PROGETTO SMART TUNNEL (PIATTAFORMA INTELLIGENTE DI SERVIZI LOGISTICI PER LE CITTà PORTUALI)

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1 Asse e Obiettivo: Asse II - Azioni integrate per lo sviluppo sostenibile (PIATTAFORMA INTELLIGENTE DI SERVIZI LOGISTICI PER LE CITTÀ PORTUALI) ECOMONDO 2013 Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività Smart Cities and Communities and Social Innovation SMART TUNNEL PROGETTO SMART TUNNEL (PIATTAFORMA INTELLIGENTE DI SERVIZI LOGISTICI PER LE CITTà PORTUALI) Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività Smart Cities and Communities and Social Innovation Asse II Azioni integrate per lo sviluppo sostenibile Progetto Smart Tunnel

2 La necessità di innovazione La complessità di un Sistema Logistico Integrato implica la necessità di coordinamento fra le informazioni rilevate lungo i percorsi fisici e quelle trasferite attraverso le transazioni informatiche distinguendo tra Piattaforme di Management e Piattaforme di Coordinamento e Controllo Sistemi tecnologici Progetto Smart Tunnel

3 Il posizionamento rispetto alle logiche di SMART CITIES Il progetto SMART TUNNEL è finalizzato allo studio, analisi e sviluppo prototipale di un ecosistema di servizi intelligente, aperto e scalabile per la gestione ottimale dei nodi logistici (dai nodi logistici portuali fino ai nodi urbani), destinata a governare modalità, struttura e tempi del trasporto merci in ambito portuale, retroportuale ed urbano, rimuovendo le inefficienze delle interconnessioni, burocratiche e strutturali, e migliorando i livelli di efficienza e sostenibilità del trasporto urbano di merci. gli obiettivi di razionalizzazione dei costi, decongestione delle infrastrutture di trasporto, perseguiti attraverso interoperability dei sistemi ICT l e la multimodalitàestesa si traducono in un miglioramento dei livelli di inquinamento delle navi in sosta, di sicurezza sul lavoro e una riduzione dello spreco energetico, dell inquinamento e dei fenomeni di congestione ed incidentalit àdel trasporto su strada SVILUPPO SOCIO- TERRITORIALE DELLE CITTÀ PORTUALI Ricercare modelli ottimizzati e applicazioni per la gestione efficiente ed il controllo dei flussi materiali SMART TUNNEL ed informativi per la logistica portuale, il trasporto su strada e la logistica di stabilimento in grado di ridurre il costo dei relativi servizi assicurando una piùequa distribuzione del valore tra produttoridistributori-consumatori EFFICIENZA ECONOMICA RIDUZIONE DELLE ESTERNALITA NEGATIVE Progetto Smart Tunnel

4 Gli obiettivi del Progetto Smart Tunnel e il posizionamento rispetto alle logiche di Smart Cities Nell approccio SMART CITY/COMMUNITY lo scambio e il processo di elaborazione dell informazione può condurre a miglioramenti diretti nelle comunità coinvolte: non solo più tempo disponibile e più conoscenza diffusa, ma anche risparmi di consumi di risorse, miglior servizi reali e qualità della vita, migliore mobilità spaziale La SMART LOGISTICS comprende soluzioni innovative per una supply chain complessa, per renderla con costi e tempi ridotti più efficiente e sostenibile Il progetto SMART TUNNEL, è finalizzato allo studio, analisi e sviluppo prototipale di un ecosistema di servizi intelligente, aperto e scalabile (che si configura come un PCS - Port Community System) per la gestione ottimale dei Corridoi Porto Retroporto (dai nodi logistici portuali fino ai nodi urbani) in ottica Port Regionalization SMART LOGISTICS Smart Tunnel è destinato a supportare le Amministrazioni nel governare modalità, struttura e tempi del trasporto merci in ambito portuale/retroportuale/urbano, rimuovendo le inefficienze delle interconnessioni, burocratiche e strutturali, e migliorando i livelli di efficienza e sostenibilità del trasporto delle merci sul territorio nazionale fortemente influenzato dalla configurazione stessa del tessuto urbano e delle interfacce strada-mare ( porti storici con una forte commistione fra il traffico urbano e la rete di trasporto a servizio dell area portuale e della relativa catena logistica) SMART TUNNEL Progetto Smart Tunnel

5 Il modello ispiratore: il concetto di Port Regionalization Il modello (proposto da Notteboom e Rodrigue*) introduce il concetto di PORT REGIONALIZATION Si deve passare dalla anacronistica concezione di porto, o città-porto, come punto finale di arrivo delle merci, ad un più ampio processo di Port Regionalization che consideri lo scalo marittimo come gateway di una più ampia supply chain formata da attività port related. I Sistemi Porto-Retroporto/Interporto rispondono d altra parte agli indirizzi europei relativi alla importanza dell integrazione dei cluster logistici e marittimo portuali nella rete multimodale di trasporto (Dec. n. 1692/96/CE e Dec n. 1346/2001/CE) * Notteboom, T., Rodrigue, J.-P. (2005), Port regionalization: towards a new phase in port development, Maritime Policy and Management, 32:3, Notteboom, T., Rodrigue, J.-P. (2008), Re-Assessing Port-Hinterland Relationships in the Context of Global Commodity Chains, In J. Wang et al. (eds) Inserting Port-Cities in Global Supply Chains, London: Ashgate ISBN , p Progetto Smart Tunnel

6 Il quadro normativo e politico di riferimento (AS-IS) Il contesto di riferimento è COMPLESSO E MUTEVOLE A livello internazionale, molteplici sono gli organismi che intervengono nella regolazione del trasporto marittimo delle merci (ad es. IMO - International Maritime Organisation, OMD - Organizzazione Mondiale delle Dogane, EMSA European Maritime Safety Agency, ecc.) A livello europeo, la Commissione ha fornito le indicazioni per una politica dei trasporti integrata [COM(2009) 279], la creazione di uno spazio unico per il trasporto marittimo europeo [La Cintura Blu: COM(2013) 510] e l efficientamento del trasporto merci e della logistica [Freight Transport Logistics Action Plan: COM(2007) 607]. In particolare, per lo sviluppo del prototipo Smart Tunnel si prenderanno a riferimento le seguenti iniziative: E-MARITIME (PCS, National Single Windows - NSW) E-FREIGHT (soluzioni ITS per il trasporto merci) E-CUSTOMS (sistemi informativi doganali) A livello nazionale Ruolo delle Autorità Portuali (Legge n. 84 del 1994) Ruolo degli Interporti (Legge n. 454 del 1997) Piattaforma Logistica Nazionale (Legge n. 27 del 2012) Sistema AIDA e Sportello Unico Doganale (DPCM n. 242 del 2010) Le Best practice (Europeee: Rottherdam, Anversa, Nazionali: Genova, Venezia ) A VALLE DELL ANALISI DELL AS-IS E DEI PROCESSI CHE INTERVENGONO LUNGO IL CORRIDOIO PORTO-RETROPORTO SI DEFINIRÀ IL MODELLO TO-BE E L ARCHITETTURA DEL PROTOTIPO Progetto Smart Tunnel

7 La piattaforma tecnologica modulare Smart Tunnel. SMART PORT REGIONALIZATION SMART TUNNEL SMART TUNNEL SMART URBAN FREIGHT TRANSPORT Sistema modulare rivolto a migliorare l'integrazione nel trasporto marittimo nella catena logistica globale, massimizzare la sicurezza e l efficienza dei corridoi porto-retroporto-inland terminal, per incrementare la competitività del sistema logistico e intermodale regionale attraverso logistic system integration di realtà portuali complesse Sistema modulare rivolto a migliorare l'integrazione nel trasporto urbano di merci della catena logistica, attraverso la messa a disposizione di modelli operativi per il network design delle attività trasportistiche lato terra (intermodal e co-modal transport), applicazione di strumenti ITS per la gestione dei flussi di merce e delle flotte veicolari (ottimizzazione dei carichi), nonché per la pianificazione dei percorsi (routing) Progetto Smart Tunnel

8 .e i suoi interlocutori Piattaforma Logistica Nazionale Vettore stradale SMART TUNNEL SMART URBAN FREIGHT TRANSPORT SMART PORT REGIONALIZATION Vettore ferroviario Comp. di navigazione e Ag. marittimi Terminalisti Spedizionieri MTO Altri sistemi ITS Operatori logistici... Operatori economici -8- Progetto Smart Tunnel

9 La correlazione rispetto alle altre iniziative in corso TECNOLOGIE ABILITANTI PER LA LOGISTICA E I TRASPORTI Sistemi di Controllo Esercizio, Traffico e Logistica per la pianificazione, direzione e controllo delle operazione e flussi materiali Intelligent Transport Systems per la gestione delle reti di trasporto Sistemi di Gestione dei Flussi Veicolari per l individuazione delle misure di gestione in sicurezza dei trasporti Applicazione linee di ricerca Smart Port Managment per il riconoscimento ed il monitoraggio continuo dei mezzi nel porto Remote Port Traffic Control Center per la gestione del traffico nel porto Web Mobility Management MARTE Phone Smart Mobility (matrici O/D) Security Road per il TPL Security Tunnel per la sicurezza e l efficienza dei corridoi stradali portoretroporto Sviluppo soluzioni innovative SMART PORT RAGIONALIZATION SMART TUNNEL SMART URBAN TRANSPORT FREIGTH Interconnessione a domini tecnologici complementari Progetto Smart Tunnel

10 Alcune informazioni tecniche sul progetto Il progetto Smart Tunnel - Piattaforma Intelligente di Servizi Logistici per le Città Portuali è stato ammesso a finanziamento nell ambito del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività (PON R&C) 2007, promosso dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE)* DURATA: 30 Mesi (Start date: 05/11/ End date: 30/04/2015) CONTRIBUTO PUBBLICO TOTALE: ,59 COSTO TOTALE VITROCISET: ,45 CONTRIBUTO PUBBLICO PER VITROCISET: ,12 LOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO: Regione Campania - Progetto Smart Tunnel

11 Il partenariato Tipologia beneficiario Componente industriale Università Ente di ricerca vigilato PA coinvolte Partner Vitrociset (GI) ENTE CAPOFILA Grimaldi (GI) Tecnosistem (PMI) Università di Salerno (OR) CNR (OR) Autorità Portuale di Salerno* Autorità portuale di Brindisi* Operatività Tra i maggiori gruppi privati italiani, per dimensione e know-how, ad operare nell'alta tecnologia informatica ed elettronica e nella logistica integrata. L azienda partecipa attivamente alla piattaforma tecnologica nazionale PTNM (Piattaforma Tecnologica Nazionale Marittima), con ruoli di leader della tematica afferente l ICT del mare, oltre ad essere capofila di importanti progetti sulla logistica integrata (HABITAT, SSMART, COSMEMOS, ilog4all, MARTE) Multinazionale operante nel settore della logistica, specializzata nelle operazioni di navi roll-on/rolloff, car carrier e traghetti. Fornisce ai principali produttori di veicoli servizi di logistica integrata basati sul trasporto marittimo. L azienda è implementing body al progetto MIELE (Multimodal Interoperability E-services for Logistics and Environment sustainability) è partner in diversi progetti sulla logistica integrata (HABITAT, MARTE) Moderna società di ingegneria le cui competenze di progettazione spaziano dalle infrastrutture civili e industriali, ai sistemi integrati meccanici ed elettronici. L azienda è attiva in diversi progetti regionali e nazionali in ambito Ferroviario (SICUR.FER) e della logistica (IN.SIS.T. ) Coinvolta con i Dipartimenti di Studi e Ricerche Aziendali (DISTRA), di Ingegneria Industriale (DIIN) e di Informatica (DI) che offrono grandi capacità e competenze specifiche nei problemi legati agli approcci di logistica integrata. L Istituto ha sviluppato competenze nelle analisi socio-demografiche sul mondo mediterraneo ad oggetto le trasformazioni in atto da un punto di vista ambientale, socio-demografico e tecnologico-economico al fine di valutare temi come quelli delle politiche economiche e dei modelli di produzione e consumo sostenibili. I porti di Salerno e Brindisi hanno un'importanza fondamentale per lo sviluppo dei traffici commerciali con i porti nazionali ed i paesi del Mediterraneo. Grazie alla favorevole posizione geografica e all efficiente rete di collegamento con l entroterra, entrambi gli scali sono al servizio dei traffici marittimi interessanti vaste aree del Mezzogiorno. La forte e agevole interazione tra lo scalo marittimo, le reti ferroviarie e autostradali costituisce un importante aspetto che favorisce e semplifica le attività di import ed export L Autorità Portuale ha competenze in materia di: 1) indirizzo, programmazione, coordinamento, promozione e controllo delle operazioni portuali, delle altre attività commerciali ed industriali esercitate nei porti, con poteri di regolamentazione e di ordinanza, anche in riferimento alla sicurezza sul lavoro ; 2) manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni nell ambito portuale; 3) affidamento e controllo delle attività dirette alla fornitura a titolo oneroso agli utenti portuali di servizi di interesse generale Progetto Smart Tunnel

12 Le caratteristiche dei beneficiari Il partenariato risponde ai seguenti criteri ECCELLENZA Ogni soggetto ha dimostrato una leadership scientifica, tecnologica e/o di dominio tale da porsi in una posizione di eccellenza nel quadro nazionale COMPLEMENTARIETÀ BILANCIAMENTO I soggetti hanno skill, knowhow e capacità complementari, che messe assieme contribuiscono a conseguire un capability improvement e un progress beyond the state of the art altrimenti non raggiungibile dai singoli proponenti. I soggetti sono bilanciati in termini di ruoli istituzionali : fornitori e integratori di tecnologie, fornitori di servizi integrati, promotori di ricerca e innovazione, e utenti finali. Ciò permette di affrontare e sviluppare le tematiche di progetto secondo una visione integrata e completa Progetto Smart Tunnel

13 Le attività progettuali di R&S e gli output innovativi OR1 - Requisiti operativi dell infra-struttura innovativa OR2 - Sistemi e tecnologie ICT a supporto delle infrastrutture fisiche e logiche del trasporto OR1 OR2 OR3 urbane OR4 delle flotte OR5 logistica OR6 OR7 OR8 innovativa OR9 navale e della logistica portuale OR3 - Sistemi e soluzioni di diffusione dell informazione a supporto della mobilità e degli spostamenti di merci OR4 - Soluzioni integrate per la gestione della mobilità in aree SMART TUNNEL OR5 - Piattaforma di Integrazione OR6 - Piattaforma di Business Intelligence applicata alla OR7 - Applicazioni di Asset Management per la gestione di dispositivi mobili e delle dotazioni Hardware e Software abilitanti OR8 - Sistema multiprotocollo, multicanale e multidevice OR9 - Sviluppo ed integrazione di un Dimostratore della piattaforma Report Modello Virtuale Report Sistema Tracciamento Merci Report Sistema Monitoraggio Merci Moduli Software Infomobilità Algoritmi Smart x DSS Progettazione Piattaforma Integrata Infrastruttura Networking Portale WEB Interazione con Soluzioni esistenti ITS Interazione con Soluzioni esistenti SGFV Progettazione Piattaforma BI x SC e DSS Interazione con Sistemi esistenti SILP Dimostratore Piattaforma Innovativa Smart Tunnel OR10 SPERIMENTAZIONE OPERATORI Progetto Smart Tunnel

14 Le tempistiche Progetto Smart Tunnel

15 La valenza innovativa dell idea I BENEFICI PER I NODI LOGISTICI I BENEFICI PER I VETTORI I BENEFICI PER LE AMMINISTRAZIONI Integrazione degli attori del sistema dei trasporti con gli operatori dei nodi porti, interporti e autoporti, logistic supply Incremento chaindell accessibilità strutture nodali (es. fast track porti e interporti) Crescita ruolo strutture intermodali (es. torre di controllo traffico merci) Supporto riduzione dei costi e generazione di nuovi ricavi per gli interporti / retroporti Miglioramento della pianificazione dei viaggi in ottica intermodale Riduzione dei tempi morti del trasporto (es. appuntamento per operazioni carico, avvisi per code e traffico) Supporto all infomobilità (alert per evitare code, gestione Riduzione delle rotte) dei colli di bottiglia del trasporto (es. smaterializzazione documenti e pagamenti in dogana e Tracciabilità valichi) beni e merci e focalizzazione controlli (es. controlli elettronici vs. maggiore attenzione a trasportatori Riduzione improvvisati) degli impatti sull ambiante (inquinamento mare, inquinamento aria, inquinamento acustico, vivibilità strade) Miglioramento della sicurezza stradale (segnalazioni situazioni pericolose e rapido intervento) Riduzione digital divide micro-impresa e trasportatori (es. servizi e strumenti di infomobilità per tutti) Progetto Smart Tunnel

16 La possibile area estesa di interesse per Smart Tunnel Progetto Smart Tunnel

17 Thanks for your attention! Corporate R&D Centre Phone Fax Progetto Smart Tunnel