I PROGETTI DEL LICEO ARISTOSSENO

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1 DEL LICEO ARISTOSSENO Progetto CAMBRIDGE FOR LIFE RESPONSABILE PROF.SSA ELISABETTA NUCIFORA Il Progetto Cambridge for life, attivato da anni nel nostro Liceo, continua con i Corsi per il conseguimento della certificazione internazionale Cambridge. La qualifica ottenuta viene riconosciuta internazionalmente e attesta il proprio livello di conoscenza della lingua inglese, sia in ambito lavorativo che accademico. La certificazione Cambridge, proposta dalla University of Cambridge Examination (UCLES), ente autorizzato dal MPI, è una delle più antiche, riconosciute ed universalmente apprezzate da Università ed aziende in tutto il mondo: ogni anno un milione di candidati sostengono questo test che offre la più ampia gamma a livello mondiale di certificati per l inglese e copre l accertamento delle abilità linguistiche lettura, scrittura, comunicazione orale, ascolto, con una certificazione conforme alle esigenze del Quadro Europeo, secondo lo standard europeo stabilito dal Consiglio d Europa. I certificati Cambridge ESOL sono riconosciuti dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (MIUR) come crediti formativi. Il Progetto é rivolto agli studenti del liceo e a studenti esterni. Esso prepara glii studenti sostenere gli esami per il conseguinento delle Certificazioni: Cambridge English Key livello A2 Cambridge English Preliminary livello B1 Cambridge English First livello B2 Cambridge English Advanced livello C1 Cambridge English Proficiency livello C2 I Corsi, pomeridiani, della durata di 80 ore, sono tenuti da docenti del Liceo e da esperti madre-lingua inglesi. Il Liceo Aristosseno é centro autorizzato per la somministrazione degli esami, per le ceritificazioni TKT, YLE e Cambridge English Proficiency. Progetto CORSI ECDL RESPONSABILE PROF.GIACOMO DE FLORIO Il progetto si prefigge di diffondere la cultura informatica tra gli studenti, per consentire loro di fruire delle sue potenzialità e padroneggiarne gli strumenti, in coerenza con gli obiettivi del Progetto eeurope ed elearning. Finalità del Progetto: fornire agli studenti capacità operative e pratiche immediatamente spendibili nelle attività quotidiane, accompagnate da una riflessione sui contesti d uso di tali specifiche capacità e sulla loro valenza pratica; favorire uno scambio proficuo tra attività curriculari ed extracurriculari per aumentare la possibilità di ricaduta del progetto su un gran numero di studenti dell Istituto, al di là di quelli partecipanti al corso. 73

2 CERTIFICAZIONI Obiettivi estesi: Liceo ginnasio Aristosseno diffondere e disseminare presso gli studenti del liceo la formazione di base alla multimedialità; disseminare presso i C.d.C. i risultati dei corsi e degli esami, nonché l importanza delle certificazioni; concordare con i docenti di matematica e informatica punti di contatto per l inserimento di alcuni argomenti dell ECDL nei corsi curriculari. Il Progetto, teso al conseguimento della Patente Europea del Computer (ECDL) si compone di 7 moduli, impostati sul Syllabus del sistema di certificazione ECDL: 1. Concetti di base della Tecnologia dell Informazione 2. Uso del computer e gestione dei file 3. Elaborazione testi 4. Foglio elettronico 5. Basi di dati 6. Strumenti di presentazione 7. Reti informatiche Destinatari: alunni del Liceo, provenienti dai diversi indirizzi, con priorità per gli studenti del triennio, suddivisi in due corsi della durata di 60 ore. I corsi, articolati in lezioni teoricopratiche, si terranno nei laboratori di informatica del Liceo. Il Liceo Aristosseno prepara gli alunni per le certificazioni: D.E.L.F (Diplome d Etudes en Langue Française) è una certificazione attestante le abilità linguistiche in Lingua Francese, riconosciuta a livello internazionale; Goethe-Institut per la certificazione delle competenze linguistiche acquisite in lingua tedesca; DELE - Cervantes (Diplomas de Español como Lengua extranjera) titoli ufficiali che attestano il grado di competenza e dominio della lingua spagnola; vengono rilasciati dall Instituto Cervantes per conto del Ministero spagnolo della Pubblica Istruzione e sono riconosciuti internazionalmente da istituzioni pubbliche e private. Il Liceo è sede di esami per le Certificazioni internazionali: CAMBRIDGE UNIVERSITY DELF CERVANTES GOETHE INSTITUT Lingua Inglese Lingua Francese Lingua Spagnola Lingua Tedesca TÖMER-UNIVERSITA DI ANKARA Lingua Turca Il Liceo Aristosseno è centro accreditato (Test Center) quale sede d'esami da diversi anni ed il responsabile riconosciuto dall AICA è il Prof. Giacomo De Florio. Progetto ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto Alternanza scuola-lavoro si propone di sperimentare percorsi formativi che si configurano come un ulteriore, diversa modalità di acquisizione delle conoscenze e delle 74

3 competenze previste dai percorsi tradizionali. Il presupposto è la considerazione dell alternanza quale metodologia didattica innovativa, che risponda ai bisogni individuali di formazione e valorizzi la componente formativa dell esperienza operativa. Il Progetto si propone di offrire un contributo per superare la tradizionale separatezza tra momento formativo e momento applicativo, secondo la logica dell imparare facendo, di contribuire a far scoprire il lavoro come momento fondamentale per la realizzazione di sé attraverso l integrazione e la valorizzazione di conoscenze teoriche e di apprendimento esperenziale. In continuità con le esperienze formative svolte negli anni precedenti nel settore dei Beni Culturali, il Liceo ha realizzato nel triennio 2010/2013 un percorso di alternanza scuola lavoro nel settore turistico, con particolare riferimento a quello sportivo e marinaresco, dal titolo Lo Jonio cuore del Mediterraneo. Le stesse finalità son alla base del nuovo percorso di Alternanza Scuola lavoro dal titolo TARANTO CITTA DI MARE RESPONSABILI PROFF.RI SERGIO RICCI E FRANCESCA VITTO In una città come Taranto e la sua provincia, il mare risulta essere la vocazione più autentica per il suo sviluppo culturale e socio-economico. In tale contesto, il percorso si presenta come un opportunità offerta agli alunni di realizzare un esperienza formativa sull ambiente marino e sulla navigazione a vela, arricchita dalla progett/azione proveniente dal corrispondente mondo del lavoro e dell impresa. Il percorso ASL é stato anche sperimentazione per aggiornare i profili professionali di chi opera nella navigazione velica, con particolare riferimento alla conduzione della barca a vela e alla sua gestione: le tradizionali competenze del settore sembrano sempre più necessitare di una crescente conoscenza delle lingue e della culture europee ed extraeuropee, di una approfondita conoscenza del territorio di appartenenza, in cui solitamente si opera, di una motivata capacità di iniziativa e di imprenditorialità, come fondamentale competenza trasversale. A tal fine, il know-how del nostro percorso è stato caratterizzato dalla dimensione culturale del nostro Liceo, sede di indirizzi, corsi di studio, scambi culturali e gemellaggi con scuole nazionali ed internazionali in lingua inglese, francese, tedesca, spagnola e turca. Inoltre, il Liceo Aristosseno ha da sempre finalizzato una quota consistente della sua progettualità verso lo studio dell ecosistema marino come sfondo integratore di molteplici attività educative che spaziano dall ambito scientifico a quello motorio. Infine, il Liceo Aristosseno va sempre più caratterizzando la sua didattica attraverso iniziative e azioni di osmosi formativa con il territorio, le quali trovano formalizzazione nella sottoscrizione di protocolli di intesa, accordi di reti e partenariati con Enti, Associazioni e Istituzioni. In tal modo, l osmosi formativa si propone di contribuire all arricchimento dei percorsi di insegnamento/apprendimento portando il dentro (la scuola) fuori ( nel territorio e il fuori (il territoro) dentro (nella scuola). A partire dall anno scolastico scorso, il liceo Aristosseno, nell ambito del settore dei Beni Culturali, realizza il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro: LA CITTÀ ANTICA: LUOGO DI IDENTITÀ E DI RINASCITA DOCENTE REFERENTE PROF.SSA FRANCESCA DI PONZIO 75 una

4 Il Progetto di Alternanza Scuola/Lavoro vuole essere un'esperienza formativa co-progettata e realizzata in partenariato tra scuola e territorio, ossia con Istituzioni, Enti, Associazioni, mondo del lavoro e dell impresa impegnati nel settore storico-archeologico e dei Beni Culturali. Il Progetto si realizza attraverso una metodologia di Ricerca/Azione capace di mobilitare le componenti cognitive, emotive, motivazionali e sociali dell apprendimento, tanto in contesti d'aula che nell'extra-aula e nel territorio. I contenuti del Progetto, incentrati sul settore Storico-Archeologico e dei Beni Culturali, sollecitano uno degli aspetti più significativi dell identità territoriale, che sta conoscendo-in quest ultimo periodo- una crescente attenzione. Il Progetto vuole così contribuire a realizzare una visione più unitaria e più esaustiva delle conoscenze, delle abilità e delle competenze, che sappia nutrirsi delle migliori risorse provenienti tanto dalla scuola, quanto dall extra-scuola. Ciò, anche al fine di avvalorare tanto il principio costituzionale del diritto-dovere al lavoro (inteso come strumento di crescita economica, sociale e morale dei cittadini, che aiuti i ragazzi a realizzare il proprio progetto di vita -art.1,4 e 35 Cost.), quanto le normative europee in materia di istruzione e formazione volte a garantire maggiore occupabilità ed esercizio della cittadinanza attiva e l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro (Libro bianco di Delors,1993, Libro bianco di Cresson 1995, Consigli Europei di Lisbona(2000) e Barcellona(2002) e strategie Europa 2020). Il Progetto vede nel nostro Territorio (come sopra definito) un luogo formativo integrato nella vita della scuola e dello studente che la frequenta (al contrario dall arcaica convinzione, ancor oggi presente -specie nei Licei- secondo la quale il sapere precede il saper fare e le conoscenze prevalgono sulle competenze). Il nostro Progetto di Alternanza Scuola/Lavoro privilegia una visione più equilibrata del processo di crescita e di sviluppo personale e professionale dello studente. Un processo nel quale le competenze acquisite in contesti formali (scuola) si arricchiscono di quelle acquisite nei contesti informali (internet) e non formali (aziende e Territorio), dando origine ad un rapporto più efficace e generativo tra conoscenza ed esperienza, tra saperi codificati e saperi emergenti, anche allo scopo di favorire l'orientamento e ridurre lo scollamento tra domanda e offerta del mercato del lavoro. In tal modo si contribuisce a realizzare quel Sistema Formativo Integrato in cui la scuola rispetto al Territorio- mantiene una propria centralità nella progettazione e nella realizzazione del percorso formativo, così come codificato nei regolamenti di riordino (D.P.R. 15 marzo 2010,n.87,n.88 ed in particolare n.89 per i licei) della Riforma Gelmini (legge n.133/2008 e legge n.169/2008). Organizzazioni coinvolte - Comune di Taranto, Provincia di Taranto. - Società e Cooperative di ricerca, documentazione, didattica e valorizzazione dei beni archeologici e culturali della città di Taranto; - MUSEION Archeologia Tecnologia e Beni Culturali Coop. a R. L. - Archivio di Stato; - Soprintendenza per i Beni ambientali, architettonici e artistici; - Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia; - Istituto per la Storia e l Archeologia della Magna Grecia, - Biblioteca Comunale; - Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali per il Turismo- Polo Universitario Jonico 76

5 dell Università degli Studi di Bari - Dipartimento Marina Militare; - Camera di commercio. IL PIANO INTEGRATO DI ISTITUTO I Programmi Operativi Nazionali (P.O.N.) sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione Europea per realizzare la coesione economica e sociale di tutte le regioni dell'unione e ridurre il divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo. Il Piano Integrato di Istituto comprende gli interventi formativi che vengono attuati nelle scuole con questi finanziamenti. In coerenza con le scelte educative del Liceo, il Piano Integrato di Istituto è stato elaborato nel rispetto delle linee programmatiche della scuola, condividendo le finalità e gli obiettivi del Piano dell Offerta Formativa, di cui costituisce parte integrante. Nella redazione del Piano Integrato, il personale della scuola che ha partecipato all indagine autovalutativa per la compilazione della scheda di autodiagnosi, ha rilevato le criticità ma anche i punti di forza emersi e ha definito le aree sulle quali intervenire: 1. migliorare i livelli di conoscenza dei giovani, per offrire a tutti gli studenti la possibilità di consolidare le proprie competenze di base per l inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni, con particolare riferimento alle competenze matematiche, scientifiche e linguistiche; 2. valorizzare le eccellenze in un ottica premiante all interno del corso di studi e orientativa per le scelte future; 3. sperimentare percorsi formativi orientati all implementazione della lingua straniera nel curriculum degli studi; 4. potenziare le competenze digitali su piattaforme open source. Il Collegio dei docenti, tenuto conto degli obiettivi del POF, dell analisi dei dati di valutazione, della fattibilità dei progetti, ha deliberato, relativamente agli obiettivi e alle azioni finanziate dal Fondo Sociale Europeo che, per questa annualità concernono l Obiettivo B Azione B7 per la formazione del personale scolastico e l Obiettivo C Azione C1 per gli alunni del Liceo, l approvazione del seguente Piano Integrato per l annualità OBIETTIVO B: MIGLIORARE LE COMPETENZE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E DEI DOCENTI AZIONE: B 7 INTERVENTI PER L AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE SCOLASTICO. PERCORSO DI FORMAZIONE LINGUE U.E. Il Piano Integrato 2013/14 si caratterizza per la presenza di un modulo rivolto alla formazione del personale scolastico in ambito linguistico, specificamente nella lingua francese, finalizzato all'acquisizione delle competenze previste dal livello B 2 secondo il Quadro comune europeo di riferimento per l apprendimento delle lingue del Consiglio d Europa. Il Progetto intende migliorare le competenze linguistiche del personale della scuola che per motivi culturali, professionali, sociali e ricreativi desidera accrescere il proprio livello di conoscenza della lingua francese. 77

6 OBIETTIVO C: MIGLIORARE I LIVELLI DI CONOSCENZA E COMPETENZA DEI GIOVANI AZIONE C.1 INTERVENTI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CHIAVE (comunicazione nella madrelingua, comunicazione nelle lingue straniere, competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia, competenza digitale, imparare ad apprendere, competenze sociali e civiche, spirito d iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale). L Azione C 1 è stata articolata in un ricco numero di moduli, orientati al recupero e potenziamento delle competenze chiave in matematica e fisica, allo sviluppo della comunicazione nella madre lingua e nelle lingue straniere: francese, spagnolo e tedesco, rivolti agli alunni del biennio di tutti gli indirizzi del Liceo. Il potere della parola Progetto per lo sviluppo delle competenze chiave nella madrelingua (italiano). Il Corso mira a potenziare le strumentalità di base in campo linguistico-espressi Potenziamento delle le capacità di ascolto e dialogo, nel rispetto dei diversi punti di vista, opinioni, idee, riscontrabili nei differenti contesti comunicativi. In particolare, il Corso mira a favorire negli studenti un approccio consapevole a qualsiasi tipo di testo, motivato dalla capacità critica di lettura e di comprensione del linguaggio e del messaggio, al miglioramento dell'espressione scritta, alla comprensione di un testo attraverso l'analisi e la decodifica degli elementi che lo costituiscono. Il Corso è rivolto a 25 studenti del biennio del Liceo, individuati dai Consigli di classe sulla base del livello di competenza nell area della lettura e della scrittura. Le français pour toujours. Progetto per lo sviluppo delle competenze chiave in una lingua straniera. L insegnamento/apprendimento sarà pertanto basato sull uso di una lingua autentica sia orale che scritta e su di una grammatica contestualizzata. L apprendimento sarà considerato come un processo finalizzato alla costruzione autonoma di competenze, attraverso una varietà di operazioni cognitive quali la comprensione, la memorizzazione, la riflessione, la produzione. ICorso si propone di consolidare le 4 abilità linguistiche per i principali scopi comunicativi ed operativi. Al termine del Corso gli alunni parteciperanno agli esami DELF di livello A2 Sí, yo hablo español Progetto per lo sviluppo della competenza linguistico-comunicativa in lingua spagnola. il Progetto si propone di stimolare l interesse degli studenti verso l apprendimento plurilingue, promuovendo un miglioramento quantitativo e qualitativo dell apprendimento dello spagnolo. Il Corso mira al raggiungimento di una competenza linguistico comunicativa corrispondente al livello di conoscenza A2/ A2+ del QCER Il tedesco nel cuore Progetto per lo sviluppo della competenza linguistico-comunicativa in lingua tedesca. Il Corso si propone di motivare all apprendimento linguistico, di fornire adeguate strategie di studio e di ampliare e consolidare la competenza linguistico-comunicativa, non solo in ambito 78

7 strettamente disciplinare, insieme allo sviluppo della consapevolezza dei meccanismi linguistici e cognitivi. Matematica 1-da zero a infinito Moduli 1-2 Il corso è articolato in 30 ore e svolto nelle aule e nei laboratori, con l utilizzo della LIM.La didattica sarà incentrata sulla lezione frontale, la risoluzione guidata di esercizi sugli argomenti trattati, sulla discussione guidata, al fine di stimolare l allievo all autocorrezione e alla proposizione di soluzioni alternative. Il corso sarà preceduto da test d ingresso e scandito da prove di verifica, intermedie e finali. Fisica e realtà-osservare e comprendere Il percorso proposto mira a guidare all apprendimento per diretta esperienza del metodo scientifico nei laboratori del Liceo, affinché nei corsisti si radichi la percezione di uno studio della realtà che, partendo dalla osservazione della stessa prosegua con l elaborazione dei dati acquisiti. La didattica sarà incentrata sulla lezione frontale, la risoluzione guidata di esercizi sugli argomenti trattati, sulla discussione guidata al fine di stimolare l allievo all autocorrezione e alla proposizione di soluzioni alternative. Il laboratorio di fisica e i relativi esperimenti guidati saranno parte integrante del progetto. Speriment Azione Il corso ha l obiettivo di migliorare il rendimento scolastico, stimolando curiosità ed interesse scientifico attraverso un approccio interattivo e laboratoriale, che, potenziando la capacità di osservare, descrivere e analizzare i fenomeni naturali, guidi gli allievi ad un metodo di studio più razionale ed efficace. Coerenza con il POF: fornire le competenze per una lettura più chiara e completa della realtà, strumento determinante per l esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. INTERCULTURA Intercultura è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Dal 1 gennaio 1998 ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. Intercultura promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno quasi 1500 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre, Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di 79

8 altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo. Il Liceo Aristosseno partecipa da anni a queste iniziative, che hanno coinvolto con entusiasmo gli alunni e le loro famiglie, inviando all estero studenti tarantini e ospitando studenti stranieri: alunni del Liceo hanno partecipato a programmi di mobilità studentesca negli USA e in Finlandia, sono stati nostri ospiti allievi provenienti dall Australia. Gli studenti stranieri sono seguiti da un Tutor, che è anche il referente di Intercultura a scuola, il quale si prende cura di sentire le loro richieste ed elaborare un piano di studi adeguato per un percorso formativo interessante e proficuo. Il Tutor svolge tutte le mansioni di coordinamento e di integrazione tra la scuola di provenienza, il nuovo Consiglio di Classe, la famiglia ospitante e AFS INTERCULTURA, collabora alla valutazione e alla certificazione che lo studente deve riportare nella scuola di origine, cura la ricaduta del progetto sulla classe e sulla scuola. I NUOV PROGRAMMA : LA COLLANA DELLE PERLE AMBIENTALI DELLO JONIO DI PUGLIA, BASILICATA E CALABRIA. PROGETTO: I GIARDINI DEL CORICIO Il programma editoriale dal titolo: La collana delle perle ambientali dello Jonio di Puglia, Basilicata e Calabria, mira a realizzare documentari per la salvaguardia e la corretta gestione dei beni ambientali e storico-culturali del distretto turistico dell Alto Ionio Occidentale (da Taranto a Crotone), nonché documentari sulla progettazione, realizzazione e modello gestionale -inclusivo, partecipato e intergenerazionale- di giardini botanici funzionali alla valorizzazione delle strutture agrituristiche di qualità del distretto. Tale attività viene implementata dal nostro Liceo Aristosseno in collaborazione con Enti, Istituzioni e Associazioni del nostro territorio. In particolare, tale programma attraverso il progetto: I Giardini del Coricio si propone di recuperare, valorizzare e diffondere i cultivar di specie vegetali legnose ed erbacee autoctone del territorio in pericolo d estinzione al fine di sostenere i prodotti agroalimentari di nicchia, difendere la biodiversità in riva allo Jonio, sviluppare il turismo sostenibile e le attività commerciali connesse. I Giardini devono fungere da centro di ricerca applicata, di formazione e di condivisone sociale delle tecniche di coltivazione, trasformazione e consumo del cibo.a tal fine sono state già avviate le procedure per la sottoscrizione di un protocollo d intesa tra il nostro Liceo ed il Sindaco del Comune di Taranto per la realizzazione del Giardino Aristosseno in contrada Salinella a Taranto, riambientalizzando l ex compendio militare Pilone, esteso per 12 ettari, collocato nel punto più alto e ventilato del quadrante orientale della Città. 80

9 PROGETTO: LO JONIO CUORE DELL EUROMEDITERRANEO. Il progetto dal titolo: Lo Jonio cuore dell EuroMediterraneo rientra nel Piano dell Offerta Formativa del Liceo e sarà presentato alla Fiera Internazionale del Turismo (I.T.B) che si svolgerà a Berlino da 5 al 9 marzo 2014.Tale impegno è stato promosso da una rete formativa scuola-territorio composta da: Liceo Aristosseno di Taranto; Associazione culturale di Taranto Comitato per la Qualità della Vita ; Camera di Commercio della Provincia di Taranto; Università agli Studi di Bari, Polo Universitario Jonico; Confraternita del Carmine e Confraternita dell Addolorata di Taranto. Il progetto ha come finalità la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale, materiale ed immateriale di Taranto e della sua Provincia, anche al fine di sostenere l educazione al turismo culturale. Tale finalità trova piena rispondenza negli obiettivi del Sistema delle Scuole Associate all UNESCO, istituito nel 1953 al fine di stimolare le scuole di tutto il mondo ad integrare gli insegnamenti curriculari con i piani di studio e le attività scolastiche orientate ai principi fondamentali dell UNESCO.Il Progetto viene introdotto da una breve illustrazione sulla Regione Puglia e sulle sue risorse nel contesto dell area EuroMediterranea. Successivamente, si prosegue con la presentazione della Provincia di Taranto e dei suoi 29 comuni, con approfondimenti sui principali aspetti naturalistici, paesaggistici, storico-culturali e d enogastronomici. A tale scopo viene si forniscono dati e informazioni relativi: - alla fascia costiera della Provincia, che vede la città capoluogo, Taranto, collocata come baricentro tra la litoranea orientale ionico-salentina e la litoranea occidentale ionico-lucana; - all altopiano delle Murge Tarantine che, a quote differenti, degrada sul Golfo di Taranto. In tale contesto l esposizione si sposta sui principali caratteri identitari delle Murge Tarantine : la Terra delle Gravine, con le testimonianze storiche che vanno dall Età del Bronzo sino alla Civiltà Rupestre e le dolci colline della Valle d Itria o Valle dei Trulli, testimonianza ancora molto significativa di campagna abitata con diffusi insediamenti rurali produttivi, che vedono nei trulli l unità di vita e di lavoro ancora oggi operante. Tanto per la Terra delle Gravine quanto per la Valle d Itria è stato evidenziato il ruolo delle masserie fortificate - molte delle quali ancora attive- che nelle Murge Tarantine hanno per secoli caratterizzato la vita quotidiana della popolazione ionica. Infine un breve passaggio è stato dedicato all ultimo gradino delle Murge Tarantine: le terre messapiche -al confine con il Salento- con particolare riferimento agli importanti insediamenti della civiltà messapica. 81

10 Alla città capoluogo, Taranto, è stato destinato un percorso progettuale organizzato intorno a cinque direttrici ambientali e storico-culturali: 1. l asse talassocratico del periodo magno-greco sul Golfo di Taranto; 2. il periodo della dominazione romana; 3. l asse della Via Francigena del periodo medievale; 4. l asse dei castelli normanni, svevi, angioini, aragonesi 5. l asse della transumanza e dell uso dei tratturi, tratturelli e masserie. Un spazio di ulteriore approfondimento appositamente elaborato dalle Confraternite- viene riservato ai Riti della settimana santa, un secolare evento di fede e di testimonianza spirituale della città di Taranto e di tutta la sua popolazione. Il lavoro si completa con focus tematici relativi all enogastronomia del territorio, con particolare riferimento alle produzioni dell olio e del vino, ai cibi e ai piatti della secolare tradizione culinaria di terra jonica, senza dimenticare i cultivar e la loro ricaduta sulla la vita materiale della popolazione. Il Progetto, corredato da numerose immagini, si conclude individuando le principali manifestazioni storico-artistiche ed enogastronomiche e organizzate dai 29 Comuni della provincia di Taranto. PROGETTO ARES : LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMESSE. DOCENTI REFERENTI PROF.SSA ORNELLA MARTINELLO PROF.SSA MARIA OLIVA Il nostro Liceo ha aderito al progetto ASL di Taranto riguardante La prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse. Il progetto si inserisce in un percorso di educazione alla salute di tutti i soggetti coinvolti, operatori, studenti, insegnanti, con l acquisizione di competenze specifiche per un corretto stile di vita nei gruppi classe e per realizzare strumenti di comunicazione efficace. Per gli operatori, l obiettivo é quello di aggiornare le conoscenze rispetto alle metodiche più attuali di educazione alla salute; per gli insegnanti, l obiettivo é quello di realizzare una pedagogia attiva e sperimentare nuove modalità relazionali. Per I peer educator, l obiettivo é quello di favorire la riflessione e la rielaborazione consapevole dei comportamenti a rischio e della loro prevenzione, la capacità di comunicare in modo efficace con il gruppo dei pari, il rafforzamento del senso di responsabilità individuale e di gruppo, l incremento della competenza a pensare, costruire, realizzare progetti. Questo progetto prevede interventi di educazione sessuale, la cui finaità é quella di produrre un cambiamento nei comportamenti che appaiono inadeguati supportando gli adolescenti nelle difficoltà connesse alla fase di transizione che 82

11 stanno attraversando. Esso prevede un incontro, in orario curriculare, per ogni classe terza, con esperti medici psicologi sociologi, seguito dalla formazione di un gruppo di lavoro che parteciperà al corso pomeridiano finalizzato alla formazione di peer educators (ragazzi a loro volta educatori). Al termine del corso, I gruppi di ragazzi effettueranno incontri di un ora con ogni classe seconda dell Istituto per presentare e trattare gli argomenti inerenti il corso seguito. Il corso di peer educator sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse é organizzato dalla ASL di Taranto-Consultori familiari Borgo-Città vecchia, referente la dott.ssa Mariella Valente. 83

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