Delibera n. 38/2013. VISTO l art. 3, comma 2, del Regolamento sui controlli interni del Comune di Genova (D.C.C. n. 7/2013)

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1 Delibera n. 38/2013 L AUTORITÀ PER I SERVIZI PUBBLICI DEL COMUNE DI GENOVA, composta dai signori: - Prof. Avv. Alberto Maria Benedetti, Presidente - Avv. Marco Barilati, Componente - Prof. Avv. Lorenzo Cuocolo, Componente NELLA SUA ADUNANZA del 27/09/2013 SENTITO il Relatore Prof. Avv. Alberto Maria Benedetti VISTO l art. 2 del Regolamento di funzionamento di cui alla Deliberazione C.C. n. 77/2008 VISTO l art. 3, comma 2, del Regolamento sui controlli interni del Comune di Genova (D.C.C. n. 7/2013) VISTI gli atti del procedimento n. 13/2013 CONSIDERATO che: 1. In data 20/2/2013 l ASPL apriva il procedimento n. 13/2013 ad oggetto Tutela dell'utente straniero nei servizi pubblici locali per verificare, tramite apposita istruttoria, come i servizi del Comune di Genova, con particolare riferimento ai servizi di base e informativi, considerino la situazione particolare in cui viene a trovarsi l utente straniero.. In particolare questa indagine riguarda: a. servizi informativi; b. altri servizi rivolti alla totalità della cittadinanza: per tali servizi si intende verificare se siano previste modalità di accesso che tengano conto delle differenze linguistiche e culturali dell utente straniero; c. servizi specifici per stranieri. 2. Nel corso dell istruttoria, a seguito della richiesta di informazioni, l ASPL ha valutato la documentazione fornita dai Municipi Centro Est, Centro Ovest, Medio Levante, Valpolcevera, Medio Ponente, dall Unità di Progetto Decentramento Funzioni Cimiteriali e dalla Direzione Politiche Sociali. Sono state invitate a fornire osservazioni e suggerimenti, tuttavia senza un utile riscontro, le associazioni che svolgono in convenzione con il Comune servizi per stranieri. È stato visionato il sito INTERNET del Comune di Genova, e si è effettuata un indagine di benchmarking con i siti di altri comuni italiani per verificare e confrontare le modalità di comunicazione impiegate e lo stato dei servizi. 1

2 3. Sulla base delle informazioni pervenute i servizi specifici per stranieri del Comune di Genova sono così organizzati: a. Ufficio cittadini senza territorio, Via Mascherona 19, offre il servizio di segretariato sociale per stranieri senza residenza, un servizio di accoglienza, dove ricevere ed ottenere informazioni sulle prestazioni e sulle normative. Per quanto riguarda l orario di apertura del servizio la Direzione ci ha comunicato il seguente orario: il martedì a cadenza quindicinale per un ora e mezza. È tuttavia da notare che sul sito INTERNET l orario indicato è diverso, in particolare ogni lunedì per due ore ed il martedì, con cadenza quindicinale per altre due ore. Tramite il segretariato sociale gli utenti possono anche fruire di: i. il servizio di mediazione culturale ii. il servizio di accompagnamento educativo iii. il servizio di accoglienza, tutela e accompagnamento per minori rom e stranieri in collaborazione con enti del Terzo Settore iv. il servizio rimpatrio volontario, programma di rimpatrio volontario assistito e reintegrazione nei paesi di origine per persone straniere v. il Progetto Sunrise per l accoglienza e l inserimento in percorsi di protezione sociale donne sole, donne con bambino e persone transessuali coinvolte nella tratta e/o nello sfruttamento sessuale vi. il Progetto SPRAR Servizio di accoglienza, tutela e accompagnamento per adulti e minori richiedenti protezione internazionale in collaborazione con soggetti del Terzo Settore. b. I singoli Municipi non erogano servizi specifici per stranieri. Tuttavia taluni favoriscono l accesso ai servizi con diverse iniziative; in particolare ci è stato segnalato che: i. il Municipio Valpolcevera ha una collaborazione relativamente ai servizi di anagrafe con lo sportello migranti dell ARCI, attivo presso i servizi demografici di Rivarolo ogni lunedì; con riferimento alla scuola ed ai servizi sociali è previsto un servizio di mediatori culturali (Coop. Saba); con riferimento al servizio bibliotecario, presso la biblioteca Cervetto è attivo un corso base di italiano per bambini/ragazzi ed un corso di livello intermedio per adulti; le biblioteche Cervetto e Piersantelli sono dotate di riviste e libri in lingue straniere. Inoltre è in funzione il progetto Cuentame, che è un gruppo di aiuto per donne ecuadoriane; ii. il Municipio Centro Est, al fine di agevolare lo straniero, ha potenziato gli sportelli in maniera da ridurre il tempo di attesa ed è in corso di predisposizione, con l ausilio della mediazione culturale, la cartellonistica informativa in lingua cinese, spagnolo, arabo, contenente le indicazioni sulla documentazione necessaria per accedere alle richieste anagrafiche relative alle nuove iscrizioni, ai cambi di abitazione, alle conferme di dimora abituale e al rilascio delle carte d identità. A fini informativi presso le due sedi dell Ambito Territoriale Sociale, Posta Vecchia e Polo Castelletto, sono in visione all accoglienza, dépliant informativi multilingue per le casistiche più richieste (es. indirizzi dei presidi assistenziali, sulla sanità, per le donne incinta ecc.); 2

3 iii. il Municipio Centro Ovest, per quanto riguarda i servizi demografici ha disposto la traduzione delle informazioni per l utenza relative a dichiarazioni di dimora e cambio di residenza in lingua cinese, araba, spagnola e inglese. Per quanto riguarda la scuola, nel periodo in cui si accettano le domande di iscrizioni alla Scuola Materna e Asilo Nido, per agevolare l accesso al servizio, sono presenti, presso lo sportello unificato 06-sportello del cittadino, per alcune ore la settimana due mediatori di lingua spagnola e cinese. Per quanto riguarda i servizi sociali è stata predisposta presso la sede dell Ambito Territoriale Sociale una segnaletica di orientamento ai servizi tradotta in tutte le lingue più rilevanti. Sono in atto collaborazioni con le Comunità d immigrati a qualsiasi titolo organizzate e con i Consolati della comunità prevalente sul territorio. Numerose iniziative interculturali e supporto alle consultazioni elettorali per la Presidenza dell Ecuador; iv. il Municipio Medio Ponente per le iscrizioni a scuola si avvale dell ausilio di una cooperativa di mediazione culturale, che mette a disposizione, previo appuntamento, personale di lingua straniera a supporto degli utenti interessati all iscrizione dei propri bambini. c. Altri sportelli specifici per stranieri del Comune di Genova, che si occupano di accoglienza, informazione, consulenza legale, e orientamento socio lavorativo sono quelli gestiti in collaborazione con enti e associazione del terzo settore. L ASPL ha effettuato alcune verifiche presso taluni degli sportelli segnalati, in particolare UIL di P.zza Colombo, ACLI di vico Falamonica, CISL-ANOLF di piazza Campetto, Centro Diocesano Migrantes di p.zza Matteotti, ARCI Sportello Migranti Varco delle Grazie. A seguito dei sopralluoghi sono state rilevate le seguenti criticità: i. lo sportello della UIL non forniva risposte pertinenti; ii. in Via San Luca 15/9 (indirizzo segnalo dalla Direzione Politiche Sociali) non ha più sede l ufficio dei consulenti ARCI; iii. presso il Centro Diocesano Migrantes di p.zza Matteotti non risultava presente il sacerdote referente, impegnato in altre attività presso la STELLA MARIS di Dinegro. Il custode solitamente dirotta gli utenti presso la sede dove abitualmente è impegnato il sacerdote. 4. Per quel che riguarda le funzioni cimiteriali sono stati adottati servizi specifici. Presso il cimitero di Bolzaneto è stato allestito un campo per defunti di religione mussulmana: le sepolture vengono effettuate con il riferimento dell Imam e gli utenti, secondo la loro tradizione, vi provvedono da soli o con l aiuto degli operatori comunali. Presso il cimitero di Staglieno esiste un campo per la comunità Protestante (in genere si tratta di cittadini di lingua inglese) ed un altro per la comunità islamica. 5. Per uno straniero che giunge in Italia senza avere punti di riferimento può essere utile servirsi di INTERNET per le prime informazioni, considerato che ormai anche fra gli immigrati sono in molti a utilizzare il mezzo informatico (per se stessi e per gli altri). Riveste quindi particolare importanza la metodologia di comunicazione utilizzata dal Comune per fornire informazioni tramite il proprio sito web. Sono stati verificati i siti dei Comuni di Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Palermo. La maggior parte di tali siti reca un area specifica di servizi per l immigrazione da cui si accede per avere il dettaglio di ciò che interessa. Tra questi sembra particolarmente completo e facilmente accessibile quello del Comune di Palermo. 3

4 6. Il sito del Comune di Genova invece per questa tipologia di servizi non è così ben strutturato. Sulla home page non risulta un area dedicata ai servizi per stranieri, ma occorre entrare nei servizi sociali e cliccare sull opzione cittadini senza territorio, opzione che potrebbe non essere chiaramente identificativa dei servizi per stranieri; inoltre non vi si trova un rinvio agli sportelli gestiti da enti e associazioni per immigrati. 7. A fronte di quanto sopra descritto l ASPL suggerisce: a. di verificare se è conforme a quello stabilito dalla Direzione ed, eventualmente aggiornare, l orario di apertura dello sportello dell Ufficio Cittadini senza Territorio pubblicato sul sito INTERNET del Comune; b. di procedere costantemente al continuo aggiornamento dei dati sui servizi pubblicati sul sito; c. di esercitare un controllo periodico sugli sportelli per gli immigrati gestiti dalle associazioni in collaborazione con il Comune di Genova; d. di monitorare gli indirizzi ove hanno sede tali sportelli; e. di creare sull home page del sito INTERNET del Comune un area dedicata ai servizi per stranieri, che raccolga tutti i servizi, compresi quelli erogati tramite associazioni ed enti, descritti con un linguaggio chiaro e semplice; f. di prevedere la traduzione del sito, almeno per l area in questione, nelle principali lingue straniere; g. di prevedere la modulistica di accesso ai servizi di base in lingue straniere, almeno nelle principali. Per questi motivi, nell esercizio del potere di segnalazione e verifica attribuito dall art. 2 del Regolamento istitutivo di cui alla deliberazione C.C. n. 77/2008. DELIBERA 1. A fronte della breve indagine svolta sui servizi per stranieri del Comune di Genova l ASPL suggerisce: a. di verificare se è conforme a quello stabilito dalla Direzione ed, eventualmente aggiornare, l orario di apertura dello sportello dell Ufficio Cittadini senza Territorio pubblicato sul sito INTERNET del Comune; b. di procedere costantemente al continuo aggiornamento dei dati sui servizi pubblicati sul sito; c. di esercitare un controllo periodico sugli sportelli per gli immigrati gestiti dalle associazioni in collaborazione con il Comune di Genova; d. di monitorare gli indirizzi ove hanno sede tali sportelli; e. di creare sull home page del sito INTERNET del Comune un area dedicata ai servizi per stranieri, che raccolga tutti i servizi, compresi quelli erogati tramite associazioni ed enti, descritti con un linguaggio chiaro e semplice; f. di prevedere la traduzione del sito, almeno per l area in questione, nelle principali lingue straniere; g. di prevedere la modulistica di accesso ai servizi di base in lingue straniere, almeno nelle principali. 4

5 2. di pubblicare il presente provvedimento sul sito Internet dell ASPL, e di comunicarlo al Sindaco di Genova, al Presidente del Consiglio Comunale, all Assessore alle Politiche Sociali, ai capigruppo consiliari, ai Presidenti dei Municipi, al Segretario Generale, al Direttore Generale, al Direttore della Direzione Politiche Sociali, ai Segretari Generali dei Municipi. Il Presidente e Relatore Prof. Avv. Alberto Maria Benedetti 5

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