Autorità Portuale della Spezia IL SECOLO XIX

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7 IL SECOLO XIX SHIPPING ON LINE

8 LA REPUBBLICA Fincantieri, dal 31 agosto 233 in cassa integrazione Dal 31 agosto parte la cassa integrazione negli stabilimenti Fincantieri di Sestri Ponente, Riva Trigoso e Muggiano, nonostante il gruppo abbia assegnato proprio alle unità liguri la costruzione della fleet tanker e della corvetta commissionate rispettivamente dalla Marina militare indiana e da quella degli Emirati Arabi. A Sestri Ponente, nel mese di settembre, andranno in cassa integrazione 233 lavoratori per 13 settimane, a Muggiano saranno circa 30 i cassaintegrati, tutti nel mese di ottobre, a Riva Trigoso un ottantina, nel periodo tra marzo e dicembre. Le cifre, però, proprio grazie alle commesse, potrebbero cambiare, anche se il provvedimento rimarrà, poiché è legato agli attuali scarichi di lavoro dovuti alla crisi internazionale e la costruzione delle due nuove navi non inizia nell immediato. «I nuovi ordini osserva Bruno Manganaro della Fiom Cgil - potrebbero comunque aiutare a ridurre tempi e numero delle persone interessate dalla cassa integrazione. Anche una riduzione parziale sarebbe importante». Fincantieri risponde che l azienda si era già impegnata, negli accordi sottoscritti con il sindacato, a ridurre al minimo possibile l impatto negativo del ricorso alla cassa integrazione.

9 L AVVISATORE MARITTIMO

10 L AVVISATORE MARITTIMO

11 INFORMARE Nella prima metà del 2009 il traffico dei container nei terminal del gruppo Eurogate è calato del 10,1% Accentuata la flessione nei terminal in Germania (-19,5%) e Portogallo (-11,7%). Più lieve la diminuzione in Italia (-2,9%) Nel primo semestre di quest'anno il traffico dei container movimentato nei terminal del gruppo Eurogate è diminuito del 10,1% essendo ammontato a 6,3 milioni di teu rispetto a 7,0 milioni nella prima metà del Al forte calo registrato nei terminal tedeschi del gruppo (-19,5%) e nel terminal portoghese Liscont di Lisbona (-11,7%) fa riscontro una diminuzione meno accentuata (-2,9%) nei terminal operati in Italia dalla divisione Contship Italia. Eurogate Handling volume Jan.June 2009 (in TEU's) Jan.June 2008 (in TEU's) Change (in %) Bremerhaven 2,133,203 2,692, Hamburg 1,137,746 1,372, Germany 3,270,949 4,065, Italy 2,730,555 2,812, Portugal 102, , Marocco 180, Europe 6,284,710 6,994,

12 INFORMARE A.P. Møller-Mærsk non costruirà più navi Odense Steel Shipyard cesserà la produzione e verrà venduto il cantiere navale lituano Baltija Shipyard Che Odense Steel Shipyard (Lindø), la divisione navalmeccanica del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk, attraversasse una fase estremamente difficile dal punto di vista finanziario ed operativo era noto da tempo e che il futuro del cantiere navale danese fosse pieno di incognite era chiaro, anche alla luce del prosciugamento degli ordinativi che ha colpito Lindø così come molti altri stabilimenti mondiali. Tuttavia la decisione odierna del gruppo armatoriale di cessare completamente l'attività di costruzione navale giunge inattesa, essendo l'opzione più drastica per risolvere la crisi della propria divisione cantieristica, e rappresenta l'uscita del gruppo danese dal settore. «Abbiamo preso atto - ha detto il presidente di Odense Steel Shipyard - del fatto che è impossibile per Lindø ottenere nuovi ordini. Pertanto il consiglio di amministrazione ha deciso di rendere assolutamente chiaro che Lindø non costruirà più navi una volta che gli ordini sotto contratto andranno a consegna. Continueremo nella ricerca di clienti per la divisione Lindø Industrial Services e, a questo proposito, stiamo facendo ogni sforzo per garantire un considerevole numero di posti di lavoro. Nel frattempo lavoreremo a stretto contatto con tutte le parti interessate per fornire la miglior assistenza possibile ai dipendenti che lasceranno Lindø nel corso dei prossimi anni». Attualmente il cantiere Lindø ha in atto contratti per la costruzione di cinque navi rinfusiere, sette navi ro-ro e tre fregate, unità che verranno completate entro l'agosto La società ha precisato che venderà anche la proprietà del cantiere navale lituano Baltija Shipyard e della società di progettazione navale lituana UAB Baltic Engineering Centre. Odense Steel Shipyard ha confermato che un primo taglio di circa 175 posti di lavoro sarà attuato a partire dalla fine del prossimo agosto. Attualmente l'azienda dà lavoro a circa persone, di cui nel cantiere Lindø, nel cantiere Baltija Shipyard, 50 presso l'uab Baltic Engineering Centre e 700 nel Loksa Shipyard, cantiere che Odense ha già annunciato di voler cedere. Il gruppo danese ha spiegato che la decisione di abbandonare la costruzione navale è stata assunta anche in considerazione dell'espansione della capacità produttiva dei cantieri navali del Far East, che beneficiano di un costo del lavoro estremamente ridotto, e della recente decisione della Cina di diventare la più grande nazione cantieristica mondiale.

13 INFORMARE In luglio il traffico dei container nei porti cinesi è diminuito del 5,4% Nei primi sette mesi del 2009 la flessione è stata del 9,6% Lo scorso mese il trend di flessione del traffico dei container nei principali porti della Cina è risultato leggermente meno accentuato rispetto ai mesi precedenti. Complessivamente sono stati movimentati 9,5 milioni di teu, con una diminuzione del 5,4% rispetto al luglio Nei primi sette mesi del 2009 il traffico è ammontato a 60,2 milioni di teu, con un calo del 9,6% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Traffico dei container Porti cinesi luglio 2009 var. su luglio 2008 gen-lug 2009 var gen-lug 2009 TEU % TEU % Totale porti nazionali , ,9 Porti marittimi , ,6 Dalian , ,8 Yingkou ,7 Tianjin , ,2 Qingdao , ,0 Shanghai , ,5 Lianyungang ,4 Ningbo-Zhoushan , ,7 Xiamen , ,0 Shenzhen , ,2 Guangzhou , ,8 Porti fluviali/inland , ,7 (Fonte: elab. informare su dati ministero cinese dei Trasporti)

14 INFORMARE Il Consiglio di Stato ha stabilito il definitivo annullamento della concessione alla Bari Porto Mediterraneo Lo ha reso noto oggi l'autorità Portuale del Levante L'Autorità Portuale del Levante ha reso noto oggi che il Consiglio di Stato, con sentenza n. 1873/2009, ha definitivamente confermato l'annullamento della concessione demaniale e di servizi per un periodo di 20 anni alla Bari Porto Mediterraneo (BPM), concessione - ha sottolineato l'ente portuale - che è stata «rilasciata illegittimamente, in via diretta e senza gara». La sentenza giunge a conclusione di un periodo difficile per il porto di Bari incentrato com'è stato sulla contrapposizione tra Autorità Portuale e BPM e culminato con la decisione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, di commissariare l'ente portuale, decreto che è stato annullato successivamente dal TAR della Puglia. L'ente portuale ha sottolineato come «tutte le motivazioni sulle quali l'autorità Portuale aveva basato la propria iniziativa in autotutela siano state ulteriormente confermate e rafforzate dal Consiglio di Stato, anche rispetto alla sentenza del TAR Puglia, in particolare circa la sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale ad adottare il provvedimento di annullamento in autotutela». «Il Consiglio di Stato - ha precisato l'ente - ha inoltre annullato il provvedimento dell'autorità Portuale di rilascio dei beni in concessione, prevedendo che gli stessi siano mantenuti nella disponibilità BPM fino al subentro del nuovo affidatario. Nelle more del nuovo affidamento, l'autorità Portuale dovrà comunque esercitare ogni controllo sull'attività di BPM ed anche dettare prescrizioni idonee ad evitare l'instaurarsi di rapporti incompatibili con il carattere transitorio dell'attività di BPM».

15 INFORMARE Crollo del traffico nel porto di Brema/Bremerhaven Nel primo semestre i container sono diminuiti del 20,6%. Dimezzato il traffico di auto. Rinfuse in flessione del 33,8% Nel primo semestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Brema/Bremerhaven è stato pari a teu, con una flessione del 20,6% rispetto a teu movimentati nella prima metà del Il volume di container movimentati nei primi sei mesi del 2009 risulta essere sensibilmente inferiore (-7,9%) anche rispetto a quello movimentato nel primo semestre del 2007 ( teu) e solo lievemente superiore (+2,2%) rispetto ai teu movimentati nella prima metà del Pressoché dimezzato il traffico di autovetture, che si è attestato a unità, con una contrazione del 52,1% rispetto a auto movimentate nei primi sei mesi dello scorso anno. Diminuzione accentuata anche del traffico delle rinfuse, comparto che ha movimentato complessivamente tonnellate, con una riduzione del 33,8% rispetto a tonnellate totalizzate nella prima metà del 2008.