CURRICOLO DI SCIENZE

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1 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRASVERSALI Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio-temporali. Ha atteggiamenti di cura verso l ambiente scolastico che condivide con gli altri: rispetta e apprezza il valore dell ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato e compreso utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano. AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA COMPETENZE 1. ESPLORA I FENOMENI CON UN APPROCCIO SCIENTIFICO: CON L AIUTO DELL INSEGNANTE, DEI COMPAGNI, OSSERVA E DESCRIVE LO SVOLGERSI DEI FATTI, FORMULA DOMANDE, PROPONE E REALIZZA SEMPLICI ESPERIMENTI 2. INIZIA AD INDIVIDUARE I FENOMENI SCIENTIFICI, COGLIENDO SOMIGLIANZE E DIFFERENZE, REGISTRANDO DATI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA CONOSCENZE ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI a. Individuare anche attraverso l esperienza diretta la struttura di semplici oggetti, analizzarne qualità e proprietà. b. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. -Il corpo umano -I cinque sensi -I materiali - Gli esseri viventi - Gli esseri non viventi -I fenomeni atmosferici -Le stagioni 1

2 SIGNIFICATIVI, IDENTIFICANDO RELAZIONI SPAZIO-TEMPORALI. 3. RICONOSCE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE CHE CONTRADDISTINGUONO I VIVENTI DAI NON VIVENTI. 4. ESPONE CIÒ CHE HA SPERIMENTATO E COMPRESO CERCANDO DI UTILIZZARE UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO c. Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi. d. Osservare i fenomeni atmosferici e conoscerne la periodicità. L UOMO, I VIVENTI E L AMBIENTE e. Osservare e riconoscere le parti principali del corpo umano. METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE -Alternare/integrare lezioni frontali con attività laboratoriali -Valorizzare l esperienza e le conoscenze degli alunni attraverso il brainstorming. -Stimolare la curiosità degli alunni creando o cogliendo situazioni opportune. -Formulazione di ipotesi e loro verifica attraverso esperienza sul campo. -Consultazione di diverse fonti (libri di testo, internet ) -Verifica del lavoro svolto traendo semplici conclusioni -Filmati, immagini, software didattici -Libri -Schede operative -Mappe -Materiale strutturato e non -Conversazioni -Verbalizzazioni/osservazioni in itinere e finali - Semplici prove scritte 2

3 AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA COMPETENZE 1. ESPLORA I FENOMENI CON UN APPROCCIO SCIENTIFICO: CON L AIUTO DELL INSEGNANTE, DEI COMPAGNI, OSSERVA E DESCRIVE LO SVOLGERSI DEI FATTI, FORMULA DOMANDE, PROPONE E REALIZZA SEMPLICI ESPERIMENTI. 2. INDIVIDUA, NEI FENOMENI SCIENTIFICI, SOMIGLIANZE E DIFFERENZE, FA MISURAZIONI, REGISTRA DATI SIGNIFICATIVI, IDENTIFICA RELAZIONI SPAZIO-TEMPORALI. 3. RICONOSCE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE E IL MODO DI VIVERE DI ORGANISMI ANIMALI E VEGETALI 4. ESPONE IN FORMA CHIARA CIÒ CHE HA SPERIMENTATO E COMPRESO UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. Curricolo verticale di scienze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA CONOSCENZE ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI a. Individuare anche attraverso l esperienza diretta la struttura di semplici oggetti, analizzarne qualità e proprietà; descrivere le diverse parti riconoscendo funzioni e modi d uso. b. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. c. Individuare strumenti e unità di misura appropriasti alle situazioni problematiche. - OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO d. Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando semplici esperimenti. e. Individuare somiglianze e differenze presenti in organismi animali e vegetali. f. Osservare le caratteristiche dell ambiente naturale e quelle ad opera dell uomo. g. Osservare la variabilità dei fenomeni atmosferici e conoscere la periodicità dei fenomeni celesti. - I materiali - La materia - L acqua - L aria - Il calore - I cambiamenti di stato - Il suolo - I vegetali - Gli animali - I fenomeni atmosferici - La salute e l ambiente 3

4 L UOMO, I VIVENTI E L AMBIENTE h. Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. i. Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Riconoscere in altri organismi viventi in relazione con i loro ambienti bisogni analoghi ai propri. METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE -Alternare/integrare lezioni frontali con attività laboratoriali -Valorizzare l esperienza e le conoscenze degli alunni attraverso il brainstorming. -Stimolare la curiosità degli alunni creando o cogliendo situazioni opportune. -Formulazione di ipotesi e loro verifica attraverso esperienza sul campo. -Consultazione di diverse fonti (libri di testo, internet ) -Verifica del lavoro svolto traendo semplici conclusioni -Filmati, immagini, software didattici -Libri -Schede operative -Mappe -Materiale strutturato e non -Conversazioni -Verbalizzazioni/osservazioni in itinere e finali - Semplici prove scritte 4

5 AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA COMPETENZE 1. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l aiuto dell insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. 2. Individua, nei fenomeni scientifici, somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio-temporali. 3. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali 4. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, dei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, ha cura della sua salute. 5. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato e compreso utilizzando un linguaggio appropriato. Curricolo verticale di scienze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA CONOSCENZE PROBLEMATICIZZARE LA REALTA a. Individuare, nell osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici. b. Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia. c. Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla ecc) imparando a servirsi di unità convenzionali. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO d. Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appositi strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino, individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo. e. Ricostruire ed interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo. -Proprietà e caratteristiche della materia -Passaggi di stato -Energia -Fenomeni naturali ed artificiali -Sistema solare - I viventi -Corpo umano -Salute ed ambiente L UOMO, I VIVENTI E L AMBIENTE 5

6 Compiere delle semplici classificazioni dopo aver individuato somiglianze e differenze presenti in organismi animali e vegetali. f. Descrivere ed interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente. g. Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità. h. Proseguire l osservazione e l interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all azione modificatrice dell uomo. METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE - Alternare/integrare lezioni frontali con attività laboratoriali. -Valorizzare l esperienza e le conoscenze degli alunni attraverso il brainstorming -Formulazione di ipotesi e loro verifica attraverso esperienza sul campo. -Consultazione di diverse fonti (libri di testo, internet ) -Verifica del lavoro svolto traendo semplici conclusioni -Favorire la riflessione nel proprio processo di apprendimento (imparare ad imparare). -Filmati, immagini, software didattici -Libri -Schede operative -Mappe -Materiale strutturato e non -Conversazioni -Verbalizzazioni/osservazioni in itinere e finali -Esposizione di un argomento anche approfondito personalmente -Verifiche orali - Prove scritte (vero o falso, scelta multipla, enunciati da completare) 6

7 AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE 1. ESPLORA E SPERIMENTA LO SVOLGERSI DEI Più COMUNI FENOMENI, NE IMMAGINA E NE VERIFICA LE CAUSE, RICERCA SOLUZIONI A PROBLEMI 2. SVILUPPA SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI E MODELLIZZAZIONI DI FATTI E FENOMENI 3. HA UNA VISIONE DELLA COMPLESITA DEI VIVENTI E DELLA LORO EVOLUZIONE NEL TEMPO, RICONOSCE NELLA LORO DIVERSITA I BISOGNI FONDAMENTALI DI ANIMALI E PIANTE E I MODI DI SODDISFARLI NEGLI SPECIFICI CONTESTI AMBIENTALI 4. COLLEGA LO SVILUPPO DELLE SCIENZE ALLO SVILUPPO DELLA STORIA DELL UOMO 5. HA CURIOSITA E INTERESSE VERSO I PRINCIPALI PROBLEMI LEGATI ALL USO DELLA SCIENZA NEL CAMPO DELLO SVILUPPO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA CONOSCENZE a. Applicare termini, fenomeni, dati, fatti e leggi in contesti adeguati b. Applicare strutture, funzioni e classificazioni c. Comprendere e usare termini scientifici d. Comprendere e usare simboli, tabelle, grafici, diagrammi e. Individuare elementi, analogie, differenze, relazioni f. Eseguire correttamente procedure per osservare, registrare, misurare g. Valutare i risultati di una procedura h. Progettare e realizzare procedimenti per risolverei problemi i. Formulare ipotesi logiche j. Verificare l esattezza dell ipotesi attraverso esperimenti 7 - Il metodo scientifico - La materia e le sue proprietà - Calore e temperatura - Idrosfera - Atmosfera - Litosfera - Cellula ed organismi - L organizzazione più semplice dei viventi - L organizzazione degli invertebrati - L organizzazione dei vertebrati - L organizzazione delle piante - La riproduzione e la classificazione delle piante

8 METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE Brainstorming Cooperative Learning Lezione frontale e dialogata Discussione libera e guidata Lavoro di gruppo Ricerche ed approfondimenti Insegnamento reciproco (peer tutoring) Uso del computer Impiego di linguaggi non verbali Controllo costante dei materiali da utilizzare e dei compiti assegnati Costruzione di schemi di sintesi Uso del libro di testo Uso di strumenti didattici alternativi Studio individuale Libro di testo Altri testi didattici (es. mappe concettuali, ) Schede appositamente predisposte Materiale strutturato e povero Video e presentazioni LIM e/o pc Laboratorio di scienze Uscite didattiche Cartelloni tematici 8 L'apprendimento degli alunni sarà verificato attraverso domande immediatamente seguenti la spiegazione, interrogazioni orali (una per quadrimestre) e verifiche scritte (al termine di ogni unità didattica). Le verifiche scritte saranno articolate, secondo le necessità in: test vero/falso domande a risposte aperte e chiuse costruzioni di tabelle risposte a completamento, rappresentazioni grafiche, per dare a tutti la possibilità di esprimersi al meglio. Le valutazioni saranno organizzate, attribuendo ad ogni esercizio un punteggio e sommando successivamente i diversi punteggi, che saranno convertiti in percentuali: tali percentuali saranno associate ad un voto espresso in decimi, uguale per tutti gli insegnanti di Scienze, perché deciso nella prima riunione di materia e comunicato ad alunni e genitori.

9 AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA COMPETENZE 1. ESPLORA E SPERIMENTA LO SVOLGERSI DEI Più COMUNI FENOMENI, NE IMMAGINA E NE VERIFICA LE CAUSE, RICERCA SOLUZIONI A PROBLEMI 2. SVILUPPA SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI E MODELLIZZAZIONI DI FATTI E FENOMENI 3. RICONOSCE NEL PROPRIO ORGANISMO STRUTTURE E FUNZIONAMENTI A LIVELLI MACROSCOPICI E MICROSCOPICI 4. COLLEGA LO SVILUPPO DELLE SCIENZE ALLO SVILUPPO DELLA STORIA DELL UOMO 5. HA CURIOSITA E INTERESSE VERSO I PRINCIPALI PROBLEMI LEGATI ALL USO DELLA SCIENZA NEL CAMPO DELLO SVILUPPO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA CONOSCENZE a. Applicare termini, fenomeni, dati, fatti e leggi in contesti adeguati b. Applicare strutture, funzioni e classificazioni c. Comprendere e usare termini scientifici d. Comprendere e usare simboli, tabelle, grafici, diagrammi e. Individuare elementi, analogie, differenze, relazioni f. Eseguire correttamente procedure per osservare, registrare, misurare g. Valutare i risultati di una procedura h. Progettare e realizzare procedimenti per risolverei problemi i. Formulare ipotesi logiche j. Verificare l esattezza dell ipotesi attraverso esperimenti - Il comportamento degli animali - Le sostanze chimiche - Le trasformazioni chimiche e i composti di carbonio - Il corpo umano: la respirazione, la circolazione del sangue, la nutrizione e la digestione, l escrezione, il sostegno ed il movimento - Le forze e l equilibrio - Le forze ed il movimento - Il suono - La luce 9

10 METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE Brainstorming Cooperative Learning Lezione frontale e dialogata Discussione libera e guidata Lavoro di gruppo Ricerche ed approfondimenti Insegnamento reciproco (peer tutoring) Uso del computer Impiego di linguaggi non verbali Controllo costante dei materiali da utilizzare e dei compiti assegnati Costruzione di schemi di sintesi Uso del libro di testo Uso di strumenti didattici alternativi Studio individuale Libro di testo Altri testi didattici (es. mappe concettuali, ) Schede appositamente predisposte Materiale strutturato e povero Video e presentazioni LIM e/o pc Laboratorio di scienze Uscite didattiche Cartelloni tematici L'apprendimento degli alunni sarà verificato attraverso domande immediatamente seguenti la spiegazione, interrogazioni orali (una per quadrimestre) e verifiche scritte (al termine di ogni unità didattica). Le verifiche scritte saranno articolate, secondo le necessità in: test vero/falso domande a risposte aperte e chiuse costruzioni di tabelle risposte a completamento, rappresentazioni grafiche, per dare a tutti la possibilità di esprimersi al meglio. Le valutazioni saranno organizzate, attribuendo ad ogni esercizio un punteggio e sommando successivamente i diversi punteggi, che saranno convertiti in percentuali: tali percentuali saranno associate ad un voto espresso in decimi, uguale per tutti gli insegnanti di Scienze, perché deciso nella prima riunione di materia e comunicato ad alunni e genitori. 10

11 AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA COMPETENZE 1. ESPLORA E SPERIMENTA LO SVOLGERSI DEI Più COMUNI FENOMENI, NE IMMAGINA E NE VERIFICA LE CAUSE, RICERCA SOLUZIONI A PROBLEMI 2. SVILUPPA SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI E MODELLIZZAZIONI DI FATTI E FENOMENI 3. RICONOSCE NEL PROPRIO ORGANISMO STRUTTURE E FUNZIONAMENTI A LIVELLI MACROSCOPICI E MICROSCOPICI 4. HA UNA VISIONE DELLA COMPLESITA DEI VIVENTI E DELLA LORO EVOLUZIONE NEL TEMPO, RICONOSCE NELLA LORO DIVERSITA I BISOGNI FONDAMENTALI DI ANIMALI E PIANTE E I MODI DI SODDISFARLI NEGLI SPECIFICI CONTESTI AMBIENTALI 5. E CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA COMUNITA UMANA SULLA TERRA, DEL CARATTERE FINITO DELLE RISORSE, NONCHE DELL INEGUAGLIANZA DELL ACCESSO AD ESSE E ADOTTA MODI DI VITA ECOLOGICAMNET RESPONSABILI Curricolo verticale di scienze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ABILITA CONOSCENZE a. Utilizzare termini, strutture, funzioni e classificazioni b. Avere una visione della complessità dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; c. Avere una visione della complessità del proprio organismo d. Eseguire correttamente procedure di osservazione, misurazione, analisi e interpretazione dei dati e. Interpretare ed elaborare schemi e modelli f. Progettare esperimenti e valutare i risultati per risolvere situazioni problematiche g. Adottare comportamenti responsabili verso sé stessi, la società e lo sviluppo scientifico. - L energia e le sue fonti - L elettricità e la corrente elettrica - Il magnetismo - I minerali e le rocce - Le forze che modellano la Terra - L origine e l evoluzione della Terra - La Terra e la Luna - Dal Sistema solare alle stelle - Darwin e la selezione naturale - L origine dei viventi e dell uomo - I sistemi di controllo - La riproduzione - La genetica 11

12 6. COLLEGA LO SVILUPPO DELLE SCIENZE ALLO SVILUPPO DELLA STORIA DELL UOMO 7. HA CURIOSITA E INTERESSE VERSO I PRINCIPALI PROBLEMI LEGATI ALL USO DELLA SCIENZA NEL CAMPO DELLO SVILUPPO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE Brainstorming Cooperative Learning Lezione frontale e dialogata Discussione libera e guidata Lavoro di gruppo Ricerche ed approfondimenti Insegnamento reciproco (peer tutoring) Uso del computer Impiego di linguaggi non verbali Controllo costante dei materiali da utilizzare e dei compiti assegnati Costruzione di schemi di sintesi Uso del libro di testo Uso di strumenti didattici alternativi Studio individuale Libro di testo Altri testi didattici (es. mappe concettuali, ) Schede appositamente predisposte Materiale strutturato e povero Video e presentazioni LIM e/o pc Laboratorio di scienze Uscite didattiche Cartelloni tematici 12 L'apprendimento degli alunni sarà verificato attraverso domande immediatamente seguenti la spiegazione, interrogazioni orali (una per quadrimestre) e verifiche scritte (al termine di ogni unità didattica). Le verifiche scritte saranno articolate, secondo le necessità in: test vero/falso domande a risposte aperte e chiuse costruzioni di tabelle risposte a completamento, rappresentazioni grafiche, per dare a tutti la possibilità di esprimersi al meglio.

13 Le valutazioni saranno organizzate, attribuendo ad ogni esercizio un punteggio e sommando successivamente i diversi punteggi, che saranno convertiti in percentuali: tali percentuali saranno associate ad un voto espresso in decimi, uguale per tutti gli insegnanti di Scienze, perché deciso nella prima riunione di materia e comunicato ad alunni e genitori. 13