SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2018/2019

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1 SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2018/2019 CORSO DI LAUREA IN MAGISTRALE Insegnamento Diritto internazionale del lavoro. Docente Eugenio Zaniboni S.S.D. dell insegnamento IUS/13 Anno di Corso 2018/2019 Crediti 6 Semestre (dal 201 al 201..) II dal febbraio al maggio 2019 Propedeuticità Eventuali prerequisiti Dir. costituzionale Lo studente deve possedere una buona conoscenza delle disposizioni e dei meccanismi costituzionali di tutela dei diritti dei lavoratori per comprendere i contenuti delle lezioni e raggiungere gli obiettivi formativi. È consigliata inoltre una buona conoscenza del diritto del lavoro e del diritto internazionale, senza obbligo di aver già sostenuto questi due esami. Gli studenti non frequentanti e gli studenti lavoratori, i quali, se in possesso dei suddetti requisiti non dovrebbero avere difficoltà intraprendere lo studio e raggiungere gli obiettivi formativi. ORGANIZZAZIONE DEL CORSO

2 Articolazione in moduli NO Lezioni frontali numero ore: 40 Eventuali Seminari numero ore:6 Esercitazioni in aula e/o laboratorio numero ore:4 Visite guidate e/o attività di gruppo assistite numero ore:non previste Attività professionalizzante (solo per i CdS di numero ore: Non previste Area Medica PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Obiettivi formativi Risultati di apprendimento attesi Il corso intende fornire agli studenti una conoscenza dei principi e degli istituti del diritto internazionale del lavoro così come consolidatasi nel tempo. Allo scopo si affronterà lo studio della normativa in materia di lavoro emanata dall Organizzazione internazionale del lavoro nonché i principali strumenti di tutela e promozione dei diritti fondamentali, anche di origine giurisprudenziale, nella dimensione internazionale ed europea., così come descritti nella SUA-CdS (quadro A4.a) (testo di circa parole) Esporre i risultati di apprendimento attesi in coerenza con i Descrittori di Dublino indicati nella SUA-CdS (quadro A4.b.1, A4.b.2 e A4.c). La scheda dell insegnamento deve, pertanto, curare la descrizione dettagliata in termini di: - Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso intende fornire le conoscenze utili per comprendere gli aspetti principali della riflessione teorica contenuto delle principali Convenzioni da essa emanate e delle norme inderogabili formatesi nell ordinamento internazionale a tutela dei lavoratori. Lo studente sarà in grado di

3 conoscere l articolazione europea delle norme di diritto del lavoro, ivi compresa la Carta di Nizza, nonché i principali orientamenti della Corte di Giustizia europea Capacità di applicare conoscenza e comprensione Conoscenza del contenuto dei principali settori normativi materiali di diritto internazionale del lavoro e capacità di applicarla a fattispecie concrete, in particolare a casi giurisprudenziali e decisioni di organizzazioni internazionali come l OIL - Autonomia di giudizio La didattica tende a stimolare la capacità dello studente di affrontare criticamente i temi trattati in particolare nel quadro dei seminari tenuti a fine corso - Abilità comunicative L acquisizione di capacità comunicative è stimolata attraverso la presentazione di relazioni e la partecipazione alla discussione nel corso dei seminari e con discussioni durante le lezioni. - Capacità di apprendimento La capacità di apprendimento è anche stimolata da supporti didattici integrativi (documenti ufficiali, articoli di riviste e quotidiani) in modo da sviluppare le capacità applicative. ESEMPIO Conoscenza e capacità di comprensione sull efficienza e l efficacia delle politiche di intervento pubblico e le loro caratteristiche quantitative e qualitative, in una prospettiva comparata con particolare riferimento alla realtà europea e, specialmente, a quella italiana. Specifica attenzione sarà dedicata all evoluzione del ruolo dell operatore pubblico, alle problematiche del decentramento territoriale e agli effetti economici della corruzione. Attraverso lo studio di queste tematiche lo studente sarà in grado di comprendere l evoluzione dei modelli di intervento pubblico nella realtà italiana. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Il corso, anche attraverso l analisi di documenti ufficiali e di dati quantitativi, in una prospettiva comparata, è finalizzato a fornire strumenti di analisi e valutazione

4 degli effetti, in termini di efficienza ed equità, dei diversi modelli di intervento pubblico, delle riforme per la razionalizzazione della spesa pubblica, del processo in senso federale avviato in Italia e delle politiche di contrasto alla corruzione. Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio di approcci teorici diversi e la valutazione critica delle diverse implicazioni di policy, lo studente potrà migliorare la propria capacità di giudizio e di proposta in relazione all analisi del funzionamento dei modelli di intervento pubblico e alle specifiche misure per la razionalizzazione della spesa, per il decentramento territoriale e per il contrasto alla corruzione. Abilità comunicative. La presentazione dei profili teorici e applicativi dell evoluzione del ruolo dell operatore pubblico, delle politiche di razionalizzazione della spesa e di prevenzione della corruzione sarà svolta in modo da consentire l acquisizione della padronanza di un linguaggio tecnico e di una terminologia specialistica adeguati; lo sviluppo di abilità comunicative, sia orali che scritte sarà anche stimolata attraverso la discussione in classe, la partecipazione ad attività seminariali e attraverso la prova scritta finale. Capacità di apprendimento. La capacità di apprendimento sarà stimolata attraverso presentazioni power point e la discussione in aula, finalizzata anche a verificare l effettiva comprensione degli argomenti trattati. La capacità di apprendimento sarà anche stimolata da supporti didattici integrativi (documenti ufficiali, articoli di riviste e quotidiani economici) in modo da sviluppare le capacità applicative. Modalità di erogazione tradizionale, Testi consigliati 1) ALESSANDRA ZANOBETTI, Diritto internazionale del lavoro, Giuffré, Ultima edizione in commercio. Modalità di verifica dell apprendimento 2) Tutela dei soggetti deboli e trasformazioni del lavoro tra libertà e diritti. Prospettive nazionali e internazionali. A cura di Madia D Onghia - Eugenio Zaniboni, Napoli, Editoriale Scientifica, 2017, pagine: 7-52 e Numero delle prove che concorrono alla valutazione UNA Obiettivo della prova Verificare la preparazione e il raggiungimento degli altri obiettivi formativi illustrati da parte degli studenti, sia sulla parte generale, sia sulla parte monografica del programma. In particolare, verificare la capacità di applicare le conoscenze acquisite a casi concreti, autonomia di giudizio, la capacità di comunicazione, compresa la

5 padronanza del linguaggio tecnicogiuridico richiesto dalla materia 1. Modalità di somministrazione (scritto, orale, pratico) ORALE 2. Tempistica di svolgimento L esame si svolgerà dopo la fine del corso, secondo il calendario degli esami adottato dal Dipartimento. 3. Durata Di norma, dai 20 ai 40 minuti, a seconda delle risposte degli esaminati, a parte i casi di ritiro 4. Tipologia (es. prova scritta a risposta chiusa, prova pratica, colloquio, ecc Colloquio. L esame potrà essere sostenuto consultando le fonti normative (anche reperendole in rete) ai fini di un più agevole superamento dell esame 5. Misurazione conclusiva della prova d esame Il superamento dell esame richiede una sufficiente preparazione sia nella parte generale che in quella monografica del programma. Il grado di rispondenza della prova al complesso degli obiettivi formativi illustrati determinerà la votazione conclusiva. Molta importanza sarà data, oltre che alle conoscenze acquisite, alle capacità di esposizione e di argomentazione critica e alla proprietà del linguaggio. Programma dettagliato dell insegnamento Descrizione Argomenti del Corso CFU corrispondenti

6 Parte generale: 1. Oggetto e fonti del diritto internazionale del lavoro. 2. L Organizzazione internazionale del lavoro (OIL): origine, struttura organica, norme materiali. 3. Il diritto del lavoro nell ordinamento dell Unione europea: la libera circolazione dei lavoratori; disciplina della sicurezza sociale; la politica sociale: la politica di promozione dell impiego o dell occupazione. 4. Corporate social responsibility e tutela transnazionale dei diritti dell uomo. Parte monografica: Le nuove sfide globali per il perseguimento della coesione sociale ed economica: prospettive nazionali e sovranazionali. L Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo Bachelor Degree or Master Degree Programme: Academic Year: 2018/2019 Subject title: Lecturer: Academic year 2018/19 SSD (scientific area) IUS/13 CFU (Credits) 6 Programme year II Academic period TEACHING ORGANIZATION: Lectures /seminars 40 Practical activities 6 Other activities 4 Objectives Expected learning results The course aims to transfer the student an in - depth knowledge of public international labour

7 law; (f. e.ssues relating to the international prohibition of slavery) and other fundamental norms the development of international corporate responsibility. The new global challenges posed by social and economic inequalities: national and supranational perspective. Textbooks Mode of delivery of teaching (traditional, at a distance, e-learning..) Examination method See above traditional Oral TEACHING PROGRAMME (SUMMARY): 1. Purpose and sources of International labor law. 2. The International Labour Organisation (ILO): origin, structure and operational standards. 3. The labor law into the European Union: the free movement of workers; the social policy: the policy of promoting employment or occupation. 4. Corporate social responsibility and transnational protection of human rights. 6. The new global challenges posed by social and economic inequalities: national and supranational perspective.