Liberalizzazioni e crescita economica. Mirco Marchiodi Mercoledì, 13 giugno 2012

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1 Liberalizzazioni e crescita economica Mirco Marchiodi Mercoledì, 13 giugno 2012

2 Definizione La liberalizzazione amministrativa comprende le misure volte ad eliminare ovvero a ridurre gli ostacoli di natura amministrativa che si frappongono allo svolgimento di attività private. G. Corso, Liberalizzazione amministrativa ed economica

3 Perché ne parliamo Decreto liberalizzazioni (1/2012) convertito in legge (27/2012) a marzo: Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività

4 Le liberalizzazioni in Italia 1992: Telecom, Seat, Imi, Enel, Eni, Finmeccanica, Autostrade, Mps, Istituto San Paolo di Torino, etc. => dismissioni per 250 mila miliardi di lire Tra il 1993 e il 2001 dismesse quote per un valore pari all 11,9% del Pil (ma la quota si riduce al 3,7% considerando solo le partecipazioni di controllo) UK: 13,5%, Francia: 7,8%, Germania: 3,9%

5 Effetti attesi Obiettivi indicati nel 1992 dal governo: 1) migliorare l efficienza delle imprese 2) accrescere la concorrenza dei mercati 3) ampliare il mercato mobiliare 4) promuovere l internazionalizzazione 5) aumentare le entrate dello Stato

6 ed effetti reali Gli obiettivi di efficienza sono stati raggiunti in maniera inadeguata, la capitalizzazione in Borsa è aumentata, ma non la liberalizzazione. PERCHE? Sergio De Nardis Si è cercato di fare cassa e le privatizzazioni non sono state accompagnate da liberalizzazioni

7 Cosa resta da fare / 1 Index of Economic Freedom (Ocse, 2012): L Italia è al 92 posto su 179 Paesi Svizzera: 5 - Germania: 26 - Austria: 28

8 Cosa resta da fare / 2 Ogni anno l Istituto Bruno Leoni calcola l indice delle liberalizzazioni: Fatto 100 il Paese più liberalizzato (UK), l Italia arriva appena a un indice di 49.

9 Cosa resta da fare / 3 In Italia, i settori che producono servizi al riparo dalla concorrenza internazionale sono, sostanzialmente, tutti i settori diversi dal manifatturiero (commercio, trasporti, credito e assicurazioni, costruzioni, elettricità, gas, acqua, hotel e ristoranti, professioni) e rappresentano più del 50 per cento del valore aggiunto complessivo. Relazione governativa al Dl 1/2012

10 E in Alto Adige? La sola Provincia detiene partecipazioni in 47 (!) enti e società Vanno aggiunte tutte le società comunali Le possibilità di intervento sono numerose: energia, trasporti, tlc, teleriscaldamento, nuovo inceneritore Modelli PPP nelle infrastrutture

11 Perché sono importanti / 1 Rimuovere gli ostacoli all ingresso in un mercato aumenta la concorrenza e stimola i produttori di beni e servizi migliorare l offerta. Ne beneficerà il consumatore che pagherà un prezzo inferiore, ne beneficerà tutto il sistema grazie all avvio di nuove attività economiche. Vincenzo Boccia, presidente Piccola Industria

12 Perché sono importanti / 2 Nei paesi dell OCSE la regolamentazione in senso anti-competitivo riduce in modo significativo la crescita della produttività totale dei fattori. Un importante canale di trasmissione è dato dall effetto negativo sugli investimenti, sia interni che dall estero. Inoltre, la mancanza di concorrenza nei mercati tende a ridurre la frequenza nell aggiustamento dei prezzi e a generare rigidità verso il basso. Marco Magnani, capo servizio studi Bankitalia alla Commissione Bilancio e Finanze (marzo 2012)

13 Perché sono importanti / 3 Effetti economici secondo Bankitalia: - Pil: più 11% - consumi privati e occupazione: più 8% - investimenti: più 18% - salari reali: più 12% - forte aumento esportazioni - consistenti effetti sul benessere delle famiglie

14 Perché sono importanti / 4 Effetti attesi dalle liberalizzazioni 2012 Pil più 10% (Mario Monti, premier) Pil più 8% (Miguel Angel Gurria, segretario generale Ocse)

15 Perché sono importanti / 5 La differenza di prezzo tra il paese più liberalizzato e l Italia è notevole In Gran Bretagna un gigajoule di gas costa 11,80 euro (19,27 in Italia: più 63,3%) In Gran Bretagna un kwh di energia elettrica 0,098 euro (0,153 in Italia: più 56,1%) In Svezia il biglietto per un viaggio in treno di 200 km in 2 classe costa 24,24 euro (31,97 in Italia: più 31,9%) Fonte: Cgia Mestre, prezzi 2011

16 Perché sono importanti / 6 Secondo i dati OCSE, per l Italia il margine di profitto medio nei settori dei servizi sarebbe pari al 61 per cento, contro il 35 per cento nel resto dell area dell euro e il 17 per cento nei settori che producono beni e servizi sottoposti alla concorrenza internazionale. Relazione governativa al Dl 1/2012

17 Perché sono importanti / 7 La qualità dei servizi migliora Maggiore concorrenza Maggiori investimenti in innovazione Offerta di servizi aggiuntivi Controllo qualità e definizione standard minimi da parte del pubblico comunque possibile Aumento customer satisfaction (esempi virtuosi: trasporti in Svezia, servizi postali in Svizzera, mercato energetico in Germania, Austria e Italia)

18 Ma bisogna liberalizzare davvero

19 Quando le liberalizzazioni funzionano? Effettiva deregulation Effettiva concorrenza Scissione tra infrastruttura (strade, rete elettrica, rete gas, etc.) e gestione del servizio: la prima deve rimanere sotto il controllo pubblico, la seconda va in gara

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