseguenze delle violenze, ha sempre detto che era caduta, e tutti ci hanno creduto. (Romito e Crisma, 2000; Romito e Gerin, 2002) 9

10 LA RUOTA DEL POTERE E DEL CONTROLLO (Pence e Paymar, 1993) 10

11 IL MODELLO DI M. JOHNSON: VIOLENZA DOMESTICA COME TERRORISMO INTIMO TERRORISMO INTIMO (Intimate/patriarchal terrorism) violenza in un contesto di dominazione e controllo quasi esclusivamente violenza maschile sulle donne; sono i casi che arrivano ai Centri anti-violenza, nei Servizi sociali, nei Tribunali da distinguere da: Violenza di coppia situazionale conflitti occasionali che possono diventare violenti, senza volontà di controllo violenza spesso simmetrica, più grave se maschile; sono i casi individuati nelle ricerche che utilizzano liste di atti di aggressione Resistenza violenta: la donna vittima di terrorismo intimo resiste con la violenza Johnson (1995); Johnson e Leone (2005) 11

12 IL MODELLO DI M.JOHNSON: IL TERRORISMO INTIMO Secondo Johnson, ignorare le differenze di genere nella violenza domestica è molto grave per le donne e i bambini coinvolti trattare il terrorismo intimo come conflitti di coppia e prendere decisioni in conseguenza, per esempio riguardo i bambini, può implicare rischi gravi per donne e bambini Foto di Donna Ferrato, Living with the Enemy,

13 VIOLENZA DOMESTICA O TERRORISMO INTIMO Ma perché si è messa con lui? Ma perché non lo lascia? Continuum della violenza Ciclo della violenza Entrapment Pressioni familiari e sociali Senso di responsabilità nei confronti dell uomo Esitazioni a privare i figli del padre Problemi economici Minacce dell uomo la violenza continua spesso dopo la separazione 13

14 Violenza domestica: frequenze Violenza domestica/da partner o ex partner Inchieste di popolazione, campioni rappresentativi Violenze fisiche o sessuali Ultimi 12 mesi Nel corso della vita Juristat (Canada, 1994) 3,0 % 25.0% Gillioz et al.(svizzera, 1997) 6.1% 20.7% * Violenze multiple, ripetute, spesso gravi * Violenze psicologiche molto più frequenti * Violenze più frequenti tra le donne che si erano separate 14

15 La frequenza delle violenze : una ricerca a Trieste Violenza fisica/sessuale (12 mesi) tra 510 donne (18-92 anni), utenti dei servizi a Trieste Servizio Qualsiasi Partner/ex Altro fam. Altri autore % % % % Pronto Soccorso Consultorio Servizio soc Tutte (510) Violenze psicologiche, molto più frequenti (Romito e Gerin, 2002) 15

16 Violenze dopo la separazione Anche in questa ricerca, dopo la separazione le violenze dal partner erano frequenti spesso legate ai figli Subivano violenze fisiche o sessuali da un partner o ex partner: 5% delle donne sposate 18% delle donne separate Le violenze psicologiche e le persecuzioni Stalking, erano ancora più frequenti Conseguenze gravi sulla salute delle donne, sulla vita quotidiana e anche sull attività professionale Negli Stati Uniti, il 75% degli omicidi di una donna da parte di un partner avviene DOPO la separazione 16

17 Violenze sulle donne e violenze sui minori Violenze sulle donne e violenze sui minori nell ambito della violenza domestica 17

18 Violenze sulle donne e violenze sui minori I risultati di ricerche in salute pubblica e salute riproduttiva della donna mostrano che la violenza del partner aumenta il rischio di: Comportamenti sessuali a rischio nella donna Uso improprio della contraccezione Gravidanze indesiderate Malattie sessualmente trasmettibili e Aids Benessere sessuale Nei paesi industrializzati, tra l 1% e il 20% delle donne subisce violenza in gravidanza aumenta il rischio di aborti spontanei, Ivg, nati morti, bambini prematuri e sotto peso 18

19 Violenze sulle donne e vita sessuale e riproduttiva In uno studio a Trieste, avevano subito violenze - fisiche, sessuali, psicologiche- da un partner negli ultimi 12 mesi: Il 3% delle donne che avevano partorito (sottostima?) Il 12% delle donne che avevano avuto un IVG Tra le donne che avevano subito violenze: più aborti spontanei, Ivg, nati morti; inoltre, tra le mamme, più ricoveri in gravidanza e più cesarei Violenza uno dei fattori di rischio più importanti per la salute delle donne in età riproduttiva, e per i loro bambini 19

20 Violenze sulle donne e violenze sui minori I bambini sono sempre coinvolti nella violenza domestica: Perché maltrattati anch essi da un genitore violenza diretta Perché coinvolti nei maltrattamenti materni violenza assistita Perché a volte indotti a partecipare 20

21 Violenze sulle donne e violenze sui minori Violenza domestica sulla madre e maltrattamenti sui minori Tra il 40 e il 60% dei mariti violenti è violento (violenze fisiche, psicologiche, sessuali) anche con i bambini, senza che ciò sia rilevato (Edleson, 1999, sintesi da 60 studi; Unicef, 2003) Relazione tra violenza domestica sulla madre e abuso sessuale sui minori: quando anche la madre è maltrattata, è più probabile che avvengano abusi sessuali paterni (incesto) La violenza domestica induce sofferenza nelle donne che l hanno vissuta e può ridurre temporaneamente la capacità delle madri di prendersi cura dei bambini. 21

22 Violenze sulle donne e violenze sui minori Ricerca nel Friuli Venezia Giulia su: RAPPORTI DI GENERE, ESPERIENZE E PERCEZIONI DI VIOLENZA TRA I GIOVANI* 773 ragazzi e ragazze che frequentano l ultimo anno delle superiori, 16 scuole coinvolte Questionario anonimo e auto-somministrato *Ricerca promossa dalla Commissione Regionale per le Pari Opportunità, P.Romito, D.Paci e L.Beltramini,

23 LA VIOLENZA TRA I GENITORI Violenze assistite tra i genitori Ha assistito a violenze psicologiche del padre sulla madre della madre sul padre % 18 9 Ha assistito a violenze fisiche del padre sulla madre della madre sul padre % 7 2 La violenza è soprattutto del padre sulla madre (genitori?) 23

24 LA VIOLENZA DAI GENITORI Violenze subite dai genitori Ha subito violenze psicologiche dal padre dalla madre Ha subito violenze fisiche dal padre dalla madre % % 8 6 Forte associazione tra l aver assistito a violenze e averle subite. Quando il padre è violento fisicamente con la madre, nel 62% usa violenze psicologiche, e nel 44% violenze fisiche sui figli/e 24

25 Le conseguenze delle violenze sui figli/e Aver subito o assistito a violenze in famiglia - soprattutto paterneaumenta, per ragazzi e ragazze, il rischio di: Subire violenze nella propria coppia Subire molestie o violenze sessuali Problemi correnti di salute Disturbi alimentari Sintomi di attacchi di panico, di depressione e Pensieri suicidi e tentato suicidio Incidenti Fumare Per le femmine: consumare alcol, ubriacarsi P.Romito, D.Paci e L.Beltramini,

26 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Ricerca in Gran Bretagna, Radford et al., donne, separate da un uomo violento, seguite per 2 anni Le donne : 52/55 aggredite dagli ex durante le visite (una donna uccisa) I bambini : 21/53 abusati fisicamente o sessualmente dal padre durante le visite Studi negli Stati Uniti, Canada, Australia, Danimarca, Svezia trovano risultati simili Osservazioni fatte in Italia vanno nello stesso senso 26

27 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione UN CASO Una donna uccisa a coltellate per strada dall'ex marito, che ferisce gravemente anche il padre di lei. Lite familiare finisce in tragedia un morto e due feriti Uccide a coltellate l'ex moglie per strada, ferisce gravemente il padre di lei e resta a sua volta ferito in maniera lieve. Il tutto al termine di una lite familiare scoppiata nella tarda serata di ieri a P. N. è stato arrestato dai carabinieri per omicidio e tentativo di omicidio. Il movente scatenante la tragedia familiare sarebbe stato il contenzioso aperto nella coppia, che era separata da circa due anni, per l'affidamento dei loro tre figli minorenni, che l'uomo aveva avuti in affidamento dal giudice. 4 ottobre 2007, La Repubblica 27

28 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Quanto è visibile questa violenza? Molto poco Servizi sociali e tribunali fanno spesso pressione sulle donne perché acconsentano agli incontri tra padri violenti e figli, anche senza senza protezione Spesso gli incontri protetti non lo sono abbastanza Le paure delle donne e dei bambini non sono prese sul serio 28

29 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione 29 child homicides Ricerca in Gran Bretagna (Saunders, 2004) 29 bambini uccisi dal padre, dopo la separazione Casi noti ai servizi Padri notoriamente violenti (denunce, condanne ecc.) I padri avevano proferito chiare e ripetute minacce Le madri avevano paura, e avevano cercato di evitare le visite, ma i servizi sociali e i tribunali le avevano obbligate 29

30 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Perché i servizi sociali e i tribunali non vedono questa violenza, e quindi non la impediscono? La teoria dei mondi separati (Radford e Hester, 2006) 30

31 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Servizi che si occupano della violenza domestica : uomini violenti, violenza assistita è responsabilità della madre proteggere i figli lasciare l uomo violento (altrimenti : failure to protect) Servizi che si occupano della famiglia, dopo la separazione : affido congiunto, co-parentalità, essere genitori anche dopo la separazione/divorzio, padri sufficientemente buoni è responsabilità della madre promuovere il rapporto padri-figli permettere gli incontri col padre - anche se violento (altrimenti : madre vendicativa e rancorosa, Sindrome di alienazione parentale) 31

32 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Questi due mondi non comunicano: le donne sono sottoposte a esigenze contraddittorie: Le donne e i bambini rischiano di pagare un prezzo elevato per queste contraddizioni 32

33 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Due teorie pericolose: SAP e false denunce NB: maltrattamenti e violenze sessuali su bambine e bambini sono frequenti 33

34 La frequenza delle violenze Violenza sessuale su bambine/i e adolescenti Campione rappresentativo, anni, Ginevra (N=1,116) Violenze/abusi sessuali maschi femmine % % Qualsiasi tipo di abuso Con contatto fisico Con contatto e penetrazione Halperin et al.,

35 La frequenza delle violenze : le ricerche internazionali Autori : Soprattutto : uomini adulti conosciuti e compagni/amici Il 5% del campione delle ragazze ha subito violenze sessuale con contatto fisico da un uomo della famiglia ( incesto ) secondo ricerche negli Stati Uniti, il numero di incesti è più alto Halperin et al.,

36 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Due teorie pericolose: SAP e false denunce SAP : sindrome di alienazione parentale sindrome psichiatrica, inventata dallo psichiatra americano Richard Gardner : un bambino è manipolato dal genitore affidatario (la madre) e denigra e rifiuta il genitore non affidatario (il padre) In questo contesto : eventuali denunce di abusi paterni sarebbero sempre false ( false denunce in fase di separazione ) Terapia proposta da Gardner per la SAP : terapia coatta, minacce al bambino e alla madre, trasmissione delle informazioni al giudice, nessuna riservatezza (etica professionale?) 36

37 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione La terapia per la SAP Il terapeuta dovrebbe ignorare le sue (del bambino) lamentele: deve avere la pelle dura ed essere in grado di tollerare le grida e le dichiarazioni sul pericolo di maltrattamento. Egli adotterà delle tecniche per forzare il bambino, come dirgli che la madre sarà rinchiusa in prigione finché egli non si deciderà ad andare in visita al padre (Gardner 1999b; 1998). 37

38 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione La SAP esiste davvero? Nessuna ricerca scientifica lo prova, esistono solo osservazioni di singoli terapeuti Non è mai stata integrata nel DSM L Associazione degli psicologi americani mette in guardia gli psicologi forensi dall utilizzarla Chi era Richard Gardner? Personaggio ambiguo, psichiatra forense specializzato nella difesa di padri accusati di incesto Dichiaratamente filo-pedofilo e anti-donna Si fingeva professore universitario (ma non lo era) Quanto credito ha la SAP nei tribunali? 38

39 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione E vero che in caso di conflitti per i figli le denunce di abuso sono frequenti e che la maggior parte sono false? Le ricerche scientifiche mostrano piuttosto il contrario Thoennes e Tjaden (USA)(1990): 9000 casi di divorzio in cui c erano conflitti per l affido dei figli. In meno del 2% dei casi uno dei genitori aveva sporto denuncia di abuso sessuale. Per decidere se le denunce fossero fondate o meno, le autrici si sono basate sulla valutazione di esperti, operatori dei servizi di protezione dei minori o di salute mentale: la metà era fondata; un terzo era poco probabile; negli altri casi, non c erano abbastanza informazioni per decidere. 39

40 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Trocmé e Bala (Canada)(2005) : casi di maltrattamenti su bambini segnalati ai servizi sociali: 4% di false denunce. In presenza di conflitti per l affido dei figli dopo la separazione, 12% di false denunce 40

41 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Tuttavia: l oggetto principale delle false denunce era la trascuratezza e non l abuso sessuale. le false denunce erano formulate più spesso dai genitori non affidatari, di solito i padri (15%), che dal genitore affidatario, di solito la madre (2%). Su casi, ce erano solo 2 casi di false denunce fatte contro un padre non affidatario. In sintesi, le denunce di abuso fatte dal genitore affidatario dopo la separazione sono infrequenti, e solo molto raramente sono false. 41

42 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Il mito delle false denunce di abuso fatte dalle madri in fase di separazione è estremamente pericoloso Che sia un mito e che sia pericoloso è riconosciuto dalla Commissione per i Diritti Umani delle Nazioni Unite (Rapporto Petit, 2004), a proposito di una segnalazione proveniente dalla Francia di numerosi casi di abusi sessuali paterni, ignorati dai servizi sociali e dai tribunali. 42

43 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Dal Rapporto Petit (2004) un esame attento di alcuni dei motivi per cui i genitori stavano divorziando ha rivelato un pattern di violenza domestica in famiglia, inclusa violenza domestica compiuta contro la madre. Di conseguenza, la questione dell abuso sessuale sul bambino dovrebbe forse essere vista più accuratamente come una delle ragioni, se non la principale, del divorzio (p. 14). ha l impressione che molti individui in posizione di responsabilità per quanto riguarda la protezione dei diritti dei bambini, in particolare nella magistratura, neghino ancora in ampia misura l esistenza e l ampiezza di questo fenomeno, incapaci di accettare che molte delle accuse di abuso sessuale possano essere vere (p. 20). 43

44 Violenze su donne e bambini, dopo la separazione Per concludere Continua la negazione e banalizzazione della violenza - soprattutto maschile- su donne e minori Anche attraverso meccanismi di separazione di forme diverse di violenza E necessario continuare l impegno Per rendere visibile la violenza degli uomini sulle donne e dei genitori/padri sui bambini/e Per prendere sul serio donne e bambine/i quando denunciano le violenze E soprattutto per contrastare e prevenire la violenza 44

Linda Laura Sabbadini

Linda Laura Sabbadini La violenza e i maltrattamenti contro le donne I maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia Direttore Centrale ISTAT Perché un indagine sulla violenza sulle donne? Le denunce sono solo la

Dettagli

L IMPATTO DELLA VIOLENZA SULLA SALUTE DELLE DONNE Progetto commissionato dal Comune di San Daniele del Friuli

L IMPATTO DELLA VIOLENZA SULLA SALUTE DELLE DONNE Progetto commissionato dal Comune di San Daniele del Friuli L IMPATTO DELLA VIOLENZA SULLA SALUTE DELLE DONNE Progetto commissionato dal Comune di San Daniele del Friuli M.Crisma, S. Monticolo Con la collaborazione di L. Calabrese, M. Strizzolo Le ricerche internazionali

Dettagli

La violenza contro le donne VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE EPIDEMIOLOGIA, CONTESTO E COSTI SOCIALI

La violenza contro le donne VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE EPIDEMIOLOGIA, CONTESTO E COSTI SOCIALI La violenza contro le donne VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE EPIDEMIOLOGIA, CONTESTO E COSTI SOCIALI Patrizia Romito Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Dettagli

I NUMERI DELLE DONNE

I NUMERI DELLE DONNE 1. Donne accolte nelle strutture lombarde Anni 2002-2007-2009 2. Donne accolte nelle strutture lombarde per classi di età - Anno 2009 3. Donne accolte nelle strutture lombarde per nazionalità - Anno 2009

Dettagli

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.

Dettagli

L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat

L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat Maria Giuseppina Muratore Pisa, 26 novembre 2013 Gli omicidi di donne: un quadro costante nel tempo Gli omicidi risultano in forte

Dettagli

Gli studi su campioni di popolazione

Gli studi su campioni di popolazione Gli studi su campioni di popolazione Permettono di conoscere l estensione di un fenomeno all interno della società: sono particolarmente utili per monitorare il trend nel tempo, costruire consapevolezze

Dettagli

DEMETRA DONNE IN AIUTO Centro antiviolenza DATI STATISTICI 2012

DEMETRA DONNE IN AIUTO Centro antiviolenza DATI STATISTICI 2012 Centro Antiviolenza DEMETRA DONNE IN AIUTO Centro antiviolenza DATI STATISTICI 2012 L Associazione Demetra Donne in aiuto è stata fondata il 25 luglio del 2005 per aprire anche nel territorio lughese un

Dettagli

IL CENTRO ANTIVIOLENZA. NERMEEN HAMZA Trieste, 12 febbraio 2013

IL CENTRO ANTIVIOLENZA. NERMEEN HAMZA Trieste, 12 febbraio 2013 IL CENTRO ANTIVIOLENZA NERMEEN HAMZA Trieste, 12 febbraio 2013 L Associazione G.O.A.P. Gruppo Operatrici Antiviolenza e Progetti L associazione si è costituita nel 1998. E un associazione di sole donne.

Dettagli

La violenza sui minori. Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste

La violenza sui minori. Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste La violenza sui minori Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste DEFINIZIONE OMS 1999 L abuso o il maltrattamento sull infanzia è rappresentato da

Dettagli

VIOLENZA CONTRO LE DONNE

VIOLENZA CONTRO LE DONNE VIOLENZA CONTRO LE DONNE VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE Corso di laurea in Servizio sociale AA 2015-16 prof. Patrizia Romito, Dipartimento di Scienze della Vita, Unità di Psicologia Università di Trieste

Dettagli

TOTALE PARTECIPANTI PER ETA ATTUALE. Totale partecipanti n. 462 donne

TOTALE PARTECIPANTI PER ETA ATTUALE. Totale partecipanti n. 462 donne LA RICERCA SULLA VIOLENZA ALLE DONNE - ASL DI BERGAMO 11 NOVEMBRE 2014 Gennaro Esposito Sociologo Asl Negli abissi oscuri dell'anima ci sono nidi solitari di pene inesprimibili. Tagore Rabindranath TOTALE

Dettagli

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne Tratto da il Corriere della Sera -66 ottobre 2008 Che compresero, attraverso la sofferenza di molte di loro, che il benessere delle donne poteva venire solo dalla

Dettagli

La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi

La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi Articolo 1: Il bambino (o bambina) è ogni essere umano fino a 18 anni. Articolo 2: Gli Stati devono rispettare, nel

Dettagli

Diritti bambini. I dati riportati sono tratti da un

Diritti bambini. I dati riportati sono tratti da un Diritti bambini L assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1959 ha stilato la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo ampliata e integrata nel 1989 con la Dichiarazione dei Diritti del Bambino

Dettagli

DEMETRA DONNE IN AIUTO CENTRO ANTIVIOLENZA

DEMETRA DONNE IN AIUTO CENTRO ANTIVIOLENZA Centro Antiviolenza DEMETRA DONNE IN AIUTO CENTRO ANTIVIOLENZA DATI STATISTICI 2011 2012 2013 Corso Garibaldi 11 48022 Lugo (RA) 0545 2718 c/o Casa del Volontariato www. perglialtri.it/demetra demetradonneinaiuto@virgilio.it

Dettagli

I Centri Antiviolenza metodologia di intervento a sostegno delle donne vittime di violenza di genere

I Centri Antiviolenza metodologia di intervento a sostegno delle donne vittime di violenza di genere I Centri Antiviolenza metodologia di intervento a sostegno delle donne vittime di violenza di genere Avv. Luigia Barone Responsabile del Centro Maree per donne in difficoltà e vittime di violenza Solidea

Dettagli

L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI L ITALIA E IL CONTESTO INTERNAZIONALE

L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI L ITALIA E IL CONTESTO INTERNAZIONALE L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI Meno omicidi in Italia. Ma non al Sud Il rischio più alto nei grandi centri urbani Gli uomini principali vittime degli omicidi, ma in famiglia

Dettagli

25 NOVENBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

25 NOVENBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE 25 NOVENBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Parliamo di violenza fisica, psicologica, sessuale, economica e stalking. A cura della Dott.ssa Valeria Bombino 1 Il 25 Novembre è stato scelta

Dettagli

Indagine sul Cyber-bullismo

Indagine sul Cyber-bullismo Indagine sul Cyber-bullismo Realizzata da O.N.F. Osservatorio Nazionale Federconsumatori sul comportamento dei ragazzi italiani dai 12 ai 17 anni RISULTATI DI SINTESI Più di 8 ragazzi su 10 possiedono

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE. 16 Marzo 2009. REATO DI IMPOSSESSAMENTO DELLA PROLE norme di tutela dell infanzia e dell adolescenza

PROPOSTA DI LEGGE. 16 Marzo 2009. REATO DI IMPOSSESSAMENTO DELLA PROLE norme di tutela dell infanzia e dell adolescenza PROPOSTA DI LEGGE 16 Marzo 2009 REATO DI IMPOSSESSAMENTO DELLA PROLE norme di tutela dell infanzia e dell adolescenza Onorevoli colleghi! - Oggi in Italia, ed in occidente in genere, la violenza più frequente

Dettagli

Ricerche sulle violenze contro le donne in ambito internazionale: Australia: WSS (1996) Canada: VAWS (1993) Regno Unito: BCS (1996) USA: NVAWS (1995)

Ricerche sulle violenze contro le donne in ambito internazionale: Australia: WSS (1996) Canada: VAWS (1993) Regno Unito: BCS (1996) USA: NVAWS (1995) Dichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne: qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale

Dettagli

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in

Dettagli

Instabilità coniugale

Instabilità coniugale Instabilità coniugale Il fenomeno delle famiglie divise: separazioni, annullamenti, divorzi Elaborazione di G Vettorato dalla tesi dottorale di Elena Margiotta, IL PROCESSO DI EMANCIPAZIONE DEGLI ADOLESCENTI

Dettagli

Incarichi di CT o perizia

Incarichi di CT o perizia Incarichi di CT o perizia La/o psicologa/o può essere nominata/o in sede civile da un Giudice come Consulente Tecnico d Ufficio (CTU) o dalle parti come consulente di parte (CTP) Le situazioni più tipiche

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI

Dettagli

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 Dopo la separazione: affidamento dei figli e madri sole Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 1 L affidamento dei figli: a

Dettagli

RICERCA SULLA PERCEZIONE DELLA VIOLENZA E SUGLI INTERVENTI SOCIALI NEL DISTRETTO 9

RICERCA SULLA PERCEZIONE DELLA VIOLENZA E SUGLI INTERVENTI SOCIALI NEL DISTRETTO 9 LE ONDE Onlus Via XX Settembre 57 90141 Palermo Tel. Fax +39091327973 e-mail leonde@tin.it UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Progetto FSE n. 1999/IT.16.1.PO.011/6.08/7.2.4/015

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

Tabelle descrittive al tempo zero. Tabella 1. Dati socio-demografici e clinici dei pazienti

Tabelle descrittive al tempo zero. Tabella 1. Dati socio-demografici e clinici dei pazienti Tabelle relative ai pazienti con depressione maggiore e ai loro familiari adulti e minori che hanno partecipato allo studio e sono stati rivalutati a sei mesi - dati preliminari a conclusione dello studio

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA Ministero della Salute - Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie (CCM) Progetti applicativi al programma CCM 2009 Presa in carico precoce nel primo anno di

Dettagli

5. La nascita: DOCUMENTI E PRATICHE. 5.1 La dichiarazione di nascita

5. La nascita: DOCUMENTI E PRATICHE. 5.1 La dichiarazione di nascita 5. La nascita: DOCUMENTI E PRATICHE 5.1 La dichiarazione di nascita La dichiarazione di nascita è un atto obbligatorio per l iscrizione del/della neonato/a nel registro comunale dello stato civile (D.p.r.

Dettagli

INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. Alessandro Norcia

INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. Alessandro Norcia INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Umberto Stipa Clarissa Valdez Arianna Pintus Alessandro Norcia Jacopo Cappella Gianmarco Ferrara Eugenio de Battistis Violenza contro le donne Tra gli argomenti di

Dettagli

COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne

COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne t1 COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne Roberta Barletta Ricercatrice ISTAT Diapositiva 1 t1 dimensioni altezza 0,7 larghezza 2,41 posizione 0,93-1,16 tabanell; 19/04/2006

Dettagli

INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA

INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA ABUSE IN FINNISH ELDERLY CARE INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA Henriikka Laurola Carpi, Italy, May 2015 ABUSE IN FINNISH CONTENUTI ELDERLY CARE Suvanto Chi siamo Definizioni Prevalenza in

Dettagli

COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA.

COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. Avere il sospetto o essere a conoscenza che una donna che conosciamo è vittima di violenza da parte del compagno/marito/amante/fidanzato (violenza intrafamiliare)

Dettagli

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha Libertà. Per capire il significato di questa parola, bisogna conoscere il significato della parola opposta: prigionia. Questo termine significa essere prigionieri, schiavi, servitori di un padrone. Non

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Il datore di lavoro Sandra Meier La signora F. è impiegata nella nostra azienda al servizio clienti. Lavora alla Helsana da oltre 20 anni. L ho conosciuta nel 2006 al

Dettagli

VIOLENZE SUI FIGLI E ASSISTITE VIOLENZE DOPO LA SEPARAZIONE (SINDROME DI) ALIENAZIONE PARENTALE

VIOLENZE SUI FIGLI E ASSISTITE VIOLENZE DOPO LA SEPARAZIONE (SINDROME DI) ALIENAZIONE PARENTALE VIOLENZA CONTRO LE DONNE VIOLENZE SUI FIGLI E ASSISTITE VIOLENZE DOPO LA SEPARAZIONE (SINDROME DI) ALIENAZIONE PARENTALE Violenza di genere sulle donne 1 VIOLENZE SULLE DONNE E SUI FIGLI/E I bambini sono

Dettagli

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

Violenza assistita quando i bambini guardano

Violenza assistita quando i bambini guardano Violenza assistita quando i bambini guardano Violenza Assistita Intrafamiliare Per violenza assistita intrafamiliare si intende qualsiasi atto di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica

Dettagli

Consultori familiari

Consultori familiari Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):

Dettagli

LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA

LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA Relatrice dott.ssa M.Milano Vicepresidente Me.Dea Associazione di Promozione Sociale di Contrasto alla Violenza Contro la Donna ME.DEA UN TASSELLO DELLA RETE Ogni

Dettagli

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI I BENEFICI DELLA COMUNICAZIONE IN FAMIGLIA Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata FORMATO FAMIGLIA

Dettagli

Aggressività: violenza, furti e bullismo

Aggressività: violenza, furti e bullismo Aggressività: violenza, furti e bullismo Numero del Questionario Completato Attenzione! Ogni questionario completato deve riportare il numero progressivo di compilazione (es. per primo questionario completato

Dettagli

La mediazione familiare nel contesto dei servizi consultoriali

La mediazione familiare nel contesto dei servizi consultoriali La mediazione familiare nel contesto dei servizi consultoriali I servizi di supporto alla persona, alla famiglia e alla comunità Qualificazione e sviluppo della mediazione familiare a Firenze Firenze,

Dettagli

- reati contro la Pubblica Amministrazione

- reati contro la Pubblica Amministrazione DATI PERSONALI Età Genere M F Anni di attività professionale 1) Ambito di attività professionale prevalente: diritto penale - reati contro la Pubblica Amministrazione - reati contro la persona / contro

Dettagli

Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società

Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Congresso Anep Italia 9 e 10 Giugno 2001 Palazzo delle Stelline, Milano Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Relazione della Dott. ssa Francesca Malatacca

Dettagli

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione Non esiste un'unica soluzione che vada bene per ogni situazione di molestie assillanti. Le strategie d azione rivelatesi efficaci nel contrastare

Dettagli

IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO?

IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO? IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO? La maggior parte di noi non si pone neppure la domanda. In Italia, quella di fare testamento è una pratica poco utilizzata. Spesso ci rifiutiamo per paura, per incertezza

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

I processi decisionali all interno delle coppie

I processi decisionali all interno delle coppie 9 aprile 2003 I processi decisionali all interno delle coppie Nel 2001 l indagine Panel europeo sulle famiglie ha dedicato una particolare attenzione agli aspetti legati ai processi decisionali all interno

Dettagli

Conoscere i volti della demenza. Cosa si deve sapere della malattia di Alzheimer e delle altre demenze

Conoscere i volti della demenza. Cosa si deve sapere della malattia di Alzheimer e delle altre demenze Conoscere i volti della demenza Cosa si deve sapere della malattia di Alzheimer e delle altre demenze Vero o falso? Barrare una casella e controllare la risposta alle pagine seguenti Vero Falso 1 Chi ha

Dettagli

La rappresentazione delle giovani generazioni in Toscana: dati e indicatori. Anna Maria Bertazzoni Direttore generale, Istituto degli Innocenti

La rappresentazione delle giovani generazioni in Toscana: dati e indicatori. Anna Maria Bertazzoni Direttore generale, Istituto degli Innocenti La rappresentazione delle giovani generazioni in Toscana: dati e indicatori Anna Maria Bertazzoni Direttore generale, Istituto degli Innocenti Dati e indicatori sulla condizione dell infanzia e dell adolescenza

Dettagli

Il fumo in Italia. Sintesi dei risultati

Il fumo in Italia. Sintesi dei risultati Indagine effettuata per conto de l Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con l Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sintesi dei risultati

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI

CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI I I figli crescono Primo incontro 25.11.06 La scuola superiore: l adolescente l tra scuola e famiglia Secondo incontro17.02.07 La relazione tra genitori e figli adolescenti:

Dettagli

Survey Internazionale sulla Famiglia Risultati italiani

Survey Internazionale sulla Famiglia Risultati italiani Survey Internazionale sulla Famiglia Risultati italiani L indagine Obiettivo Indagare l opinione delle utenti di alfemminile sul concetto di famiglia al giorno d oggi. Date ottobre 2011 Numero di rispondenti

Dettagli

Comune di Rovigo Assessorato alle Pari opportunità

Comune di Rovigo Assessorato alle Pari opportunità Comune di Rovigo Assessorato alle Pari opportunità 8 marzo tutto l anno: bilancio di un anno di attività per le pari opportunità. Relazione dei progetti e delle attività svolte durante il 2008 dall amministrazione

Dettagli

VIOLENZA SULLE DONNE

VIOLENZA SULLE DONNE VIOLENZA SULLE DONNE Un silenzio assordante La violenza sulle donne è la forma più odiosa di negazione del progresso, della libertà, della cittadinanza che esiste in tutti i tempi, luoghi, culture. Ciò

Dettagli

LA RELAZIONE CON IL SOGGETTO NEL REATO DELLO STALKING

LA RELAZIONE CON IL SOGGETTO NEL REATO DELLO STALKING LA RELAZIONE CON IL SOGGETTO NEL REATO DELLO STALKING Dott.ssa Claudia Cazzaniga, Psicologa Psicoterapeuta C.A.DO.M. 25 novembre 2010 Palazzo delle Stelline, Milano IL CADOM www.cadom.it Un associazione

Dettagli

Il matrimonio è mio e lo gestisco io"

Il matrimonio è mio e lo gestisco io Il matrimonio è mio e lo gestisco io" Il matrimonio è mio e lo gestisco io IL NOSTRO TEAM Il Team" di questo progetto è costituito da una sola ragazza, cittadina italiana ma di origini latino americane.

Dettagli

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio

Dettagli

Violenza sugli anziani

Violenza sugli anziani Violenza sugli anziani Una Ricerca nella cittá di Bolzano dell Azienda Servizi Sociali di Bolzano Distretto Sociale Oltrisarco Aslago Giornata informativa: Maltrattamento nei confronti della popolazione

Dettagli

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda: La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca.

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. 1. Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. Circa un bambino su cinque è vittima di varie forme di abuso o di violenza sessuale. Non permettere che accada al tuo bambino. Insegna al tuo bambino

Dettagli

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Lei è invitato a prendere parte a questo sondaggio perché

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

OICE of OMEN 2. Women Against Cervical Cancer International Foundation. www.wacc-network.org

OICE of OMEN 2. Women Against Cervical Cancer International Foundation. www.wacc-network.org OICE of OMEN 2 Q U E S T I O N A R I O Women Against Cervical Cancer International Foundation www.wacc-network.org Valutazione dell informazione, degli atteggiamenti e delle opinioni riguardo allo screening

Dettagli

LE CONOSCENZE SUL TEMA HIV E LA RAPPRESENTAZIONE DEL MALATO INDAGINE SULLA POPOLAZIONE ITALIANA

LE CONOSCENZE SUL TEMA HIV E LA RAPPRESENTAZIONE DEL MALATO INDAGINE SULLA POPOLAZIONE ITALIANA LE CONOSCENZE SUL TEMA HIV E LA RAPPRESENTAZIONE DEL MALATO INDAGINE SULLA POPOLAZIONE ITALIANA GfK Eurisko Milano, 29 Settembre 2014 Premessa e obiettivi dell indagine Verificare presso la popolazione

Dettagli

Molestie sessuali, violenze e ricatti sessuali sul lavoro nelle indagini Istat. Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT

Molestie sessuali, violenze e ricatti sessuali sul lavoro nelle indagini Istat. Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Molestie sessuali, violenze e ricatti sessuali sul lavoro nelle indagini Istat Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Molestie, violenze, ricatti sessuali sul lavoro Sono 1 milione 308 mila le

Dettagli

INDAGINE LE DONNE AFFETTE DA LES E I MEDICI DI MEDICINA GENERALE:

INDAGINE LE DONNE AFFETTE DA LES E I MEDICI DI MEDICINA GENERALE: INDAGINE LE DONNE AFFETTE DA LES E I MEDICI DI MEDICINA GENERALE: Il Lupus Eritematoso Sistemico: quale conoscenza, consapevolezza ed esperienza? Sintesi dei risultati di ricerca per Conferenza Stampa

Dettagli

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale

Dettagli

3.03 Stato al 1 gennaio 2011

3.03 Stato al 1 gennaio 2011 3.03 Stato al 1 gennaio 2011 Rendite per superstiti dell AVS Rendite per superstiti 1 Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, del padre o della madre, i superstiti

Dettagli

Assessorato alla Salute ed Equità Sociale. Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine

Assessorato alla Salute ed Equità Sociale. Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine Assessorato alla Salute ed Equità Sociale Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere La violenza domestica, quella che avviene quotidianamente

Dettagli

RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015 RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015 Nome ROSAMARIA CONTI Funzione strumentale/referente progetto LIBERI DA LIBERI PER Ore stanziate dal Fondo d Istituto

Dettagli

NON CHIUDERE UN OCCHIO. La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire

NON CHIUDERE UN OCCHIO. La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire Perché questo progetto? La violenza domestica o intrafamiliare è una violenza di genere (il più delle volte le vittime sono le donne, i responsabili

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Minori fuori dalla famiglia: comunità, affido, adozione...

Minori fuori dalla famiglia: comunità, affido, adozione... openproject RACCONTARE GLI ANELLI DEBOLI Seminario di informazione sui temi sociali per i giornalisti delle Marche Minori fuori dalla famiglia: comunità, affido, adozione... 5 Novembre 2010 Comunità di

Dettagli

La funzione dei centri antiviolenza e il loro osservatorio: il sostegno del bambino coinvolto nel percorso di protezione assieme alla madre A cura di Centri antiviolenza Demetra, Linea RosaeSos Donna Formazione

Dettagli

LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE DENTRO E FUORI LA FAMIGLIA Anno 2014

LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE DENTRO E FUORI LA FAMIGLIA Anno 2014 5 giugno 2015 LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE DENTRO E FUORI LA FAMIGLIA Anno 2014 La violenza contro le donne è fenomeno ampio e diffuso. 6 milioni 788 mila donne hanno subìto nel corso della propria vita

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Immagini dell autore.

Immagini dell autore. Sfida con la morte Immagini dell autore. Oscar Davila Toro SFIDA CON LA MORTE romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2014 Oscar Davila Toro Tutti i diritti riservati Dedicato ai miei genitori, che

Dettagli

Decisioni del Consiglio degli Stati del 4.3.2013 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 24.5.2013 Codice civile svizzero

Decisioni del Consiglio degli Stati del 4.3.2013 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 24.5.2013 Codice civile svizzero Decisioni del Consiglio degli Stati del 4.3.2013 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 24.5.2013 Codice civile svizzero (Autorità parentale) Modifica del L Assemblea federale della Confederazione

Dettagli

VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale

VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale Cristina Agù / Cristina Boscarino / Valentino Chiarla / Alessia Pascarella / Alessandra Russo ANALISI DEL FENOMENO Secondo i dati del Telefono

Dettagli

Il campione regionale

Il campione regionale Difensore Civico Regione Emilia-Romagna CORECOM Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori Dati regionali Il campione

Dettagli

PRESENTAZIONE Mostra VIOLENZA ASSISTITA

PRESENTAZIONE Mostra VIOLENZA ASSISTITA PRESENTAZIONE Mostra VIOLENZA ASSISTITA La nostra Associazione Mariposa si pone come obiettivo quello di approfondire la percezione ed il grado di conoscenza del tema della violenza assistita dai minori

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

Che cos è la fibrosi cistica

Che cos è la fibrosi cistica La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO Il Servizio Statistica della Provincia di Mantova coltiva il progetto di costituire una banca dati provinciale di provenienza anagrafica che non vuole divenire una duplicazione

Dettagli

Lettere di una madre al proprio figlio

Lettere di una madre al proprio figlio A te Lettere di una madre al proprio figlio Ilaria Baldi A TE Lettere di una madre al proprio figlio Diario www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Ilaria Baldi Tutti i diritti riservati All amore più

Dettagli

conosci le regole del gioco?

conosci le regole del gioco? Sesso: conosci le regole del gioco? Quanto ti prendi cura del tuo corpo? 2 Prendersi cura del proprio corpo è fondamentale per vivere in armonia con sé stessi e con gli altri. Tenersi in forma non significa

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

La popolazione svizzera si considera in buona salute

La popolazione svizzera si considera in buona salute Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 12.09.2008, 9:15 14 Salute N. 0352-0809-10 Indagine sulla salute in Svizzera 2007 La popolazione svizzera

Dettagli

Ordine dei Medici di Parma Corso di Formazione

Ordine dei Medici di Parma Corso di Formazione Ordine dei Medici di Parma Corso di Formazione Medici, Odontoiatri, Farmacisti sentinelle della Violenza di Genere: Riconoscimento e Prevenzione primaria Rivolto a: Medici di Famiglia, Pediatri, Odontoiatri,

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo

Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo Jerome Lejeuene 1923-199.. Viaggio alla scoperta di un grande genetista e di un grande uomo Jerome Lejeune (Montrouge, 13 giugno 1926 Parigi, 3 aprile 1994)

Dettagli