UNA DEFINIZIONE percezione di un evento seriamente compromettere conseguenze negative

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNA DEFINIZIONE percezione di un evento seriamente compromettere conseguenze negative"

Transcript

1 UNA DEFINIZIONE Una crisi è la percezione di un evento non prevedibile che mette in pericolo le aspettative degli stakeholder e che può seriamente compromettere la capacità operativa di un organizzazione con conseguenze negative Timothy Coombs, prof. Associato Eastern Illinois University 1

2 GLI STAKEHOLDER 2

3 UNA PREMESSA 3

4 LE AREE DI CRISI TECNICHE/ECONOMICHE Fallimento/difficoltà economica Errori di prodotto/servizio Incidenti in stabilimento/ambientali Break-down informatico/tecnologico Informazione errata/nascosta INTERNE Malattie/incidenti sul lavoro Sabotaggio Voci/diffamazioni Alterazione del prodotto in fabbrica Mobbing/stalking Incapacità di adattarsi ai cambiamenti Cattive comunicazioni Crisi internazionale Atti legislativi OPA/debolezza del titolo/scalata ostile Distruzione/ minaccia per l ambiente Catastrofe naturale Scioperi Boicottaggi Voci/diffamazioni Alterazione del prodotto fuori fabbrica Contraffazione Sabotaggio Terrorismo ESTERNE UMANE/SOCIALI/ORGANIZZATIVE 4

5 LE CONSEGUENZE 5

6 LE CONSEGUENZE CREDIBILITA FIDUCIA REPUTAZIONE IN PERICOLO! 6

7 LA CRISI 7

8 LA CRISI coglie di sorpresa pone sulla difensiva genera disagio, senso di impotenza...panico esaspera la sensazione di carenza informativa altri (media, politici, esperti...) possono controllare e gestire (totalmente o parzialmente) gli eventi 8

9 IL CICLO DI VITA Le fasi della crisi 100 Azione e contenimento Intensità della comunicazione Preparazione prevenzione 0 Riconoscimento Identificazione prodromi Conclusione Apprendimento Sviluppo nel tempo (ore/giorni) Normalità Pre-crisi Fase Acuta Fase risolutiva Cronicizzazione/ritorno alla normalità 9

10 IL RUOLO DELLA COMUNICAZIONE 10

11 LE FASI DI UNA CRISI GENERAZIONE LA CRISI VIENE CAUSATA DA UNA O PIU AZIONI EFFETTUATE DALL AZIENDA O DALL ESTERNO CHE VANNO A COLPIRE L AZIENDA ESPLOSIONE L AZIONE VIENE COMUNICATA E LA COMUNICAZIONE SI ESPANDE CON UN AUMENTO QUALI-QUANTITATIVO DEI MESSAGGI STABILITA IL NUMERO DI NUOVI MESSAGGI E ARTICOLI SI STABILIZZA E NON VI SONO NUOVI ARGOMENTI CONCLUSIONE CALA L INTERESSE, RIENTRA LA CRISI E SI SPEGNE L ATTENZIONE MEDIATICA (NESSUN ARTICOLO, NESSUN MESSAGGIO) 11

12 L IMPATTO 12

13 IL RUOLO DELLA COMUNICAZIONE IN TEMPO DI CRISI PRIMA COSTRUIRE RELAZIONI E AFFERMARE I VALORI DELL IMPRESA DURANTE PER GESTIRE LE INFORMAZIONI, CONTROLLARE LA DISCUSSIONE DOPO RICOSTRUIRE LE RELAZIONI, RIAFFERMARE I VALORI E RIPRISTINARE LA REPUTAZIONE 13

14 LE PAROLE CHIAVE AVERE UN PIANO DI INTERVENTO E DI RECOVERY SAPERSI MUOVERE TRA LA CRISI E MANTENERE SOLIDA LA RELAZIONE CON I PROPRI STAKEHOLDER INTERNI ED ESTERNI METTERE IN ATTO PROCESSI ORDINATI E SISTEMATICI DI PREVENZIONE E GESTIONE 14

15 COME GESTIRE LA CRISI CREAZIONE DEL CRISIS MANAGEMENT TEAM FORMAZIONE CRISIS MANAGEMENT TEAM SESSIONI DI FORMAZIONE AL TEAM MEDIA TRAINING DEL PORTAVOCE SIMULAZIONI INTERNE 15

16 COME GESTIRE LA CRISI DEFINIZIONE MACROCATEGORIE/ARGOMENT I SULLA BASE DELLE POSSIBILI SITUAZIONI DI CRISI DEFINIZIONE DEI MESSAGGI PRODUZIONE CONTENUTI/MESSAGGI/DICHIA RAZIONI A SECONDA DELLA CATEGORIA E DESTINAZIONE FOCUS SU TRASPARENZA E PRECISIONE: DATE, CIFRE, DETTAGLI 16

17 COME GESTIRE LA CRISI STESURA DEL PIANO DI COMUNICAZIONE IN RISPOSTA ALL EVENTO DI CRISI SPECIFICO DEFINIZIONE PROCEDURE DI REAZIONE RILEVAZIONE DEL FATTO DI CRISI E PRIMO MONITORAGGIO STESURA E INVIO DICHIARAZIONE GESTIONE RICHIESTE/INTERVISTE MONITORAGGIO GLOBALE 17

18 DEFINIZIONE PROCEDURE DI REAZIONE 18

19 Case history: ritiro prodotto Periodo gen-18 feb-18 Totale Web Carta stampata Articoli pubblicati

20 Case history: temi sensibili 20

21 Case history: temi sensibili 21

22 Case history: temi sensibili 22

23 Case history: braccialetto elettronico Periodo di riferimento 5-13 febbraio 2018 Articoli pubblicati 24 Video interviste 3 23

24 Grazie per l attenzione. Anna Pelucchi ASKE Network to Communicate 24

La crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002)

La crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002) La crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002) La crisi aziendale è un problema o una interruzione che innesca reazioni negative delle parti

Dettagli

La crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002)

La crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002) La crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002) La crisi aziendale è un problema o una interruzione che innesca reazioni negative delle parti

Dettagli

comunicare la crisi >>>> Zamperini-Cristaldi-Iapino

comunicare la crisi >>>> Zamperini-Cristaldi-Iapino comunicare la crisi tutto può precipitare in una crisi Catastrofi naturali attentati incidenti scalate ostili trans-fotografie copertine black-out cadute di sistemi paralisi dei collegamenti mucca pazza

Dettagli

REPUTATION ECONOMY. rischio reputazionale e impatti sul valore del brand

REPUTATION ECONOMY. rischio reputazionale e impatti sul valore del brand REPUTATION ECONOMY rischio reputazionale e impatti sul valore del brand SCENARIO: L UNIVERSO DIGITALE 73,7% degli italiani è online (95,9%, dei giovani under 30) La crescita complessiva dell'utenza del

Dettagli

MASTER Orbit4BC TOOL PER IL BUSINESS CONTINUITY MANAGEMENT

MASTER Orbit4BC TOOL PER IL BUSINESS CONTINUITY MANAGEMENT MASTER Orbit4BC TOOL PER IL BUSINESS CONTINUITY MANAGEMENT MODULO 1 Fondamenti di Business Continuity Management Scopo e obiettivi del Business Continuity Management (BCM) Introduzione al Business Continuity

Dettagli

Programma didattico. Business Continuity Management

Programma didattico. Business Continuity Management Programma didattico Business Continuity Management Modulo 1 Fondamenti di BCM Unità Contenuti Scopo e obiettivi del Business Continuity Management (BCM) Ore 1 3 5 6 Introduzione al Business Continuity

Dettagli

World Conference for Person-Centered and Experiential Psychotherapy and Counseling Il dlgs. 81/2008

World Conference for Person-Centered and Experiential Psychotherapy and Counseling Il dlgs. 81/2008 Benessere e sicurezza sul lavoro: l Approccio Centrato sulla Persona come modello di intervento nei sistemi socio-tecnici complessi Gianni Andrea Belgrano Fabrizio Bracco 9th belgrano@hrsec.it World Conference

Dettagli

Preparare un Piano di Disaster Recovery. Antonio Tonani, Clever Consulting srl.

Preparare un Piano di Disaster Recovery. Antonio Tonani, Clever Consulting srl. Preparare un Piano di Disaster Recovery Antonio Tonani, Clever Consulting srl. 2 Preparare un piano di Disaster Recovery A.Tonani Clever Consulting Srl I processi decisionali in situazioni di emergenza

Dettagli

lez. 3: Natura, Cause e fasi della Crisi Giovanna Dossena Alessandro Danovi

lez. 3: Natura, Cause e fasi della Crisi Giovanna Dossena Alessandro Danovi lez. 3: Natura, Cause e fasi della Crisi Giovanna Dossena Alessandro Danovi Sommario Crisi d impresa: fenomeno storico Definizioni di crisi Tipologie di crisi. Le cause. Approccio soggettivo e oggettivo

Dettagli

FORMAZIONE PER LA GESTIONE DELLA DISABILITÀ IN AZIENDA

FORMAZIONE PER LA GESTIONE DELLA DISABILITÀ IN AZIENDA FORMAZIONE PER LA GESTIONE DELLA DISABILITÀ IN AZIENDA La nostra filosofia Le Aziende hanno la loro storia, la loro cultura e i loro valori: la presenza di un professionista estraneo per la gestione della

Dettagli

I MODELLI DI TOTAL QUALITY MANAGEMENT I CONCETTI FONDAMENTALI DELL ECCELLENZA

I MODELLI DI TOTAL QUALITY MANAGEMENT I CONCETTI FONDAMENTALI DELL ECCELLENZA 1 I MODELLI DI TOTAL QUALITY MANAGEMENT I CONCETTI FONDAMENTALI DELL ECCELLENZA GLI ELEMENTI DEL MODELLO 2 I Concetti Fondamentali Gli elementi distintivi delle organizzazioni eccellenti La Logica di Valutazione

Dettagli

Principi e strumenti per la gestione di progetti nel Non Profit

Principi e strumenti per la gestione di progetti nel Non Profit CORSO DI ALTA FORMAZIONE Principi e strumenti per la gestione di progetti nel Non Profit Corso base per Project Manager delle ONP VIII edizione Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore 12 giornate,

Dettagli

CORIS - Comunicazione d'impresa Laboratorio di strategie pubblicitarie

CORIS - Comunicazione d'impresa Laboratorio di strategie pubblicitarie CORIS - Comunicazione d'impresa Laboratorio di strategie pubblicitarie Andrea Franceschi - Communication Management La Comunicazione Corporate. Introduzione al Crisis Cosa non è una crisi Confusione di

Dettagli

STRESS LAVORO CORRELATO

STRESS LAVORO CORRELATO STRESS LAVORO CORRELATO Stress e valutazione del rischio CREMONA 24 febbraio 2009 Cos è lo Stress Lo stress è una condizione fisica o psicologica che insorge in una persona quando si trova ad affrontare

Dettagli

Percorsi regionali per la promozione della sicurezza in chirurgia La check list di sala operatoria ed il progetto SOS.net

Percorsi regionali per la promozione della sicurezza in chirurgia La check list di sala operatoria ed il progetto SOS.net Percorsi regionali per la promozione della sicurezza in chirurgia La check list di sala operatoria ed il progetto SOS.net Stefano Bonilauri Direttore S.C. Chirurgia Generale e Urgenza Azienda Ospedaliera

Dettagli

Presentazione del progetto ROMA RESILIENTE. Alessandro Coppola Coordinatore del Programma

Presentazione del progetto ROMA RESILIENTE. Alessandro Coppola Coordinatore del Programma Presentazione del progetto ROMA RESILIENTE Alessandro Coppola Coordinatore del Programma Roma, 26 Novembre 2015 Un programma globale da 100 milioni di dollari lanciato dalla Rockefeller Foundation in occasione

Dettagli

Identificare i rischi ambientali con il RiskTool Assolombarda

Identificare i rischi ambientali con il RiskTool Assolombarda risktool.assolombarda.it Identificare i rischi ambientali con il RiskTool Assolombarda Ruggiero Colonna Romano Unità Ambiente 10 marzo 2017 D Lgs 254 30 dicembre 2016 Art. 3 - Dichiarazione individuale

Dettagli

ALLEGATO 5 COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA

ALLEGATO 5 COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA ALLEGATO 5 COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA 1 COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN CHIAVE IMPARARE A IMPARARE EUROPEA Competenze specifiche Abilità Conoscenze, saperi essenziali Compiti Ricavare da fonti

Dettagli

Beck, Il rischio nell età globale

Beck, Il rischio nell età globale SOCIOLOGIA POLITICA Beck, Il rischio nell età globale SIMONE ARNALDI Capitolo I Rischio - come anticipazione e rappresentazione Rischio - come anticipazione e rappresentazione Società del rischio - come

Dettagli

Protezione Civile e Disaster Management

Protezione Civile e Disaster Management In collaborazione con Executive Master Protezione Civile e Disaster Management Roma, 18 ottobre 2013 con frequenza Venerdì pomeriggio e Sabato Stogea è una Business Unit di Scudo srl Socio Ordinario ASFOR

Dettagli

PUBLIC SPEAKING Obiettivi Temi trattati Metodologia di lavoro Durata

PUBLIC SPEAKING Obiettivi Temi trattati Metodologia di lavoro Durata PUBLIC SPEAKING Presentare in pubblico programmi, progetti, relazioni ed anche idee e punti di vista è un attività continua in azienda, eppure spesso non ci si sente preparati o ci si rende conto di essere

Dettagli

Performance, miglioramento organizzativo e sviluppo professionale nelle knowledge organizations

Performance, miglioramento organizzativo e sviluppo professionale nelle knowledge organizations PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 L ACCOUNTABILITY NEL CICLO DELLA PERFORMANCE Partecipazione e Trasparenza Università di Bari

Dettagli

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Termini e definizioni 4 Contesto dell organizzazione 5 Leadership

Dettagli

www.odmconsulting.com Indice Chi siamo 3 Reward & Performance 4 People Development 5 Trust & Engagement 6 Organization Design 7 HR Function Development 8 Research & Innovation 9 I nostri prodotti 10 Chi

Dettagli

ISO 14001:2015 NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE. Stefano Aldini

ISO 14001:2015 NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE. Stefano Aldini NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE Stefano Aldini Milano, 6 ottobre 2015 le 6 sfide 1. INTEGRAZIONE DELLA GESTIONE AMBIENTALE NELLE STRATEGIE GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE E NELLE SUE PRIORITÀ

Dettagli

La sostenibilità applicata agli eventi aziendali mediante la certificazione ISO 20121

La sostenibilità applicata agli eventi aziendali mediante la certificazione ISO 20121 Formazione, Ricerca e Consulenza per la Sostenibilità d Impresa La sostenibilità applicata agli eventi aziendali mediante la certificazione ISO 20121 Modena, 5 maggio 2015 Anna Chiara Introini, BilanciaRSI

Dettagli

Centro organizzativo seminari, mostre, eventi e comunicazione

Centro organizzativo seminari, mostre, eventi e comunicazione Centro organizzativo seminari, mostre, eventi e comunicazione CHI SIAMO COSMEC è una società indipendente di consulenza strategica, comunicazione integrata, specializzata in relazioni istituzionali, organizzazione

Dettagli

Management delle risorse umane

Management delle risorse umane Gestione delle carriere: ricerca, selezione, coaching e training delle persone Docente: Prof.ssa Elena Tosca 27 settembre / 4-13 ottobre 2016 Management delle risorse umane Obiettivi e contenuti M anagem

Dettagli

MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE

MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE Organizzazione PERSeO S.r.l. Personale MODULI E ARGOMENTI XXVII EDIZIONE MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE Edizione 2016 Moduli e argomenti trattati nell area: selezione e valutazione

Dettagli

Crisi e diagnosi strategica

Crisi e diagnosi strategica Lucidi a cura di Alessandro Zattoni Università Parthenope Le crisi aziendali La crisi si manifesta come riduzione durevole della performance aziendale nelle sue dimensioni economica, competitiva, e sociale.

Dettagli

Formatori Sicurezza. Percorso formativo per:

Formatori Sicurezza. Percorso formativo per: Formatori Sicurezza Percorso formativo per: Consulenti, dirigenti, datori di lavoro, responsabili e addetti SPP, professionisti della sicurezza e dell'igiene del lavoro, formatori. INDICE Obiettivi pag.

Dettagli

L attività di ufficio stampa per il nonprofit. Copyright Atlantis Company Srl

L attività di ufficio stampa per il nonprofit. Copyright Atlantis Company Srl L attività di ufficio stampa per il nonprofit Copyright Atlantis Company Srl MEDIA RELATIONS Sembra così banale, ma nelle relazioni si deve comunicare L ufficio stampa nonprofit OBIETTIVI PRINCIPALI Divulgare

Dettagli

Prof. Giuseppe Sancetta. Gli equilibri, i disequilibri e gli stati patologici

Prof. Giuseppe Sancetta. Gli equilibri, i disequilibri e gli stati patologici Prof. Giuseppe Sancetta Gli equilibri, i disequilibri e gli stati patologici Introduzione Crisi diffuse (settori) e particolari (singole imprese) Problemi derivanti da un orientamento a breve anziché a

Dettagli

MANIFATTURIERO E SERVIZI NELLA TRANSIZIONE IN CORSO DEI DISTRETTI DELL'EMILIA-ROMAGNA: NUOVE INTEGRAZIONI E SPINTE INNOVATIVE

MANIFATTURIERO E SERVIZI NELLA TRANSIZIONE IN CORSO DEI DISTRETTI DELL'EMILIA-ROMAGNA: NUOVE INTEGRAZIONI E SPINTE INNOVATIVE Titolo Progetto di Ricerca: MANIFATTURIERO E SERVIZI NELLA TRANSIZIONE IN CORSO DEI DISTRETTI DELL'EMILIA-ROMAGNA: NUOVE INTEGRAZIONI E SPINTE INNOVATIVE Il ruolo dei servizi per le imprese Durante gli

Dettagli

Progetto Mattone Internazionale. Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto

Progetto Mattone Internazionale. Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto Progetto Mattone Internazionale PFN - Piano di Formazione Nazionale Modulo III Corso B La gestione del progetto Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto Genova, 14 ottobre 2013 Stefano

Dettagli

Procedura di gestione della responsabilità sociale PG-SR10_01

Procedura di gestione della responsabilità sociale PG-SR10_01 Procedura di gestione della responsabilità sociale PG-SR10_01 Identificazione degli stakeholder e valutazione degli impatti rilevanti associati 1 0. Elenco delle revisioni Redatto Emesso Approvato RRS

Dettagli

Check list per la valutazione degli standard di qualità Ultima modifica 08/02/2013

Check list per la valutazione degli standard di qualità Ultima modifica 08/02/2013 Evento numero: Denominazione evento: Provider: Erogatore di prestazioni sanitarie? SI/No Data di svolgimento: Sede dell evento: Crediti assegnati: Numero dei partecipanti: Durata in ore dell evento formativo:

Dettagli

2. COME GIUSTIFICARE UN PROGRAMMA DI SECURITY AWARENESS

2. COME GIUSTIFICARE UN PROGRAMMA DI SECURITY AWARENESS 1. LA GESTIONE DEL PROGRAMMA DI SECURITY AWARENESS 1.1 Introduzione... 13 1.2 I problemi più comuni... 14 1.3 Il modello... 15 1.3.1 I componenti del modello... 15 1.3.2 Come usare il modello... 17 1.3.3

Dettagli

L APPROCCIO AL CLIENTE 4 TECNICHE DI VENDITA 5 NEGOZIARE E PERSUADERE 6 IL COMPORTAMENTO EFFICACE NELLA VENDITA 7

L APPROCCIO AL CLIENTE 4 TECNICHE DI VENDITA 5 NEGOZIARE E PERSUADERE 6 IL COMPORTAMENTO EFFICACE NELLA VENDITA 7 Sommario TECNICHE DI VENDITA 4 L APPROCCIO AL CLIENTE 4 TECNICHE DI VENDITA 5 TECNICHE DI VENDITA 5 TECNICHE DI VENDITA 6 NEGOZIARE E PERSUADERE 6 TECNICHE DI VENDITA 7 IL COMPORTAMENTO EFFICACE NELLA

Dettagli

PERCHÉ QUESTO INCONTRO. campagna di sensibilizzazione ai fini della riduzione del rischio blackout elettrico

PERCHÉ QUESTO INCONTRO. campagna di sensibilizzazione ai fini della riduzione del rischio blackout elettrico PERCHÉ QUESTO INCONTRO campagna di sensibilizzazione ai fini della riduzione del rischio blackout elettrico OBIETTIVO: RIDURRE GLI IMPATTI Ciclo della gestione dell emergenza Post Emegenza Emergenza Vigilanza

Dettagli

STRESS LAVORO-CORRELATO ASL CN2 ALBA-BRA 08/11/2018

STRESS LAVORO-CORRELATO ASL CN2 ALBA-BRA 08/11/2018 RISCHI DA FATTORI PSICO-SOCIO-LAVORATIVI STRESS LAVORO-CORRELATO ASL CN2 ALBA-BRA 08/11/2018 Dr. Musto Domenico Medico S.Pre.S.A.L. ASL AT Asti Hans Selye: lo stesso termine > è uno degli aspetti

Dettagli

SGA ed il processo di Risk-Analisys (R1)

SGA ed il processo di Risk-Analisys (R1) SGA 14001 ed. 2015 il processo di Risk-Analisys (R1) Simone F. Genovese UNI EN ISO 14001 le principali novità dell ed. 2015 Cambio nella sequenza delle sezioni (integrazione) Introduzione del concetto

Dettagli

Adeguamento GDPR 2018

Adeguamento GDPR 2018 CIRCOLARE n 2018. 1 Gennaio CIRCOLARE N.7 MARZO 2018 SOCIETARIA TAX Adeguamento GDPR 2018 Gentile Cliente, visto l'avvicinarsi della scadenza per l adeguamento GDPR 2018 in scadenza il 28 di Maggio, lo

Dettagli

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi Analisi dei comportamenti imprenditoriali ed organizzativi delle imprese del comparto del materiale rotabile nella realtà produttiva pistoiese e definizione di di politiche di di intervento a sostegno

Dettagli

Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole. Ravenna, 10 Novembre 2017

Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole. Ravenna, 10 Novembre 2017 Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole Ravenna, 10 Novembre 2017 Negli ultimi anni la crescita di portatori d interesse (stakeholder) sempre più attenti e propositivi e un costante

Dettagli

RISORSE UMANE 3 RICERCA E SELEZIONE DEL PERSONALE 3 RISORSE UMANE 4 VALUTAZIONE FORMAZIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE 4

RISORSE UMANE 3 RICERCA E SELEZIONE DEL PERSONALE 3 RISORSE UMANE 4 VALUTAZIONE FORMAZIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE 4 Sommario RISORSE UMANE 3 RICERCA E SELEZIONE DEL PERSONALE 3 RISORSE UMANE 4 VALUTAZIONE FORMAZIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE 4 RISORSE UMANE 5 LA CRESCITA DEI COLLABORATORI 5 RISORSE UMANE 6 LA MOTIVAZIONE

Dettagli

Comunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO. Mario Felici Annunziata Zuccone

Comunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO. Mario Felici Annunziata Zuccone Comunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO Mario Felici Annunziata Zuccone Il sottoscritto Mario Felici - Annunziata Zuccone ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi,

Dettagli

3 Parole chiave per il Monitoraggio e la Valutazione

3 Parole chiave per il Monitoraggio e la Valutazione 3 Parole chiave per il Monitoraggio e la Valutazione Che cosa sono il monitoraggio e la valutazione del lavoro agile? EFFICIENZA EFFICACIA IMPATTO Il monitoraggio è finalizzato ad osservare, archiviare,

Dettagli

DESCRIZIONE I presupposti della RSI lo sviluppo sostenibile

DESCRIZIONE I presupposti della RSI lo sviluppo sostenibile MODULO n 1 DESCRIZIONE I presupposti della RSI lo sviluppo sostenibile Introdurre gli studenti ai concetti di base dello sviluppo sostenibile. Descrivere l evoluzione del pensiero economico e giuridico

Dettagli

Interventi di miglioramento del benessere organizzativo

Interventi di miglioramento del benessere organizzativo Convegno CIIP Promozione della salute in azienda, il miglioramento del benessere nei luoghi di lavoro Interventi di miglioramento del benessere organizzativo Carlo Bisio Psicologo delle organizzazioni,

Dettagli

Strumenti di contrasto e prevenzione della corruzione per le PMI alla luce delle nuove normative

Strumenti di contrasto e prevenzione della corruzione per le PMI alla luce delle nuove normative Strumenti di contrasto e prevenzione della corruzione per le PMI alla luce delle nuove normative INCONTRI DEL SISTEMA CAMERALE LOMBARDO In collaborazione con Transparency International Italia Camera di

Dettagli

Bozza Formazione COMPETENZE - TRINCHERO

Bozza Formazione COMPETENZE - TRINCHERO Bozza Formazione COMPETENZE - TRINCHERO Progetto e pianificazione dell offerta formativa Mondadori Education e Rizzoli Education Sommario Premessa... 3 Un modello formativo nazionale... 3 Linea editoriale...

Dettagli

La Gestione di un Progetto: introduzione al Project Management. Esperto: Avv. Vito Vacca

La Gestione di un Progetto: introduzione al Project Management. Esperto: Avv. Vito Vacca La Gestione di un Progetto: introduzione al Project Management Esperto: Avv. Vito Vacca Obiettivi Partendo dall origine e dall evoluzione del Project Management verranno presentate le fasi di gestione

Dettagli

Conferenza nazionale sull Educazione Ambientale

Conferenza nazionale sull Educazione Ambientale Conferenza nazionale sull Educazione Ambientale Roma 22 e 23 novembre 2016! ing. Francesco Baruffi dott. laura Dal Pozzo! Motivazioni del progetto e fabbisogni del contesto Piano di gestione del Rischio

Dettagli

brugherio (mb) POLITICA AZIENDALE

brugherio (mb) POLITICA AZIENDALE brugherio (mb) POLITICA AZIENDALE Brugherio, 20 gennaio 2016 piomboleghe srl via eratostene, 1-20861 brugherio (mb) tel. 039289561 fax 039880244 info@piomboleghe.it www.piomboleghe.it cap. soc. 1.300.000,00

Dettagli

Piano di business approfondito. Sistema di valutazione di business idea e/o start- up innovative VERSIONE APPROFONDITA

Piano di business approfondito. Sistema di valutazione di business idea e/o start- up innovative VERSIONE APPROFONDITA Piano di business approfondito Sistema di valutazione di business idea e/o start- up innovative VERSIONE APPROFONDITA 1 Indice CAP.1_ Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione della domanda

Dettagli

Rischio Stress Lavoro-Correlato 2013

Rischio Stress Lavoro-Correlato 2013 Il processo di valutazione del Rischio Stress Lavoro-Correlato 2013 D.Lgs 81/2008 e s.m.i. IN COLLABORAZIONE CON Nel 2004 le associazioni datoriali e sindacali, attraverso l accordo quadro sullo stress

Dettagli

Gestione dei rischi di progetto

Gestione dei rischi di progetto Gestione dei rischi di progetto Luigi De Laura, PMP, PE, PMI Central Italy Chapter Branch Toscana director Rv. 3 1 Definizione di Rischio Rischio Eventualità di subire un danno (più incerto di quello implicito

Dettagli

ANSA SALUTE. Il Progetto Sanità Italia nella strategia Ansa

ANSA SALUTE. Il Progetto Sanità Italia nella strategia Ansa ANSA SALUTE Il Progetto Sanità Italia nella strategia Ansa Alimentazione e media Fimmg-Iss Roma, 9 maggio 2008 introduzione In due anni piu di 500 lanci di agenzia su alimentazione e salute Non ruolo di

Dettagli

LA GESTIONE DEL RISCHIO AGGRESSIONE NELLA SCUOLA

LA GESTIONE DEL RISCHIO AGGRESSIONE NELLA SCUOLA www.quintumscutum.it LA GESTIONE DEL RISCHIO AGGRESSIONE NELLA SCUOLA Beinasco, 12 novembre 2018 Dott. Edoardo Mattiello Libero professionista operante a fini sociali (Legge n. 4 del 14 gennaio 2013) Gestone

Dettagli

Più trasparenza nel punto vendita

Più trasparenza nel punto vendita Più trasparenza nel punto vendita Molto professionale e facile da comprendere. Un grande valore aggiunto! STORCK Perfetto! P&G Davvero stupefacente! tegut Ecco la soluzione al problema che fin ora nessuno

Dettagli

STRUMENTI PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO CORRUZIONE LA PROCESS SAFETY

STRUMENTI PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO CORRUZIONE LA PROCESS SAFETY STRUMENTI PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO CORRUZIONE LA PROCESS SAFETY Francesca Marchesi RISCHIO CORRUZIONE E SISTEMI DI GESTIONE GESTIONE DEL RISCHIO (CORRUTTIVO) SISTEMA DI GESTIONE (PER LA PREVENZIONE

Dettagli

CFO Survey. Milano - 26 settembre 2018

CFO Survey. Milano - 26 settembre 2018 CFO Survey Milano - 26 settembre 2018 Deloitte e i CFO: un dialogo continuo CFO Transition Lab Una giornata di workshop intensivo finalizzata alla stesura di un piano di azione strutturato per pianificare

Dettagli

Incidenti di sicurezza nel settore sanitario

Incidenti di sicurezza nel settore sanitario ICT Security Magazine ICT Security - La Prima Rivista Dedicata alla Sicurezza Informatica https://www.ictsecuritymagazine.com Incidenti di sicurezza nel settore sanitario Date : 14 settembre 2016 Nel 2015

Dettagli

CALENDARIO SCUOLA DI RNC CARLO PERFETTI 1 anno - BIENNIO a.s

CALENDARIO SCUOLA DI RNC CARLO PERFETTI 1 anno - BIENNIO a.s CALENDARIO SCUOLA DI RNC CARLO PERFETTI 1 anno - BIENNIO a.s. 2018-2019 11-13 OTTOBRE 2018 1 MODULO 4 ANNO DEL BIENNIO: I tratti essenziali dell apprendimento e dell insegnamento 16-17 NOVEMBRE 2018 (ANCHE

Dettagli

AFFRONTARE CONVERSAZIONI DIFFICILI

AFFRONTARE CONVERSAZIONI DIFFICILI AFFRONTARE CONVERSAZIONI DIFFICILI di Peter English Illustrazioni di Phil Hailstone In questo libro troverete tutto ciò che dovete sapere per gestire le conversazioni difficili, compresi consigli anche

Dettagli

Il rifiuto vaccinale: ragioniamo insieme?

Il rifiuto vaccinale: ragioniamo insieme? Il rifiuto vaccinale: ragioniamo insieme? Possibili scopi Misurare il problema fatti o percezioni Identificare determinanti studi o teorie Progettare azioni Possibili scopi Misurare il problema fatti o

Dettagli

conoscenze consolidate e innovative nella comunicazione Spin

conoscenze consolidate e innovative nella comunicazione Spin www.spinteam.it Chi siamo Un team di spin doctor che mette al servizio dei clienti conoscenze consolidate e innovative nella comunicazione, un settore in continua evoluzione. Il pastone dei Tg anni 90

Dettagli

Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari»

Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari» Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari» Pescara 28 novembre 2018 Maria Cristina De Nicola 1 Educazione alla Cittadinanza ( ) Che significa oggi? una più sicura padronanza delle

Dettagli

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO MODELLO DI BUSINESS PLAN 1 Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione

Dettagli

Integrated Cybersecurity & Risk Management

Integrated Cybersecurity & Risk Management Eventi Integrated Cybersecurity & Risk Management CYBER INSURANCE: COME SCEGLIERE IL PARTNER ASSICURATIVO A CUI TRASFERIRE I DANNI IN CASO DI CYBER EVENT Gianluigi Lucietto, ARM A.D. Corbo Rosso Corporation

Dettagli

Sistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative. Documento per la valutazione del Business Plan

Sistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative. Documento per la valutazione del Business Plan Fondo ISI Equity per le Imprese Innovative della CCIAA di Pisa Sistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative Versione def. 2.0 Documento per la valutazione del Business Plan DOCUMENTO

Dettagli

IL PIANO E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 16/03/2015. Ermanno Pasero. Giornata della trasparenza La Spezia 4 marzo 2015 Centro Salvador Allende

IL PIANO E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 16/03/2015. Ermanno Pasero. Giornata della trasparenza La Spezia 4 marzo 2015 Centro Salvador Allende Ermanno Pasero 1 IL PIANO E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE Dr Ermanno Pasero Direttore S.C. Governo Clinico, Programmazione Sanitaria, Rischio Clinico e Controllo di Gestione ASL 5 Spezzino Giornata della

Dettagli

Gestire per progettare. Monitorare. Organizzare. Comunicare. Rendicontare

Gestire per progettare. Monitorare. Organizzare. Comunicare. Rendicontare GEN FEB MAR MAG GIU Organizzare Progettare Scrivere Monitorare SET OTT NOV Comunicare Rendicontare Progettare strumenti e significati Gennaio - Novembre 2017 CFSI TCIC Centro Training per la Formazione

Dettagli

Gestire per progettare. Monitorare. Organizzare. Rendicontare. Comunicare

Gestire per progettare. Monitorare. Organizzare. Rendicontare. Comunicare GEN FEB MAR MAG GIU Organizzare Progettare Scrivere Monitorare SET OTT NOV Comunicare Rendicontare Progettare strumenti e significati Gennaio - Novembre 2017 CFSI TCIC Centro Training per la Formazione

Dettagli

I giovani e le nuove tecnologie Quali impatti sul luogo di lavoro

I giovani e le nuove tecnologie Quali impatti sul luogo di lavoro I giovani e le nuove tecnologie Quali impatti sul luogo di lavoro Il nuovo progetto di ricerca Partendo dalle premesse illustrate, il nuovo progetto di ricerca intende focalizzare le proprie attenzioni

Dettagli

Come si prepara l azienda a gestire la crisi. (organizzazione aziendale e comunicazione)

Come si prepara l azienda a gestire la crisi. (organizzazione aziendale e comunicazione) Come si prepara l azienda a gestire la crisi (organizzazione aziendale e comunicazione) 1 IL CONTESTO 2 CRISI O INCIDENTE? un incidente non gestito tempestivamente deve essere considerato crisi potenziale.

Dettagli

Protezione dei minori con autismo dalla violenza e dall abuso e Prevenzione della violenza commessa da minori con autismo

Protezione dei minori con autismo dalla violenza e dall abuso e Prevenzione della violenza commessa da minori con autismo Protezione dei minori con autismo dalla violenza e dall abuso e Prevenzione della violenza commessa da minori con autismo Alcune caratteristiche delle persone autistiche L autismo non è un problema di

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative Progettazione delle attività didattico-educative SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: TECNOLOGIA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Individua gli aspetti caratterizzanti di una situazione

Dettagli

UN SERVIZIO COMPLETO, DALLA PROGETTAZIONE ALL ASSISTENZA SUL CAMPO

UN SERVIZIO COMPLETO, DALLA PROGETTAZIONE ALL ASSISTENZA SUL CAMPO HIGH TECH SECURITY Nella filosofia aziendale di HTS la piena soddisfazione del Cliente e la creazione di una relazione solida e duratura con lo stesso ricoprono una posizione di assoluta centralità. A

Dettagli

VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO. Sicurezza nelle Scuole - Ing. Marco Simoncini

VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO. Sicurezza nelle Scuole - Ing. Marco Simoncini VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO Stress Lavoro Correlato Qualche definizione La parola STRESS deriva dal latino strictus, che significa stretto, serrato, compresso Come espressione anglosassone

Dettagli

La Sostenibilità nel Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

La Sostenibilità nel Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane La Sostenibilità nel Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Lorenzo Radice Roma, 4 giugno 2014 La Sostenibilità «Lo Sviluppo sostenibile è uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere

Dettagli

Policy di gruppo per il Crisis Management

Policy di gruppo per il Crisis Management Estratto dalla Policy di gruppo per il Crisis Management emessa dalla Funzione Security Gennaio 2016 PREMESSA 3 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 3 2 DESCRIZIONE DEL SISTEMA E DELLE RESPONSABILITÀ 4 2.1

Dettagli

Il Piano Comunale di Emergenza Comune di Genova

Il Piano Comunale di Emergenza Comune di Genova Il Piano Comunale di Emergenza Comune di Genova Dott.ssa Francesca Bellenzier Dirigente Settore Protezione Civile Direzione Polizia Municipale Settore Protezione Civile e Comunicazione Operativa Compiti

Dettagli

IL PIANO MARKETING. www.impresaefficace.it

IL PIANO MARKETING. www.impresaefficace.it IL PIANO MARKETING IL PIANO MARKETING IN 7 PASSI 1. INDIVIDUA UNA NICCHIA DI MERCATO 2. DEFINISCI IL TARGET DEI CLIENTI 3. DEFINISCI LA TUA IDENTITA 4. DEFINISCI GLI OBIETTIVI 5. DEFINISCI IL POSIZIONAMENTO

Dettagli

Il cambiamento climatico nell Africa più arretrata: come impatta, come ci si adatta. 09/02/2018 Giulia Cau

Il cambiamento climatico nell Africa più arretrata: come impatta, come ci si adatta. 09/02/2018 Giulia Cau Il cambiamento climatico nell Africa più arretrata: come impatta, come ci si adatta 09/02/2018 Giulia Cau Il tema di oggi Impatto Vulnerabilità Scoprire, analizzare, conoscere: In che modo il cambiamento

Dettagli

Processo di Valutazione. Lucidi a cura del Prof. Vittorio D'Amato

Processo di Valutazione. Lucidi a cura del Prof. Vittorio D'Amato Processo di Valutazione Il processo di valutazione e sviluppo: Condizioni per il successo CARATTERISTICHE: 1 2 3 4 organizzazione processo feedback fornito comportamento del capo 1. Caratteristiche dell

Dettagli

Integrare le generazioni X-Y per il successo delle strategie e dei risultati aziendali. Maura Di Mauro

Integrare le generazioni X-Y per il successo delle strategie e dei risultati aziendali. Maura Di Mauro Integrare le generazioni X-Y per il successo delle strategie e dei risultati aziendali Psicologa Sociale e del Lavoro Formatrice, Consulente e Coach Interculturale Esperta in Diversity & Inclusion & Intercultural

Dettagli

BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION

BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION FORUM PA 2011 10 maggio Dott.ssa Maria Antonia Vertaldi Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Sassari L AMMINISTRAZIONE 3 Uffici Giudiziari 5 Istituti Penitenziari

Dettagli

Osservatorio normativo EY

Osservatorio normativo EY Osservatorio normativo EY IVASS - Documento in consultazione n. 2/2017 - Schema di Regolamento IVASS recante disposizioni in materia di Cyber Security IVASS - Documento in consultazione n. 2/2017 - Schema

Dettagli

Fase A. Obiettivi della formazione

Fase A. Obiettivi della formazione Building Futures Il progetto Building Futures intende formare in ciascuna scuola partecipante un team di docenti esperti in orientamento. Si tratta di un progetto di orientamento verticale per i ragazzi

Dettagli

COOPERATIVE COMPLIANCE Torino 18 ottobre 2017 Centro Congressi Unione Industriale Dott. Massimo Boidi

COOPERATIVE COMPLIANCE Torino 18 ottobre 2017 Centro Congressi Unione Industriale Dott. Massimo Boidi SLIDE 1 COOPERATIVE COMPLIANCE Torino 18 ottobre Centro Congressi Unione Industriale Dott. Massimo Boidi SLIDE 2 Il decreto sulla certezza del diritto (D.Lgs. 128/2015) ha introdotto nell ordinamento un

Dettagli

ARS LIGURIA LA V V ALUTAZIONE ZIONE DELL IMPATTO DELLA FORMAZIONE

ARS LIGURIA LA V V ALUTAZIONE ZIONE DELL IMPATTO DELLA FORMAZIONE ARS LIGURIA LA V ALUTAZIONE DELL IMP IMPATTO DELLA FORMAZIONE Daniela Congiu 30 marzo 2010 1 dicembre 2010 1 Prima giornata 09.00 Formazione e valutazione: un matrimonio indispensabile e improcrastinabile

Dettagli

ISO 45001:2018. Analisi del contesto, valutazione dei rischi e delle opportunità

ISO 45001:2018. Analisi del contesto, valutazione dei rischi e delle opportunità Safety & Security Magazine Safety & Security - Informazioni e Indicazioni Pratiche per la Sicurezza Fisica e Logica https://www.safetysecuritymagazine.com ISO 45001:2018. Analisi del contesto, valutazione

Dettagli

ASOC VADEMECUM PER L ATTESTAZIONE DELLA FORMAZIONE DOCENTI

ASOC VADEMECUM PER L ATTESTAZIONE DELLA FORMAZIONE DOCENTI ASOC 2017-2018 VADEMECUM PER L ATTESTAZIONE DELLA FORMAZIONE DOCENTI A partire dall anno scolastico 2017-2018, il progetto A Scuola di OpenCoesione offre ai docenti che lo attuano (1 docente referente

Dettagli

PROJECT WORK ABSTRACT

PROJECT WORK ABSTRACT MASTER UNIVERSITARIO di II Livello in HOMELAND SECURITY Università Campus Bio-Medico Roma Consorzio NITEL Anno accademico 2013/2014 PROJECT WORK ABSTRACT Business Continuity: Linee Guida per le PMI Relatore:

Dettagli

LEAN OFFICE & SERVICE

LEAN OFFICE & SERVICE Corso di Perfezionamento post-laurea Anno Accademico 2015-16 Inizio del corso: 11 Marzo 2016 Obiettivi Sviluppare competenze pratiche e conoscenze metodologiche sulle tecniche e sugli strumenti Lean applicabili

Dettagli

Dimensione Cliente 2016 I NUOVI DRIVER DELLA RELAZIONE CON IL CLIENTE: L ESPERIENZA FA LA DIFFERENZA

Dimensione Cliente 2016 I NUOVI DRIVER DELLA RELAZIONE CON IL CLIENTE: L ESPERIENZA FA LA DIFFERENZA Dimensione Cliente 2016 I NUOVI DRIVER DELLA RELAZIONE CON IL CLIENTE: L ESPERIENZA FA LA DIFFERENZA Roma, 7 aprile 2016 Ufficio Analisi Gestionali Il modello ABI-SDA Bocconi di benchmarking Sviluppo della

Dettagli

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Prof. Guido CAPALDO Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM Come è stata costruita la metodologia Messa

Dettagli

LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA

LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA Corso di aggiornamento per insegnanti Montichiari 15 dicembre 2008 LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA 5 Incontro: Gli aspetti emotivo-motivazionali associati ai disturbi dell apprendimento

Dettagli