I modelli Intrastat dal 2018: approvate le nuove istruzioni

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1 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N FEBBRAIO 2018 I modelli Intrastat dal 2018: approvate le nuove istruzioni Copyright 2018 Acerbi & Associati ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE I VICENZA, VIA NAPOLI 66 TEL R.A. FAX Codice fiscale e partita I.V.A Indirizzo info@studioacerbi.com - Web-site:

2 Con la Determinazione n /RU del 9 febbraio 2018, l Agenzia delle Dogane ha pubblicato le nuove istruzioni (disponibili sul sito dell Agenzia delle Dogane al link: ne+n ru+del+8+febbraio+2018.pdf/8b4185d3-ed44-466b-8ffb-1c056f87436b) per la compilazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni e dei servizi resi e ricevuti (Intrastat). Le istruzioni recepiscono, seppur con qualche novità di un certo interesse, le misure di semplificazione contenute nel Provvedimento n del 25 settembre 2017 (emanato dall Agenzia delle Entrate di concerto con l Agenzia delle Dogane e d intesa con l ISTAT), che a sua volta dava attuazione alle disposizioni contenute nel novellato art. 50 comma 6 del DL 331/93 (si veda al riguardo la circolare di Studio n. 5 del 2018). La nuova disciplina decorre dall anno d imposta 2018 e, dunque, la prima presentazione con i modelli rinnovati è quella che ha come termine il 26 febbraio 2018 (il 25 è domenica), con riferimento alle operazioni del mese di gennaio 2018 (per i mensili). La principale novità del 2018 concerne l abolizione dell obbligo di presentazione dei modelli INTRA trimestrali relativi agli acquisti e la valenza esclusivamente statistica di quelli mensili. Preme far notare, innanzitutto, che ciò non significa che vanno compilate solamente le colonne delle informazioni statistiche ma, più semplicemente, che le righe compilate hanno rilevanza di natura statistica e quindi esclusivamente per l Istat e la Banca d Italia. Nel caso di presentazione dei modelli Intra acquisti di beni e servizi ricevuti, andranno comunque compilate le colonne da 1 a 5 (per gli acquisti di beni) e da 1 a 11 (per i servizi ricevuti). Si tratta di dati che, pur avendo natura fiscale, verranno utilizzati, come detto, per sole finalità statistiche, da parte di ISTAT e Banca d Italia. Le informazioni fiscali sono ottenute dall Agenzia delle Entrate e dall Agenzia delle Dogane mediante la comunicazione dei dati delle fatture o la trasmissione delle fatture in formato elettronico. 1. Modalità e termini di presentazione dei modelli Intrastat dal 2018 Come già commentato con la circolare di Studio n. 5 del 2018, il Provvedimento n /2017 ha soppresso l obbligo di presentazione degli elenchi acquisti di beni e servizi con cadenza trimestrale, modificando, nel contempo, le soglie che fanno sorgere l obbligo di presentazione mensile dei modelli. Peraltro, sono previste soglie differenziate relativamente alla compilazione della parte statistica e di quella fiscale delle cessioni intracomunitarie di beni. Questa esasperata frammentazione non rende certamente più lineari le procedure di compilazione. Nei paragrafi che seguono, per ciascuna sezione 1 degli elenchi Intrastat vediamo di fornire alcuni chiarimenti interpretativi ed operativi anche alla luce delle nuove istruzione ai modelli Intrastat assunte con Determinazione dell Agenzia delle Dogane n /RU del 9 febbraio Sezione 1: modelli Intra-1 bis (cessioni di beni) e Intra-2 bis (acquisti di beni) - Sezione 2: modelli Intra-1 ter (rettifiche cessioni di beni) e Intra-2 ter (rettifiche acquisti di beni) - Sezione 3: modelli Intra-1 quater (servizi resi) e Intra-2 quater (servizi ricevuti) - Sezione 4: modelli Intra-1 quinquies (rettifiche servizi resi) e Intra-2 quinquies (rettifiche servizi ricevuti) 2

3 1.1 Novità sezione 1 (Intra-bis): modelli Intra-1 bis (cessioni di beni) e Intra-2 bis (acquisti di beni) Come anticipato, dal 2018 sono abrogati (ai fini fiscali) i vecchi elenchi riepilogativi (Intra 2) concernenti gli acquisti intracomunitari di beni e le prestazioni ricevute ma il citato Provvedimento n /2017 ha (re) introdotto l obbligo ancorché con finalità esclusivamente statistiche poiché, ai fini fiscali, i dati sono acquisiti attraverso la comunicazione dati fatture (spesometro) ex articolo 21, D.L. 78/2010 o la fatturazione elettronica ex articolo 1, D.Lgs. 127/2015. Tale novità non coinvolge invece gli elenchi (Intra 1) delle cessioni e dei servizi resi. In altri termini, come interpretato nella Circolare n /RU/2017, a partire dal 1 gennaio 2018, ai fini fiscali, permane soltanto l obbligo di trasmissione degli elenchi riepilogativi concernenti le cessioni di beni e le prestazioni di servizio rese (sezioni Intra 1-bis e Intra 1-quater), secondo la tradizionale periodicità ancorché vi sia stata l aggiunta, sempre a opera del Provvedimento n /2017, di un ulteriore novità (semplificatrice) di natura statistica per gli Intra 1-bis. Per gli elenchi Intra-bis il quadro aggiornato può essere sintetizzato come segue. Mensili Intra-1 bis cessioni di beni Gli elenchi mantengono valenza sia fiscale che (nei casi previsti) statistica Ferma restando la presentazione con periodicità mensile ancorata alla soglia superiore a euro trimestrali (già prevista dall articolo 2, comma 1, lettera b, D.M. 22 febbraio 2010), viene introdotta, per gli Intra 1-bis delle cessioni, la facoltà di non compilare i dati statistici per i mensili che non hanno realizzato, in alcuno dei 4 trimestri precedenti, cessioni intracomunitarie per un ammontare uguale o superiore a euro trimestrali ( 3.1 Provvedimento n /2017). Trimestrali Nessuna novità Mensili Intra-2 bis acquisti di beni Gli elenchi acquisiscono valenza solo ai fini statistici Aumento da superiore a euro a uguale o superiore a euro trimestrali, in almeno 1 dei 4 trimestri precedenti, della soglia che determina l obbligo di presentazione mensile degli elenchi Intra 2-bis relativi agli acquisti intracomunitari di beni ( 1.1 provvedimento n /2017; A differenza del passato la nuova soglia degli Intra 2-bis opera in maniera indipendente da quella degli acquisti di servizi (Intra 2-quater) Previsione di valenza ai soli fini statistici di detti elenchi. Trimestrali Abolizione (ovvero: presentazione facoltativa) dei modelli Intra acquisti per gli altri soggetti (cioè i trimestrali) giacché i dati riepilogativi vengono acquisiti, ai soli fini statistici, dall Agenzia delle entrate mediante la comunicazione dati fatture/spesometro o la trasmissione delle fatture elettroniche di cui all articolo 1, D.Lgs. 127/2015, e resi disponibili a Dogane, Istat e Banca d Italia ( 1.2 Provvedimento n /2017). 3

4 La sezione in oggetto da sempre accoglie, come noto, dati sia a valenza fiscale sia statistica. Più nel dettaglio, le colonne vanno compilate tutte o solo in parte (vedi Tavola 1 che segue) a seconda che l operazione debba essere riepilogata: a) sia ai fini fiscali che statistici (ad es. una cessione intracomunitaria di beni per un mensile); b) ai soli fini fiscali (ad es. la citata cessione per un trimestrale oppure una triangolazione nella posizione di promotore a prescindere dalla periodicità); c) ai soli fini statistici (ad es. i movimenti a scopo di lavorazione). Come detto dal 2018 è tuttavia eliminato l obbligo (ma rimane la facoltà) di presentare gli elenchi Intra-2 per i trimestrali e la compilazione di tali elenchi, per gli obbligati mensili, è prevista esclusivamente per finalità statistiche. Ciò non significa, precisiamolo, che vanno compilate solamente le colonne delle informazioni statistiche (vedi Tavola 1) ma, più semplicemente, che le righe compilate hanno rilevanza esclusivamente per l Istat e, se vogliamo, la Banca d Italia. Altra novità 2018, ma questa volta per gli Intra 1-bis, riguarda i soggetti (naturalmente) mensili che hanno effettuato cessioni inferiori, in ciascuno dei 4 trimestri mobili precedenti, alla soglia trimestrale di euro. Tali soggetti possono infatti omettere (facoltà) la compilazione dei dati statistici. Ferma restando la periodicità mensile tali soggetti, in sostanza, possono compilare le righe come fossero dei trimestrali cioè compilando (vedi di seguito esempio 1, ipotesi 2) le colonne da 1 a 6 con possibilità di omettere la 5 (tranne per il caso di triangolazione) e la 6. Tavola 1 Regole di compilazione Intra-bis Periodicità soggetto Mensile Rilevanza operazioni Ai fini fiscali e statistici Ai soli fini fiscali Ai soli fini statistici Intra-1 bis (cessioni) Tutte le colonne (da 1 a 13) Note (1) e (6) Colonne da 1 a 6 Note (4) e (5) Colonna 1 e da 5 a 13 Note (2) e (6) Colonne da compilare Intra-2 bis (acquisti) Tutte le colonne (da 1 a 15) Note (1) e (3) Colonne da 1 a 7 Note (3), (4) e (5) Esclusi dal 2018 Colonna 1 e da 6 a 15 Nota (2) Colonne da 1 a 6 Colonne da 1 a 7 Ai fini fiscali Trimestrale Note (4) e (5) Note (4) e (5) Facoltativi dal 2018 Ai fini statistici Non tenuti Non tenuti Note (1) Sono esonerati dalla compilazione del valore statistico, delle condizioni di consegna e del modo di trasporto i soggetti che non hanno superato la soglia di euro di spedizioni (Intra 1) e di arrivi (Intra 2). (2) Nel caso di operazioni riepilogate ai soli fini statistici (ad esempio lavorazioni) anche i soggetti mensili che abitualmente non compilano la colonna del valore statistico, sono tenuti a compilarla. (3) La colonna dell ammontare delle operazioni in valuta (colonna 5 degli Intra 2 degli acquisti) va compilata solo nel caso di acquisti da fornitori di Paesi che non hanno adottato l euro. (4) Nel caso di compilazione ai soli fini fiscali, la natura della transazione (colonna 5 negli Intra 1 e colonna 6 negli Intra 2), va compilata obbligatoriamente solo quando il soggetto italiano si trova nella posizione di promotore (cessionario e cedente) di una triangolazione comunitaria. (5) La nomenclatura combinata (colonna 2 negli Intra 1 e colonna 7 negli Intra 2) è facoltativa nel caso di compilazione ai soli fini fiscali. (6) Dal 2018 la compilazione dei dati statistici degli Intra 1-bis è facoltativa per i mensili che non hanno realizzato, in alcuno dei 4 trimestri precedenti, cessioni intra per un ammontare uguale o superiore a euro trimestrali. Ferma la periodicità mensile la compilazione avviene, di fatto, come i trimestrali compresa l esclusione delle righe a valenza esclusivamente statistica. 4

5 ESEMPIO 1 - Intra 1-bis Si consideri il caso della cessione intracomunitaria, nel mese di gennaio 2018, dei seguenti beni: n. 250 tovaglie da tavola in cotone ( ), peso netto 50 Kg, per il corrispettivo complessivo di euro; n. 200 coperte a riscaldamento elettrico ( ), peso netto 600 kg, per il corrispettivo complessivo di euro. Le spese di trasporto e assicurative addebitate contestualmente in fattura sono pari a euro (di cui 250 euro imputabili alle tovaglie e 750 euro alle coperte). Ipotesi 1 - Compilazione Intra 1 Mensile (tradizionale) Si ipotizzi che il contribuente sia tenuto all obbligo mensile, che nell anno precedente non abbia superato la soglia di euro di spedizioni, ma che le cessioni intracomunitarie abbiano raggiunto o superato, in almeno 1 dei 4 trimestri precedenti, la soglia trimestrale di euro. L elenco andrà compilato come segue. Ipotesi 2 - Compilazione Intra 1 Mensile senza dati statistici Fermi restando gli stessi dati, si ipotizzi che il soggetto mensile non abbia invece raggiunto o superato, in nessuno dei 4 trimestri precedenti, la soglia trimestrale di euro e che pertanto il contribuente intenda avvalersi della facoltà di non compilare le colonne statistiche. L elenco andrà compilato come segue (praticamente come un trimestrale). 5

6 1.2 Novità sezione 3 (Intra-quater): modelli Intra-1 quater (servizi resi) e Intra-2 quater (servizi ricevuti) Come sopra, anche per gli acquisti di servizi (Intra-2 quater) vale l abrogazione dal 2018 delle vecchie regole con l introduzione dell obbligo di presentazione esclusivamente a finalità statistica per i soli soggetti mensili in base a nuove soglie. Per gli Intra-1 quater rimane, invece, anche in questo caso la rilevanza fiscale. Il quadro aggiornato può essere sintetizzato come segue Intra-1 quater servizi resi Gli elenchi mantengono valenza ai fini fiscali Intra-2 quater servizi ricevuti Gli elenchi acquisiscono valenza solo statistica Mensili e trimestrali Nessuna novità in merito alle soglie per determinare la periodicità; Ridimensionamento (come sopra) da 6 a 5 cifre del livello minimo di dettaglio del codice CPA servizi ( 4.1 provvedimento n /2017). Mensili Aumento da superiore a euro a uguale o superiore a euro trimestrali, in almeno 1 dei 4 trimestri precedenti, della soglia che determina l obbligo di presentazione mensile degli elenchi Intra-2 quater relativi ai servizi intracomunitari ricevuti ( 2.1 provvedimento n /2017; A differenza del passato la nuova soglia per gli Intra-2 quater opera in maniera indipendente da quella degli acquisti di beni (Intra-2 bis) Previsione di valenza ai soli fini statistici di detti elenchi; Semplificazione della compilazione del campo Codice Servizio attraverso il ridimensionamento del livello di dettaglio richiesto con passaggio, in particolare, dal CPA a 6 cifre al CPA a 5 cifre ( 2.3 provvedimento n /2017); se più agevole rimane possibile comunque continuare a compilare il codice a 6 cifre. Trimestrali Abolizione (ovvero: presentazione facoltativa) dei modelli Intra acquisti per gli altri soggetti (cioè i trimestrali) con la previsione che i dati riepilogativi vengono acquisiti, ai soli fini statistici, dall Agenzia delle entrate mediante la comunicazione dati fatture/spesometro o la trasmissione delle fatture elettroniche di cui all articolo 1, D.Lgs. 127/2015, e resi disponibili a Dogane, Istat e Banca d Italia ( 2.2 provvedimento n /2017). 1.3 Novità sezione 2 e sezione 4 (Intra ter e Intra quinquies): modelli Intra-1 ter (rettifiche cessioni di beni) e Intra-2 ter (rettifiche acquisti di beni) e modelli Intra-1 quinquies (rettifiche servizi resi) e Intra-2 quinques (rettifiche servizi ricevuti) Per gli elenchi di rettifica (cioè Intra 2-ter e 2-quinquies), relativi ai dati già comunicati con gli Intra 2-bis e 2-quater la cui presentazione per le operazioni relative ai periodi decorrenti dal 2018 ha rilevanza solo statistica, la compilazione è da ritenersi facoltativa per i soggetti diversi dai mensili. Invariate le regole per le rettifiche degli Intra 1. 6

7 1.4 Riepilogo obblighi di presentazione Di seguito, in forma tabellare le novità relative ai Modelli INTRA 1-bis e INTRA 1-quater: modello periodicità di presentazione obbligo di presentazione Mensile, se l ammontare totale trimestrale delle cessioni intracomunitarie di beni è superiore a euro, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti INTRA 1-bis cessione di beni Sì, ai fiscali, mentre la compilazione dei dati statistici è facoltativa se l ammontare totale trimestrale delle cessioni intracomunitarie di beni non è superiore a euro, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti Trimestrale, se l ammontare totale trimestrale delle cessioni intracomunitarie di beni è inferiore o uguale a euro per tutti e quattro i trimestri precedenti Sì, ai soli fini fiscali INTRA 1- quater servizi resi Mensile, se l ammontare totale trimestrale delle prestazioni di servizi rese è superiore a euro, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti Trimestrale, se l ammontare totale trimestrale delle prestazioni di servizi rese è inferiore o uguale a euro per tutti e quattro i trimestri precedenti Sì, ai fini fiscali e statistici Sì, ai fini fiscali e statistici Di seguito, in forma tabellare le novità relative ai Modelli INTRA 2-bis e INTRA 2-quater: modello periodicità di presentazione obbligo di presentazione Mensile, se l ammontare totale trimestrale degli Sì, ai soli fini statistici acquisti intracomunitari di beni è uguale o superiore a euro, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti INTRA 2- bis acquisti di beni INTRA 2- quater servizi ricevuti Trimestrale, se l ammontare totale trimestrale degli acquisti intracomunitari di beni è inferiore a euro in tutti e quattro i trimestri precedenti Mensile, se l ammontare totale trimestrale delle prestazioni di servizi ricevute è uguale o superiore a euro, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti Trimestrale, se l ammontare totale trimestrale delle prestazioni di servizi ricevute è inferiore a euro in tutti e quattro i trimestri precedenti No, né ai fini fiscali, né statistici (possibile compilazione facoltativa) Sì, ai soli fini statistici No, né ai fini fiscali, né statistici (possibile compilazione facoltativa) 7

8 2. Qualche esempio per il calcolo delle nuove periodicità/obblighi Una delle questioni che gli operatori devono affrontare per il 25 febbraio 2018 (e così via nei periodi successivi) è quello di stabilire la periodicità di presentazione degli elenchi Intra 1 (mensile o trimestrale) e l esonero o l obbligo (mensile) per gli Intra 2 (ferma restando, dicevamo, la presentazione facoltativa anche trimestrale per chi è esonerato). Forniamo di seguito qualche esemplificazione considerando le nuove regole: ESEMPIO 1 - Intra 21 (esempio fornito nelle motivazioni del Provvedimento n /2017) Soggetto passivo che nel corso di un trimestre (1 dei 4 precedenti) ha realizzato acquisti intracomunitari di beni pari a euro e, nel medesimo periodo, ha ricevuto servizi intracomunitari per euro. Tale contribuente: è tenuto a presentare mensilmente l elenco riepilogativo dei soli acquisti intracomunitari di beni (sezione Intra 2-bis); non è tenuto dalla compilazione di quello dei servizi intracomunitari ricevuti (sezione Intra 2-quater). ESEMPIO 2 - Intra 2 Soggetto passivo che: nel corso del 1 e del 2 trimestre 2017 non ha realizzato acquisti intracomunitari; nel corso del 3 trimestre 2017 ha realizzato acquisti di beni per euro e servizi (a settembre) per euro; nel corso del 4 trimestre 2017 ha realizzato acquisti di beni per euro e servizi per euro; a gennaio 2018 ha realizzato acquisti di beni per euro e di servizi per Il contribuente in oggetto: 1. era obbligato a presentare mensilmente nel 2017, per ottobre, novembre e dicembre, gli elenchi Intra 2 contenenti sia la sezione 2-bis che 2-quater (vedi superamento di una delle due soglie di euro nel 3 trimestre); 2. il 25 febbraio 2018 (per gennaio 2018) è obbligato a presentare solo gli Intra 2-quater dei servizi (avendo raggiunto o superato la nuova soglia di euro in uno dei 4 trimestri precedenti) mentre è esonerato dall obbligo di presentare l Intra 2-bis (in nessuno dei 4 trimestri precedenti in contribuente ha infatti raggiunto o superato la nuova autonoma soglia trimestrale di euro). ESEMPIO 3 - Intra 1 Si ipotizzi (per esemplificazione comparativa) che il soggetto passivo abbia realizzato gli stessi volumi indicati nell esempio 3 ma con riferimento alle cessioni e ai servizi resi. Il contribuente in analisi: 1. era obbligato a presentare mensilmente nel 2017, per ottobre, novembre e dicembre, gli elenchi Intra 1 contenenti sia la sezione 1-bis che 1-quater (vedi superamento di una delle 2 soglie di euro nel 3 trimestre); 2. il 25 febbraio 2018 (per gennaio 2018) è obbligato a presentare mensilmente sia l Intra 1- bis che l Intra 1-quater dei servizi (avendo superato la tradizionale soglia di euro, in almeno una delle 2 categorie, già nel 3 trimestre 2017). In tal caso, per gli Intra 1-bis, il contribuente ha la facoltà di non compilare le colonne a valenza solo statistica giacché non ha raggiunto o superato in nessuno dei 4 trimestri precedenti la soglia trimestrale di euro. 8

9 ESEMPIO 4 - Intra 1 Si ipotizzi un soggetto che nel primo trimestre 2018 si colloca nella periodicità trimestrale non avendo in precedenza mai superato la doppia soglia di euro e che nel mese di febbraio 2018 supera, invece, l importo di euro per una delle categorie. Il contribuente in analisi dovrà presentare: entro il 25 marzo 2018 un elenco per il primo trimestre 2018 contenente solo il mese di gennaio e febbraio 2018; entro il 26 aprile 2018, l elenco per il mese di marzo