MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA. Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Collaborare e partecipare

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1 MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA Titolo: Leggiamo insieme Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Collaborare e partecipare Ordine di scuola e classi di riferimento: Scuola Primaria (classi Quinte e scuola Secondaria I (classi Prime), progetto di continuità Durata del progetto: Un mese, 4 incontri di 4 ore Periodicità degli incontri: un incontro alla settimana 1 incontro: Approccio narrativo per la conoscenza Titolo attività e obiettivi Accoglienza e conoscenza. Obiettivo: partecipare, nel rispetto dei tempi e e delle abilità linguistiche degli altri, a una presentazione. Introduzione narrativa. Obiettivi: ascolto e collaborazione per la comprensione di un testo letto (stare in silenzio e non disturbare). Esperienza del racconto. Obiettivi: stimolare una rappresentazione mentale dei fatti nel rispetto del punto di vista altrui. 30 I bambini della primaria vanno nella scuola Secondaria di I grado. Suddivisione in 3 grandi gruppi (in ogni gruppo due classi: una quinta e una prima). Presentazione degli alunni dei due ordini di scuola: ciascuno si presenta ad alta voce agli altri. Lettura espressiva, da parte di un docente, del capitolo Eurialo e Niso: amici per la pelle tratto dall Eneide di Virgilio Domande-stimolo per la comprensione del testo (cfr ricerche di Lucia Lumbelli sul colloquio clinico per la comprensione) e ascoltare le risposte libere, senza correzioni da parte dell insegnante, per favorire la collaborazione per un fine comune (capire il testo da vari punti di vista). Sottolineare la legittimità di tutte le 1

2 Analisi della storia dal punto di vista orientativo. Obiettivi: analizzare i personaggi, i loro comportamenti, le emozioni esternate, i valori di vita, gli insegnamenti. interpretazioni. Drammatizzazione del testo: i bambini autonomamente scelgono gli attori e suggeriscono i dialoghi e i movimenti da effettuare, in modo collaborativo e non competitivo. Spiegazione del lavoro da svolgere l incontro successivo: inventare una storia, collaborando con gli altri e partecipando attivamente, in cui siano in evidenza i valori e i comportamenti nei quali si riconoscono (avendo letto il testo dell Eneide). 2 incontro: Inventiamo insieme che bello!! Titolo attività Accoglienza e Saluti. Divisione dei bambini in gruppi di lavoro. Obiettivi: riconoscere le proprie capacità e ciò che gli altri pensano di noi Inventare una storia. Obiettivi: saper esternare situazioni, emozioni, eventi, decodificare la realtà, mettere in campo le proprie esperienze, partendo da una narrazione. 2 h Lettura della storia 45 Gli alunni di ciascuna classe autonomamente (poiché si conoscono) si dividono in gruppi (5 per ciascuno) al fine di collaborare ad una attività comune, riconoscendo le proprie e le altrui capacità. Ogni gruppo della Primaria si unisce a uno della Secondaria di I per formare gruppi misti per età. I ragazzi, divisi in piccoli gruppi (10 allievi per ciascun gruppo), inventano una storia collaborando secondo la proprie abilità linguistiche e di altro tipo, evidenziando valori e comportamenti condivisi. Ciascun bambino partecipa parlando senza essere interrotto e ascoltando senza interrompere: scelta di personaggi, luoghi e periodi. L insegnante annota quanto accade e quanto viene ideato. Ogni bambino riconosce quale apporto ha dato alla costruzione di una storia e scopre cosa sa fare e quale grado di collaborazione e di partecipazione è stato in grado di sostenere 2

3 Conclusione 15 Spiegazione del lavoro che verrà svolto nell incontro successivo: scrivere il testo diviso in sequenze, supportandolo con rappresentazioni grafiche dei personaggi (fotocollage). 3 incontro: Vedo vedono. Titolo attività Io e gli altri. Obiettivi: saper interagire con gli altri, rispettare il punto di vista altrui, collaborare per prendere decisioni comuni. Conversazione. Obiettivi: Saper sviluppare capacità di sintesi, nel rispetto delle capacità comunicative degli altri. Laboratorio artistico Obiettivo: realizzare rappresentazioni grafiche collaborando alla scelta di tecniche, materiali e come rappresentare i protagonisti del racconto. I bambini, divisi in gruppi, suddividono la storia inventata in sequenze temporali. Partecipano al lavoro e danno il loro apporto linguistico. I grandi aiutano i più piccoli a scrivere correttamente. L insegnante legge le singole sequenze e stimola i bambini a confrontarsi, in modo collaborativo, sul risultato raggiunto ed eventualmente ad apportare modifiche condivise da tutti. I ragazzi effettueranno un lavoro di foto-collage per rappresentare i personaggi, visti dai partecipanti. Vengono scelte le tecniche per realizzare i disegni dei personaggi: collage, uso di materiale di facile consumo e riviste (materiali preparati precedentemente dai docenti) 4 incontro: L orientamento narrativo nelle storie: le storie siamo noi. Titolo attività Verifica della Narrazione. Obiettivi: essere orgogliosi del proprio apporto in un progetto. I bambini, divisi a gruppi, fanno presente all insegnante quale apporto partecipativo hanno dato alla costruzione della storia e alla dei personaggi. 3

4 Analizzare la storia inventata dal punto di vista orientativo. Obiettivi: riconoscere nel testo narrativo l approccio orientativo Illustrare e descrivere un personaggio. Obiettivi: capire il punto di vista altrui. Conclusione I bambini, attraverso domandestimolo, dovranno esternare i motivi della scelta dei personaggi, del loro carattere, dei comportamenti e delle emozioni che hanno fatto esternare ai protagonisti, evidenziando i loro stili e valori di vita. Descrizione del lavoro artistico del personaggio rappresentato, evidenziando le motivazioni di come è stato raffigurato (come lo vedo io e come lo interpretano gli altri) Riflessione sul lavoro svolto e somministrazione del questionario di valutazione (scheda allegata). 4

5 ALLEGATI: scheda attività allegate (versione per conduttore e versione per partecipanti): Modalità di valutazione e strumenti previsti: Questionario di valutazione successivamente ogni alunno di ciascuna classe avrà una scheda, realizzata dai docenti, da compilare in modo anonimo con le seguenti domande: Ti è servito conoscere i docenti e gli ambienti della tua scuola successiva? (o i bambini della primaria?) Ti è piaciuto il progetto? Quali emozioni ti ha suscitato la storia letta? E quella inventata? Cosa pensi dei personaggi del testo letto? Perché hai scelto quelli del testo inventato? Hai collaborato con gli altri alla scritta? E a quella artistica? Hai ricevuto collaborazione dagli altri? Se si piega come, se no spiega perché? Hai partecipato attivamente o sei stato passivo, lasciando fare agli altri? Gli altri hanno partecipato? Ti hanno lasciato partecipare? Che cosa hai imparato sulla collaborazione e sulla partecipazione? SPAZIO PER LE RIFLESSIONI PERSONALI: 5

6 Schede attività Scheda attività n. 1 unità di riferimento: Leggiamo insieme competenza obiettivo: Collaborare e partecipare Istruzioni per il conduttore: Lasciare che gli alunni collaborino tra loro nel prendere decisioni e partecipino attivamente alla del progetto, senza imposizioni o interferenze. Istruzioni per i partecipanti: Collaborare con bambini di scuole e età diverse, partecipando attivamente e concretamente alle decisioni e alle attività, nel rispetto dei pensieri e dei punti di vista altrui. Fonti da utilizzare: Libro Eneide di Virgilio Materiali necessari: Fogli di carta, materiali di facile consumo e di recupero. Strumenti di valutazione previsti e modalità di valutazione previste (e relativa modalità di condivisione con i partecipanti di strumenti e criteri): Compilazione anonima della scheda con domande (cfr sopra) lettura e condivisione delle risposte. Discussione e valutazione sia da parte dei ragazzi che dei docenti 6