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Ortensia Carraro
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16 Lunedì 23 Giugno 2014 P. 25 La rendita non abita più qui Fantasia e gusto d impresa per dare la spinta al settore SOCIAL HOUSING, IL NEW DEAL DEL TURISMO BASATO SU STRUMENTI COME RESORT INTEGRATO E ALBERGO DIFFUSO, UN NUOVO RUOLO PER LA GDO. ANTONIO INTIGLIETTA, PRESIDENTE DI GE.FI CHE ORGANIZZA L EVENTO MILANESE, CHIEDE UNO SCATTO DI REALISMO E DI RESPONSABILITÀ (V.D.C.) Milano Parlando del mercato immobiliare, Antonio Intiglietta ripete la parola rigenerazione come fosse un mantra. Il presidente di Ge.Fi, la società organizzatrice di Eire, è infatti convinto che, per riattivare il mercato real estate del nostro Paese, c è bisogno di un piano straordinario di valorizzazione e di dismissione del patrimonio esistente, pubblico e privato. Secondo lui, questa soluzione rappresenta la chiave per attirare nuovi investitori stranieri (e non solo) in Italia. «Ma sarà un percorso non certo privo di insidie esordisce che impone da subito a tutti gli amministratori pubblici uno scatto di responsabilità e realismo». Responsabilità, fa notare Intiglietta, da cui non possono esimersi nemmeno gli imprenditori: «Sia chiaro avverte oggi non si può più fare real estate per vivere di rendita». Il suo è un affondo in piena regola contro chi continua a perseguire questa finalità: «Un conto è avere idee originali, un altro è trasformarle in progetti concreti. Un vero imprenditore è chi realizza ciò che pensa», taglia corto. Dimostrazioni concrete, in questo senso, ce ne saranno molte in fiera: «Ad esempio, il caso della riqualificazione del Rione Terra di Pozzuoli (primo nucleo abitativo dell antica città fondata nel II secolo a.c.) premette il presidente e dei beni architettonici dei Campi Flegrei ubicati, in Campania, su una superficie di oltre 124 chilometri quadrati». Poi, ci saranno tutte le novità nel campo del social housing, vecchio cavallo di battaglia di Eire. Tra i progetti più importanti verranno presentati quelli portati avanti dalla Cassa depositi e prestiti, attraverso Cdp Investimenti Sgr, Fondazione Housing Sociale e Polaris Sgr. Sono strutture abitative pensate per rispondere alle nuove esigenze di anziani e giovani. «E in atto una rivoluzione nel mondo immobiliare che si deve tradurre in un nuova politica della casa con funzioni di socialità più alte. Gli esempi virtuosi ci sono, ma sono pochi». Per questa ragione, il numero uno di Ge. Fi ha chiamato a raccolta sviluppatori, fondi di investimento, imprese di costruzioni e amministratori pubblici. Con un unico obiettivo: fare impresa in linea con la nuova concezione dell abitare. Un fenomeno che in Italia stenta ancora a decollare: un report di Scenari Immobiliari (Istituto indipendente di ricerca) mette infatti in evidenza lo scarso peso dell housing sociale nelle principali città italiane. A Roma e a Milano incide, rispettivamente, per il 4% e il 7% sul totale delle locazioni. A Londra siamo al 26%, a Copenaghen al 20%, a Parigi al 17%, mentre media europea si attesta al 15%. Quella sul social housing è solo una delle sfide che Eire ha intrapreso. Ce ne sono altre, e ognuna è strategica per la ripresa del mercato immobiliare italiano. La partita sul retail, ad esempio, offre sulla carta potenzialità smisurate. Lo confermano i dati di Cncc: presto l 80% dei punti vendita si sposterà dalle periferie alle città, imponendo anche un reshape nella geografia delle strade principali. Lo ribadisce una ricerca condotta da Cbre sul tema Italy Retail Market View : la domanda dei retailer è cresciuta per spazi nelle vie più importanti delle città. Ciò nonostante, aggiunge l analisi di Cbre, il processo di rigenerazione urbana di centri esistenti in Italia è ancora limitato. In Europa, invece, questa tendenza sta crescendo: il riposizionamento sta diventando prioritario per recuperare attrattività nei confronti dei retailers. E qui, secondo Intiglietta, che entra in gioco la Gdo: «E evidente che in questa partita tutti i protagonisti in campo rivestono un ruolo strategico sottolinea Da una parte, il pubblico deve attivare nuove politiche 16

17 urbanistiche per mettere nelle condizioni migliori di operare la Grande distribuzione; dall altra, la Gdo non può più sottrarsi ad un processo di rigenerazione urbana che coinvolga direttamente le sue strategie imprenditoriali. Questa è una sfida che si vince sui contenuti». Per ridare ossigeno al mercato immobiliare, l altro asset su cui puntare è il turismo. Intiglietta parla di un new deal del turismo italiano. Non a caso, è questo anche il titolo del convegno che Eire ha dedicato al settore e che provocatoriamente richiama il piano di riforme varate negli anni 30 dal presidente americano Roosvelt. «L Italia dice il presidente dispone di 49 siti considerati dall Unesco Patrimonio dell umanità. Il nostro Paese ha il dovere di ripartire da qui. Il comparto si avvale da anni di rendite di posizione ancorate al grande turisdotto delle città d arte e delle aree costiere, senza alcuna considerazione verso un patrimonio minore collocato, per esempio, nei 15mila borghi abbandonati». Non solo, «al di là dei 49 siti catalogati dall Unesco nella celebre World Heritage List aggiunge Intiglietta dobbiamo focalizzare l attenzione del settore e degli investitori verso un patrimonio minore di beni che meritano di essere rigenerati». In questo caso, qualcosa inizia a muoversi. Nuovi modelli di turismo si stanno facendo strada in Italia. Formule di accoglienza inedite a cui Eire riserva ampio spazio durante l evento: l albergo diffuso che in Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata mira a innescare un circuito virtuoso con il coinvolgimento delle economie locali; il recupero dei borghi rurali, con in testa il progetto targato Distretto culturale evoluto delle Marche ; la formula del resort integrato. Come ogni anno, infine, le migliori idee di riqualificazione o di ristrutturazione di alberghi esistenti in ambito urbano saranno premiate nell ambito dell award Tourism For Italy e raccolte in un apposito e-book consegnato anche agli investitori stranieri. (v.d.c.) Per Intiglietta è in atto una rivoluzione nel mondo immobiliare che si deve tradurre in un nuova politica della casa con funzioni di socialità più alte. Gli esempi virtuosi ci sono, ma sono pochi Antonio Intiglietta è presidente di Ge.Fi che organizza Eire (23 giugno 2014) Riproduzione riservata 17

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