CORIS - Comunicazione d'impresa Laboratorio di strategie pubblicitarie
|
|
- Alessia Elia
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CORIS - Comunicazione d'impresa Laboratorio di strategie pubblicitarie Andrea Franceschi - Communication Management La Comunicazione Corporate. Introduzione al Crisis
2 Cosa non è una crisi Confusione di definizioni Una crisi non e : un problema un emergenza una catastrofe un disastro Confusione sulle professioni e sul ruolo della comunicazione Pagina 1
3 Emergency Management & Crisi Management La Comunicazione Corporate: introduzione al Crisis Pagina 2
4 Anatomia di una crisi Anatomia di una crisi Pagina 3
5 Cosa è una crisi Una situazione o un evento che richieda una immediata azione per impedire un potenziale impatto negativo su una organizzazione o sui suoi interlocutori Nessuna organizzazione e immune dalle crisi, indipendentemente dalla nazionalita, la grandezza, la storia Pagina 4
6 Quando siamo in una crisi L opinione pubblica prende conoscenza inf ormazione CRI SI Di un fatto inaccettabile f at t o Che mette in discussione la fiducia relazioni Pagina 5
7 L unione di tre fattori L unione di tre fattori. l episodio scatenante contesto amplificatore CRI SI contesto favorevole Pagina 6
8 Impatto sul management Elemento sorpresa Mancanza di informazioni Difficolta nell interpretarle Impossibilita di rivelare informazioni riservate Incalzare degli eventi Invasione dei media Erosione della coesione interna Individui in cerca di vie di fuga Senso di colpa, crollo emotivo Accentramento Orizzonte decisionale a breve termine Procrastinamento Mind-set da stato d assedio, sospettosa Collasso dell organizzazione - perdita di controlloconfusione / impotenza Processo distruttore - economico e finanziario - immagine La Comunicazione Corporate: introduzione al Crisis Pagina 7
9 La parte destruens e la parte costruens influisce sulla performance finanziaria ed economica dell organizzazione nel breve e nel medio termine mette in discussione i suoi scopi e la sua struttura manageriale cambia la sua immagine e le sue relazioni con vari partner (autorita, vittime, media, esperti, associazioni professionali...) Pagina 8
10 I costi di una crisi Operazioni di emergenza Ritiro prodotto Crollo del titolo in borsa Rimborso vittime Blocco produzione Spese legali Esperti e consulenti Produzione/distribuzione Recupero quote di mercato/spazi espositivi Ricostruzione immagine Campagne informative Investimenti pubblicitari La Comunicazione Corporate: introduzione al Crisis Pagina 9
11 Quanto vale la reputazione? Attrae clienti e risorse umane di valore Consente di praticare prezzi piu alti Concede una seconda possibilita in caso di crisi Comporta una minor sorveglianza da parte degli organi regolatori Accresce il valore per l azionista FTSE100...Gli intangible asset rappresentano oggi il 71% della capitalizzazione di mercato, 10 anni fa erano il 44% (Fonte: Interbrand/Citibank) Pagina 10
12 L esperienza insegna che: Ogni crisi è diversa, unica, eccezionale Qualsiasi crisi, per quanto grave, puo essere gestita La capacita di gestione è strettamente correlata al livello di preparazione Pagina 11
13 Crisi = Opportunita In funzione del modo in cui la crisi è stata gestita, puo servire a confermare: la qualita dei team il suo senso di responsabilita il suo posizionamento il suo ruolo all interno della societa Pagina 12
14 Le 7 fasi della reazione aziendale alla crisi Diniego Ottimismo Rabbia e aggressivita Fuga Controllo del danno Ricostruzione Recupero Le aziende mature vanno subito qui La Comunicazione Corporate: introduzione al Crisis Pagina 13
15 Il valore di un buon Crisis management Quanto vale un buon Crisis Management. Pagina 14
16 A cosa serve il Crisis Management Assumere il controllo della situazione Contenere i danni Salvaguardare la reputazione aziendale Creare le condizioni per il recupero Avviare la ricostruzione Pagina 15
17 Principi chiave Definire il problema reale a breve/lungo termine Chiarire gli obiettivi attuali della societa Cosa si vuole assolutamente preservare Cosa si è pronti a sacrificare (brand/un marchio; un sito) Riconoscere il valore di un sacrificio a breve termine Pagina 16
18 Principi chiave/ii Se possibile contenere il problema Se possibile, allargare la issue Resistere all istinto combattivo Nel pianificare assumere sempre l ipotesi peggiore (worst case) Capire il ruolo dei media Assumersi le proprie responsabilita Pagina 17
19 Le regole del Crisis Management Date per scontato che finirete in tribunale Prendete le prime 48 ore molto seriamente Comunicate immediatamente, anche in assenza di informazioni Mostrate partecipazione, attenzione ed empatia Controllate e usate Internet cosi come fareste con i media tradizionali Pensate alla business continuity Iniziate il vostro programma di recovery management da subito Pagina 18
20 Gestione della comunicazione Gestione della comunicazione. Dipendenti Istituzioni Sindacati Autorità Asso categoria Azienda Competitors Media Pubblico Politici La Comunicazione Corporate: introduzione al Crisis Pagina 19
21 I pericoli Dichiarazioni di rassicurazione Non convincenti Smentite Pericolo successivo di perdita di credibilita Chiusura (comunicativa) Aggressivita da parte dei media Dissimulazione Perdita successiva di reputazione Comunicati tecnici Immagine tecnocratica Pagina 20
22 Una cattiva comunicazione aggrava la crisi Messaggi contraddittori da una pluralita di esperti Informazioni in ritardo, superate dagli eventi Messaggi eccessivamente rassicuranti Mancanza di verifica sull adozione delle raccomandazioni Atteggiamenti impropri, mancanza di umanita, humour fuori luogo dei portavoce Conflitti e confusione fra le autorita Pagina 21
23 Principi generali di comunicazione La comunicazione deve essere tempestiva La priorita deve essere data alla comunicazione interna La comunicazione deve essere univoca e coerente Bisogna concentrarsi sui fatti e sulle azioni intraprese Non bisogna stare sulla linea difensiva Pagina 22
24 Crisis Management: procedure Messaggi chiave e posizione aziendale Q&A (+ nightmare questions!) per Top Management Procedure di risposta per tutte le domande dei media, del pubblico, dei dipendenti, forza vendita.. Aggiornamento costante del sito web ( messa on line del Black Site ) Selezione e addestramento Portavoce Dichiarazioni scritte, briefings, leaflets (boiled plates) Dossier informativi tecnici per decisori Pagina 23
25 Message Map Stakeholder: Question/Concern Question/Concern. Messaggio Chiave/ Fatto 1. Message Map Stakeholder: Messaggio Chiave/ Fatto 2. Messaggio Chiave/ Fatto 3. Parole chiave a supporto 1.1 Parole chiave a supporto 2.1 Parole chiave a supporto 3.1 Parole chiave a supporto 1.2 Parole chiave a supporto 2.2 Parole chiave a supporto 3.2 Parole chiave a supporto 1.3 Parole chiave a supporto 2.3 Parole chiave a supporto 3.3 Pagina 24
26 Credibilita La gente giudica il messaggero prima del messaggio La gente giudica il messaggero soprattutto in termini di fiducia L informazione sulla fiducia deriva dalla comunicazione non-verbale, dalla comunicazione verbale e dai comportamenti Pagina 25
27 Le scuse Possono essere fatte anche se non si e responsabili (tecnicamente) dell accaduto Ci si scusa per le perdite, il danno e per il dolore causato: anche se non e stata colpa nostra Le scuse devono essere sincere ed essere seguite da decisioni coerenti Le scuse vengono accettate Non ci si scusa se il fatto non sussiste ma.. siamo dispiaciuti, addolorati, ci rincresce per il disagio arrecato La Comunicazione Corporate: introduzione al Crisis Pagina 26
28 Elementi per una comunicazione efficace Elementi di una comunicazione efficace Accuratezza dell informazione + Rapidità di rilascio Empatia + Apertura CREDIBILITA + = COMUNICAZIONE EFFICACE FIDUCIA Pagina 27
29 Qual è il ROI del Crisis Management E difficile individuare dei parametri per misurare realmente l impatto della comunicazione sull andamento della crisi: Risultati economici (valore titolo, risultati vendite, risposta comunita finanziarie e banche) Brand Awareness Fiducia dei consumatori, utenti Molteplicita di opinioni e di giudizi Sicuramente deve contribuire ad evitare che l accaduto possa ripetersi Pagina 28
30 Lesson Learned La comunicazione non puo cambiare la realta dei fatti, ma influisce significativamente sul loro impatto Senza etica non e possibile gestire efficacemente una crisi Anche i migliori spin doctors non possono gestire efficacemente una crisi Adottare e rispettare un codice etico significa prendere coscienza dei doveri aziendali nei confronti della societa Comportandosi correttamente l organizzazione potra essere sostenuta dai propri stakeholder Pagina 29
31 Preparedness, preparedness, preparedness Analisi delle vulnerabilita Identificazione, impatto, probabilita, rischi Comitato di crisi Risorse, responsabilita, competenze Piano di crisi Procedure, sistemi, materiali Crisis Training Simulare prima per capire come reagire Pagina 30
32 Conclusioni numerosi parametri e possibili combinazioni unicita di ogni crisi interferenza costante tra gli aspetti tecnici, sociali, politici, emozionali e mediatici di una situazione di crisi Non esistono soluzioni prestabilite, bensi princi pi che consentono: di ottimizzare la gestione delle comunicazioni durante una situazione di crisi di eliminare gli ostacoli che paralizzano l azione di definire un processo per prepararsi alla gestione della crisi Pagina 31
33 Q&A Il materiale visionato e distribuito e da intendersi riservato e non può essere divulgato in qualsiasi forma senza il consenso scritto della AFCM La Comunicazione Corporate: introduzione al Crisis Pagina 32
UNA DEFINIZIONE percezione di un evento seriamente compromettere conseguenze negative
UNA DEFINIZIONE Una crisi è la percezione di un evento non prevedibile che mette in pericolo le aspettative degli stakeholder e che può seriamente compromettere la capacità operativa di un organizzazione
DettagliCORIS - Comunicazione d'impresa Laboratorio di strategie pubblicitarie
CORIS - Comunicazione d'impresa Laboratorio di strategie pubblicitarie Andrea Franceschi - Communication Management La Comunicazione Corporate: introduzione al Crisis Definizione del rischio Un certo livello
Dettaglicomunicare la crisi >>>> Zamperini-Cristaldi-Iapino
comunicare la crisi tutto può precipitare in una crisi Catastrofi naturali attentati incidenti scalate ostili trans-fotografie copertine black-out cadute di sistemi paralisi dei collegamenti mucca pazza
DettagliCrisi e diagnosi strategica
Lucidi a cura di Alessandro Zattoni Università Parthenope Le crisi aziendali La crisi si manifesta come riduzione durevole della performance aziendale nelle sue dimensioni economica, competitiva, e sociale.
DettagliLa gestione dei flussi informativi orientati alla comunicazione esterna/2. Gestione dei flussi informativi A.A. 2009/2010
La gestione dei flussi informativi orientati alla comunicazione esterna/2 Gestione dei flussi informativi A.A. 2009/2010 Lo sviluppo del marchio d azienda d (corporate brand) Il corporate brand si propone
DettagliLa crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002)
La crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002) La crisi aziendale è un problema o una interruzione che innesca reazioni negative delle parti
DettagliAccount manager. Percorso. Percorsi. Industrial Management School. Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente
Industrial Management School Account manager Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente Percorsi area Marketing & Sales nei mercati industriali Account manager Una volta si diceva: impara l
DettagliPROJECT WORK ABSTRACT
MASTER UNIVERSITARIO di II Livello in HOMELAND SECURITY Università Campus Bio-Medico Roma Consorzio NITEL Anno accademico 2013/2014 PROJECT WORK ABSTRACT Business Continuity: Linee Guida per le PMI Relatore:
DettagliCOMUNICAZIONE D IMPRESA
COMUNICAZIONE D IMPRESA - La Comunicazione d Impresa - Overview ALESSANDRA POGGIANI - COMUNICAZIONE D IMPRESA LA COMUNICAZIONE D'IMPRESA La comunicazione d impresa consiste principalmente in un attività
DettagliAFFRONTARE CONVERSAZIONI DIFFICILI
AFFRONTARE CONVERSAZIONI DIFFICILI di Peter English Illustrazioni di Phil Hailstone In questo libro troverete tutto ciò che dovete sapere per gestire le conversazioni difficili, compresi consigli anche
DettagliL impresa in un periodo di crisi. Varese, 12/4/2010
L impresa in un periodo di crisi Varese, 12/4/2010 Visione 2010 Attese dei bilanci 2009 Percorsi di uscita dalla congiuntura Intervento del Direttore Mercato Corporate di BPB A.Pedroli Riferimenti: alberto.pedroli@bpb.it
DettagliCOMPETITIVI E RESPONSABILI Quali i vantaggi per le imprese? Giampietro Vecchiato Partner e Direttore Clienti P.R.Consulting
COMPETITIVI E RESPONSABILI Quali i vantaggi per le imprese? Giampietro Vecchiato Partner e Direttore Clienti P.R.Consulting 4 LEVE CHE GIUSTIFICANO GLI IMPEGNI IN CSR: La teoria delle risorse in esubero:
DettagliRisk Management Una nuova parola alla moda?
SSPS Seminario autunnale 1 Risk Management Una nuova parola alla moda? Andrea Franz Istituto di Sicurezza Stand: 20.08.2010 RISK MANAGEMENT Preconcetti? 2 Il Risk Management è. Molto complicato Opinioni
DettagliS.I.P.Ped. - Società Italiana di Psicologia Pediatrica
S.I.P.Ped. - Società Italiana di Psicologia Pediatrica CODICE ETICO Indice: 1. Destinatari e ambito di applicazione 2. Obiettivi 3. Principi generali 4. Principi etici nella conduzione delle attività 5.
DettagliCODICE ETICO E DEONTOLOGICO POLITICA SULLA CAUTELA NELLE COMUNICAZIONI
CODICE ETICO E DEONTOLOGICO POLITICA SULLA CAUTELA NELLE COMUNICAZIONI POLITICA SULLA CAUTELA NELLE COMUNICAZIONI Questa politica aziendale è stata elaborata per aiutare i dipendenti e altre persone che
DettagliGli effetti sociali della pubblicità. Unimc_Paola Costanza Papakristo_Pubblicità e strategie di comunicazione digitale
Gli effetti sociali della pubblicità Unimc_Paola Costanza Papakristo_Pubblicità e strategie di comunicazione digitale Teoria dell ago ipodermico i mass media sono in grado di inoculare sotto la pelle delle
DettagliCODICE ETICO E DI LEGALITA
CODICE ETICO E DI LEGALITA Il presente codice etico è stato redatto con la collaborazione dei manager e di tutto il personale del Gruppo Ravano. Tale codice viene adottato dalla RAVANO POWER s.r.l. e da
DettagliBusiness Continuity: criticità e best practice
Business Continuity: criticità e best practice Workshop CeTIF: la gestione dell operatività bancaria Milano, 13 aprile 2005 Chiara Frigerio, CeTIF - Università Cattolica di Milano www.cetif.it 1 Dipartimento
DettagliAssicuriamoci Di essere pronti a gestire il Cyber Risk. 14 Marzo2017
Assicuriamoci Di essere pronti a gestire il Cyber Risk 14 Marzo2017 Alessio L.R. Pennasilico, aka mayhem Cyber Security Advisor Membro del Comitato Direttivo e del Comitato Tecnico Scientifico Vice Presidente
DettagliLa crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002)
La crisi è un momento di verità, che mette alla prova capacità e valori dell azienda ( Patrick Lagadec, 2002) La crisi aziendale è un problema o una interruzione che innesca reazioni negative delle parti
DettagliPolicy di gruppo per il Crisis Management
Estratto dalla Policy di gruppo per il Crisis Management emessa dalla Funzione Security Gennaio 2016 PREMESSA 3 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 3 2 DESCRIZIONE DEL SISTEMA E DELLE RESPONSABILITÀ 4 2.1
DettagliProgramma didattico. Business Continuity Management
Programma didattico Business Continuity Management Modulo 1 Fondamenti di BCM Unità Contenuti Scopo e obiettivi del Business Continuity Management (BCM) Ore 1 3 5 6 Introduzione al Business Continuity
DettagliFabbricazione di carta e prodotti di carta (Ateco 17)
Indicatori congiunturali di settore e previsioni Corporate Advisory Marzo 2016 Indicatori congiunturali Indice della Produzione industriale -dati grezzi ( su mm a 12 mesi) 25,0 5,0% 3,0% 1,0% -1,0% 20,0
DettagliFabbricazione di mobili (Ateco 31)
Indicatori congiunturali di settore e previsioni Corporate Advisory Marzo 2016 Indicatori congiunturali Indice della Produzione industriale -dati grezzi ( su mm a 12 mesi) 20,0 15,0 - - - -8,0% -1 10,0
DettagliFabbricazione di prodotti chimici (Ateco 20)
Indicatori congiunturali di settore e previsioni Corporate Advisory Marzo 2016 Indicatori congiunturali Indice della Produzione industriale -dati grezzi ( su mm a 12 mesi) 30,0-25,0 20,0 15,0 10,0 5,0
DettagliCapitolo 15. La pubblicità e le pubbliche relazioni. Capitolo 15 - slide 1
Capitolo 15 La pubblicità e le pubbliche relazioni Capitolo 15 - slide 1 La pubblicità e le pubbliche relazioni Obiettivi di apprendimento Il ruolo della pubblicità nel mix promozionale Le principali decisioni
DettagliGestione dei rischi di progetto
Gestione dei rischi di progetto Luigi De Laura, PMP, PE, PMI Central Italy Chapter Branch Toscana director Rv. 3 1 Definizione di Rischio Rischio Eventualità di subire un danno (più incerto di quello implicito
DettagliProtezione Civile Regione Friuli Venezia Giulia
Protezione Civile Regione Friuli Venezia Giulia La comunicazione in 1. Comunicazione per prevenire l (e creare attenzione, membership, ecc) 2. Comunicazione per gestire l La comunicazione informare vs
DettagliFabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (Ateco 22)
Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (Ateco 22) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Corporate Advisory Marzo 2016 Indicatori congiunturali Indice della Produzione industriale
Dettaglibrugherio (mb) POLITICA AZIENDALE
brugherio (mb) POLITICA AZIENDALE Brugherio, 20 gennaio 2016 piomboleghe srl via eratostene, 1-20861 brugherio (mb) tel. 039289561 fax 039880244 info@piomboleghe.it www.piomboleghe.it cap. soc. 1.300.000,00
DettagliConfezione di Articoli di Abbigliamento; Confezione di Articoli in Pelle e Pelliccia (Ateco 14)
Confezione di Articoli di Abbigliamento; Confezione di Articoli in Pelle e Pelliccia (Ateco 14) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Corporate Advisory Marzo 2016 Indicatori congiunturali Indice
DettagliFabbricazione di carta e prodotti di carta (Ateco 17)
Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Ottobre 2015 Indicatori congiunturali Indice della Produzione industriale -dati grezzi ( su mm a 12 mesi) 25,0 3,0% 1,0% -1,0% 20,0 15,0
DettagliCODICE ETICO ASSIPREST AGENTE IN ATTIVITA FINANZIARIA S.R.L.
CODICE ETICO ASSIPREST AGENTE IN ATTIVITA FINANZIARIA S.R.L. Sommario INTRODUZIONE...... 3 IL CODICE ETICO...... 3 I DESTINATARI...... 3 MODALITÀ DI APPLICAZIONE...... 3 PRINCIPI GENERALI...... 4 AMBITI
DettagliApproccio alla gestione del rischio
Patrocinio Il futuro dei sistemi di gestione, la nuova ISO 9001 per una qualità sostenibile Approccio pratico alla gestione del rischio Castel San Pietro Terme, 20 ottobre 2016 1 Agenda 1 ISO 9001:2015
DettagliFabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (Ateco 23)
Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (Ateco 23) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Corporate Advisory Marzo 2016 Indicatori congiunturali Indice della
Dettagli2. COME GIUSTIFICARE UN PROGRAMMA DI SECURITY AWARENESS
1. LA GESTIONE DEL PROGRAMMA DI SECURITY AWARENESS 1.1 Introduzione... 13 1.2 I problemi più comuni... 14 1.3 Il modello... 15 1.3.1 I componenti del modello... 15 1.3.2 Come usare il modello... 17 1.3.3
DettagliComunicazione d'impresa
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere (LIN-AZ) Comunicazione d'impresa Anno Accademico 20112-2013 Prof. Fabio Forlani Per contatti: fabio.forlani@uniurb.it
DettagliUnità Gestione Rischio ASL 2 Savonese 2010
CONCETTI BASE DI RISCHIO CLINICO NELLE AZIENDE SANITARIE (III parte) Unità Gestione Rischio ASL 2 Savonese 2010 IL RISK MANAGEMENT III parte Caratteristiche e specificità gestione del rischio Gestione
DettagliFabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici (Ateco 21)
Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici (Ateco 21) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Ottobre 2015 Indicatori congiunturali Indice della
DettagliPARLIAMO DI SOCIAL.
PARLIAMO DI SOCIAL www.americomunicazione.it Il quadro generale I numeri del web in Italia Il web in Italia /1 Gli utilizzatori dei dispositivi mobili per accedere alla rete sono in vertiginoso aumento,
DettagliFabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; app. elettromedicali e di misurazione (Ateco 26)
Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; app. elettromedicali e di misurazione (Ateco 26) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Corporate Advisory Marzo 2016 Indicatori
DettagliConfezione di Articoli di Abbigliamento; Confezione di Articoli in Pelle e Pelliccia (Ateco 14)
Confezione di Articoli di Abbigliamento; Confezione di Articoli in Pelle e Pelliccia (Ateco 14) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Marzo 2015 Indicatori congiunturali Indice
DettagliConfezione di Articoli di Abbigliamento; Confezione di Articoli in Pelle e Pelliccia (Ateco 14)
Confezione di Articoli di Abbigliamento; Confezione di Articoli in Pelle e Pelliccia (Ateco 14) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Ottobre 2015 Indicatori congiunturali
DettagliMASTER Orbit4BC TOOL PER IL BUSINESS CONTINUITY MANAGEMENT
MASTER Orbit4BC TOOL PER IL BUSINESS CONTINUITY MANAGEMENT MODULO 1 Fondamenti di Business Continuity Management Scopo e obiettivi del Business Continuity Management (BCM) Introduzione al Business Continuity
DettagliDCO 01/11. Osservazioni e proposte ANIGAS. Milano, 15 febbraio Pagina 1 di 5
DCO 01/11 Indennizzi automatici per mancato rispetto della periodicita di emissione delle fatture di energia elettrica e di gas naturale da parte del venditore per causa imputabile al distributore Osservazioni
DettagliOfficial EMEA Talent Partner. Corporate Talent Communication Marketing
S O C I A L M E D I A P R E S E N C E Corporate Talent Communication Marketing ETASS è LinkedIn Your Best Social Media Business Partner ETASS si distingue per l'approccio transdisciplinare, una forte integrazione
DettagliIl D. Lgs. n. 231/01 e la corretta gestione del danno reputazionale
VI Congresso Annuale in materia di responsabilità da reato degli enti 28 febbraio 2014 - Centro Congressi Piazza di Spagna - Roma Il D. Lgs. n. 231/01 e la corretta gestione del danno reputazionale Avv.
DettagliInformation summary: Parlare in pubblico
Information summary: Parlare in pubblico - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi
DettagliFabbricazione Macchinari e Apparecchiature (Ateco 28)
Fabbricazione Macchinari e Apparecchiature (Ateco 28) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Ottobre 2015 Indicatori congiunturali Indice della Produzione industriale -dati
DettagliL UNITÁ DI CRISI COME STRUMENTO PER GESTIRE LE EMERGENZE NELLE ORGANIZZAZIONI COMPLESSE
L UNITÁ DI I COME STRUMENTO PER GESTIRE LE EMERGENZE NELLE ORGANIZZAZIONI COMPLESSE Lucio Prandini lucio.prandini@unimore.it RSPP - UNIMORE Definizione di crisi aziendale Evento imprevisto, minaccioso
DettagliRenzo Pegoraro
Gruppo di Studio SIGG La cura nella fase terminale della vita sostenuto da un contributo non condizionato della Fondazione Alitti SOSTENIBILITA DELLE CURE DI FINE VITA TRA CULTURA E ORGANIZZAZIONE Bologna
DettagliValore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso. People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane
Valore P.A. - Corsi di formazione 2017 Programma dettagliato del Corso People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane Nell ultimo ventennio la Pubblica Amministrazione è stata oggetto
DettagliLa Responsabilità Sociale d Impresa è una faccenda solo da grandi? Anna Laura Ravera -APS Srl. Convegno LOIES Torino, 12 giugno 2012
La Responsabilità Sociale d Impresa è una faccenda solo da grandi? Anna Laura Ravera -APS Srl Convegno LOIES Torino, 12 giugno 2012 Definizioni di CSR Commissione Europea, Libro Verde, 18 Luglio 2001.
DettagliORGANIZZARE, PIANIFICARE, COMUNICARE E CRESCERE LO STUDIO PROFESSIONALE
ORGANIZZARE, PIANIFICARE, COMUNICARE E CRESCERE LO STUDIO PROFESSIONALE Dall ottobre 2013 ACEF promuove nuovi incontri formativi dedicati ai temi trattati dalla Guida IFAC DAL QUESTIONARIO PROPOSTO DALL
DettagliComunicazione d'impresa
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere (LIN-AZ) Comunicazione d'impresa Anno Accademico 2011-2012 Prof. Fabio Forlani Per contatti: fabio.forlani@uniurb.it
Dettaglicomponenti tangibili; componenti intangibili; componenti aggiuntive e relazionali
La differenziazione Seconda parte I livelli di attuazione della differenziazione componenti tangibili; componenti intangibili; componenti aggiuntive e relazionali Andrea Zanoni, Facoltà di Ingegneria,
DettagliComunicazione e gestione del rischio attraverso la partecipazione della popolazione
Centro Sanitario Amianto Comunicazione e gestione del rischio attraverso la partecipazione della popolazione Dott. Massimo D Angelo La gestione del rischio Processo decisionale che prende in considerazione
DettagliScelte di marketing strategico e operativo
Scelte di marketing strategico e operativo di Teresa Tardia Traccia di economia aziendale per la classe IV ITC Esercizio 1 Completa il brano seguente inserendo in modo opportuno i termini mancanti (alcuni
DettagliINTEGRITA E VALORI DI BUSINESS
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTA DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA BIENNALE PERCORSO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO CORSO CORPORATE GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO ANNO ACCADEMICO 2008/2009 PERIODO: II TRIMESTRE
DettagliCorso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE. Gaetano Torrisi SIENA a.a
Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015 Lezione 14 POLITICHE DI BRANDING Value proposition: sintesi degli obiettivi in termini di target
DettagliFabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; app. elettromedicali e di misurazione (Ateco 26)
Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; app. elettromedicali e di misurazione (Ateco 26) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Ottobre 2015 Indicatori
DettagliLunedì 5 Novembre a cura di Federico Barcherini (Managing Partner COVECO Srl) Consulenza e Formazione all impresa e ai suoi uomini
Il Bilancio Sociale: strumento di accredito per il mercato e di ottimizzazione delle risorse aziendali. Le agevolazioni regionali e le opportunità europee Lunedì 5 Novembre 2012 a cura di Federico Barcherini
DettagliServizio di Gestione dei Patrimoni. Nuove soluzioni per battere il tempo.
Servizio di Gestione dei Patrimoni Nuove soluzioni per battere il tempo. Se fai qualcosa di molto buono, allora devi metterti a fare qualcos altro di magnifico. Non fermarti per troppo tempo, pensa solo
DettagliLeadership & Management nella PA
Leadership & Management nella PA Sede Fondazione Alma Mater Aula M 2 Piano - Palazzina B Via Belmeloro, 14 12 Aprile Ore 9.30 / 16.30 LA LEADERSHIP EFFICACE - Stili relazionali e metodologie di approccio
DettagliLA SELEZIONE D INVESTIMENTO SU MISURA PER TE.
GP TOP SELECTION LA SELEZIONE D INVESTIMENTO SU MISURA PER TE. GP Top Selection è la gestione patrimoniale offerta da UBI Pramerica e contraddistinta dalla possibilità di creare linee d investimento estremamente
DettagliFASI DEL PROCESSO DI REVISIONE
FASI DEL PROCESSO DI REVISIONE Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha pubblicato a Dicembre 2015 un documento contenente le linee guida per la revisione delle imprese
DettagliTime management
Time management www.skilla.com Come organizzarsi per raggiungere i propri risultati. Time management Sai sempre quale strada prendere? Quale ti porterà proprio dove hai in mente di andare? Se pianifichi
DettagliWEATHER RISK MANAGEMENT: FATTI E MISFATTI, ALLOCAZIONE DEI RISCHI E CONTRATTO SOCIALE
WEATHER RISK MANAGEMENT: FATTI E MISFATTI, ALLOCAZIONE DEI RISCHI E CONTRATTO SOCIALE dr. ing. Alessandro Pezzoli Ricercatore Universitario Confermato Professore Aggregato Weather Risk Management DIST
DettagliLineamenti di Corporate Governance
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Audit & Governance cod. 87101 16 aprile 2014 Lineamenti di Corporate Governance l Prof. Daniele Gervasio
DettagliLa resilienza delle imprese e il Business Continuity Management strutturato
La resilienza delle imprese e il Business Continuity Management strutturato Ing. Marco Santinato Amm. Delegato Per Consulting S.r.l. Convegno sul tema: Conferenza Nazionale dell Industria sull ambiente
DettagliLa quotazione su AIM Italia : preparazione della società
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Le small cap e la raccolta di capitale di rischio Opportunità per il professionista La quotazione su AIM Italia : preparazione della società Dott. Livio Pasquetti
DettagliLa corporate governance: aspetti generali
Economia e Gestione delle Imprese Industriali Avanzato La corporate governance: aspetti generali Barbara Del Bosco Separazione tra proprietà e controllo La struttura tipica dell impresa nei modelli di
DettagliI grafici seguenti mostrano che ritardo e perdita su crediti sono stati i più alti degli ultimi 6 anni. Perdita su crediti 1,9% 1,8%
Gli effetti della crisi nei diversi settori economici: analisi dei ritardi di pagamento e perdite su crediti in Europa. Intrum Justitia approfondisce i dati della ricerca European Payment Index 2009 e
DettagliLa comunicazione nel governo dell impresa: dalle politiche agli strumenti. Pagina 1
La comunicazione nel governo dell impresa: dalle politiche agli strumenti Pagina 1 La comunicazione d impresa: una definizione Disciplina manageriale di governo dell insieme dei processi relazionali che
DettagliUX-PM level 1: Adopting UX
UX-PM level 1: Adopting UX La certificazione UX-PM (UX-Project Manager) è un programma di formazione internazionale sulla User Experience (UX) per i prodotti e i servizi digitali. Il programma si articola
DettagliEnergie rinnovabili in Italia Il Private Equity Borsa Italiana, 8 Marzo 2011
Energie rinnovabili in Italia Il Private Equity Borsa Italiana, 8 Marzo 2011 Amber Capital Societa di Gestione con sede a New York focus principale su Europa continentale, quota molto rilevante in Italia
DettagliSTRUMENTI, OPERATIVITÀ DELLA NUOVA DIREZIONE AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO
OPERATIVITÀ DELLA FINANZA E CONTROLLO Intervento di Il Piano Industriale nei diversi contesti gestionali: requisiti e contenuti 2 Agenda 1. Il piano industriale come componente del sistema di pianificazione
DettagliInflus è una web influencer agency che offre servizi a brand e webinfluencer.
Influs Influs nasce dall esperienza di Semplicissimo, la prima Marketing House di Milano. Oltre 15 anni di progetti creativi, pubblicità, format Tv, produzione video e comunicazione digital. Qui trovate
DettagliLa comunicazione. Insieme di strumenti per stimolare (in modo diretto o indiretto) le vendite Elemento del marketing mix dell impresa
Insieme di strumenti per stimolare (in modo diretto o indiretto) le vendite Elemento del marketing mix dell impresa PIANO DI MARKETING PIANO DI COMUNICAZIONE: A chi offriamo? Qual è il pubblico target?
DettagliLa Gestione della Prestazione
La Gestione della Prestazione 1 La gestione della prestazione 3 1.1 Come è possibile individuare correttamente gli obiettivi per i singoli ruoli? 3 1.2 Come si possono valutare le capacità in modo oggettivo?
DettagliCODICE ETICO Rev.1 del 19/01/2015
1 CODICE ETICO Rev.1 del 19/01/2015 2 INDICE 1. Premessa 3 1.1 La politica aziendale 3 1.2 Campo di applicazione 3 1.3 L approccio verso gli stakeholder 4 2 Principi etici 5 2.1 Onesta e trasparenza di
DettagliCentro organizzativo seminari, mostre, eventi e comunicazione
Centro organizzativo seminari, mostre, eventi e comunicazione CHI SIAMO COSMEC è una società indipendente di consulenza strategica, comunicazione integrata, specializzata in relazioni istituzionali, organizzazione
DettagliCOMUNICARE LA DIAGNOSI ALL INTERNO DEI PROGRAMMI DI SCREENING DELLA REGIONE PIEMONTE: STRATEGIE RELAZIONALI PER AFFRONTARE LE CRITICITÁ
COMUNICARE LA DIAGNOSI ALL INTERNO DEI PROGRAMMI DI SCREENING DELLA REGIONE PIEMONTE: STRATEGIE RELAZIONALI PER AFFRONTARE LE CRITICITÁ DOTT.SSA MANUELA NEGRO SCREENING CITOLOGICO MAMMOGRAFICO COLORETTALE
DettagliANNO ACCADEMICO
ANNO ACCADEMICO 2016-2017 Pratiche filosofiche e cura di sé - 7 Curare la comunicazione Carlo E. L. Molteni www.counselingfilosofico.it cel.molteni@gmail.com Che cosa significa per me comunicare? Quale
DettagliIndice. Introduzione 9. Parte prima. La comunicazione aziendale e le sue aree 11. Capitolo 1 La comunicazione aziendale: concetti introduttivi
Indice Introduzione 9 Parte prima. La comunicazione aziendale e le sue aree 11 Capitolo 1 La comunicazione aziendale: concetti introduttivi 1.1 La comunicazione: definizione e modelli 12 1.2 Gli elementi
DettagliC.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità
Organizzazione AZIENDA s.p.a. C.so Garibaldi, n. 56-00195 Roma (RM) Tel. 0612345678 - Fax. 0612345678 Web : www.nomeazienda.it E-Mail : info@nomeazienda.it Qualità UNI EN ISO 9001:2015 del sistema di gestione
DettagliLa strategia aziendale. Ing. Renato Giacobbo Scavo
La strategia aziendale Ing. Renato Giacobbo Scavo r.giacobboscavo@qualitekna.it Somma Lombardo, 24 Settembre 2012 COS È LA STRATEGIA La strategia di un impresa è il piano d azione elaborato dal management
Dettaglib. Le macro-aree della comunicazione d impresa Pagina 1
b. Le macro-aree della comunicazione d impresa Pagina 1 Il modello tradizionale: comunicazione interna vs esterna Tende oggi a essere superata l elementare articolazione della comunicazione aziendale basata
DettagliFormazione esperienziale
Il Judo della vendita Formazione esperienziale per le reti di vendita, i team di lavoro, il management 1 FORMIAMO CON L ESPERIENZA La proposta formativa di TrainerMKT si basa sulla sperimentazione attiva.
DettagliLA RESPONSABILITÀ SOCIALE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
LA RESPONSABILITÀ SOCIALE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE A cura di Alessandro Braida (Partner COVECO Srl) Libro Verde 2001: La Responsabilità Sociale delle Imprese (RSI) è l integrazione volontaria delle
DettagliPOLITICA PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
POLITICA PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI VALIDA DAL: 4/04/2017 ULTIMO AGGIORNAMENTO: 24/05/2018 APPROVATA DA: DIREZIONE PRAEZISION SRL Praezision srl Via G.Brusa 6-21020 Bodio Lomnago (VA) Tel. +39
DettagliAttività. Settori. Analisi di scenario. Accreditamento con gli stateholder. Posizionamento corporate e di prodotto. Advocacy.
company profile Chi siamo VERA q uno studio di consulenza specializzato in comunicazione strategica. kondata nel xww7, con sedi in Italia a Roma e Milano, VERA elabora e gestisce progetti di comunicazione,
DettagliDefinire una strategia per l impresa online: dagli obiettivi al piano operativo
CAPITOLO PMI online MODULO Definire una strategia per l impresa online: dagli obiettivi al piano operativo A CURA DI Miriam Bertoli - Consulente di marketing digitale Obiettivi del modulo Entro la fine
DettagliContrattodiRetetraimpreseoperantinel settore dei servizi avanzati
ContrattodiRetetraimpreseoperantinel settore dei servizi avanzati Ing. Nicola Di Marcoberardino Vice presidente Non è l a fortuna a c r e a r e i l e a d e r Notevole capacità di delivery Una Rete nei
DettagliSIDERCOM-IT Prodotti Siderurgici ETICA AZIENDALE
ETICA AZIENDALE 1 Indice 1. INTRODUZIONE... 3 2. SCOPO E AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 3. PRINCIPI DI CONDOTTA NELLA GESTIONE AZIENDALE... 3 4. PRINCIPI DI CONDOTTA NELLE RELAZIONI CON GLI INTERLOCUTORI...
Dettaglidel IL ROI Talent Management
del IL ROI Talent Management L IMPATTO SUL BUSINESS della Gestione del Talento 23 % 4,6 % di aumento nella di entrate per dipendente capitalizzazione di mercato 77 % dei clienti con un miglioramento del
DettagliInterventi di miglioramento del benessere organizzativo
Convegno CIIP Promozione della salute in azienda, il miglioramento del benessere nei luoghi di lavoro Interventi di miglioramento del benessere organizzativo Carlo Bisio Psicologo delle organizzazioni,
DettagliValore e performance dell Impresa Famigliare in Italia e in Europa
Valore e performance dell Impresa Famigliare in Italia e in Europa A cura di Alessandro Amadori, Maurizio Pessato, Paola Simonetta e Martina Magli Si ringrazia lo Sponsor: Definizione di impresa familiare
DettagliConsulenza Strategica in Comunicazione e Relazioni Pubbliche
Consulenza Strategica in Comunicazione e Relazioni Pubbliche L IDEA Imprese di Talento nasce dall idea di Daniele Salvaggio di fornire una consulenza strategica in comunicazione a supporto delle organizzazioni,
DettagliPAGAMENTI: COSA DICONO LE AZIENDE ITALIANE?
PAGAMENTI: COSA DICONO LE AZIENDE ITALIANE? Marzo 2016 PAGAMENTI: COSA DICONO LE IMPRESE Dall indagine sui Pagamenti condotta da CRIBIS D&B emerge che: Le principali problematiche causate dalla crisi economica
Dettagli