INSIDE & OUTSIDE LINGUA INGLESE. A cura dell insegnante Laila Onnis. Anno scolastico 2017/2018

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1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA LINGUA INGLESE INSIDE & OUTSIDE Anno scolastico 2017/2018 A cura dell insegnante Laila Onnis

2 Premessa Se appare quasi scontato sottolineare l importanza attualmente rivestita da una lingua straniera come l inglese, utile è senza dubbio spiegare brevemente come mai risulti fondamentale iniziarne l apprendimento già in tenera età. Alla nascita, un bambino possiede quasi tutti i cento miliardi di neuroni. Il cervello umano è costituito da diverse parti, ognuna delle quali deputata allo svolgimento di una determinata funzione. Esso si modifica nel tempo in base alle attività che vengono svolte. Questa capacità del cervello di modificarsi nella sua attività a seconda degli stimoli che riceve è definita plasticità cerebrale. Le connessioni neurali possono essere modificate in due modi: dall esperienza e dall evoluzione. Anche le emozioni svolgono un ruolo cruciale nell organizzazione dell attività del cervello. Gli stimoli emotivi sono infatti tra i più potenti attivatori dei sistemi cerebrali dell apprendimento. Più ampia, dunque, è la gamma di emozioni che un bambino esperisce, maggiore sarà lo spettro emotivo della mente che si sviluppa. La continua trasformazione del cervello è un fattore di fondamentale importanza soprattutto nel processo evolutivo e nell educazione del bambino. Le parole dell insegnante inviano un impulso di attività elettrica nel cervello di chi ascolta e queste parole lasciano una sorta di traccia nella mente. L acquisizione precoce di più lingue scolpisce, a livello microanatomico, il cervello in maniera differente rispetto a quella di una lingua soltanto oppure rispetto all apprendimento adulto di una lingua seconda. Non solo. È proprio tra i 3 e i 5 anni che si ha la massima plasticità cerebrale, la quale, unita alla grande capacità imitativa dei bambini, all eccellente memoria grafico-visiva e a una plasticità fonica ai massimi livelli, fanno della scuola dell infanzia il luogo ideale per gettare le basi per un interesse alla lingua inglese e suscitare nel bambino curiosità verso l apprendimento di un nuovo codice linguistico che verrà poi approfondito durante gli anni della scuola primaria. Motivazione Il progetto è rivolto ai bambini dai 3 ai 5 anni con lo scopo di renderli innanzitutto consapevoli dell esistenza di codici linguistici e culture diversi dai propri e di stimolarli attraverso la proposta di attività divertenti, creative e che riescano a suscitare il loro interesse. Il progetto è denominato INSIDE&OUT poiché, partendo dal dentro e fuori di me, passando attraverso il dentro e fuori la casa e dentro e fuori la città e giungendo al dentro e fuori il mondo, si vuole accompagnare il bambino attraverso un viaggio che lo porti a sperimentare i concetti topologici del dentro e fuori, ad uscire dall egocentrismo tipico di questa fase dello sviluppo e ad ampliare i propri orizzonti. La lingua inglese sarà il mezzo di cui ci si servirà per compiere questo percorso, sperimentando emozioni, descrivendo spazi, giocando e scoprendo realtà non sempre a portata di tutti i bambini. Conoscere la lingua inglese non basta. Ed ecco che quindi essa 2

3 diventa non solo oggetto di studio, ma mezzo per il veicolamento di conoscenze più vaste, apprese inconsapevolmente dai bambini. Obiettivi educativi e finalità di apprendimento Promuovere un primo approccio alla lingua sereno, positivo e divertente, affinché ne derivi un esperienza stimolante, piacevole e gratificante; Suscitare interesse e curiosità verso un codice linguistico diverso da quello materno; Avvicinare il bambino ad una cultura estranea alla propria; Incrementare lo sviluppo cognitivo del bambino favorendo l evoluzione delle sue capacità di ascolto, attenzione, comprensione e memorizzazione; Utilizzare il proprio corpo come strumento di conoscenza di sé e dell ambiente circostante; Favorire lo sviluppo della motricità fine e della coordinazione oculo-manuale attraverso attività di vario tipo; Lavorare sulla sensibilità musicale attraverso l imitazione di suoni e la ripetizione di filastrocche e canti diversi da quelli della propria lingua e appartenenti al nuovo sistema fonetico; Migliorare la coordinazione attraverso l esecuzione di movimenti corporei suggeriti dalle stesse canzoni; Promuovere la socializzazione, il rispetto verso gli altri e la cooperazione tra compagni; Avvicinare i bambini all arte; Instillare ai bambini l amore verso la natura e l ambiente; Arricchire il proprio vocabolario con termini legati a contesti culturali diversi; Obiettivi linguistici: Salutare e congedarsi; Dire il proprio nome; Distinguere i colori, le principali parti del viso e del corpo; Riconoscere le principali emozioni; Comprendere alcuni comandi di base e reagire di conseguenza; Nominare alcuni animali; Conoscere i nomi delle principali stanze della casa; Nominare alcuni frutti, vegetali e altri cibi quotidiani; Conoscere le principali feste anglosassoni; 3

4 Nominare i giocattoli solitamente usati; Saper cantare alcune canzoncine in inglese; Riuscire ad identificare alcuni mezzi di trasporto, edifici pubblici e alcuni mestieri; Abilità Ricezione orale Ascoltare, comprendere e memorizzare vocaboli, comandi ed espressioni di uso quotidiano in lingua inglese. Produzione orale Riprodurre filastrocche e canzoncine accompagnandole con una gestualità coerente. Saper rispondere a saluti e semplici domande di uso ricorrente. Abbinare il lessico alle immagini. Metodologia Il percorso intende valorizzare l esperienza diretta del bambino, promuovendo un acquisizione spontanea e naturale della lingua. In questa fascia d età, infatti, le lingue sono apprese soprattutto per imitazione e in maniera del tutto inconsapevole. L insegnante, per questo, ha comunque un ruolo cardine, nella misura in cui riesce a far amare questa nuova lingua, rendendone l apprendimento un momento spassoso e atteso dai suoi piccoli allievi. Gli approcci utilizzati sono di tipo umanistico, affettivi. Si utilizzerà, in particolare, il metodo denominato total phisical response e la glottodidattica ludica. Attività I bambini verranno coinvolti in attività semplici ma varie e non banali. A filastrocche, canti e brevi storie ricche di movimento e immagini che ne favoriscano la memorizzazione, si alterneranno giochi motori, logici e mnemonici e laboratori creativi d arte. Anche le attività di routine, (come il lavarsi, il mangiare, lo stare assieme, etc.) 4

5 saranno occasione di apprendimento del lessico di base normalmente conosciuto da qualsiasi coetaneo madrelingua inglese. Verifica I bambini saranno sottoposti a ricorrenti verifiche in itere e, nel caso fosse possibile, mostreranno una parte di ciò che hanno imparato in un piccolo spettacolo di fine anno. Livelli di padronanza 1. Il bambino partecipa con difficoltà alle attività proposte in lingua inglese; 2. Il bambino ricorda e prova a nominare alcuni vocaboli basilari in lingua inglese all interno delle attività in aula e nei giochi motori, a cui partecipa con piacere; 3. Il bambino comprende, ricorda e nomina in modo soddisfacente i vocaboli basilari in lingua inglese proposti nelle attività in aula e nei giochi motori, a cui partecipa con piacere; 4. Il bambino comprende, ricorda e nomina molto bene parecchi vocaboli in lingua inglese proposti nelle attività in aula e nei giochi motori a cui partecipa attivamente e con piacere; 5