ELAB. 03 SCHEMA DI CONVENZIONE MODIFICATIVA

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1 CR Variante al PUA 2009, C.C. n. 116/26 del 29 settembre 2009 ELAB. 03 SCHEMA DI CONVENZIONE MODIFICATIVA

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3 COMUNE DI PARMA SETTORE PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA NUOVO POLO INTEGRATO PER L INDUSTRIA E LA RICERCA CHIESI FARMACEUTICI S.p.a Comparto di trasformazione destinato a completamento produttivo 19CP1.a Margine Nord tav. 17-III-B e 17-IV-E del RUE sita in CORTILE SAN MARTINO strada Paradigna - MODIFICA DI CONVENZIONE - regolante i rapporti tra Comune e soggetto attuatore per l'esecuzione di un Piano Urbanistico Attuativo di Iniziativa Privata, di seguito denominato PUA, ex artt. 31 e 35 della legge regionale 27 marzo 2000 n. 20. Il giorno del mese di dell'anno in Parma tra Chiesi Farmaceutici S.p.a, nella persona del legale rappresentante, con sede in Parma, via Palermo 26/A, cod. fisc./partita iva, in prosieguo definiti come Concessionari; e il Sig. il quale interviene nella sua qualità di Direttore del Settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio e ad interim del Servizio Urbanistica del Comune di Parma, in conformità all art. 107 e 109 del d. lgs n. 267/ e all art. 87 dello Statuto del Comune di Parma; Premesso: - che in data , a ministero del Notaio Dott. Giulio Almansi (Rep n , Racc. n ), è stata stipulata Convenzione Urbanistica regolante i rapporti tra Comune e Concessionari per la realizzazione del Piano Urbanistico Attuativo denominato Polo industriale e di ricerca integrato - Chiesi Farmaceutici, approvato con Del di CC n. 193/30 del ; - che in data 26/11/2009, a ministero del Notaio Dott. Giulio Almansi (Rep. n , Racc. n ), è stata stipulata Convenzione Urbanistica modificativa della Convenzione originale, in seguito all approvazione con Del. di CC n. 112 del 29/09/2009 di variante al PUA precedentemente approvato; - che la società, nell ambito del Programma di interventi volti all ampliamento e potenziamento del polo farmaceutico Chiesi Farmaceutici spa ha presentato proposta di variante al 3

4 Piano Urbanistico Attuativo relativo al Nuovo Centro Ricerche ed Uffici Chiesi Farmaceutici spa (acquisito agli atti dell A.C. con prot. gen. n del 31/12/2015, successivamente aggiornato nei contenuti), che prevede la permuta, attraverso atto di redistribuzione di aree per dotazioni di standard urbanistici, del lotto di proprietà dell Amministrazione Comunale attualmente destinato a parcheggio pubblico ubicato presso il Centro Ricerche in Largo Belloli, implementato delle aree destinate a verde pubblico ad esso adiacenti e delle aree a verde erose dalla realizzazione della rotatoria di accesso al comparto, con una porzione di area attigua ai campi sportivi di Moletolo nella disponibilità del soggetto attuatore; - che l area interessa un comparto esteso per complessivi mq , 45 di cui: - mq ,35 in proprietà dei Concessionari censiti al C.T. al foglio n. 33 del Comune di Parma, Sezione Cortile San Martino, mappale 1326; - mq ,10 in proprietà all Amministrazione Comunale, a seguito di cessione gratuita di aree di standard in attuazione del PUA approvato con atto CC n. 193/30 del , e censiti al C.T. al foglio n. 33 del Comune di Parma, Sezione Cortile San Martino, mappali 1303, 1268 (tav. 00 Perimetrazione POC); - che i soggetti attuatori risultano altresì proprietari dell area fuori comparto, censita al C.T. del Comune di Parma, sezione di Cortile San Martino, foglio 39, mappale 1068 che si estende per complessivi mq di superficie rilevata e verificata (come da Tav. R2 di rilievo del perimetro dell area); - la variante in argomento comporta la modifica e l integrazione della Convenzione Urbanistica di cui all art. 31 comma 6 della L.R. 20/2000, sottoscritta a ministero del Notaio Dott. Giulio Almansi in primis in data 09/07/2008, (Rep/Rac n /24.937) e, successivamente in data 26/11/2009, (Rep/Racc. n /26.601), ed in particolare dei seguenti articoli che vengono riportati nella loro formulazione aggiornata: - art. 1 Oggetto dell intervento; - art. 2 Riconoscimento delle caratteristiche tecniche del PUA; - art. 3 Cessione delle aree per opere di urbanizzazione; - art. 10 Manutenzione delle opere di urbanizzazione. Precisato che per tutto quanto non modificato od integrato con il presente atto si devono ritenere pienamente valide, efficaci ed integralmente richiamate le precedenti Convenzioni più sopra richiamate; Visti: - la legge n e successive modificazioni ed integrazioni; - la Circolare Ministero LL.PP. - Direzione Generale della Urbanistica, del Div. XXIII n. 3210; - i DD.MM n e n. 1444; - la legge n. 10; - la legge n. 94 e, in particolare, l'articolo 6; - la legge n. 431; - la legge n. 122 e, in particolare, l'articolo 2, secondo comma; - il Testo Unico n. 267 del ; 4

5 - la legge regionale n. 20 e successive modifiche e integrazioni - la legge regionale n.31 e successive modifiche e integrazioni - la legge regionale n.37 e successive modifiche e integrazioni; - Decreto legislativo n. 42 del ; - Legge n. 241 del come modificata con legge n. 15 del 2005; - D.Lgs 152/06 come modificato con D.Lgs. 4/08; - la legge regionale 13 giugno 2008, n 9; - lo Statuto del Comune di Parma; - la deliberazione del Consiglio Comunale n. 140/77 del , esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: "Aggiornamento delle tabelle parametriche di definizione degli oneri di urbanizzazione di cui agli artt. 5 e 10 della L. 10/77 - adempimenti relativi alla deliberazione del Consiglio Regionale n. 849 del ", con la quale sono stati determinati gli oneri di urbanizzazione ed i criteri per la loro applicazione, da porsi a carico dei concessionari di edilizia abitativa, industriale, artigianale, commerciale, direzionale, assunta sulla base dei provvedimenti regionali emanati in attuazione dei disposti della legge regionale n. 10; - la deliberazione di Giunta Comunale n del avente ad oggetto Adeguamento alla nuova moneta unica europea per i valori delle tabelle parametriche degli oneri di urbanizzazione ; - la Del. Comm. Str. n. 354 del 19/04/2012 avente ad oggetto "Adeguamento degli Schemi di Convenzione regolanti l'attuazione dei PUA in ottemperanza alle modifiche inerenti la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria a scomputo degli oneri, introdotte dal Decreto Legge 06/12/2011, n "Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e consolidamento dei conti pubblici", convertito con modificazioni dalla legge 22/12/2011, n. 214", recante disposizioni anche in ordine all applicazione dei principi espressi nel Protocollo Antimafia sottoscritto il 20/05/2011; - le deliberazioni di G.C. n. 729 del 21/5/2008, n del , n. 690 del 28/05/2009 e n del 03/11/2009, con le quali sono stati approvati (e successivamente integrati, modificati ed aggiornati) i valori economici per la liquidazione delle indennità perequative e per la compensazione di opere pubbliche di interesse collettivo fuori comparto; - il progetto di variante del piano urbanistico attuativo costituito dagli elaborati a seguito elencati, nella loro versione definitiva, aggiornata al... e che si intendono automaticamente aggiornati a seguito dell approvazione di successive varianti approvate dall organo consiliare anche quando non venga variata la presente convenzione, nel caso in cui non siano modificati né la zonizzazione né i parametri urbanistici ed edilizi; Elenco elaborati progetto di variante al piano urbanistico attuativo 1. Elab. 01 Tris Relazione di Variante 2. Elab. 02 Scheda Dati 3. Elab. 03 Schema di convenzione 4. Elab. 04 Stralcio di POC 5. Elab. 05 Documentazione catastale e atto di proprietà 6. Tav. 09 Planimetria di progetto con inquadramento territoriale di contorno (scala 1:2000) 5

6 7. Tav. 10 Planimetria di progetto - Destinazioni d uso (scala 1:500) 8. Tav. 11 Ipotesi planivolumetrica con individuazione del lotto privato (scala 1:500) 9. Tav. 12 Planimetria di progetto - Sistemazione degli spazi aperti (scala 1:500) 10. Tav. 13 Planimetria di progetto - Parcheggi privati (scala 1:500) 11. Tav. 14 Planimetria di progetto - Aree di cessione (scala 1:500) 12. Tav. 24 Schema degli impianti tecnici Rete di illuminazione pubblica (scala 1:500) 13. Elab. 26 Norme Urbanistiche ed Edilizie - la deliberazione del Consiglio Comunale n. del di ratifica dell assenso alla conclusione dell Accordo ed alla variante urbanistica; - il Decreto del Presidente della Provincia n. del, vistato ai sensi di legge, con il quale è stato approvato l Accordo di Programma ed in particolare la variante al progetto di piano urbanistico attuativo nonché il presente schema di convenzione; - l Accordo di Programma approvato con Decreto del Presidente della Provincia n. del, vigente dal in seguito alla pubblicazione sul BUR del relativo avviso; Tutto ciò premesso i concessionari si obbligano espressamente, per sé medesimi e per i propri eventi causa a qualsiasi titolo ad assumere gli obblighi in ordine all'attuazione dell'intervento urbanistico preventivo di cui in premessa, meglio precisati negli articoli di seguito elencati, che vengono dagli stessi accettati senza alcuna riserva. Art. 1 - Oggetto dell'intervento Costituisce oggetto della presente convenzione l'intervento denominato Progetto del nuovo polo industriale e di ricerca integrato - Chiesi Farmaceutici da realizzare sull'area estesa per mq ,45, e destinata dal P.O.C. vigente nel Comune ad area di trasformazione destinata a completamento produttivo denominata 19CP1.A, disciplinata dall Allegato 2 al PSC POC vigente e da attuarsi previa approvazione del piano urbanistico attuativo d'iniziativa privata. L area di intervento, in base alla zonizzazione interna proposta dal progetto di PUA, è suddivisa nel seguente modo: a) mq 2.350,24 per urbanizzazioni generali e viabilità (F) b) mq 2.005,20 per parcheggi pubblici (standard) (E); c) mq 4.482,50 per urbanizzazioni secondarie (standard) (E); d) mq ,51 di Sf per interventi privati (D); e) mq ,88 per attrezzature sportive e ricreative (standard esterni al comparto) L'attuazione degli interventi sulla superficie fondiaria di cui alla precedente lett. d) tiene conto dell'esigenza del reperimento, nell'ambito del lotto, delle superfici idonee all'individuazione e realizzazione degli spazi di sosta e parcheggio di cui all'art. 2, secondo comma della Legge n 122, nonché, di quanto prescritto per le singole funzioni, dall allegato 1 Usi del suolo e standard del RUE. Il progetto del piano urbanistico attuativo prevede la realizzazione di mq ,41 di Slu con destinazione d uso Uc. 6

7 Gli addetti insediabili nell'ambito delle destinazioni d'uso previste sono stimati in 600/650. Per la descrizione delle caratteristiche tipologico/costruttive e di finitura degli edifici, è fatto specifico riferimento, oltre a quanto sopra indicato, agli elaborati di progetto. Art. 1 bis- Attuazione dell intervento per stralci operativi - OMISSIS Art. 2 Riconoscimento delle caratteristiche tecniche del PUA Ai fini dell applicazione delle disposizione della legge regionale n. 31 art. 9 così come recepita dal Comune di Parma con Delib.C.C.135/47 del si dà atto che il progetto di Variante al PUA, oggetto della presente convenzione, non contiene disposizioni planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive che consentano il ricorso alla denuncia di inizio attività per la realizzazione delle opere edilizie. Ai fini dell applicazione di quanto previsto dall art. 31 comma 5 della legge regionale 24 marzo 2000 n. 20, alla delibera di approvazione del progetto di Variante al PUA con Del. di CC n. 112 del 29/09/2009 viene attribuito valore di permesso di costruire per le Opere di Urbanizzazione, in variante al P. di C n. 2298/08 precedentemente rilasciato, per il quale la data di esecutività della delibera di approvazione del PUA, equivale a data di rilascio del permesso di costruire: le eventuali varianti al suddetto intervento potranno essere rilasciate, a norma delle disposizioni vigenti, senza la necessità di pronunce deliberative e senza comportare alcuna modifica alla presente convenzione. Ai sensi dell art. 40, comma 8 della L.R. 20/2000, l approvazione dell Accordo di Programma sottoscritto in data produce il valore e gli effetti di Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione (ex art. 10 comma 1 lett. a della L.R. 15/2003) inerenti la realizzazione della rotatoria su Via Paradigna di accesso al comparto, per il quale la data di esecutività dell atto stesso equivale a data di rilascio del Permesso di Costruire. Tale realizzazione, pur essendo l opera localizzata in parte in aree interne al presente comparto ed in stretta connessione con l intervento di che trattasi, è interamente disciplinata dalla convenzione urbanistica del comparto 19.CP1.b, oggetto anch essa dello stesso Accordo di Programma. Tale realizzazione viene garantita dalle polizze di cui all art. 12 della suddetta convenzione. Art. 3 - Cessione delle aree per opere di urbanizzazione In osservanza ai disposti della legge n e successive modifiche ed integrazioni, della legge n. 10, nonché all art. 31 comma 6 della legge reg.le 20/ , i concessionari si obbligano a cedere gratuitamente al Comune di Parma le aree per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria risultanti dal citato progetto di Piano Urbanistico Attuativo nelle quantità non inferiori a quelle riportate alle lettere a), b), c) ed e) del precedente art. 1, per un ammontare complessivo minimo di mq ,82, così come riportato nella Tav. n. 14 Planimetria di progetto Aree di cessione. La superficie corrispondente alle aree per opere di urbanizzazione di cui alle lettere a), b) e c) del precedente art. 1 risulta già ceduta per una superficie pari a mq 8.837,94, in ottemperanza alle Convenzioni sottoscritte il ed il a ministero Notaio Almansi. 7

8 Attraverso atto di redistribuzione di aree per dotazioni di standard urbanistici: a. verrà trasferita al soggetto attuatore l area interna al comparto di mq 2.459,16 di superficie reale, individuata al C.T. del Comune di Parma, Sezione Cortile San Martino, foglio n. 33, mappale 1303, originariamente destinata a parcheggio e verde pubblico; b. verrà trasferita all Amministrazione Comunale l area esterna al comparto di cui alla lettera e) del precedente art. 1, di mq ,88 di superficie reale, individuata al C.T. del Comune di Parma, Sezione Cortile San Martino, foglio n. 39, mappale 1068 (parte), destinata ad attrezzature sportive e ricreative; tale area è derivante: - per mq ,99 mq dalla permuta di parcheggio e verde pubblico di cui alla precedente lettera a) (corrispondente a mq di parcheggio e 1.450,16 di verde e viabilità); - per mq 366,89 mq dal reperimento di dotazioni territoriali erose per la realizzazione della rotatoria di accesso al comparto (corrispondente a 176,90 mq). L atto di redistribuzione di aree per dotazioni di standard urbanistici suddetto dovrà avvenire contestualmente alla stipula della presente Convenzione, previo picchettamento delle aree verificato dal Settore Patrimonio del Comune di Parma. Le suddette aree verranno acquisite dal Comune al proprio patrimonio indisponibile; tuttavia per la realizzazione delle opere di urbanizzazione di cui ai successivi artt. 4 e 4 bis, le sopramenzionate aree, saranno temporaneamente disponibili senza onere alcuno, per il concessionario, per tutto il tempo stabilito per la realizzazione delle stesse e comunque non oltre il conseguimento del certificato di collaudo definitivo. In ogni caso, qualora insorgano esigenze di accesso e transito pedonale e/o carrabile da parte di terzi nelle aree sopracitate, i concessionari si impegnano a garantirne, a proprie spese e nel rispetto delle normative di sicurezza vigenti, la transitabilità, senza che ciò arrechi pregiudizio alla realizzazione delle opere di urbanizzazione e/o di costruzione degli edifici. Si stabilisce fin d ora che, qualora ricorra la necessità di apportare variante al PUA, potranno essere permutate le aree eventualmente già trasferite per le urbanizzazioni e non più interessate dalle stesse, con le diverse aree, previste dall eventuale variante,. Tale permuta potrà avvenire alle seguenti condizioni: 1. le aree da trasferirsi in permuta al Comune dovranno essere di estensione pari o superiore a quelle che il Comune trasferirà in permuta agli attuatori; 2. nessun conguaglio sarà dovuto; 3. tutti gli oneri, anche fiscali, della permuta dovranno gravare sull attuatore. Art. 4 - Realizzazione delle opere di urbanizzazione OMISSIS Art. 4.bis - Opere di urbanizzazione fuori comparto OMISSIS Art. 4.ter Ulteriori obbligazioni- OMISSIS Art. 4.quater Contributo per la Città Pubblica OMISSIS Art. 5 - Controllo in corso d opera e collaudo delle opere di urbanizzazione OMISSIS Art. 6 Condizioni per l ottenimento dei titoli abilitativi edilizi OMISSIS Art. 7 - Oneri di urbanizzazione e costi di costruzione OMISSIS Art. 8 - Modalità attuative e varianti OMISSIS 8

9 Art. 9 - Opere di arredo urbano OMISSIS Art Manutenzione delle opere di urbanizzazione OMISSIS Ferma restando la piena proprietà delle aree, il concessionario si obbliga a provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico individuato nel piano, compresi gli elementi vegetazionali ed i relativi impianti di irrigazione. Sarà inoltre facoltà del concessionario richiedere di accedere ad apposita convenzione con il Comune di Parma, previa sottoscrizione di apposito atto, finalizzata alla manutenzione anche delle restanti aree delle opere di urbanizzazione, con destinazione a parcheggi, viabilità e marciapiedi. Nell area verde sarà consentito al Concessionario installare eventuali elementi segnaletici e/o di riconoscibilità dell Azienda, nel rispetto del codice della strada e previa sottoscrizione di apposito atto con l A.C. volto a disciplinare termini e oneri. Art Termini per la ultimazione delle opere di urbanizzazione OMISSIS Art Termini per l attuazione del P.U.A. OMISSIS Art. 13 Garanzie OMISSIS Art. 14 Sanzioni e penali - OMISSIS Art Alienazione, trasferimenti, registrazione e trascrizione - OMISSIS Art Definizione delle controversie - OMISSIS 9