SOMMARIO 5 La nuova RM
|
|
- Donata Frigerio
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INNBesta_ :24 Pagina Editoriale SOMMARIO 5 La nuova RM 6 Ricerca e Clinica 7 International Besta 8 International Besta Risorse Umane Approfondimenti Eventi e Corsi anno I numero 5 settembre - ottobre 2003 A.P. 70% - Milano Periodico di informazione e comunicazione dell Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta Sistema valutazione Le buste paga variano in funzione della valutazione del personale. E allora come sono state "le pagelle"? Il confronto e l'impegno dei direttori di Unità Operative. Il personale che ha contestato la valutazione? Solo il 2,75 %. Marco Losi - direttore U.O. Risorse Umane mlosi@istituto-besta.it Dopo sofferti bordi di bolina, metafora appropriata considerando che si rischia sempre di contrariare le attività sanitarie e di ricerca, anche per il 2002 è terminato il processo di valutazione del personale. Il processo incide sulle buste paga: ha variato le quote di produttività collettiva per il personale del comparto pagate con gli stipendi di agosto 2003, varierà la retribuzione di risultato per i Dirigenti e, per tutti, inciderà sulle risorse aggiuntive regionali che saranno corrisposte con gli stipendi del mese di ottobre E allora quali riflessioni fare? E' utile ricordare che la valutazione delle prestazioni si sta facendo da 3 anni per tutto il personale dipendente; per i dirigenti si è iniziato un anno prima, ma questo appuntamento non sembra sufficientemente apprezzato da alcuni Direttori di struttura complessa, che hanno completato la valutazione tre mesi dopo la richiesta dell'uo Risorse Umane nonostante i numerosi solleciti. Eppure, come abbiamo evidenziato nel numero di gennaio-febbraio 2003 di questo periodico, i vantaggi ci sono per tutti, inoltre non è un adempimento burocratico fine a se stesso e non richiede un esame particolarmente complesso. Proviamo ad analizzare i dati, che sono rappre- (segue a pagina 6) EDITORIALE Un Consorzio per l avvenire Besta,Tumori e Policlinico insieme: economie di scala e sanità innovativa Roberto Pinardi - Direttore Amministrativo pinardi@istituto-besta.it L'integrazione organizzativa e gestionale tra le diverse strutture sanitarie rappresenta indubbiamente un obiettivo fondamentale per far sì che si possano convenientemente sfruttare, non solo sul piano dei costi/ricavi, quelle che nel linguaggio economico sono comunemente chiamate "economie di scala". La legislazione degli ultimi anni è più volte intervenuta su questa materia, basti solo pensare allo sviluppo delle convenzioni per gli acquisti centralizzati previsti dal Ministro delle Finanze, auspicando collaborazioni e sinergie più strette tra gli Enti sanitari e la stessa Regione Lombardia ha assunto una funzione di promozione nel settore ad es. per quanto riguarda la possibilità di procedere all'acquisizione di beni e servizi riguardanti più strutture tra loro operanti congiuntamente. Per quanto riguarda in particolare la nostra realtà, non dobbiamo dimenticare come l'art. 43 della L. n. 3/2003 (disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione) abbia conferito al Ministro della Salute la potestà di individuare un'organizzazione a rete per gli IRCCS. Se è vero che questa disposizione è stata prevista soprattutto al fine di favorire le attività di Ricerca, non si può negare come la ragione sottesa alla norma citata sia quella di aumentare, attraverso opportune forme collaborative, il "peso specifico" dei diversi Enti in una realtà che appare sempre più competitiva. Proprio con questo spirito i tre IRCCS della Città di Milano (Ospedale Maggiore di Milano, Istituto Nazionale Tumori, Istituto Nazionale Neurologico C. Besta) nelle persone dei loro Commissari Straordinari, stanno promuovendo la costituzione di un Consorzio, senza scopo di lucro, denominato IRCCS.MI.CO. Scopi essenziali di questo nuovo soggetto giuridico che non intende 1so- vrapporsi od assorbire le esistenti realtà dei tre soci fondatori, sono essenzialmente quelli di: - svolgere analisi e studi ed applicare procedure per ottimizzare le attività contrattuali d'approvvigionamento di beni e servizi, le attività logistiche, i processi di project management, i processi di qualità; (segue a pagina 7)
2 INNBesta_ :24 Pagina 2 La nuova RM Iniziati i lavori per la nuova Risonanza Magnetica operativa da gennaio. Mario Savoiardo - Direttore U.O. Neuroradiologia msavoiardo@istituto-besta.it neuroradiologia@istituto-besta.it Vi sarete accorti che al piano terreno della Neuroradiologia sono iniziati i lavori di preparazione dei locali per l'installazione della nuova RM della Siemens. Questo nuovo apparecchio, modello Maestro Class "Sonata", con campo magnetico da 1,5 Tesla e prestazioni elevate dei gradienti, permetterà di impiegare tecniche di RM avanzate quali studi di attivazione (RM funzionale o fmri), di Diffusion Tensor Imaging (DTI), di perfusione (pmri), adeguando così l'attività della Neuroradiologia alle potenzialità diagnostiche e di ricerca del nostro Istituto. La differenza sostanziale rispetto alla RM 1,5 T attualmente in funzione al piano -2, che ha ormai raggiunto i limiti di possibile sopravvivenza, è costituita dalla possibilità di eseguire, grazie alla qualità e potenza dei gradienti, sequenze rapide che permettono studi funzionali. Anche nell'ambito dell'imaging convenzionale vi saranno ovviamente dei miglioramenti: una risoluzione spaziale più elevata e una riduzione dei tempi di acquisizione e ricostruzione delle immagini miglioreranno la qualità degli studi e potranno aumentare il numero dei pazienti esaminati. La possibilità di eseguire studi estremamente rapidi senza significative perdite in termini diagnostici sarà di fondamentale importanza in alcuni casi pediatrici e in pazienti adulti affetti da patologie che ne limitano o ne impediscono la collaborazione. L'elevato livello di integrazione tra lettino della RM e bobine della colonna con conseguente riduzione delle necessità di mobilizzazione del paziente consentirà di accorciare i tempi degli studi del midollo e di limitare il disagio sopportato dai pazienti stessi. Tecniche più aggiornate di angio-rm con acquisizione sincronizzata con l'iniezione di mezzo di contrasto dimostreranno i vasi con un dettaglio morfologico attualmente non disponibile; questo consentirà un impiego più esteso di tali tecniche non invasive nei pazienti cerebrovascolari. La spettroscopia RM del protone (MRSI), di cui si è acquisita una vasta esperienza negli scorsi anni, sarà ulteriormente potenziata con l'implementazione di sequenze "3D" che sostituiranno la tecnica "single-slice multivoxel" attualmente in dotazione. Dopo una necessaria fase iniziale di messa a punto delle metodiche e di apprendimento da parte del personale, potranno essere introdotte nella pratica clinica le applicazioni più avanzate quali la DTI e la fmri. La RM in diffusione trova impiego nello studio di patologie anossico-ischemiche, metaboliche, infiammatorie e neoplastiche. La tecnica DTI consente di illustrare il decorso dei fasci delle fibre che costituiscono la sostanza bianca, fornendo un'informazione che fino ad oggi non era ottenibile e che aprirà una serie di nuove prospettive nello studio delle malattie della sostanza bianca, dege- 2nerative, metaboliche e neoplastiche. LA NUOVA RM La RM funzionale permetterà di estendere gli attuali confini morfologici o "strutturali" della neuroradiologia a studi "funzionali", con i quali sarà possibile identificare aree cerebrali che sono fisiologicamente attive durante l'esecuzione di compiti elementari (esecuzione motoria, percezione visiva, uditiva) e compiti più complessi (componenti esecutiva o espressiva e di comprensione del linguaggio); questa identificazione permetterà di eseguire interventi chirurgici in vicinanza di aree "eloquenti" con maggior sicurezza per l'operatore e soprattutto per il paziente. Sarà possibile studiare anche le modificazioni delle normali attivazioni in pazienti affetti da diverse patologie, come, ad esempio, disturbi del movimento. E' con entusiasmo quindi che attendiamo l'inizio di questa nuova attività. Il nuovo tariffario È in vigore il nuovo listino solventi per prestazioni cliniche, diagnostiche e di ricovero. Una visita ambulatoriale: 100 Euro Per informazioni: Sandra Bazzoni - Dir. Affari Generali sbazzoni@istituto-besta.it Francesco Bernasconi - Resp. Cup-Accettazione fbernasconi@istituto-besta.it Dal 1 luglio è in vigore il nuovo Tariffario per le prestazioni cliniche e diagnostiche e di ricovero. Questo listino prezzi è una guida per gli ospedali e i centri di salute pubblici e privati che intendono acquistare le prestazioni dell'istituto. Si aggiunge al tariffario della libera professione. Comitato Etico Abbreviati i tempi per l'approvazione delle sperimentazioni Guido Storchi - Responsabile Clinical Trial Center gstorchi@istituo-besta.it E' entrato in vigore a giugno il Decreto Legge che recepisce la Direttiva della Comunità Europea: oltre ad uniformare funzioni e responsabilità dei Comitati Etici stabilisce dei precisi limiti temporali entro i quali il Comitato Etico si deve pronunciare. I tempi previsti sono di 60 giorni in Decreto Legge 24 giugno 2003 Attuazione Direttiva 2001/20/CE - Applicazione della buona pratica clinica nell'esecuzione delle sperimentazioni di medicinali per uso clinico - caso di studi Monocentrici e di 30 giorni per gli studi Policentrici (Comitato Etico del Centro Coordinatore). La normativa sarà "cogente" dal 1 gennaio del 2004 ma il Comitato Etico dell'istituto, con l'ultima revisione del regolamento, è già da tempo in linea con quanto previsto a livello europeo, sarà solo necessario adeguarsi ai tempi richiesti per l approvazione di alcuni emendamenti.
3 INNBesta_ :24 Pagina 3 Test genetici nella diagnostica prenatale di malattie neurodegenerative ereditarie Una proficua collaborazione tra Besta e ICP Cinzia Gellera - Biologo U.O. Biochimica e Genetica gellera@istituto-besta.it Presso la U.O. di Biochimica e Genetica dell'istituto è attivo, da più 5 anni con un costante aumento delle richieste, un servizio di diagnostica molecolare prenatale (vedi grafico 1). La diagnostica molecolare prenatale è applicabile in tutti i casi in cui sia disponibile un test diagnostico per la patologia presente nella famiglia e nei casi in cui sia stata identificata una mutazione rara, o "privata", nel soggetto affetto. L'obiettivo primario della diagnosi prenatale è quello di dare ad una coppia la possibilità di selezionare una prole non-affetta, pur avendo un alto rischio di trasmissione per una malattia genetica (25-50%). Nell'ambito della diagnostica prenatale, la consulenza genetica ha un ruolo fondamentale. E' indispensabile che la coppia sia informata di tutti gli aspetti concernenti la malattia, della informatività del test proposto, nonché dei rischi collegati con l'esecuzione del test stesso o delle possibili limitazioni nell'interpretazione del risultato. L'informatività di un test prenatale dipende da molti fattori come l'attendibilità della tecnica utilizzata, la rilevazione di eventuale contaminazione di cellule materne nel tessuto fetale, la possibilità di caratterizzazione genetica del soggetto affetto della famiglia ecc. E' sempre consigliabile che la consulenza genetica avvenga prima e non durante la gravidanza. Questa consulenza viene preliminarmente svolto dai Neurologi del Besta specialisti della patologia e successivamente dagli specialisti del Servizio di Genetica Medica degli I.C.P. Il prelievo di villi coriali, rappresenta il metodo di elezione per la diagnostica molecolare prenatale. La villocentesi effettuato generalmente tra la 10ma e la 12ma settimana gestazionale in un centro di eccellenza come la Clinica Mangiagalli, non presenta un rischio di abortività superiore a quello dell'amniocentesi e consente di avere subito a disposizione una adeguata quantità di tessuto fetale, e quindi di DNA, utilizzabile per i test genetici e per avere una diagnosi entro il primo trimestre di gravidanza. Nella nostra esperienza le diagnosi prenatali più richieste riguardano generalmente malattie neurodegenerative gravi ad esordio infantile, come l'atrofia muscolare spinale e l'atassia di Friedreich (grafico 2) mentre è richiesta solo raramente per le forme ad esordio tardivo. Gli studi genetici prenatali infatti vengono utilizzati particolarmente per l'identificazione di malattie che comportano con certezza un grave ritardo mentale e/o disturbi irrimediabilmente gravi fin dall'infanzia. E' però importante rilevare che le patologie neurologiche ad esordio tardivo considerate in questa casistica (corea di Huntington ed atassie spinocerebellari dominanti) possono presentare il fenomeno dell'anticipazione, e quindi potrebbero anche presentarsi nella prole con un esordio infantile ed una sintomatologia grave e rapidamente ingravescente. Il nostro servizio offre il test diagnostico, il test presintomatico e il test di portatore ed è fra i pochi centri di eccellenza italiani per la diagnosi molecolare di queste patologie. Presso la U.O. di Biochimica e Genetica, nel laboratorio diretto dal dottor Franco Taroni, sempre in collaborazione con gli I.C.P., vengono fornite altre diagnosi molecolare prenatali ad esempio per le Neuropatie Periferiche Ereditarie e per alcune rare malattie neurologiche dovute a difetti di enzimi mitocondriali del metabolismo degli acidi grassi. Progetti di ricerca 2003 Ottimo risultato nel campo della ricerca europea Matilde Leonardi - Resp. Progetti Internazionali - Direzione Scientifica leonardi@istituto-besta.it Si è concluso il processo di selezione dei progetti inviati al 1 call del VI Programma Quadro di ricerca europea. Il nostro Istituto ha riportato un ottimo risultato poiché quattro progetti sono risultati vincitori: Dott. S. Di Donato (atassie), Dott. F. Tagliavini (prioni) Dott G. Giaccone (brain bank), Dott. M. Zeviani (mitocondri). Sono attualmente in fase di valutazione altri progetti di altri colleghi. Ricordo che è stato pubblicato il bando per il 2 call. Prossima scadenza: novembre Per informazioni: L'aver raggiunto un buon risultato nell'ambito della ricerca richiederà maggiori investimenti per il supporto organizzativo e di gestione per rispondere così in maniera adeguata al ruolo internazionale dell'istituto e alle richieste della Commissione Europea di standard gestionali efficienti e rapidi. Il report dei risultati italiani dopo il 1 call redatto dal Ministero della Salute è disponibile in Direzione Scientifica. 3RICERCA E CLINICA Associazionismo La FIAN diventa ufficiale Il 27 settembre in Biblioteca si sono trovate le associazioni per sottoscrivere lo statuto di istituzione della FIAN, Federazione Italiana delle Associazioni Neurologiche dei pazienti, che verrà presentato ufficialmente a Roma, sabato 11 ottobre alla Società Italiana di Neurologia -SIN-. L'Istituto ha coordinato la nascita della Federazione.
4 INNBesta_ :24 Pagina 4 INTERNATIONAL BESTA Pubblicazioni, convegni, collaborazioni, partnership e testimonianze di medici, infermieri e INTERNATIONAL BESTA EUROPA - AMERICA Essere internazionali? Studio e Collaborazioni con leader scientifici per imparare e per insegnare Per info: Renato Mantegazza - Dir. U.O. Neurologia IV Malattie Neuromuscolari e Neuroimmunologia Neurologia4@istituto-besta.it Renato Mantegazza è il Direttore della U.O. Neurologia IV dallo scorso Febbraio. Senza esitazione afferma che il suo gruppo continuerà la tradizione di studio e cura delle patologie neuromuscolari e neuroimmunologiche in piena coerenza con la decennale attività del Prof. Ferdinando Cornelio, ora Direttore Scientifico dell'istituto. In particolare, chiarisce: "la programmazione delle attività cliniche e di ricerca ha linee di espansione nel campo della neuroimmunologia, con la massima copertura di tutti gli aspetti delle neuropatie autoimmuni quali la Sclerosi Multipla e l'encefalopatia di Rasmussen. In particolare, per quanto riguarda l'ambito di ricerca, la U.O. ha raggiunto completa autonomia nelle attività di indagine e di studio in biologia, immunologia e genetica delle patologie neuromuscolari." Sottolinea come la U.O. abbia investito risorse nel campo della ricerca immunologica citando come esempio l'attività all'avanguardia di emaferesi, e non dimentica lo sforzo organizzativo compiuto da tutto il suo gruppo per sviluppare autonomamente l'area di diagnostica immunologica gestita direttamente nei laboratori della Unità con un notevole riduzione dei tempi di indagine. Cosa significa essere internazionali? "Vuol dire che il gruppo che dirigi è riconosciuto da gruppi scientifici leader europei e internazionali come partner ad elevata caratura. Ciò ovviamente sottintende la capacità di integrarsi a pari livello con i gruppi scientifici. Nel concreto avere contatti strutturati. Un esempio: abbiamo una collaborazione continua dal 1990 con la prestigiosa Università di Stanford; questa collaborazione si è instaurata grazie a rapporti originati da una mia personale presenza nei laboratori diretti dal Prof. L. Steinman e poi è continuata con Rosetta Pedotti il cui lavoro ora implementa quello del gruppo di studio della Sclerosi Multipla guidato da Clara Milanese e Loredana La Mantia. Un innesto generazionale che vuole produrre evoluzioni interessanti sul piano patogenetico interpretativo e terapeutico. Altri esempi di "internazionalità" sono rappresentati dalla collaborazione di Carlo Antozzi per alcune attività scientifiche nel campo dei modelli sperimentali di malattie 4 autoimmuni presso i laboratori della Prof. ssa S. Fuchs (Weizmann Institute, Israele). A livello europeo abbiamo partnership scientifiche di rilievo con l'università di Oxford iniziate da Fulvio Baggi e con il Basel Institute for Immunology a Basilea dove Pia Bernasconi ha collaborato con il Prof. A. Lanzavecchia, ricercatore di riferimento a livello mondiale per quanto riguarda l'immunologia. Marina Mora, che insegna alla European Confederation of Neuropathological Society, con Lucia Morandi e Paolo Confalonieri collaborano con G. Karpati dell'università di Montreal, con K. Campbell dell'università di Iowa e E. Hoffman del Children's National Medical Center Washington D.C. in alcuni trials clinici sulle distrofie muscolari e sui modelli della membrana muscolare. Tenere legami con il mondo delle neuroscienze a livello internazionale è di prestigio per noi, per l'istituto ma soprattutto per i pazienti perché è un modo per accrescere il sapere scientifico. E' anche un impegno; per esempio, non manca giorno che non chiedano consulti via e- mail per diagnosi di alta specialità, ne sa qualcosa Francesca Andretta coinvolta quotidianamente per consulti sulla diagnostica neuroimmunologica. Significa anche essere presenti nelle istituzioni leader per questo è un mio doveroso impegno essere componente del Scientific Board of the Myasthenia Gravis Foundation of America e membro di un Expert Committee del WHO: confrontarsi è un dovere per chi come noi ha l'impegno di accrescere il sapere scientifico. Essere "internazionali" significa sapere interagire con gruppi scientifici leaders nel mondo e saper acquisire la innovazione e il know-how tecnologico dove viene prodotto; come gruppo, appartenete ad un IRCCS, quello che possiamo insegnare è la traslazionalità del sapere scientifico di base nella applicazione clinica. E questo ultimo concetto è la base portante di tutta la attività della U.O. che dirigo. USA L'Insegnamento americano Metodo e Partnership Per info: Francesco DiMeco- Neurochirurgo NCH.II fdimeco@istituto-besta.it Francesco DiMeco ha una lunga esperienza americana ed è attualmente ricercatore associato alla prestigiosa Johns Hopkins University. "Il grande insegnamento americano?". DiMeco risponde: "Innanzitutto il "metodo", vale a dire il rigore scientifico nel formulare ipotesi e nel verificarne la validità. In America questo sforzo si traduce in una riduzione delle possibilità di" bias", cioè di errore metodologico. In neurochirurgia clinica un esempio di questo approccio è rappresentato dalla grande partecipazione alle discussioni di Educational e dalla enfasi attribuita alle riunioni mensili di M&M (Mortalità e Morbilità) dove vengono discussi gli eventi indesiderati e le complicanze conseguenti agli interventi chirurgici effettuati. Un secondo insegnamento che dovremmo apprendere dalla realtà americana, troppo spesso trascurato in Italia, è il concetto di team work: il tuo avanzamento è l'avanzamento dell'equipe e viceversa, la tua competenza specifica è complementare alla competenza dei colleghi. Una estensione di questo concetto porta ad una riduzione del verticismo gerarchico tipico della nostra cultura che viene invece sostituito da una dimensione di "partnership".
5 INNBesta_ :24 Pagina 5 ermieri e ricercatori confermano l attivita internazionale dell Istituto. CILE "El Instituto: una experiencia a compartir con mi grupo en Chile." John Tapia - Neurologo - U.O. Disturbi del Movimento Neurologia1@istituto-besta.it Sono cileno, neurologo da un po' più di 4 anni e mi occupo della Malattia di Parkinson e dei Disturbi del Movimento dall'inizio del 2001 seguendo il programma di perfezionamento a Santiago del Cile. Con un gruppo di altri neurologi ho creato il Centro di Studi dei Disturbi del Movimento (CETRAM) in Santiago del Cile: è un centro in relazione diretta con l'università Santiago (USACH) che esegue un lavoro di assistenza in clinica e di attenzione ai pazienti. L'idea di venire in Italia a fare il Master col Prof. Alberto Albanese (vedi pag. 8) cominciò con un contatto mail nel 2001 e si concretizzò dopo un incontro al Congresso della "Movement Disorder Society" a Miami. Le ragioni di fare il Master qui posso dire che sono due: la prima il prof. Albanese è conosciuto in campo internazionale per suoi importanti contributi e la seconda ragione, un'attrazione speciale per l' Italia e la sua cultura, in particolare. L'importanza di fare un Master così è quella di poter riordinare i concetti che esistono in questo campo ricevendo lezioni che spaziano dalla ricerca di base alla clinica. L'Istituto poi ha anche unità operative che permettono di avere una conoscenza integrata con acceso alla neurogenetica, alla diagnostica per immagini, alla neurochirurgia, per menzionarne solo alcuni. Per me è una grande opportunità d'imparare che mi consentirà di trasferire l'esperienza acquisita al mio paese ed al mio gruppo di lavoro. SPAGNA Lavoro di èquipe Differenza tra Italia e Spagna Jesus Velagomez - IP Neurologia A Ufficio-infermieristico@istituto-besta.it Il diritto alla libera circolazione negli stati membri dell'unione Europea, la mancanza d'infermieri e l'aumento di disoccupazione in Spagna, sono alcuni dei fattori che hanno provocato l'emigrazione di un gran numero di professionali spagnoli negli ospedali di quasi tutta l'u.e. Uno di questi casi è il mio. Durante questi 2 anni, ho conosciuto molti infermieri spagnoli e italiani. Abbiamo parlato del metodo di lavoro e una delle cose che tutti abbiamo no- tato è che mentre in Italia si lavora su un gran numero di pazienti, per funzioni, in Spagna per ogni turno lavorativo il numero dei pazienti è diviso per ogni unità infermieristica. Questo, a mio avviso, favorisce la relazione terapeutica e la possibilità di sviluppo del "Processo d'infermeria"; fattore molto importante che permette di dimostrare che siamo un collettivo capace d'assumere funzioni e attività di responsabilità come prodotto della nostra formazione. Altro fattore che si sviluppa durante il "Processo d'infermeria", e che non molte volte siamo capaci di realizzare, è "l'educazione Sanitaria", non solo durante il periodo di degenza ma anche quando il paziente è dimesso. Dobbiamo ricordare che siamo noi, gli infermieri, a trascorrere tutta la degenza con il paziente, e per tale motivo siamo anche noi responsabili del suo percorso di cura. Un' altra delle differenze è la comparsa in Italia di una nuova figura professionale, l'oss e l'ota, già presente in Spagna da molti anni (Auxiliar de Enfemeria), figure che, se ben coordinate, sono in grado di contribuire insieme all'ip allo sviluppo dell'assistenza sanitaria. Lo sviluppo delle Scienze Infermieristiche ha reso evidente la necessità di lavorare in "équipe", in altre parole, il Chirurgo, il Medico, l'infermiere e l'ota lavorano insieme per la cura del paziente e il miglioramento della sua qualità di vita. Dobbiamo ricordare che ogni figura professionale ha le sue funzioni lavorative e che nessuna è superiore all'altra. HONDURAS Il rischio infettivo Esperienze a confronto Emanuela Pasquariello - IP - Neurochirurgia B Ufficio-infermieristico@istituto-besta.it INTERNATIONAL BESTA Nel 2002 ho partecipato ad un progetto di Medici senza Frontiere in Centro America precisamente in Honduras dove si è iniziato il trattamento antiretrovirale presso una piccola clinica per offrire assistenza e cura ai pazienti sieropositivi e con Aids in fase conclamata. In Honduras, dove la percentuale di popolazione al di sotto della soglia di povertà e' altissima, questi malati non sono nelle condizioni economiche per procurarsi i farmaci e i comuni antibiotici, antidiarroici o antiemetici, ne' tanto meno gli antiretrovirali, il cui trattamento per un anno ha un costo all'incirca pari ai nostri Euro, e così vanno incontro alla morte per una toxoplasmosi cerebrale, o un'infezione da citomegalovirus, herpes o altre infezioni opportuniste. Forse è davvero importante rimarcare 5an- che qui nei nostri paesi "più sviluppati" l'importanza dell'educazione sanitaria e della prevenzione. Per noi operatori sanitari ciò significa adottare comportamenti minimi ma utili come per esempio l'uso dei guanti quando si maneggiano liquidi biologici potenzialmente infetti. (segue a pagina 6)
6 INNBesta_ :24 Pagina 6 (segue da pagina 5) Come dicono le norme relative alle precauzioni universali da adottare nelle pratiche mediche ed infermieristiche, tutti i pazienti sono "potenzialmente infetti". Pertanto le norme di protezione, come il lavaggio delle mani prima e dopo e l'utilizzo dei guanti durante l'esecuzione di un prelievo venoso, sono da utilizzare per tutti i pazienti indiscriminatamente ed indipendentemente dal loro status sierologico. Segue dalla pagina 1 sentati nei grafici riportati, per capire che cosa ci possono rivelare, anche se, ovviamente alcuni elementi della valutazione non sono rilevabili dai soli numeri. Prima considerazione. Solo due valutatori hanno assegnato il massimo punteggio a tutti. Questo dato, di per sé positivo, è dipeso da molti fattori non ultimo dalla presenza di personale cessato per il quale vi è stata una maggiore disinvoltura nei giudizi. Italia-USA-Svizzera Cellule staminali cerebrali umane e angiogenesi Per info: Eugenio Parati - Resp. Neurofarmacologia Neurofarmacologia1@istituto-besta.it Il Neurologico Besta è sulle pagine dei giornali anche internazionali sin dal 1992 da quando cioè le cellule staminali del cervello sono state identificate in Canada da una équipe di studiosi del nostro Istituto e dell'università di Calgary. L'Istituto possiede la Banca delle Cellule Staminali, la Human Neural Stem Cells Bank - prima banca al mondo di cellule staminali neurali umane e l'unica presente sul territorio nazionale, come dichiara Eugenio Parati che ne è il responsabile. Parati spiega: "l'istituto intende utilizzare le cellule staminali umane per verificare la loro utilità terapeutica nell'ambito delle patologie neurodegenerative del sistema nervoso centrale come il Parkinson, l'alzheimer e la SLA, così come ha interesse a sviluppare terapie cellulari innovative per le lesioni vascolari cerebrali; per questo il nostro laboratorio ha attivato specifiche ricerche nell'ambito della biologia cellulare delle cellule staminali umane e nelle metodiche di bancaggio delle cellule. Di recente, proprio l'interesse per le malattie vascolari ha portato Eugenio Parati a frequentare il Centro Universitario di Losanna diretto dal Prof. Bogousslavsky responsabile di uno dei più importanti centri di riferimento internazionali per le malattie cerebrovascolari. Risultati particolarmente incoraggianti nell'ambito della terapia cellulare delle malattie cerebrovascolari hanno portato il gruppo di ricerca del Dott. Parati ad arricchirsi della presenza del Dott. Giulio Alessandri, ricercatore con lunga esperienza presso l' NIH- National Institute of Health, giunto in Istituto allo scopo di sviluppare le potenzialità angiogenetiche delle cellule staminali umane in stretta collaborazione con il Dipartimento di Patologia della Washington University di Seattle diretto dal Prof. Nicosia, esperto di fama mondiale nel campo delle ricerche sull'angiogenesi. Parati prosegue: 6"La joint venture con gli USA è particolarmente solida e promettente tanto che attualmente la Dott.ssa Alessandra Bez, la più esperta dei ricercatori del mio gruppo per lo studio dei fenotipi cellulari derivati da cellule staminali umane, è in partenza per un periodo di studio e ricerca di tre anni dal Prof. Nicosia ". RISORSE UMANE Altro dato. Nelle UUOO con un elevato coefficiente di variazione (indice di variabilità dei valori che costituiscono la media) i Direttori hanno diversificato le prestazioni dei propri collaboratori riconoscendo il massimo punteggio solo in casi particolari. Altre invece, con un basso coefficiente di variazione hanno assegnato valori meno diversificati incorrendo nell'errore di "appiattimento". L'esame dei grafici può far riflettere e il personale ha un elemento di confronto che inevitabilmente dovrà fargli ridimensionare le valutazioni elevate ottenute in strutture con valutazioni medie alte e apprezzare le valutazioni un po' meno "buone" ma ottenute in strutture con una media più bassa. A tale proposito va ricordato che il diverso metro di giudizio tra UUOO non determina penalizzazioni per il personale poiché la distribuzione delle somme è determinata sulla base del budget specifico per ogni U.O. Le differenze economiche sono create solo dalle differenze di punteggio all'interno della stessa struttura. Per il 2003 anche grazie al progetto di ricerca svolto dall'uo Risorse Umane e dal Ce.r.i.s.ma.s si potrà disporre di una maggiore ricchezza di elementi individuati per famiglie professionali; ciò consentirà di evidenziare i fattori che caratterizzano la professionalità evitando di imbattersi in voci non appropriate. A fine autunno si terranno una serie di incontri sulle nuove schede di valutazione, che saranno ampliate e corrette. Il personale che voglia contribuire al miglioramento degli indicatori e del procedimento di valutazione può farlo inviando una con le proposte in merito, al seguente indirizzo risorseumane@istituto-besta.it
7 INNBesta_ :24 Pagina 7 Segue dalla pagina 1 EDITORIALE -programmare le fasi d'approvvigionamento di beni e servizi e la loro acquisizione, nel rispetto dell'autonomia contrattuale dei singoli consorziati; - proporre modelli innovativi per soluzioni di front-office, customer gestionali e logistici tendenti al miglioramento dei servizi resi all'utenza in un'ottica di riduzione dei relativi costi; - adeguare i vari livelli di controllo di gestione, anche utilizzando software comuni; - sviluppare accordi per la gestione comune delle alte tecnologie sanitarie, informatiche e di progettazione; - unificare e migliorare le performances dei rispettivi servizi di farmacia mediante un corretto coordinamento degli stessi; - coordinare le attività inerenti alla comunicazione scientifica. Il costituendo Consorzio, aperto anche a successive adesioni, vuole quindi porsi quale soggetto attivo ed incidente sulla realtà sanitaria regionale e nazionale, sfruttando il patrimonio di conoscenze presente nelle diverse realtà consortili, in modo da sviluppare concretamente un'ipotesi di collaborazione che, in un futuro prossimo, potrebbe rappresentare un'evoluzione importante anche per prefigurare modelli istituzionali fortemente innovativi. Informazioni per i pazienti Alloggi e case accoglienza L'elenco completo è consultabile sul sitoweb dell'istituto Altre indicazioni di alloggio possono essere fornite: - Azienda Promozione Turistica del Milanese: tel fax apt.info@libero.it Hotelme Inpholine C'è una nuova Casa di Accoglienza che collabora con noi: la Parrocchia di S. Eusebio che può accogliere 8-10 persone Tel È operativo! Il collegamento informatizzato tra reparti e Danilo Croci, Direttore della U.O. Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche annuncia l'operatività a pieno regime del progetto anticipato sul numero di gennaio di INNBESTA. Basta un click dal proprio reparto per consultare e stampare i referti e fra qualche giorno per inoltrare le richieste di esami al laboratorio. Ora si attende la firma digitale che consentirà di trasmettere ufficialmente la refertazione direttamente al paziente. Un consiglio: consultare sul server interno alla cartella "procedure Web" il regolamento e il manuale d'uso. NEWS RINVIATA LA RIFORMA DEGLI IRCCS Prorogata al prossimo novembre la data entro cui il Governo potrà emanare il Decreto per la riorganizzazione degli IRCCS in Fondazioni previa approvazione della Conferenza- Stato-Regioni e del Parlamento. IL P.O.F.A. - LA NOSTRA CARTA DI IDENTITA' La Regione Lombardia ha chiesto alle strutture sanitarie di presentare il Piano di Organizzazione e di Funzionamento Aziendale. Il documento programmatico rappresenta la carta di identità degli aspetti organizzativi e delle logiche gestionali. La direzione Amministrativa sta raccordando i contributi di tutti per la stesura del documento che presenteremo fra qualche settimana. FLASH. AMBULATORI Un passo in avanti per migliorare il passaggio delle informazioni tra il CUP e alcune Segreterie. Francesco Bernasconi - Resp. CUP fbernasconi@istituto-besta.it Per rendere più autonome le segreterie ed evitare disagi si è installato un programma che consente la consultazione delle agende di prenotazione del CUP direttamente dalla segreteria di reparto, il tutto in tempo reale ma senza la possibilità di modifica. Il Centro Regionale per la cura delle Epilessie, la Neurofisiologia, la Neuroepidemiologia sono state abilitate per la consultazione della specialistica ambulatoriale e la Segreteria di Neurochirurgia per i ricoveri. ACCETTAZIONE E CASSA ALLO STESSO SPORTELLO. Sono iniziati i lavori per la riorganizzazione degli spazi ambulatoriali di via Ponzio. In pochi metri quadrati è possibile raggiungere una disposizione più razionale di cui dovrebbero beneficiare i pazienti e gli operatori. Una sala di attesa più ampia e accogliente, una sala giochi più attrezzata e sportelli nuovi. La ristrutturazione è l'occasione per riorganizzare anche le procedure di accettazione e cassa che avranno lo stesso sportello e gli stessi orari. A breve il Cup si occuperà anche dell'accettazione e cassa del Laboratorio anticipando l'orario di apertura di via Ponzio alle Sconti per visite ed esami per i soci di ALDAIR e CASAGIT Si sono conclusi accordi con le 2 associazioni di categoria; gli associati possono avere sconti fino al 40% sulle viste e sulle degenze in libera professione. APPROFONDIMENTI 7
8 INNBesta_ :25 Pagina 8 EVENTI E CORSI Corsi Per info: formazione@istituto-besta.it 6 Novembre 2003 REAZIONE OLIGOCLONALE, COMPONENTI MONOCLONALI E ISOFORME PROTEICHE DIAGNOSTICA IN RADIOLOGIA Palazzo delle Stelline Responsabili scientifici: Dott. Gaetano Bernardi, Dott. Danilo Croci Crediti ECM richiesti 8 Novembre 2003 MALATTIE NEURODEGENERATIVE IN ETÀ PEDIATRICA: PRESENTAZIONE DI CASI CLINICI Biblioteca Istituto "C. Besta" 2 crediti ECM e 12/21/22/26 Novembre RECENTI ACQUISIZIONI IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Resp. Scientifico: D.ssa Lucia Angelini Coordinatori: D.ssa G. Uziel, Dott. N. Nardocci, D.ssa N. Milani Segreteria Scientifica: D.ssa M. Bugiani, D.ssa F. Zibordi D.ssa G. Zorzi 20 crediti ECM JOURNAL CLUB DI NEUROSCIENZE Ogni martedì dalle 9.30 alle Incontri settimanali di aggiornamento e di analisi critica dei dati della letteratura scientifica. Biblioteca Istituto "C.Besta" Richiesti crediti ECM Consulta il programma di ottobre e dicembre: GRAND ROUND Ogni martedì dalle alle Incontri mensili di discussione di tematiche di ordine diagnostico e assistenziale emergenti nell'attività clinica. Biblioteca Istituto "C.Besta" Richiesti crediti ECM Consulta il programma di settembre, ottobre, novembre e dicembre: 8 MASTER Sono aperte le iscrizioni per il Master: DIAGNOSI E TERAPIA DEI DISTURBI DEL MOVIMENTO Direttore Scientifico Prof. Alberto Albanese Per info: neuro1@istituto-besta.it Carta dei Servizi: Nuova edizione È in distribuzione la ristampa aggiornata della Carta dei Servizi dell'istituto. Per richiedere le copie contattate: URP urp@istituto-besta.it Conferenza stampa Lunedì 29 settembre alle ore Biblioteca Centrale Ferdinando Cornelio, Direttore Scientifico dell'istituto nonché Vice Presidente dell'a.i.m. presenterà il sitoweb della AIM Associazione Italiana per la lotta contro la Miastenia e l'articolo pubblicato sul Journal of Neurological Sciences "Video-Assisted thoracoscopic extended thymectomy (VATET) and extended transsternal thymectomy (T-3b) in non-thymomatous myasthenia gravis patients: remission after six years of follow-up". Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta IRCCS Milano - Via Celoria, 11 Tel Fax Direttore responsabile: Roberto Pinardi Coordinamento editoriale: Monica Cremonesi cremonesi@istituto-besta.it Redazione:Via Celoria, 11 - Milano c/o URP Marco Losi - Matilde Leonardi - Angelo Carnelli Elio Maccagnano - Angelo Sghirlanzoni - Clara Moreschi Guido Storchi - Lucia Angelini - Livia Malesani - Patrizia Meroni Si ringrazia Daniele Perobelli per il contributo fotografico Finito di stampare nel mese di Settembre 2003 Stampa: GMB s.r.l. - Via C. Colombo Corsico (MI) Il periodico sarà scaricabile sul sito: Il periodico è gratuito reg. trib. Milano: n. 10 del 13/01/03
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di
DettagliBalanced Scorecard Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta
Balanced Scorecard Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta LA FONDAZIONE La Fondazione L Istituto Neurologico Carlo Besta, fondato nel 1918 e classificato dal 1981 come Istituto di Ricerca e
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliL Istituto, in armonia con le attività e finalità del CNR di cui all art.2 del DL del 29-1-99:
Proposta operativa DI COSTITUZIONE DELL ISTITUTO DI NEUROSCIENZE DEL CNR PREMESSA Nell ambito del riordino della rete scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), al fine di realizzare un
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliSalute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche
www.aggm.it Agenzia Giornalistica Global Media Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche A Napoli il Congresso mondiale della Società Internazionale
DettagliMaster Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie
Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliDIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE
PROF. GIOVANNI NERI Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE La diagnosi prenatale di malattie genetiche rare è pratica
DettagliMedici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?
RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliLINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
Delibera di Giunta - N.ro 2004/1016 - approvato il 31/5/2004 Oggetto: LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Prot. n. (SAM/03/27628) LA GIUNTA DELLA REGIONE
DettagliISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito
ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito 1 ISA 610 USING THE WORK OF INTERNAL AUDITORS Questo principio tratta
DettagliL infermiere al Controllo di Gestione
L infermiere al Controllo di Gestione Una definizione da manuale del Controllo di gestione, lo delinea come l insieme delle attività attraverso le quali i manager guidano il processo di allocazione e di
DettagliOGGETTO SPECIALISTA AMBULATORIALE O MEDICO DIPENDENTE PROSPETTIVE PROFESSIONALI ED ECONOMICHE A CONFRONTO
1 OGGETTO SPECIALISTA AMBULATORIALE O MEDICO DIPENDENTE PROSPETTIVE PROFESSIONALI ED ECONOMICHE A CONFRONTO QUESITO (posto in data 4 luglio 2014) Ho un contratto da specialista ambulatoriale a tempo indeterminato
DettagliManagement e coordinamento delle professioni sanitarie (MA-02)
Master di I livello (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 Management e coordinamento delle professioni sanitarie (MA-02) Titolo Management e coordinamento delle professioni sanitarie MA 02 Finalità
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
Dettaglinuovo progetto in franchising
nuovo progetto in franchising CareDENT - cliniche dentali è costituita da un gruppo di professionisti altamente qualificati con più di vent anni di esperienza nel settore e con oltre 80 cliniche aperte
DettagliRACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA
RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA Premesso che: - l articolo 32 della Costituzione Italiana afferma che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale
Dettagli1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013
I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e d i S t a t o p e r l I n d u s t r i a e l A r t i g i a n a t o CAVOUR-MARCONI Loc. Piscille Via Assisana, 40/d-06154 PERUGIA Tel. 075/5838322 Fax 075/32371
DettagliPROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA
PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA E-learning in Neuroriabilitazione: focus sul miglioramento della qualità della vita nelle persone anziane e disabili Programma di sperimentazione finanziato dal Ministero
DettagliSede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it
CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi
DettagliFebbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)
Febbraio Agosto 2011 Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFERMIERISTICA
DettagliLa rete per la promozione della salute in Lombardia
La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo
DettagliL integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale
L integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale Vito Petrara Principi di riferimento per l assistenza I principi di riferimento
DettagliPARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale
PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un
DettagliLa legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni:
IMPORTANTI NOVITA PER CHI DEVE APRIRE UNO STUDIO PROFESSIONALE Legge regionale n. 10 del 21.07.2006 AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DI ATTIVITA SANITARIE. La Legge Regionale n. 10 del 21.07.2006 ha provveduto
DettagliCUSTOMER SATISFACTION
PAGINA 1 DI 5 1 SCOPO 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 2 3 RIFERIMENTI... 2 4 RESPONSABILITA... 3 5 DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI.. 3 6 MODALITÀ DI GESTIONE.. 3 6.1 STRUMENTO PER LA RILEVAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE.
DettagliLa multidisciplinarietà delle cure a casa: quali competenze. F. Saverio Proia Ministero della Salute
III GIORNATA NAZIONALE DELLE CURE A CASA Qualità, tecnologie e sostenibilità nelle cure domiciliari Ospedale S. Giovanni Calibita Fatebenefratelli, Sala Assunta Isola Tiberina, Roma 12 settembre 2011 -
DettagliAvvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa
Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da
DettagliProcessi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo
Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo Prof. Lucio Moderato Psicologo Psicoterapeuta - Direttore Servizi Diurni e Territoriali Fondazione
DettagliObiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie
Mostra Dettagli Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie Il sistema sanitario è un sistema complesso in cui interagiscono molteplici fattori
DettagliI principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus
I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliCONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere;
LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e in particolare, l art. 16-ter che istituisce la Commissione nazionale
DettagliDELIBERAZIONE N. 607/2015 ADOTTATA IN DATA 16/04/2015
DELIBERAZIONE N. 607/2015 ADOTTATA IN DATA 16/04/2015 OGGETTO: Integrazione del bando di ricerca contributi da privati n. 16 con il progetto P16-03.29 Implementazione della cartella clinica informatizzata
DettagliMiglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi
MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di AUDIT CLINICO GENERALITÀ Titolo del Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la
DettagliCONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)
CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma
DettagliPROCEDURE - GENERALITA
PROCEDURE - GENERALITA Le PROCEDURE sono regole scritte, utili strumenti di buona qualità organizzativa, con le quali lo svolgimento delle attività viene reso il più possibile oggettivo, sistematico, verificabile,
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Presentazione. Composizione della medicina in rete. Attività ambulatoriale. Visite domiciliari. Prestazioni. Personale di studio
CARTA DEI SERVIZI Presentazione Composizione della medicina in rete Attività ambulatoriale Visite domiciliari Prestazioni Personale di studio Formazione continua dei i medici della medicina in rete Partecipazione
DettagliFONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2015 SEZIONE RICERCA MEDICA
SEZIONE RICERCA MEDICA 2015 INDICE Obiettivo... 3 Oggetto... 3 Durata dei progetti... 3 Enti ammissibili... 3 Partnership e rete... 3 Modalità di presentazione delle domande... 4 Contributo e cofinanziamento...
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 22 febbraio 2008 - Deliberazione N. 317 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Modello organizzativo e funzionale del Centro regionale
DettagliLA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE
LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliIl Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,
DettagliAPERTURA DEL CONTO CORRENTE SALUTE
REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 4 CHIAVARESE Via G.B. Ghio, 9-16043 Chiavari CONTO CORRENTE SALUTE Progetto sperimentale INFORMATIVA PER CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI per APERTURA
DettagliI principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.
I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
Dettagli5 per mille al volontariato 2007
Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione
DettagliFinanziamento di Progetti di Ricerca in Oncologia. Bando interno per l anno 2013
< Finanziamento di Progetti di Ricerca in Oncologia Bando interno per l anno 2013 La Direzione Scientifica emana per l anno 2013 un bando interno per finanziare mediante il budget della Ricerca Corrente
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra
DettagliElementi di progettazione europea La valutazione dei progetti da parte della Commissione europea, la negoziazione e il contratto
Elementi di progettazione europea La valutazione dei progetti da parte della Commissione europea, la negoziazione e il contratto Giuseppe Caruso Project Manager Progetto Europa - Europe Direct - Comune
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI
PEGASO 03 S.r.l. Sede legale ed operativa: Via Cagliero 3/I-3/L 100 41 CARIGNANO (TO) Tel 011-969.87.11 Fax 011-969.07.97 Capitale Sociale Eu ro 100.000,00 i.v. Registro delle Imp rese n. 08872320018 Tribunale
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliRINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati
RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013
DettagliBrescia, 11 febbraio 2012
Brescia, 11 febbraio 2012 Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Requisiti per l ammissione al Corso di Laurea
DettagliREGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES
REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES (proposta deliberata dal Senato Accademico nella seduta del 23 maggio 2013 e approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23 maggio
DettagliSTATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI
STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliProgetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche
Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente
DettagliPerché le regole e come
Perché le regole e come Conseguenze sullo sviluppo umano > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/2_conseguenze_sullo_sviluppo_umano.pdf Le norme ISO Il sistema di gestione aiuta > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/4_sistema_di_gestione.pdf
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE MONTEZEMOLO - Roma. Progetti CONSULENZA PSICOLOGICA e ORIENTAMENTO SCOLASTICO 2012/2013 RELAZIONE FINALE
Dr. Giulio CASINI Psicologo, psicoterapeuta Via Chieti, 6 00161 ROMA Tel. 347 9392922 E-mail: giuliocasini@libero.it ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE MONTEZEMOLO - Roma Progetti CONSULENZA PSICOLOGICA
DettagliTakes care of your business
Takes care of your business Takes care of your business MiAgenda.it si prende cura degli affari mentre lei cura i suoi pazienti. MiAgenda.it mette a sua disposizione tutti gli strumenti più innovativi
Dettagli2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano.
Quesiti posti dai colleghi 1. Richiesta di informazioni sui crediti formativi. Si rimanda al testo approvato il 22.01.2014 e pervenute all ordine provinciale il 07.02.2014, ultimo aggiornamento delle linee
DettagliS T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale.
S T A T U T I I. DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA Articolo 1 - Generalità Con il nome dell Associazione Svizzera delle Imprese di Rimozione Amianto e Bonifiche (abbreviato ASIRAB) viene costituita un associazione
DettagliDescrizione dettagliata delle attività
LA PIANIFICAZIONE DETTAGLIATA DOPO LA SELEZIONE Poiché ciascun progetto è un processo complesso ed esclusivo, una pianificazione organica ed accurata è indispensabile al fine di perseguire con efficacia
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliCOME AVERE SUCCESSO SUL WEB?
Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci
DettagliIl Sistema Qualità nei servizi di salute mentale. Il caso P.A.M.A.P.I.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE Il Sistema Qualità nei servizi di salute mentale.
DettagliFIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.
1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.
DettagliIl Sito web professionale dedicato al settore Trasportatori e spedizionieri. Provalo subito all indirizzo web: www.soluzionicreative.
Il Sito web professionale dedicato al settore Trasportatori e spedizionieri GlobeAround è il sito web studiato e sviluppato per soddisfare le esigenze di visibilità e comunicazione delle aziende che operano
DettagliII Forum Risk Management in Sanità
Promosso da Ministero della Salute Ministero per le Riforme e l Innovazione nella P.A. Istituto Superiore di Sanita Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro Agenzia per i Servizi
DettagliProject Management in un struttura sanitaria. L approccio metodologico, gli strumenti operativi e iirisultati
Mese della formazione per i professionisti della salute GESTIRE, INNOVARE, CURARE: Esperienze di Project Management in sanità Project Management in un struttura sanitaria. L approccio metodologico, gli
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliRoma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare
DettagliHanno così acquisito un know how specifico, prezioso, sulle tecniche della raccolta fondi.
La sindrome di RETT una malattia rara. I giovani del Rotaract hanno, in questi anni, già collaborato con Telethon, organizzando banchetti, distribuendo inviti e in generale promuovendo le attività di Telethon
DettagliChi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS
Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per
DettagliRole plaing esperienziale: ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI NURSING
Implementazione ed Attuazione di Progetti per il Miglioramento del Servizi Sanitari ANCONA 19 E 20 OTTOBRE 2012 Role plaing esperienziale: ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI NURSING Consiste nel destrutturare
Dettagli4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D
4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in
DettagliBANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015
BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare
DettagliBUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA
BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il
DettagliPiazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna
Piazza dei Martiri, 1/2-40121 Bologna Tolmezzo 09 Settembre 2011 TECNICI (NEUROPSICHIATRI, PSICOLOGI, LOGOPEDISTI INSEGNANTI DI OGNI ORDINE E GRADO GENITORI E DISLESSICI ADULTI Sensibilizzare il mondo
DettagliCorso di Laurea in Fisioterapia
Corso di Laurea in Fisioterapia Corso di Laurea in Fisioterapia Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia: Prof. Massimo Clementi Presidente del Corso di Laurea: Prof. Piero Zannini PRESENTAZIONE Il
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO
DettagliCONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA
CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso
DettagliIl sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina
Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina INDICE 1. In Brasile nasce il Sindacato nazionale dei pensionati di Força Sindical 2. Si
DettagliCompetenze generali delle professioni sanitarie SUP. Competenze professionali specifiche del ciclo di studio in Cure infermieristiche
Competenze finali per le professioni sanitarie SUP Versione III 9 maggio 2011 Documenti tradotti dal testo ufficiale in lingua tedesca e francese pubblicato sul sito della Conferenza dei Rettori delle
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliAssistenza transfrontaliera
Centro di Riferimento Regionale per le Malattie Rare II Clinica Pediatrica Ospedale Pediatrico Microcitemico Assistenza transfrontaliera Dott.ssa Francesca Meloni Dott.ssa Paola Pilia, Dott. Matteo Manca
Dettagli