BILANCIO D ESERCIZIO RELAZIONE SULLA GESTIONE

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1 BILANCIO D ESERCIZIO 2013 RELAZIONE SULLA GESTIONE Ragione soc.: Azienda Sanitaria della Provincia Autonoma di Bolzano Cod. fisc./p. IVA via Cassa di Risparmio, Bolzano

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3 INDICE INTRODUZIONE CONTESTO TERRITORIO ASSISTITI ORGANIGRAMMA ATTIVITÁ DI RICERCA E SVILUPPO ATTIVITÁ SANITARIA ASSISTENZA OSPEDALIERA: a Attività ospedaliera in regime di ricovero per acuti: b Attività ospedaliera in regime di ricovero per post-acuti: c Attività ospedaliera specialistica ambulatoriale GRADO DI ATTRATTIVITÀ/FUGA a Grado di attrattività delle strutture del Comprensorio b Grado di fuga dalle strutture del Comprensorio c. Saldo mobilità compensata: d attrazione relativa a prestazioni fatturate direttamente e fuga relativa a prestazioni fatturate direttamente f saldo prestazioni fatturate direttamente g Prestazioni da strutture austriache convenzionate fatturate direttamente h Prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali i Prestazioni di specialistica ambulatoriale da strutture convenzionate provinciali j assistenza ospedaliera indiretta k assistenza specialistica indiretta CASE DI RIPOSO ASSISTENZA TERRITORIALE a Strutture presenti nei distretti e prestazioni effettuate b Medicina di base c. Assistenza farmaceutica ASSISTENZA SANITARIA COLLETTIVA IN AMBIENTE DI VITA E DI LAVORO - DIPARTIMENTO AZIENDALE FUNZIONALE DI PREVENZIONE IGIENE E SANITÁ PUBBLICA a Alimentazione b La salute nella vita quotidiana c La prevenzione ed il controllo delle malattie infettive d L'interfaccia uomo-animale INTRAMOENIA a Prestazioni intramoenia b Risultato intramoenia SERVIZI INTERCOMPRENSORIALI... 48

4 4. ALTRA ATTIVITA ATTIVITÀ CENTRALIZZATE SOCIETÀ PARTECIPATE INTERVENTI A LIVELLO DI PROCESSI DIREZIONALI OPERATIVI E RISORSE AREA AMMINISTRATIVO-CONTABILE a Ripartizione Economico-finanziaria b Ripartizione controllo di gestione AREA INFORMATICA AREA ACQUISTI AREA TECNICO-PATRIMONIALE AREA INGEGNERIA CLINICA AREA PRESTAZIONI E TERRITORIO AREA COMUNICAZIONE, MARKETING E RELAZIONI CON IL PUBBLICO AREA GESTIONE DEL PERSONALE a Analisi della dinamica quali-quantitativa: b Politiche di riqualificazione e valorizzazione c Politiche di formazione e aggiornamento d Politiche di valutazione ed incentivazione e Politiche di sicurezza ambientale (impianti, attrezzature, strutture) e del personale (infortuni, rischio biologico, malattie professionali) SITUAZIONE ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI ECONOMICO-FINANZIARI a Indici calcolati sul conto economico b Riepilogo finanziamento c Misure di razionalizzazione ANDAMENTO DELLA GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA CON RICLASSIFICAZIONI ED ANALISI PER INDICI a L andamento della gestione economica b L andamento della gestione finanziaria e patrimoniale c Analisi attraverso riclassificazioni degli schemi di bilancio e per indici ANALISI ACQUISTI DI BENI ANALISI INVESTIMENTI a Investimenti in opere edilizie b Investimenti in beni mobili c Indicatori sull analisi degli investimenti FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO E L EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE a le situazioni già in essere alla data di chiusura che richiedono modifiche alle attività e passività in bilancio (cause legali, fallimento) b le situazioni verificatesi dopo la data di chiusura c l andamento previsto dell attività aziendale d le previsioni sull evoluzione delle poste patrimoniali e le previsioni sull evoluzione delle poste economiche pagina n. 4

5 ALLEGATI: pagina n. 5

6 pagina n. 6

7 INTRODUZIONE In coerenza con quanto previsto dall articolo 2428 del codice civile, la legge provinciale 14/2001 che detta Norme in materia di programmazione, contabilità, controllo di gestione e di attività contrattuale del Servizio sanitario provinciale, stabilisce all articolo 6 che Il bilancio d esercizio ( ) è corredato dalla relazione annuale sullo stato di attuazione della programmazione e sulla gestione economico-finanziaria dell azienda, redatta dal direttore generale ( ). I contenuti minimi di detta relazione sulla gestione che, a parere della Provincia Autonoma, costituisce un documento fondamentale di programmazione e valutazione delle performance aziendali, sono stati a suo tempo definiti dalla Provincia Autonoma di Bolzano a mezzo di apposita direttiva. Anche allo scopo di ottenere un documento in grado di offrire una visione d insieme dell azienda, evitando l inconveniente lamentato in passato da più parti, di presentare un aggregato di relazioni riferite ai quattro comprensori, tenuto conto delle disposizioni a livello nazionale in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio di cui agli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42 ed ai sensi del decreto legislativo n. 118/2011, nonché della necessità di omogeneizzare le procedure ed i comportamenti per rendere il bilancio dell azienda certificabile, nel corso dell anno 2011, su iniziative dell Ufficio Economia Sanitaria, è stato predisposto un apposito schema di relazione sulla gestione. Detto schema, dopo alcune modifiche apportate a seguito di un confronto con i competenti uffici dell Azienda Sanitaria, è stato approvato dalla Giunta Provinciale con propria deliberazione nr. 470 del ed applicato per la prima volta nell esercizio Dopo le comprensibili difficoltà incontrate durante la prima predisposizione di tale documento nell'anno 2011, nell esercizio 2012 e 2013 si è cercato, per quanto possibile, di evidenziare le informazioni richieste. Nella presente relazione infatti, vengono esposte maggiori informazioni rispetto agli esercizi precedenti. Si prevede, che tale tendenza perduri anche nel corso dei prossimi esercizi, raggiungendo in tal modo un livello di analisi sempre più completa e dettagliata. 1. CONTESTO Azienda sanitaria in cifre: 1. Territorio 2. Assistiti 3. Organigramma 1.1 Territorio Fanno parte della Provincia Autonoma di Bolzano 116 comuni dislocati su un territorio di km². Comprensori Sanitari A partire dal 2007, anno dalla riforma che ha istituito un unica Azienda Sanitaria, il territorio dell Alto Adige è stato suddiviso in quattro Comprensori Sanitari corrispondenti sostanzialmente alle ex Aziende sanitarie della provincia, ovvero: Bolzano Merano pagina n. 7

8 Bressanone Brunico Ospedali L Azienda sanitaria dell Alto Adige, nell ambito del territorio provinciale, può contare su sette ospedali, collegati tra loro in rete e strutturati per livelli di assistenza. Ospedale centrale di Bolzano Ospedali aziendali di Merano, Bressanone e Brunico Ospedali per l assistenza di base di Silandro, Vipiteno e San Candido Distretti sanitari: Il distretto sanitario è la più piccola unità organizzativa del Servizio Sanitario Provinciale ed è un punto di riferimento per i cittadini che possono accedervi per le necessità di carattere sanitario. I distretti sanitari sono vicini alle esigenze del cittadino e forniscono, in stretta collaborazione con i distretti sociali, una serie di servizi di tipo preventivo, diagnostico, terapeutico, riabilitativo e consultoriale. In Alto Adige esistono, distribuiti in tutto il territorio provinciale, 20 distretti sanitari e 14 punti di riferimento di distretto. 1.2 Assistiti Dati dell Azienda Sanitaria 2012 (fonte: relazione sanitaria) Popolazione residente in anni vissuti: abitanti con un età media di 41,7 anni Persone in sovrappeso nella fascia anni: 27,5% Fumatori nella fascia anni: 26,0% Consumatori di alcol a rischio nella fascia di età anni: 40,0% Ricoveri per acuti in regime ordinario: nel complesso; nelle strutture pubbliche; nelle strutture private 1.3 Organigramma L organigramma della dirigenza amministrativa dell Azienda Sanitaria della Provincia Autonoma di Bolzano è stato approvato con delibera del direttore generale n A del (vedasi homepage dell Azienda Sanitaria). 2. Attivitá di ricerca e sviluppo 1. Realizzazione unità ospedaliera di degenza neuroriabilitativa presso l'ospedale di Vipiteno (ai sensi delle delibere della Giunta Provinciale del , n. 1960, del , n. 890, del , n. 371 e del , n. 1711) (vedasi anche obiettivi della Giunta provinciale) 2. Realizzazione di un reparto di psichiatria e psicoterapia dell'età evolutiva per acuti 3. Implementazione di un progetto aziendale per la medicina palliativa secondo piano di progetto. Vanno considerati in maniera particolare i PCT. 4. Attivazione di ambulatori specialistici per la valutazione di deficit cognitivi pagina n. 8

9 RICOVERI DIURNI (DH/DS) RICOVERI ORDINARI 5. Effettuazione di un progetto nel Comprensorio Sanitario di Bressanone con incarico provinciale per il trattamento di bambini ed adolescenti con disturbi alimentari 6. Prosecuzione dello screening provinciale per la prevenzione e la diagnosi precoce del cancro colon-rettale mediante ricerca del sangue fecale, secondo delibera della giunta provinciale del n Nell allegato 2.a Lista progetti sviluppati vengono esposti i dati in forma tabellare. 3. ATTIVITÁ SANITARIA 1 Assistenza ospedaliera 2 Grado di attrattività/fuga 3 Case di riposo 4 Assistenza territoriale 5 Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro 6 Intramoenia 7 Servizi intercomprensoriali 3.1 Assistenza ospedaliera: a) attività ospedaliera in regime di ricovero per acuti b) attività ospedaliera in regime di ricovero per post-acuti c) attività ospedaliera specialistica ambulatoriale 3.1.a Attività ospedaliera in regime di ricovero per acuti: Tabella 3.1.a Attività ospedaliera in regime di ricovero per acuti: Descrizione Ospedale di Bolzano Ospedale di Merano Ospedale di Silandro Ospedale di Bressanone Ospedale di Vipiteno Ospedale di Brunico Ospedale di S.Candido TOTALE 2013 Numero di ricoveri in regime ordinario: - ordinari anomali di un giorno Giornate di degenza complessive Degenza media 6,46 6,58 5,70 6,13 5,59 6,19 5,48 6,27 Peso DRG Numero di ricoveri diurni Numero medio accessi per ricovero Giornate di degenza complessive 2,68 1,33 1,00 1,36 1,06 2,06 1,42 1, Dati per il DH ancora incompleti pagina n. 9

10 3.1.b Attività ospedaliera in regime di ricovero per post-acuti: Tabella 3.1.b Attività ospedaliera in regime di ricovero per post acuti: Codice Descrizione Ospedale di Bolzano Ospedale di Merano Ospedale di Silandro Ospedale di Bressanone Ospedale di Vipiteno Ospedale di Brunico Ospedale di S.Candido TOTALE Unitá spinale: - n. ricoveri - - giornate di degenza - - degenza media - - valore tariffario Neuroriabilitazione: - n. ricoveri giornate di degenza degenza media 37,5 31,0 27,5 51,8 34,9 - valore tariffario Riabilitazione - n. ricoveri giornate di degenza degenza media 17,8 21,9 14,7 9,1 14,3 16,2 - valore tariffario Lungodegenza - n. ricoveri giornate di degenza degenza media 17,3 14,1 10,9 10,6 11,3 13,0 - valore tariffario c Attività ospedaliera specialistica ambulatoriale Tabella 3.1.c Attività ospedaliera specialistica ambulatoriale: Descrizione Ospedale di Bolzano Ospedale di Merano Ospedale di Silandro Ospedale di Bressanone Ospedale di Vipiteno Ospedale di Brunico Ospedale di S.Candido TOTALE 2013 Osservazione breve intensiva - n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi Ambulatorio integrato - n.prestazioni ND/NF importo/tariffa ND/NF - - n. pazienti = n. accessi 2.174, Pronto soccorso per pazienti non ricoverati - n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi Attivitá clinica - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi Laboratorio di analisi - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp ,4 83,2 - n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi pagina n. 10

11 Lab. interaziendale di Microbiologia e Virologia - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi - Servizio interaziendale di anatomia patologica - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi - Servizio interaziendale di Immunoematologia e Trasfusione - n.prestazioni interni (compresi donatori) importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp n.prestazioni importo/tariffa n. pazienti = n. accessi 5.873, Diagnostica strumentale (MNV + radiologia) Radiologia - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp. 136 n. d. n. d importo/tariffa per altri osp n. d. n. d n.prestazioni importo n. pazienti = n. accessi Medicina Nucleare - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni per altri osp importo/tariffa per altri osp n.prestazioni importo n. pazienti = n. accessi - Servizio riabilitazione - n.prestazioni interni importo/tariffa (interni) n.prestazioni esterni importo/tariffa (esterni) n.prestazioni , , importo/tariffa n. pazienti = n. accessi n. pazienti sul totale * ND/NF = non disponibile 3.2 Grado di attrattività/fuga a) grado di attrazione delle strutture del Comprensorio b) grado di fuga dalle strutture del Comprensorio c) saldo mobilità compensata d) grado di attrazione relativa a prestazioni fatturate direttamente e) grado di fuga relativa a prestazioni fatturate direttamente pagina n. 11

12 f) saldo prestazioni fatturate direttamente g) prestazioni da strutture austriache convenzionate fatturate direttamente h) prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali i) prestazioni di specialistica ambulatoriale da strutture convenzionate provinciali j) assistenza ospedaliera indiretta k) assistenza specialistica indiretta 3.2.a Grado di attrattività delle strutture del Comprensorio Tabella 3.2.a Grado di attrattività delle strutture del Comprensorio: Comprensorio sanitario di Prestazioni in regime di: Importo per pazienti da altre regioni d'italia Importo per pazienti dall'estero Totale importo Prestazioni ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale - BOLZANO somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione IBMDR - residui manicomiali - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale MERANO somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - IBMDR - residui manicomiali - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale - BRESSANONE somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - IBMDR - residui manicomiali - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale - BRUNICO somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - IBMDR - residui manicomiali - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale Azienda somm. diretta farmaci sanitaria (totale) trasporti plasmaderivazione IBMDR residui manicomiali totale non ricovero * le prestazioni riguardano solamente quelle della mobilità interregionale pagina n. 12

13 3.2.b Grado di fuga dalle strutture del Comprensorio Tabella 3.2.b Grado di fuga dalle strutture del Comprensorio: Comprensorio sanitario di Prestazioni in regime di: Importo per nostri assistiti in altre regioni d'italia Importo per nostri assistiti all'estero Totale importo Prestazioni BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO Azienda sanitaria (totale) ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - IBMDR residui manicomiali - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - IBMDR residui manicomiali - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - IBMDR - residui manicomiali - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione - IBMDR residui manicomiali - totale non ricovero ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione IBMDR residui manicomiali totale non ricovero * le prestazioni riguardano solamente quelle della mobilità interregionale pagina n. 13

14 3.2.c. Saldo mobilità compensata: Tabella 3.2.c Saldo mobilità compensata: Azienda sanitaria Prestazioni in regime di: Saldo mobilità con altre regioni d'italia Saldo mobilità con l'estero saldo mobilità ricovero farmaceutica medicina di base specialistica termale somm. diretta farmaci trasporti plasmaderivazione IBMDR residui manicomiali saldo non ricovero * le prestazioni riguardano solamente quelle della mobilità interregionale 3.2.d attrazione relativa a prestazioni fatturate direttamente Tabella 3.2.d attrazione relativa a prestazioni fatturate direttamente: Comprensorio sanitario di Prestazioni in regime di: Importo per pazienti da altre regioni d'italia (anno 2013) Importo per pazienti dall'estero (anno 2013) Totale importo Prestazioni ricovero non di ricovero , ,14 SIT - Ambulatorio per donatori , ,04 Laboratorio analisi , ,70 BOLZANO Medicina nucleare 1.071, ,70 Servizio Pneumotisiologico - - Ematologia , ,70 fornitura di personale - fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero non di ricovero 8.568, ,00 MERANO fornitura di personale - fornitura di beni sanitari 8.568, ,00 fornitura di beni non sanitari - ricovero 4.080, ,00 non di ricovero BRESSANONE fornitura di personale - fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero non di ricovero 210,86-210,86 BRUNICO fornitura di personale - fornitura di beni sanitari - fornitura di beni non sanitari - ricovero 4.080, ,00 non di ricovero , ,00 Azienda fornitura di personale sanitaria (totale) fornitura di beni sanitari 8.568, ,00 fornitura di beni non sanitari pagina n. 14

15 3.2.e fuga relativa a prestazioni fatturate direttamente Tabella 3.2.e fuga relativa a prestazioni fatturate direttamente: Comprensorio sanitario di Prestazioni in regime di: Importo fatturato per nostri assistiti in altre regioni d'italia Importo fatturato per nostri assistiti all'estero Totale importo Prestazioni ricovero , ,43 non di ricovero , , ,05 BOLZANO fornitura di personale , , ,30 fornitura di beni sanitari fornitura di beni non sanitari ricovero , ,18 non di ricovero , , ,28 MERANO fornitura di personale , ,71 fornitura di beni sanitari fornitura di beni non sanitari ricovero , ,39 non di ricovero , , ,68 BRESSANONE fornitura di personale , , ,14 fornitura di beni sanitari fornitura di beni non sanitari ricovero , ,82 non di ricovero , , ,33 BRUNICO fornitura di personale , ,17 fornitura di beni sanitari fornitura di beni non sanitari ricovero , ,82 - non di ricovero , , ,34 - Azienda fornitura di personale , , ,32 sanitaria (totale) fornitura di beni sanitari fornitura di beni non sanitari f saldo prestazioni fatturate direttamente Tabella 3.2.f saldo prestazioni fatturate direttamente: Prestazioni in regime di: Saldo con altre regioni d'italia Saldo con l'estero Totale importo Prestazioni ricovero 4.080, , ,82 - non di ricovero , , ,34 - Azienda fornitura di personale , , ,32 - sanitaria (totale) fornitura di beni sanitari 8.568, ,00 - fornitura di beni non sanitari pagina n. 15

16 3.2.g Prestazioni da strutture austriache convenzionate fatturate direttamente Tabella 3.2.g strutture austriache: Descrizione Struttura austriaca erogatrice Pazienti (*) Importo conto Prestazioni Pazienti (*) Importo conto TILAK - Clinica universitaria di Innsbruck , ,78 Istituti dell Università di Innsbruck ,75 TILAK - Ospedale di Hochzirl , ,69 TILAK - Ospedale di Natters , ,67 TILAK - Ospedale di Hall Gemeinnützige Salzburger Landeskliniken , ,84 Psychiatrische Rehabilitation Bregenz , Allgemeine Unfallversicherungsanstalt , ,11 Stiftung Maria Ebene , altre strutture , ,42 Totale , ,26 (*) numero accessi Prestazioni non di ricovero Nell allegato 3.2.g Prestazioni da strutture austriache viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio 3.2.h Prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali Tabella 3.2.h Prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali struttura tipologia di assistenza Posti letto Prestazioni casa di cura Villa S. Anna Pazienti (*) Importo (**) 2013 Importo (**) 2012 medicina per acuti , ,78 casa di cura Villa Melitta riabilitazione e , ,00 lungodegenza post-acuzie riabilitazione e casa di cura Bonvicini , ,00 lungodegenza post-acuzie casa di cura Fonte S. riabilitazione e , ,82 Martino lungodegenza post-acuzie casa di cura Villa S. lungodegenza post-acuzie , ,13 Anna Totale prestazioni / costi Descrizione (*) numero accessi (**) costo effettivo a carico dell AS Prestazioni di ricovero , ,71 Nel 2012 gran parte dei posti letto per acuti della clinica Sant'Anna è stata trasformata in posti letto per post-acuti lungodegenti, mentre il reparto post-acuti-lungodegenti presso l'ospedale di Merano risulta chiuso dal Nell allegato 3.2.h Prestazioni di ricovero da strutture convenzionate provinciali, viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. pagina n. 16

17 3.2.i Prestazioni di specialistica ambulatoriale da strutture convenzionate provinciali Tabella 3.2.i Prestazioni non di ricovero da strutture convenzionate provinciali descrizione prestazioni non di ricovero specialità, branca specialistica Prestazioni Pazienti (*) Importo (**) 2013 Importo (**) 2012 attività clinica , ,70 radiologia diagnostica , ,38 riabilitazione fisica , ,05 radioterapia ossigenazione iperbarica , ,84 emodialisi , ,72 medicina dello sport , ,59 Gastroenterologia , ,30 Cardiologia , ,57 Totale prestazioni / costi , ,15 (*) numero accessi (**) costo effettivo a carico dell AS I dati sono la sommatoria dei comprensori di Bolzano e di Merano. I comprensori di Bressanone e di Brunico non hanno stipulato nessuna convenzione riguardante questo settore 3.2.j assistenza ospedaliera indiretta Tabella 3.2.j assistenza ospedaliera indiretta Descrizione Rimborsi per ricoveri in Provincia Pazienti (*) Importo conto Pazienti (*) Importo conto Casa di cura S. Maria , ,09 Villa S. Anna ,31 Fonte San Martino , ,43 altre strutture (Centro Chirurgia S. Anna, Dolomiti Clinic) , ,75 totale rimborsi per ricoveri provincia , ,58 Rimborsi per ricoveri in altre Regioni varie strutture in Italia , ,75 totale rimborsi per ricoveri in altre regioni , ,75 totale assistenza ospedaliera indiretta in Italia , ,33 Rimborsi per ricoveri all'estero Pazienti (*) Importo conto Pazienti (*) Importo conto diverse strutture all'estero , ,17 totale assistenza ospedaliera indiretta all'estero , ,17 (*) numero accessi 2013 Prestazioni di ricovero 2012 pagina n. 17

18 3.2.k assistenza specialistica indiretta Tabella 3.2.k assistenza specialistica indiretta Descrizione rimborsi per assistenza specialistica in provincia numero prestazioni importo conto numero prestazioni importo conto prestazioni curative odontoiatriche , , ,14 prestazioni chirurgiche ambulatoriali ,01 altre , , ,31 totale rimborsi per assistenza specialistica in provincia , ,45 rimborsi per assistenza specialistica fuori provincia varie strutture in Italia totale rimborsi per assistenza specialistica fuori provincia rimborsi per assistenza specialistica all'estero Prestazioni non di ricovero prestazioni curative odontoiatriche , , ,27 altro ,75 217, ,15 totale rimborsi per assistenza specialistica all'estero , ,42 totale rimborsi per assistenza specialistica , ,87 Dal 1 gennaio 2013 per i rimborsi delle prestazioni curative odontoiatriche applicazione della DURP (dichiarazione unica di reddito e patrimonio) Dal 15 aprile 2013 nuovo rimborso per prestazioni chirurgiche ambulatoriali con applicazione della DURP (dichiarazione unica di reddito e patrimonio) 3.3 Case di riposo Tabella 3.3 Case di riposo Centri di degenza / Case di riposo - Costi a carico della sanità Descrizione Numero non autosufficenti Spesa per quota retta giornal. (compresa retta per pazienti ricoverati fuori provincia) , ,14 totale spesa per personale inferm. e riabilitativo , ,48 spesa per medici , ,14 spesa per medicinali , ,27 spesa per materiale sanitario , ,92 Totale spesa , ,95 Nell allegato 3.3 Case di riposo viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio pagina n. 18

19 3.4 Assistenza territoriale a) Strutture presenti nei distretti e prestazioni effettuate b) medicina di base c) assistenza farmaceutica 3.4.a Strutture presenti nei distretti e prestazioni effettuate 1) strutture a gestione diretta 2) strutture convenzionate 3.4.a.1 Strutture a gestione diretta Tabella 3.4.a.1 strutture a gestione diretta Tipo assistenza Tipo struttura attività clinica diagnostica strumentale e per immagini attività di laboratorio attività di consultorio familiare assistenza psichiatrica assistenza per tossicodipendenti assistenza AIDS assistenza idrotermale assistenza assistenza ai agli anziani disabili fisici assistenza ai disabili psichici assistenza ai malati terminali ambulatorio laboratorio struttura residenziale struttura semiresidenziale altro tipo di struttura In termini quantitativi numerici a.2 Strutture convenzionate Tabella 3.4.a.2 strutture convenzionate Tipo assistenza Tipo struttura attività clinica diagnostica strumentale e per immagini attività di laboratorio attività di consultorio familiare assistenza psichiatrica assistenza per tossicodipendenti assistenza AIDS assistenza idrotermale assistenza agli anziani assistenza ai disabili psichici assistenza ai malati terminali ambulatorio laboratorio struttura residenziale struttura semiresidenziale altro tipo di struttura medico singolo In termini quantitativi numerici Ai fini della rilevazione sono stati evidenziati i singoli contraenti, a prescindere dal numero delle sedi in cui venga svolta l'attivitá. Ciò interessa, in particolar modo, i consultori familiari, avendo essi più sedi nei diversi Comprensori sanitari. Le prestazioni effettuate vengono distinte in: - prestazioni di specialistica ambulatoriale effettuate nei distretti; - prestazioni di specialistica ambulatoriale presso consultori materno-infantili; - prestazioni sanitarie effettuate nei consultori familiari; - prestazioni di assistenza infermieristica e domiciliare effettuate sul territorio; pagina n. 19

20 - Prestazioni di assistenza dietetica ambulatoriale e domiciliare effettuate sul territorio; - prestazioni di assistenza territoriale integrativa, protesica e idrotermale; - Altre prestazioni di assistenza territoriale. 3.4.a.3 Prestazioni di specialistica ambulatoriale effettuate nei distretti Tabella 3.4.a.3 prestazioni di specialistica ambulatoriale effettuate nei distretti: Comprensorio sanitario di: tipo prestazione numero Prestazioni (*) pazienti (**) valore tariffario importo ticket prelievi BOLZANO attività clinica (tutte le attivitá) ,00 - di cui odontostomatologia ,00 prelievi MERANO attività clinica (tutte le attivitá) di cui odontostomatologia prelievi BRESSANONE attività clinica (tutte le attivitá) , ,90 di cui odontostomatologia , ,08 prelievi BRUNICO attività clinica (tutte le attivitá) , ,00 di cui odontostomatologia , ,00 prelievi TOTALE AZIENDA attività clinica (tutte le attivitá) , ,90 di cui odontostomatologia , ,08 (*) prestazioni erogate (**) numero accessi 3.4.a.4 Prestazioni di specialistica ambulatoriale effettuate presso il servizio preventivo nell età evolutiva (ex consultori materno infantili) Tabella 3.4.a.4 Prestazioni di specialistica ambulatoriale età evolutiva: Comprensorio sanitario pazienti * consultori pediatrici pazienti * consultori ostetricoginecologici numero prestazioni BOLZANO non rilevabili MERANO - - BRESSANONE BRUNICO valore tariffario importo ticket TOTALE AZIENDA *numero accessi pagina n. 20

21 3.4.a.5 Prestazioni sanitarie effettuate dai consultori familiari Tabella 3.4.a.5 Prestazioni sanitarie effettuate nei consultori familiari Denominazione del consultorio familiare Sede del consultorio familiare appartenente al comprensorio sanitario di: pazienti * numero prestazioni valore tariffario importo ticket (se previsto) spesa effettiva dell'azienda ** AIED BOLZANO BOLZANO , , ,44 MESOCOPS BOLZANO BOLZANO , , ,61 MESOCOPS EGNA BOLZANO ,80 433, ,06 KOLBE BOLZANO BOLZANO , , ,87 KOLBE LAIVES BOLZANO , , ,70 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG BOLZANO BOLZANO , , ,97 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG ORTISEI BOLZANO ,03 144, ,86 ARCA BOLZANO BOLZANO , , ,18 KOLBE MERANO MERANO ,79 589, ,01 LILITH MERANO MERANO , , ,76 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG MERANO MERANO , , ,45 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG SILANDRO MERANO ,42 599, ,35 EHE- UND ERZIEHUNGSBERATUNG BRUNICO BRUNICO , , ,00 KOLBE BRESSANONE BRESSANONE , , ,63 TOTALE AZIENDA , , ,89 *numero accessi ** include il finanziamento a prestazione (valore tariffario), a progetto e i costi generali N.B.: i dati alla data del a.6 Prestazioni di assistenza infermieristica e domiciliare effettuate sul territorio Tabella 3.4.a.6 prestazioni di assistenza infermieristica e domiciliare effettuate sul territorio Comprensorio sanitario di BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA * esclusi prelievi ** numero di accessi prestazioni assistenza infermieristica e domiciliare numero prestazioni pazienti ** prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari prestazioni ambulatoriali * prestazioni domiciliari pagina n. 21

22 3.4.a.7 Prestazioni di assistenza dietetica ambulatoriale e domiciliare effettuate sul territorio Tabella 3.4.a.7 prestazioni di assistenza dietetica e domiciliare effettuate sul territorio Comprensorio sanitario di BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA prestazioni assistenza dietetica numero prestazioni pazienti / utenti ** prestazioni ambulatoriali prestazioni domiciliari altre prestazioni * prestazioni ambulatoriali prestazioni domiciliari altre prestazioni * prestazioni ambulatoriali 836 prestazioni domiciliari altre prestazioni * 21 9 prestazioni ambulatoriali prestazioni domiciliari 29 7 altre prestazioni * prestazioni ambulatoriali prestazioni domiciliari altre prestazioni * * ad esempio: prestazioni per altri enti, comuni, scuole ** numero accessi 3.4.a.8 Prestazioni di assistenza territoriale integrativa, protesica e idrotermale Tabella 3.4.a.8 prestazioni di assistenza territoriale integrativa, protesica e idrotermale Comprensorio sanitario numero prestazioni assistenza integrativa numero prestazioni assistenza protesica numero prestazioni assistenza idrotermale Totale BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA pagina n. 22

23 3.4.a.9 Altre prestazioni di assistenza territoriale Tabella 3.4.a.9 altre prestazioni di assistenza territoriale Descrizione assistenza ambulatoriale e domiciliare assistenza semiresidenziale assistenza residenziale numero assistiti numero prestazioni importo LA numero assistiti numero prestazioni importo LA numero assistiti numero prestazioni assistenza psichiatrica BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA assistenza riabilitativa ai disabili BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA assistenza ai tossicodipendenti BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA assistenza ai malati terminali BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA assistenza a persone affette da HIV BOLZANO MERANO BRESSANONE BRUNICO TOTALE AZIENDA La tabella 3.4.a.9 Altre prestazioni di assistenza territoriale non può essere compilata, in quanto le informazioni non sono disponibili in modo uniforme. importo LA 3.4.b Medicina di base 1) medici generici 2) pediatri di libera scelta 3) continuità assistenziale (ex servizio di guardia medica) 4) guardia medica turistica 5) altre prestazioni per assistenza sanitaria di base 6) trasporto sanitario programmato e 118 pagina n. 23

24 3.4.b.1 Medici generici Tabella 3.4.b.1 Medici generici Comprensorio sanitario medici abitanti >14 medici / abitanti costo servizio* numero prestazioni aggiuntive valore tariffario totale prestazioni aggiuntive BOLZANO , ,75 MERANO , ,09 BRESSANONE , ,35 BRUNICO , ,06 Totale Azienda , ,25 * il costo del sevizio è il costo per assistenza medico generica complessivo ossia comprende l onorario e tutti i compensi e indennità previsti nella convenzione tra cui anche le prestazioni aggiuntive. Tabella 3.4.b.1.a prestazioni ADI e ADP medici di medicina generale Comprensorio sanitario numero assistiti prestazioni ADI numero prestazioni (accessi) dei medici costo servizio numero assistiti prestazioni ADP numero prestazioni (accessi) dei medici costo servizio BOLZANO , ,95 MERANO , ,46 BRESSANONE , ,60 BRUNICO , ,32 Totale Azienda , , b.2 pediatri di libera scelta Tabella 3.4.b.2 pediatri di libera scelta Comprensorio sanitario pediatri abitanti <14 pediatri / abitanti costo servizio* numero prestazioni aggiuntive importo prestazioni aggiuntive BOLZANO , ,91 MERANO , ,31 BRESSANONE , ,66 BRUNICO , ,64 Totale Azienda , ,52 * il costo del sevizio è complessivo ossia comprende tutte le voci di retribuzione fissa e variabile tra cui anche le prestazioni aggiuntive Tabella 3.4.b.2.a prestazioni ADI e ADP pediatri di libera scelta Comprensorio sanitario numero assistiti prestazioni ADI numero prestazioni (accessi) dei medici pediatri costo servizio numero assistiti numero prestazioni (accessi) dei medici pediatri costo servizio BOLZANO , MERANO ,78 prestazioni ADP BRESSANONE , BRUNICO , Totale Azienda , Nell anno 2013 non è stata eseguita alcuna prestazione ADP da parte dei medici pediatri di libera scelta. pagina n. 24

25 3.4.b.3 continuità assistenziale Tabella 3.4.b.3 continuità assistenziale descrizione Comprensorio di Bolzano Comprensorio di Merano Comprensorio di Bressanone Comprensorio di Brunico Totale azienda 2013 Totale azienda 2012 numeri punti di assistenza - - numero ore di servizio - - numero chiamate - numero consulenze telefoniche - - numero visite in ambulatorio - - numero visite a domicilio - - *costo servizio , , , , , ,15 importo ticket prestazioni erogate ,05 (ricavo per l'azienda) Colonna Compr.BZ: costo servizio comprende guardia medica di Bolzano piú continuitá assistenziale nei 9 ambiti Secondo quanto previsto dal vigente Accordo Provinciale per i medici di medicina generale, nel Comprensorio di Bolzano il servizio di continuità assistenziale é suddiviso in guardia medica, operante nei comuni di Bolzano e limitrofi e continuità assistenziale nei rimanenti ambiti territoriali. Tabella 3.4.b.3.a continuità assistenziale Comprensorio Sanitario di Bolzano descrizione guardia medica guardia pediatrica assistenza territoriale guardia medica guardia pediatrica assistenza territoriale numeri punti di assistenza numero ore di servizio numero chiamate numero consulenze telefoniche numero visite in ambulatorio numero visite a domicilio costo servizio , , , ,08 0, , , ,72 importo ticket prestazioni erogate (ricavo per l'azienda) COMPRENSORIO SANITARIO DI BOLZANO 2013 COMPRENSORIO SANITARIO DI BOLZANO 2012 Totale Comprensorio di Bolzano 2013 Totale Comprensorio di Bolzano , , b.4 guardia medica turistica Tabella 3.4.b.4 guardia medica turistica descrizione Comprensorio di Bolzano Comprensorio di Merano Comprensorio di Bressanone Comprensorio di Brunico Totale azienda 2013 Totale azienda 2012 numeri punti di assistenza numero ore di servizio numero chiamate numero consulenze telefoniche numero visite in ambulatorio numero visite a domicilio costo servizio , , , ,88 importo ticket prestazioni erogate (ricavo per l'azienda) , , , ,69 Presso i comprensori sanitari di Merano e di Bressanone non è stato istituito alcun servizio di guardia medica turistica. pagina n. 25

26 3.4.b.5 altre prestazioni per assistenza sanitaria di base Tabella 3.4.b.5 altre prestazioni per assistenza sanitaria di base descrizione Comprensorio di Bolzano Comprensorio di Merano Comprensorio di Bressanone Comprensorio di Brunico Totale azienda 2013 c.to Totale azienda 2012 c.to Visite scolastiche , , , ,20 Art. 61 L.P. 7/2001 (assistenza medica nelle case di riposo) , , , , ,00 intervento autoambulanza , , , ,00 Totale , , , , ,20 Nel Comprensorio Sanitario di Bolzano, le visite scolastiche e l assistenza medica nelle case di riposo vengono effettuate da medici dipendenti; non rientrano pertanto in quest analisi. 3.4.b.6 Trasporto sanitario programmato e 118 Tabella 3.4.b.6 Trasporto sanitario programmato e 118 descrizione prestazioni 118 trasporti sanitari programmati servizi di trasporto sanitario n. interventi emergenza costo interventi di emergenza a carico Azienda numero trasporti costo trasporti a carico Azienda numero chiamate alla Centrale provinciale di emergenza sanitaria autoambulanze / automezzi Croce Bianca , ,03 autoambulanze / automezzi Croce Rossa* , ,00 autoambulanze / automezzi altri (MIM) ,89 totale autoambulanze / automezzi , ,03 HELI* ,95 Elisoccorso Aiut Alpin Dolomites ,10 Elisoccorso altro ,40 totale Elisoccorso ,45 * dati non definitivi **solo costo non definitivo pagina n. 26

27 3.4.c. Assistenza farmaceutica Tabella 3.4.c.1 Assistenza farmaceutica TERRITORIALE Descrizione Totale azienda anno 2013 Totale azienda anno 2012 Spesa farmaceutica convenzionata netta , ,36 Ticket , ,74 Costo d'acquisto dei farmaci di classe A distribuiti direttamente , ,33 Pay back territoriale , ,03 Totale spesa territoriale , ,40 Tetto di spesa 11,35% , ,92 Ouota teorica FSN spettante alla P.A.B ,00 % FSN 8,25% 8,76% OSPEDALIERA Spesa farmaceutica ospedaliera , ,23 Costo d'acquisto dei farmaci di classe A distribuiti direttamente , ,33 Pay back ospedaliera , ,00 Spesa medicinali fascia C e C bis ,42 - Totale spesa ospedaliera , ,90 Tetto di spesa 3,5% , ,69 Ouota teorica FSN spettante alla P.A.B ,00 % FSN 4,99% 4,76% - Ai sensi dell'articolo 15, comma 3 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni nella legge 7 agosto 2012, 135, a decorrere dall'anno 2013, gli oneri a carico del Servizio sanitario nazionale per l'assistenza farmaceutica territoriale sono rideterminati nella misura dell'11,35 per cento al netto degli importi corrisposti dal cittadino per l'acquisto di farmaci ad un prezzo diverso dal prezzo massimo di rimborso stabilito dall'aifa. - Ai sensi dell'articolo 15, commi 4 e 5 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, 135, a decorrere dall'anno 2013 il tetto della spesa farmaceutica ospedaliera è rideterminato nella misura del 3,5 per cento. Il tetto è calcolato al netto della spesa per i farmaci di classe A in distribuzione diretta e distribuzione per conto, nonchè al netto della spesa per i vaccini, per i medicinali di fascia c e c-bis, per le preparazioni magistrali e officinali effettuate nelle farmacie ospedaliere, per i medicinali esteri e per i plasmaderivati di produzione regionale. - Ai sensi dell'art 49, comma 2-bis, lettera a) del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, ai fini del monitoraggio complessivo della spesa sostenuta per l'assistenza farmaceutica ospedaliera si fa riferimento ai dati trasmessi nell'ambito del nuovo sistema informativo sanitario ai sensi del decreto del Ministro della salute 15 luglio pagina n. 27

28 Tabella 3.4.c.2 rimborsi a farmacie RIMBORSI A FARMACIE rimborsi a farmacie per presidi sanitari , ,83 rimborsi a farmacie per presidi sanitari ex lp 2/ , ,08 rimborsi a farmacie per galenici , ,73 rimborsi a farmacie per prodotti dietetici , ,87 Costo servizio distribuzione diretta , ,55 TOTALE , ,06 Per quanto riguarda i ticket sui medicinali (quota fissa per ricetta e differenza sui generici) si rinvia all allegato 4 ticket che, oltre ai dati aziendali, fornisce il dettaglio completo per ogni comprensorio Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro - Dipartimento aziendale funzionale di Prevenzione Igiene e sanitá pubblica Iniziative a livello dipartimentale a) Alimentazione b) La salute nella vita quotidiana c) La prevenzione ed il controllo delle malattie infettive d) L'interfaccia uomo-animale Il Dipartimento di Prevenzione è una struttura a valenza aziendale istituita il 1 gennaio 2012 con Delibera del Direttore dell Azienda Sanitaria di Bolzano n. 258 del 6 novembre Il Dipartimento di Prevenzione é costituito da un aggregazione funzionale di diversi servizi allocati nei quattro comprensori sanitari, strutture complesse e semplici, che perseguono finalità comuni e dipendono strutturalmente dalle rispettive direzioni comprensoriali. Organi principali sono il Direttore di dipartimento, il suo sostituto e Il Coordinatore di dipartimento che sono nominati dal Direttore generale dell Azienda e dipendono funzionalmente dalla Direzione aziendale. Il Dipartimento si avvale di un Comitato di dipartimento, che costituisce organo tecnico con funzioni consultive. Il comitato costituisce l organo con il quale il Direttore del dipartimento elabora proposte e indirizzi del Dipartimento stesso. Al Dipartimento di Prevenzione afferiscono i seguenti servizi: Servizi di igiene e sanità pubblica dei comprensori sanitari Servizio di Medicina del lavoro Servizio di Medicina dello sport Servizio di Dietetica e nutrizione clinica del Comprensorio sanitario di Bolzano Servizio Pneumologico aziendale Servizio Veterinario aziendale pagina n. 28

29 Sezione di Medicina ambientale Compito principale del Dipartimento, è individuare e contrastare i fattori di rischio che possono nuocere alla salute della popolazione con particolare attenzione ai gruppi di popolazione più esposti. Obiettivi principali sono la promozione della salute, l emanazione di provvedimenti finalizzati al riconoscimento precoce di cause di malattia ed infortuni, l adozione di misure di prevenzione, nonché il miglioramento della qualità della vita. Tabella 3.5 Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro importi sono espressi in migliaia di Euro Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro % costo rispetto al totale dei costi Importo % costo rispetto al totale dei costi Importo DELTA % costo rispetto al totale dei costi Importo Igiene e sanità pubblica 0,56% ,59% ,31% Igiene degli alimenti e della nutrizione 0,19% ,22% ,04% Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro 0,59% ,57% ,14% + 77 Sanità pubblica veterinaria 1,22% ,22% ,09% Attività di prevenzione rivolte alle persone 0,55% ,50% ,66% Servizio medico legale 0,83% ,83% ,81% Totale Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro 3,94% ,93% ,74% Gli importi per l anno 2013 non sono disponibili, in quanto vengono desunti dal modello LA che quale verrà pubblicato solamente a fine maggio. 3.5.a Alimentazione 1. Sicurezza alimentare 2. Dietetica e nutrizione pagina n. 29

30 3.5.a.1 Sicurezza alimentare Tabella 3.5.a.1.1 SISP Regione/Provincia autonoma: BOLZANO Codice: Tipo struttura: Nome del referente: AZIENDA SANITARIA A.A. Telefax: N di strutture esistenti nella Regione/Provincia: 5 N di strutture che hanno fornito i dati: 5 NUMERO DI UNITA' NUMERO DI UNITA' CONTROLLATE NUMERO DI ISPEZIONI NUMERO DI UNITA' CON INFRAZIONI TOTALE CAMPIONI PRELEVATI CAMPIONI NON REGOLAMENTARI NUMERO INFRAZIONI: a) Igiene Generale b) Igiene (HACCP, formazione personale) c) Composizione d) Contaminazione (diversa da quella microbiologica) e) Etichettatura e presentazione f) Altro PROVVEDIMENTI: a) Amministrativi b) Notizie di reato Ministero della salute Direzione Generale della Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione Rilevazione dei dati di sintesi sul controllo ufficiale degli alimenti e delle bevande: attività ispettiva e tipologia delle infrazioni Servizi di Igiene Pubblica e Servizio Veterinario aziendale/igiene degli Alimenti PRODUTTORI PRIMARI (cod. 01) Bolzano (Provincia autonoma) PRODUTTORI E CONFEZIONATORI (cod. 02) DISTRIBUZIONE TRASPORTI RISTORAZIONE PRODUTTORI E CONFEZIONATORI Soggetti ad Soggetti a CHE VENDONO Ingrosso Dettaglio autorizz. Pubblica Collettiva vigilanza PREVALENTEM. AL (cod.03) (cod. 04) Sanitaria (cod. 07) (cod. 08) DETTAGLIO (cod. 05) (cod. 06) (cod. 09) SISP TOTALI tabella 3.5.a.1.2 Vigilanza ed ispezione igienico sanitaria BZ ME BX BK TOT N. controlli ufficiali igiene degli alimenti N. campioni alimenti prelevati N. notifiche di imprese alimentari pervenute per la registrazione N. campioni di acqua potabile prelevati N. campioni di acqua di piscina prelevati N. strutture sanitarie ed estetiche oggetto di controllo N. ispezioni presso rivendite o produttori di fitosanitari N. contestazioni di illeciti di polizia sanitaria amministrativa N. notizie di reato pagina n. 30

31 tabella 3.5.a.1.3 micologia Micologia BZ ME BX BK TOT N. certificati rilasciati per vendita di funghi freschi spontanei / N. consulenze micologiche gratuite N. candidati esaminati per rilascio dell Attestato d idoneità alla vendita dei funghi freschi 7 0 / 2 9 N. interventi per intossicazioni da funghi 1 2 / 0 3 tabella 3.5.a.1.4 provvedimenti educazione sanitaria BZ ME BX BK VET TOT micologia di base Consulenze di igiene alimenti + HACCP (personale cucina) Igiene alimenti nella vendita diretta (fattoria) - (contadini) formazione in igiene degli alimenti a.2 Dietetica e nutrizione L'Unità Operativa Complessa (presenza di un primario) di Dietetica e Nutrizione Clinica del Comprensorio Sanitario di Bolzano svolge attività specialistica sia a livello ospedaliero che territoriale. Il suo bacino d'utenza corrisponde al 50% della popolazione del territorio provinciale. Negli altri 3 comprensori sono presenti Servizi privi di primario, che afferiscono alla Direzione Sanitaria o a Reparti di Medicina. L'attività territoriale copre dal 42 al 46% del totale ed è indirizzata alla prevenzione primaria sui gruppi a rischio (interventi d'informazione ed educazione alimentare),alla dietoterapia ambulatoriale (in 16 sedi) e domiciliare (specie nutrizione artificiale), al supporto alle strutture territoriali (coperte 254 su 267), alla ricerca clinica applicata. I dati riportati sono relativi ai soli utenti territoriali. pagina n. 31

32 Tabella 3.5.a.2.1 servizio di dietetica e nutrizione clinica TIPOLOGIA ATTIVITÁ NUMERO PRESTAZIONI PRESTAZIONI AMBULATORIALI TERAPIA DIETISTICA DI GRUPPO BIOIMPEDENZA determinazione della composizione corporea CALORIMETRIA INDIRETTA valutazione del dispendio energetico a riposo/in attivitá HOLTER METABOLICO - Monitoraggio protratto del dispendio energetico e delle sue modificazioni nelle fasi attivita' /riposo e sonno/veglia AGE READER Valutazione stress metabolico PRESTAZIONI A DOMICLIO ADDRESTRAMENTO NUTRIZIONALE (teaching) PER PAZIENTI IN NUTRIZIONE ARTIFICIALE DOMICILIARE (NUMERO PAZIENTI) 37 CONSULENZA PROFESSIONALE A STRUTTURE CHE ELARGISCONO PASTI: (NUMERO CONSULENZE = NUMERO ACCESSI) CASE DI RIPOSO 221 MENSE SCOLASTICHE 33 SCUOLE MATERNE/NIDI 72 ALTRE STRUTTURE 101 Tabella 3.5.a.2.2 informazione ed educazione alimentare TEMPO IMPIEGATO (h) NUMERO PRESTAZIONI INTERVENTI INFORMAZIONE ALIMENTARE INTERVENTI DI EDUCAZIONE ALIMENTARE PROGETTI SPECIFICI b La salute nella vita quotidiana 1. Ambienti di vita 2. Luoghi di Lavoro 3. Attività di carattere medico-legale 4. Movimento fisico e attività sportive 5. La salute del respiro pagina n. 32

33 3.5.b.1 Ambienti di vita tabella 3.5.b.1.1 igiene dell abitato BZ ME BX BK TOT N. pareri sanitari costruzioni emessi N. sopralluoghi per rilascio certificati di condizione abitativa e inabitabilità N. certificati di precarietà igienica N. certificati di adeguatezza alloggio previsti dalla norma (sul ricongiungimento familiare) N. nulla osta sanitari per locali ad uso didattico finanziati dal Fondo sociale europeo tabella 3.5.b.1.2 attività di vigilanza e controllo delle condizioni igienico sanitarie N. pareri sanitari per rilascio licenza all'apertura strutture ricettive, colonie, campeggi BZ ME BX BK TOT N. pareri sanitari per rilascio licenza all'apertura stabilimenti balneari e piscine N. Pareri emessi per risanamento coperture in amianto / 0 1 Sezione aziendale di medicina ambientale tabella 3.5.b.1.3 attività di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione BZ ME BX BK TOT N. interventi, sopralluoghi e controlli di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione presso strutture ed esercizi pubblici, case di accoglienza per immigrati, campi nomadi, parchi pubblici e a favore di privati Attività della Sezione aziendale di medicina ambientale: Le attività della Sezione aziendale di Medicina Ambientale sono svolte su tutto il territorio della Provincia di Bolzano. Studi epidemiologici Studio sugli effetti dell'inquinamento sulla salute lungo le principali direttrici di traffico in Provincia di Bolzano. Studio sugli effetti di prodotti fitosanitari sulla salute umana. Controlli Reach (registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche) e CLP (classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e miscele) Numero Controlli in ambito Reach e CLP effettuati 1 Amianto Numero pagina n. 33

34 VIS. SPECIAL. REL.MED.<5 REL.MED.>5 SOPRAL. IN ORE E STAN. SOPRAL. IN NR. SPIROMETRIA SCREEN. VISIVO SCREEN. UDITIVO PRELIEVO VENOSO Sopralluoghi per la rilevazione dello stato di conservazione dei tetti contenenti cemento amianto 51 Pareri sanitari emessi per risanamento coperture in amianto 26 Consulenze riguardanti materiali contenenti amianto b.2 Luoghi di Lavoro Il Servizio aziendale di Medicina del Lavoro si occupa della promozione e della conservazione del benessere psico-fisico dei lavoratori. È articolato in due sezioni: la Sezione Clinica svolge i compiti del medico competente, così come previsto dalla normativa vigente (D.Lgs. 81/2008), nei confronti delle strutture dei Comprensori sanitari di Bolzano, Bressanone e Brunico, dell'amministrazione provinciale e di soggetti privati convenzionati; la Sezione Ispettorato Medico del lavoro ha quale compito fondamentale la tutela della salute nei luoghi di lavoro attraverso attività di prevenzione, informazione, formazione, assistenza, vigilanza e controllo in materia di igiene e medicina del lavoro. Attività della sezione clinica: tabella 3.5.b.2.1 attività della sezione clinica DISTRETTI BOLZANO OSPEDALE DI BOLZANO BRUNICO PICCOLINO EGNA ORTISEI MERANO SILANDRO BRESSANONE TOTALE pagina n. 34

35 Tabella 3.5.b.2.2 screening secondo piano provinciale prevenzione screening secondo piano provinciale prevenzione % adesione a screening rispetto a popolazione target screening effettuati popolazione target (*) audiometrie esposto professionalmente a rumore spirometrie esposto professionalmente a agenti nocivi respiratori screening visivi videoterminalisti visite mediche esposti ad almeno un fattore di rischio professionale (*) Numeri non disponibili Le percentuali non vengono esposte a causa assenza di dati. pagina n. 35

36 Attività dell ispettorato medico del lavoro: tabella 3.5.b.2.3 ispettorato medico del lavoro attività Edilizia numero altri Comparti Tutti i Comparti Attività di vigilanza negli ambienti di lavoro Sopralluoghi complessivamente effettuati Totale verbali (riguardanti ) - imprese (datori di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori) lavoratori autonomi committenti e/o responsabili dei lavori coordinatori per la sicurezza Comunicazioni notizie di reato (CNR) Verbali di prescrizione N violazioni Verbali di comunicazione di adempimento/inadempimento alle prescrizioni Rilascio proroghe del termine di adempimento alle prescrizioni Verbali con sanzioni amministrative Verbali di disposizione Richieste dati (ex art. 4 della L.628/61) Sequestri preventivi Sospensioni (ex art. 14 D.Lgs. 81/08) Valutazione piani di lavoro amianto (ex art.256 D.Lgs. 81/08) e notifiche (ex art.250 D.Lgs. 81/08) 260 Ispezioni per amianto 49 Attività di igiene industriale Aziende/cantieri controllati con indagini di igiene industriale Campionamenti effettuati Misurazioni effettuate Tutti i Comparti Indagini di medicina del lavoro Indagini su incarico della Procura della Repubblica Indagini su segnalazione o su iniziativa della Sezione Inchieste malattie professionali Inchieste malattie professionali concluse Inchieste malattie professionali concluse con riscontro di violazione correlata all evento Pareri Pareri alla concessione della deroga per l adibizione di minori a lavori considerati pericolosi (ex L. 977/67, D.Lgs. 345/99 e 262/00) Altri pareri Sopralluoghi per l espressione di pareri Attività sanitaria Visite effettuate su iniziativa della Sezione o su richiesta: Accertamenti dell idoneità psico-fisica per l esercizio dell attività di fochino (ex art. 27 DPR 302/56), altre visite Aziende in cui è stato controllato il protocollo di sorveglianza sanitaria e/o le cartelle sanitarie Ricorsi avverso il giudizio del Medico Competente (ex art. 41 comma 9 D.Lgs. 81/08) Sorveglianza sanitaria degli ex esposti amianto Accertamenti di idoneità Attività di assistenza Interventi di informazione/comunicazione per gruppi di lavoratori esposti a specifici rischi Assistenza sull applicazione della normativa relativa agli accertamenti sanitari di tossicodipendenza e alcooldipendenza nei lavoratori (sportello informativo dedicato) Iniziative di confronto (incontri, seminari, ecc.) con le figure aziendali per la prevenzione (DdL, RSPP, ASPP, MC, CSE, CSP, RLS ecc.) Attività di formazione Ore di formazione Persone formate Organizzazione di iniziative di aggiornamento (conferenze, seminari, convegni, ecc.) per le figure che si occupano di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: (DdL, RSPP, ASPP, MC, CSE, CSP, RLS ecc.) pagina n. 36

37 Attività di carattere medico-legale: tabella 3.5.b.3.1 attività ambulatoriale BZ ME BX BK TOT N. certificazioni medico-legali * N. visite mediche e consigli igienico-sanitari per viaggi all estero e consulenze N. vaccini somministrati per viaggi internazionali ** *idoneità alla guida, porto d armi, contrassegno invalidi, ecc. **vaccinazioni per i viaggiatori internazionali (nr. prodotti vaccinali somministrati) tabella 3.5.b.3.2 polizia mortuaria BZ ME BX BK TOT N. ispezioni verifica rispondenza feretri / 0* 27 N. autorizzazioni veicoli adibiti a trasporto salme * 38 N. visite necroscopiche (medici dipendenti del Servizio) * *Dati ricevuti dai medici igienisti distrettuali, i dati di due medici igienisti distrettuali mancano 3.5.b.4 Movimento fisico e attività sportive Servizio di Medicina dello Sport Il Servizio di Medicina dello Sport del Comprensorio Sanitario di Bolzano con Sede principale a Bolzano svolge la sua attività anche nei distretti di Egna, Ortisei, Caldaro e Cardano. I compiti principali del Servizio consistono nella tutela della salute nello sport sec.d.m (visite di idoneità all attività sportiva agonistica) e nelle visite di idoneità per attività sportiva non agonistica in sede e nei distretti; oltre a ciò' esegue le visite di idoneità per i vari gruppi/enti della protezione civile (vigili volontari del fuoco, soccorso subacqueo ecc.), offre consulenza/assistenza per sport particolari (ambulatori specializzati per medicina subacquea, medicina di montagna, attività sportive di volo da diporto ecc.), esegue valutazione funzionale, assistenza e controllo dell allenamento in atleti con minorazioni, valutazione funzionale di atleti di punta (scuole dello Sport, squadre nazionali, diversi comitati sportivi provinciali). E' inoltre centro di riferimento per varie società / federazioni sportive locali e nazionali. Siamo inoltre attivi nella lotta contro il Doping e nella promozione dell attività sportiva. Altre fondamentali attività sono l educazione sanitaria per tutta la popolazione (prevenzione generale in enti, scuole, società sportive ecc.) e gli interventi rivolti a persone con fattori di rischio o malattie (prevenzione individuale): patologie cardiovascolari, diabete, obesità, malattie degenerative dell apparato musculoscheletrico, malattie psichiatriche. Interventi che vengono realizzati con la prescrizione dell attività fisica e con i quali è possibile influenzare positivamente il processo di riabilitazione Elaboriamo linee guida, assicuriamo i contatti con il CONI nazionale e provinciale, informiamo allorquando ci sono cambiamenti di norme federali nazionali, fungiamo da punto di riferimento e interlocutore per enti sportive locali (VSS, USSA, ecc.) riguardo tutti i problemi di interesse medico-sportivo. Il Servizio di Medicina dello Sport fa parte del Dipartimento Aziendale di Prevenzione istituito nel ; collabora in ricerche, progetti e studi oltre che all elaborazione di pagina n. 37

38 linee guide interdisciplinari e intercomprensoriali, protocolli di processo e programmi di prevenzione; con questo il Servizio contribuisce alla prevenzione della salute, alla promozione della salute e al mantenimento della salute nella politica sanitaria provinciale. Organizziamo attività scientifica e aggiornamento del personale medico e non medico per i Servizi di Medicina dello Sport. Tra le competenze provinciali rientrano il programma informatico provinciale per la gestione informatica delle cartelle cliniche, l' archivio provinciale delle non idoneità, il contatto con la Commissione Provinciale per i Ricorsi con sede in Assessorato alla Sanità, l' organizzazione dell assistenza medica (assistenza di gara) per le manifestazioni sportive provinciali della scuola, l'organizzazione dell assistenza medica (assistenza di gara) per manifestazioni sportive in provincia e la coordinazione di controlli antidoping. Personale 2013: 5 medici, 5,75 personale infermieristico, 2 amministrativi, 1 operatore tecnico Nel 2014 il Servizio di Medicina dello Sport di Bolzano eseguirà le visite medico-sportive anche nel Comprensorio Sanitario di Merano, nell' ospedale di Merano (per 3 giorni alla settimana) e nell' ospedale di Silandro (per 1 giorno alla settimana) Nel Comprensorio Sanitario di Brunico esiste un Servizio autonomo di Medicina dello Sport, nel Comprensorio di Bressanone l'ambulatorio di Medicina dello Sport fa parte della Divisione di medicina Interna e a Merano un medico specialista privato è convenzionato con il Servizio Sanitario Provinciale. Tutti e tre ultimi elencati Servizi di Medicina dello Sport non fanno parte del Dipartimento di Prevenzione. tabella 3.5.b.4.1 prestazioni erogate Tipologia di prestazione BOLZANO MERANO Certificati per gli sport agonistici di cui alla tab. A del d.m (incluso: visita medica, esame delle urine, ECG) (100.10) BRESSA- NONE BRUNICO TOTALE 304 n.d. n.d. n.d. 304 Certificati per gli sport agonistici di cui alla tab. B del d.m (incluso: visita medica, esame delle urine, spirometria semplice, ECG con test da sforzo dei due gradini di master) (100.11) n.d. n.d. n.d Certificati per gli sport agonistici di cui alla tab. B del d.m con test da sforzo cardiovascolare con cicloergometro (100.12) 93 n.d. n.d. n.d. 93 Test di valutazione funzionale con cicloergometro con curva del lattato (100.13) 93 n.d. n.d. n.d. 93 Test di valutazione funzionale con cicloergometro con misurazione diretta del consumo di ossigeno (100.14) 3 n.d. n.d. n.d. 3 Check up medico sportivo (100.15) 80 n.d. n.d. n.d. 80 Visita specialistica, compreso esame ORL, screening neurologico, visivo ove previsti (89.07) 152 n.d. n.d. n.d. 152 Spirometria semplice 1 ( ) 2 n.d. n.d. n.d. 2 Test cardiovascolare da sforzo con cicloergometro 1 (89.43) 546 n.d. n.d. n.d. 546 Elettrocardiogramma dinamico dispositivi analogici (holter) (89.50) 54 n.d. n.d. n.d. 54 Elettrocardiogramma (ECG) 1 (89.52) n.d. n.d. n.d Valutazione ortottica (93.02) 16 n.d. n.d. n.d. 16 Audiometria ( ) 89 n.d. n.d. n.d. 89 Esame completo delle urine (417002) 1 n.d. n.d. n.d. 1 Infiltrazione locale (83.98) 0 n.d. n.d. n.d. 0 Prelievi del sangue ( ) 47 n.d. n.d. n.d. 47 Impedenzometria ( ) 17 n.d. n.d. n.d. 17 Assistenza gare 0 n.d. n.d. n.d. TOTALE Inserire il numero di prestazioni erogate non incluse nelle voci precedenti pagina n. 38

39 n. interventi n. totale ore n. persone coinvolte Tipologia destinatari n. operatori coinvolti per intervento tabella 3.5.b.4.2 informazione ed educazione sanitaria Tipologia di interventi Interventi di educazione sanitaria nelle scuole 5 1 Lezioni e conferenze con atleti, allenatori, operatori sportivi 5 1 Interventi di educazione sanitaria per la popolazione generale 5 3 Interventi di educazione sanitaria per la popolazione con target specifici b.5 La salute del respiro Servizio Pneumologico aziendale Il Servizio Pneumologico è un servizio aziendale collocato dal Piano Sanitario Provinciale nell' area Territorio. Esso ha sei sedi nei quattro comprensori sanitari, cioè a Bolzano, Egna, Merano, Silandro, Bressanone e Brunico. Tutte le sei sedi dispongono di personale stanziale infermieristico e alcune amministrativo e gli accessi medici settimanali nelle sedi esterne a Bolzano avvengono dalla sede di Bolzano. tabella 3.5.b.5.1 servizio pneumologico CODICE DENOMINAZIONE BOLZANO EGNA MERANO SILAN- DRO BRUNICO BRESSA- NONE TOTALE 89.7 VISITA SECONDA VISITA VACCINAZIONE MANTOUX SPIROMETRIA SEMPL.(F/V) SIROMETRIA VOL. RESIDUO TEST DI BRONCODILAT TEST DI BRONCOCOSTR DLCO ESAME ALLERG. COMPL AEROSOL CON FARMACI TEST Pe MAX - Pi MAX VISITA DOM. DEL MEDICO VISITA A DOMICILIO PULSOSSIMETRIA TEST DA SFORZO PRELIEVO ARTERIOSO EMOGASANALISI TORACENTESI SPIROMETRIA GLOBALE POLISONNOGRAMMA ERGOSPIROMETRIA (BICI) FLEBO PER INFUSIONE SPIROMETRIA F/V DEGENTI MANTOUX PAZ. DEGENTI TOTALE pagina n. 39

40 tabella 3.5.b.5.2 servizio pneumologico CODICE OUTPUT DESCRIZIONE SPT 01 SPT 02 SPT 03 Visita domiciliare medica (rilevazione da impegnative) Visita domiciliare infermieristica (rilevazione da Impegnative) Valutazione del medico della visita domiciliare (rilevazione da impegnative) L'attività prevede: - programmazione della visita, visione della cartella clinica, viaggio a domicilio del paziente, visita medica, esami strumentali e prelievo arterioso, controllo dell'apparecchiatura (ventilatore o fonte di ossigeno), conclusioni cliniche e relazione scritta al medico di base, inserimento dati nel PC Programmazione della visita, preparazione del materiale sanitario necessarioviaggio a domicilio, rilevazione dei parametri vitali, controllo della terapia inatto e delle apparecchiature, preparazione del report e discussione con ilmedico in sede, inserimento dati nel PC Valutazione in sede del medico della visita domiciliare SPT 04 Incontri di educazione sanitaria Incontri di educazione sanitaria in sede con il paziente in assistenza domiciliare sull'uso di strumenti diagnostici e terapeutici forniti a domicilio SPT 05 Monitoraggio dei consumi di Controllo dati di consumo di ossigeno ai fini della compliance e della ossigeno liquido SPT 06 Attività di case holding Controllo e gestione delle cartelle cliniche per l'attività di assistenza domiciliare e di prevenzione. Comprende le attività di aggiornamento dellastoria clinica del paziente e dei referti inviati da altri Servizi diagnostici,controllo dati di pazienti gestiti in telemetria, inviti telefonici e scritti aipazienti in chemioprofilassi ed in terapia antitubercolare ecc. UNITA' DI MISURA SPT 07 Sopralluoghi in comunità/gruppi Attività di visione dei luoghi (ambiente familiare, di lavoro, ecc.) frequentatidal malato TBC a rischio al fine di identificare i soggetti da sottoporre a screening SPT 08 Organizzazione, esecuzione e Organizzazione, esecuzione e valutazione finale di indagini antitubercolariin gruppi o valutazione finale di indagini comunità a rischio: ad avvenuto sopralluogo nelle comunità,identificazione dei soggetti da antitubercolari in gruppi o sottoporre a screening, invito telefonico/scrittodegli screenandi, conduzione del registro degli comunità a rischio (UFK, dip. screenandi, valutazionefinale dello screening osp.) SPT 09 Gestione delle pratiche INPS Attività di flusso informativo tra il Servizio e l'inps ai fini assicurativi delpaziente in terapia antitubercolare SPT 10 Interventi antifumo nelle scuole Programmazione ed incontri organizzativi con le autorità scolastiche. Preparazione del materiale didattico. Incontri con scuole e nella sededel Servizio con allievi e/o insegnanti. SPT 11 Formazione di corsi di disassuefazione al fumo da sigaretta 13 Valutazione finale Sensibilizzazione della popolazione fumatrice alla partecipazione con comunicati stampa. Presa di contatto con fumatori per la formazione del gruppo. Verifica e relazione finale SPT 12 Consegna di distanziatori Informazioni sull'uso del distanziatore e sua consegna al paziente 789 SPT 13 Consegna del Peak Flow Meter o Informazioni sull'uso dell'apparecchio e sua consegna al paziente o informazioni sulla consigli per prevenzione allergica SPT 14 Viaggio S'intende il tempo per lo spostamento in sedi o ambulatori distaccate per l'erogazione del servizio ordinario. Il tempo per lo spostamento per le attivitàdomiciliari e le altre attività per cui il trasferimento è strettamente connessoalla tipologia di prestazioni deve essere considerato nel carico di lavoro deisingoli output c La prevenzione ed il controllo delle malattie infettive 1. Attività mediche 2. Attività veterinarie pagina n. 40

41 3.5.c.1 Attività mediche Vaccinazioni obbligatorie e raccomandate effettuate: tabella 3.5.c.1.1 vaccinazioni vaccinazioni obbligatorie e raccomandate effettuate (da 0-18 anni nei comprensori sanitari comprese quelle effettuate dai medici igienisti e pediatri) BZ ME BX BK TOT Difterite Tetano Poliomielite Pertosse Epatite B Haemophilus influenzae b Pneumococco Meningococco C MPR (morbillo, parotite, rosolia) HPV (Papilloma virus) Varicella TOTALE BZ ME BX BK n. verbali di violazione all obbligo vaccinale / / Copertura vaccinale a 24 mesi di età: % copertura vaccinale: tabella 3.5.c.1.2 vaccinazioni coorte 2011 vaccinazioni obbligatorie e raccomandate % copertura vaccinale (coorte 2011) BZ ME BX BK TOT Difterite 89,90 87,60 88,30 88,00 88,8 Tetano 90,00 87,80 88,30 88,10 88,9 Poliomielite 89,90 87,60 88,10 88,00 88,8 Pertosse 89,80 87,60 88,20 88,00 88,7 Epatite B 89,70 86,60 87,40 87,80 88,3 Haemophilus influenzae b 90,00 88,40 89,20 89,70 89,4 Pneumococco 85,60 71,20 82,60 85,40 81,4 Meningococco C 75,20 49,40 63,20 65,60 65,3 MPR (morbillo, parotite, rosolia) 76,20 57,20 66,70 68,90 68,8 dtpa (difterite,tetano,pertosse) 89,80 87,60 88,20 88,00 88,7 dtpapolio (difterite,tetano,pertosse, polio) 89,80 87,50 88,10 88,00 88,7 HPV (Papilloma virus) a 12 anni 30,30 17,60 20,10 26,30 24,9 pagina n. 41

42 Notifica malattie infettive e interventi di profilassi: tabella 3.5.c.1.3 profilassi Profilassi, notifica malattie infettive e controllo epidemiologico per tossinfezioni e parassitosi BZ ME BX BK TOT N. notifiche malattie infettive N. indagini epidemiologiche N. esami di laboratorio inviati al laboratorio di microbiologia * N. interventi per sorveglianza paralisi flaccide N. interventi per sorveglianza: epatiti virali acute (SEIEVA) N. controlli su strutture sociali (ad es.: case di riposo, centri diurni per anziani, scuole e scuole materne) N. accertamenti di carenze igieniche delle abitazioni e relativi certificazioni *I SISP di Bressanone, Brunico e Merano inviano gran parte degli esami ai laboratori di Patologia Clinica dell'ospedale territorialmente competente Provvedimenti educazione sanitaria: tabella 3.5.c.1.4 provvedimenti educazione sanitaria Informazione ed educazione sanitaria rivolta a scolari e insegnanti (pediculosi) BZ ME BX BK VET TOT Educazione sanitaria su vaccinazioni n. interventi Adesione allo studio organizzato dall'iss caso controllo per epidemia Epatite virale A c.2 Attività veterinarie Servizio Veterinario aziendale Le seguenti tabelle evidenziano i principali dati relativi ad alcune delle prestazioni erogate nel 2013 da questo Servizio Veterinario. Sicurezza alimentare: tabella 3.5.c.2.1 Vigilanza ed ispezione igienico sanitaria alimenti OA Vigilanza ed ispezione igienico sanitaria alimenti OA VET N. controlli ufficiali igiene degli alimenti 1503 N. campioni alimenti prelevati 844 N. notifiche di imprese alimentari pervenute per la registrazione n.d. N. contestazioni di illeciti di polizia sanitaria amministrativa 778 N. notizie di reato 7 pagina n. 42

43 Dettaglio: Vigilanza ed ispezione igienico sanitaria alimenti di origine animale per tipologia di alimenti tabella 3.5.c.2.2 Tipologia alimenti di origine animale Tipologia alimenti di origine animale Campioni prelevati carni bovine, ovi-caprine, equine, suine, di pollame, di coniglio 140 carni preparate 129 prodotti ittici 94 uova 31 miele 31 latte 164 burro, formaggi, latticini 165 mangime 56 gelati 34 totale 844 macellazioni: tabella 3.5.c.2.3 macellazioni Specie Numero di animali Bovini/vitelli equini 294 suini ovi-caprini totale Sorveglianza zoonosi negli animali macellati: Tabella 3.5.c.2.4 Sorveglianza zoonosi negli animali macellati Casi di Cisticercosi in bovini da macello 3 Casi di Idatidosi in bovini da macello 18 Trichinoscopie test per BSE (bovine spongiform encephalopathy) su bovini test per TSE (trasmissibile spongiform encephalopathy) su ovini pagina n. 43

44 Registro annuale delle attività ispettive/audit veterinarie su impianti riconosciuti: tabella 3.5.c.2.5 Registro annuale delle attività ispettive/audit Tipologia stabilimento n. stabilimenti con riconosci-mento comunitario n. accessi agli stabilimenti n. ispezioni n. nonconformità n. Audit sugli OSA Depositi frigoriferi ed impianti di riconfezionamento Macelli e sezionamenti carni rosse Macelli e sezionamenti carni bianche Macelli e sezionamenti grande selvaggina allevata e ratiti 1 (6 mesi) (4) Centri grande selvaggina cacciata (13) connessi all attività di sezionamento Connessi alla attività macelli carni rosse Carni macinate, preparazioni di carne (1) Prodotti a base di carne Prodotti della pesca Latte e prodotti a base di latte Uova ovoprodotti totale Ad ogni accesso possono corrispondere più ispezioni. Nel caso di stabilimenti con più attività, lo stabilimento è stato conteggiato una sola volta con riferimento all attività principale. Nota: tra parentesi sono indicate attività all interno di uno stabilimento già conteggiato Resoconto sul Piano provinciale Controllo residui negli alimenti di origine animale: tabella 3.5.c.2.6 resoconto sul Piano provinciale controllo residui settore n. campioni Allevamento bovini 44 Produzione latte 36 Allevamento suino/ovi-caprino 6 Produzione miele 13 Produzione uova 19 Selvaggina cacciata 3 totale 121 pagina n. 44

45 Profilassi delle malattie infettive e sorveglianza della salute animale negli allevamenti: tabella 3.5.c.2.7 profilassi delle malattie infettive e sorveglianza della salute animale Registrazioni di animali per vendita/macellazioni Registrazioni produttori primari e trasporto cavalli da tempo libero 53 Sorveglianza sull impiego di farmaci veterinari 628 Sorveglianza dei dati anagrafici delle aziende zootecniche ca. 815 Test per la prevenzione di malattie infettive su bovini: per brucellosi e leucosi bovina enzootica(analisi individuali/controllo latte di massa) /4.804 per Bluetongue (lingua blu) per IBR/IPV (analisi individuali/controllo latte di massa) /4.804 per BVD-MD (Bovine-Virus Diarrhoea/Mucosal Disease) virus o anticorpi per febbre Q Test per la prevenzione di malattie infettive su ovi-caprini: per CAEV (Artite-encefalite virale caprina) per Brucella ovis (epididimite negli arieti) per la prevenzione di malattie infettive su suini per la malattia vescicolare 584 per peste suina 524 per la malattia Aujeszky 583 per la prevenzione di malattie infettive su volatili per influenza aviaria 655 per salmonellosi su gruppi di ovaiole con un numero maggiore di Nota: per la sorveglianza di zoonosi in animali da macello vedi Sicurezza alimentare La salute animale e malattie trasmissibili all'uomo: informazione ed educazione sanitaria tabella 3.5.c.2.8 La salute animale e malattie trasmissibili all'uomo Informazione ed educazione sanitaria 30 Formazione operatori 30 Piano provinciale controllo mangimi Tabella 3.5.c.2.9 Piano provinciale controllo mangimi Programmazione dell'attività Numero di campioni eseguiti negli allevamenti controllando mangimi e materia prima per mangimi Numero di campioni eseguiti in base alla legge provinciale n.1 del su prodotti geneticamente non modificati ed in base al specifico extrapiano di campionamenti di mangimi destinati agli allevamenti produttori di latte Tipo e numero di non conformitá riscontrate nell'attivitá di campionamento e nell'attività ispettiva numero di ispezioni negli allevamenti per il controllo nella somministrazione dei mangimi 329 Numero Audit nei mangimifici per la valutazione delle procedure di autocontrollo, di tracciabilità e degli esiti delle analisi eseguite d L'interfaccia uomo-animale Convivenza e corretto rapporto con gli animali da compagnia Interventi assistiti con gli animali pagina n. 45

46 Tabella 3.5.d.1 controllo delle lesioni da animali a persone Morsicature di animali/ Morsicature Morsicature Morsicature Controlli per la rabbia (su cani) per CS (cani) (gatti) (altri animali) Totale Bolzano Merano Bressanone Brunico totale Tabella 3.5.d.2 dati epidemiologici lesioni da cani a persone Comprensorio n. di cani prevalenza morsicature cani sulla relativa sanitario per comprensorio popolazione canina presente sanitario Bolzano ,20% Merano ,00% Bressanone ,50% Brunico ,20% totale ,20% Tabella 3.5.d.3 Controllo del randagismo e delle popolazioni canine e feline cani randagi catturati 317 cani sterilizzati/castrati 59 gatti sterilizzati/castrati 799 ingressi di animali presso il canile sanitario Sill uscite di animali dal canile sanitario Sill passaporti per cani, gatti, furetti n. di animali (cani, gatti, furetti) nella banca dati provinciale Tabella 3.5.d.4 Controllo del benessere e protezione animale numero di interventi di sorveglianza relativi alle normative per la protezione animale 479 Tabella 3.5.d.5 Rapporto uomo-animale: informazione ed educazione sanitaria Attività di informazione/educazione 13 Interventi assistiti con gli animali 13 Formazione operatori Intramoenia a) Prestazioni intramoenia b) Risultato intramoenia pagina n. 46

47 3.6.a Prestazioni intramoenia Tabella 3.6.a Prestazioni intramoenia descrizione Numero prestazioni istituzionali Numero prestazioni in Libera Professione Percentuale LP su prestazioni istituzionali Attivitá clinica ,936% Laboratorio ,001% Diagnostica strumentale ,175% anestesiologia farmaceutica Totale ,380% Le prestazioni nell ambito dell attività intramoenia aumentano da nell anno 2012 di a nell anno 2013 (+8,29%). Nell allegato 3.6.a. prestazioni intramoenia viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. 3.6.b Risultato intramoenia Tabella 3.6.b Risultato intramoenia DESCRIZIONI PER INTRAMOENIA IMPORTO Costi diretti: Compensi personale dipendente (dirigente sanitario e personale di collaborazione) Oneri sociali personale dipendente (personale di collaborazione) , ,65 Costi beni di consumo 2.481,60 Fondo comune medici ,79 IRAP ,82 Totale costi diretti (A) ,30 Costi indiretti (B) ,99 Costo pieno A + B ( C ) ,29 Proventi da privati per attività LP (D) ,70 di cui crediti non riscossi ,12 Risultato (D - C) ,41 Nell ambito dell attività intramoenia, rispetto al 2012, si registrano maggiori ricavi nella misura di ,46. Il risultato dall attività intramoenia per l Azienda è di ,41 Euro. Nell allegato 3.6.b. risultato intramoenia viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. pagina n. 47

48 3.7. Servizi Intercomprensoriali Tabella 3.7 Servizi Intercomprensoriali Servizio consuntivo preventivo consuntivo Azienda Sanitaria della PAB Laboratorio di Microbiologia e Virologia Medicina del Lavoro Medicina del lavoro Merano Medicina del lavoro Silandro Servizio Pneumologico Serv. pneumologico Merano Serv. pneumologico Silandro Consulenza Genetica Immunoematologia e Trasfusionale Centro trasfusionale Servizio Trasfusionale Servizio di medicina trasfusionale Anatomia Patologica Fisica Sanitaria Servizio Veterinario Ingegneria Clinica Ufficio Contabilizzazione Ricette Ripartizione Servizi Interaziendali Segreteria Anatomia Patologica Segreteria Servizio Veterinario Perinatologia SUEM (118 + Elisoccorso) Elisoccorso Servizio medico d'urgenza Servizio Medicina Legale e Comm.Patenti Serv. Psicologia Sicurezza Viaria Servizio Neuropsichiatria Infantile Serv. Neurologia età evolutiva Psichiatria sociale dell'età evolutiva Servizio specialistico per audiolesi Servizio diabetologico pediatrico TIN-Terapia Intensiva Neonatale Centro Malattie emorragiche e trombotiche Medicina Nucleare Cure palliative "Martinsbrunn" Salus Center Fertilizzazione in vitro Distribuzione diretta dei farmaci (legge n. 405/2001) Radioterapia Medicina Ambientale Bad Bachgart Servizio di psicologia d'emergenza Servizio medicina complementare TOTALE Nell allegato 3.7 servizi intercomprensoriali viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. pagina n. 48

49 4. ALTRA ATTIVITA 1. Attività centralizzate 2. Società controllate 4.1 Attività centralizzate Tabella 4.1 Struttura centrale dell Azienda Sanitaria A) Costi COSTI DIRETTI Compensi quattro direttori compresi oneri sociali e IRAP Compensi 5 revisori dei conti compresi on. sociali Locazioni passive Personale dipendente Costi software aziendali Consulenze + spese legali Pubblicità, inserzioni Manifestazioni, eventi Costi formazione Varie (smaltimento rifiuti, spese cond.li, telefoniche ecc.) Comitato pari opportunitá , , , , , , ,00 0, , , ,58 COSTI INDIRETTI Prestazioni acquisite da altri reparti/servizi 0,00 Costi generali ,48 Totale spesa (costi) ,97 B) Personale destinato al servizio n. unità * costo complessivo Dirigenti non sanitari Laureati ruolo sanitario Medici Medici in formazione Personale amm.vo e tecnico amm.vo (dettaglio) assistente di segreteria 1, ,43 collaboratore amministrativo 11, ,25 ispettore amministrativo 4, ,49 Personale infermieristico 5, ,86 Personale riabilitazione Personale ruolo tecnico 1, ,43 Personale vigilanza e ispezione Tecnici sanitari Veterinari Avvocati ,77 Altro personale Contratti d'opera Incarichi Ingegnere ,48 * numero di unità equivalenti pagina n. 49

50 4.2 Società partecipate L unica società controllata dall Azienda Sanitaria è la SAIM (Südtiroler Alto Adige Informatica Medica srl). Detta società si occupa di informatizzazione della cartella clinica e di altre attività similari all interno delle strutture dell azienda. Ha un capitale sociale di ,00 sottoscritto per il 51% dalle ex aziende sanitarie di Bolzano e Merano e per il restante 49% da un partner privato. La quota effettivamente versata ammonta a ,00. I dati più salienti relativi all esercizio chiuso al , risultanti dalla documentazione acquisita agli atti (stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa), sono i seguenti: Descrizione Jahr 2012 Jahr 2013 Totale attivo: Totale debiti: Patrimonio netto: Valore della produzione: Costi della produzione: Utile/Perdita di esercizio INTERVENTI A LIVELLO DI PROCESSI DIREZIONALI OPERATIVI E RISORSE 1 Area amministrativo-contabile 2 Area informatica 3 Area economato-provveditorato 4 Area tecnico-patrimoniale 5 Area ingegneria clinica 6 prestazioni e territorio 7 Area comunicazione, marketing e relazioni con il pubblico 8 Area gestione del personale 5.1 Area amministrativo-contabile a) Ripartizione Economico-finanziaria b) Ripartizione Controllo di Gestione 5.1.a Ripartizione Economico-finanziaria Certificazione del bilancio Attività di predisposizione del Piano attuativo di Certificabilità (PAC) come previsto dal decreto ministeriale del (come illustrato nel verbale della riunione del 20 marzo riunione tra Azienda e Provincia Ai fini della predisposizione del piano attuativo di certificabilità a tutti i direttori di ripartizione è stato inviato una prima bozza del piano, nella quale sono state evidenziate con un colore le tematiche di settore che dovranno essere oggetto del loro intervento. I documenti forniti dai direttori di ripartizione sono stati poi raggruppati dalla Ripartizione pagina n. 50

51 Economico - Finanziaria in un unico documento, inoltrato alla Provincia quale bozza del piano attuativo di certificabilità (PAC). Predisposizione delle procedure mancanti (previste nel PAC) o revisione delle procedure esistenti Le singole procedure da elaborare sono state assegnate ai responsabili competenti per settore (contabilità, personale, Ripartizione prestazioni ecc.) e con essi sono stati organizzati degli incontri informativi. Due delle procedure elaborate nell anno precedente sono state trasmesse alla Gestione documenti (Dokumentenlenkung) ai fini della loro rilevazione e divulgazione. Queste due procedure, le altre procedure elaborate nell anno precedente e le procedure elaborate nel 2013, verranno trasmesse nel corso dell anno 2014 alla Direzione Amministrativa ed ai Revisori dei conti, per controllarne l applicazione e per la relativa approvazione. Verranno quindi trasmesse alla Gestione documenti (Dokumentenlenkung) presso la Direzione Amministrativa dell Azienda. Procedure riviste e formalizzate nell anno 2013: 1. Gestione e valorizzazione magazzino centrale e di reparto 2. TFR (accantonamento) 3. Calcolo stime e fondi 4. Ciclo attivo (contributi e crediti) 5. Ciclo attivo (recupero crediti) 6. Ciclo attivo (contabilizzazione degli arrotondamenti e dei doppi pagamenti) 7. Scritture di assestamento e chiusura dell'esercizio 8. Chiusura e riapertura dei conti 9. Immobilizzazioni materiali ed immateriali (acquisto ed immobilizzazioni in corso) non è stata formalizzata una procedura, perché il settore è regolamentato da una specifica delibera della G.P. 10. Capitalizzazione (beni realizzati in azienda) 11. Inventario cespiti - non è stata formalizzata una procedura, perché il settore è regolamentato da una specifica delibera della G.P. 12. Ciclo attivo (mobilità attiva) 13. Ciclo attivo (prestazioni sanitarie ad enti) 14. Ciclo passivo (acquisto di beni, contratti, ordini, entrata merce e liquidazione) - non è stata formalizzata alcuna procedura, poiché il settore è già regolamentato da una delibera della G.P. 15. Ciclo passivo (acquisto di servizi i termini di contratti, ordini e liquidazione) - non è stato formalizzato una procedura perché il settore è regolamentato da relativa delibera della G.P. 16. Ciclo passivo (convenzioni) 17. Ciclo passivo (Acquisto di prestazioni sanitarie) 18. Ciclo passivo (rimborsi) 19. Ciclo passivo (gestione del personale) 20. cassa e riconciliazioni bancarie 21. Gestione dei rilievi del collegio dei revisori dei conti, della Corte dei Conti e della Pab. 22. Gestione dei tributi pagina n. 51

52 Nuovo Piano dei Conti e modelli di bilancio Implementazione del nuovo piano dei conti affinchè l Azienda, a partire dal 1 gennaio 2014, sia in grado di effettuare tutte le registrazioni contabili in base allo stesso. Il nuovo piano dei conti, così come è stato trasmesso all Azienda dalla Provincia in data , è stato controllato ed analizzato dal gruppo di lavoro contabilità. In data , il relativo schema con le osservazioni apportate dal GdL, è stato trasmesso all Ufficio Economia Sanitaria ai fini dell approvazione dello stesso da parte dell amministrazione provinciale. La Provincia lo ha approvato con delibera n del Nel periodo agosto-dicembre, l introduzione del nuovo piano dei conti è stata promossa in diversi gruppi di lavoro (economato-farmacia, ragioneria, ecc.). Il nuovo piano dei conti è stato poi inserito nel programma di contabilità, le categorie merceologiche sono state abbinate ai nuovi conti, le prestazioni del tariffario sono state riclassificate nei programmi dei pazienti; nel programma degli stipendi, le voci stipendiali sono state abbinate ai nuovi conti, i fornitori ed i creditori sono stati agganciati ai nuovi conti di debito e di credito o verranno agli stessi abbinati dopo la chiusura definitiva del bilancio Il bilancio preventivo 2014 è già stato predisposto in base al nuovo piano dei conti ed utilizzando i nuovi modelli di bilancio. Progetto fatturazione elettronica Nel 2013, per alcune case farmaceutiche associate al consorzio DAFNE è proseguita, attraverso l utilizzo del software messo a disposizione dal consorzio stesso, la fatturazione elettronica passiva già sperimentata nel corso del Inoltre, in vista di una cosiddetta completa dematerializzazione del ciclo passivo, (che passa da una fase di test, prevista nel 2013 ad un definitivo utilizzo nell anno 2014), si sono tenuti diversi incontri allo scopo di chiarire le varie problematiche esistenti, ad essa connesse. In linea con tale dematerializzazione, viene resa possibile anche l archiviazione digitale dei documenti. Ciò vale anche per il ciclo attivo (fatture clienti). Gestione di un bilancio unico aziendale Nel 2013 la Provincia ha modificato la legge provinciale nel senso indicato dall Azienda nella sua proposta, alla stessa inoltrata, che era quello di eliminare i bilanci sezionali comprensoriali per redigere un unico bilancio aziendale, eliminando così una serie di doppie attività (contabilizzazioni intra- comprensoriali, quadruplicazione delle contabilizzazioni, ecc.) e snellendo in tal modo la burocrazia. Il preventivo 2014, è il primo bilancio predisposto come bilancio aziendale. Omogeneizzazione della fatturazione attiva e della procedura di recupero crediti Nel corso del 2013 le fatture attive emesse nei presistemi sono state importate una tantum nel programma di contabilità. E ora possibile inoltre, emettere la stessa tipologia di solleciti, atti di costituzione in mora e decreti ingiuntivi, utilizzando modalità uniformi a livello aziendale. Cambio nella direzione nel settore economico-finanziario Per effetto del nuovo organigramma, in vigore dal , la Ripartizione Finanze del Comprensorio di Brunico è stata soppressa e sostituita dall Ufficio Economico Finanziario che è attualmente vacante. Nel corso del 2013 sono stati soppressi due posti presso l Ufficio Fatturazione del Comprensorio Sanitario di Bolzano. pagina n. 52

53 5.1.b Ripartizione controllo di gestione Attivazione del Datawarehouse per i ricoveri a livello aziendale. 5.2 Area informatica Procedure implementate: Per la parte amministrativa: procedura PGA nuove maschere e funzionalità (estate bambini, appalto pulizie, liste Astat/valutazione stress/ bilancio, ecc.); integrazioni GLINK con sp-expert; export GPI per invio fatture con LEADERFORM; gestione prenotazioni in fatturazione per nuovo CUP INSIEL; emissione fatture con tipologie di prestazioni diverse Fuori campo IVA ed esenti; gestione solleciti; gestione certificati di servizio; varie modifiche sito intranet per la parte sanitaria: completa revisione richieste esami fuori provincia, emissione cumulativa di monitorie e ingiunzioni; programma BRIEF chirurgia vascolare; programma reparto nefrologia; aggiornati EUSOMA (senologia), DOEC (ecodoppler), RENAM (registro mesoteliomi); SDO_KEB (nuove funzionalità, stampe, statistiche, export); migrazione a oracle/fusion di alcune procedure sanitarie; supporto a Medarchiver per passaggio sistema chemioterapia; programma per le visite/vaccinazioni dipendenti; Documentazione interventi sale operatorie, Sviluppo SW per la digitalizzazione dei certificati di infortunio per il successivo invio elettronico all INAIL, adattamento dell anagrafica comprensoriale con l introduzione dei domicili, adattamento del SW dell'inps alle nuove specifiche tecniche di SOGEI per l invio dei dati dei certificati di malattia a Roma. Programmazione di un interfaccia per integrare il programma Ticket con quello ambulatoriale e integrazione tra il programma ambulatoriale di ortopedia con la radiologia per ottimizzare il flusso pazienti Nuove procedure comprensoriali: Per la parte amministrativa creazione e gestione monte ore per corsi di aggiornamento e relativi motivi d'assenza, conti straordinari anni precedenti; gestione presenze giornaliere dei dipendenti per denuncia INPS; gestione delle bolle merci in uscita; gestione delle visite degli autisti S.A.D; rivalse assicurative; gestione delle convenzioni (case di riposo e strutture dipendenze); certificati di servizio; Unificato DB Viewpoint Brunico+San Candido Per la parte sanitaria nuova CC ambulatoriale; nuova procedura EMUR; gestione sale chirurgiche Installazione del nuovo programma ADT per intensità di cura Sostituzione del sistema analogico con nastri con un sistema digitale Installazione di un programma per la gestione, archiviazione, refertazione e stampa delle elettrocardiografie ECG Procedure aziendali implementate: Migrazione Sistema Trasfusionale su server unico provinciale; Studio fattibilità Disaster Recovery; refertazione ECG; conservazione sostitutiva; albo pretorio digitale; Estensione dell'utilizzo del Datawarehouse e Business Intelligence a più utenti. Nuove procedure aziendali Analisi e creazione nuova banca dati (SABESANA);introduzione CC infermieristica; attivazione nuovo CUP INSIEL; Laboratorio Unico Provinciale; Business Continuity Dematerializzazione delle prescrizioni mediche nell'ospedale Sviluppo programma per la certificazione della Chirurgia Oncologica pagina n. 53

54 Prescrizione elettronica dei medici di base Aggiornamento sistemi/nuovi sistemi/nuove strutture: VIRTUALIZZAZIONE di dozzine di server fisici (IPPOCRATE4, CLINIX4/5, BIDIPIX, IAS,...) e attivazione nuovi server virtuali (LIS centralizzato DEDALUS, cartella clinica, infermieristica e CUP di INSIELMERCATO, nuovi server per SIT centralizzato ENGISANITÀ, nuovo sistema telepatologia,...); contestuale svuotamento di 4 armadi rack richiesti per ospitare il nuovo sistema PACS SYNGO prossimo venturo; aggiornato sistema di virtualizzazione OVM (Oracle Virtual Machine) da versione 2.x a 3.x; attivato a livello aziendale contratto unico su base triennale ENTERPRISE AGREEMENT (EA) con la società MICROSOFT per la copertura SW (S.O., CAL e MS-OFFICE) del parco PC e server; MIGRAZIONE PC: arrivati nel Comprensorio BZ a ca PC con WINDOWS 7, rimangono solo ca. 50 PC con WIN2000 e 600 PC con XP; attivato e unificato a livello aziendale il NUOVO SISTEMA ANTIVIRUS (AV) System Center Endpoint Protection (compreso nel contratto EA MICROSOFT), con conseguente dismissione dei diversi AV precedentemente in uso; attivazione a livello aziendale del nuovo sistema di rilevazione HW/SW System Center Configuration Manager SCCM (compreso nel contratto EA MICROSOFT), con conseguente dismissione dei contratti di manutenzione dei SW precedentemente in uso; attivato -in collaborazione con i sistemisti degli altri Comprensori- il nuovo DOMINIO UNICO ASB destinato a sostituire tutti i domini dei vari Comprensori; installato il sistema DATA DOMAIN nell'ambito del piano di Desaster Recovery (DR); dato il necessario supporto al trasloco del servizio di Medicina dello Sport; implementazione Vlan e DHCP su vari piani; ME Migrazione di 1000 PC da Windows 2000 a Windows 7; backup di tutte le VM tramite Veeam; migrazione dati da Silandro come dai distretti a Merano; Installazione di un'infrastruttura di videoconferenza altamente performante per tumorboards, Acquisto di sistemi Cisco UCS Server Blade, Storage EMC VNX, EMC Data Domain per la realizzazione del sito DR di San Candido. Implementazione delle procedure di backup per il Data Domain, configurazione repliche con VEEAM e realizzazione della strategia di backup verso DR. Attivazione e configurazione del nuovo dominio ASB.sabes.it, configurazione completa dell infrastruttura Windows (DNS, Wins, DHCP, Active Directory Domaincontroller, Radius Server). Attivazione e configurazione della nuova infrastruttura Exchange per tutta l azienda. Attivazione e configurazione del System Center Configuration Manager, SCCM e creazione di una nuova strategia di deployment. Messa a disposizione del Softwaredeployment. Ampliamento del sistema Blade esistente (DB-Server). Upgrade e update del PIA-Viewpoint di San Candido. Attivazione nuovo VC Tandberg. Programmazione di scripts e test di migrazione verso il nuovo dominio. Migrazione dal vecchio software Antivirus AVIRA al System Center Endpoint Protection). Trasloco del reparto di psichiatria, del servizio psicologico, del servizio di medicina dello sport, del servizio per le dipendenze e della riabilitazione di San Candido. Trasloco dell ambulatorio per il prelievo sangue e attivazione del nuovo sistema ticketing QMS. pagina n. 54

55 Attivazione delle nuove procedure di Dindo Clavien (Bressanone, Vipiteno, San Candido e Brunico). Introduzione e formazione PAC (Bressanone, Vipiteno, San Candido e Brunico). Adeguamento di vari flussi dati alla Provincia. Applicazione della delibera 916/2013 in collaborazione con la Ripartizione prestazioni e EOS. Introduzione dell ikis-bressanone al pronto soccorso di Bressanone, alla riabilitazione di Bressanone e Vipiteno, alla neuroriabilitazione di Vipiteno e in vari ambulatori di Bressanone. Analisi e lavori preliminari per la realizzazione della nuova anagrafica sanitaria. Lavori preliminari per il SAP. Analisi e implementazione delle interfacce IM per la documentazione infermieristica. Supporto e assistenza sul sistema informativo clinico a circa 870 utenti al giorno. Analisi e sviluppo del modulo di prescrizione in collaborazione con IM. 5.3 Area acquisti Conformemente a quanto previsto dalla deliberazione del Direttore generale n. 303 del e dalla successiva deliberazione n. 217 del relativa al nuovo organigramma della dirigenza amministrativa è proseguita con regolarità l attività dell organo tecnico consultivo in materia di acquisti composto dai dirigenti responsabili degli acquisti e dei Servizi farmaceutici dei comprensori, cui hanno preso parte anche l ingegneria clinica e la Ripartizione tecnica-patrimoniale. All interno delle periodiche riunioni mensili sono state affrontate le varie tematiche di interesse comune in tale ambito, al fine di garantire per quanto possibile uniformità di interpretazione e applicazione delle numerose novità normative intervenute nel settore e di uniformare le procedure a livello aziendale. In seguito a un approfondito lavoro di analisi e discussione è stato fra l altro elaborato il nuovo regolamento aziendale per l attività contrattuale relativa a forniture e servizi, approvato con deliberazione del Direttore generale n. 127 del Naturalmente uno dei principali punti di attenzione dell attività nell ambito degli acquisti è stata quella dell individuazione di nuove procedure di gara di rilevanza aziendale ai sensi dell art. 9, comma 1, lettera i) della L.P , n. 7 i.f.v.. In particolare si segnala l indizione della procedura aperta finalizzata alla stipula di un accordo quadro per la fornitura quadriennale di protesi ortopediche per i Comprensori sanitari di Bolzano e Merano (ampliabile ai Comprensori di Brunico e Bressanone alla scadenza dei rispettivi contratti vigenti). Gli aspetti interessanti di questa gara riguardano sia il fatto che per la prima volta una gara rilevante dal punto di vista sia economico che clinico come quella per l acquisto delle protesi ortopediche è stata espletata in forma aggregata sia la forma innovativa dell accordo quadro. Un altro aspetto di rilievo attiene al fatto che per la prima volta è stata indetta una gara comune con l Azienda servizi sanitari di Trento relativa all acquisto di materiali consumabili per i supporti di stampa per le due Aziende sanitarie. Nel corso del 2013 è stata attivata la Centrale d acquisti dell Agenzia provinciale per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, istituita con l art. 27 della legge provinciale , n. 15, con la quale è stato formalizzato un accordo relativo alle gare dell Azienda sanitaria relative a forniture e servizi che saranno espletate nel corso del biennio da parte dell Agenzia stessa. Trovandosi la Centrale d acquisti ancora in una fase di start-up e non disponendo di risorse pagina n. 55

56 sufficienti di personale, si è concordato che durante tale biennio saranno espletate solo 8 gare d appalto per conto dell Azienda sanitaria relative a forniture e servizi. Vi è stato inoltre uno stretto rapporto di collaborazione con la Centrale d acquisti finalizzato alla definizione delle specifiche tecniche e dei criteri di valutazione delle gare relative a 2 fra le prime convenzioni attivate da parte della Centrale d acquisti (fornitura di articoli di cancelleria e fornitura di generi alimentari). È proseguita poi l attività del Direttore della ripartizione aziendale acquisti in qualità di rappresentante dell Azienda sanitaria nel comitato di indirizzo e coordinamento dell Agenzia ai sensi dell art. 3, comma 4 dello Statuto dell Agenzia approvato con deliberazione G.P. n. 385/2012 e modificato con deliberazione G.P. n. 822 del Il 2013 è stato anche caratterizzato dall applicazione delle nuove norme in materia di anticorruzione e di trasparenza. Sono quindi state adottate le modifiche procedurali necessarie e concordate con la ditta incaricata della gestione del sistema informativo amministrativo gli sviluppi del software necessari per poter provvedere dal alla pubblicazione sul sito Internet aziendale gli affidamenti di importo superiore ai ai sensi dell art. 21 della L.P. n. 22/2012 e del d.lgs. n. 33/2013 e per elaborare i dati da pubblicare entro il ai sensi dell art. 1, comma 32 del d.lgs. n. 190/2012 e della deliberazione AVCP n. 26/2013. Nell ambito del progetto di sviluppo del sistema informativo si segnala anche l imponente attività di revisione di tutta l anagrafica articoli che si è resa necessaria per applicare dal il nuovo piano dei conti di cui alla deliberazione G.P. n. 1593/ Area tecnico-patrimoniale Il lavoro della ripartizione tecnico patrimoniale si svolge nella gran parte secondo la normativa vigente riguardante i servizi, le forniture e le opere (DL 163/2006 e DL 207/2010). Anche nell area della manutenzione dei beni mobili ed immobili deve essere seguita la normativa vigente. La continua evoluzione della normativa implica ai collaboratori della ripartizione patrimoniale e tecnica di reagire tempestivamente alle nuove esigenze e di seguire con scrupolosità ed esattezza le richiesta da parte del legislatore. Considerando questo é ovvio che nella ripartizione patrimoniale e tecnica praticamente non esistono delle procedure specifiche, tranne naturalmente quelle che sono in vigore nei vari comprensori o con valenza aziendale, che però si estendono su tutta l area amministrativa. Con l introduzione del nuovo organigramma dell area amministrativa sarà necessario anche l elaborazione di procedure che regolano l attività aziendale della ripartizione, ma soprattutto che garantiranno la gestione uniforme dei compiti della ripartizione tecnico patrimoniale stessa. La Provincia ha inoltre introdotto il sistema delle gare telematiche, il quale sistema noi siamo obbligati a utilizzare. Anche li non sono necessari dei regolamenti interni, ma devono essere rispettate quelle emanate dalla provincia stessa. 5.5 Area ingegneria clinica Il Servizio Aziendale di Ingegneria Clinica svolge la propria attività presso tutti i comprensori Sanitari di Bolzano, Merano, Bressanone e Brunico, con sede centrale presso l Ospedale di Bolzano. Nell anno 2013 è stata confermata la certificazione rispetto alla pagina n. 56

57 norma ISO 9001:2008, e conseguentemente dell'adeguatezza del SGQ nell'ottica del miglioramento continuo. Gli audit LRAQ sono avvenuti nei giorni nei giorni /6/2013 Durante gli audit sia interni che esterni si è tenuto conto di indicatori dell attività del Servizio quali l efficacia (% di interventi esterni sullo stesso apparecchio entro un mese dall intervento interno sul numero complessivo degli interventi interni), la velocità di risposta (tempo medio di fermo macchina per gli interventi di manutenzione interni senza necessità di acquistare parti di ricambio), produttività manutenzioni programmate (% di manutenzioni preventive e controlli funzionali sul totale di quelle programmate, non sotto contratto), degli interventi svolti dai tecnici interni (più di 5560) del servizio che in sostanza hanno raggiunto l obiettivo Sono state effettuate ca. 464 verifiche in accettazione di nuovi dispositivi medici (una verifica in accettazione può essere per più di un dispositivo). A supporto dell attività tecnica vi è una costante attività amministrativa, che riguarda sostanzialmente la gestione degli interventi di manutenzione acquistati da ditte esterne, sia in economia sia tramite contratti di manutenzione. Durante il 2013 sono state effettuate diverse riunioni sia del gruppo di lavoro istituito nell ambito del progetto di implementazione del sistema informativo amministrativo sia del gruppo di lavoro nell ambito del progetto di razionalizzazione degli acquisti a livello aziendale (aree coinvolte: acquisti, tecnico-patrimoniale, Servizi farmaceutici, ingegneria clinica). Sia in continuità con le attività svolte negli anni precedenti che per adempiere a nuove disposizioni, tra gli argomenti trattati ha sempre un ruolo rilevante l'uniformazione dei procedimenti amministrativi a livello aziendale trasversale alle varie aree sia da un punto di vista informatico che documentale. Vi è poi l attività ingegneristica di consulenza alle Direzioni, agli Economati ed a tutte le Divisioni e Servizi, tra le quali il supporto per la programmazione degli acquisti di apparecchiature biomediche, le attività connesse all acquisto delle apparecchiature (specifiche tecniche e valutazioni delle offerte), l organizzazione e la gestione di tutte le attività manutentive anche a garanzia della sicurezza. Queste attività sono effettuate in modo continuativo. 5.6 Area prestazioni e territorio La Ripartizione Prestazioni e Territorio comprende da una parte quella che un tempo era la Ripartizione Prestazioni con le sue sedi periferiche, i servizi amministrativi nei distretti dall altra si è passata alla progressiva attuazione della normativa del 2002 che la vede come braccio amministrativo dei servizi medici territoriali. Per questo motivo si vede confrontata con una molteplicità di tematiche. Negli ultimi anni questo ambito si è contraddistinto per un cambiamento frenetico degli scenari giuridici. A questo si aggiunge un continuo aumento del carico di lavoro, dovuto ad incombenze giuridiche, molto dispendiose. In particolare vanno menzionati l'adeguamento alle norme sulla trasparenza e la certificazione del bilancio. Il tempo richiesto per questi oneri era tale, che nel 2013 abbiamo dovuto trascurare altri ambiti appartenenti al core business della ripartizione. 5.7 Area comunicazione, marketing e relazioni con il pubblico La Ripartizione Comunicazione e Marketing, avvalendosi degli Uffici Relazioni con il Pubblico comprensoriali, assolve ai compiti di comunicazione, marketing e relazione con il pubblico che l Azienda sanitaria dell Alto Adige è tenuta a svolgere. L obiettivo è quello di pagina n. 57

58 sviluppare la comunicazione istituzionale garantendo ai vari gruppi di target informazioni chiare, trasparenti ed attuali nonché curare la realizzazione di campagne di prevenzione, informazione e sensibilizzazione. Comunicazione esterna Anche nel 2013 ai sensi della legge 150 del 2000 la comunicazione esterna è stata curata dalla Ripartizione Comunicazione e Marketing, in sinergia con gli addetti stampa comprensoriali, garantendo flussi informativi continui verso l esterno tramite l organizzazione di conferenze stampa, incontri con i giornalisti, et.al., nonché l invio di comunicati stampa ed informazioni per i media. Da evidenziare è inoltre l iniziativa del comprensorio sanitario di Merano, che organizza regolarmente un jour fixe con i mass-media. È stata inoltre gestita la comunicazione relativa a diverse situazioni di crisi (p.es. in occasione dell infarto dell allora presidente del Cons. Prov.) nonché organizzate campagne di comunicazione/sensibilizzazione (p.es. contro la dipendenza da gioco, Un ora per l Africa, et.al.). Particolarmente impegnativo è stato inoltre il supporto comunicativo al progetto aziendale della Certificazione oncologica. Comunicazione online - Nel 2013 è stato realizzato un nuovo portale tematico dedicato alla prevenzione, gestito in collaborazione con i Servizi del Dipartimento di Prevenzione. Ai sensi del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 sul Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, sul sito web aziendale è stata inoltre creata la sezione dedicata all Amministrazione trasparente inserendo i numerosi contenuti previsti dagli obblighi di pubblicità e trasparenza. Infine, dopo la migrazioni dei contenuti comprensoriali verso il sito web aziendale avvenuto negli anni scorsi, la Ripartizione Comunicazione e Marketing monitora costantemente i contenuti inseriti dai collaboratori/dalle collaboratrici autorizzati/e all aggiornamento delle pagine dedicate ai diversi servizi/reparti/ripartizioni dei quattro Comprensori sanitari. Fornisce altresì supporto nella risoluzione di problematiche sia tecniche che di contenuto. Gestione reclami Nel 2013 sono stati accolti ed elaborati oltre 4000 casi di segnalazioni/reclami/lodi/richieste di informazioni. C è stato un incremento dei colloqui diretti con i reclamanti, pratica che si è rivelata molto efficacie: gli URP comprensoriali hanno fatto da tramite per fissare degli incontri tra i/le cittadini/e che presentavano un reclamo o una segnalazione ed il personale oggetto di tali lamentele. Grazie agli aggiornamenti apportati al programma di gestione reclami Trouble Ticketing, l iter di elaborazione di reclami/segnalazioni/lodi/richieste di informazioni è stato consolidato e la collaborazione in rete tra gli URP comprensoriali e la Direzione generale è divenuta più veloce ed efficacie. Nell anno 2013 sono inoltre proseguiti gli incontri della Commissione Mista Conciliativa (CMC). Carta dei servizi Nel 2013 è stata approvata la nuova versione della Carta dei Servizi aziendale. Nella Carta dei Servizi aziendale sono state raccolte tutte le informazioni utili ai/alle pazienti. Tali informazioni riguardano tutti gli ospedali/servizi/reparti dei quattro Comprensori sanitari. Comunicazione interna - Anche nel 2013 la newsletter aziendale panta rei è uscita ad intervalli di 2 mesi, informando su iniziative, sullo stato dei progetti, sulle novità che riguardano il personale e altro. Inoltre, presso i comprensori di Bolzano, Merano e Brunico, a cadenza trimestrale, sono usciti i giornalini interni che fungono da supporto alle circolari per i/le dipendenti. Progetto Intranet My sabes - Nel 2013 è stata affrontata la stabilizzazione tecnica dell intranet aziendale: è stata predisposta una nuova struttura di server, la migrazione alla server-farm di Bolzano è avvenuta nel mese di novembre. Nella sezione My sabes Collaboration nell arco del secondo semestre del 2013, sono stati attivati i seguenti gruppi di lavoro : Dipartimento Prevenzione, DIMA EMPD, Gruppo padri, Assistenza territoriale, Quality & Riskmanagement, Servizi dipendenza, Certificazione oncologica. A pagina n. 58

59 fine anno sono state completate le "mysites, tra le quali dal 2014 si trova l archivio dei cedolini stipendiali. Per il 2014 è prevista la migrazione completa su SP2013, sarà attivata la biblioteca digitale contenente anche gli strumenti di qualità, saranno creati altri gruppi di lavoro (Tecnico e Patrimoniale, Accreditamento dei Laboratori) e attivato il Meeting Management aziendale. Corporate Design Anche nel 2013 la Ripartizione Comunicazione e Marketing ha continuato a supportare il personale dell Azienda nell applicazione del corporate design (layout fatture, lettere, modulistica, ecc.). Marketing Con l obiettivo di rafforzare la comunicazione di tematiche strategiche dell Azienda, nel 2013 sono state acquistate 10 pagine speciali (5 Dolomiten e 5 Alto Adige). A Brunico è partita la Klinik-TV, che va in onda presso l ospedale di Brunico e che informa i/le pazienti su servizi/reparti/offerte. È proseguita inoltre la partecipazione all iniziativa nazionale dei cosiddetti bollini rosa dell Osservatorio Nazionale della Salute delle Donne (ONDA), che si è concluso con il conferimento del premio a sei ospedali dell Azienda Sanitaria dell Alto Adige ( 3 o 2 bollini rosa"). 5.8 Area gestione del personale a) analisi della dinamica quali-quantitativa b) politiche di riqualificazione e valorizzazione c) politiche di formazione e aggiornamento d) politiche di valutazione ed incentivazione e) Politiche di sicurezza ambientale (impianti, attrezzature, strutture) e del personale (infortuni, rischio biologico, malattie professionali) 5.8.a Analisi della dinamica quali-quantitativa: 1) Numero personale equivalente interno ed esterno 2) Dettaglio nuove assunzioni 3) Dettaglio cessazione rapporto di lavoro pagina n. 59

60 Altro personale Amministrativ o Tecnico Professionale Sanitario 5.8.a.1 Numero personale equivalente interno ed esterno Tabella 5.8.a.1 Numero personale equivalente interno ed esterno: ruolo Contratto Comprensorio di Bolzano Comprensorio di Merano Comprensorio Comprensorio di Bressanone di Brunico struttura centrale (personale direzione) Totale Azienda Personale interno: personale dipendente 2.244, ,65 832,25 802,00 6, ,85 di cui personale in comando ad altri enti 10,10 1,00 6,00 17,10 Personale esterno: Personale esterno con contratto di diritto privato (contratti d'opera) 333,96 64,49 29,85 12,84 441,14 CO.CO.PRO 0,00 Fornitura di personale da convenzioni con Aziende sanitarie, enti pubblici, strutture private... Fornitura di personale sanitario da acquisto di servizi (cooperative lavoro) 0,00 personale in comando da altri enti 0,00 Personale interno: personale dipendente 13,70 4,25 3,75 2,50 1,00 25,20 di cui personale in comando ad altri enti 0,00 Personale esterno: Personale esterno con contratto di diritto privato (d'opera) 0,00 CO.CO.PRO 0,75 0,75 Fornitura di personale da convenzioni con Aziende sanitarie, enti pubblici, strutture 0,00 private... personale in comando da altri enti 0,00 Personale interno: personale dipendente 732,00 620,70 268,00 276,25 1, ,95 di cui personale in comando ad altri enti 0,00 Personale esterno: CO.CO.PRO 0,00 personale in comando da altri enti 0,00 Personale interno: personale dipendente 471,85 246,50 146,50 150,25 15, ,60 di cui personale in comando ad altri enti 7,10 1,00 0,60 8,70 Personale esterno: CO.CO.PRO 0,00 personale in comando da altri enti 0,00 0,00 esterno (Taschengeld allievi, tirocinante e borsista...) 90,00 43,00 24,00 41,00 198,00 Totale 3.903, , , ,84 24, ,29 Il personale equivalente è da intendersi come persone pesate relative all intero anno tenuto conto sia del tempo lavorativo (part-time; full-time) che occupazionale delle persone (anno/ frazione di anno). Tale metodologia di calcolo vale sia per il personale interno che esterno. pagina n. 60

61 5.8.a.2 Dettaglio nuove assunzioni Tabella 5.8.a.2 Dettaglio nuove assunzioni: pagina n. 61

62 5.8.a.3 Dettaglio cessazione rapporto di lavoro Tabella 5.8.a.3 Dettaglio cessazione rapporto di lavoro: pagina n. 62

63 5.8.b Politiche di riqualificazione e valorizzazione Nel 2013 è entrata in vigore la circolare in materia di formazione continua ed aggiornamento professionale, volta ad un applicazione uniforme nei singoli Comprensori sanitari delle regole riguardanti rimborsi ed autorizzazioni per la frequenza della formazione continua interna, esterna e dell aggiornamento professionale, favorendo, quindi, un pari trattamento fra il personale delle diverse aree di contrattazione a livello aziendale. Per quanto riguarda la valorizzazione si è continuato con la gestione omogenea a livello aziendale della produttività del personale di comparto. Con accordo aziendale sono stati definiti nuovamente i criteri di distribuzione del fondo di produttività previsto contrattualmente, in modo da garantire parità di trattamento del personale. Mentre per il personale dirigenziale è stato mantenuto come già negli anni precedenti il sistema di gestione degli obiettivi e valutazione degli stessi ai fini della corresponsione dei premi incentivanti. 5.8.c Politiche di formazione e aggiornamento 1) formazione e aggiornamento corsi interni e partecipazione a corsi esterni 2) ore formazione e aggiornamento 3) costi per l aggiornamento del personale dipendente 4) tirocinio, internato e specializzandi 5.8.c.1 Formazione e aggiornamento corsi interni e partecipazione a corsi esterni Tabella 5.8.c.1 Formazione e aggiornamento corsi interni e partecipazione a corsi esterni: corsi interni corsi esterni Comprensorio Sanitario ruolo numero corsi numero partecipanti numero corsi numero richieste numero richieste accettati Bolzano Merano Bressanone Brunico Totale Azienda Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo Ruolo sanitario Ruolo professionale Ruolo tecnico Ruolo amministrativo totale ruoli 1.779, , , , ,00 pagina n. 63

64 5.8.c.2 ore formazione e aggiornamento Tabella 5.8.c.2.a ore partecipazione a corsi interni: ore di partecipazione a corsi interni Comprensorio Sanitario personale personale personale personale Totale ore sanitario professionale tecnico amministrativo Bolzano Merano Bressanone Brunico Totale Azienda Tabella 5.8.c.2.b ore partecipazione a corsi esterni: ore di partecipazione a corsi esterni Comprensorio Sanitario personale personale personale personale Totale ore sanitario professionale tecnico amministrativo Bolzano , , , , ,24 Merano ,64 67, , , ,25 Bressanone ,00 13, ,00 231, ,00 Brunico ,43 279, ,40 604, ,26 Totale Azienda , , , , , c.3 Costi per l aggiornamento del personale dipendente Tabella 5.8.c.3 Costi per l aggiornamento del personale dipendente: Comprensorio Sanitario Bolzano Merano Bressanone Brunico Azienda Sanitaria personale suddiviso in Importi disponibili anno 2013 (A) Costi per aggiornamenti (B) Resto (A-B) medico , , ,28 non medico , , ,16 dirigenza , , ,03 Totale comprensorio , , ,47 medico , , ,94 non medico , , ,00 dirigenza , , ,41 Totale comprensorio , , ,35 medico , , ,33 non medico , , ,19 dirigenza , , ,82 Totale comprensorio , , ,34 medico , , ,64 non medico , , ,36 dirigenza , , ,96 Totale comprensorio , , ,96 medico , , ,19 non medico , , ,71 dirigenza , , ,22 Totale Azienda , , ,12 pagina n. 64

65 5.8.c.4 Tirocinio, internato e specializzandi Tabella 5.8.c.4 Tirocinio, internato e specializzandi: Internato Comprensorio durata periodo internato (giornate) numero internisti spesa sostenuta Bolzano ,28 Merano 0 0 0,00 Bressanone ,07 Brunico 0 0 0,00 totale ,35 Tirocinio (studenti di medicina) Comprensorio durata periodo numero internato (giornate) tirocinanti spesa sostenuta Bolzano ,25 Merano ,91 Bressanone ,65 Brunico ,27 totale ,08 Specializzandi che percepiscono compenso mensile Comprensorio durata periodo specializzazione (giornate) numero specializzandi spesa sostenuta Bolzano ,05 Merano ,15 Bressanone ,93 Brunico ,39 totale ,52 Specializzandi senza compenso (ufficio personale) spesa sostenuta Bolzano ,61 Merano ,96 Bressanone 0 0 0,00 Brunico 0 0 0,00 totale ,57 Nell allegato 5.8.c.4 Tirocinio, internato e specializzandi viene fornito il dettaglio completo per ogni comprensorio. 5.8.d Politiche di valutazione ed incentivazione Nel 2013 è stato approvato il nuovo regolamento che disciplina il processo di valutazione del personale della dirigenza medica, sanitaria e tecnico-assistenziale. Sono quindi state attuate le disposizioni previste dalla legge 7/2001 e successive modifiche. pagina n. 65

66 Questo nuovo processo di valutazione riguarda le valutazioni annuali, biennali e di fine incarico dei predetti dirigenti, fornendo ai dirigenti degli strumenti utili ed omogenei a livello aziendale. Con questo regolamento sono stati quindi definiti i criteri, le modalità e gli obiettivi del processo di valutazione della dirigenza medica, sanitaria e tecnicoassistenziale nonché l attività del Nucleo di valutazione e del Collegio tecnico. Per quanto riguarda l incentivazione anche nel 2013, come già negli anni precedenti, si è voluto mantenere il miglioramento ottenuto riguardo alla situazione delle liste di attesa in diverse discipline delicate. Per questo motivo si è continuato ad applicare l istituto delle prestazioni aggiuntive a richiesta dell Azienda con conseguente richiesta di prestazioni ad équipe mediche impegnate in carichi di lavoro straordinari in determinati periodi dell anno. 5.8.e Politiche di sicurezza ambientale (impianti, attrezzature, strutture) e del personale (infortuni, rischio biologico, malattie professionali) valutazione interna: * Tasso di risposta all indagine sul clima aziendale * Tasso di assenza * Tasso di infortuni dei dipendenti * Condizioni di lavoro per i responsabili * Condizioni di lavoro per i dipendenti * Comunicazione ed informazione per i responsabili * Comunicazione ed informazione per i dipendenti * Personale in aspettativa per maternitá o per motivi personali (eventuali sostituzioni, ) pagina n. 66

67 TOTALE AZIENDA COMPRENSORIO SANITARIO DI BRUNICO COMPRENSORIO SANITARIO DI BRESSANONE COMPRENSORIO SANITARIO DI MERANO COMPRENSORIO SANITARIO DI BOLZANO Tabella 5.8.e sicurezza e previsione: Personale Ferie Permessi retribuiti infortuni Assenze retribuite per malattia Altre assenze retribuite Totale assenze retribuite Numero ore totali retribuite Assenze non retribuite Assenze non retribuite (giorni) ruolo Sanitario , , , , , , , ,70 ruolo Professionale 3.491, , , , ,55 76,00 10,00 ruolo Tecnico , , , , , , , ,00 ruolo Amministrativo ,87 829, , , , , , ,00 Totale comprensorio , , , , , , , ,70 ruolo Sanitario , , , , , , , ,67 ruolo Professionale 993,70 125,40 398, , ,85 ruolo Tecnico , , , , , , ,42 962,07 ruolo Amministrativo ,79 70, , , , , ,80 833,05 Totale comprensorio , , , , , , , ,79 ruolo Sanitario , , , , , , , ,55 ruolo Professionale 393,30 83,60 163,28 640, ,15 ruolo Tecnico , , , , , ,10 119,70 21,00 ruolo Amministrativo ,20 423, , , , , ,85 656,53 Totale comprensorio , , , , , , , ,08 ruolo Sanitario ,84 197, , , , , ,10 234,00 ruolo Professionale 551,00 37,45 234,03 822, ,20 ruolo Tecnico , , , , , , ,00 440,00 ruolo Amministrativo ,65 68, , , , ,95 Totale comprensorio , , , , , , ,10 674,00 ruolo Sanitario , , , , , , , ,92 ruolo Professionale 5.429, , , , ,75 76,00 10,00 ruolo Tecnico , , , , , , , ,07 ruolo Amministrativo , , , , , , , ,58 Totale Azienda , , , , , , , ,57 dati espressi in ore 6. SITUAZIONE ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE 1. Realizzazione degli obiettivi economico-finanziari 2. Andamento della gestione economica, patrimoniale e finanziaria con riclassificazioni ed analisi per indici 3. Analisi acquisti di beni 4. Analisi investimenti 5. Informazioni sul risultato di esercizio 6. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio e l evoluzione prevedibile della gestione 6.1 Realizzazione degli obiettivi economico-finanziari a) Indici calcolati sul conto economico b) Riepilogo finanziamento c) Misure di razionalizzazione L obiettivo economico, previsto nel documento contabile previsionale 2013, di chiudere con una perdita d esercizio di Euro, (che dovrebbe essere coperta facendo ricorso alle corrispondenti riserve proprie di bilancio), ha potuto essere rispettato grazie a nuovi minori costi sostenuti per l assistenza farmaceutica e, nel settore dei rimborsi agli assistiti, pagina n. 67

68 per effetto dei minori costi nell ambito degli accantonamenti TFR, grazie alle complessive misure di risparmio in base alla spending review prevista dallo Stato (si veda a tal fine il prospetto recante le misure di razionalizzazione), allo sviluppo positivo nell andamento delle entrate proprie in particolare per quanto riguarda la mobilità sanitaria ed all eliminazione di alcuni fondi che erano stati sovrastimati. Il risultato d esercizio nell ordine di ,11 deve essere valutato positivamente, soprattutto perché a fronte dell aumento di circa (da nel 2012 a nel 2013), del saldo positivo della mobilità sanitaria interregionale ed internazionale, la Provincia non ha previsto un ulteriore assegnazione, con la conseguenza che gli ulteriori costi per l accresciuto saldo della mobilità, devono trovare copertura utilizzando le invariate risorse finanziarie esistenti. Va inoltre segnalato che, in linea con i tagli di bilancio imposti dallo Stato alla Provincia per l esercizio 2012, i contributi provinciali hanno già subito nel 2012 una riduzione intorno ai ,00 di euro (si veda a tal proposito la lettera a firma del Direttore del Dipartimento dr. Florian Zerzer, del ) e che tale importo non è stato assegnato nemmeno nel 2013 Per l analisi dettagliata dei costi e dei ricavi si rimanda ai relativi allegati alla presente relazione, n.6.2.a e 6.2.b. Con riferimento agli obiettivi finanziari, si può constatare come l Azienda si sia attenuta al quadro complessivo dei mezzi finanziari stabilito in occasione della predisposizione del bilancio preventivo, pari a , (nel 2013 si sono registrate uscite pari a ), sebbene la modalità di pagamento da parte della Provincia, allo scopo di evitare interessi passivi ossia temporanee importanti giacenze di cassa presso la Banca d Italia, necessiterebbe di un attenta revisione. Va comunque sottolineato che anche in questo esercizio è stata perseguita da parte della direzione strategica dell azienda, pur nei limiti non molto ampi nell ambito dei quali la stessa ha facoltà di incidere realmente, una politica di recupero di risorse attraverso l eliminazione degli sprechi ed il perseguimento di più elevati livelli di efficienza, il tutto non disgiunto dal mantenimento, anzi dal miglioramento, della qualità delle prestazioni erogate. Al riguardo è doveroso ricordare che una buona sanità offerta anche alle categorie più deboli, non solo è un diritto costituzionalmente garantito, ma è anche un buon investimento, tenuto conto del fatto che, come dimostrano studi economici autorevoli, le risorse investite in salute hanno un rendimento elevato in termini di crescita del prodotto interno lordo. 6.1.a Indici calcolati sul conto economico Tabella 6.1.a indice CE: Indici da calcolare sul Conto economico Consuntivo Consuntivo Consuntivo Equilibrio economico generale (risultato di esercizio) , , ,11 2 Equilibrio economico sanitario (differenza tra valore e costi della produzione rapportato al valore della produzione) 2,41% 0,83% 1,31% pagina n. 68

69 6.1.b Riepilogo finanziamento Tabella 6.1.b riepilogo finanziamento voce consuntivo preventivo consuntivo ) costi compresa mobilità passiva , , ,26 di cui, oneri straordinari , ,95 2.) finanziamento , , ,26 a) riserve da riporto utili* , , ,11 b) entrate proprie (ticket ecc.) , , ,66 c) proventi finanziari , , ,66 d) fondi dal bilancio provinciale , , ,99 e) sterilizzazioni , , ,18 f) mobilità attiva , , ,00 g) proventi straordinari , , ,66 3.) risultato c Misure di razionalizzazione L esercizio 2013, a causa della precaria situazione finanziaria dello Stato e conseguentemente della Provincia, è stato caratterizzato da continui sforzi da parte della Provincia e dell Azienda Sanitaria, tendenti ad un consolidamento dei bilanci pubblici attraverso la riduzione dei costi in tutti i settori. A tal proposito si rimanda alla delibera della Giunta Provinciale n del recante Indirizzi programmatori all Azienda sanitaria, basati sulla metodica della Balanced Scorecard anno 2013, che attribuisce all Azienda Sanitaria, accanto a quelli di qualità, i più diversi obiettivi a livello organizzativo, in particola modo quelli che puntano a realizzare risparmi. Sono proseguite anche nel 2013, le misure di risparmio volte al contenimento dei costi, già avviate nel 2012 in base alle disposizioni statali in materia di spending review (Decreto Legge n. 95 del convertito nella legge n. 135 del ) ed alla relativa normativa provinciale (art. 11 Legge provinciale n. 22 del ). Di conseguenza, anche nel 2013 sono state stabilite delle riduzioni dei budget con i relativi responsabili ed è stata prevista la rinegoziazione di tutti i contratti per l acquisto di beni e servizi il cui prezzo risultasse superiore per più del 20% ai prezzi medi accertati. E stato inoltre ribadita la necessità di avvalersi dei contratti quadro Consip. L art. 11 della L.P , n. 22, così come la corrispondente deliberazione provinciale n del , prevedono che, nel corso del triennio , vengano risparmiati circa 50 milioni di euro, rispetto all esercizio 2011, di questi, 25 milioni entro il A dimostrazione del fatto che i risparmi siano stati realizzati osservando le disposizioni di legge di cui sopra, vengono qui di seguito forniti i dettagli per i due settori con i risparmi pagina n. 69

70 più consistenti. In particolar modo, attraverso le tabelle 6.1.c Misure di razionalizzazione, vengono elencati i singoli risparmi, mentre con la tabella 6.2.a.1 viene fornita un ulteriore analisi dei costi. Nell ambito dell assistenza farmaceutica sul territorio ed ospedaliera, dal 2011 al 2012 è stato possibile realizzare risparmi per circa ,00 di euro, attuando una serie di misure quali la creazione di punti per la distribuzione diretta di farmaci all'interno dei singoli presidi ospedalieri ai sensi dell art. 8, lettera a, della legge n. 405/2001, il controllo delle prescrizioni mediche di farmaci, nonché agli effetti positivi prodotti dai punti della BSC 7/2011 e 24/2012 riguardanti la continuità assistenziale tra ospedale e territorio e l ottimizzazione delle spesa farmaceutica sul territorio in conformità all EBM Evidence based medicine. Nel 2013, per effetto di diversi fattori, (quali l acquisto del nuovo anticoagulante Pradaxa e di nuovi farmaci innovativi, il potenziamento della distribuzione diretta dei farmaci), sono notevolmente aumentati i costi per l assistenza farmaceutica ospedaliera. Al contempo, si sono ridotti i costi per la distribuzione convenzionata dei farmaci ed in totale, rispetto al 2011 si sono registrati risparmi per circa tabella 6.1.c.1 assistenza farmaceutica ospedaliera e convenzionata conto descrizion Consuntivo Consuntivo Consuntivo Risparmi Risparmi prodotti farmaceutici , , , , , prodotti farmaceutici distribuiti direttamente - legge n. 405/2001 art. 8 lett. A) , , , , , ossigeno , , , , , emoderivati , , , , , prodotti dietetici , , , , ,12 Totale prodotti farmaceutici , , , , , farmacie private , , , , , farmacie comunali , , , , , contributo ex art. 20 DPR 64/ , , , Totale farmaceutica convenzionata , , , , , spese per la distribuzione diretta dei farmaci - legge n. 405/2001 art. 8 lett. a) , , , , ,90 totale spesa farmaceutica , , , , ,60 Nel campo dei rimborsi e dei contributi nel 2013, rispetto al 2011 è stato possibile realizzare risparmi per Ciò in base alle deliberazioni della Giunta Provinciale n. 288 del e n del , per effetto dei nuovi criteri stabiliti e per l applicazione del Rilevamento unificato di reddito e patrimonio (DURP) in materia di rimborsi per le prestazioni specialistiche, in base alla delibera della Giunta Provinciale n. 766 del , relativa alla riduzione dei rimborsi per l assistenza odontoiatrica per effetto dell applicazione del DURP ed in applicazione della deliberazione n del relativamente ai rimborsi per i ricoveri in Italia. Sommando tale importo a quello di relativo ai risparmi realizzati nel 2012, i risparmi complessivi in questo settore, ammontano a circa (si veda tabella allegata). pagina n. 70

71 tabella 6.1.c.2 Rimborsi-assegni, contributi ed altri servizi conto descrizione Consuntivo Consuntivo Consuntivo Risparmi Risparmi rimborsi per ricover in Italia , , , , , rimborsi per ricover all'estero , , , , , rimborsi per assistenza integrativa , , , , , rimporsi per assistenza medico-generica , , ,30-817, , rimborsi per parto a domicilio (LP 33/88 art. 21) , , , , , rimborsi per prestazioni specialistiche , , , , , rimborsi per assistenza odontoiatrica LP 16/ , , , , , contributi, assegni e sussidi vari per assistenza medico generica , , , , , contributi per assistenza specialistica , , , , , contributi ad associazioni ed a enti , , , , , altri contributi ad assistiti , , , , , premio operosità pazienti psichiatrici , , , , , trasferimenti a istituto zooprofilattico sperim. art. 3 D.lgs. 51/ , , , , , trasferimenti a bilancio dello Stato art. 3 D.lgs. 51/ , , ,27 783, ,76 totale , , , , ,69 Calcolando che, nell anno precedente si registrano, rispetto al 2011, perlomeno di risparmi (si veda il bilancio 2012), e che nel 2013, sempre rispetto al 2011, i risparmi nei due settori sopra menzionati, ammontano a circa , ciò a seguito delle misure di razionalizzazione (si veda tabella 6.1.c Misure di razionalizzazione ), nel 2013 sono stati risparmiati ulteriori circa, ai quali si aggiungono ulteriori risparmi su altri conti del piano dei conti. Pertanto, è stato più che realizzato l obiettivo di risparmio (di 25 milioni di euro entro il 2013) ai sensi dell art.11 L.P. 22/ Andamento della gestione economica, patrimoniale e finanziaria con riclassificazioni ed analisi per indici a) Andamento della gestione economica b) Andamento della gestione patrimoniale e finanziaria c) Analisi attraverso riclassificazioni degli schemi di bilancio e per indici 6.2.a L andamento della gestione economica In base anche a quanto previsto dall art. 10 della già citata legge provinciale 2 ottobre 2006, ove viene tra l altro stabilito che ogni comprensorio sanitario.. è dotato di autonomia tecnico-gestionale ed economico-finanziaria, è stato deciso di implementare i quattro conti economici sezionali, uno per ciascun comprensorio sanitario, fermo restando che: - non venendo gestito un apposito sezionale riferito all azienda unica, i costi relativi alle funzioni centralizzate (compensi spettanti ai quattro direttori, ai componenti il collegio dei revisori dei conti, spese di affitto e gestione dell immobile di Via Cassa di Risparmio, sede legale dell azienda, costi del personale dipendente operante presso detta sede e altri costi non attribuibili ai singoli comprensori in quanto aventi una valenza aziendale), sono stati contabilizzati nel bilancio economico sezionale del comprensorio sanitario di Bolzano; - il bilancio economico dell azienda è pertanto costituito dalla sommatoria dei quattro conti sezionali riferiti ai singoli comprensori; - per quanto riguarda invece il conto del patrimonio - pur essendo, anche per le voci patrimoniali la gestione operativa, ove possibile, decentrata presso i singoli pagina n. 71

72 comprensori - viene prodotto un unico stato patrimoniale riferito all azienda sanitaria provinciale, posto che solo quest ultima (e non i singoli comprensori che sono articolazioni organizzative periferiche), è dotata di personalità giuridica quale ente strumentale della Provincia autonoma di Bolzano per il conseguimento dei suoi fini istituzionali. L analisi degli scostamenti suddetti, è riportato negli allegati 6.2.a.1 analisi dei costi e 6.2.a.2 analisi dei ricavi. L analisi per funzioni assistenziali viene svolta attraverso una relazione sui costi per livelli essenziali di assistenza ed una relazione sui relativi scostamenti. A tal fine per l esercizio 2012 viene allegato il modello ministeriale LA. Il modello LA relativo all anno 2013 verrà inoltrato entro il mese di maggio L analisi sviluppata a livello di Azienda deve essere effettuata anche a livello di Struttura Operativa, in relazione al livello di introduzione della contabilità analitica per centro di costo: Presidi Ospedalieri; Distretti; Dipartimenti. I modelli 6.2.a.4 modello ministeriale CP per gli ospedali di: Bolzano Merano Silandro Bressanone Vipiteno Brunico San Candido relativi all esercizio 2012 verranno allegati, mentre quelli relativi all esercizio 2013 verranno elaborati ed inoltrati dopo la chiusura del bilancio 6.2.b L andamento della gestione finanziaria e patrimoniale Tabella 6.2.b.1 Andamento Liquidità N.B. gli importi suesposti sono espressi in migliaia di Euro. L allegato 6.2.b.2 fabbisogno di cassa espone i dati più dettagliati. Adempiendo agli obblighi di legge di cui al D.M. 23 dicembre 2009, che individua le modalità di pubblicazione dei dati SIOPE da parte degli enti soggetti al SIOPE, si allegano pagina n. 72

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