SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2017/2018

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1 SCHEDA INSEGNAMENTO A.A. 2017/2018 CORSO DI LAUREA IN Giurisprudenza Magistrale Insegnamento Diritto dell organizzazione internazionale Docente Prof. Gianpaolo Maria Ruotolo S.S.D. dell insegnamento Anno di Corso IUS/13 V Crediti 6 Semestre (dal febbraio 2018 a maggio 2018) Propedeuticità Eventuali prerequisiti II Diritto internazionale Lo studente deve conoscere i concetti base del diritto internazionale, per quanto riguarda i soggetti dell ordinamento internazionale, il sistema delle fonti di tale ordinamento e l adattamento del diritto interno al diritto internazionale ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Articolazione in moduli Si: 2 moduli: il primo di diritto dell organizzazione internazionale generale; il secondo relativo a specifiche organizzazioni internazionali Lezioni frontali numero ore: 30 Eventuali Seminari numero ore: 18 Esercitazioni in aula e/o laboratorio numero ore: 0 Visite guidate e/o attività di gruppo assistite numero ore: 0

2 Attività professionalizzante (solo per i CdS di numero ore: Area Medica PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Obiettivi formativi Risultati di apprendimento attesi Nel primo modulo il costo mira ad offrire una generale conoscenza dei principali argomenti del diritto dell organizzazione internazionale, necessaria per comprendere il suo ruolo e la sua rilevanza nell ordinamento internazionale Nel secondo modulo il corso si propone di offrire una conoscenza dell attività delle principali organizzazioni internazionali (in particolare nel contesto delle Nazioni Unite, da parte di WSIS e IGF; ITU; Unione europea) relativa alla gestione di internet, con particolare riguardo agli atti normativi a tal fine adottati. - Conoscenza e capacità di comprensione Il corso intende fornire le conoscenze utili per comprendere il fenomeno dell organizzazione internazionale in una prospettiva di ampio respiro, non necessariamente legata alla realtà europea, ma diretta a considerare le caratteristiche che esso assume nei diversi continenti. Inoltre il corso intende fornire le conoscenze utili per comprendere come il fenomeno dell organizzazione internazionale abbia altresì assunto nuovi connotati in relazione alle nuove esigenze, come la gestione del fenomeno di internet. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il corso, attraverso anche la lettura di documenti, l illustrazione di casi pratici e l analisi di singole e specifiche organizzazioni internazionali è finalizzato a fornire gli strumenti affinché lo studente possa comprendere e valutare il fenomeno dell organizzazione internazionale in tutta la sua complessità e varietà - Autonomia di giudizio Attraverso lo studio e la discussione di approcci teorici differenti, la valutazione critica delle

3 diverse teorie e specialmente lo studio pratico di diverse organizzazioni internazionali localizzate nei diversi continenti lo studente potrà migliorare la propria capacità di giudizio e di analisi in relazione al fenomeno dell organizzazione internazionale e alla sua evoluzione. - Abilità comunicative La presentazione dei profili teorici e la loro applicazione concreta sarà svolta in modo da consentire l acquisizione della padronanza del linguaggio giuridico e della terminologia appropriata. In particolare sarà stimolata la capacità comunicativa orale attraverso discussioni in aula e lo svolgimento sempre in aula di relazioni tenute dagli stessi studenti sugli argomenti del corso - Capacità di apprendimento La capacità di apprendimento sarà stimolata attraverso seminari tenuti anche da esperti provenienti da altre Università italiane e attraverso seminari tenuti dagli stessi studenti, miranti a dare al corso una natura il più possibile partecipata e interattiva. La capacità di apprendimento sarà anche stimolata da discussioni in aula, supporti integrativi quali documenti ufficiali e dalla lettura di testi in lingua straniera (prevalentemente inglese) ESEMPIO Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso intende fornire le conoscenze utili per comprendere gli aspetti principali della riflessione teorica sull efficienza e l efficacia delle politiche di intervento pubblico e le loro caratteristiche quantitative e qualitative, in una prospettiva comparata con particolare riferimento alla realtà europea e, specialmente, a quella italiana. Specifica attenzione sarà dedicata all evoluzione del ruolo dell operatore pubblico, alle problematiche del decentramento territoriale e agli effetti economici della corruzione. Attraverso lo studio di queste tematiche lo studente sarà in grado di comprendere l evoluzione dei modelli di intervento pubblico nella realtà italiana. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Il corso, anche attraverso l analisi di documenti ufficiali e di dati quantitativi, in una prospettiva comparata, è finalizzato a fornire strumenti di analisi e valutazione degli effetti, in termini di efficienza ed equità, dei diversi modelli di intervento pubblico, delle riforme per la razionalizzazione della spesa pubblica, del processo in senso federale avviato in Italia e delle politiche di contrasto alla corruzione. Autonomia di giudizio: Attraverso lo studio di approcci teorici diversi e la valutazione critica delle diverse implicazioni di policy, lo studente potrà migliorare la propria capacità di giudizio e di proposta in relazione all analisi del funzionamento dei modelli di intervento pubblico e alle specifiche misure per la razionalizzazione della spesa, per il decentramento territoriale e per il contrasto alla corruzione. Abilità comunicative. La presentazione dei profili teorici e applicativi dell evoluzione del ruolo dell operatore pubblico, delle politiche di razionalizzazione della spesa e di prevenzione della corruzione sarà svolta in modo da consentire l acquisizione della padronanza di un linguaggio tecnico e di una terminologia specialistica

4 adeguati; lo sviluppo di abilità comunicative, sia orali che scritte sarà anche stimolata attraverso la discussione in classe, la partecipazione ad attività seminariali e attraverso la prova scritta finale. Capacità di apprendimento. La capacità di apprendimento sarà stimolata attraverso presentazioni power point e la discussione in aula, finalizzata anche a verificare l effettiva comprensione degli argomenti trattati. La capacità di apprendimento sarà anche stimolata da supporti didattici integrativi (documenti ufficiali, articoli di riviste e quotidiani economici) in modo da sviluppare le capacità applicative. Modalità di erogazione Tradizionale, lezioni frontali in lingua italiana. Testi consigliati Del vecchio (a cura di) Diritto delle organizzazioni internazionali, Napoli, Edizioni Scientifiche italien, 2012, pp e Ruotolo, Internet-ional Law, Profili di diritto internazionale pubblico della Rete, Bari Capucci, 2012, p Modalità di verifica dell apprendimento La preparazione degli studenti sarà valutata durante l intero corso attraverso la discussione in aula e i seminari affidati a ciascuno. Potrà seguire un colloquio finale volto a completare la valutazione. Per gli studenti non frequentanti è previsto un esame orale con un numero di domande minimo di 2 e con un numero massimo di domande e durata commisurata alla preparazione dello studente. Programma dettagliato dell insegnamento Descrizione Argomenti del Corso Caratteristiche generali dell organizzazione internazionale; la personalità giuridica internazionale; La struttura e il funzionamento; Gli atti; Lo status di membro. La disciplina giuridica di Internet e il diritto internazionale pubblico ; La gestione del sistema DNS; Il fallimento della Convenzione generale del World Summit on Information Society (WSIS) delle Nazioni Unite, la Convenzione sul Cybercrime del Consiglio d Europa e le International Telecommunications Regulations (ITRs) dell ITU dopo la revisione del dicembre del 2012; La Dichiarazione di Ginevra del 2003, l Impegno e l Agenda di Tunisi del 2005 adottati dal WSIS; L Internet Governance Forum (IGF); Gli atti adottati dal Consiglio economico e sociale e CFU corrispondenti 3 3

5 dall Assemblea generale delle Nazioni Unite; Il Web come patrimonio comune dell umanità e il relativo regime; Internet e il divieto dell uso della forza; Accesso a Internet come mezzo di tutela dei diritti fondamentali e come diritto fondamentale autonomo; Internet e l Unione europea Bachelor Degree or Master Degree Programme: Academic Year: 2017/2018 Subject title: International organization Law Lecturer: professor Gianpaolo Maria Ruotolo Academic year 2017/2018 SSD (scientific area) IUS 13 CFU (Credits) 6 Programme year Academic period V II TEACHING ORGANIZATION: Lectures /seminars 48 Practical activities 0 Other activities 0 Objectives Objectives (I module): to offer a comprehensive knowledge of the key issues of the Law of International Organizations that is necessary in order to understand the role and position of international organizations in the contemporary legal order. Objectives (II module): to provide a deep understanding of the activity of the main international organizations (in particular, in the context of the United Nations, by WSIS and IGF; ITU; European union) on the governance of the Internet,

6 particularly with regard to the measures they have adopted. Expected learning results Expected learning results (I module): to obtain a profound understanding of the definition of international organization, the rules and principles governing its creation, its structure and functioning. Expected learning results (II module): to demonstrate a deep understanding of the competences of the main international organizations with regard to international Internet governance and the activities and instruments adopted for this purpose. Textbooks Mode of delivery of teaching (traditional, at a distance, e-learning..) Del vecchio (a cura di) Diritto delle organizzazioni internazionali, Napoli, Edizioni Scientifiche italien, 2012, pp e Ruotolo, Internet-ional Law, Profili di diritto internazionale pubblico della Rete, Bari Capucci, 2012, p traditional Examination method Seminars, oral colloque TEACHING PROGRAMME (SUMMARY): Basic general characters of International Organization. Legal Personality. Organs. Internal relations. Acts. Membership.

7 The legal framework of the Internet and public international law. The management of the DNS system. The failure of the General Convention of the World Summit on the Information Society (WSIS) of the United Nations, the Convention on Cybercrime of the Council of Europe and the International Telecommunication Regulations (ITRs) of the ITU after revision of December The Declaration of Geneva of 2003, the Commitment and the Tunis Agenda adopted in 2005 by the WSIS. The Internet Governance Forum (IGF). Acts adopted by the Economic and Social Council and the General Assembly of the United Nations. The Web as a common heritage of humanity and its regime. The Internet and the prohibition of the use of force. Access to the Internet as a means of protection of fundamental rights and as an independent fundamental right. Internet and the European Union.