Lezioni (25 ottobre 2018)
|
|
- Stefania Bonfanti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Lezioni (25 ottobre 2018) Eliminazione (B) di coppie di premesse sterili relativamente a date conclusioni (B1): sterilità relative alla quantità Esempio di una coppia che non può portare a conclusione universale (AI) Qualche animale è un uomo Tutti gli animali sono mortali (A) non consegue, perché le premesse non escludono animali immortali (fenici?) al massimo, abbiamo un induzione (in buone condizioni, in questo caso) Nessun animale è mortale (E) non consegue, perché contraddetto dalle premesse altre coppie sterili relative a conclusioni universali (A o E): AI, IA, AO, OA, EI, IE queste rappresentano 48 combinazioni = 96 Risultato positivo da trarre riguardo a quantità: ogni sillogismo a conclusione universale contiene entrambe le premesse universali (B2): sterilità relativa alla qualità le coppie affermative AA, AI, IA e II non possono portare a conclusione negative (E o O) le coppie negative EE, EO, OE, e OO non possono portare a conclusione affermativa (A o I) spariscono altre 20 combinazioni = 76 Risultato positivo da trarre riguardo alla qualità almeno una delle premesse di un sillogismo ha la stessa qualità della conclusione Problema rimasto: non tutte le 76 combinazioni rimaste sono sillogismi ma almeno sappiamo dove NON guardare cerchiamo invece di raggruppare le combinazioni imparentate al caso paradigmatico Seconda mossa strategica: la derivazione da un sillogismo trattato come assioma Un sillogismo che convince perché perfetto : (AAA) Tutti i greci sono mortali Verifica sul diagramma Euler/Venn: mortali uomini greci
2 Generalizzando la forma: Aab (premessa maggiore, con termine medio e termine maggiore) Aca (premessa minore, con termine minore e termine medio) Acb (conclusione, con termine minore e termine maggiore) il termine nella prima posizione, (a nella premessa maggiore, c in quella minore, e c nella conclusione) si chiama soggetto : S il termine nella seconda posizione (b nella premessa maggiore, a in quella minore, e b nella conclusione) si chiama predicato : P queste non sono denominazioni grammaticali, bensì funzionali (Aristotele stesso parla (per la prima volta a An. Pr, I, iv, 25b32-4) del termine primo, ultimo e medio, pensando ai primi due come i termini estremi (eschata)) Sopprimendo la qualità e la quantità espresse nelle premesse di un sillogismo e rappresentando A, I, E e O con X, sappiamo che la forma generale di una conclusione sarà XSP il termine medio, M, non appare nella conclusione, ma solo nelle premesse quindi abbiamo solo quattro figure (in greco schemata): prima figura seconda figura terza figura quarta figura XMP XPM XMP XPM XSM XSM XMS XMS XSP XSP XSP XSP Sappiamo dal caso AAA che c è almeno un sillogismo nella prima figura, sostituendo A per X nella conclusione e sappiamo dalle considerazioni sulla sterilità che le premesse devono essere entrambe della stessa quantità (universale) e almeno una deve essere della stessa qualità (affermativa) così si esclude, di nuovo, premesse EE ma ci chiediamo: è possibile una premessa universale negativa (EA o AE)? Si vede di no: (EAA) e (AEA) Tutti i greci sono pietre Nessuna pietra è un uomo Tutte le pietre sono mortali
3 Poi si ripete l operazione sostituendo I per X nella prima figura mentre si vede bene che sono sillogismi: (AAI) e (AII) Qualche greco è un uomo Qualche greco è mortale Qualche greco è mortale si vede altrettanto bene che non c è sillogismo: (AEI) Nessun greco è un uomo Qualche greco è mortale Con questa tecnica, si possono scoprire sei sillogismi della prima figura: AAA, AAI, AII, EAE, EAO e EIO di questi, Aristotele riconosce solo 4, sorvolando AAI e EAO ma quelli riconosciuti sono abbastanza intuitivi: non hanno bisogno di altro per essere riconosciuti cosa che, per come siamo noi, non vale tanto per le altre tre figure Si cerca, dunque, di mettere le combinazioni delle altre figure in rapporto ai sillogismi della prima, utilizzando le inferenze immediate, equivalenze e i rapporti sul quadrato delle opposizioni Esempio della riduzione di un sillogismo della seconda figura: (AOO) Qualche pietra non è mortale Qualche pietra non è un uomo questo non colpisce come valido, forse perché le premesse sono XPM, XSM con premessa maggiore A e stessa quantità e qualità (O) tra premessa minore e conclusione, possiamo essere sicuri che non sia escluso dalle considerazioni sulla sterilità ma non sappiamo ancora quali delle 76 combinazioni rimaste siano sillogismi Una verifica: il contraddittorio della conclusione è incoerente con le premesse? sì, perché Non: qualche pietra non è un uomo è equivalente (sul Quadrato) a Tutte le pietre sono uomini ( Ogni pietra è un uomo ) e la premessa minore è il contraddittorio di Tutte le pietre sono mortali seguendo lo schema AAA, allora si avrebbe Tutte le pietre sono mortali e Non tutte le pietre sono mortali (una dimostrazione per impossibile) quindi AOO è un sillogismo Un versetto mnemonico (a) diventato canonico (a partire dalle Introductiones in Logicam di Gugliemo di Sherwood [prima metà del 1200]); ma (b) incompleto (solo 19 dei 24 sillogismi); e quindi (c) NON da imparare a memoria:
4 Barbara, Celarent, Darii, Ferio-que prioris Cesare, Camestres, Festino, Baroco 1, secundæ Tertia Darapti, Disamis, Datisi, Felapton Bocardo, Ferison habet. Quarta insuper addit Bramantip, Camenes, Dimaris, Fesapo, Fresison. Dove B, C, D e F corrispondono ai modi della prima figura a cui ridurre modi delle figure successive, le vocali interne corrispondono alle quantità e qualità A, I, E, e O e le consonanti interne indicano le operazioni di riduzione richieste sulla premessa precedente: s per conversione semplice (regole (i)-(iv)) p per conversione per accidens (un applicazione di una regola (i)-iv) più una di esemplificazione (v)-(vi)) m per inversione dell ordine delle premesse maggiore e minore c per dimostrazione per impossibile 1 Questo nome viene adottato successivamente come etichetta per lo stile arzigogolato di musica e archittetura del tardo Seicento europeo.
5 Una rappresentazione grafica dei rapporti tra premesse e conclusioni (olandese c. 1650?)
6 Una tabella completa dei modi e figure del sillogismo (esposta in forma diversa da J. Lukasiewicz in Aristotyle s Syllogistic from the Standpoint of Modern Formal Logic [Oxford 1951] un opera che rischiava di andare persa nella Seconda guerra mondiale) i modi indicati con * non previsti nella tradizione aristotelica NON da imparare a memoria Prima figura AAA Barbara AAI Barbari* AII Darii EAE Celarent EAO Celaront* EIO Ferio Termine medio nella prima posizione ( S ) nella premessa maggiore e nella seconda ( P) nella minore Tutti i greci sono mortali Qualche greco è mortale Qualche greco è un uomo Qualche greco è mortale Nessun greco è una pietra Qualche greco non è una pietra Qualche greco è un uomo Qualche greco non è una pietra
7 Seconda figura AEE Camestres AEO Camestros* AOO Baroco EAE Cesare EAO Cesaro* EIO Festino Termine medio nella seconda posizione ( P ) in entrambe le premesse Nessuna pietra è un uomo Qualche pietra non è un uomo Qualche pietra non è mortale Qualche pietra non è un uomo Qualche uomo è mortale Terza figura AAI Darapti* AII Datisi EAO Felapton* EIO Ferison Termine medio nella prima posizione ( S ) in entrambe le premesse Qualche essere mortale è capace di ridere Qualche uomo è capace di ridere Qualche essere mortale è capace di ridere Qualche essere mortale non è una pietra Qualche uomo è mortale Qualche essere mortale non è una pietra
8 IAI Disamis OAO Bocardo Qualche uomo è mortale Qualche essere mortale è capace di ridere Qualche essere capace di ridere non è una pietra Quarta figura AAI Bramantip* AEE Camenes AEO Camenos* EAO Fesapo* EIO Fresison IAI Dimaris Termine medio nella seconda posizione ( M ) nella premessa maggiore e nella prima ( S ) nella minore Tutti gli esseri capaci di ridere sono mortali Qualche essere mortale è un uomo Nessun essere capace di ridere è una pietra Nessun essere capace di ridere è una pietra Qualche pietra non è un uomo Nessuna pietra è capace di ridere Tutti gli esseri capaci di ridere sono uomini Nessuna pietra è capace di ridere Qualche essere capace di ridere è un uomo Qualche uomo è capace di ridere Tutti gli esseri capaci di ridere sono mortali Qualche essere mortale è un uomo
Lezioni (26 ottobre 2015)
Lezioni 13-14 (26 ottobre 2015) Il passaggio dalle inferenze immediate con gli operatori aristotelici alle inferenze sillogistiche, con due premesse rette dagli stessi operatori Un problema combinatorio:
DettagliTavola dei sillogismi
Tavola dei sillogismi Le proposizioni del discorso apodittico si distinguono in affermative universali (A): Tutti i cani sono animali affermative particolari (I): Alcuni animali sono mammiferi negative
DettagliL eredità di Aristotele
L eredità di Aristotele 18 L importanza del metodo Aristotele è stato il primo scienziato della storia perché è stato il primo a capire che, per procedere nella scienza era necessario un metodo scientifico
DettagliLe asserzioni categoriche. Unit 3, Lez 1 Corso di Logica
Le asserzioni categoriche Unit 3, Lez 1 Corso di Logica Sommario Asserzioni categoriche Diagrammi di Venn Inferenze dirette Sillogismi categorici Forme e figure Asserzioni categoriche Qualche uccello è
DettagliLogica e filosofia della scienza (P) 6 CFU
Logica e filosofia della scienza (P) 6 CFU Anno Accademico 2010-2011 Corso di laurea in Scienze della comunicazione Ivan Valbusa ivan.valbusa@univr.it Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia
Dettaglisecondo incontro Caravaggio
secondo incontro Francesco Scarri 18 gennaio 2018 Le proposizioni Definizione Le proposizioni che esprimono le relazioni tra insiemi, cioè quelle che contengono quantificatori, sono dette proposizioni.
DettagliLETTERE. 7.1 La grande invenzione aristotelica delle variabili
07 Lettere.qxd 2-02-2009 16:22 Pagina 197 197 7 LETTERE 7.1 La grande invenzione aristotelica delle variabili Abbiamo già detto in esordio al primo capitolo che Aristotele è l inventore della logica formale,
DettagliSillogismi condizionali e categorici. Laura Catastini Università di Roma Tor vergata
Sillogismi condizionali e categorici Laura Catastini Università di Roma Tor vergata I sillogismi Un sillogismo è un argomento formato da due premesse dalle quali può discendere, ma non obbligatoriamente,
DettagliELEMENTI DI LOGICA SILLOGISTICA
Carlo Corsetti ELEMENTI DI LOGICA SILLOGISTICA ARACNE Copyright MM, ARACNE EDITRICE di Gioacchino Onorati 00173 Roma, via R. Garofalo, 133 tel. (06) 72672222 telefax 72672233 ISBN 88-7999-280-X I diritti
DettagliLA LOGICA ARISTOTELICA
LA LOGICA ARISTOTELICA SOMMARIO DEFINIZIONI 2 IL SILLOGISMO 6 I TERMINI 8 LE PROPOSIZIONI 12 TUTTI GLI SCHEMI DEI SILLOGISMI 20 1 Definizioni La Logica è scienza delle operazioni dell'intelletto per fare
DettagliCALCOLO DEI PREDICATI DEL I ORDINE
CALCOLO DEI PREDICATI DEL I ORDINE Dizionario Simboli descrittivi lettere o variabili proposizionali: p, q, r, A, B, C, lettere o variabili predicative: P, Q, R, lettere o variabili individuali: a, b,
DettagliIl termine medio può essere: 1) soggetto della maggiore e predicato della minore:
SILLOGISMO ll sillogismo si compone solo di enunciati dichiarativi. Dal punto di vista formale il sillogismo è l unione di più enunciati (chiamati premesse), dai quali deriva con necessità, secondo regole
Dettaglisempre vere sempre false
Logica: elementi I principi della logica sono innanzitutto i seguenti: Identità: a=a (ogni cosa è cioè identica a se stessa) Non contraddizione: non (a e non a). E impossibile che la stessa cosa sia e
DettagliLezioni di storia della logica: Gargnano, agosto Massimo Mugnai. Scuola Normale Superiore, Pisa
Lezioni di storia della logica: Gargnano, 26-31 agosto 2013 Massimo Mugnai Scuola Normale Superiore, Pisa e-mail: m.mugnai@sns.it Massimo Mugnai (SNS Pisa) Gargnano, Storia della logica agosto 2013 1 /
DettagliEs. quadrilatero: specie di poligono, genere di quadrato. La specie ha più caratteristiche, il genere è riferito a più elementi.
La logica di Aristotele La logica non si trova tra le scienze dell enciclopedia aristotelica, poiché essa ha per oggetto la forma comune a tutte le scienze, cioè il procedimento dimostrativo, o le varie
DettagliLOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre
DettagliFilosofia della scienza
Filosofia della scienza Anno Accademico 2009-2010 Corso di laurea in programmazione e gestione dei servizi formativi Ivan Valbusa ivan.valbusa@univr.it Dipartimento di Filosofia Università degli Studi
DettagliLOGICA E PROBLEMI DI LOGICA
LOGICA E PROBLEMI DI LOGICA Un inferenza è una successione di n proposizioni tale che se le prime n 1 proposizioni fossero vere, allora la n-ma proposizione sarebbe vera. queste prime n 1 proposizioni
Dettagli1. Proposizioni categoriche
Elementi di teoria del sillogismo - Claudio Cereda - ottobre 95 revisione ottobre 2001 pag. 1 1. Proposizioni categoriche 1.1 La definizione Le proposizioni categoriche sono particolari tipi di proposizioni
DettagliArgomenti. Vita ed opere L'encicolpedia delle scienze La metafisica La fisica L'etica La poetica La logica
ARISTOTELE Argomenti Vita ed opere L'encicolpedia delle scienze La metafisica La fisica L'etica La poetica La logica ARISTOTELE Scritti esoterici Scritti essoterici ARISTOTELE (384 322 a.c.) Dialoghi (tutti
DettagliLOGICA ARISTOTELICA UN PERCORSO DI ESERCIZI
Cavallin Damiano LOGICA ARISTOTELICA UN PERCORSO DI ESERCIZI La nuova didattica: contenuti e competenze La didattica della filosofia ha subìto negli ultimi decenni notevoli mutamenti che hanno portato
DettagliSILLOGISMI CATEGORICI E DIAGRAMMI DI EULERO
ILLOGII CATEGORICI E DIAGRAI DI EULERO Un sillogismo si dice corretto se e solo se la conclusione è conseguenza logica delle premesse, cioè se la verità delle premesse implica quella della conclusione.
DettagliLezioni 7-9 (16 e19 ottobre 2017)
Lezioni 7-9 (16 e19 ottobre 2017) Articolazione e cronologia degli scritti aristotelici sulla logica titolo collettivo del ciclo di sei libri tradizionalmente posti in esordio agli scritti di Aristotele:
Dettagli4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) IL SILLOGISMO
4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) IL SILLOGISMO Chiarita la natura delle sue proposizioni Aristotele negli analitici primi spiega quelle che sono le strutture e i modi del ragionamento, perché
DettagliLa logica di Aristotele. Prof. Marco Lombardi
La logica di Aristotele Prof. Marco Lombardi L analitica Nella classificazione aristotelica delle scienze non trova posto la logica, poiché essa ha per oggetto, la forma comune di tutte le scienze, cioè
DettagliConfronto tra la logica aristotelica e la logica fregeana
Confronto tra la logica aristotelica e la logica fregeana Per la logica moderna l'enunciato singolare ("Socrate è mortale") può essere scomposto in due parti: una da saturare - detta funzione (o forma)
DettagliUna Breve Introduzione alla Logica
Una Breve Introduzione alla Logica LOGICA La LOGICA è la disciplina che studia le condizioni di correttezza del ragionamento Occorre dire, anzitutto, quale oggetto riguardi ed a quale disciplina spetti
Dettagli1 Il linguaggio matematico
1 Il linguaggio matematico 1.1 La logica delle proposizioni La matematica è un linguaggio; a differenza del linguaggio letterario che utilizza una logica soggettiva, la matematica si serve di una logica
DettagliLOGICA TRADIZIONALE. 1. Proposizioni categoriche
P. Minari / Logica radizionale 1 LOGICA TRADIZIONALE 1. Proposizioni caegoriche I cosiueni immediai di una proposizione caegorica sono: il soggeo (di solio indicao con S ), il predicao (di solio indicao
DettagliUn po di logica. Christian Ferrari. Laboratorio di matematica
Un po di logica Christian Ferrari Laboratorio di matematica 1 Introduzione La logica è la disciplina che studia le condizioni di correttezza del ragionamento. Il suo scopo è quindi quello di elaborare
DettagliAristotele. Indice generale TOMMASO SCAPPINI APPUNTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA
TOMMASO SCAPPINI APPUNTI DI STORIA DELLA FILOSOFIA Aristotele Indice generale 1. Notizie bio-bibliografiche 2 1.1. La vita 2 1.2. Il «corpus artistolelicum» 3 1.3. Le branche della conoscenza 4 Lo schema
DettagliDispense del corso di Linguaggi di programmazione e laboratorio Linguaggi formali
Dispense del corso di Linguaggi di programmazione e laboratorio Linguaggi formali Francesco Sisini Eccezionale: a chi trova e corrregge più di 10 errori in regalo un pallone di cuoio se maschio o una bellssima
DettagliAffermazioni aperte e quantificatori Definizione affermazione aperta Esempi Esempio Definizione Esempio Definizione quantificatore universale
Affermazioni aperte e quantificatori Definizione Una affermazione aperta è una affermazione che coinvolge una o più variabili. Esempi (a) 5 ³ 3x 2 (b) Il bambino ha un quaderno rosso. Una affermazione
DettagliLa logica di Aristotele. Prof. Marco Lombardi
La logica di Aristotele Prof. Marco Lombardi L analitica Nella classificazione aristotelica delle scienze non trova posto la logica, poiché essa ha per oggetto, la forma comune di tutte le scienze, cioè
DettagliDai Presocratici ad Aristotele Volume 1 sk Aristotele e il primo peripato pag. 1
Aristotele e il primo peripato pag. 1 Concetto di logica o analitica Questa disciplina non considera né la produzione di qualcosa (scienze poietiche), né l azione morale (scienze pratiche) e neppure la
DettagliCAPITOLO TERZO - SILLOGISMI
CAITOLO TEZO - SILLOGISMI Nei sillogismi si considerano proposizioni in ciascuna delle quali sono presenti due proprietà e e che assumono soltanto una delle quattro forme seguenti: Universale affermativa
DettagliBREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta
BREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta corretto e vero. Un ragionamento è corretto se segue uno
DettagliCAPITOLO 1 UN PO DI STORIA 1
pag.1 Cap. 1: UN PO DI STORIA G. Gerla CAPITOLO 1 indice UN PO DI STORIA 1 se si lodano gli uomini che hanno determinato il numero di corpi regolari, che non ha utilità alcuna se non in quanto è piacevole
DettagliLa logica considera la forma che deve avere qualsiasi tipo di discorso che pretenda di dimostrare qualcosa. La logica mostra quindi:
La logica considera la forma che deve avere qualsiasi tipo di discorso che pretenda di dimostrare qualcosa. La logica mostra quindi: come proceda il pensiero quando pensa quale sia la struttura del ragionamento
DettagliCALCOLO PROPOSIZIONALE: CENNI
CALCOLO PROPOSIZIONALE: CENNI Francesca Levi Dipartimento di Informatica February 26, 2016 F.Levi Dip.to Informatica Informatica per le Scienze Umane a.a. 15/16 pag. 1 La Logica La logica è la disciplina
DettagliPrefazione 13. Capitolo ii
Prefazione 13 Capitolo i Introduzione alla logica 1 Definizioni della logica....................... 20 1.1 Logica naturale e logica scientifica.............. 21 1.2 L oggetto della logica.....................
DettagliLezione 5. Corso di comunicazione scienofica A.A Prof. Paolo LaQanzio.
Lezione 5 Corso di comunicazione scienofica A.A. 2010 2011 Prof. Paolo LaQanzio www.paololaqanzio.net plaqanzio@unite.it AltrimenO.. CaRvo giornalismo: 2012:La fine del mondo Servizio Le IENE Seconda Parte
DettagliLOGICA a.a Esempio di domande 2 prof.ssa Giovanna Corsi
LOGICA a.a. 2014-2015 Esempio di domande 2 prof.ssa Giovanna Corsi January 4, 2015 1. (a) Cosa dice il cosiddetto Assioma di Aristotele? (b) Qual è la contraria di Tutti gli uomini sono mortali? (c) Qual
DettagliLezioni 7-9 (24 e 27 ottobre 2017)
Lezioni 7-9 (24 e 27 ottobre 2017) La Scienza (quella finzionale) della Deduzione (in senso largo) In molti testi (ad es. Studio in Rosso, 1877, cap. 2; Segno dei Quattro, 1890, cap. 1; Scandalo in Boemia,
DettagliLezioni (19, 21 ottobre 2015)
Lezioni 10-12 (19, 21 ottobre 2015) La Scienza (quella finzionale) della Deduzione (in senso largo) In molti testi (ad es. Studio in Rosso, 1877, cap. 2; Segno dei Quattro, 1890, cap. 1; Scandalo in Boemia,
DettagliReti Logiche Combinatorie
Testo di riferimento: [Congiu] - 2.4 (pagg. 37 57) Reti Logiche Combinatorie 00.b Analisi Minimizzazione booleana Sintesi Rete logica combinatoria: definizione 2 Una rete logica combinatoria èuna rete
DettagliISTITUZIONI DI LOGICA(1)
ISTITUZIONI DI LOGICA(1) a.a. 2004-2005 (5 crediti) prof.ssa Giovanna Corsi TEST del 28 giugno 2005 Cognome Nome Corso di Laurea 1. Considera gli enunciati: Se avessi letto il giornale durante la scorsa
DettagliDISPENSA SUPPLEMENTARE DEL CORSO DI SEMIOTICA a.a Prof. Costantino Marmo Prof. Patrizia Violi. La semiotica di Peirce (Schemi e citazioni)
DISPENSA SUPPLEMENTARE DEL CORSO DI SEMIOTICA a.a. 2003-2004 Prof. Costantino Marmo Prof. Patrizia Violi La semiotica di Peirce (Schemi e citazioni) Appunti e schemi per le lezioni su Peirce Semiotica
DettagliUniversità degli studi di Brescia Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica. Corso propedeutico di Matematica e Informatica
Università degli studi di Brescia Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica a.a. 2008/2009 Docente Ing. Andrea Ghedi Docente: Dott. Ing. Andrea Ghedi Ingegnere Biomedico, specialista
DettagliAppunti di linguistica generale
Appunti di linguistica generale Delle lezioni del prof. De Masi Salvatore F r a n c e s c a M a g g i u l l i M a t. 2 0 0 0 7 0 1 0 U n i v e r s i t à d e l S a l e n t o S c i e n z e d e l l a C o
DettagliLogica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2017/2018
Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2017/2018 Andrea Corradini e Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: andrea.corradini@unipi.it, francesca.levi@unipi.it A. Corradini
DettagliLogica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2016/2017
Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2016/2017 Andrea Corradini e Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: andrea.corradini@unipi.it, francesca.levi@unipi.it A. Corradini
DettagliLogica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2015/2016
Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2015/2016 Andrea Corradini e Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: andrea.corradini@unipi.it, francesca.levi@unipi.it A. Corradini
DettagliRISOLUZIONE IN LOGICA PROPOSIZIONALE. Giovanna D Agostino Dipartimento di Matemaica e Informatica, Università di Udine
RISOLUZIONE IN LOGICA PROPOSIZIONALE Giovanna D Agostino Dipartimento di Matemaica e Informatica, Università di Udine 1. Risoluzione Definitione 1.1. Un letterale l è una variabile proposizionale (letterale
DettagliL insieme dei numeri razionali Q Prof. Walter Pugliese
L insieme dei numeri razionali Q Prof. Walter Pugliese Concetto di frazione Abbiamo visto che la divisione non è un operazione interna né in N né in Z. L esigenza di renderla sempre possibile ci porterà
DettagliRAGIONAMENTO E ANALISI FILOSOFICA A.A Corso di laurea triennale in Filosofia
1 RAGIONAMENTO E ANALISI FILOSOFICA A.A. 2016-2017 Corso di laurea triennale in Filosofia 2 Giov. 14-15, aula 6; Ven. 12-14, aula 16 Testi: A. Coliva e E. Lalumera: Pensare. Leggi ed errori del ragionamento,
DettagliLogica filosofica. Terza Parte Il ragionamento
Logica filosofica Terza Parte Il ragionamento Caratteristiche generali del ragionamento Definizione: Il ragionamento è un movimento della mente per il quale passiamo da diversi giudizi confrontatisi fra
DettagliPiccola storia della logica
Giovanni Salmeri Piccola storia della logica I. Dall antichità a Leibniz Roma 1999 Presentazione... 3 1. L analitica di Aristotele... 5 1.1. Il tema dell analitica... 5 1.2. I termini e la proposizione...
DettagliLogica Computazionale Sequenti e Deduzione Naturale
Logica Computazionale 2009 - Sequenti e Deduzione Naturale Gianluigi ellin November 24, 2009 Complementi per la soluzione dell esercizio 3, Compito 4. 1 Nozioni Preliminari Consideriamo il calcolo dei
DettagliEspressività e limitazioni delle grammatiche regolari
Espressività e limitazioni delle grammatiche regolari Vantaggi: Le grammatiche regolari consentono di esprimere una significativa classe di linguaggi: linguaggi con un numero di sequenze infinito grazie
DettagliCosa nostra Il delitto dalla Chiesa. à è. è à
Cosa nostra Il delitto dalla Chiesa à è à è à è à é ì ì à é ù é à à è à ì à è à ò ì é à ì è é à à ù è à è à é È è è ì è ò é ì ì è è è è ò ò è à è ò é é ò à è àà à à à è è ò ù à à ò à à à è à è ù è ùè ò
DettagliLOGICA MATEMATICA PER INFORMATICA (A.A. 12/13)
LOGICA MATEMATICA PER INFORMATICA (A.A. 12/13) DISPENSA N. 4 Sommario. Dimostriamo il Teorema di Completezza per il Calcolo dei Predicati del I ordine. 1. Teorema di Completezza Dimostriamo il Teorema
DettagliLogica. Tomas Cipriani
Logica Tomas Cipriani If it was so, it might be; and if it were so, it would be; but as it isn't, it ain't. That's logic. Alice through the looking glass, Lewis Carroll (Se è stato così, potrebbe essere;
Dettaglix 2 + (x+4) 2 = 20 Alle equazioni di secondo grado si possono applicare i PRINCIPI di EQUIVALENZA utilizzati per le EQUAZIONI di PRIMO GRADO.
EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Un'equazione del tipo x 2 + (x+4) 2 = 20 è un'equazione DI SECONDO GRADO IN UNA INCOGNITA. Alle equazioni di secondo grado si possono applicare i PRINCIPI di EQUIVALENZA utilizzati
DettagliLogica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2016/17
Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2016/17 Andrea Corradini e Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: andrea@di.unipi.it, francesca.levi@unipi.it A. Corradini e
DettagliElementi di teoria degli insiemi
www.matematicamente.it Elementi di teoria degli insiemi 1 Elementi di teoria degli insiemi Cognome e nome: Classe: Data: 1. Quali dei seguenti raggruppamenti costituiscono un insieme in senso matematico?.
DettagliLogica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2015/16
Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2015/16 Andrea Corradini e Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: andrea@di.unipi.it, francesca.levi@unipi.it A. Corradini e
DettagliSoluzioni del Test OFA del 18/09/2015
Soluzioni del Test OFA del 18/09/201 Materiale prelevato da http://www.batmath.it Versione del 19 settembre 201 Questo fascicolo contiene la risoluzione dei quesiti proposti nel test OFA del 18 settembre
DettagliBOOK IN PROGRESS MATEMATICA ALGEBRA PRIMO ANNO TOMO NR. 1
BOOK IN PROGRESS MATEMATICA ALGEBRA PRIMO ANNO TOMO NR. 1 SOMMARIO DEL TOMO 1 CAPITOLO 1: IL LINGUAGGIO DEGLI INSIEMI 1.1 Gli insiemi e la loro rappresentazione pag. 1 1. I sottoinsiemi pag. 6 1.3 Insieme
DettagliRagionamenti e metodi di dimostrazione. Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Prof.re E. Modica
Ragionamenti e metodi di dimostrazione Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Prof.re E. Modica Proposizioni Si definisce proposizione una frase alla quale è possibile attribuire uno e un solo valore
DettagliLogica per la Programmazione
Logica per la Programmazione Lezione 15 Sistema di Dimostrazioni per le Triple di Hoare Sequenze (Array) e Aggiornamento Selettivo A. Corradini e F.Levi Dip.to Informatica Logica per la Programmazione
DettagliSistemi Deduttivi. Marco Piastra. Intelligenza Artificiale I. Intelligenza Artificiale I - A.A Sistemi Deduttivi[1]
Intelligenza Artificiale I Sistemi Deduttivi Marco Piastra Intelligenza Artificiale I - A.A. 2010- Sistemi Deduttivi[1] Calcolo simbolico? Una fbf è conseguenza logica di un insieme di fbf sse qualsiasi
Dettagliil nuovo Zingarelli minore VOCABOLARIO DELLA LINGUA ITALIANA di Nicola Zingarelli
ITALIANO Za VOCABOLARIO DELLA LINGUA ITALIANA Na Za ITALIANO Za I Za aa aba. P aba a a a aa aa, aa a a a a a a, b aa Iaa. S aba à a Za a a aab aa a. R aa è aba a a a aa, a a aba è a a aa aa 2000 a a a
DettagliMinimizzazione di reti/funzioni logiche con le Mappe di Karnaugh. 12 ottobre 2015
Minimizzazione di reti/funzioni logiche con le Mappe di Karnaugh ottobre 5 Punto della situazione Stiamo studiando le reti logiche costruite a partire dalle porte logiche AND, OR, NOT per progettare l
DettagliLuca Costabile Esercizi di Logica Matematica Dispensa Calcolo Proposizionale 1
Luca Costabile Esercizi di Logica Matematica Dispensa Calcolo Proposizionale 1 Esercizio 1.12 Per dimostrare che per ogni funzione esiste una formula in cui compaiono le variabili tale che la corrispondente
DettagliRegistro Lezioni di Algebra lineare del 15 e 16 novembre 2016.
Registro Lezioni di Algebra lineare del 15 e 16 novembre 2016 Di seguito si riporta il riassunto degli argomenti svolti; i riferimenti sono a parti del Cap8 Elementi di geometria e algebra lineare Par5
DettagliAristotele 384 ac 322 ac
Parte 2 L invenzione di una scienza: La logica formale o logica matematica Organon Come abbiamo visto, Aristotele dà una fondamentale importanza al linguaggio. Il gruppo di testi che se ne occupano ha
DettagliGrammatiche. Grammatiche libere da contesto Grammatiche regolari Potenza delle grammatiche libere e regolari Struttura di frase: Alberi di derivazione
Grammatiche Grammatiche libere da contesto Grammatiche regolari Potenza delle grammatiche libere e regolari Struttura di frase: Alberi di derivazione Esempio dei numeri interi Si consideri il linguaggio
DettagliLogica Matematica. Proposizioni semplici. prof. Gianluca Amato. Corso di Laurea in Economia e Informatica per l Impresa.
Logica Matematica Proposizioni semplici prof. Gianluca Amato Corso di Laurea in Economia e Informatica per l Impresa 2 ottobre 2018 Gianluca Amato (CLEII) Logica Matematica 2 ottobre 2018 1 / 12 Proposizioni
DettagliPSICOLOGIA DEI PROCESSI COGNITIVI
Facoltà di Psicologia PSICOLOGIA DEI PROCESSI COGNITIVI Lezione 13 prof. Donatella Ferrante 2006-2007 Teorie formali e senso comune La maggior parte delle persone non hanno studiato la logica né il calcolo
DettagliIntelligenza Artificiale I
Intelligenza Artificiale I Risoluzione e clausole di Horn Marco Piastra Risoluzione e clausole di Horn [1] Sistemi deduttivi e automazione Il problema è decidibile? La definizione di derivabilità a la
DettagliCapitolo 2. Gli strumenti deduttivi.
C. Marchini Appunti delle lezioni di Fondamenti della Matematica Anno Accademico 2009/2010 Capitolo 2. Gli strumenti deduttivi. 2.1. Il lascito greco. Si è visto, nel capitolo precedente, che dobbiamo
DettagliLAUREA IN SCIENZE NATURALI MATEMATICA CON ELEMENTI DI STATISTICA
LAUREA IN SCIENZE NATURALI MATEMATICA CON ELEMENTI DI STATISTICA I parte: 5 crediti, 40 ore di lezione frontale II parte: 4 crediti, 32 ore di lezione frontale Docente: Marianna Saba Dipartimento di Matematica
DettagliIntelligenza Artificiale. Sistemi a regole Sistemi esperti
Intelligenza Artificiale Sistemi a regole Sistemi esperti Marco Piastra Sistemi a regole - 1 Sistemi a regole Sistemi esperti 1. Introduzione al calcolo dei predicati 2. Sistemi a regole 3. Jess 4. Fox,
DettagliEsercitazioni per il corso di Logica Matematica
Esercitazioni per il corso di Logica Matematica Luca Motto Ros 15 aprile 2005 Esercizi Nota importante. In questa dispensa sono stati raccolti, senza alcun ordine particolare, alcuni esercizi che possono
DettagliLe equazioni lineari
Perchè bisogna saper risolvere delle equazioni? Perché le equazioni servono a risolvere dei problemi! Le equazioni lineari Un problema è una proposizione che richiede di determinare i valori di alcune
DettagliPrecedenza degli operatori
Operatori Booleani Operatori che lavorano bit a bit Anche detti bitwise operator o operatori booleani : AND: prodotto logico dati due bit restituisce il valore 1 se e solo se i bit erano entrambi posti
DettagliDipendenza e indipendenza lineare
Dipendenza e indipendenza lineare Luciano Battaia Questi appunti () ad uso degli studenti del corso di Matematica (A-La) del corso di laurea in Commercio Estero dell Università Ca Foscari di Venezia campus
DettagliEsercitazioni per il corso di Logica Matematica
Esercitazioni per il corso di Logica Matematica Luca Motto Ros 27 febbraio 2005 Nota importante. Queste pagine contengono appunti personali dell esercitatore e sono messe a disposizione nel caso possano
Dettagli(lezione dell'08/04/2015, ore 8:00-9:00, classe III D) Francesco Spina
LA METAFISICA DI ARISTOTELE (lezione dell'08/04/2015, ore 8:00-9:00, classe III D) Francesco Spina Filosofia prima massimo grado di generalità scienza dell'essere in quanto essere Aristotele non si riferisce
DettagliFilosofi e profeti. Una questione di metodo. Cos è un argomento. Università degli Studi di Milano
Una questione di metodo Università degli Studi di Milano Filosofi e profeti Sandro Zucchi 2015-2016 Prima di affrontare la questione se le nostre pratiche correnti nei confronti degli animali siano giustificate
DettagliLOGICA MATEMATICA PER INFORMATICA
LOGICA MATEMATICA PER INFORMATICA A.A. 10/11, DISPENSA N. 2 Sommario. Assiomi dell identità, modelli normali. Forma normale negativa, forma normale prenessa, forma normale di Skolem. 1. L identità Esistono
DettagliLa Filosofia da Ieri a Oggi
Istituto Superiore Dante Alighieri La Filosofia da Ieri a Oggi Redatto da Federico Paneccasio Indice 1 L inizio di tutto 2 1.1 La Definizione............................... 2 1.1.1 Gli Stumenti per Filosofare...................
DettagliIntroduzione alla Matematica per le Scienze Sociali - parte II
Introduzione alla Matematica per le Scienze Sociali - parte II Lucrezia Fanti Istituto Nazionale per l Analisi delle Politiche Pubbliche (INAPP) lucrezia.fanti@uniroma1.it Lucrezia Fanti Intro Matematica
DettagliLOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO. Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva
titolo LOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici logica Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire
DettagliCorso: Multimedialità e modelli di argomentazione (3 cr.)
Corso: Multimedialità e modelli di argomentazione (3 cr.) Quinta lezione Docente: Giuseppe Spolaore. Ricevimento: Martedì, ore 11.50-13.25, presso il Dipartimento di Filosofia. Libro di testo: A. Iacona,
DettagliA.I.L.A. SCUOLA ESTIVA DI LOGICA 2009
A.I.L.A. SCUOLA ESTIVA DI LOGICA 2009 Materiali per il corso STORIA E FONDAMENTI DELLA LOGICA (Prof. Ettore Casari) 1 INDICE I. Semiotica Modelli semiotici 4 Platone 5 Aristotele 8 Megarico-Stoici 9 Ockham
DettagliCOMPITO A Esercizio 1 (13 punti) Dato il seguente automa:
COMPITO A Esercizio 1 (13 punti) Dato il seguente automa: 1/0 q8 1/0 q3 q1 1/0 q4 1/0 q7 1/1 q2 1/1 q6 1/1 1/1 q5 - minimizzare l automa usando la tabella triangolare - disegnare l automa minimo - progettare
DettagliNOZIONI DI LOGICA PROPOSIZIONI.
NOZIONI DI LOGICA PROPOSIZIONI. Una proposizione è un affermazione che è vera o falsa, ma non può essere contemporaneamente vera e falsa. ESEMPI Sono proposizioni : 7 è maggiore di 2 Londra è la capitale
Dettagli