Esercizi di morfologia e lessico (SOLUZIONI IN FONDO)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Esercizi di morfologia e lessico (SOLUZIONI IN FONDO)"

Transcript

1 Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A / 2013 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) Esercizi di morfologia e lessico (SOLUZIONI IN FONDO) (1) Dare un esempio di morfo cumulativo: 1

2 (2) Qual è il rapporto che intercorre tra le seguenti forme di plurale inglesi? rock 'roccia' rocks 'rocce' s = [s] head 'testa' heads 'teste' s = [z] axe 'ascia' axes 'asce' (e)s = [ɪz] 2

3 (3) Indicare una parola flessa, una parola derivata e una parola composta (dell'italiano o di un'altra lingua): 3

4 (4) Indicare almeno tre affissi che trasformino un verbo in un nome: 4

5 (5) Qual è il rapporto che intercorre tra le parole maiale e suino? E tra fuoco e pirico? 5

6 (6) Dare almeno tre esempi di composti neoclassici e scomporli nei loro morfemi costituenti: 6

7 (7) Quanti morf(em)i sono contenuti nelle seguenti parole? caldo riconsiderazione mangianastri quando credito inequivocabilmente gattino Sardegna capocantiere socialismo 7

8 (8) Dividere le parole dell'esercizio precedente in tre gruppi: parole semplici, parole derivate, parole composte 8

9 (9) Dare almeno tre esempi di parole monomorfemiche (dell'italiano o di un'altra lingua): 9

10 (10) Dare almeno tre esempi di prefissi dell'italiano, indicando la funzione che ognuno di essi ha: 10

11 (11) indicare almeno tre parole derivate a partire dalla base moderno 11

12 (12) Dov'è la 'testa' delle seguenti parole composte? Motivare la propria risposta. gentildonna lavastoviglie poeta-pittore 12

13 (13) Dare un esempio di parola composta italiana con testa a sinistra, con testa a destra e con due teste, giustificando la collocazione del costituente testa: 13

14 (14) Individuare e descrivere i morfemi costituenti le seguenti parole: presentabilità castoro volentieri sfortunatamente cascamorto 14

15 (15) Quale rapporto intrattengono gli elementi di questa sequenza? questi miei amici simpaticissimi 15

16 (16) Quali rapporti di significato esistono tra le seguenti coppie di parole? sale (minerale) sale (forma verbale) iena (animale) iena (persona crudele) principi (pl. di principe) principi (pl. di principio) ha a uccidere ammazzare nuovo vecchio fiore tulipano 16

17 (17) Che rapporto esiste tra le seguenti forme? capo capi capetto caposquadra 17

18 (18) Quali sono gli allomorfi del prefisso italiano dis (cfr. disconoscere, disgusto)? 18

19 (19) Indicare tre parole che contengano almeno due affissi e fornire una descrizione di tali affissi: 19

20 (20) Quali categorie grammaticali sono marcate sugli aggettivi dell italiano? 20

21 SOLUZIONI (1) Dare un esempio di morfo cumulativo: parl-o (prima persona, singolare, tempo presente, modo indicativo) simpatic-a (numero singolare, genere femminile) 21

22 (2) Qual è il rapporto che intercorre tra le seguenti forme di plurale inglesi? rock 'roccia' rocks 'rocce' s = [s] head 'testa' heads 'teste' s = [z] axe 'ascia' axes 'asce' (e)s = [ɪz] Rapporto di allomorfia: forme diverse di un unico morfema 22

23 (3) Indicare una parola flessa, una parola derivata e una parola composta (dell'italiano o di un'altra lingua): alta, scrivo, buono... incompleto, cancellazione, writer, ex-presidente... cacciavite, pianoforte, cassapanca, passatempo, caposquadra... 23

24 (4) Indicare almeno tre affissi che trasformino un verbo in un nome: zione, tore, trice, mento... 24

25 (5) Qual è il rapporto che intercorre tra le parole maiale e suino? E tra fuoco e pirico? Suppletivismo 25

26 (6) Dare almeno tre esempi di composti neoclassici e scomporli nei loro morfemi costituenti: psico-logi(-)a socio-logi(-)a demo-crazi-a filo-sofi-a paleo-antropo-logia 26

27 (7) Quanti morf(em)i sono contenuti nelle seguenti parole? cald-o ri-consider-a-zion-e mangi-a-nastr-i quando credit-o in-equivoc-a-bil-mente gatt-in-o Sardegna cap-o-cantier-e soci-al-ism-o 27

28 (8) Dividere le parole dell'esercizio precedente in tre gruppi: parole semplici, parole derivate, parole composte Parole sempici: caldo, quando, credito, Sardegna Parole derivate: riconsiderazione, inequivocabilmente, gattino, socialismo Parole composte: mangianastri, capocantiere 28

29 (9) Dare almeno tre esempi di parole monomorfemiche (dell'italiano o di un'altra lingua): quando, domani, ieri, oggi, boy, girl, water... 29

30 (10) Dare almeno tre esempi di prefissi dell'italiano, indicando la funzione che ognuno di essi ha: in 'non X' a 'senza X' s 'contrario di X' pre 'prima di X' post 'dopo di X' ex 'che è stato X' ri 'ripetere X'... 30

31 (11) indicare almeno tre parole derivate a partire dalla base moderno premoderno, postmoderno, modernizzare, modernizzazione, rimodernare... 31

32 (12) Dov'è la 'testa' delle seguenti parole composte? Motivare la propria risposta. gentildonna lavastoviglie poeta-pittore donna condivide con il composto la categoria lessicale, il genere e una gentildonna è una donna Composto esocentrico: né lava né stoviglie possono essere testa Composto coordinativo (dvandva): sia poeta che pittore hanno funzione di testa 32

33 (13) Dare un esempio di parola composta italiana con testa a sinistra, con testa a destra e con due teste, giustificando la collocazione del costituente testa: pesce spada testa a sinistra; un pesce spada 'È UN' pesce, condivide con pesce il genere maschile e l'essere animato scuolabus cassapanca panca testa a destra; uno scuolabus 'È UN' bus, condivide con bus il genere maschile i costituenti sono sullo stesso livello, una cassapanca è sia una cassa che una 33

34 (14) Individuare e descrivere i morfemi costituenti le seguenti parole: present-a-bil-ità present : morfema lessicale legato, radice del verbo presentare a : vocale tematica della prima coniugazione bil : suffisso derivazionale che forma aggettivi dal significato 'che può essere X-to' a partire da verbi ità: suffisso derivazionale che forma nomi da aggettivi castor-o castor : morfema lessicale legato, radice del nome castoro o: morfema flessionale, indica numero singolare e genere maschile volentieri volentieri : morfema lessicale libero 34

35 s-fortun-at-a-mente s : prefisso derivazionale dal significato 'contrario di X' fortun : morfema lessicale legato, radice del nome fortuna at : suffisso derivazionale che forma aggettivia a partire da nomi a: morfema flessionale che indica numero singolare e genere femminile mente: morfema derivazionale che forma avverbi da aggettivi casc-a-mort-o casc : morfema lessicale legato, radice del verbo cascare a: morfema flessionale, indica tempo presente, modo imperativo, seconda persona singolare mort : morfema lessicale legato, radice dell'aggettivo morto o: morfema flessionale, indica numero singolare e genere maschile 35

36 (15) Quale rapporto intrattengono gli elementi di questa sequenza? questi miei amici simpaticissimi questi, miei e simpaticissimi si accordano con la testa amici; l'accordo è un fenomeno sintagmatico 36

37 (16) Quali rapporti di significato esistono tra le seguenti coppie di parole? sale (minerale) sale (forma verbale) omonimia iena (animale) iena (persona crudele) polisemia principi (pl. di principe) principi (pl. di principio) omografia ha a omofonia uccidere ammazzare sinonimia nuovo vecchio antonimia fiore tulipano iperonimia 37

38 (17) Che rapporto esiste tra le seguenti forme? capo capi capetto caposquadra Capi è una forma flessa di capo; capetto è una parola derivata da capo, con l aggiunta di un suffisso (valutativo); caposquadra è un composto la cui testa è capo. 38

39 (18) Quali sono gli allomorfi del prefisso italiano dis (cfr. disconoscere, disgusto)? [dis] e [diz]; [diz] si realizza davanti ad una consonante sonora ([diz'gusto]) e, nell'italiano settentrionale, davanti ad una vocale ([di'zonore]) 39

40 (19) Indicare tre parole che contengano almeno due affissi e fornire una descrizione di tali affissi: riprogrammazione inutile pescatori ri : prefisso derivazionale dal significato 'ripetere X' zione: suffisso derivazionale che forma nomi da verbi in : prefisso derivazionale dal significato 'non X' e: suffisso flessivo aggettivale, indica numero singolare tor : suffisso derivazionale, forma nomi di agente da verbi i: suffisso flessivo nominale, indica genere maschile e numero plurale 40

41 (20) Quali categorie grammaticali sono marcate sugli aggettivi dell italiano? Genere e numero, negli aggettivi a quattro uscite (bello, bella, belli, belle); solo il numero negli aggettivi a due uscite (intelligente, intelligenti) 41

Esercizi di morfologia e lessico (SOLUZIONI IN FONDO)

Esercizi di morfologia e lessico (SOLUZIONI IN FONDO) Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2013 / 2014 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) Esercizi di morfologia e lessico (SOLUZIONI IN FONDO)

Dettagli

Esercizi di morfologia e lessico (SOLUZIONI IN FONDO)

Esercizi di morfologia e lessico (SOLUZIONI IN FONDO) Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2011 / 2012 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) Esercizi di morfologia e lessico (SOLUZIONI IN FONDO)

Dettagli

Linguistica Generale prof. dr. Giorgio Francesco Arcodia MOCK TEST - SOLUZIONI IN FONDO

Linguistica Generale prof. dr. Giorgio Francesco Arcodia MOCK TEST - SOLUZIONI IN FONDO Linguistica Generale prof. dr. Giorgio Francesco Arcodia MOCK TEST - SOLUZIONI IN FONDO 1) Definire ed illustrare con esempi la nozione di ricorsività : 2) Identificare e descrivere i morfemi contenuti

Dettagli

ESERCITAZIONE RIASSUNTIVA

ESERCITAZIONE RIASSUNTIVA ESERCITAZIONE RIASSUNTIVA (1) Quanti foni ci sono nelle seguenti parole? sciocco ieri sciame chiuso ciglio aglio occhio angelo agnello uovo 4, 4, 4, 5, 4, 3, 4, 6, 5, 4 (2) Trascrivere le parole dell esercizio

Dettagli

Cap. 3 Berruto / Cerruti LA MORFOLOGIA. Linguistica generale ( ) - Chiari Pagina 1

Cap. 3 Berruto / Cerruti LA MORFOLOGIA. Linguistica generale ( ) - Chiari Pagina 1 Cap. 3 Berruto / Cerruti LA MORFOLOGIA Linguistica generale (2012-13) - Chiari Pagina 1 Principi generali: Introduzione Morfologia: studio delle parole e delle varie forme che le parole possono assumere

Dettagli

GdS Istituzioni di Linguistica MORFOLOGIA

GdS Istituzioni di Linguistica MORFOLOGIA GdS Istituzioni di Linguistica MORFOLOGIA COSA STUDIA LA MORFOLOGIA? L'oggetto di studio della morfologia è la parola, poi ulteriormente scomposta in unità più piccole ma sempre dotate di significato.

Dettagli

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA Conoscere l ordine alfabetico; Riconoscere le vocali dal punto di vista grafico e fonico; Riconoscere e isolare le vocali nelle parole che le contengono; Riconoscere

Dettagli

1. Processi minori di formazione di parola. La reduplicazione. Indonesiano orang 'persona' orang orang 'persone'

1. Processi minori di formazione di parola. La reduplicazione. Indonesiano orang 'persona' orang orang 'persone' Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2012 / 2013 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. Processi minori di formazione di parola La reduplicazione

Dettagli

Traccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa. Usa il linguaggio verbale sì no. Usa il corpo per esprimere le sue emozioni sì no

Traccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa. Usa il linguaggio verbale sì no. Usa il corpo per esprimere le sue emozioni sì no Traccia di analisi della competenza linguistica e comunicativa a cura di Francesco De Renzo (Facoltà di Studi Orientali, Sapienza-Università di Roma) Comunicazione Interazione In che modo comunica e interagisce:

Dettagli

Criteri per la definizione della parola grammaticale

Criteri per la definizione della parola grammaticale Criteri per la definizione della parola grammaticale Una parola grammaticale (morfo-sintattica, non fonologica) è definita in base alla co-occorrenza dei seguenti criteri: a) COESIONE: si definisce parola

Dettagli

Categorie grammaticali = tratti morfosintattici + tratti morfosemantici + tratti morfologici

Categorie grammaticali = tratti morfosintattici + tratti morfosemantici + tratti morfologici 1) Il verbo Le categorie morfologiche del verbo (categorie grammaticali, paradigmi, coniugazioni, classi regolari, sottoregolari, irregolari, allomorfie ecc.) Il verbo = la parte del discorso (estremamente)

Dettagli

Il morfema è la più piccola unità linguistica dotata di significato. Ess.: il, di, bell-a, can-e, frustr-a-t-i

Il morfema è la più piccola unità linguistica dotata di significato. Ess.: il, di, bell-a, can-e, frustr-a-t-i Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2010 / 2011 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. Il morfema Il morfema è la più piccola unità linguistica

Dettagli

Fonologia e ortografia

Fonologia e ortografia Programma di lingua e letteratura italiana (grammatica) 2014/2015 Prof.ssa Maria Rosaria Aliberti Classe 1BT Fonologia e ortografia I suoni e i segni Come si scrivono e come si pronunciano le lettere Uso

Dettagli

Quaderno Rosso Esercizi

Quaderno Rosso Esercizi Quaderno Rosso Esercizi Terza Puntata 10) Guarda i nomi scritti nella tabella: tutti hanno davanti (sono preceduti da) l articolo indeterminativo. maschile femminile L articolo indeterminativo UN CAFFE

Dettagli

AppuntiBicoccaAppuntiBicoccaAppu ntibicoccaappuntibicoccaappuntibic occaappuntibicoccaappuntibicoccaa ppuntibicoccaappuntibicoccaappunt

AppuntiBicoccaAppuntiBicoccaAppu ntibicoccaappuntibicoccaappuntibic occaappuntibicoccaappuntibicoccaa ppuntibicoccaappuntibicoccaappunt AppuntiBicoccaAppuntiBicoccaAppu ntibicoccaappuntibicoccaappuntibic occaappuntibicoccaappuntibicoccaa ppuntibicoccaappuntibicoccaappunt Struttura delle parole ibicoccaappuntibicoccaappuntibicoc Riassunto

Dettagli

Strumenti per comunicare 1. La competenza linguistica. La Morfologia, dal greco morphé, forma e logos studio. L articolo

Strumenti per comunicare 1. La competenza linguistica. La Morfologia, dal greco morphé, forma e logos studio. L articolo Strumenti per comunicare 1. La competenza linguistica La Morfologia, dal greco morphé, forma e logos studio L articolo L articolo - Definizione L articolo è una parte variabile del discorso che: generalmente

Dettagli

VIII. Indice. Unità 2 La semantica 20

VIII. Indice. Unità 2 La semantica 20 Presentazione Metodo e menti Struttura dell 0pera Percorso A Il lessico: parole, suoni, segni e significati Unità 1 Il lessico 2 2 1. Che cos è il lessico 3 2. La forma delle parole: il significante 3

Dettagli

2 LE PARTI DEL DISCORSO Le nove parti del discorso Caratteristiche delle parti del discorso 48 ESERCIZI 50 INDICE

2 LE PARTI DEL DISCORSO Le nove parti del discorso Caratteristiche delle parti del discorso 48 ESERCIZI 50 INDICE 1 FONOLOGIA E ORTOGRAFIA SUONI, LETTERE E ORTOGRAFIA 2 A COLPO D OCCHIO - PERCORSO DI STUDIO 2 QUIZ PER COMINCIARE 4 1. I suoni e le lettere 5 1. L alfabeto italiano 5 2. Le sette vocali 6 3. Dittonghi,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 1LC (IV Ginnasio) Disciplina: GRECO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO 1 2 Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Fonetica L alfabeto greco; Campanini

Dettagli

LINGUA E CULTURA GRECA PROGRAMMA SVOLTO CLASSE IV B ANNO SCOLASTICO

LINGUA E CULTURA GRECA PROGRAMMA SVOLTO CLASSE IV B ANNO SCOLASTICO LINGUA E CULTURA GRECA PROGRAMMA SVOLTO CLASSE IV B ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Libro di testo: P. Agazzi, M. Villardo Ellenistì, Corso di lingua e cultura greca, Manuale ed Esercizi vol.1, Zanichelli 2014,

Dettagli

La morfologia. (Giannini, S. (1994), Morfologia, in Beccaria, G.L. (a cura di), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi)

La morfologia. (Giannini, S. (1994), Morfologia, in Beccaria, G.L. (a cura di), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi) La morfologia Studio del valore grammaticale dei morfemi e, nelle lingue flessive, delle relative regole flessionali, in rapporto alla composizione delle parti del discorso (De Mauro, T. (1999), GRADIT,

Dettagli

3. Una serata speciale 26

3. Una serata speciale 26 3. Una serata speciale 26 1 Guarda i nomi scritti nella tabella Guarda i nomi scritti nella tabella: tutti hanno davanti (sono preceduti da) l articolo indeterminativo. L articolo indeterminativo maschile

Dettagli

ANALISI DELLE PAROLE COMPLESSE Q U E S T I O N I D I M E T O D O P A R T E 1. Francesca Forza - Linguistica Generale 2

ANALISI DELLE PAROLE COMPLESSE Q U E S T I O N I D I M E T O D O P A R T E 1. Francesca Forza - Linguistica Generale 2 ANALISI DELLE PAROLE COMPLESSE 1 Q U E S T I O N I D I M E T O D O P A R T E 1 Perché? Parole complesse: struttura interna. rappresentare tale struttura in modi espliciti e non ambigui. La struttura che

Dettagli

ESERCIZIO N. 1: SVOLGIMENTO DELL ANALISI LOGICA E GRAMMATICALE. 1) Il mio vicino di casa ha fatto i bagagli ed è partito per Parigi.

ESERCIZIO N. 1: SVOLGIMENTO DELL ANALISI LOGICA E GRAMMATICALE. 1) Il mio vicino di casa ha fatto i bagagli ed è partito per Parigi. ESERCIZIO N. 1: SVOLGIMENTO DELL E GRAMMATICALE Fai l analisi logica delle seguenti frasi. 1) Il mio vicino di casa ha fatto i bagagli ed è partito per Parigi. Il mio vicino: soggetto + attributo. Di casa:

Dettagli

Allomorfia A L C U N I C H I A R I M E N T I. Linguistica Generale 2 - FF

Allomorfia A L C U N I C H I A R I M E N T I. Linguistica Generale 2 - FF Allomorfia 1 A L C U N I C H I A R I M E N T I Allomorfia Uno stesso morfema può variare la propria configurazione in base al contesto di occorrenza; le sue diverse realizzazioni sono dette allomorfi.

Dettagli

AMICI SEMPRE IN ACCORDO NOME, ARTICOLO E AGGETTIVO

AMICI SEMPRE IN ACCORDO NOME, ARTICOLO E AGGETTIVO AMICI SEMPRE IN ACCORDO NOME, ARTICOLO E AGGETTIVO Parte prima ISC "BETTI" FERMO PROGETTO PON INCLUSIONE Modulo 6 Miglioramento delle competenze di base di lingua e grammatica italiana Esperto prof.ssa

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA CLASSE I SEZ. A CLASSICO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Prof.ssa Carmen Santarsiero SEZIONE 1 - UNITA 1 1.1 Vocali

Dettagli

Il nome o sostantivo è la parte VARIABILE del discorso che serve a indicare tutto ciò che esiste di ANIMATO o INANIMATO nella realtà e nella nostra

Il nome o sostantivo è la parte VARIABILE del discorso che serve a indicare tutto ciò che esiste di ANIMATO o INANIMATO nella realtà e nella nostra Il nome o sostantivo è la parte VARIABILE del discorso che serve a indicare tutto ciò che esiste di ANIMATO o INANIMATO nella realtà e nella nostra MENTE In base al suo significato il NOME può essere COMUNE

Dettagli

OBIETTIVI COGNITIVI LATINO CLASSI PRIME. Competenze specifiche Abilità Conoscenze ABILITÀ MORFO-SINTATTICHE

OBIETTIVI COGNITIVI LATINO CLASSI PRIME. Competenze specifiche Abilità Conoscenze ABILITÀ MORFO-SINTATTICHE OBIETTIVI COGNITIVI LATINO CLASSI PRIME Fonetica sue strutture morfosintattiche di base. 3. Arricchire il proprio bagaglio lessicale, imparando a usarlo consapevolmente. 4. Comprendere lo stretto rapporto

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 0010 INVERUNO (MI) C. F. 9018890157 - c.c.postale n. 958 - cod. mec. MIIS016005 + 9 0 978818 + 9 0 97851 fax + 9 0 97896 Posta elettronica:

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora, INVERUNO (MI)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora, INVERUNO (MI) ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 0010 INVERUNO (MI) C. F. 901889017 - c.c.postale n. 98 - cod. mec. MIIS01600 + 9 0 978818 + 9 0 9781 fax + 9 0 97896 Posta elettronica:

Dettagli

La tipologia e gli universali

La tipologia e gli universali La tipologia e gli universali La tipologia studia la variazione interlinguistica; la ricerca sugli universali si occupa di ciò che è comune a tutte le lingue, cioè delle proprietà rispetto alle quali non

Dettagli

3. Dalla linearità alla struttura La dipendenza dalla struttura La ricorsività 31

3. Dalla linearità alla struttura La dipendenza dalla struttura La ricorsività 31 Indice Parte I Fare grammatica 9 1. Insegnare ancora la grammatica? 9 2. La tradizione 15 2.1. Analisi grammaticale 16 2.2. Analisi logica 19 2.3. Analisi del periodo 22 2.4. Analisi testuale 24 2.5. Verso

Dettagli

La morfologia è la branca della linguistica che si occupa della struttura delle parole.

La morfologia è la branca della linguistica che si occupa della struttura delle parole. Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2011 / 2012 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. La morfologia La morfologia è la branca della

Dettagli

Ripetere e scrivere parole e frasi per la comunicazione in classe.

Ripetere e scrivere parole e frasi per la comunicazione in classe. tavola dei contenuti Unità Comunicazione Grammatica 0 Benvenuti! p. 10 Ripetere e scrivere parole e frasi per la comunicazione in classe. L alfabeto. 1 Primo giorno p. 14 di scuola 2 Tanti auguri! p. 26

Dettagli

INDICE STRUTTURATO 4^ UNITA

INDICE STRUTTURATO 4^ UNITA INDICE STRUTTURATO 4^ UNITA FUNZIONI COMUNICATIVE : Localizzare oggetti e persone Orientarsi in ambienti diversi Chiedere informazioni LESSICO: La posizione degli oggetti e delle persone : (sopra-sotto-dentro-fuori-

Dettagli

Milena Catucci Schede facilitate per esercizi di analisi logica e grammaticale

Milena Catucci Schede facilitate per esercizi di analisi logica e grammaticale www.ilmelograno.net Milena Catucci il QUADERNINO delle REGOLE di ITALIANO Schede facilitate per esercizi di analisi logica e grammaticale GUIDA PER FARE L ANALISI GRAMMATICALE ( come utilizzare le schede

Dettagli

Grammatica essenziale della lingua italiana con esercizi. testo di grammatica per studenti stranieri dal livello elementare all'intermedio

Grammatica essenziale della lingua italiana con esercizi. testo di grammatica per studenti stranieri dal livello elementare all'intermedio Grammatica essenziale della lingua italiana con esercizi testo di grammatica per studenti stranieri dal livello elementare all'intermedio IL VERBO ESSERE (INFINITO - PRESENTE INDICATIVO) (io sono, tu sei,

Dettagli

La Morfologia. L aggettivo

La Morfologia. L aggettivo La Morfologia L aggettivo L aggettivo - Definizione L aggettivo è la parte variabile del discorso che si aggiunge al nome per indicarne qualità e caratteristiche. Esso concorda in genere e numero con il

Dettagli

LINGUA ITALIANA OBIETTIVO GENERALE: - Ascoltare, comprendere, comunicare oralmente

LINGUA ITALIANA OBIETTIVO GENERALE: - Ascoltare, comprendere, comunicare oralmente LINGUA ITALIANA Classe III OBIETTIVO GENERALE: - Ascoltare, comprendere, comunicare oralmente 1) Prestare un attenzione attiva a messaggi orali di vario tipo. 2) Comprendere istruzioni, comandi, consegne.

Dettagli

Educazione linguistica efficace: proposte concrete per un sillabo di terminologia metalinguistica

Educazione linguistica efficace: proposte concrete per un sillabo di terminologia metalinguistica Educazione linguistica efficace: proposte concrete per un sillabo di terminologia metalinguistica Gabriele Pallotti Università di Modena e Reggio Emilia Insegnare a parlare del codice NON E insegnare il

Dettagli

ALFABETIZZAZIONE LINGUA ITALIANA. 1 Livello

ALFABETIZZAZIONE LINGUA ITALIANA. 1 Livello ALFABETIZZAZIONE LINGUA ITALIANA 1 Livello UD 30.1 Anno primo Alfabetizzazione italiana 1 Competenze usare forme linguistiche di base per interagire in situazioni interpersonali e di gruppo, ad un livello

Dettagli

LE PARTI DEL DISCORSO =

LE PARTI DEL DISCORSO = LATINO LEZIONE 1 LE PARTI DEL DISCORSO = LE CATEGORIE IN CUI SONO RAGGRUPPATE LE PAROLE DI UNA LINGUA SULLA BASE DI CARATTERISTICHE COMUNI (forma, funzione, posizione nella frase, significato ecc.) Confrontiamo

Dettagli

che cosa sai fare Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5

che cosa sai fare Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5 Percorso 1 La fonortografia mappa del percorso 2 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5 Come si parla e come si scrive

Dettagli

Istituto Maria Agostina Scuola Primaria Parificata Paritaria

Istituto Maria Agostina Scuola Primaria Parificata Paritaria Istituto Maria Agostina Scuola Primaria Parificata Paritaria Laboratorio di latino Classi IV A IV B V A V B ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Presentazione Il progetto-laboratorio Alla ricerca delle origini dell

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2018/2019 ITALIANO Programmazione Primo anno Docente Margherita Margarita

ANNO SCOLASTICO 2018/2019 ITALIANO Programmazione Primo anno Docente Margherita Margarita ANNO SCOLASTICO 2018/2019 ITALIANO Programmazione Primo anno Docente Margherita Margarita COMPETENZE (asse dei linguaggi) ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI TEMPI - un testo Caratteristiche del mito e dell epica

Dettagli

La Morfologia. L aggettivo. Pag. 164 CLASSE II C

La Morfologia. L aggettivo. Pag. 164 CLASSE II C La Morfologia L aggettivo Pag. 164 CLASSE II C 2016-2017 L aggettivo - Definizione L aggettivo è la parte variabile del discorso che si aggiunge al nome per indicarne qualità e caratteristiche. Gli aggettivi

Dettagli

Mappe mentali illustrate

Mappe mentali illustrate Nomi singolare maschile femminile plurale invariabile Genere Numero Comuni Propri Concreti Astratti Individuali Collettivi città Roma scienziato scienza nave fotta 144 ragazzo ragazza persona persone il

Dettagli

Programma didattico per le classi medie dei corsi PICAI

Programma didattico per le classi medie dei corsi PICAI Programma didattico per le classi medie dei corsi PICAI LIVELLO A2 SOPRAVVIVENZA Competenze Saper... Contenuti lessicali Contenuti grammaticali, sintattici e fonetici impliciti Attività e materiali consigliati

Dettagli

Istituzioni di linguistica. a.a Federica Da Milano

Istituzioni di linguistica. a.a Federica Da Milano Istituzioni di linguistica a.a.2015-2016 Federica Da Milano La flessione Le parole che troviamo in un enunciato sono forme flesse di parola, cioè forme che esprimono, oltre ad un significato lessicale,

Dettagli

Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO

Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO 1998 by G. B. Palumbo & C. Editore S.p.A. progetto grafico e coordinamento tecnico Federica Giovannini videoimpaginazione

Dettagli

La padronanza linguistica, Academia Universa Press 2011 PARTE PRIMA FARE GRAMMATICA 1. INSEGNARE ANCORA LA GRAMMATICA?

La padronanza linguistica, Academia Universa Press 2011 PARTE PRIMA FARE GRAMMATICA 1. INSEGNARE ANCORA LA GRAMMATICA? La padronanza linguistica, Academia Universa Press 2011 PARTE PRIMA FARE GRAMMATICA 1. INSEGNARE ANCORA LA GRAMMATICA? 2. LA TRADIZIONE Analisi grammaticale Analisi logica Analisi del periodo Analisi testuale

Dettagli

Spada Patrizia ANNO SCOLASTICO 2017/2018 ITALIANO Programmazione Primo anno- Docenti: Marrazzi Giulia, Medda Stefania, Brodu Isabella.

Spada Patrizia ANNO SCOLASTICO 2017/2018 ITALIANO Programmazione Primo anno- Docenti: Marrazzi Giulia, Medda Stefania, Brodu Isabella. Spada Patrizia ANNO SCOLASTICO 2017/2018 ITALIANO Programmazione Primo anno- Docenti: Marrazzi Giulia, Medda Stefania, Brodu Isabella. COMPETENZE (asse dei linguaggi) ABILITÀ CONOSCENZE CONTENUTI TEMPI

Dettagli

DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013

DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013 ISIS VINCENZO MANZINI PIANO DI LAVORO ANNUALE CLASSE : 1 A LL DISCIPLINA : LATINO DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013 Situazione della classe. La classe 1^ALL è formata da 22 allievi,

Dettagli

INTRODUZIONE: IL GERMANICO E LE LINGUE GERMANICHE

INTRODUZIONE: IL GERMANICO E LE LINGUE GERMANICHE INDICE Premessa... XIII Abbreviazioni... XV INTRODUZIONE: IL GERMANICO E LE LINGUE GERMANICHE 1. Le lingue germaniche... 3 1.1 Le lingue germaniche moderne... 3 1.2 Le lingue germaniche antiche e la loro

Dettagli

La flessione Particolarità : I casi Il numero UNITA 4 LA II DECLINAZIONE

La flessione Particolarità : I casi Il numero UNITA 4 LA II DECLINAZIONE LICEO SCIENTIFICO FEDERICO II di SVEVIA MELFI PROGRAMMA DI LATINO Svolto dalla classe I sez. AS Anno scolastico 2015 2016 Prof. Giovanna Paternoster GRAMMATICA UNITA 1 FONETICA, PRONUNCIA e ACCENTO La

Dettagli

ESERCIZIO N. 2: SVOLGIMENTO DELL ANALISI LOGICA E GRAMMATICALE

ESERCIZIO N. 2: SVOLGIMENTO DELL ANALISI LOGICA E GRAMMATICALE ESERCIZIO N. 2: SVOLGIMENTO DELL E GRAMMATICALE Fai l analisi logica e grammaticale delle seguenti frasi. 1) Ieri Enea è andato al lavoro in scooter per lo sciopero degli autobus ma è stato multato di

Dettagli

3) Quale di questi nomi propri non contiene un dittongo? a) Paolo b) Pietro c) Mauro d) Chiara

3) Quale di questi nomi propri non contiene un dittongo? a) Paolo b) Pietro c) Mauro d) Chiara 1) La fonologia: a) studia i suoni in quanto entità concrete fisico-acustiche b) è sinonimo di fonetica c) ha per unità minime i fonemi d) prescinde dalle relazioni tra i suoni in una determinata lingua

Dettagli

Funzioni fondamentali della frase (soggetto, oggetto diretto, ecc.) Ruoli tematici: agente, paziente, beneficiario, strumento, ecc.

Funzioni fondamentali della frase (soggetto, oggetto diretto, ecc.) Ruoli tematici: agente, paziente, beneficiario, strumento, ecc. Both English and Dyirbal have different syntactic means of encoding the same semantic roles (p. 114) Funzioni fondamentali della frase (soggetto, oggetto diretto, ecc.) Ruoli tematici: agente, paziente,

Dettagli

Anno Scolastico

Anno Scolastico Anno Scolastico 2017-2018 Programma di: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Classe: 1 M SERVIZI SOCIO SANITARI Docente: LA GROTTERIA ROSARIA Argomenti e attività svolte suddivise per moduli o unità didattiche/formative

Dettagli

LINGUA E TRADUZIONE ARABA 1

LINGUA E TRADUZIONE ARABA 1 DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE Corso di laurea in Lingue e culture europee euroamericane ed orientali Anno accademico 2017/2018-1 anno LINGUA E TRADUZIONE ARABA 1 L-OR/12-9 CFU - Insegnamento annuale

Dettagli

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di Vestreno Classe IV a.s. 2014/15 Insegnante:Sabrina Rabbiosi DISCIPLINA : Italiano TITOLO ASCOLTO E RACCONTO UDA 1 Comprendere e produrre testi orali

Dettagli

La Lingua dei Segni Italiana La comunicazione visivo-gestuale dei sordi Aspetti morfo-sintattici pp

La Lingua dei Segni Italiana La comunicazione visivo-gestuale dei sordi Aspetti morfo-sintattici pp Tratti di morfologia lessicale e flessiva della LIS Le classi dei nomi e dei verbi Indagini su coppie nome-verbo semanticamente correlati Distinzioni tra nomi e verbi non marcate morfologicamente: - nomi

Dettagli

Trimestre Primaverile (16 settimane ore)

Trimestre Primaverile (16 settimane ore) A2 (Lei e voi) riferire di l imperativo problemi di salute p. 97-99 l imperativo negativo 1 11-15/02/2019 p. 100-102 p.103-105 p. 106-108 p. 109-112 la posizione dei pronomi nell imperativo il comparativo

Dettagli

Progettazione annuale per competenze disciplinari Italiano-classe terza ottobre-novembre Nucleo tematico

Progettazione annuale per competenze disciplinari Italiano-classe terza ottobre-novembre Nucleo tematico Progettazione annuale per competenze disciplinari Italiano-classe terza ottobre-novembre La narrazione Testo narrativo realistico e fantastico Semplici testi narrativi, connessi a situazioni quotidiane

Dettagli

Materia: LATINO. Classe I sez. A. Liceo Scientifico. Docente: Prof.ssa Carla Bonfitto

Materia: LATINO. Classe I sez. A. Liceo Scientifico. Docente: Prof.ssa Carla Bonfitto Materia: LATINO Classe I sez. A Liceo Scientifico Docente: Prof.ssa Carla Bonfitto a.s. 2015/2016 UNITÀ 1 L alfabeto latino e la pronuncia Vocali e dittonghi Consonanti Divisione in sillabe Quantità delle

Dettagli

ATTIVITA. Conversazioni collettive guidate su argomenti di comune interesse o su esperienze vissute

ATTIVITA. Conversazioni collettive guidate su argomenti di comune interesse o su esperienze vissute ITALIANO Classe quarta a.s. 2018/2019 PERIODO: 1 quadrimestre da Ottobre a Gennaio NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA OBIETTIVI MINIMI PROVE MINIME 1) ASCOLTARE E COMPRENDER E a) Prestare

Dettagli

CURRICOLO DI FRANCESE

CURRICOLO DI FRANCESE ASCOLTO (comprensione orale A1) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe Prima L allievo/a comprende semplici espressioni e frasi di uso quotidiano e identifica il tema generale di un discorso in cui si

Dettagli

Livelli di analisi: Elementi di morfologia

Livelli di analisi: Elementi di morfologia Livelli di analisi: Elementi di morfologia morfologia >si riferisce allo studio della forma. Biologia: lo studio di forme e strutture interne di piante e animali. MORFOLOGIA< ted. morphologie ( Goethe

Dettagli

PARTE PRIMA - FONETICA

PARTE PRIMA - FONETICA Sommario PARTE PRIMA - FONETICA 1. Scrittura e pronuncia 3 1.1. Introduzione 3 1.2. L alfabeto: i segni grafici 6 1.2.1. La pronuncia del greco e la fonetica 7 1.2.2. Spiriti 10 1.2.3. Segni d interpunzione

Dettagli

PROGRAMMA DI GRECO. ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMA DI GRECO. ANNO SCOLASTICO GRAMMATICA INTRODUZIONE Il greco lingua indoeuropea La prima fase della lingua greca: il miceneo FONETICA E MORFOLOGIA Leggere e scrivere il greco L alfabeto La pronuncia I segni diacritici La classificazione

Dettagli

Saluti Numeri fino a dieci nomi dei principali membri della famiglia alcuni animali domestici Oggetti scolastici Colori

Saluti Numeri fino a dieci nomi dei principali membri della famiglia alcuni animali domestici Oggetti scolastici Colori SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Saluti Numeri fino a dieci nomi dei principali membri della famiglia alcuni animali domestici Oggetti scolastici Colori SAPERI IRRINUNCIABILI AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

Dettagli

C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5ª

C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5ª C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5ª COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura. Leggere, analizzare e comprendere testi.

Dettagli

1) Sebbene tu non sia molto studioso, hai una spiccata intelligenza.

1) Sebbene tu non sia molto studioso, hai una spiccata intelligenza. ESERCIZIO N. 3: SVOLGIMENTO DELL ANALISI GRAMMATICALE 1) Sebbene tu non sia molto studioso, hai una spiccata intelligenza. Sebbene: congiunzione concessiva. Tu: pronome personale soggetto di seconda persona

Dettagli

La morfologia. (Giannini, S. (1994), Morfologia, in Beccaria, G.L. (a cura di), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi)

La morfologia. (Giannini, S. (1994), Morfologia, in Beccaria, G.L. (a cura di), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi) La morfologia Studio del valore grammaticale dei morfemi e, nelle lingue flessive, delle relative regole flessionali, in rapporto alla composizione delle parti del discorso (De Mauro, T. (1999), GRADIT,

Dettagli

L articolo è la parte VARIABILE del discorso che PRECEDE IL NOME segnalandone le caratteristiche grammaticali

L articolo è la parte VARIABILE del discorso che PRECEDE IL NOME segnalandone le caratteristiche grammaticali L articolo è la parte VARIABILE del discorso che PRECEDE IL NOME segnalandone le caratteristiche grammaticali ARTICOLO DETERMINATIVO INDETERMINATIVO PARTITIVO IL, LO, LA, I, GLI, LE, L UN, UNO, UNA, UN

Dettagli

SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:

SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico

Dettagli

IL MODELLO DEI GRUPPI SINTATTICI E L ANALISI MORFOSINTATTICA

IL MODELLO DEI GRUPPI SINTATTICI E L ANALISI MORFOSINTATTICA Le Botteghe dell Insegnare ITALIANO -LINGUA Seminario 6 novembre 2015 Insegnare lingua italiana nella scuola media. Esperienze degli specializzandi PAS A043 IL MODELLO DEI GRUPPI SINTATTICI E L ANALISI

Dettagli

Carlo: nome proprio di persona, maschile, singolare, primitivo, concreto.

Carlo: nome proprio di persona, maschile, singolare, primitivo, concreto. ESERCIZIO N. 4: SVOLGIMENTO DELL ANALISI GRAMMATICALE Carlo e Francesca desidererebbero frequentare un corso di matematica ma i posti sono occupati. Carlo: nome proprio di persona, maschile, singolare,

Dettagli

E LESSICO 13 PARTE A FONOLOGIA, SEMANTICA. UNITÀ 1 Fonologia, ortografia e punteggiatura 14 LA LINGUA SIAMO NOI 2 1 LA FONOLOGIA 14 2 L ORTOGRAFIA 20

E LESSICO 13 PARTE A FONOLOGIA, SEMANTICA. UNITÀ 1 Fonologia, ortografia e punteggiatura 14 LA LINGUA SIAMO NOI 2 1 LA FONOLOGIA 14 2 L ORTOGRAFIA 20 LA LINGUA SIAMO NOI 2 LA NASCITA DELL ITALIANO 2 Che lingua parliamo? 2 Dal latino all italiano, 2 Latino scritto e latino parlato, 2 Cade l Impero, cambia la lingua, 3 Le sorelle della nostra lingua,

Dettagli

Facoltà di Studi Umanistici Cagliari Riallineamento Greco

Facoltà di Studi Umanistici Cagliari Riallineamento Greco Il sistema verbale greco Le coniugazioni sono due: -tematica o dei verbi in w in cui la desinenza si unisce al tema tramite vocale tematica; -atematica o dei verbi in mi in cui la desinenza si unisce al

Dettagli

INDICE PREFAZIONE. Capitolo 1 INFORMAZIONI DI BASE. Capitolo 2 STATO DETERMINATO E INDETERMINATO. Capitolo 3 I GENERI MASCHILE E FEMMINILE

INDICE PREFAZIONE. Capitolo 1 INFORMAZIONI DI BASE. Capitolo 2 STATO DETERMINATO E INDETERMINATO. Capitolo 3 I GENERI MASCHILE E FEMMINILE INDICE PREFAZIONE XIII Capitolo 1 INFORMAZIONI DI BASE 1.1 Le lettere dell alfabeto e la loro traslitterazione 1 1.2 Le vocali 2 1.3 I segni ortografici 3 1.4 Il sostegno della hamza 4 1.5 Le caratteristiche

Dettagli

Modulo: II. La casa Livello: Basso

Modulo: II. La casa Livello: Basso 1. La casa Sapere tutti i nomi delle varie stanze della casa, saperli individuare in una piantina e saper indicare la loro posizione attraverso gli avverbi di luogo Le varie stanze della casa Avverbi di

Dettagli

(1) Morfema flessionale: realizza un valore di un determinato tratto in una determinata classe di parole

(1) Morfema flessionale: realizza un valore di un determinato tratto in una determinata classe di parole LINGUISTICA GENERALE, Linguistica di base D, a.a 2010/11, Ada Valentini Mat. 6 Morfologia 2 (1) Morfema flessionale: realizza un valore di un determinato tratto in una determinata classe di parole (2)

Dettagli

376 Introduzione alla lingua di Roma nel Duecento

376 Introduzione alla lingua di Roma nel Duecento INDICE Introduzione Preliminare» 3 Riferimenti testuali e bibliografici» 4 I. La lingua di Roma nel Duecento» 5 II. La trascrizione dei testi e le abbreviazioni» 7 III. Correzioni alle trascrizioni dei

Dettagli

CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIA MICROABILITÀ

CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIA MICROABILITÀ ITALIANO CLASSE QUARTA SCUOLA PRIMARIA MICROABILITÀ Comprendere il significato del messaggio (comunicazioni, spiegazioni,conversazioni,...) selezionando le informazioni principali e individuando lo scopo

Dettagli

CURRICOLO ITALIANO SCUOLA PRIMARIA. MATRICE ITALIANO scuola primaria classe 1a MORFOSINTASSI L. del TESTO SOCIOLINGUISTICA SEMANT.

CURRICOLO ITALIANO SCUOLA PRIMARIA. MATRICE ITALIANO scuola primaria classe 1a MORFOSINTASSI L. del TESTO SOCIOLINGUISTICA SEMANT. CURRICOLO ITALIANO SCUOLA PRIMARIA MATRICE ITALIANO scuola primaria classe 1a MORFOSINTASSI L. del TESTO SOCIOLINGUISTICA SEMANT./ LESSICO - ortografia - regolarità (variabilità e concordanza) PARTI DEL

Dettagli

INDICE. Introduzione 9. Funzioni comunicative 52 Come comunicare la frequenza delle azioni Posso Voglio Devo

INDICE. Introduzione 9. Funzioni comunicative 52 Come comunicare la frequenza delle azioni Posso Voglio Devo INDICE Introduzione 9 1 Essere e Avere 11 Funzioni comunicative 12 Presentarsi 2 I nomi 17 3 Gli articoli determinativi 23 4 Gli articoli indeterminativi 27 5 Gli aggettivi 31 Aggettivi della I classe:

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE

PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 Sezione Liceale E.Majorana Sezione Tecnico Economica Scientifico - Linguistico A.Marro Via Ada

Dettagli

PROGRAMMA. Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI. Prof.: Francesco Gallo. Materia d insegnamento: Italiano. Classe: 1 a D BIENNO COMUNE

PROGRAMMA. Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI. Prof.: Francesco Gallo. Materia d insegnamento: Italiano. Classe: 1 a D BIENNO COMUNE PROGRAMMA Anno Scolastico 2015/2016 Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI Prof.: Francesco Gallo Materia d insegnamento: Italiano Classe: 1 a D BIENNO COMUNE Data di presentazione: 4/06/2016 CONTENUTO Modulo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DEI LINGUAGGI, DELLA COMUNICAZIONE E DEGLI STUDI CULTURALI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DEI LINGUAGGI, DELLA COMUNICAZIONE E DEGLI STUDI CULTURALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DEI LINGUAGGI, DELLA COMUNICAZIONE E DEGLI STUDI CULTURALI Sociolinguistica A2 (codice: 37089) Ada Valentini Esercitazione n. 2: morfologia L esercitazione

Dettagli

Indice. Fonologia e Ortografia 15. Unità 2 La scrittura corretta 48. Unità 1 La Pronuncia delle parole 16. La Comunicazione 2

Indice. Fonologia e Ortografia 15. Unità 2 La scrittura corretta 48. Unità 1 La Pronuncia delle parole 16. La Comunicazione 2 Indice Unità 0 La Comunicazione 2 n Caratteri generali 3 n Gli elementi della comunicazione 6 Come avviene la comunicazione? 6 n I segni e i codici 9 Com è fatto un segno 10 La classificazione dei segni

Dettagli

BFLR A Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA. edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto

BFLR A Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA. edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto BFLR A 351667 Alfonso D'Agostino LO SPAGNOLO ANTICO SINTESI STORICO-DESCRITTIVA edizioni U.niuz'iiitaxU di J-ttizit economia J->iiitto INDICE ABBREVIATURE 1. Principali abbreviature usate, p. 11 n INTRODUZIONE

Dettagli

1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare

1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare 1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare 3 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: leggere 4 Modulo operativo: Le abilità linguistiche:

Dettagli

Liceo Scientifico Statale Federico II di Svevia

Liceo Scientifico Statale Federico II di Svevia Liceo Scientifico Statale Federico II di Svevia PIANO DI LAVORO Materia d insegnamento LINGUA E CULTURA LATINA Classe I B S anno scolastico 2018-2019 Prof.ssa : Maria Rosaria MONACO FINALITA L insegnamento

Dettagli

Morfologia OGGETTO: Struttura interna delle parole. ovvero. n Unità di 1 articolazione (significante in quanto portatore di significato)

Morfologia OGGETTO: Struttura interna delle parole. ovvero. n Unità di 1 articolazione (significante in quanto portatore di significato) MORFOLOGIA Oggetto di studio Definizione di parola Morfema, morfo, allomorfo, analisi morfologica Morfemi lessicali e grammaticali, liberi e legati, radici e affissi, organizzazione morfologica Formazione

Dettagli