ACQUATICITA IN GRAVIDANZA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ACQUATICITA IN GRAVIDANZA"

Transcript

1 PISCINE PANTANO

2 ACQUATICITA IN GRAVIDANZA CREARE UNO SPAZIO PERSONALE CHE LA PARTECIPANTE DEDICHERÀ A SE STESSA E AL SUO BAMBINO, NEL QUALE SI ALLONTANERÀ DALLA FRENESIA QUOTIDIANA, PER APPRENDERE TECNICHE DI RILASSAMENTO E TROVARE UN AUTOSTIMA PROPRIA, PER ARRIVARE AL MOMENTO DEL TRAVAGLIO E DEL PARTO CONSAPEVOLE CHE LEI STESSA È LA PROTAGONISTA DI QUEL MOMENTO.

3 CERTIFICATO MEDICO COSTUME

4 I INCONTRO Accoglienza del gruppo (a cerchio, come state ). Feed-back sull incontro precedente (domande, dubbi, proposte da parte delle partecipanti). Anatomia dell apparato riproduttivo con mappa anatomia e nomi da incollare. Descrizione anatomica e fisiologica del perineo. Modificazioni fisiologiche corporee presenti in gravidanza: disturbi in gravidanza (nausea e vomito, pirosi gastrica, stipsi, emorroidi, vene varicose, perdite vaginali, mal di schiena, disfunzioni della sinfisi pubica, sindrome del tunnel carpale). II INCONTRO Accoglienza del gruppo (a cerchio, come state ). Feed- back sull incontro precedente (domande, dubbi, chiarimenti). Mutamenti fisici e psicologici durante la gravidanza: stili di vita (lavoro, alimentazione, fumo, alcol,farmaci, attività fisica, sessuale, viaggi); aspetti psicologici (cambiamenti nella coppia, timori per il parto, paura del dolore, perdita di controllo emotivo, preoccupazioni per il bambino, cambiamenti, aspettative sociali). III INCONTRO Accoglienza del gruppo (a cerchio, come state ). Feed- back sull incontro precedente (domande, dubbi, chiarimenti). Il travaglio: il periodo prodromico, la valigia e la scelta del luogo dove partorire. IV INCONTRO Accoglienza del gruppo (a cerchio, come state ). Feed- back sull incontro precedente (domande, dubbi, chiarimenti). Il travaglio: il periodo dilatante e il dolore (le strategie per la fisiologica accoglienza del dolore: massaggi, respirazione, posizioni, ruolo della figura che sta accanto, sostiene e accompagna la partoriente).

5 NON SONO LEZIONI MA MOMENTI DI CONDIVISIONE E SCAMBIO RECIPROCO DI: DUBBI DOMANDE RIFLESSIONI CURIOSITA PENSIERI VICENDE ESPERIENZE

6 V INCONTRO Accoglienza del gruppo (a cerchio, come state ). Feed- back sull incontro precedente (domande, dubbi, chiarimenti). Il travaglio: il periodo espulsivo, il secondamento e le prime cure al neonato (procedure ostetriche, sostegno e precoce accoglienza del neonato). VI INCONTRO Accoglienza del gruppo (a cerchio, come state ). Feed- back sull incontro precedente (domande, dubbi, chiarimenti). Anatomia e fisiologia della mammella con mappa anatomia e nomi da incollare. Caratteristiche e funzione dell ossitocina, prolattina ed endorfine. Composizione e differenza tra colostro, latte maturo (primo e ultimo latte, latte materno al 2 anno di vita, latte vaccino). Cenni sull allattamento artificiale. La suzione. Dimostrazione visiva di una poppata (se possibile attraverso la partecipazione di donne volontarie, spesso dei corsi precedenti). VII INCONTRO Accoglienza del gruppo (a cerchio, come state ). Feed- back sull incontro precedente (domande, dubbi, chiarimenti). L allattamento e le eventuali difficoltà (ragadi, ingorghi, mastite, difficoltà di attacco, alimentazioni, miti da sfatare). Ritmi sonno veglia del neonato, accudimento e rapporto con eventuali altri figli. VIII INCONTRO Accoglienza del gruppo (a cerchio, come state ). Feed- back sull incontro precedente (domande, dubbi, chiarimenti). Caratteristiche e aspetti del proprio corpo dopo il parto: disagi fisici e emotivi. La coppia dopo il parto: sessualità e contraccezione.

7

8

9

10 IL PAVIMENTO PELVICO E IL PERINEO Il complesso di muscoli che sostiene tutti gli organi all interno della cavità pelvica (inclusi utero, vescica e retto) forma il pavimento pelvico. Sono muscoli particolarmente importanti per la salute della donna, a prescindere dall età e dal fatto di essere incinta. La posizione eretta propria dell essere umano li sottopone ad una tensione maggiore durante la gravidanza. Il perineo è il tessuto attorno alla vagina e l ano. Subito prima della nascita del bambino comincia a gonfiarsi, le pareti si stirano e lentamente si aprono per lasciare passare la testa del bambino.

11

12

13 . Massaggiare regolarmene il perineo,può aiutare a rendere i tessuti più flessibili ed elastici. Non è necessario massaggiare fin dall inizio della gravidanza l'area perineale. È sufficiente iniziare circa sei settimane prima della data prevista del parto. E possibile utilizzare un olio naturale (di oliva o di germogli di grano o di iperico o mandorle dolci). Si esegue appoggiando una gamba sul bordo della vasca o sulla sedia. Si infila inizialmente nella vagina un dito oleato e successivamente due o tre, e massaggia formando una U e applicando una leggera pressione per 5-10 minuti in direzione dell intestino. Una volta al giorno è sufficiente. Con questo facile esercizio inoltre si può allenare il perineo: distesi con la schiena sul divano o sul letto, a gambe divaricate, ginocchia piegate e con la pianta dei piedi appoggiata, si stringono i muscoli come se si dovesse trattenere la pipì e poi si rilascia. Eseguire più volte al giorno. Attenzione: anche quando si allena il perineo con regolarità non c è garanzia che regga alla pressione durante il parto. Infatti, non esistono evidenze scientifiche o studi sufficienti che dimostrino la sua efficacia, ma molte ostetriche lo consigliano lo stesso.

14 ESERCIZI DI RILASSAMENTO

15

16

17 LAVORO: LA TUTELA DELLA GRAVIDANZA RAPPRESENTA UN DIRITTO DELLA DONNA LAVORATRICE E UN OBBLIGO DEL DATORE DI LAVORO. LE VARIE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE SPECIFICHE IN MATERIA SONO CONTENUTE NEL D.LGS. 151/2001 TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E PATERNITÀ A NORMA DELL ART. 15 DELLA LEGGE 8/3/2000 N. 53. IL RESTO, IN PARTE RIGUARDANTE LA TUTELA DELLA SALUTE, HA MANTENUTO INALTERATO IL QUADRO PREVISTO DALLA PRECEDENTE NORMATIVA L. 1204/71. IL D.LGS 81/2008 PONE NORME SULLA TUTELA DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE AZIENDALE VALUTA UNA POSSIBILE ESISTENZA DEL RISCHIO E SUGGERISCE AL DATORE DI LAVORO LE SOLUZIONI PER CONTROLLARLO).

18 Alimentazione: fornire informazioni circa l alimentazione da seguire in gravidanza è efficace nell incrementare l apporto calorico e proteico, senza ricadute risultate su esiti rilevanti materno o fetoneonatali. La crescita del bambino dipende dal nutrimento che riceve dentro l utero. Un aumento di peso di chilogrammi durante la gravidanza è nella norma.

19 DURANTE LA PARTE TEORICA E GLI INCONTRI AL CONSULTORIO, IL PARTNER O LA PERSONA CHE ACCOMPAGNERA LA PARTORIENTE POTRANNO PARTECIPARE.

20 GIULIANA MIELI IL BAMBINO NON E UN ELETTRODOMESTICO Gli affetti che contano per crescere, curare, educare Saggi Universale Economica Feltrinelli Lasciate tranquilli quelli che nascono. Lasciate spazio perché possano vivere. Non preparate già tutto pensato. Non leggete a tutti gli stessi libri. Lasciate che siano loro a scoprire l alba, a dare un nome ai loro baci. PABLO NERUDA la gravidanza è, fra i tanti mutamenti della vita, quello forse più marcato da un intensa pregnanza affettiva: è infatti un passaggio centrale dell esistenza, che segna, sia per l uomo che per la donna, la fine di un epoca, quella in cui si è stati figli, e connota attraverso l evento biologico della maternità, sia fisicamente che emotivamente, il passaggio alla responsabilità genitoriale. [ ] Amo pensare al parto proprio come a una danza, a un susseguirsi di abbracci e di abbandoni, al ripetersi di una separazione provata e riprovata, poi definitiva: straordinaria questa comunicazione segreta fra il bambino e la mamma, questa sincronia del sentire e del muoversi ritmicamente per mano verso l avventura del cambiamento. [ ] Nell abilità della donna a tollerare il perché possa svolgere il suo ruolo di guida nel ritmo della nascita.[ ] Se quindi il dolore del parto è ascrivibile fisicamente alla distensione e compressione dei tessuti, la sua giustificazione è più complessa. Si tratta infatti del dolore di una rinuncia che chiude un epoca di onnipotente possesso e che lascia spazio, per il proprio figlio, all incontro con la vita: la madre ci sarà ancora e in una funzione importantissima, ma non più unica, non più totalizzante.[ ] dolore entrano in gioco una serie di E infatti questo, in una nascita fattori assolutamente personali: fisiologica, l unico momento in cui il l indole, la storia passata, la neonato, sospinto dolcemente e consapevolezza, la fiducia di sé e della lentamente verso l uscita, sembra vita, la qualità affettiva avvertire il panico di un istante: basta dell accompagnamento familiare e la infatti che si senta di nuovo avvolto, modalità dell assistenza. La soglia del circondato, abbracciato e stretto in un dolore non è uguale per tutti e cambia contenimento rinnovato perché si nelle varie circostanze. Certamente non serve combattere il dolore come fosse un nemico: piuttosto un compagno di viaggio che va capito e lasciato agire, come sa ben fare il sapere e la competenza ostetrica, tranquillizzi immediatamente.[ ]

21 Stringere, coccolare, stare insieme, è una grande ricetta per consolare anche quando l altro è malato, triste, disperato, grande o piccolo che sia: la condivisione è magica nella vita per poter superare ogni genere di asperità. Bisogna ricordarselo quando il bambino piange infastidito o preoccupato da qualsiasi novità: stringere affettuosamente consola perché suggerisce presenza, condivisione, partecipazione.[ ] Il bambino si ricongiunge al seno per ripristinare il legame con la madre, sospeso con il taglio del cordone ombelicale. Prima e più della fame, lo lega alla madre un bisogno affettivo di sicurezza.[ ] Raccomando sempre alle donne di essere disponibili, di rispondere al pianto, di non imporre al bambino un distacco troppo violento per paura di viziarlo.[ ] La cura deve essere messa nel conto insieme alla vita. La cura deve essere messa nel conto insieme alla vita. Ci vorrà molto tempo, almeno tre mesi, perché il bambino capisca di essere separato e possa fidarsi di questa separazione.[ ] Durante e attraverso l allattamento il bambino scopre di essere in due.[ ] Il padre non è importante soltanto per il suo contributo genetico, è essenziale per il suo ruolo nell emancipazione del bambino dalla dipendenza. [ ] sarà la prima scoperta di un altro cui potersi riferire con fiducia, sarà l ampliamento di un ambito di certezza entro il quale muoversi. [ ] Dolore e piacere dunque si rincorrono, si equilibrano: considerare il parto soltanto una brutale esperienza di dolore è il segno di una incapacità a comprendere la profondità e la complessità emotiva di questo straordinario evento. [ ] Quanto più il bambino è accudito con attenzione come nell utero che contiene ma non comprime -, tanto più si convince precocemente che quella presenza straordinaria che gli ha dato la vita e di cui, solo, si fida è ancora con lui, che c è anche se comunica con lui in un modo diverso; quanto più è tranquillo e certo di questa presenza, tanto più cresce sereno, felice delle lente nuove acquisizioni che lo emancipano gradualmente ma non lo privano della sicurezza di base legata a quel contatto. Non cresce perché costretto, ma perché può.

22 Fumo: è necessario fornire informazioni circa gli effetti su madre e feto derivanti dall abitudine al fumo. La nicotina, passando nel sangue materno, arriva fino al feto e interferisce con il buon funzionamento placentare, facendo contrarre i vasi capillari della placenta stessa e impedendo all ossigeno e alle sostanze nutritive di giungere al bambino normalmente. Alcuni studi hanno dimostrato che i bambini nati da madri fumatrici avevano un peso inferiore rispetto a quelli nati da madri non fumatrici.

23 Alcol: le limitazioni degli studi disponibili non consentono di definire un valore soglia entro il quale il consumo di alcol in gravidanza possa essere considerato non dannoso per la salute materna e del bambino. Tuttavia, sono ben descritti gli effetti teratogeni dell esposizioni a consumi elevati di alcol in gravidanza. La tossicità dell alcol giunge alla placenta e di conseguenza provoca danni a livello neurologico sul feto.

24 Farmaci: i farmaci possono avere effetti dannosi sul feto in qualsiasi epoca della gravidanza. Quindi, il ricorso ai farmaci in gravidanza, compresi quelli da banco, convenzionali, prodotti erboristici o omeopatici, deve avvenire in caso di effettiva necessità, poiché solo di un numero esiguo di essi è stata provata la sicurezza in gravidanza.

25 Attività fisica: è il buon senso ad indicare che i cambiamenti fisici e morfologici che si verificano in gravidanza possono interferire con la capacità della donna di impegnarsi in alcune forme di attività fisica, e che sia da evitare un attività fisica che comporti un eccessivo impegno, il rischio di traumi addominali o cadute o impatto fisico.

26 Viaggi: da precisare è la necessità di non affrontare viaggi in aereo a lunga percorrenza, perché associati a un rischio aumentato di trombosi venosa, ma è un rischio rivolto a tutta la popolazione, in gravidanza non è chiaro se ci sia un incremento di questo rischio. L utilizzo di calze elastiche è risultato un intervento efficace. Per qualsiasi viaggio a lunga percorrenza e con qualsiasi mezzo, la stanchezza che ne può derivare può essere pericolosa. Gli studi disponibili raccomandano l importanza di utilizzare la cintura di sicurezza e di indossarla nel modo corretto, risulta efficace per ridurre le conseguenze di un incidente stradale.

27 Attività sessuale: non è associata ad eventi avversi nel corso della gravidanza; infatti studi hanno dimostrato che avere avuto rapporti sessuali 1 o 2 volte a settimana, tra le settimane di gestazione ha portato ad una minor incidenza di parti prematuri; tale incidenza si riduce ulteriormente se i rapporti sessuali sono 3 o 4 a settimana. Molte donne hanno rivelato che la gravidanza ha dato loro modo di conoscere meglio il loro corpo e hanno notato un miglioramento nell intesa sessuale con il proprio compagno. A termine di gravidanza, spesso, la coppia ha paura di danneggiare il bambino, in realtà la struttura anatomica che lo avvolge lo rende estraneo alla cosa. Oltre il termine di gravidanza il rapporto sessuale è stato dimostrato essere un buon metodo naturale all induzione al travaglio di parto.

28 Il travaglio ed il parto, come la gravidanza e il puerperio, sono contraddistinti da fasi identiche per tutte le donne, ad eccezione del vissuto emotivo-comportamentale delle partorienti e della singolarità dei tempi che possono variare in conseguenza al vissuto emotivo stesso. Ma a cosa servono il travaglio e il parto?non solo a far nascere un bambino. Sono momenti di passaggio dalla gravidanza alla vita normale, attraverso la separazione dal corpo del neonato. Tramite la nascita di un figlio, la donna incrementa la sua forza interiore prendendo coscienza di sé e ciò necessita di tempi lunghi per approfondire ed elaborare questa esperienza.

29

30

31 RISPARMIO ENERGETICO. ALIMENTAZIONE LEGGERA. BAGNO O DOCCIA CALSA. SPERIMENTARE LE VARIE POSIZIONI.

32

33 Il periodo podromico è una fase importante per la coppia, più facile da vivere nel proprio ambiente familiare; non sono necessarie corse veloci in ospedale (senza la presenza di situazioni patologiche). Tuttavia, il pronto soccorso ostetrico è attivo nelle 24 ore.

34

35 Il periodo dilatante. E una fase che può essere divisa in: 1 periodo del travaglio attivo (da 1 a 5 cm di dilatazione) 1 transizione: si realizza quando la dilatazione è sui 5 cm; il travaglio può rallentare, le contrazioni si fanno più quiete e la donna può addirittura dormire un po per acquistare di nuovo energia o farsi una doccia o avere bisogno di dormire.

36 2 periodo del travaglio attivo (da 6 a 10 cm di dilatazione): è decisamente il periodo più impegnativo. 2 transizione: al termine della dilatazione (dilatazione completa che non corrisponde quasi mai con l inizio del periodo espulsivo), si ha, nella maggior parte dei casi, una pausa fisiologica delle contrazioni uterine

37 E un esperienza influenzata da: storia e convinzioni personali; storia della propria nascita, vissuta e raccontata; esperienze personali: menarca, sessualità, primi rapporti, altre gravidanze e parti storia e stato attuale di salute (considerando la relazione tra aspetti fisici, emozionali e ambientali); stato emotivo del momento; esperienze di dolore in genere e strategie adottate; vissuto della gravidanza; aspettative degli altri; esperienze traumatiche: abusi, separazioni, interventi chirurgici; convinzioni culturali, religiose, etniche. Il dolore segnala alla donna che cosa sta succedendo e la introduce a cercare per sé e per il bambino un ambiente sicuro, protetto e a chiedere il sostegno di qualcuno. E un meccanismo di conservazione e l intensificarsi delle sensazioni segnala anche l andamento e l avvicinamento al momento della nascita. Segnala il passaggio di stato che la donna sta compiendo. Prepara il terreno a una profonda perdita del sé per poter accogliere un altro ruolo, l offerta incondizionata della maternità. Se vissuto bene, il dolore aumenta la stima di sé, produce un forte senso di conquista.

38 Il dolore può essere affrontato con serenità perché la donna, se sa ascoltare e accogliere le sensazioni del proprio corpo, mette in atto una serie di strumenti istintivi, capaci di far vivere travaglio e parto. Rilassamento, massaggio e respirazione sono strategie valide e importanti nel periodo del travaglio.

39

40 DALLA GESTIONE NATURALE DEL DOLORE DEL TRAVAGLIO A QUELLA FARMACOLOGICA LA PARTO ANALGESIA O EPIDURALE DEVE ESSERE CONSIDERATO UN ATTO MEDICO CON I SUOI RISCHI, MA ANCHE UN METODO PER QUELLE DONNE IN CUI LA GESTIONE NATURALE DEL DOLORE IN TRAVAGLIO NON È SUFFICIENTE.

41 A questo proposito anche nella nostra Asl aretina è possibile usufruire della tecnica di analgesia epidurale continua, che consente di controllare efficacemente il dolore partorendo comunque in modo naturale e spontaneo. Questa tecnica inoltre è preferibile in situazioni ostetriche specifiche, come nel travaglio indotto, nei parti gemellari ed in altre situazioni cliniche in cui sia necessario il rilasciamento dei muscoli pelvici per favorire la discesa del feto e le manovre di estrazione. Esistono poi situazioni cliniche in cui l'analgesia epidurale può essere richiesta dal ginecologo quando, dopo la visita, si prospettano particolari patologie. Dove: La futura madre che intende partorire senza dolore o che, per indicazione del medico o ginecologo, deve ricorrere alla partoanalgesia potrà farlo ma solo partorendo ad Arezzo all'ospedale San Donato reparto Ostetricia - Ginecologia. L'Azienda USL8 ha scelto di centralizzare questa attività ad Arezzo poichè la partoanalgesia richiede la presenza di un medico anestesista, formato ad hoc e dedicato a questa procedura in un turno di 24h, senza interferire con le altre attività rianimatologiche e di sala operatoria; inoltre, vista l'onerosità di questo servizio, si è tenuto conto del volume di richieste e concentrarle, così da giustificare l'impiego di risorse di personale specializzato e di strutture dedicate. Modalità di accesso: Per accedere alla Partoanalgesia, la donna in gravidanza deve intraprendere un percorso che inizia con la partecipazione ad uno degli incontri con gli operatori del Punto Nascita di Arezzo (Ginecologo, Ostetrica, Pediatra e Anestesista) che si tengono l'ultimo giovedi del mese in orario 16:00 18:00 presso l'auditorium dell'ospedale aretino, nel corso del quale verrà illustrato la tecnica della Partoanalgesia e consegnato un questionario clinico da compilare. Successivamente, dietro richiesta del proprio medico curante o ginecologo, la futura madre, potrà rivolgersi al Cup per prenotare una visita anestesiologica nel periodo intorno alla 36a settimana di gravidanza, portando con sè il questionario clinico compilato. Il percorso Partoanalgesia (corso di informazione, visita anestesiologica, peridurale) si effettua ad Arezzo per chiunque ne faccia richiesta ed è esente da ticket.

42 Periodo esplusivo: questo periodo è detto anche di separazione e si divide in una fase di accelerazione e una di decelerazione. Questa fase ha inizio quando i premiti sono spontanei e la parte fetale comprime il fornice posteriore. Il secondamento: l espulsione della placenta e degli annessi fetali definisce la conclusione del parto. Anche per questa fase è essenziale un ambiente che mantenga il silenzio, la concentrazione e la tensione che generano nel corpo vasocostrizione e facilitano il distacco della placenta. Il tempo del secondamento è strettamente legato alla fase di riconoscimento e di accoglimento del bambino, in ogni caso entro le due ore dal parto.

43

44

45

46

47 Caratteristiche e funzioni dell ossitocina, prolattina ed endorfine: OSSITOCINA: viene anche definito l ormone dell amore, in quando esso è coinvolto in tutti i meccanismi della riproduzione (ovulazione e mestruazione, sessualità ed orgasmo, gravidanza, travaglio e parto, allattamento). Caratteristiche: ormone endogeno, autoprodotto; attiva il comportamento materno e il bonding; stimola le contrazioni uterine; riduce l ansia e promuove la calma; riduce la percezione del dolore; responsabile della fuoriuscita del latte, agendo prima o durante la poppata. Stimolato da: stimolazione di alcune parti del corpo (utero, vagina, genitali, capezzoli con la suzione), contatto pelle a pelle, vicinanza e sguardo, improvvisa produzione di adrenalina poco prima della fase espulsiva; è un ormone che può essere ridotto da scomodità, imbarazzo, giudizio, farmaci e anestetici. PROLATTINA: è un ormone prodotto dall ipofisi, con alti livelli di notte (importanza delle poppate notturne nei primi giorni dopo la nascita). Caratteristiche: inibita dal fumo, sopprime l ovulazione, favorisce senso di relax. Stimolato: dalla suzione del bambino, attraverso impulsi sensoriali dal capezzolo. Viene secreto dopo la poppata per produrre altro latte. ENDORFINE: sono oppiacei naturali, endogeni, un ormone anti-stress che aumentano dopo la 12 settimana di gravidanza, ma soprattutto in travaglio, si riducono dopo alcuni giorni dal parto. Caratteristiche: benessere, sentirsi bene, moderazione del dolore, moderazione dello stress, altera le percezioni del tempo e spazio, riduce le inibizioni, aiuta a concentrarsi internamente, dà euforia dopo la nascita. Stimolato: impegno fisico, progressione del travaglio, ossitocina, stimoli sensoriali piacevoli (tocco, musica), ridere. Possono essere ridotte dall adrenalina, farmaci e anestetici.

48 Composizione del colostro: nei primi giorni dopo il parto la ghiandola mammaria secerne COLOSTRO, liquido denso e giallastro o di colore chiaro. Caratteristiche: ricco di anticorpi (per proteggere da infezioni ed allergie), ricco di globuli bianchi (per proteggere dalle infezioni), lassativo (per favorire l eliminazione del meconio e ridurre l ittero fisiologico), presenta fattori di crescita (per maturare l intestino più rapidamente, prevenire le allergie e le intolleranze), ricco di vit. A (per la prevenzione di infezioni e alcune malattie degli occhi).

49 IL GIUSTO ATTACCO E LE POSIZIONI

50

51

52 POSSIAMO ANCHE USARE

53

54 RT/Contenuti/sezioni/salute/salute_donne/rubriche/piani_progetti/vi sualizza_asset.html_ html RT/Contenuti/sezioni/salute/salute_donne/rubriche/cosa_fare_per/vi sualizza_asset.html_ html agna_il_latte_materno.pdf

55

56

57 1. CONTROLLARE L ATTACCO. 2. MASSAGGIARE E TENERE CALDO IL SENO. 3. CAMBIARE POSIZIONE IN CUI SI ALLATTA. 4. SVUOTARE DOPO AVER MASSAGGIATO IL SENO INGORGATO.

58 USARE I RIMEDI COME NELL INGORGO. CON FEBBRE ALTA CONSULTARE IL MEDICO PER TERAPIA ANTIBIOTICA.

59

60 Il periodo di 6 settimane dopo il parto prende il nome di puerperio. Esso è caratterizzato da: Perdite di sangue abbondanti, di color rosso vivo, per due giorni dopo il parto, dette lochiazioni, talvolta accompagnate dalla fuoriuscita di coaguli. Col passare dei giorni, si fanno meno abbondanti fino ad acquistare un colore più roseo e poi giallastro. Nel corso del primo mese, per giorni le perdite scompaiono, per poi talvolta ricomparire di color rosso ma di scarsa quantità. Intorno al 10 giorno l utero è regredito sotto il pube. Ciò viene favorito dall allattamento al seno che stimola le contrazioni e riduce il volume dell addome, mentre il movimento ristabilirà il tono muscolare. Un eventuale stitichezza per i primi tre giorni è fisiologica e cessa quando l intestino è tornato alla sua posizione originaria. Il puerperio è un periodo che necessita di un accurata igiene (detersione dei genitali accurata in presenza di eventuali punti più volte al giorno con una accurata asciugatura della zona; preferibili docce al bagno), alimentazione sana ed equilibrata, riposo, ogni volta che il bambino ve lo consente. Intorno al giorno dal parto può comparire il capoparto alle donne che non allattano al seno; per le donne che allattano può comparire oppure esserci alla fine dell allattamento o qualche mese dopo la fine di questo. Dopo 40 gg circa dal parto, è necessario un controllo ostetrico e l eventuale scelta di un contraccettivo.

61

62

63

64 In molte donne il desiderio sessuale ritorna lentamente dopo il parto. Tutto ciò per una diversa concentrazione di ormoni presenti dopo il parto, quelli coinvolti nella lattazione e perché il proprio corpo ha necessità di riprendersi dalla profondità e complessità del parto. La differenza nell atteggiamento verso il sesso dipenderà, nella maggior parte dei casi, dalle condizioni del perineo e dall esperienza del parto stesso. Anche per questo aspetto è indispensabile un concreto dialogo aperto nella coppia che possa equilibrare l intimità, senza creare disagi o differenze non comprese reciprocamente.

65 L allattamento al seno tende a ridurre la fertilità ma non è un metodo contraccettivo efficace. La scelta del metodo contraccettivo deve tenere presente alcune modifiche avvenute dopo il parto(per es. per chi usava il diaframma, dopo il parto sarà necessaria una misura diversa), condizioni presenti dopo il parto (per es. l uso della spirale non è possibile nell immediato dopo parto, finché l utero non sia ritornato alle dimensioni originarie), allattamento al seno (es. chi usava la pillola non potrà ricominciare con quella precedente alla gravidanza, ma iniziare una pillola compatibile con l allattamento, quella basata solo su progesterone).

66

67 Fisiologicamente, molte donne hanno bisogno di tempo, per separarsi dall immagine del bambino che hanno portato dentro di sé, prima di poter entrare in contatto con il bambino reale che hanno partorito. L attacco precoce, che generalmente, avviene nell immediato dopo parto, favorisce un rapido processo d intesa tra madre e bambino. Subito dopo il parto, molte donne avvertono la sensazione di sentirsi perennemente su di giri e euforiche, infatti spesso ciò si associa all incapacità di addormentarsi. A un certo punto, durante i primi cinque giorni dal parto, può essere avvertito un drastico calo dell umore ed un improvviso senso di depressione, accompagnato alla facilità di abbandonarsi al pianto. Sono degli balzi di umore fisiologici come il sentirsi come su di un altalena di emozioni, a volte contrastanti tra di loro.

68 Per ogni difficoltà eventuale che madre e padre incontrino nei primi mesi dal parto è necessario non aver riguardo a chiedere aiuto perché, anche se tutte le sensazioni e le reazioni sono parte di un adattamento fisiologico alla nuova vita, tutto può essere superato con più facilità con un supporto idoneo che non confonda, ma realmente sostenga.

69 Nessuna cosa nasce né perisce, ma da cose esistenti ogni cosa si compone e si separa. Anassagora, Frammenti, V sec. a.e.c

CORSO DI PREPARAZIONE ALLA NASCITA

CORSO DI PREPARAZIONE ALLA NASCITA A.I.E.D Associazione Italiana Educazione Demografica Sezione Livia Bottardi Milani - Brescia CORSO DI PREPARAZIONE ALLA NASCITA Condotto da: Valentina Cornali, ostetrica Dott.ssa Nadia Ghirardi, psicologa

Dettagli

01 L adolescenza 2. 02 L età adulta 28

01 L adolescenza 2. 02 L età adulta 28 VI Sommario Parte prima Da bambina a donna La storia dei piccoli e grandi cambiamenti che avvengono nel passaggio dall infanzia all adolescenza per arrivare alla maturità. La prima parte del volume si

Dettagli

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n.6 20050 Canonica di Triuggio Tel.0362.997127 P.I. 00985860964

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n.6 20050 Canonica di Triuggio Tel.0362.997127 P.I. 00985860964 Pagina 1 di 7 PREMESSA E FINALITA La sezione primavera nasce, all interno della scuola dell Infanzia nel settembre 2007 come sperimentazione messa in atto dal Ministro Fioroni e continua fino ad oggi.

Dettagli

La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176

La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176 La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica Relatore: Dott. Saverio Pompili Studentessa: Jessica Valeri Matr. 1207176 La donna tossicodipendente in gravidanza La gravidanza di una donna tossicodipendente

Dettagli

PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE

PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE 1. Perché l allattamento al seno è importante 3 Sessione 1 PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE Introduzione Prima di imparare come aiutare le madri, dovete capire perché l allattamento al seno è

Dettagli

SESSUALITA' E GRAVIDANZA

SESSUALITA' E GRAVIDANZA SESSUALITA' E GRAVIDANZA Ost. Vaccari dott. Silvia Rimini, 24 marzo 2011 SESSUALITA': EDUCAZIONE ALL'AMORE Educazione come trasmissione di modelli Piacere sessuale come un peccato Senso del pudore o dell'onore

Dettagli

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.

Dettagli

LA NASCITA Credenze, attualità e curiosità

LA NASCITA Credenze, attualità e curiosità C l a u d i o P a g a n o t t i LA NASCITA Credenze, attualità e curiosità Prefazione di Attilio Gastaldi Marco Serra Tarantola Editore SOMMARIO Prefazione...7 Introduzione...9 1. LA NASCITA TRA STORIE

Dettagli

Io e gli altri: il mondo a tre anni Come nascono i bambini Dalla percezione della pancia e del busto

Io e gli altri: il mondo a tre anni Come nascono i bambini Dalla percezione della pancia e del busto Servizio 2-6 anni Turri Sezione rossa a. s. 2009-2010 dal progetto didattico annuale Io e gli altri: il mondo a tre anni raccontiamo Come nascono i bambini Il nostro viaggio è cominciato con l intento

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Lettere ai genitori. Il primo mese di vita di vostro figlio o di vostra figlia

Lettere ai genitori. Il primo mese di vita di vostro figlio o di vostra figlia Lettere ai genitori Il primo mese di vita di vostro figlio o di vostra figlia 1 Indice Imparare a conoscersi e ad amarsi 4 Coccolare e curare 10 Allattamento al seno e/o con il biberon? 14 Succhiare non

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto Indice Cominciamo 7 La curiosità di Alice 9 Un po di imbarazzo 25 Innamorarsi 43 Fare l amore 55 Concepimento 71 Gravidanza 83 La nascita 95 Il nostro corpo: le donne 111 Il nostro corpo: gli uomini 127

Dettagli

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA Ministero della Salute - Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie (CCM) Progetti applicativi al programma CCM 2009 Presa in carico precoce nel primo anno di

Dettagli

Parto Naturale o Taglio Cesareo? Quando e perchè

Parto Naturale o Taglio Cesareo? Quando e perchè Parto Naturale o Taglio Cesareo? Quando e perchè Secondo l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il parto naturale è quello che inizia spontaneamente e che si mantiene tale, senza segni di disfunzione,

Dettagli

Allattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino

Allattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino Direzione Generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione e Direzione Generale della comunicazione e relazioni istituzionali Allattamento al seno: un diritto della mamma e del bambino www.salute.gov.it

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne Tratto da il Corriere della Sera -66 ottobre 2008 Che compresero, attraverso la sofferenza di molte di loro, che il benessere delle donne poteva venire solo dalla

Dettagli

conosci le regole del gioco?

conosci le regole del gioco? Sesso: conosci le regole del gioco? Quanto ti prendi cura del tuo corpo? 2 Prendersi cura del proprio corpo è fondamentale per vivere in armonia con sé stessi e con gli altri. Tenersi in forma non significa

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca.

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. 1. Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. Circa un bambino su cinque è vittima di varie forme di abuso o di violenza sessuale. Non permettere che accada al tuo bambino. Insegna al tuo bambino

Dettagli

NON fumare. è la scelta migliore che puoi fare

NON fumare. è la scelta migliore che puoi fare Il programma GUADAGNARE SALUTE, promosso dal Ministero della Salute e dall Istituto Superiore di Sanità, con le Regioni e gli Enti locali, si propone di contrastare i 4 rischi fondamentali per la salute,

Dettagli

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in

Dettagli

vivere serenamente la preparazione ad accogliere il nostro bambino cercando di coccolarci e di coccolare la creatura che cresce dentro di noi.

vivere serenamente la preparazione ad accogliere il nostro bambino cercando di coccolarci e di coccolare la creatura che cresce dentro di noi. Gravidanza: maneggiare con cura Molte amiche e colleghe abituate a fare attività fisica e con un idea piuttosto abituale della loro forma fisica, mi chiedono come io abbia affrontato le mie gravidanze

Dettagli

LA COPPIA TRA GENERATIVITÀ E GENITORIALITÀ

LA COPPIA TRA GENERATIVITÀ E GENITORIALITÀ LA COPPIA TRA GENERATIVITÀ E GENITORIALITÀ www.lezione-online.it 1 PREFAZIONE Da sempre la letteratura psicologica, pedagogica e scientifica propone modelli che sovente, negli anni, perdono di valore e

Dettagli

SEGNI CHE UN BAMBINO NON PRENDE ABBASTANZA LATTE. Segni attendibili

SEGNI CHE UN BAMBINO NON PRENDE ABBASTANZA LATTE. Segni attendibili 21. Poco latte 101 Sessione 21 POCO LATTE Introduzione La maggior parte delle madri può produrre latte a sufficienza per uno o anche due bambini. Generalmente, anche quando una madre pensa di non avere

Dettagli

LA SALUTE PRIMA DI TUTTO!

LA SALUTE PRIMA DI TUTTO! LA SALUTE PRIMA DI TUTTO! FINALITA E MOTIVAZIONI L'educazione alla salute rappresenta il processo educativo attraverso il quale gli individui imparano ad assumere consapevolmente decisioni utili al mantenimento

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

AISMEL Associazione Italiana Studio Malformazioni Esterne e Labiopalatoschisi

AISMEL Associazione Italiana Studio Malformazioni Esterne e Labiopalatoschisi AISMEL Associazione Italiana Studio Malformazioni Esterne e Labiopalatoschisi LABIOPALATOSCHISI BABY CARE INFERMIERISTICO E COUNSELLING AI GENITORI Sala Gronchi, Tenuta di S. Rossore 4 Giugno 2011 Baby-

Dettagli

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti ORA NUOVO PraenaTest express Esito in 1 settimana PraenaTest Qualità dall Europa Esame non invasivo delle trisomie nel feto Brochure informativa per gestanti Care gestanti, Tutti i futuri genitori si chiedono

Dettagli

Guida per i nuotatori

Guida per i nuotatori Guida per i nuotatori Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

LE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA

LE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA LE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA Beatrice Berluti, Andrea Luigi Tranquilli Istituto di Scienze Materno-infantili Sezione di Clinica Ostetrica e Ginecologica Parlare di malattie autoimmuni in gravidanza

Dettagli

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività

Dettagli

Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società

Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Congresso Anep Italia 9 e 10 Giugno 2001 Palazzo delle Stelline, Milano Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Relazione della Dott. ssa Francesca Malatacca

Dettagli

La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce

La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce 4. Esercizi raccomandati La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce una indicazione ed un invito ad adottare un vero e proprio stile di vita sano, per tutelare l integrità e conservare

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo

Dettagli

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica Progetto Educazione alla salute e psicologia scolastica Il progetto di psicologia scolastica denominato Lo sportello delle domande viene attuato nella nostra scuola da sei anni. L educazione è certamente

Dettagli

SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita

SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita Obiettivo e metodo Obiettivo: Metodo: fornire spunti di riflessione e consigli pratici affinché

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

CHI SEI TU? CHI SONO IO?

CHI SEI TU? CHI SONO IO? L associazione Don Lorenzo Milani e l ICS Lorenzo Bartolini Vaiano in partenariato con il Comune di Cantagallo e l ICS Sandro Pertini di Vernio Con il contributo dell Assessorato alle Politiche Sociali

Dettagli

Consultori familiari

Consultori familiari Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

SERVIZIO DI PSICOLOGIA

SERVIZIO DI PSICOLOGIA SERVIZIO DI PSICOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA SERVIZIO DI PSICOLOGIA PRESSO I CONSULTORI AIED Il servizio di psicologia nei consultori Aied, articolato nelle

Dettagli

HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo

HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo HIV-AIDS Un emergenza da non dimenticare A livello globale, l epidemia di HIV-AIDS pare essersi stabilizzata. Il tasso di nuove infezioni è in costante diminuzione dalla

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE

APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE ANATOMIA 2 Il corpo umano è costituito da organi ed apparati uguali tra maschi e femmine ad esclusione dell apparato riproduttivo. L apparato riproduttivo è composto

Dettagli

ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL ALLATTAMENTO AL SENO. Ost. Giovo Maura

ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL ALLATTAMENTO AL SENO. Ost. Giovo Maura ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL ALLATTAMENTO AL SENO Ost. Giovo Maura Come il latte va dal seno al bambino SESSIONE 6 2 Per aiutare una mamma con l'allattamento al seno bisogna sapere come è prodotto il latte

Dettagli

COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA. Associazioni di Promozione Sociale

COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA. Associazioni di Promozione Sociale COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA Associazioni di Promozione Sociale Chi siamo? Siamo genitori che vivono con i loro bambini e non nonostante loro. Siamo donne, compagne, mogli, amiche e... Mamme! Siamo

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta

Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta Facciamo cose simili. Ma in modo diverso. Il catalogo di quest anno è incentrato su come cominciamo e - 3 Scoprite altro ancora con l app del catalogo

Dettagli

Essere consapevoli delle funzioni e del significato che l alimentazione. Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo

Essere consapevoli delle funzioni e del significato che l alimentazione. Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo Essere consapevoli delle funzioni e del significato che l alimentazione svolge Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress Alimentazione corretta?????????????? Cambiare paradigma

Dettagli

Il consultorio e il pap-test: la voce alle ostetriche

Il consultorio e il pap-test: la voce alle ostetriche Il consultorio e il pap-test: la voce alle ostetriche Daniela Mantovanelli Annamaria Barbi Marisa Ferri Sonia Maistrello L ostetrica.ieri E considerata una delle più antiche professioni al mondo Nel 1500

Dettagli

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO.

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. Diventare genitori è una decisione che richiede responsabilità. La salute dei genitori, e in particolare della mamma, ha una

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

Arteterapia come accompagnamento e preparazione alla nascita

Arteterapia come accompagnamento e preparazione alla nascita Arteterapia come accompagnamento e preparazione alla nascita María González-Vallinas Garrachón Arteterapeuta ed Artista Plastico Fondazione Fatebenefratelli (Roma) mgvallinas@icloud.com mgvallinas@icloud.com

Dettagli

RIPOSO-SONNO DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI

RIPOSO-SONNO DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI DEFINIZIONE È uno stato in cui diminuisce la capacità di reazione agli stimoli e la capacità percettiva. DURATA MEDIA Sonno: 7-8 ore; Riposo: 30 minuti - 1 ora. VARIAZIONI

Dettagli

MODULO PREADOZIONE. La persona di riferimento per questo affidamento è KATIA cell. 331 3210840 Email: katia.cereda@bordersangels.

MODULO PREADOZIONE. La persona di riferimento per questo affidamento è KATIA cell. 331 3210840 Email: katia.cereda@bordersangels. MODULO PREADOZIONE Prima di definire ogni adozione è uso conoscere meglio l adottante. Come per voi, anche per noi è importante il benessere animale, seguendo queste prassi entrambe saremo contente di

Dettagli

DEDICATO A TE CHE ASPETTI UN BAMBINO

DEDICATO A TE CHE ASPETTI UN BAMBINO DEDICATO A TE CHE ASPETTI UN BAMBINO Questo volume e stato realizzato con il contributo della Dssa Patrizia Vergani, i medici del reparto ostetricia, gli amministrativi e l ostetrica e interprete Amal

Dettagli

L adozione di un bambino già grande e l arrivo dell adolescenza Marco Chistolini Adolescenza adottiva L adozione è una condizione esistenziale che ha tratti comuni e profonde differenze. Questo assunto

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Scainelli Stefania e Pallotti Alessandra PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa

Dettagli

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO Benedetta Baquè Psicologa - Psicoterapeuta I BISOGNI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI Ogni bambino ha diritto a crescere in una famiglia, la propria o se questa non

Dettagli

Paganoni Cristian. Manella Federica 5 ERRORI DA EVITARE NELLO STRETCHING

Paganoni Cristian. Manella Federica 5 ERRORI DA EVITARE NELLO STRETCHING Paganoni Cristian con la partecipazione di Manella Federica Insegnante di Fitness 5 ERRORI DA EVITARE NELLO STRETCHING Tutto quello che dovete evitare per ottenere i massimi benefici dall allungamento

Dettagli

Atmosfera in sala travaglio. Presenza del marito o persona di fiducia durante il travaglio Clistere e tricotomia

Atmosfera in sala travaglio. Presenza del marito o persona di fiducia durante il travaglio Clistere e tricotomia Atmosfera in sala travaglio Presenza del marito o persona di fiducia durante il travaglio Clistere e tricotomia Libertà di movimento in travaglio Assunzione cibi e liquidi Monitoraggio continuo o intermittente?

Dettagli

ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO

ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO 23. Esercizi su poco latte e sul pianto 111 Sessione 23 ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO Esercizio 15. Poco latte e Il pianto Come svolgere l esercizio: Le storie che trovate qui di seguito riguardano

Dettagli

La respirazione è il più grande atto vitale. Possiamo vivere per settimane senza mangiare e per alcuni giorni senza bere, ma è impossibile vivere

La respirazione è il più grande atto vitale. Possiamo vivere per settimane senza mangiare e per alcuni giorni senza bere, ma è impossibile vivere La respirazione è il più grande atto vitale. Possiamo vivere per settimane senza mangiare e per alcuni giorni senza bere, ma è impossibile vivere senza respirare. Senza l ossigeno non può esistere vita!

Dettagli

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA ENTE DI APPARTENENZA ASSOCIAZIONI Coinvolgimento prima e durante l esperienza Riflessione sull esperienza Collegamenti con realtà vissuta Scoperta di nuovi bisogni e nuove opportunità Possibilità di provare

Dettagli

GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016

GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016 GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016 L ASCOLTO Primo passo dell Accoglienza Padre GHERARDO ARMANI C. M. 1. La relazione di aiuto La relazione si fonda su un rapporto umano centrato sull incontro di

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Un servizio per la famiglia, la coppia e la persona

Un servizio per la famiglia, la coppia e la persona SEDI E ORARI FELTRE - SEDE CENTRALE Via Marconi, 7 Nel Consultorio Familiare sono presenti le seguenti figure professionali: Amministrativo Tel. 0439 883170 Fax 0439 883172 Indirizzo e-mail: consultorio.familiare@ulssfeltre.veneto.i

Dettagli

DA MADRE. Èla madre che -

DA MADRE. Èla madre che - DA MADRE a figlio 2 Èla madre che - durante la gravidanza e l allattamento - dona al figlio tutto il calcio necessario a formare lo scheletro. Durante la gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre, il

Dettagli

Scuola dell infanzia Istituto Comprensivo di via Fatima a Copertino (LE) Giovedì 10 Dicembre 2009 A cura di: Marianna Puglisi Psicologa Antonella De

Scuola dell infanzia Istituto Comprensivo di via Fatima a Copertino (LE) Giovedì 10 Dicembre 2009 A cura di: Marianna Puglisi Psicologa Antonella De Scuola dell infanzia Istituto Comprensivo di via Fatima a Copertino (LE) Giovedì 10 Dicembre 2009 A cura di: Marianna Puglisi Psicologa Antonella De Blasi Psicologa Per: Associazione Torre di Babele onlus

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso

Dettagli

LA PERLA. Difficoltà: livello 1 FIG. 1

LA PERLA. Difficoltà: livello 1 FIG. 1 Difficoltà: livello 1 LA PERLA FIG. 1 Descrizione Scopo e benefici La perla è uno degli esercizi invisibili più facili, perché non richiede una percezione delle diverse parti della muscolatura pelvica.

Dettagli

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata Perché la scuola si è occupata di tecnologie digitali Esperienza di didattica

Dettagli

ALLATTARE AL SENO ITALIANO

ALLATTARE AL SENO ITALIANO ALLATTARE AL SENO ITALIANO Il latte materno è un investimento prezioso per il benessere e la salute tua e del tuo bambino. Presso i nostri Centri potete contare sull aiuto per consigli di operatori esperti

Dettagli

Diventa protagonista della tua vita sessuale e riproduttiva

Diventa protagonista della tua vita sessuale e riproduttiva In ogni caso... Diventa protagonista della tua vita sessuale e riproduttiva Mettere al mondo un figlio è una scelta importante Se non desideri ora avere un figlio, hai a disposizione molti metodi (reversibili

Dettagli

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE?

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE? COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE? Ogni genitore desidera essere un buon educatore dei propri figli, realizzare il loro bene, ma non è sempre in armonia con le dinamiche affettive, i bisogni,

Dettagli

Le funzioni educative del consultorio familiare

Le funzioni educative del consultorio familiare Le funzioni educative del consultorio familiare Consultori familiari Legge quadro n. 405/1975: ai consultori è affidata la funzione di aiutare la famiglia ad affrontare nel modo migliore i propri stadi

Dettagli

LA RICHIESTA DI AIUTO DEL GENITORE PER IL FIGLIO ADOLESCENTE. Prof.ssa Carla Guatteri

LA RICHIESTA DI AIUTO DEL GENITORE PER IL FIGLIO ADOLESCENTE. Prof.ssa Carla Guatteri LA RICHIESTA DI AIUTO DEL GENITORE PER IL FIGLIO ADOLESCENTE Prof.ssa Carla Guatteri IL CASO DI K. K. È UNA RAGAZZA ITALIANA IL SUO PERCORSO SCOLASTICO ALL INTERNO DEL NOSTRO ISTITUTO INIZIO CONCLUSIONE

Dettagli

Da Mercoledì 1 maggio a Domenica 5 maggio 2013. Mercoledì 1 maggio 2013

Da Mercoledì 1 maggio a Domenica 5 maggio 2013. Mercoledì 1 maggio 2013 Da Mercoledì 1 maggio a Domenica 5 maggio 2013 Partecipazione, Esposizione, Consulenza e Dimostrazioni presso il nostro gazebo nel Parco della Fiera Officinalia a Castello di Belgioioso (PV). Orari e biglietti:

Dettagli

QUESTO E IL NOSTRO CUORE

QUESTO E IL NOSTRO CUORE QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene

Dettagli

L idea Irene Stefania

L idea Irene Stefania L idea Un progetto nato nel 2014 dall esperienza personale e professionale di Irene e Stefania, psicologhe e mamme. Affascinate dal tema della maternità e della genitorialità, l arrivo dei gemelli nelle

Dettagli

ll consumo di bevande alcoliche durante la gravidanza e l allattamento può avere effetti dannosi sulla salute del bambino.

ll consumo di bevande alcoliche durante la gravidanza e l allattamento può avere effetti dannosi sulla salute del bambino. NON BERE BEVANDE ALCOLICHE IN GRAVIDANZA ED IN ALLATTAMENTO U.O. Consultorio Familiare Distretto n 1 e n 2 Ostetrica t CRISTINA FILIPPI Ostetrica BIANCA PIVA 1 Non bere bevande alcoliche in gravidanza

Dettagli

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA IL CERVELLO E LE SUE RAPPRESENTAZIONI Il cervello e le sue rappresentazioni (1/6) Il cervello e le sue rappresentazioni (2/6) Approfondiamo ora come possiamo ulteriormente

Dettagli

Il mondo dell affettività e della sessualità. Per genitori e ragazzi

Il mondo dell affettività e della sessualità. Per genitori e ragazzi Il mondo dell affettività e della sessualità Per genitori e ragazzi Monica Crivelli IL MONDO DELL AFFETTIVITÀ E DELLA SESSUALITÀ Per genitori e ragazzi Manuale www.booksprintedizioni.it Copyright 2015

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle

Dettagli

Programma della Formazione A Distanza (FAD) "Incentivare l allattamento al seno come strategia di promozione della Salute"

Programma della Formazione A Distanza (FAD) Incentivare l allattamento al seno come strategia di promozione della Salute Formazione A Distanza "Incentivare l allattamento al seno come strategia di promozione della Salute" del Istituto Superiore di Sanità e verifica dei contenuti equivalenti nel corso OMS/UNICEF 20 ore. A

Dettagli

Le Dipendenze Patologiche. Dott. Vincenzo Balestra

Le Dipendenze Patologiche. Dott. Vincenzo Balestra Le Dipendenze Patologiche Dott. Vincenzo Balestra C è dipendenza e dipendenza L essere umano, per sua natura, è dipendente Esiste, pertanto, una dipendenza che è naturale, fisiologica Quando la dipendenza

Dettagli

Nonni si nasce o si diventa?

Nonni si nasce o si diventa? Nonni si nasce o si diventa? Riflessioni perché la Nonnitudine sia uno status di vita occasione di Vita! I nonni Ci sono delle cose che solo i nonni sanno, son storie più lontane di quelle di quest anno.

Dettagli

Studio sui cambiamenti nella depressione, nella fragilità emotiva e nei meccanismi di difesa

Studio sui cambiamenti nella depressione, nella fragilità emotiva e nei meccanismi di difesa Studio sui cambiamenti nella depressione, nella fragilità emotiva e nei meccanismi di difesa Dal 1998 al 2005 Attivecomeprima ha realizzato, in tempi diversi, due studi per valutare con metodi quantitativi

Dettagli

Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore Conoscere le tecniche di valutazione dei parametri vitali Riconoscere le situazioni di

Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore Conoscere le tecniche di valutazione dei parametri vitali Riconoscere le situazioni di Corso Base per Aspiranti Volontari della CROCE ROSSA ITALIANA VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI INSUFFICIENZA CARDIACA - RESPIRATORIA OBIETTIVO DELLA LEZIONE Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore

Dettagli

CLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA

CLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA CLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA MONTESILVANO MARINA 23 MAGGIO 2015 Il CAPITALE UMANO è la risorsa su cui l AVO deve investire maggiormente: sono i VOLONTARI a dare senso e valore alla mission

Dettagli