TEMA DELL ANNO I NOSTRI PROGETTI...

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1 I NOSTRI PROGETTI...

2 TEMA DELL ANNO L Aiace da anni organizza corsi di ginnastica artistica intrecciandoli a concetti educativi di rilievo. L obiettivo è quello di riconoscere le proprie potenzialità e i propri limiti, di affrontare situazioni facili e difficili, di fare esperienza così da sognare, pensare, progettare e percorrere il proprio cammino. Per dare consistenza ai nostri obiettivi ogni anno l Aiace propone un progetto che sviluppa tecnica e azioni psicopedagogiche. La stagione è stata ispirata da INTRAPRENDERE, un percorso che ci spinge a cogliere da ogni ambiente, situazione, persona, uno stimolo positivo per migliorarci e per aprire la mente e il cuore anche verso altri orizzonti.

3 PER I NOSTRI CUCCIOLI Corso Baby (dai 2 ai 6 anni) PER I PIÙ GRANDI Allieve, Ragazze, Maschi, Promozionale e Agonistica AIACETTO C È POSTA PER AIACE Il nostro metodo sprona atleti ed atlete ad esprimersi. Disegnare o descrivere emozioni, preoccupazioni o ciò che si vorrebbe imparare, è l obiettivo di questo splendido progetto. Aiacetto è un progetto educativo venuto da lontano, ideato dall Aiace nel Un amico che vuole stimolare la fantasia dei bambini e catturarne l attenzione. Un idea che ha il grande potere di unire ambienti e persone come un filo conduttore che collega famiglia, ginnastica e scuola, nella vita del bambino. COMBATTI L IN-SICUREZZA Tutto è partito da un video di Kung Fu Panda. Durante le lezioni, i più grandi hanno potuto esprimere le loro insicurezze a scuola, a casa e in palestra; hanno poi cercato da soli la soluzione per superare i vari ostacoli. Abbiamo sottolineato l importanza di trovare una strada e di imparare a chiedere aiuto quando si è in difficoltà. Abbiamo impostato le lezioni su questo approccio io valgo anche solo quando mi impegno e ci provo.

4 IL NOSTRO MODO DI INTERAGIRE Ecco alcuni dei disegni creati dai nostri piccoli, grandi artisti! Come si esegue una verticale e capovolta? Qual è la posizione corretta dei piedi sulla trave? Queste sono alcune delle domande poste ai nostri atleti. L AIACE incoraggia ad ogni lezione l interazione attiva e collaborativa. La richiesta di disegnare e/o scrivere quanto sperimentato a lezione, ha permesso agli atleti di consolidare i propri apprendimenti e agli insegnanti di verificare l efficacia del proprio modo di comunicare e spiegare, così da migliorare il sistema d insegnamento. I piedi non sono ben allineati ed escono dalla trave... SBAGLIATO! I piedi sulla trave vanno uno davanti all altro e non devono uscire dalla trave... GIUSTO! Verticale e capovolta.

5 TEMA LA MIA TRAVE La mia trave: 10 cm di equilibrio, coraggio, emozioni... Teoria e pratica sono indispensabili per comprendere meglio la tecnica ma soprattutto le emozioni e le esperienze. Ecco cosa abbiamo chiesto al nostro corso promozionale, un tema tutto dedicato alla trave, un attrezzo della ginnastica straordinariamente bello ed insidioso. Le vincitrici dei corsi promozionali Aurora Peggion Asia Damiani

6 VICEVERSA: CAPOVOLGIAMO LA SITUAZIONE Per far crescere, far comprendere, stimolare, sostenere... Un aiuto alle allieve più piccole e una responsabilità alle più grandi! Le atlete diventano insegnanti... si capovolge la situazione. PREVENZIONE AL BULLISMO L AIACE e il suo metodo innovativo non dimentica MAI il ruolo che ha in primis di EDUCATRICE. AIACE infatti, sensibilizza sia durante la lezione, che in varie occasioni, il sentimento, l affetto, la comunicazione e il rispetto....alla base sembra esserci una sorta di insufficienza affettiva, tipica di chi non ha ancora AIACE E I SUOI CONCORSI maturato un vero e proprio sentimento, ma è rimasto al livello dell impulso che, incapace di esprimersi in un adeguato linguaggio, trova espressione nel gesto, il più delle volte violento, verso chi è considerato più debole o emarginato... [Umberto Galimberti] I concorsi nascono all Aiace per motivare e migliorare gli apprendimenti di tutti gli atleti. Siamo fieri della partecipazione e delle risposte positive che i bambini e i ragazzi danno ogni giorno! È proprio vero! Più si stimolano i bambini e i ragazzi più si ottiene.