Regolamento UE 139/14 - Accordo ADR - ENAV Allegato 6: Ordinato movimento degli aeromobili, mezzi e persone sui piazzali. Aeroporto di Roma Ciampino

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1 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] 1.40 Regolamento UE 139/14 - Accordo ADR - ENAV Allegato 6: Ordinato movimento degli aeromobili, mezzi e persone sui piazzali Aeroporto di Roma Ciampino Pagina 1 di 40

2 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] 2.40 INTENZIONALMENTE BIANCA Pagina 2 di 40

3 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] 3.40 Aeroporto G.B. PASTINE- CIAMPINO ORDINATO MOVIMENTO DEGLI AEROMOBILI, MEZZI E PERSONE SUI PIAZZALI OPERATION LETTER Pagina 3 di 40

4 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] 4.40

5 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] 5.40 REVISIONI N. DATA DESCRIZIONE RIF.PAR RIF.PAG. NOTE Pagina 5 di 40

6 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] 6.40 INDICE 1 PREMESSA SCOPO OPERATIVITÀ REVISIONI DELLA LETTERA DI OPERAZIONI RIFERIMENTI DEFINIZIONI E ACRONIMI AMBITO DI APPLICAZIONE COMPITI E RESPONSABILITÀ STRUMENTI TECNICI DI SUPPRTO PROCEDURE OPERATIVE PER GLI AEROMOBILI PROCEDURE OPERATIVE PER ALTRI MEZZI E PERSONE ASSEGNAZIONE PIAZZOLE DI SOSTA AEROMOBILI PROCEDURE IN CONDIZIONI DI RIDOTTA VISIBILITÀ PROCEDURE OPERATIVE PIAZZALE/I A REGOLAMENTAZIONE SPECIALE PROCEDURE DI CONTINGENCY Pagina 6 di 40

7 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] PREMESSA Il contenuto della presente Lettera di Operazioni (OL) disciplina il coordinamento tra ENAV S.p.A., in qualità di fornitore di servizi ATS, e ADR S.p.A., in qualità di Gestore Aeroportuale, previsto dagli articoli 691bis e 705 del Codice della Navigazione, nel rispetto della normativa applicabile in vigore. In particolare, ai sensi dell art. 691 bis, comma 3, del Codice della Navigazione, ENAV S.p.A. sotto la vigilanza dell ENAC e coordinandosi con il Gestore aeroportuale, disciplina e controlla, per gli aeroporti di competenza, la movimentazione degli aeromobili, degli altri mezzi e del personale sull area di manovra ed assicura l ordinato movimento degli aeromobili sui piazzali. Ai sensi dell art. 705 lett. e) del Codice della Navigazione, il Gestore Aeroportuale sotto la vigilanza dell ENAC e coordinandosi con la Società ENAV, assegna le piazzole di sosta agli aeromobili e assicura l ordinato movimento degli altri mezzi e del personale sui piazzali, al fine di non interferire con l attività di movimentazione degli aeromobili, verificando il rispetto delle prescrizioni del Regolamento di Scalo da parte degli operatori privati fornitori di servizi aeroportuali. Il quadro normativo definito dai due articoli sopra citati prevede, dunque, una competenza relativa alle attività sui piazzali in capo a due soggetti (ENAV e Gestore Aeroportuale) che, in coordinamento fra loro, assicurano l ordinato movimento, l uno degli aeromobili, l altro di mezzi e personale. Ciò si concretizza principalmente su base strategica, organizzando la presenza e la movimentazione di aeromobili, mezzi e personale in aree e lungo percorsi distinti della cui sicurezza è responsabile il Gestore Aeroportuale mentre della sicurezza delle manovre degli aeromobili e dei veicoli la responsabilità è, rispettivamente, degli equipaggi di condotta e dei conducenti. All interno di tali aree e lungo tali percorsi, l ordinato movimento dei soggetti rispettivamente ammessi ad operarvi è conseguito attraverso il possesso di adeguate competenze e connesse autorizzazioni nonché tramite la definizione ed il rispetto delle regole di circolazione, come specificate dalla normativa applicabile o da regolamenti locali (Regolamento di Scalo); in particolare tali norme disciplinano anche i casi in cui sia inevitabile l interazione fra soggetti diversi, fermo restando il principio generale secondo cui i veicoli devono dare precedenza agli aeromobili. Qualsiasi comunicazione da parte dell ente ATS, ivi inclusa l approvazione del push-back, è finalizzata all ordinato movimento degli aeromobili, che si attua principalmente con l attribuzione di precedenze mirate a realizzare un ottimale flusso di traffico. Tali comunicazioni non hanno come obiettivo la separazione degli aeromobili da altri aeromobili o da ostacoli, la cui responsabilità appartiene all equipaggio di condotta o al soggetto responsabile della manovra nel caso in cui l aeromobile non si muova in modo autonomo. In particolare, le istruzioni e le informazioni finalizzate all ordinato movimento: - sono emesse per assistere l equipaggio di condotta nel prevenire le collisioni con altri aeromobili o con ostacoli, nel presupposto che tutti gli altri mezzi e le persone si muovano nel rispetto delle regole di circolazione; - non riguardano le fasi della movimentazione a terra in cui l aeromobile non è libero di muovere in modo autonomo, ossia di attenersi alle comunicazioni ricevute dall ente ATS, sia perché trainato, sia perché oggetto di istruzioni da altre fonti (traino, push-back, marshaller, sistemi di docking, follow-me, ecc.). La complessità del lay-out aeroportuale, le dimensioni degli aeromobili, le condizioni di visibilità, possono rendere insufficiente l organizzazione strategica della circolazione, imponendo la necessità di un azione tattica da parte dell organizzazione rispettivamente competente (l ENAV sugli aeromobili, il Gestore Aeroportuale su mezzi e personale) che, comunque, dovrà coordinarsi con l altra per i riflessi che tale azione può avere sulle prerogative e responsabilità dell altra. Pagina 7 di 40

8 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] 8.40 Quanto stabilito nella presente OL, previa positiva valutazione di ENAC, sarà oggetto di specifico inserimento nel Regolamento di Scalo dell Aeroporto di Ciampino e nella documentazione operativa di ENAV-C.A. Ciampino; sarà altresì oggetto, per quanto di competenza di ADR S.p.A., di specifica richiesta ad ENAC ai fini dell inserimento nell apposita procedura del Manuale di Aeroporto. 2 SCOPO Il presente documento descrive le procedure operative locali per una gestione coordinata dei piazzali dell aeroporto di Ciampino, nel rispetto delle previsioni del Codice della Navigazione e della normativa applicabile in vigore. In particolare, a norma del citato Codice, le procedure dettagliano le attività di ENAV-C.A Ciampino e di ADR S.p.A. al fine di: assicurare l ordinato movimento degli aeromobili sui piazzali (ENAV); assegnare le piazzole di sosta (stand) agli aeromobili (Gestore Aeroportuale); assicurare l ordinato movimento degli altri mezzi e del personale sui piazzali, al fine di non interferire con l attività di movimentazione degli aeromobili (Gestore Aeroportuale); verificare il rispetto delle prescrizioni del Regolamento di Scalo, da parte degli operatori privati fornitori di servizi aeroportuali (Gestore Aeroportuale). Le procedure sono applicabili anche al personale degli Handler operanti in aeroporto. Per la disciplina dei rapporti tra ADR S.p.A. e gli Handler si rimanda alle previsioni del Regolamento di Scalo in vigore. 3 OPERATIVITÀ ENAV-C.A Ciampino e ADR S.p.A. si impegnano affinché quanto previsto dalla presente OL, in particolare la piena operatività e l applicazione delle relative procedure, diventi applicabile in via sperimentale, previo parere di ENAC, a partire dal TBD. Il periodo di sperimentazione avrà una durata pari ad almeno 90 giorni. ENAV-C.A. Ciampino e ADR S.p.A., a seguito di quanto emerso dalla sperimentazione e sulla base delle valutazioni di competenza espresse da ENAC, anche in merito ad eventuali modifiche alla presente OL, procederanno di comune accordo a dare l avvio definitivo alle operazioni con decorrenza dalla data di approvazione/autorizzazione conclusiva dell ENAC. Il servizio sarà assicurato durante tutto l arco orario di apertura dell aeroporto. ENAV-C.A. Ciampino e ADR S.p.A. ENAV-C.A. Ciampino e ADR S.p.A. si danno atto reciprocamente di poter svolgere, entro la data di inizio della sperimentazione, un programma di formazione di tutto il personale coinvolto nell erogazione del servizio. Prima dell avvio definitivo delle operazioni sarà erogata una apposita sessione informativa allo scopo di aggiornare tutto il personale coinvolto sugli esiti della sperimentazione e sugli eventuali affinamenti e modifiche alle procedure adottate. La documentazione relativa alla formazione effettuata è archiviata presso i rispettivi uffici. A meno che non diversamente specificato, le funzioni e i compiti previsti nella presente OL sono svolte dalla Sala Operativa TWR per la parte di competenza di ENAV-C.A. Ciampino e dal C.V. ADR per le parti di competenza di ADR S.p.A.. Pagina 8 di 40

9 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] 9.40 ENAV-C.A. Ciampino e ADR S.p.A. si impegnano a scambiarsi tempestivamente, con le modalità stabilite nella presente OL, informazioni su qualsiasi variazione dell operatività degli strumenti, apparati ed ausili nonché qualunque variazione relativa al livello di erogazione dei servizi di rispettiva competenza che potrebbero produrre effetti sulle procedure specificate nella presente OL; ciò anche ai fini dell informazione dell utenza tramite NOTAM o modifica della pertinente sezione dell AIP. 4 REVISIONI DELLA LETTERA DI OPERAZIONI Quanto stabilito nella presente OL potrà essere oggetto di integrazioni e/o emendamenti mediante successivi accordi fra le medesime parti. Tali accordi saranno sottoposti alla valutazione di ENAC anche ai fini del conseguente recepimento delle correlate procedure (inclusi i successivi emendamenti e/o integrazioni) nei rispettivi Manuali oltre che nel Regolamento di Scalo. 5 RIFERIMENTI Codice della Navigazione, Artt. 691bis e 705; Legge n. 265/2004, Art. 2 comma 3; ENAC Regolamento per la costruzione e l esercizio degli aeroporti ; ENAC Regolamento Regole dell Aria ; ENAC Regolamento Servizi di Traffico Aereo ; ENAC Circolare La certificazione dell aeroporto (APT-16); ENAC Circolare Regolamento di Scalo per gli aeroporti (APT-19); ENAC Circolare Modifiche delle funzioni e del ruolo delle Direzioni Aeroportuali dell E.N.A.C. alla luce delle nuove disposizioni legislative e regolamentari (APT-20); ENAC Circolare Safety Management System di Aeroporto (APT-22) ; ENAC Circolare Piazzali Aeromobili (APRONS) Segnaletica Orizzontale (APT-24) ; ENAC Circolare Sorveglianza e Rinnovo del Certificato di Aeroporto (APT-25); ENAV Manuale Operativo di Gestione del Traffico Aereo (MO-ATS); ENAC Nota prot. n /AOC/DIRGEN del 14/11/2008; ENAV Criteri normativi per l ordinato movimento degli aeromobili sui piazzali ; ICAO Annesso 11 Air Traffic Services ; ICAO Annesso 14 Aerodromes, Vol. 1; ICAO Doc 9476 Manual of Surface Movement Guidance and Control Systems (SMGCS) ; ADR S.p.A. Regolamento di Scalo; ADR S.p.A. Manuale di Aeroporto. 6 DEFINIZIONI E ACRONIMI Ai fini della presente OL sono utilizzati le definizioni e gli acronimi seguenti: ADM Sistema informatico ENAV per la gestione e lo scambio dei dati tra Enav e la Società di Airport Data Management Gestione. Pagina 9 di 40

10 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Aeromobile BLOCCATO Aeromobile READY AM CTOT EOBT Dichiarazione del Gestore Aeroportuale con la quale si indica che l aeromobile in arrivo ha fatto il proprio ingresso nella piazzola, si è posizionato, ha spento i motori, ed è stato bloccato con i tacchi. Dichiarazione del Gestore Aeroportuale con la quale si indica che l aeromobile in partenza è effettivamente pronto a muoversi in quanto ha le porte chiuse, la piazzola è libera da uomini, mezzi e/o qualsiasi altro ostacolo (ad eccezione di quelli strettamente necessari per la realizzazione della manovra) ed inoltre: - per le piazzole tipo nose-in (taxi-in/push-out), l aeromobile ha anche il trattore agganciato per la manovra di push-back; - per le piazzole che lo richiedono, è presente il servizio di marshalling. Aeronautica Militare Calculated Take Off Time Estimated Off-Block Time Area dell apron di dimensioni definite destinata ad accogliere un aeromobile in sosta. Piazzola per Aeromobile o Piazzola (Aircraft Stand o Stand) C.V. SAR Nota. Nelle comunicazioni, alle seguenti espressioni si attribuisce il significato indicato: Stand Libero : stand che può essere assegnato ad un aeromobile per la sosta. Stand Assegnato : stand che è fisicamente libero ma destinato ad un aeromobile in arrivo. Stand Occupato : stand fisicamente impegnato da un aeromobile in sosta. Stand Chiuso : stand che non può essere assegnato ad un aeromobile per la sosta. Ufficio Controllo Voli, funzione di ADR S.p.A. cui competono le attività di gestione del piazzale / dei piazzali di sosta aeromobili per la parte di competenza del Gestore Aeroportuale. Nominativo radio in uso all ente Sicurezza Operativa funzione di ADR S..A. cui competono le attività di controllo, supervisione in area di movimento. Pagina 10 di 40

11 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] AMBITO DI APPLICAZIONE Le procedure di cui alla presente OL si applicano sulle aree dei piazzali dell aeroporto di Ciampino, come definite sulle carte aeroportuali pubblicate in AIP AD2 LIRA, delimitate al suolo con apposita segnaletica, con esclusione del Piazzale Militare. Le modalità di movimentazione già in uso da/per il piazzale militare saranno disciplinate da specifica OL ENAV-AM in corso di definizione. 7.1 Descrizione del piazzale / dei piazzali aeromobili Il piazzale civile dell aeroporto di Ciampino è suddiviso in 7 aree distinte: - Apron 100 (*), Apron 200, Apron 300, Apron 400, Apron 500, Apron W - Piazzale a regolamentazione speciale GOLF dedicato alla sosta degli aeromobili di aviazione generale Le caratteristiche tecniche operative e limitazioni degli Stands presenti all interno delle suddette aree sono indicate in AIP AD2 LIRA (*) Limitatamente a stand 106, 107, 111, 112, 113, 114 e COMPITI E RESPONSABILITÀ Fermo restando quanto espresso in precedenza sulle competenze di ENAV S.p.A. e Gestore Aeroportuale riguardo alla gestione coordinata del piazzale aeromobili, si riportano di seguito il dettaglio delle attività in capo a ENAV-C.A. Ciampino ed a ADR S.p.A. nonché gli obblighi per i conducenti dei veicoli e le persone. Il servizio è fornito in coordinamento tra ENAV S.pA. C.A. Ciampino e ADR SpA- Ciampino Le rispettive posizioni operative sono identificate presso la TWR e ADR C.V. 8.1 ENAV-C.A. Ciampino ENAV-C.A. Ciampino assicura: l ordinato movimento degli aeromobili, attraverso la fornitura di suggerimenti ed istruzioni per assistere gli equipaggi di condotta nel prevenire collisioni tra aeromobili in rullaggio; Nota: La separazione tra gli aeromobili in rullaggio e tra gli aeromobili in rullaggio e gli ostacoli è assicurata a vista dagli equipaggi di condotta. Nel caso di aeromobili trainati la separazione è assicurata dal responsabile dell operazione di traino. la comunicazione a ADR S.p.A. della sequenza degli aeromobili in arrivo e del relativo orario stimato; la comunicazione a ADR S.p.A. della pianificazione del flusso di partenze in ambito ATFCM, e dell orario di decollo degli aeromobili; l emissione delle autorizzazioni alla messa in moto; la tempestiva comunicazione a ADR S.p.A. di eventuali dirottamenti (incluse le relative motivazioni e le informazioni connesse agli aeromobili interessati); la comunicazione agli aeromobili in arrivo dell identificazione della piazzola assegnata da ADR S.p.A.; la comunicazione agli aeromobili delle informazioni essenziali sulle condizioni dei piazzali fornite da ADR S.p.A.; Pagina 11 di 40

12 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] la registrazione dei dati telefonici e radio di propria competenza e la loro conservazione per un periodo non inferiore a 30 giorni, fatta salva l applicazione delle disposizioni del D.Lgs. n. 196/ ADR S.p.A. ADR S.p.A. assicura: l ordinato movimento del personale e dei mezzi sui piazzali al fine di non interferire con l attività di movimentazione degli aeromobili; la verifica del rispetto delle prescrizioni del Regolamento di Scalo da parte degli operatori privati fornitori di servizi aeroportuali, ivi compresi gli Handler; l assegnazione delle piazzole di sosta per gli aeromobili in arrivo, la comunicazione ad ENAV- C.A. Ciampino dei relativi dati, tramite i mezzi concordati disponibili, e di ogni eventuale successiva variazione agli stessi; che le piazzole assegnate agli aeromobili in arrivo risultino libere e pronte a ricevere l aeromobile che vi è destinato; l indicazione delle piazzole degli aeromobili in partenza e la comunicazione ad ENAV-C.A. Ciampino dei relativi dati, tramite i mezzi concordati disponibili, e di ogni eventuale successiva variazione agli stessi; la conferma di aeromobile READY, così come definito, e la tempestiva comunicazione della relativa informazione ad ENAV-C.A. Ciampino, con i mezzi concordati disponibili; la comunicazione della informazione di aeromobile BLOCCATO, cosi come definita, ad ENAV-C.A. Ciampino, con i mezzi concordati disponibili; il servizio di follow-me in accordo alle procedure approvate; il servizio di marshalling in accordo alle procedure approvate; Il preventivo e tempestivo coordinamento con ENAV-C.A. Ciampino per la movimentazione degli aeromobili trainati; Il preventivo coordinamento con ENAV-C.A. Ciampino di attività/lavori previste sui piazzali che potrebbero interferire con le normali operazioni degli aeromobili; la fornitura ad ENAV-C.A. Ciampino delle informazioni essenziali sulle condizioni dei piazzali; Nota. Le informazioni essenziali sulle condizioni dei piazzali devono includere: lavori di costruzione o manutenzione; tratti accidentati o sconnessi (segnalati o meno); presenza di neve, neve fondente o ghiaccio, presenza di acqua, presenza di banchi o cumuli di neve, altri pericoli temporanei, inclusi aeromobili parcheggiati che effettuano prova motore, uccelli a terra o in volo e altri animali; ogni altra informazione pertinente. La registrazione dei dati di propria competenza audio/video disponibili, e la loro conservazione per un periodo non inferiore a 30 giorni, fatta salva l applicazione delle disposizioni del D.Lgs 30 giugno 2003, n.196 in quanto compatibili. Per quanto non espressamente riportato in questo documento, anche riguardo ai rapporti tra ADR S.p.A. e gli Handler, si rimanda a quanto previsto nel Regolamento di Scalo e nel Manuale di Aeroporto nelle versioni vigenti. Pagina 12 di 40

13 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Trasferimento della gestione degli aeromobili Sono di seguito definiti i momenti in cui avviene il trasferimento coordinato della gestione degli aeromobili applicabile sugli stand destinati agli aeromobili civili in APRON 100 (limitatamente alle piazzole gestite da ADR) e APRON 200. Nota: - Qualora l uso di una piazzola di pertinenza ADR venga temporaneamente ceduto ad AM, su questa viene esclusa la dichiarazione di aeromobile ready e bloccato nel caso; - Qualora l uso di una piazzola di pertinenza AM venga temporaneamente ceduto ad ADR, su questa si applica la dichiarazione di aeromobile ready e bloccato nel caso. Aeromobili in arrivo La gestione dell aeromobile da parte di ENAV - C.A. Ciampino termina al verificarsi dei requisiti previsti dalla condizione di aeromobile BLOCCATO e passa contestualmente a ADR S.p.A. Aeromobili in partenza La gestione dell aeromobile è assunta da ENAV-C.A. Ciampino dal momento della ricezione della comunicazione di aeromobile READY da parte del C.V. ADR (via telematica o via telefono). In caso di aeromobile che non abbia autonomia di movimento (push-back, traino, ecc.) il supporto all ordinato movimento inizia, su comunicazione dell equipaggio di condotta, da quando l aeromobile è libero di muovere in modo autonomo (cfr. Cap. 1, Premessa). 8.4 Movimentazione degli aeromobili sull Apron I dati concernenti gli affrancamenti e le interagenze tra gli AA/MM che operano sul piazzale nelle varie fasi in cui si articola il servizio sono verificati e forniti dal Gestore Aeroportuale e applicati da Enav, nonché dai pertinenti operatori aeroportuali, con le modalità di seguito descritte. Al fine di limitare gli effetti dovuti alle interagenze tra contemporanee operazioni di push back e assicurare, di conseguenza, una movimentazione ordinata ed efficiente del traffico, ADR S.p.A.: per quanto possibile, assegnerà gli stands tenendo conto dell EOBT e di tutti gli altri fattori che intervengono sugli orari di programmazione dei voli al fine di evitare eventuali limitazioni alla contemporaneità delle manovre; non comunicherà ad ENAV lo status di Aeromobile READY in quelle condizioni che, per motivi di Safety, possono generare limitazioni all uso della via di rullaggio retrostante Limitazioni Apron Taxiway APN TWY Categoria Capacità Limitazioni Note SA C B Max Win Span 36 m Utilizzabile per AA/MM di cat. D ed E in uscita da area Vip AM rispettando le procedure previste nel documento ADR / 31 Stormo NORME DI UTILIZZO PIAZZOLE PARCHEGGIO AREA COMUNE Pagina 13 di 40

14 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] SB C B Max wing Span 36 m Utilizzabile per AA/MM di cat. D ed E diretti presso area Vip AM rispettando le seguenti condizioni: 1) divieto ai veicoli di circolare sulle viabilità retrostanti le piazzole da 106 a 109 e dalla piazzola 111 alla 115; 2) scorta del follow-me militare; 3) presenza del SAR AdR per garantire l assenza di veicoli sulle viabilità descritte al punto 1). SD C B Max wing span 36 m. Non utilizzabile da elicotteri in taxi o air-taxi AG E Max wing Span 65 m AH C B Max wing span 36 m. AL D AB Max wing Span 45 m SG C B Max wing Span 36 m SH C B Max wing span 36 m. SF D AB Max wing Span 52 m TC C B Max wing span 36 m. Utilizzabile per AA/MM con apertura alare compresa tra 44,84 m e 51 m con la scorta del follow me (SAR). Utilizzabile per AA/MM di cat. D ed E in entrata con il servizio Follow-me (SAR) ed in uscita purché trainati con il trattore sulla via di rullaggio ALPHA fino ai IHP A3 o A4 secondo la direzione di decollo, con l assistenza del SAR. AA/MM cat. D uscita obbligatoria prua verso rullaggio Alpha/Lima - Alpha Non utilizzabile da elicotteri in taxi o air-taxi nel tratto SD e SG Percorsi preferenziali di rullaggio Percorsi preferenziali aeromobili in arrivo Si riportano di seguito i percorsi preferenziali per il traffico in arrivo pista 15/33. Tuttavia, le sequenze indicate non escludono la possibilità di assegnare percorsi diversi in base alla situazione di traffico in atto. Stands VIA ALPHA SA e VIP AMI ALPHA SB ALPHA e 401 ALPHA AG-SG TC-SD ALPHA-AH-SH TC ALPHA AL-SF Pagina 14 di 40

15 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Percorsi preferenziali aeromobili in partenza Si riportano, di seguito, i percorsi preferenziali per il traffico in partenza Pista 15/33; tuttavia, le sequenze indicate non escludono la possibilità di assegnare percorsi diversi in base alla situazione di traffico in atto. Stands VIA e Area Militare SA-ALPHA SB-ALPHA ALPHA TC-SD-ALPHA TC-SG-ALPHA e 511 TC-SH-ALPHA e 510 SF-ALPHA Operazioni di Push Back I trattori che eseguono operazioni di push back, non possono impegnare le aree pedonali destinate al transito dei passeggeri in imbarco o sbarco, se non per il tempo strettamente necessario allo svolgimento di tale attività Non sono consentite le manovre di push-back in contemporanea da due piazzole contigue Start Up Point Sulle vie di rullaggio SB, SD, TC, SF e Taxiway Alpha, sono stati identificati dei punti idonei per la messa in moto (start up points) denominati SB1, SB2, SD1, SD2, TC2, SF1 e TA1, che indicano le posizioni in cui l aeromobile dovrà essere rilasciato dal trattore al termine della manovra di push back. Tali punti si trovano distanti tra di loro per garantirne l utilizzo contemporaneo,. coerentemente con le specifiche di utilizzo riportate Pagina 15 di 40

16 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Nei capitoli successivi. sono riportate, per ciascun Apron, le tabelle con le specifiche di utilizzo. Per tutte le piazzole dove non è previsto l utilizzo di uno specifico start up point, l operatore push dovrà lasciare l aeromobile non appena allineato, con prua NORD, sulla via di rullaggio retrostante la piazzola, salvo diversa istruzione da TWR APRON 100 e 200 PLANIMETRIA APRON 100 Stand Stand da 111 a 115 Stand 201 e 202 Start Up point SB1/SB2 a discrezione ATC TA1 Pagina 16 di 40

17 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Start-up Point SB1 impegnato: Stand Self in Self out Manovra di push out su posizione start-up point SB2 106 NO NO NO 107 NO SI NO 108 NO SI SI 109 NO SI SI 111 NO / NO 112 NO / NO 113 NO / SI 114 NO / SI (*) 115 NO / SI (*) Area PROTOCOL AM NO SI SI (*) In caso di accensione motori in piazzola per APU non operativo, la manovra di push back verso lo start-up point TA1 non è consentita. Start-up Point SB2 impegnato: Stand Self in Self out Manovra di push-out su posizione start-up point SB1 106 SI SI SI 107 SI SI NO 108 NO NO NO 109 NO SI NO 111 SI / SI 112 NO / NO 113 NO / NO 114 NO / NO 115 NO / NO Area PROTOCOL AMI NO SI NO Durante la fase di push back per portarsi sullo start-up point SB1, non è consentita la messa in moto motori durante la manovra. Gli aeromobili pronti a rullare dalle posizioni SB1 e SB2 devono cominciare a muoversi sfruttando unicamente la spinta del motore al minimo. In caso di necessità di maggiore potenza (break away) per muoversi dalla posizione SB1, è richiesto di contattare preventivamente il C.V., ed ottenere quindi l autorizzazione che è rilasciata previo controllo di assenza di personale in corrispondenza dello startup point SB2. Pagina 17 di 40

18 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Dalle piazzole 114 e 115: al fine di evitare il Jet Blast sul manufatto SE.MO.CA. e la viabilità adiacente, gli aeromobili dovranno iniziare la manovra di messa in moto motori sullo start-up point SB2. La potenza dei motori deve essere comunque sempre mantenuta al minimo (idle). In caso di accensione motori in piazzola per APU non operativo deve essere effettuato il push back nose WEST fino allo Start Up point TA1 Start-up Point TA1 impegnato: Stand Self in Push out 201 NO NO 202 NO NO APRON 300 PLANIMETRIA APRON 300 Stand da 301 a 307 Stand da 308 a 314 Stand 315 Stand Start Up point SD1/SD2 a discrezione ATC NO TC2 Pagina 18 di 40

19 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Start-up Point SD1 (nose North) impegnato: Stand Self in Manovra di push out su posizione start-up point SD2 301 NO NO 302 NO NO 303 NO NO 304 NO SI 305 SI SI 306 SI SI 307 SI SI Start-up Point SD2 (nose EST) impegnato: Stand Self in Manovra di push out su posizione start-up point SD1 301 SI SI 302 SI SI 303 SI SI 304 NO NO 305 NO NO 306 NO NO 307 NO NO Movimentazione da Hangar PG132 (attualmente in uso al Ministero Politiche Agricole e Forestali) Pagina 19 di 40

20 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] FRONTE HANGAR 308 L area antistante l aviorimessa PG132 è destinata alla servitù di passaggio per l accesso dei velivoli in sicurezza all interno dell hangar. Tale area è utilizzabile con le seguenti specifiche: E consentito lo svolgimento delle operazioni di rampa ad esclusione dell imbarco /sbarco dei passeggeri; E consentito lo svolgimento delle operazioni di manutenzione aeromobile, purché siano rispettate le clearances delle piazzole adiacenti. La movimentazione dei velivoli da e per l hangar è consentita esclusivamente al traino, in particolare: L elicottero S64F, in fase di arrivo dovrà essere trainato a motori spenti dalla piazzola all hangar, e viceversa per la fase di partenza; Piaggio P180, in fase di arrivo dovrà raggiungere la posizione di stop posizionata sulla Taxilane di ingresso in Hangar, mentre in fase di partenza dovrà essere trainato sullo start-up point SD2 o diversamente se istruito da TWR Pagina 20 di 40

21 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] APRON 400 PLANIMETRIA APRON 400 Stand Stand 401 Stand da 402 a 409 Stand da 410 a 416 Start Up point Uscita con push fino alla TWY ALPHA IHP A3 o A4 a discrezione ATC TC2 NO Start-up point TC2 impegnato: Stand Self in Push out 401 NO NO 402 NO NO 403 NO NO 404 NO NO 405 SI NO 406 SI NO 407 SI NO Pagina 21 di 40

22 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] NO NO 409 NO NO 410 SI Self-out via SH H412 NO NO H413 NO NO H414 SI / (*) H415 SI / (*) H416 SI / (*) (*) Gli elicotteri in sosta agli stand H414, H415 e H416 possono uscire in self out e raggiungere la TWY ALPHA seguendo il tragitto TC SH AH APRON 500 PLANIMETRIA APRON 500 Start-up Point SF1 impegnato: Stand Self in Push out 510 NO NO NO NO (*) 512 NO NO 513 NO NO 514 NO NO Pagina 22 di 40

23 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] (*) E consentita la manovra in uscita in self manoeuvring dalla piazzola solo per aeromobili Falcon 900B in direzione Apron Taxilane TC/SH. Gli aeromobili pronti a rullare dalla posizione SF1 dovranno cominciare a muoversi sfruttando unicamente la spinta del motore al minimo. In caso sia necessaria maggiore potenza (break away) per muoversi dalla posizione SF1, è richiesto di comunicare preventivamente tale esigenza al C.V. ed ottenere l autorizzazione rilasciata previo controllo da parte del SAR di assenza di personale, mezzi/attrezzature e materiali leggeri in corrispondenza degli stand 513 e 514. Movimentazione da Hangar PG175 (attualmente in uso alla società ENI Servizi Aerei 511 FRONTE HANGAR L area antistante l aviorimessa PG175 è destinata alla servitù di passaggio per l accesso dei velivoli in sicurezza all interno dell hangar. Tale area è utilizzabile con le seguenti specifiche: E consentito lo svolgimento delle operazioni di rampa ad esclusione dell imbarco /sbarco dei passeggeri; E consentito lo svolgimento di operazioni di manutenzione aeromobile purché siano rispettate le clearances delle piazzole adiacenti. La movimentazione dei velivoli da e per l hangar è consentita esclusivamente al traino. Pagina 23 di 40

24 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] APRON W PLANIMETRIA APRON W L Apron W è costituita da 4 piazzole con segnaletica standard con capacità fino a Gulfstream V. All interno dell apron W si applicano le seguenti prescrizioni: Movimentazione al traino Divieto di messa in moto al parcheggio; Divieto di svolgere operazioni di rampa (sbarco/imbarco, carico/scarico, rifornimento carburante, pulizie di bordo, scarico toilette, lavaggio aeromobile, ecc.); Divieto di accensione dell APU, ad esclusione del tempo necessario per le operazioni di traino; In caso di partenza/arrivo ferry, qualora non fossero necessarie operazioni di rampa è consentito il traino dalla piazzola fino al raccordo BA e viceversa. Il Controllo Voli in caso di partenza Ferry: o Comunicherà a TWR la partenza del volo ferry; o Invierà il SAR per la supervisione del traino fino al raccordo BA. Il SAR, non appena terminato il traino presso il BA, comunicherà al pilota di mettersi in contatto con TWR. Il Controllo Voli in caso di arrivo Ferry: o Contatterà l handler di riferimento per coordinare la presenza del trattore; o Comunicherà a TWR la richiesta del pilota/handler del volo ferry; Pagina 24 di 40

25 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] o Invierà il SAR per effettuare il follow me dall uscita del raccordo BA fino alla piazzola assegnata. 8.5 Movimentazione sull Apron di persone e veicoli Tutte le norme di sicurezza e di comportamento, i divieti e le norme di guida vigenti da rispettare nell area air-side, con particolare riferimento all area di movimento, sono riportate nel Regolamento di Scalo, Capitolo 7, par.3. La guida dei veicoli nell area di movimento è subordinata al rilascio di specifica Autorizzazione di guida nell area di movimento (Airside Driving Permit - ADP) da parte di AdR S.p.A. secondo le previsioni di cui al Regolamento di Scalo, Capitolo 6, par. 3 Ferme restando le previsioni dei Regolamenti ENAC in materia, sono richiamate, di seguito, le regole chiave della sicurezza relativamente alle precedenze tra aeromobili e veicoli (da ICAO, Annesso e ed Annesso ) i veicoli di soccorso, impegnati nelle operazioni di assistenza ad un aeromobile in emergenza o incidentato, hanno la precedenza su tutto l altro traffico in atto sull area di movimento; in ogni caso un veicolo che opera sull apron dovrà dare la precedenza a: - un veicolo impegnato in un emergenza; - un a/m in rullaggio, in procinto di rullare (luci anticollisione accese) in push-back o trainato; - Follow-me car con a/m al seguito. 9 STRUMENTI TECNICI DI SUPPRTO Sono di seguito indicati gli strumenti tecnologici funzionali all applicazione delle procedure di cui alla presente OL. a. Collegamento telefonico punto-punto tra il C.V. ADR e la sala operativa TWR, registrato a cura dell ENAV; b. Frequenza radio 121,750 MHZ per le comunicazioni T/B/T attestate presso la sala operativa TWR, registrata a cura dell ENAV; c. Apparati ricetrasmittenti, presso il C.V. ADR e la sala operativa TWR, sulla frequenza radio UHF 418,300 MHZ per le comunicazioni tra la sala operativa TWR e i mezzi a terra, registrata a cura dell ENAV; d. Frequenza radio UHF 418,300 MHZ per le comunicazioni tra il C.V. ADR ed i mezzi a terra; e. Frequenza radio 130,505 per le comunicazioni tra il C.V. ADR e gli aa/mm, registrata a cura di ADR S.p.A.; f. Telecamere (alcune brandeggiabili) per monitorare i parcheggi con relativi monitor presso il C.V, ADR; g. Sistema Informatico ADM con relativo collegamento telematico tra il CV ADR e la sala operativa TWR, completo di interfaccia grafica. Pagina 25 di 40

26 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Sistema ADM È il sistema attraverso cui ENAV-C.A.Ciampino e ADRS.p.A. effettuano lo scambio dati ai fini del coordinamento delle rispettive attività. Il supporto telematico ADM fornisce, attraverso la visualizzazione su terminale di stringhe relative agli aeromobili in arrivo/partenza, i dati dei piani di volo (status volo, stand assegnato, DATA/DATD ecc.); tali stringhe, opportunamente colorate, forniscono la condizione in cui l aeromobile si trova in un determinato momento. Di seguito sono descritte le varie colorazioni di ciascuna stringa relativa ad aeromobili in arrivo e partenza e gli acronimi utilizzati all interno del sistema ADM. Pagina 26 di 40

27 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] PROCEDURE OPERATIVE PER GLI AEROMOBILI 10.1 Procedure per gli aeromobili in arrivo ed in partenza Le procedure operative di seguito riportate, distinte per i casi di aeromobili in arrivo ed aeromobili in partenza: - saranno applicate anche in caso di avaria parziale dei sistemi di comunicazione (si veda il successivo 15 Procedure di contingency); - prevedono l utilizzo di mezzi di comunicazione e scambio dati (si veda il precedente 9 Strumenti tecnici di supporto) Procedura Telematica Le attività descritte di seguito prevedono l utilizzo del sistema ADM. Aeromobile in arrivo 1. la TWR fornirà al C.V. ADR, non appena disponibile, la sequenza di arrivo e/o l orario stimato di atterraggio dei voli; tale comunicazione avverrà in modalità automatica utilizzando il sistema telematico ADM; 2. il C.V. ADR comunicherà alla TWR quanto prima, e comunque non oltre 15 minuti dall orario stimato di atterraggio - ETA, lo stand assegnato a ciascun volo in arrivo mediante sistema ADM, rendendo disponibile l informazione sul terminale presente in sala operativa TWR; una variazione di assegnazione intervenuta nei 5 minuti prima dell ETA verrà comunicata utilizzando il collegamento telefonico punto-punto; 3. la TWR comunicherà al pilota di ciascun aeromobile lo stand assegnato e fornirà le istruzioni al rullaggio; qualora non risulti disponibile l indicazione dello stand assegnato, la TWR dovrà attivare un tempestivo coordinamento con il C.V. ADR utilizzando il telefono punto-punto; qualora la mancanza di tale informazione si dovesse ulteriormente protrarre, la TWR istruirà il pilota dell aeromobile ad attendere nella posizione di volta in volta reputata più opportuna in funzione dello scenario di traffico in atto; 4. ADR S.p.A., nel presupposto che tutti i mezzi e le persone si muovano secondo le prescrizioni del Regolamento di Scalo, verificherà, tramite l Handler, che l area (ERA/ASA) dello stand assegnato sia libera da ostacoli prima che l aeromobile vi acceda; nel caso in cui lo stand non risultasse agibile, via telefono punto-punto il C.V. ADR ne darà tempestivamente notizia alla TWR, con la quale coordinerà anche le eventuali ulteriori azioni da intraprendere; 5. Il sistema ADM visualizzerà automaticamente l orario di aeromobile bloccato sommando all orario reale di atterraggio fornito dal Radar (ATA) il tempo stimato medio di rullaggio definito per ogni area di apron; da tale momento la gestione dell aeromobile, ai fini di quanto disciplinato dalla presente OL, passa da ENAV-C.A. Ciampino a ADR S.p.A.; 6. in caso di aeromobile in arrivo non visualizzato dal sistema ADM la TWR ne darà tempestiva comunicazione al C.V. ADR fornendo tutti i dati disponibili. Il C.V. ADR inserirà, ove possibile, il volo nel sistema ADM o comunicherà lo stand via telefono. Aeromobile in partenza 1. ADR S.p.A., nel presupposto che tutti i mezzi e le persone si muovano secondo le prescrizioni del Regolamento di Scalo, ricevuta e verificata la comunicazione da parte dell equipaggio di Pagina 27 di 40

28 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] condotta (sulla frequenza radio 130,505), precedentemente coordinatosi con l Handler, della condizione prevista, tramite il C.V. ADR darà alla TWR la comunicazione di aeromobile READY, tramite sistema ADM, rendendo disponibile l informazione sul terminale presente in sala operativa TWR, comprensiva dello stand in cui l aeromobile è parcheggiato; 2. da tale momento la gestione dell aeromobile, ai fini di quanto disciplinato dalla presente OL, passa da ADR S.p.A. a ENAV-C.A. Ciampino; in particolare, nel caso di aeromobile che non abbia autonomia di movimento (traino, push-back, ecc.) il supporto all ordinato movimento da parte della TWR ha inizio, su comunicazione dell equipaggio di condotta, quando l aeromobile è libero di muovere in modo autonomo; 3. qualora un aeromobile in status READY, debba essere nuovamente convertito allo status di aeromobile BLOCCATO, il C.V. ADR deve comunicare alla TWR l impedimento (utilizzando il collegamento telefonico punto-punto) e cancellare dal sistema ADM lo status di aeromobile READY (inserendo lo status di aeromobile BLOCCATO non appena ricevuta e verificata la comunicazione da parte dell Handler); 4. quando l a/m risulta READY la TWR, su richiesta dell equipaggio di condotta, autorizza la messa in moto in funzione e nel rispetto dei valori di EOBT e/o CTOT; 5. alla richiesta di iniziare il rullaggio (stand self-manoeuvring) o alla richiesta di push-back (stand nose-in), la TWR fornirà al pilota dell aeromobile l istruzione al rullaggio (stand selfmanoeuvring) ovvero approverà il push-back in relazione allo scenario di traffico, alle esigenze di impostazione della corretta sequenza dei decolli e tenendo conto delle procedure ATFCM; 6. In caso di manovra di push-back, questa dovrà essere iniziata non appena l equipaggio di condotta comunica all operatore ground dell Handler l approvazione della manovra ricevuta dalla TWR. Durante le operazioni di push-back sarà compito degli operatori dell Handler, che stanno effettuando la manovra, adottare tutte le precauzioni affinché l aeromobile sottoposto a traino e/o push-back non collida con altri aeromobili od ostacoli/mezzi presenti sull APRON a prescindere dall istruzione/informazione inizialmente fornita dalla TWR all equipaggio di condotta; In caso di riscontrata anomalia, l operatore dell Handler deve interrompere immediatamente la manovra ed avvertire la TWR, tramite l equipaggio di condotta, in attesa delle opportune verifiche necessarie per riprendere la movimentazione, da svolgersi in coordinamento con ADR S.p.A.; 7. qualora un aeromobile che abbia già iniziato il rullaggio richieda di rientrare allo stand, la TWR coordinerà telefonicamente con il C.V. ADR il nuovo stand da assegnare; di seguito l informazione di aeromobile READY, attribuita nel sistema ADM, dovrà essere disattivata manualmente dal C.V. ADR e dallo stesso convertita in aeromobile BLOCCATO al verificarsi della condizione prevista; 8. analoga procedura deve essere eseguita quando l equipaggio di condotta dichiara di non essere più pronto a muovere dopo essere stato autorizzato dalla TWR a lasciare lo stand; in particolare la TWR dovrà avvisare il C.V. ADR nel caso in cui l a/m non possa iniziare a muovere entro 15 minuti dalla comunicazione di aeromobile READY Gestione del traffico VFR non automaticamente riconosciuto da ADM I voli VFR in partenza e in arrivo da/per l aeroporto (RWY 15/33) che non sono automaticamente riconosciuti dal sistema ADM devono essere inseriti manualmente dal personale del C.V. A tal fine ed esclusivamente per tali voli, la TWR deve notificare al C.V. quanto prima e attraverso linea telefonica diretta registrata, i dati di: nominativo dell aeromobile; Pagina 28 di 40

29 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] tipo di aeromobile; pista utilizzata Procedura Fonetico-Manuale Tale procedura dovrà essere utilizzata in caso di indisponibilità del sistema ADM (si veda anche il successivo 15 Procedure di contingency). Nella procedura Fonetico-Manuale tutte le comunicazioni relative agli aeromobili in arrivo ed in partenza (come descritte nel precedente sottoparagrafo) saranno effettuate utilizzando la linea telefonica punto-punto (linea diretta) o via radio utilizzando la frequenza veicolare Procedura per gli aeromobili al traino Le operazioni di traino sono subordinate all assegnazione del C.V. ADR della piazzola/area di destinazione, da comunicarsi alla TWR e all Handler, e successiva autorizzazione alla movimentazione da parte della TWR con esclusione dei movimenti all interno del piazzale GOLF (fermo restando l obbligo di assegnazione della posizione di sosta da parte del C.V. ADR). La movimentazione del restante traffico è prioritaria rispetto alle operazioni di traino. Per tutta la durata della manovra, va mantenuto il continuo contatto radio bilaterale TWR COCKPIT attraverso la freq. Ground MHz, utilizzando l appropriata fraseologia aeronautica standard e deve essere assicurato il contatto radio tra l operatore di traino ed il Cockpit. In caso di traino con assistenza del follow me SAR, la movimentazione dell aeromobile a traino avverrà mantenendo il in continuo contatto radio sulla freq fra SAR e TWR Procedure per gli elicotteri Tale attività è regolamentata secondo la procedura operativa MOV/14 Movimentazione elicotteri sull apron, pubblicata anche sul Regolamento di Scalo, alla quale si rimanda per informazioni dettagliate in merito alla regolamentazione del movimento degli elicotteri a terra, L assegnazione della piazzola viene eseguita previo coordinamento tra C.V. e Sicurezza Operativa SAR, in base alla lunghezza fuori tutto dell elicottero. Per lunghezze maggiori o uguali a 13,5 metri, sia per la fase di arrivo che partenza, è prevista l assistenza del SAR per le attività di follow me e marshalling. Gli elicotteri dei VV.F. (AB412 e A109) possono rullare autonomamente da/per i propri Stand H 415 e H 416 ad eccezione del tratto TC/SD vietato a tutti gli elicotteri. La porzione di raccordo TC dal raccordo SG al raccordo SD e il raccordo SD non sono consentiti al traffico di elicotteri. Questo raccordo è consentito agli elicotteri solo se trainati con motori spenti. Sull apron le operazioni di lunghezza superiore a 20 m sono consentite solo se trainati con motori spenti. In caso di necessità operative, si potrà posizionare un elicottero (con pattini o ruote) su una delle seguenti piazzole per AA/MM ad ala fissa: 402, 403, 404, 405, 406, 407 e 514. Pagina 29 di 40

30 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] De-icing / de-snowing aeromobili Aree di de-icing / de-snowing Il servizio di de-icing e anti-icing viene eseguito utilizzando le attrezzature de-icer presso le piazzole di parcheggio degli aeromobili Attivazione piazzole De-icing / De-snowing. Le modalità di attivazione del servizio de-icing per gli aeromobili sono descritte nel Piano gestione rimozione neve, prevenzione ghiaccio e de-icing aeromobili pubblicato nel Regolamento di Scalo Procedure operative Le modalità di erogazione del servizio de-icing per gli aeromobili sono disciplinate nel documento Piano Gestione rimozione neve, prevenzione ghiaccio e de-icing aeromobili pubblicato nel Regolamento di Scalo Prova motori e messa in moto al parcheggio Operazioni preliminari alla messa in moto L'operatore di rampa comunicherà al pilota IL PRONTO, dopo essersi assicurato che: L imbarco è terminato; Le stive sono chiuse; Le attrezzature sono state rimosse e lo stand è libero da uomini e mezzi non direttamente coinvolti nella movimentazione dell aeromobile stesso e/o nelle procedure di messa in moto dello stesso. fanno eccezione: i mezzi GPU ed ASU, necessari alla messa in moto in caso di inoperatività dell APU; la scala, operata autonomamente o esterna, se previsto da alcune compagnie aeree per procedure di sicurezza; trattore per il push back agganciato per gli stand che lo necessitano Pagina 30 di 40

31 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Messa in moto al parcheggio a) Viabilità retrostante le piazzole In caso di viabilità situata dietro le piazzole di sosta aeromobili, è vietata la circolazione dei veicoli durante l operazione di accensione motore. Nelle seguenti situazioni, il responsabile interessato alla messa in moto (handler, tecnico,ecc.), dovrà richiedere al C.V. l invio del SAR per la supervisione dell attività. Accensione di un motore al minimo in piazzola, con uscita in push back, per APU inoperativo L operazione di messa in moto potrà avvenire solo dopo l autorizzazione del SAR, il quale provvederà a garantire durante la fase di push back l interdizione alla circolazione dei veicoli sulla viabilità retrostante. Accensione di un motore, per verifica componenti Il SAR verificherà le seguenti prescrizioni di sicurezza: Messa in moto di un solo motore al minimo della potenza; Durata massima della prova pari a cinque minuti per motore. b) Assenza di viabilità retrostante piazzole Accensione motori al minimo in piazzola, per allineamento piattaforme inerziali ed uscita in Push Back In caso di piazzola senza la viabilità retrostante, il responsabile interessato alla messa in moto (handler, tecnico, ecc.) dovrà informare il C.V. dell esigenza ed assicurare che non ci siano persone e mezzi nell area retrostante l aeromobile prima dell inizio della messa in moto motori. In caso di richieste di tali tipi di operazione pervenute direttamente in frequenza la TWR dovrà istruire l a/m a contattare la frequenza APRON MHZ e comunicare la richiesta al C.V Prove motori In caso di utilizzo delle aree dedicate alla prova motori, (AIP AD2 LIRA 1-14 item 21 Procedure Antirumore 3 Restrizioni al suolo Prove Motori), prima di iniziare l operazione, il responsabile delle operazioni (handler, tecnico, pilota,ecc.) dovrà informare il C.V. dell esigenza, il quale chiederà a TWR informazioni in merito a quale area per la prova motori (rullaggio alpha sud o nord) è disponibile e valuterà verificherà le restrizioni per l impiego della stessa, ovvero: Fasce orarie di utilizzo; Movimentazione contemporanea di aa/mm di cat. ICAO D o E; Procedura di bassa visibilità in atto; Chiusura per lavori dei tratti di TWY ALPHA destinati alla prova motori; Chiusura degli svincoli AB ed AE. Dopo aver valutato verificato la disponibilità dell area, il C.V. comunicherà al responsabile delle operazioni quale area prova motori utilizzare (in base alla pista in uso) ed invierà il SAR per supervisionare il corretto posizionamento dell aeromobile. Pagina 31 di 40

32 ENAV\I\ \ \LIRA/Ciampino [P.A0] Nel caso sia necessario posizionare l aeromobile non allineato con la center line di rullaggio, oppure con i motori contro vento, o nel caso in cui il jet blast generato dai motori invada le autoveicolari o le piazzole limitrofe, il SAR dovrà: far posizionare l aeromobile in modo che non rechi danni a terzi o infrastrutture, nel caso chiudere l autoveicolare al traffico; sospendere le operazioni in caso non siano garantite le condizioni di sicurezza. E fatto divieto, ai mezzi che dovranno prestare assistenza al seguito dell aeromobile trainato fino alla prova motori, di movimentarsi sulla via di rullaggio ALPHA senza il contatto TWR. A tale scopo bisognerà richiedere l assistenza del SAR per scortare il mezzo da e per l area dedicata alla prova motori Procedure per aeromobili di codice (letterale) superiore a quello dell aeroporto NIL 10.7 Procedura per l utilizzo dell area girobussola In caso di richiesta dell area girobussola, prima di iniziare l operazione, il responsabile delle operazioni (handler, tecnico, pilota, ecc.) dovrà informare il Controllo Voli dell esigenza, il quale informerà la TWR della richiesta e valuterà le restrizioni per l impiego dell area, ovvero: Fasce orarie di utilizzo (orari prove motori) se l aeromobile ha necessità di essere in moto, altrimenti nessun vincolo fino a 30 minuti più o meno dell effemeridi; Movimentazione contemporanea di aa/mm di cat. ICAO D o E; Procedura di bassa visibilità in atto. Dopo aver verificato la disponibilità dell area il C.V. comunicherà al responsabile delle operazioni l invio del SAR per iniziare la manovra di traino dalla piazzola fino all area girobussola. Il SAR in contatto radio con la TWR effettuerà il traino fino al raccordo AL transitando sul raccordo TC o diversamente istruito da TWR. Rimarrà in attesa di autorizzazione per l attraversamento pista e posizionerà l aeromobile sulla segnaletica orizzontale dell area girobussola. Il SAR verificherà le eventuali messe in moto e: farà posizionare l aeromobile in modo che non rechi danni a terzi o infrastrutture, nel caso chiudere l autoveicolare al traffico; sospenderà le operazioni, in caso non siano garantite le condizioni di sicurezza. Al termine della prova, il SAR effettuerà il traino dal raccordo BF fino in piazzola, in coordinamento con la Torre di Controllo. 11 PROCEDURE OPERATIVE PER ALTRI MEZZI E PERSONE 11.1 Procedura per l impiego del follow-me sull apron Nel caso la movimentazione aeromobile necessiti di assistenza con follow-me, il C.V. richiederà al SAR l assistenza. Pagina 32 di 40

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