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1 P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 1 di 18
2 Il piano dell Offerta Formativa è il documento identitario della nostra comunità professionale. I contenuti del presente testo rappresentano la visione progettuale dell Istituzione scuola intesa come comunità educativa orientata allo sviluppo integrale delle sue studentesse e dei suoi studenti. Il Dirigente Scolastico e il Collegio dei Docenti dell Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Nautico San Giorgio di Genova e Camogli P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 2 di 18
3 INDICE 1) CONTATTI.. PAG.4 2) PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO... PAG.5 3) I NOSTRI PERCORSI FORMATIVI: INDIRIZZI DI STUDIO E QUADRI ORARI PAG.7 4) LA NOSTRA PROGETTUALITÀ: 4 A) COLLEGAMENTI CON IL TERRITORIO ED IL MARE. PAG B) ASSI CULTURALI E DIPARTIMENTI DISCIPLINARI. PAG.15 4 C) STRATEGIE DEL POF... PAG.16 5) ELENCO ALLEGATI PAG.18 P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 3 di 18
4 1) CONTATTI Sede di Genova Edificio Calata Darsena Tel. 010 / Fax 010 / E.mail: segreteria@itnautico.it Succursale di Via Col a Genova Tel 010 / Fax 010 / Sede di Camogli - Via Bettolo 17 Tel.0185 / Fax 0185 / camogli@itnautico.it Gli UFFICI di PRESIDENZA si occupano delle questioni organizzative, disciplinari, logistiche e didattiche. La Vicepreside Prof.ssa NICORA Marina, la Prof.ssa LUCARINI Brunella Collaboratrice in Sede e la Prof.ssa IACOPI Mirella, incaricata per la Sezione di Camogli, ricevono nelle ore di funzionamento della scuola su appuntamento, compatibilmente con il loro orario di lezione. La DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa PASTORINO Angela riceve su appuntamento durante l orario di apertura dell Istituto. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 4 di 18
5 2) PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO L Istituto Tecnico Nautico San Giorgio nasce a Genova nel 1827 e l Istituto C. Colombo nasce a Camogli nel 1875; nel 1992 le due realtà si fondono per dare vita ad un unica identità educativa. La lunga storia della scuola evidenzia la sua relazione con la tradizione marittima e una reale integrazione con i valori del nostro territorio. Le professionalità educative che operano nell Istituzione sono orientate all innovazione nel settore della didattica e della professionalizzazione degli studenti in un un ottica di aggiornamento e formazione continui. Le indicazioni della più recente Riforma della Scuola Secondaria sono state recepite e attuate con l elaborazione di una progettazione didattica per competenze che articola la normativa internazionale STCW affinchè si possa offrire alle studentesse e agli studenti l apprendimento sviluppando tutti gli assi culturali e tutti gli indirizzi professionalizzanti. L Istituto persegue l obiettivo della Qualità del servizio attraverso l acquisizione delle Certificazioni: OHSAS 18001, ISO 14001,ISO 9001 rispettivamente negli anni: 2007, 2004 e Con il medesimo obiettivo il corpo docente affronta l insegnamento delle discipline dell ultimo anno di corso in lingua inglese (CLIL) e l applicazione aggiornata delle tecnologie informatiche. L Istituzione si articola sul territorio della Provincia con le sedi di Calata Darsena a Genova con annessa Succursale di Via Dino Col e Camogli. Le strutture, pur nella loro tradizione e peculiarità, offrono attrezzature innovative tecnicamente e ambienti di studio e lavoro adeguati normativamente. In tutte le strutture è possibile per gli studenti sperimentare una reale didattica esperienziale. Le sedi sono infatti dotate di laboratori di Macchine, Navigazione e Meteorologia, Elettrotecnica, Fisica, Chimica, Informatica e Tecnologie grafiche, la Biblioteca e il Planetario per lo studio dell Astronomia. Merita particolare menzione la possibilità di attuare attività-esperienze di navigazione grazie alla presenza di una piccola flotta le cui principali imbarcazioni sono due Bavaria 44, ormeggiate una nel porto di Genova e una nel porto di Camogli. L Istituto offre 5 percorsi di studio: presso la sede di Genova sono attivati gli indirizzi di: Conduzione del Mezzo Navale (Ufficiale di Coperta); Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi (Ufficiale di Macchina); Costruzione del mezzo navale (Costruttore Navale); Logistica. presso la sede di Camogli sono attivati gli indirizzi di: Conduzione del Mezzo Aereo (Tecnico Aeronautico); Conduzione del Mezzo Navale (Ufficiale di Coperta); Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi (Ufficiale di Macchina). P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 5 di 18
6 Ogni anno l Istituto attribuisce grande rilevanza al progetto di Alternanza Scuola Lavoro che avvia all esperienza diretta della professione attraverso imbarchi con prestigiose compagnie di navigazione convenzionate o con stage a terra; di rilievo sono le eseperienze sul veliero Vespucci e sulle golette Pandora e Pogoria. I diplomati nel settore marittimo hanno inoltre l opportunità di accesso all Istituto Tecnico Superiore dell Accademia della Marina Mercantile che compone la filiera formativa con il nostro Istituto e che consente di completare le competenze per l abilitazione professionale di Ufficiale. L Istituto, in ottemperanza delle Indicazioni Nazionali, sviluppa percorsi educativo-didattici personalizzati sulle esigenze di tutti gli studenti con paricolare attenzione alla politica dell inclusione e dell accoglienza. Il Collegio dei Docenti prevede un nucleo di professionalità specilizzate nella pratica dell inclusione che si articolano nel GLIH e nel GLI. I Docenti di sostegno come parte operativa di ogni Consiglio di Classe attivano piani educativi personalizzati in collaborazione con tutti i Docenti. Dal mese di gennaio i Docenti attivano corsi di recupero e sportelli didattici. Questa pratica consente una costante attenzione ai processi di apprendimento per le diverse necessità degli alunni. Sempre nella prospettiva della personalizzazione, la Scuola sostiene e incentiva le eccellenze. Inoltre alla chiusura del primo quadrimestre è prevista una settimana di fermo didattico in cui tutti ripassano e approfondiscono gli argomenti fondamentali. Per gli allievi che allo scrutinio di giugno ricevono la sospensione del giudizio sono attivati corsi di recupero durante le vacanze estive e ottengono l assegnazione di un mirato lavoro individuale. Dal corrente anno scolastico l Istituto è Test Center ECDL. Gli esami per il conseguimento della Patente europea del Computer si svolgono nelle sue aule di informatica. Il bilancio sociale della scuola è di 1461 allievi, 1048 frequentano la Sede di Genova e 413 la Sede di Camogli, le classi complessivamente sono 65. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 6 di 18
7 3) I NOSTRI PERCORSI FORMATIVI A seguito del complessivo riordino normativo ed organizzativo degli istituti tecnici la nostra Scuola si colloca nell ambito tecnologico secondo la denominazione di indirizzo: ISTITUTO TECNICO DEI TRASPORTI E LOGISTICA. L identità degli istituti tecnici si caratterizza per una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell Unione Europea, costruita attraverso lo studio, l approfondimento e l applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico [ ] con l obiettivo di far acquisire agli studenti, in seguito all esercizio di professioni tecniche, saperi e competenze necessari per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e per l accesso all università e all istruzione tecnica superiore. (D.P.R : Regolamento recante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma dell articolo 64, comma 4 del D.L. 25 giugno 2008 n.112 convertito con modifiche dalla legge 6 agosto 2008 N.133). I nostri studenti frequentano un corso di studi della durata di cinque anni secondo un articolazione in primo biennio, secondo biennio e quinto anno. Questa struttura prevede un area comune di insegnamenti generali e specifiche aree di indirizzo. Le conoscenze, competenze e abilità così acquisite preparano i ragazzi al loro ingresso nella professione attiva. I Periti dei Trasporti e Logistica avranno competenze tecniche specifiche e apprenderanno metodi di lavoro funzionali alla gestione, progettazione, realizzazione, mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi e alla pianificazione ed organizzazione dei servizi logistici, ma anche le capacità di comprensione e applicazione delle innovazioni che lo sviluppo della scienza e della tecnica continuamente produce, specialmente nella salvaguardia dell ambiente e nell utilizzazione razionale dell energia. Nell ambito dell area Logistica, il Perito è in grado di operare nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto, della gestione dell impresa di trasporti e della logistica nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici. L indirizzo di studi si articola nelle aree opzionali di approfondimento: 1) Trasporti e 2) Logistica. L articolazione Trasporti si identifica nelle opzioni relative alla costruzione ed alla conduzione del mezzo aereo, marittimo e terrestre, con specializzazione nella gestione delle macchine e degli impianti relativi. Nel corrente anno scolastico inizia il secondo anno del secondo biennio di tutti gli indirizzi di studi. Gli studenti delle classi quinte invece proseguono secondo il loro ordinamento, con la riduzione a 32 ore settimanali. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 7 di 18
8 ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DI AREA GENERALE DEGLI INDIRIZZI DEL SETTORE TECNOLOGICO QUADRO ORARIO (tra parentesi le ore di laboratorio in compresenza con l insegnante tecnico-pratico) PRIMO BIENNIO DISCIPLINE Primo anno Secondo anno Lingua e letteratura 4 4 italiana Lingua inglese 3 3 Storia, cittadinanza e 2 2 costituzione Matematica 4 4 Diritto economia 2 2 Scienze integrate / 2 2 Scienze della Terra e Biologia Scienze integrate / 3 (2) 3 (2) Fisica Scienze integrate / 3 (2) 3 (2) Chimica Tecnologia e tecniche 3 (2) 3 (2) di rappresentazione Grafiche Scienze e tecnologie - 3 applicate Scienze motorie e 2 2 sportive Tecnologie 3 (2) 3 (2) informatiche Religione cattolica o 1 1 attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 8 di 18
9 OPZIONE QUADRO ORARIO (tra parentesi le ore di laboratorio in compresenza con l insegnante tecnico-pratico) ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI SPECIFICI DI OGNI OPZIONE DELL INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE (Ufficiale di Coperta) SECONDO BIENNIO ANNO FINALE DISCIPLINE 3 anno 4 anno 5 anno Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Complementi di Matematica Elettrotecnica 3 (2) 3 (2) 3 (2) elettronica e automazione Diritto ed economia Scienze della 5 (3) 5 (4) 8 (6) navigazione, struttura della nave e costruzione del mezzo Meccanica e 3 (2) 3 (2) 4 (2) macchine Logistica 3 (1) 3 (1) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI Figura professionale: Il Tecnico possiede competenze funzionali alla gestione complessiva della conduzione della nave mercantile e all organizzazione dei servizi logistici preparatori. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 9 di 18
10 OPZIONE Struttura del curriculum (tra parentesi le ore di laboratorio in compresenz a con l insegnante tecnicopratico) CONDUZIONE di APPARATI e IMPIANTI MARITTIMI (Ufficiale di Macchina) SECONDO BIENNIO ANNO FINALE DISCIPLINE 3 anno 4 anno 5 anno Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Complementi di Matematica Elettrotecnica, elettronica 3 (2) 3 (2) 3 (2) e automazione Diritto ed economia Scienze della navigazione, 3 (2) 3 (2) 4 (3) struttura della nave e costruzione del mezzo Meccanica e macchine 5 (3) 5 (4) 8 (5) Logistica 3 (1) 3 (1) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI Figura professionale: Il Tecnico possiede competenze funzionali alla progettazione, realizzazione, gestione, mantenimento in efficienza dei mezzi e dei loro impianti termici, meccanici, fluidodinamici ed elettrici con particolare riferimento alle macchine di propulsione; può applicarsi anche ai settori terrestri della motoristica, impiantistica e delle officine meccaniche. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 10 di 18
11 OPZIONE Struttura del curriculum (tra parentesi le ore di laboratorio in compresenza con l insegnante tecnico-pratico) COSTRUZIONE DEL MEZZO NAVALE (Costruttori Navali) SECONDO BIENNIO ANNO FINALE DISCIPLINE 3 anno 4 anno 5 anno Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Complementi di 1 1 Matematica Elettrotecnica, 3 (2) 3 (2) 3 (2) elettronica e automazione Diritto ed economia Struttura, 5 (3) 5 (4) 8 (6) costruzione,sistemi e impianti del mezzo Meccanica e 3 (2) 3 (2) 4 (2) macchine e sistemi propulsivi Logistica 3 (1) 3 (1) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI Figura professionale: È un Tecnico polivalente in grado di soddisfare le esigenze dei cantieri navali per quanto riguarda progettazione, costruzione, riparazione e trasformazione di navi e galleggianti. Ha competenze nel campo dell organizzazione aziendale e controllo della produzione e può inserirsi nel campo della carpenteria industriale. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 11 di 18
12 OPZIONE LOGISTICA Struttura del curriculum (tra parentesi le ore di laboratorio in compresenz a con l insegnante tecnicopratico) SECONDO BIENNIO ANNO FINALE DISCIPLINE 3 anno 4 anno 5 anno Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Complementi di Matematica Elettrotecnica, elettronica 3 (2) 3 (2) 3 (2) e automazione Diritto ed economia Scienze della navigazione, 3 (2) 3 (2) 3 (2) struttura mezzi di trasporto Meccanica e macchine 3 (2) 3 (2) 3 (2) Logistica 5 (2) 5 (3) 6 (4) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI Figura professionale: Il Tecnico è in grado di operare nel campo della portualità, dell interconnessione, del trasporto delle merci e della logistica nelle sue componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 12 di 18
13 OPZIONE Struttura del curriculum (tra parentesi le ore di laboratorio in compresenza con l insegnante tecnico-pratico) CONDUZIONE DEL MEZZO AEREO (Tecnico Aeronautico) SECONDO BIENNIO ANNO FINALE DISCIPLINE 3 anno 4 anno 5 anno Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Complementi di Matematica Elettrotecnica, 3 (2) 3 (2) 3 (2) elettronica e automazione Diritto ed economia Scienze della 5 (3) 5 (4) 8 (6) navigazione, struttura mezzi di trasporto Meccanica e 3 (2) 3 (2) 4 (2) macchine Logistica 3 (1) 3 (1) Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternative TOTALE ORE SETTIMANALI Figura professionale: Il Tecnico AERONAUTICO acquisisce le competenze di base relative alla navigazione aerea e alla conoscenza tecnica del mezzo. Attraverso successivi corsi di specializzazione egli sarà in grado di operare nel settore aeronautico. Il corso si tiene nella sede di Camogli. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 13 di 18
14 4) LA NOSTRA PROGETTUALITÀ 4 A) COLLEGAMENTO CON IL TERRITORIO ED IL MARE La visione prospettica della nostra Scuola si esprime in maniera particolarmente efficace con il PROGETTO di ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO che vede come protagonisti gli allievi dal terzo anno di corso. Il successo formativo dei ragazzi in quest ambito viene riconosciuto dal MIUR che ci coinvolge annualmente nelle attività del Salone delle eccellenze della Pubblica Amministrazione Job & Orienta che si svolge a Verona. Nell anno scolastico 2012/2013 questo progetto ha permesso a più di 270 studenti di sperimentare un periodo di stage in ambito lavorativo sia terrestre che marittimo e aeronautico. Merita un cenno particolare il nostro ruolo di Istituzione pilota riguardo al progetto STUDENTS AT WORK, un integrazione organica tra scuola e mondo del lavoro legato al porto e alla navigazione per offrire agli studenti un esperienza formativa mai tentata prima nella nostra città, realizzando un sistema stabile di alleanze formative. Si sono create modalità didattiche innovative coniugando la formazione in aula con l esperienza pratica in ambienti operativi reali. Si sono individuate e sperimentate nella realtà marittimo-portuale genovese gli sbocchi occupazionali secondo la peculiarità di ciascun indirizzo di studi del settore mare. Si sono sperimentate unità didattiche per competenze organizzate dai Consigli di Classe coadiuvate da numerose ore di formazione in aula a sostegno del progetto tenute da esperti lavorativi esterni al mondo della scuola. Queste infine sono state seguite dagli stage dei ragazzi che quindi hanno appreso in modo innovativo le conoscenze e le abilità relative. In conclusione si è arrivati alla valutazione e certificazione delle competenze acquisite in aula e in azienda. Sono attualmente attive convenzioni tra la Scuola e cinquantasette tra Aziende e Compagnie di navigazione affinché sia possibile meglio orientare gli allievi attraverso stages ed esperienze professionali qualificanti. Le convenzioni riguardano: agenzie marittime, agenzie di spedizione, compagnie di armamento, officine meccaniche, aziende portuali e altre inerenti al settore. Particolarmente significativa è l esperienza di imbarco che consente - agli allievi dotati dei requisiti necessari - di imbarcarsi per due settimane accanto ad Ufficiali di guardia a bordo, potendo così osservare da vicino il mestiere di Ufficiale di Coperta o di Macchina. Lo stage a terra si svolge in Cantieri navali o in Aziende operanti nel settore navale, portuale e per la sede di Camogli anche in ambito aeroportuale, collegando efficacemente la formazione in aula con le esperienze di lavoro. L efficacia formativa di queste esperienze - che connettono competenze teoriche d aula con pratiche attive nell ambito professionale - è verificabile dalla lettura dei dati emersi dai questionari di valutazione prodotti dagli studenti stessi e dai report dei tutor aziendali. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 14 di 18
15 La collaborazione con due storici simboli della marineria la Sail Training Association Italia, e l Associazione Marinai d Italia ha consentito a 120 tra i nostri allievi di imbarcarsi sulle navi: A.Vespucci, Palinuro. Italia della Marina Militare e le Navi Pogoria e Pandora afferenti alla STA-I. Particolare menzione merita l attivazione negli scorsi anni scolastici di un progetto pilota, di nostra esclusiva sul territorio nazionale, che vede coinvolta la CAPITANERIA di PORTO di Genova. Il progetto ha previsto la partecipazione di circa 150 tra i nostri allievi a stages di tre settimane ciascuno. Gli studenti sono stati coinvolti in attività di sorveglianza del traffico marittimo, in attività tecnico-amministrative per la vita in porto e assistenza alle navi, in ambito di sicurezza della navigazione con visite ispettive alle navi ormeggiate in banchina, in ambito di controllo del demanio marittimo. 4 B ) ASSI CULTURALI e DIPARTIMENTI DISCIPLINARI La nostra progettualità vuole orientare i saperi disciplinari al raggiungimento di competenze chiave che si articolano secondo assi culturali per il primo biennio e secondo dipartimenti disciplinari per il secondo biennio. Essi costituiscono il tessuto per la costruzione dei percorsi di apprendimento finalizzati all acquisizione di capacità basilari per la futura vita anche lavorativa. Gli assi culturali sono quello dei linguaggi per saper comunicare in lingua italiana ed inglese, quello matematico per essere capace di risolvere problemi e di imparare ad imparare, quello scientifico - tecnologico per progettare e interpretare il mondo contemporaneo individuando collegamenti e relazioni e quello storico sociale per comprendere gli eventi storici cogliendo nel presente le radici del passato, partecipando in maniera autonoma e responsabile alla vita della società. I Dipartimenti disciplinari, strutture per realizzare interventi sistematici in relazione alla didattica per competenze, all orientamento e alla valutazione degli apprendimenti, assumono valenza strategica per valorizzare la dimensione collegiale e cooperativa dei docenti, strumento prioritario per innalzare la qualità del processo di insegnamento/apprendimento. Nel nostro Istituto essi hanno delineato le competenze chiave comparando, in special modo per le professioni naviganti, la normativa internazionale STCW con la programmazione ministeriale, e quindi hanno indicato una incisiva programmazione didattica scandita nei vari anni di corso. Anche i corsi di costruttori navali,di logistica e di Aeronautica hanno svolto un analogo lavoro al fine di concentrare l impegno di docenti e allievi sulle competenze. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 15 di 18
16 4 C) STRATEGIE DEL POF Il Piano dell Offerta Formativa dell Istituzione è finalizzato al successo scolastico e professionale dello studente. L aspetto professionale per noi è inteso come preparazione attenta alle reali esigenze del mondo del lavoro. Questa visione implica un insieme di scelte di sistema che integrino aspetti di carattere organizzativo e aspetti di carattere pedagogico e sociale. La centralità dell apprendimento, la prevenzione della dispersione, il ruolo dell orientamento professionale sono gli elementi che vogliono connotare le azioni di tutta la nostra comunità educante. Per realizzare concretamente il diritto-dovere allo studio gli obiettivi di fondo sono quindi di carattere EDUCATIVO COMPORTAMENTALE e DIDATTICO COGNITIVO. Considerato che la relazione educativa è per la nostra comunità un valore di base, ci si propone di pensare gli obiettivi educativi come a un quadro di valori comportamentali da concretizzare nel contesto di tutte le discipline e che si riferiscono alla crescita della persona considerata nella sua globalità. Fondanti sono quindi le acquisizioni di: rispetto della propria persona e degli altri, responsabilità verso l ambiente educativo, sviluppo dell autonomia di scelta e consapevolezza della responsabilità personale, comprensione del concetto di ruolo e limite nell ambito delle relazioni umane. Preso atto che gli obiettivi cognitivi afferiscono al sapere essere e agire; gli obiettivi didattici si sostanziano nel processo di apprendimento di competenze spendibili i nostri allievi acquisiscono le facoltà di: concentrarsi, pianificare il proprio apprendimento, far dialogare tra di loro i saperi disciplinari. Da queste premesse si intende sviluppare i seguenti obiettivi transdisciplinari sistematizzati per il biennio iniziale e per il secondo biennio: PRIMO BIENNIO Comportamento positivo nei confronti dell'ambiente e dell'attività scolastica Applicazione nello studio Capacità di organizzarsi in modo autonomo nella esecuzione dei vari compiti richiesti Capacità di individuare i concetti essenziali delle diverse discipline e di organizzarli in modo logico esprimendosi con una terminologia appropriata. SECONDO BIENNIO Assunzione di un atteggiamento responsabile verso scadenze, impegni, norme da rispettare Progressivo sviluppo della capacità di apportare contributi personali nelle varie attività di classe sia individuali sia di gruppo Dimostrazione di impegno personale autonomo nello studio Capacità di esprimersi oralmente e per iscritto in modo corretto Acquisizione di un buon livello di conoscenze, abilità e competenze disciplinari. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 16 di 18
17 L azione formativa si organizza in tre macro aree per raccordare i singoli progetti e orientarli. Le aree si definiscono in: Area della Didattica Area dei Servizi agli studenti Area dell Incremento della Qualità La fonte dei progetti è rappresentata dal contributo di tutta la comunità educante. Le proposte formative di Docenti, Genitori, Allievi e Personale non docente vengono accolte compatibilmente con le risorse di cui l Istituzione dispone secondo e al fine di: a) ampliare la capacità di espressione linguistica sia in lingua straniera, attraverso la didattica di compresenza tra docenti di inglese e insegnanti di materie tecnicoprofessionali, sia in lingua italiana mediante approfondimento di tematiche comunicative e culturali b) estendere le competenze informatiche di Allievi e Docenti con l utilizzo di una piattaforma virtuale condivisa e riordinare la rete informatica dell Istituto c) migliorare le competenze sportive degli allievi attraverso la pratica sportiva con l attivazione di corsi extracurricolari di vela, nuoto e voga. d) ampliare, per gli allievi delle classi prime e seconde, le conoscenze relative alle scienze del cielo e del mare con un progetto teso a favorire la conoscenza e il contatto con l'ambiente marino e) prevenire la dispersione scolastica; favorire il riorientamento degli allievi delle classi prime; mettere a punto un piano per il benessere per prevenre comportamenti a rischio approfondendo la cultura della legalità f) puntare su un orientamento continuo degli allievi (studenti provenienti dalla terza media; studenti che scelgono al termine del biennio l indirizzo da seguire all interno dell Istituto; studenti delle classi terminali che s affacciano al mondo del lavoro o ricercano un corso di studi successivo al diploma). g) privilegiare la cultura dell alternanza scuola-lavoro efficiente e professionalizzante attraverso: stages presso aziende, viaggi di istruzione, corsi di formazione, periodi di imbarco, visite di istruzione presso Aziende e Cantieri. Questa fase educativa ha lo scopo di far comprendere il nesso tra la conoscenza teorica scolastica e l attività pratica di competenza professionale. In questa prospettiva è importante per l istituto fornire ai nostri allievi della sezione mare le conoscente uliti al conseguimento delle certificazioni IMO necessarie per l imbarco. L Istituzione incentiva l aggiornamento dei Docenti per confrontarsi con il mondo del lavoro h) valutare sistematicamente i processi e la qualità del servizio reso agli allievi, ai docenti e al personale nell ottica del miglioramento continuo secondo quanto previsto dalla ISO 9001, plan, do, check, act.... P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 17 di 18
18 5) ELENCO ALLEGATI A) Dettaglio progetti POF B) Regolamento d istituto C) Patto di corresponsabilità D) Ruoli in Istituto e organigrammi E) Valutazione; Didattica; Prevenzione e sicurezza; Autovalutazione del servizio F) Dettagli progetto alternanza scuola-lavoro Students At Work G) Programmazione comparata STCW-MIUR; programmazione per competenze. P200 REV 6 del 15/02/2014 POF 2013/14 Pagina 18 di 18
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