STATISTICA PER LA DIGITAL ECONOMY Marco Riani
|
|
- Umberto Messina
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 STATISTICA PER LA DIGITAL ECONOMY 2018 Marco Riani
2 INFORMAZIONI SUL CORSO Orario MER (frontale) GIO (frontale) VEN (laboratorio) Ricevimento GIO VEN
3 E necessario registrarsi per accedere ai computer del laboratorio!
4 INFORMAZIONI SUL CORSO Conoscenze preliminari conoscenza di base di statistica descrittiva e inferenziale Tutti i lucidi saranno disponibili su
5 Calendario degli esami 18 dicembre 2018 ore gennaio 2019 ore gennaio 2019 ore maggio 2019 ore giugno 2019 ore giugno 2019 ore settembre 2019 ore 9.00 Prove a computer
6 LIBRO DI TESTO MATERIALE PRESENTE ALLA PAGINA E consentito tenere gli appunti durante l esame!
7 Software utilizzati nel corso Excel 2016 MATLAB 2018A o 2018B + FSDA toolbox Le istruzioni per scaricare e installare MATLAB sono reperibili qui (solo studenti Università di Parma)
8 Corso di MATLAB on line selfenrollment?code=ta6eeh5eyztz Occorre registrarsi
9 MODALITÀ DI ESAME (prova al computer) Quattro (tre) domande, ciascuna costituita da vari punti: Elaborazione dei dati con MATLAB
10 MODALITÀ DI ESAME (prova scritta tradizionale) Quattro (tre) domande, ciascuna costituita da vari punti: aspetti di calcolo aspetti di commento e di interpretazione dei risultati circa della medesima importanza
11 Il compito è diviso in due parti Programmazione Analisi dei dati
12 L ouput da consegnare è un file in formato.m oppure.mlx
13 Obiettivi del corso Imparare a programmare Illustrare i metodi statistici per il trattamento delle informazioni d interesse aziendale, considerando contemporaneamente più variabili, sia qualitative sia quantitative. Fornire un supporto conoscitivo razionale per le decisioni
14 Why analytics?
15 EVOLUZIONE DI CONCETTI Statistica (descrittiva e inferenziale) Analisi dei dati multidimensionali Data Mining = «Estrazione da una miniera di dati» (di grandi dimensioni) Scavare in insiemi di dati molto numerosi per estrarre informazioni utili Text mining Web mining
16 PUNTO DI PARTENZA dell analisi dei dati MATRICE DEI DATI: X riferita a n unità e p variabili Ipermercati Sup. addetti vendite Centro Torri Esselunga...
17 MATRICE DEI DATI X n p = x x x 11 i1 n1 x x x 1s is ns x x x 1p ip np x is = modalità che presenta la variabile s- esima nell unità statistica i-esima Significato dei vettori riga e dei vettori colonna Tipologia delle unità statistiche
18 TIPI DI DATI Qualitativi (categorici) nominali: Esempi: sesso, tipo di laurea, forma giuridica delle imprese BINARI (DICOTOMICI) O CON CATEGORIE MULTIPLE (POLITOMICI) Qualitativi (categorici) ordinali: giudizi: insuff., suff., discreto, buono, ottimo Quantitativi: peso, fatturato, n. dipendenti
19 Es. file Firm.xlsx
20 TIPI DI MATRICI DEI DATI unità x variabili X di dimensioni n x p Individui (questionari) Aziende Prodotti o marche Unità territoriali (province, ) Tempi (serie storiche o temporali)
21 DATI ASSOLUTI E RELATIVI Esempio: n aziende DATI ASSOLUTI: Fatturato, valore aggiunto, n. addetti, DATI RELATIVI: Fatturato per addetto, valore aggiunto sul fatturato, ROE, A PRIORI DEFINISCO LO SCOPO DELLA RICERCA E POI SCELGO IL DATA SET DA ANALIZZARE
22 SCHEMA FONDAMENTALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA Problema (domanda) Raccolta di dati Analisi dei dati Conclusione provvisoria (risposta) Estensioni, generalizzazioni, nuovi problemi
23 Esercizio Importare il file Firm.xlsx in MATLAB Osservazione: tutti i file di input e di output per ogni esercizio sono scaricabili dalla pagina
24 Un primo modo per importare un dataset di Excel è tramite «Import Data»
25 E possibile specificare quante righe importare e/o il tipo di output
26 Esplorare cosa succede quando stabilisco di importare come Table Column vectors Numeric Matrix
27 Esercizio Importare il dataset come «Table» Come accedere ai diversi elementi della Table Es. estrarre l elemento all incrocio della terza riga e quanto colonna Es. estrarre la quindicedima unità statistica (15esima riga)
28 Come accedere ai diversi elementi della Table Es. estrarre la variabile «gender» Es. estrarre la quarta colonna
29 Esempi (supponiamo che la table si chiami X) Estrazione della riga della table denominata «P0320»: X('P0320',) Estrazione delle righe della table denominate «P0256» e «P0214» e delle prime 3 colonne: X({'P0256' 'P0214'},1:3) Estrazione della colonna riferita alla variabile «Height» X(:,'Height')
30 Esercizio Generare uno script che carichi automaticamente la zona A1:I20 del foglio denominato «data» del file «Firm.xlsx»
31 Esercizio Generare uno script che carichi automaticamente la zona A1:I10 del foglio denominato «data» del file «Firm.xlsx»
32 Esercizio Creare uno script che importi i dati dentro MATLAB in xlsread
33 Soluzione [num,txt,raw] = xlsread('firm.xlsx','data','a2:i10'); Esplorare il contenuto di num, txt e raw num contiene solo le colonne del dataset con dati quantitativi (variabili numeriche). Matrice di double txt contiene solo le colonne del dataset con dati qualitativi (variabili categorighe). Cell array Raw contiene tutte le colonne del dataset. Cell array
34 Esercizio Importare i dati contenuti dentro il file Firm.xlsx in una table denominata X tramite la funzione readtable calcolare per ogni varaibile quantitativa il min il max e la mediana
35 Soluzione X=readtable('Firm.xlsx') summary(x)
36 Esercizio Creare uno script che carichi il file firm.xlsx dentro MATLAB. Trasformare la variabile peso da libbre a KG (fattore 1kg= libbre) Trasformare la variabile altezza da pollici a cm (fattore 1pollice=2.54cm) Chiamare il nuovo dataset Y Calcolare il peso medio e l altezza media
37 Soluzione
38 Calcolo delle statistiche descrittive Esercizio: calcolare le statistiche descrittive (media, min, max, standard deviation, varianza) per il peso (in kg) e l altezza (in cm)
39 Soluzione
40 Obiettivo Confrontare unità statistiche in presenza di fenomeni con diverso ordine di grandezza e diversa scala di misura
41 SCOSTAMENTI STANDARDIZZATI Definizione: z i = (x i M)/ σ ove M è la media e σ (a volte indicato con s) è la deviazione standard (corretta) Proprietà: 1. M = O 2. σ = 1 3. puri numeri (confrontabili) MATRICE DEGLI SCOST. STAND. : Z
42 Proprietà delle variabili standardizzate (p. 146) z i = x i σ M Hanno valor medio nullo M(Z)=0 Hanno varianza unitaria VAR(Z)=1 se Y=bX+a σ 2 (Y)=VAR(Y) = b 2 VAR(X) (p. 122)
43 Esempio Valori originali Scostamenti standardizzati Peso Altezza Peso Altezza A ,695 1,003 B ,727-0,952 C ,032 1,454 D ,506-0,952 z i = x i M σ E F Me dia 74,33 173,33 σ 10,55 6,65-1,264-0,952 1,770 0,401 Me dia 0 0 σ 1 1
44 Esercizio Aggiungere allo script precedente il calcolo della matrice degli scostamenti dalla media per le variabili peso e altezza e la matrice degli scostamenti standardizzati (utilizzare sia l implementazione manuale, sia la funzione zscore, sia un loop. Controllare che il risultato sia identico con i diversi modi)
45 Rappresentazione grafica Rappresentare tramite grafico a barra gli scostamenti standardizzati del peso e dell altezza delle prime 10 unità statistiche. Inserire come etichetta dell asse x il nome (Variabile name) delle 10 unità statistiche Aggiungere al grafico un titolo ed una legenda
46 Creazione del grafico Il modo più semplice per creare un grafico è quello di selezionare la zona della variabile che mi interessa e (dopo aver selezionato la scheda plots) fare click sul grafico che mi interessa
47 Output finale Quale persona presenta un altezza molto superiore alla media ed un peso inferiore alla media?
48 Asimmetria e curtosi Implementare le formule manualmente e controllare il risultato utilizzando le formule di MATLAB (kurtosis, skewness)
49 Indici di asimmetria Asimmetria positiva e negativa
50 La distribuzione normale Nella distribuzione normale
51 Indice di curtosi (normalità) Se la variabile è normale
52 Formule da utilizzare per gli indici di asimmetria e curtosi Indice di curtosi (kurtosis)
53 Formule da utilizzare per l indice di asimmetria Indice di asimmetria (skewness)
54 BOXPLOT (grafico a scatola) Indici occorrenti: quartili DI x min e x max
55 Boxplot di 16 punti
56 Boxplot di 16 punti Il punto di troncamento superiore è in corrispondenza del valore più grande x 75% +1.5DI Il punto di troncamento inferiore si colloca in corrispondenza del valore più piccolo x 25% -1.5DI
57 Esercizio: inserire dentro MATLAB i dati numerici della spesa riportati nella tabella che segue. Calcolare ed interpretare i seguenti percentili di spesa Calcolare ed interpretare la differenza interquartile. Costruire ed interpretare il relativo boxplot. Costruire il boxplot con orientamento orizzontale. Inserire tutte le istruzioni dentro uno script denominato boxp.m
58 Soluzione
59 Soluzione
60 Esercizio Calcolare i seguenti quantili della variabile retribuzione Suggerimento: utilizzare la funzione quantile
61 Esercizio Importare come «table» il file Firm.xlsx Calcolare ed interpretare il boxplot per le variabili peso e altezza (prima per tutte le unità statistiche e poi tenendo separati i maschi dalle femmine)
62 Soluzione boxplot(y{:, Height })) ylabel('altezza in cm')
63 Soluzione
64 Analisi della variabile retribuzione Investigare la presenza di valori anomali per questa variabile Partendo dalla table denominata Y, costruire una nuova table denominata Ycor. In questa nuova table modificare il valore della retribuzione della quarta unità statistica in
65 Soluzione La modifica di un valore all interno di una table può essere fatto direttamente dentro aprendo la variabile nell editor delle variabili L istruzione da codice è la seguente Ycor.Wage(4) =
66 Esercizio Costruire il grafico ad istogrammi della variabile wage modificata Costruire il grafico ad istogrammi utilizzando 15 classi Costruire il grafico ad istogrammi specificando le classi :
67 Distribuzione di frequenza con classi non equispaziate Esercizio: calcolare la distribuzione di frequenza utilizzando le classi precedenti :
ANALISI DEI DATI PER IL MARKETING 2014
ANALISI DEI DATI PER IL MARKETING 2014 Marco Riani mriani@unipr.it http://www.riani.it INFORMAZIONI SUL CORSO Orario MER 9.00-11.00 GIO 9.00-11.00 VEN 9.00-11.00 Ricevimento MER 11.00-13.00 GIO 11.00-13.00
Dettagli2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della
2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della distribuzione Un approccio alternativo, e spesso utile, alla misura della variabilità è quello basato sul confronto di valori caratteristici
DettagliEsercitazione di riepilogo 23 Aprile 2013
Esercitazione di riepilogo 23 Aprile 2013 Grafici Grafico a barre Servono principalmente per rappresentare variabili (caratteri) qualitative, quantitative e discrete. Grafico a settori circolari (torta)
DettagliStatistica descrittiva
Statistica descrittiva La statistica descrittiva mette a disposizione il calcolo di indicatori sintetici che individuano, con un singolo valore, proprieta` statistiche di un campione/popolazione rispetto
Dettagli7. Si confronti la variabilità del carattere età nel gruppo dei maschi ed in quello delle femmine.
Esercizio n. 1 Da un collettivo di 20 individui si è rilevata la seguente distribuzione univariata multipla relativa ai caratteri età, sesso, numero di automobili possedute: unità età sesso n.auto 1 35
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Misura dell associazione tra due caratteri Uno store manager è interessato a studiare la relazione
DettagliGenerazione di Numeri Casuali- Parte 2
Esercitazione con generatori di numeri casuali Seconda parte Sommario Trasformazioni di Variabili Aleatorie Trasformazione non lineare: numeri casuali di tipo Lognormale Trasformazioni affini Numeri casuali
DettagliGrafici e Pagina web
Grafici e Pagina web Grafici Un grafico utilizza i valori contenuti in un foglio di lavoro per creare una rappresentazione grafica delle relazioni esistenti tra loro. Quando si crea un grafico ogni riga
DettagliPSICOMETRIA. Esercitazione n.1. C.d.L. Comunicazione e Psicologia a.a. 2012/13
PSICOMETRIA Esercitazione n.1 C.d.L. Comunicazione e Psicologia a.a. 2012/13 ESERCITAZIONE 1: INDICE 1. Informazioni di carattere generale sulle esercitazioni 2. Il foglio di calcolo (Excel) 3. Avviare
DettagliESERCITAZIONE 4 SOCIALE. Corso di Laurea Comunicazione e A.A. 2012/2013
ESERCITAZIONE 4 STATISTICA PER LA RICERCA SOCIALE Corso di Laurea Comunicazione e Psicologia A.A. 2012/2013 \\lib\psico\corsi\esercitazioni_cp1 Il programma SPSS 1) Aprire spss 2) Immettere dati / aprire
DettagliIndici (Statistiche) che esprimono le caratteristiche di simmetria e
Indici di sintesi Indici (Statistiche) Gran parte della analisi statistica consiste nel condensare complessi pattern di osservazioni in un indicatore che sia capace di riassumere una specifica caratteristica
DettagliPROTOCOLLO ITACA PUGLIA 2011 - RESIDENZIALE Istruzioni d'uso del software Versione 1.0
PROTOCOLLO ITACA PUGLIA 2011 - RESIDENZIALE Istruzioni d'uso del software Versione 1.0 1/10 Indice 1 Premessa...3 2 Fogli di calcolo del framework...5 2.1 Foglio "Progetto"...5 2.2 Fogli "ATTESTATO" e
DettagliL indagine statistica
1 L indagine statistica DEFINIZIONE. La statistica è quella disciplina che si occupa della raccolta di dati quantitativi relativi a diversi fenomeni, della loro elaborazione e del loro utilizzo a fini
DettagliANALISI DEI DATI PER IL MARKETING 2014
ANALISI DEI DATI PER IL MARKETING 2014 Marco Riani mriani@unipr.it http://www.riani.it MISURE DI DISTANZA E SIMILARITA 1 SCOPI DEL CALCOLO Problema: misurare la diversità (ovvero la rassomiglianza) tra
DettagliRiassunto 24 Parole chiave 24 Commenti e curiosità 25 Esercizi 27 Appendice
cap 0 Romane - def_layout 1 12/06/12 07.51 Pagina V Prefazione xiii Capitolo 1 Nozioni introduttive 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Cenni storici sullo sviluppo della Statistica 2 1.3 La Statistica nelle scienze
DettagliLABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE
LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE DESCRIZIONE DEI DATI DA ESAMINARE Sono stati raccolti i dati sul peso del polmone di topi normali e affetti da una patologia simile
DettagliEsplorazione dei dati
Esplorazione dei dati Introduzione L analisi esplorativa dei dati evidenzia, tramite grafici ed indicatori sintetici, le caratteristiche di ciascun attributo presente in un dataset. Il processo di esplorazione
DettagliGrafici delle distribuzioni di frequenza
Grafici delle distribuzioni di frequenza L osservazione del grafico può far notare irregolarità o comportamenti anomali non direttamente osservabili sui dati; ad esempio errori di misurazione 1) Diagramma
DettagliCorso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Altri esercizi_esercitazione V
Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Altri esercizi_esercitazione V Sui PC a disposizione sono istallati diversi sistemi operativi. All accensione scegliere Windows.
DettagliLABORATORIO EXCEL XLSTAT 2008 SCHEDE 2 e 3 VARIABILI QUANTITATIVE
Matematica e statistica: dai dati ai modelli alle scelte www.dima.unige/pls_statistica Responsabili scientifici M.P. Rogantin e E. Sasso (Dipartimento di Matematica Università di Genova) LABORATORIO EXCEL
DettagliCorso Matlab : Terza lezione (Esercitazione, 04/10/13) Samuela Persia, Ing. PhD.
Advanced level Corso Matlab : Terza lezione (Esercitazione, 04/10/13) Samuela Persia, Ing. PhD. Sommario Richiami Teoria Cenni Files Matlab File.m Script file File.mat Grafici Acquisizione dati esterni
DettagliStrumenti informatici 2.3 - Le statistiche descrittive con Excel e SPSS
Strumenti informatici 2.3 - Le statistiche descrittive con Excel e SPSS Per ottenere le statistiche descrittive di una o più variabili in Excel occorre utilizzare le funzioni, che sono operatori matematici,
DettagliMetodi Matematici e Informatici per la Biologia----31 Maggio 2010
Metodi Matematici e Informatici per la Biologia----31 Maggio 2010 COMPITO 4 (3 CREDITI) Nome: Cognome: Matricola: ISTRUZIONI Gli esercizi che seguono sono di tre tipi: Domande Vero/Falso: cerchiate V o
Dettagli1 INTRODUZIONE ALL INTERFACCIA
SOMMARIO INIZIARE 1 Informazioni su questo libro................................ 1 Prerequisiti................................................. 1 Installare il programma.....................................
DettagliIl foglio elettronico
Il foglio elettronico Microsoft 1 Rappresentazione di funzioni Ciò che viene riportato è il contenuto delle celle. non esegue la rappresentazione di funzioni note in forma esplicita come fanno alcuni programmi
DettagliDipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - a.a. 2013-2014
Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali - a.a. 2013-2014 Il boxplot o diagramma a scatola e baffi, è un grafico, utilizzato per la rappresentazione di variabili
DettagliMisure della dispersione o della variabilità
QUARTA UNITA Misure della dispersione o della variabilità Abbiamo visto che un punteggio di per sé non ha alcun significato e lo acquista solo quando è posto a confronto con altri punteggi o con una statistica.
DettagliModulo 1 Information Communication Technology. ICT e computer... Pag. 6 Classificazione dei computer...» 8
I Indice generale 1 Introduzione all ICT Modulo 1 Information Communication Technology ICT e computer... Pag. 6 Classificazione dei computer...» 8 2 Come è fatto un computer I componenti di un personal
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina
DettagliEsercitazioni di statistica
Esercitazioni di statistica Misure di associazione: Indipendenza assoluta e in media Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 22 ottobre 2014 Stefania Spina Esercitazioni
DettagliIndici di dispersione
Indici di dispersione 1 Supponiamo di disporre di un insieme di misure e di cercare un solo valore che, meglio di ciascun altro, sia in grado di catturare le caratteristiche della distribuzione nel suo
DettagliStatistica Inferenziale
Statistica Inferenziale Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010 Esercizio 1 (stima puntuale) In un processo di controllo di qualità, siamo interessati al numero mensile di guasti
DettagliTECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. È a conoscenza
DettagliDati importati/esportati
Dati importati/esportati Dati importati Al workspace MATLAB script Dati esportati file 1 File di testo (.txt) Spreadsheet Database Altro Elaborazione dati Grafici File di testo Relazioni Codice Database
DettagliIstituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA
Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
DettagliCarta di credito standard. Carta di credito business. Esercitazione 12 maggio 2016
Esercitazione 12 maggio 2016 ESERCIZIO 1 Si supponga che in un sondaggio di opinione su un campione di clienti, che utilizzano una carta di credito di tipo standard (Std) o di tipo business (Bsn), si siano
DettagliDai dati al modello teorico
Dai dati al modello teorico Analisi descrittiva univariata in R 1 Un po di terminologia Popolazione: (insieme dei dispositivi che verranno messi in produzione) finito o infinito sul quale si desidera avere
DettagliTraccia delle lezioni svolte in laboratorio Excel 2003. Excel 2003 Excel 2010
Traccia delle lezioni svolte in laboratorio Excel 2003 Excel 2003 Excel 2010 INTRODUZIONE A EXCEL EXCEL è un programma di Microsoft Office che permette di analizzare grandi quantità di dati (database)
DettagliInfrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni
Infrastruttura telematica: visione d insieme Mauro Nanni Si sono fin qui presi in considerazione i singoli elementi che costituiscono l infrastruttura telematica delle scuole. Per utilizzare in modo semplice
DettagliNEWS. Prossimi eventi: IL BOSCO IN MUSICA 2015!!!
NEWS Prossimi eventi: IL BOSCO IN MUSICA 2015!!! Anche quest'anno, dopo il successo degli anni passati, vengono proposte iniziative musicali: concerti, laboratori e passeggiate a basso impatto ambientale
DettagliAnthericaCMS. Gestisci in autonomia i contenuti del tuo sito-web
AnthericaCMS Gestisci in autonomia i contenuti del tuo sito-web INDICE I vantaggi di un sito dinamico... 1 I vantaggi di anthericacms... 2 La piattaforma di gestione dei contenuti... 3 Accesso: le sezioni...
DettagliElementi di statistica
Elementi di statistica Summer School: Data journalism e visualizzazione grafica dei dati! Flavon - 30 Agosto 2011! La statistica! Chi vi sta parlando? 2 La statistica! Chi vi sta parlando?! Cos è la Statistica?
DettagliCome descrivere un fenomeno in ambito sanitario fondamenti di statistica descrittiva. Brugnaro Luca
Come descrivere un fenomeno in ambito sanitario fondamenti di statistica descrittiva Brugnaro Luca Progetto formativo complessivo Obiettivo: incrementare le competenze degli operatori sanitari nelle metodiche
DettagliPIANO DI LAVORO. a.s. 2015 / 2016
PIANO DI LAVORO a.s. 2015 / 2016 Materia: INFORMATICA Classe: terza informatica- sez. A Data di presentazione: 15/10/2015 DOCENTI FIRMA Cerri Marta Bergamasco Alessandra Posta elettronica: itisleon@tin.it
DettagliLaboratorio di ST1 Lezione 2
Laboratorio di ST1 Lezione 2 Claudia Abundo Dipartimento di Matematica Università degli Studi Roma Tre Frequenze in R ESEMPIO Fiori preferiti da n=6 ragazze In R: fiori=c("rosa", "orchidea", "violetta",
DettagliLibri di testo (suggeriti)
AVVISO: dal prossimo mercoledì, faremo lezione 14:00 16:00 Fino ad avviso contrario, sempre nell aula P2 Sito del corso http://www.di.unisa.it/professori/zizza/lab_bio/inizio.htm Libri di testo (suggeriti)
Dettaglip k q n k = p n (k) = n 12 = 1 = 12 1 12 11 10 9 1 0,1208. q = 1 2 e si ha: p 12 (8) = 12 8 4
CAPITOLO QUARTO DISTRIBUZIONE BINOMIALE (O DI BERNOULLI) Molti degli esempi che abbiamo presentato nei capitoli precedenti possono essere pensati come casi particolari di uno schema generale di prove ripetute,
Dettagli2. Un carattere misurato in un campione: elementi di statistica descrittiva e inferenziale
BIOSTATISTICA 2. Un carattere misurato in un campione: elementi di statistica descrittiva e inferenziale Marta Blangiardo, Imperial College, London Department of Epidemiology and Public Health m.blangiardo@imperial.ac.uk
DettagliUD4 - MATLAB. M-file. Efficienza degli algoritmi. Formati d uscita
UD4 - MATLAB M-file. Efficienza degli algoritmi. Formati d uscita M-files In MatLab è possibile eseguire istruzioni contenute in file esterni; Tali file sono chiamati M-file perché devono avere estensione.m
DettagliAnalisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative)
Programma di studio AA 2008-2009 Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative) Modulo unico 10 cfu corso
DettagliLAB LEZ. 1 STATISTICA DESCRITTIVA CON R
LAB LEZ. 1 STATISTICA DESCRITTIVA CON R 1 2 L AMBIENTE DI SVILUPPO DI RStudio 1 3 4 2 1 FINESTRA PER GLI SCRIPT E PER VISUALIZZARE I DATI 2 CONSOLE DEI COMANDI 3 VARIABILI PRESENTI NELLA MEMORIA DEL PROGRAMMA
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Introduzione e Statistica descrittiva
Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria Introduzione e Statistica descrittiva Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria: Introduzione
DettagliGli appunti di scuola24ore
Gli appunti di scuola24ore Usare la Casella combinata in un foglio EXCEL Il modello che ci si propone di creare, è finalizzato all'approfondimento della comprensione degli effetti di alcuni particolari
DettagliBrugnaro Luca Boscaro Gianni (2009) 1
STATISTICA PER LE PROFESSIONI SANITARIE - LIVELLO BASE Brugnaro Luca Boscaro Gianni (2009) 1 Perché la statistica Prendere decisioni Bibliografia non soddisfacente Richieste nuove conoscenze Raccolta delle
DettagliTECNOLOGIA E INFORMATICA
TECNOLOGIA E INFORMATICA COMPETENZE CHIAVE: competenza digitale, la competenza in campo tecnologico, imparare ad imparare, il senso di iniziativa e di imprenditorialità Traguardi per lo sviluppo delle
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Prof. Michela Milano Prof.
DettagliStatistica 4038 (ver. 1.2)
Statistica 4038 (ver. 1.2) Software didattico per l insegnamento della Statistica SERGIO VENTURINI, MAURIZIO POLI i Il presente software è utilizzato come supporto alla didattica nel corso di Statistica
DettagliEsercitazioni del corso di Statistica - III canale Prof. Mortera e Vicard a.a. 2010/2011
Esercitazioni del corso di Statistica - III canale Prof. Mortera e Vicard a.a. 2010/2011 Esercizi di statistica descrittiva 1. Secondo i dati ISTAT 1997 sull occupazione, la Lombardia e il Veneto presentano
DettagliELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA
Metodi Statistici e Probabilistici per l Ingegneria ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA Corso di Laurea in Ingegneria Civile Facoltà di Ingegneria, Università di Padova Docente: Dott. L. Corain E-mail:
DettagliCorso Matlab : Sesta lezione (Esercitazione, 25/10/13) Samuela Persia, Ing. PhD.
Advanced level Corso Matlab : Sesta lezione (Esercitazione, 25/10/13) Samuela Persia, Ing. PhD. Sommario Toolbox finance Analisi dei portafogli Analisi grafica Determinate Date Toolbox statistics Analisi
DettagliGestione ed Analisi Statistica dei dati (per costruire il report: step by step con SPSS)
Master in Evidence Based Practice e Metodologia della Ricerca clinico-assistenziale assistenziale Gestione ed Analisi Statistica dei dati (per costruire il report: step by step con ) Daniela Fortuna 12
DettagliIC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di GEOGRAFIA (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali)
IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di GEOGRAFIA (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali) CLASSE PRIMA GRIGLIA N 1 ORIENTAMENTO Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte
DettagliGUIDA ALLA CONFIGURAZIONE DI RETE DELLE TELECAMERE IP EUKLIS E ALLA CONFIGURAZIONE VIDEO CON GENETEC OMNICAST.
GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE DI RETE DELLE TELECAMERE IP EUKLIS E ALLA CONFIGURAZIONE VIDEO CON GENETEC OMNICAST. NOTA: la presente guida non è da intendersi come sostitutiva del manuale dell unità fornitavi
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA-FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA SEDE DI DESENZANO dg STATISTICA MEDICA
Seconda Lezione DISTRIBUZIONE DI FREQUENZA Frequenza assoluta: è il numero puro di casi per quella modalità Frequenze relative: sono il rapporto tra la frequenza assoluta con cui si manifesta una modalità
DettagliOfferta in concorrenza perfetta: Cap.6
Offerta in concorrenza perfetta: il lato dei costi Cap.6 Curva di offerta Per capire meglio le origini della curva di offerta consideriamo ora una impresa che debba decidere quale livello di produzione
DettagliAnalisi Statistica per le Imprese (6 CFU) - a.a. 2010-2011 Prof. L. Neri RICHIAMI DI STATISTICA DESCRITTIVA UNIVARIATA
Analisi Statistica per le Imprese (6 CFU) - a.a. 2010-2011 Prof. L. Neri RICHIAMI DI STATISTICA DESCRITTIVA UNIVARIATA 1 Distribuzione di frequenza Punto vendita e numero di addetti PUNTO VENDITA 1 2 3
Dettagli1 La Matrice dei dati
Dispense sull uso di Excel Daniela Marella 1 La Matrice dei dati Un questionario è costituito da un insieme di domande raccolte su un determinato supporto (cartaceo o elettronico) e somministrate alla
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 5-Indici di variabilità (vers. 1.0c, 20 ottobre 2015) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliFogli Elettronici: MS Excel utilizzo avanzato
Fogli Elettronici: MS Excel utilizzo avanzato 1 Ripasso 2 1 Selezionare celle e gruppi di celle Una cella in un foglio è individuata dall incrocio tra la riga e la colonna (coordinate della cella) Es:
DettagliStrumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale
Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale Il ritorno informativo a disposizione delle Aziende ULSS Montecchio Precalcino, 22 marzo 2013 Elena Schievano, Francesco Avossa
DettagliSTATISTICA DESCRITTIVA UNIVARIATA
Capitolo zero: STATISTICA DESCRITTIVA UNIVARIATA La STATISTICA è la scienza che si occupa di fenomeni collettivi che richiedono lo studio di un grande numero di dati. Il termine STATISTICA deriva dalla
DettagliMarziana Monfardini 2004-2005 lezioni di word
1 2 3 4 5 TABUlAZIONI, RIENTRI, ELENCHI...IN BREVE PER IMPOSTARE UNA TABULAZIONE... Posizionarsi nella riga in cui si vuole inserire una tabulazione. Selezionare il tipo di tabulazione desiderato sul pulsante
DettagliANALISI DEI DATI PER IL MARKETING 2014
ANALISI DEI DATI PER IL MARKETING 2014 Marco Riani mriani@unipr.it http://www.riani.it RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE Nella comunicazione una figura vale più di cento numeri e di mille parole! 1 SCOPI DELLE
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE (Parte 2 a )
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore PEANO Via Andrea del Sarto, 6/A 50135 FIRENZE 055/66.16.28 055/67.80.41 www.peano.gov.it FITD06000T@PEC.ISTRUZIONE.IT posta@peano.gov.it Codice fiscale: 80032310486
DettagliNon lasciamoci ingannare..
Non lasciamoci ingannare.. CHI LO DICE? I dati possono anche provenire da una fonte autorevole, ma la conclusione Come è stata posta la domanda? Come è stato selezionato il campione? COME SONO STATI OTTENUTI
DettagliITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio
ITCS Erasmo da Rotterdam Anno Scolastico 014/015 CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA GLI STUDENTI CON IL DEBITO FORMATIVO
DettagliGuida rapida di installazione e configurazione
RelayFax Guida rapida di installazione e configurazione Questo documento è stato scritto per RelayFax v6.51 Abstract... 2 RelayFax... 2 Dove scaricare RelayFax... 2 Installazione di RelayFax Server...
DettagliEsercitazioni del corso di Statistica Prof. Mortera a.a. 2008/2009
Esercitazioni del corso di Statistica Prof. Mortera a.a. 2008/2009 Esercizi di statistica descrittiva 1. Secondo i dati ISTAT 1997 sull occupazione, la Lombardia e il Veneto presentano le seguenti distribuzione
DettagliEsempio di prova di laboratorio
Esempio di prova di laboratorio Messa a punto di un modello mediante: Utilizzo dell interprete Matlab Utilizzo del toolbox Fuzzy Logic Utilizzo del toolbox Neuro Network Creazione di funzioni Analisi critica
DettagliEsercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa
Esercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa Ultimo aggiornamento October 17, 2011 Fornitura acqua Una città deve essere rifornita, ogni giorno, con 500 000 litri di acqua. Si richiede che l acqua
DettagliSOFTWARE PER DATA LOGGER VACQ
SOFTWARE PER DATA LOGGER VACQ I software a disposizione sono stati sviluppati appositamente per ogni prodotto, esaltandone le specifiche tecniche senza tuttavia risultare incomprensibili all utente. Non
DettagliParte I. Concetti preliminari. Statistica per la Neuropsicologia. Sommario. Notes. Notes. Notes. Davide Crepaldi
MoMo Lab, Department of Psychology, University of Milano-Bicocca, Italy davide.crepaldi1@unimib.it Ospedale S. Antonio Abate 25 novembre 2011 Parte I Concetti preliminari Sommario Strumento e pensiero
DettagliR - Esercitazione 1. Lorenzo Di Biagio dibiagio@mat.uniroma3.it. 30 Settembre 2013. Università Roma Tre
R - Esercitazione 1 Lorenzo Di Biagio dibiagio@mat.uniroma3.it Università Roma Tre 30 Settembre 2013 Introduzione a R R è un software open-source, per Linux, Mac OS X, Windows, distribuito secondo la licenza
DettagliPreprocessamento dei Dati
Preprocessamento dei Dati Raramente i dati sperimentali sono pronti per essere utilizzati immediatamente per le fasi successive del processo di identificazione, a causa di: Offset e disturbi a bassa frequenza
Dettagli5000LR. Data logger in miniatura. La Registrazione Semplice e Versatile! Compatti e Discreti con ampia memoria interna. mod. 5001LR.
5000LR Data logger in miniatura Data Logger mod. 5001LR La Registrazione Semplice e Versatile! Compatti e Discreti con ampia memoria interna Il punto di partenza nel mondo la registrazione I data logger
DettagliANOVA a un fattore between in R
ANOVA a un fattore between in R Il file Excel Il file sinburn.xlsx contiene i dati dello studio sulla sindrome da burnout in quindici infermieri ospedalieri di tre diversi reparti. Importare dati in R
DettagliMATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA
ALLEGATO N.8_b MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA DESTINATARI gli studenti delle classi: terze e quarte nuovo ordinamento RISULTATI DI APPRENDIMENTO DELL OBBLIGO D ISTRUZIONE, CHIAVE EUROPEA Padroneggiare
DettagliEPG Metodologia della ricerca e Tecniche Multivariate dei dati. Dott.ssa Antonella Macchia E-mail: a.macchia@unich.it. www.psicometria.unich.
EPG Metodologia della ricerca e Tecniche Multivariate dei dati Dott.ssa Antonella Macchia E-mail: a.macchia@unich.it www.psicometria.unich.it GIORNI E ORARI LEZIONI Sabato 01-03-2014 h 08:00-12:00 Sabato
DettagliStrumenti informatici 2.1 - Realizzare grafici e tabelle con Excel e SPSS
Strumenti informatici 2.1 - Realizzare grafici e tabelle con Excel e SPSS Realizzare un grafico con Excel è molto semplice, e permette tutta una serie di varianti. Il primo passo consiste nell organizzare
DettagliBOLLETTINO DI SICUREZZA XEROX XRX04-005
BOLLETTINO DI SICUREZZA XEROX XRX04-005 La vulnerabilità del controller di rete (ESS, Electronic Sub-System) potrebbe consentire l'accesso agli utenti non autorizzati. Di seguito, sono riportate una soluzione
DettagliINDICI STATISTICI MEDIA, MODA, MEDIANA, VARIANZA
Lezone 7 - Indc statstc: meda, moda, medana, varanza INDICI STATISTICI MEDIA, MODA, MEDIANA, VARIANZA GRUPPO MAT06 Dp. Matematca, Unverstà d Mlano - Probabltà e Statstca per le Scuole Mede -SILSIS - 2007
DettagliARCHITETTURA DEI GIARDINI [AG]
corso di qualificazione professionale ARCHITETTURA DEI GIARDINI [AG] Gli spazi aperti: dalla terrazza al giardino e i parchi, fino alle aree interstiziali tra il costruito, siano essi ad uso pubblico o
DettagliIl Manuale di KXSLDbg. Keith Isdale Traduzione del documento: Samuele Kaplun Traduzione del documento: Simone Solinas
Keith Isdale Traduzione del documento: Samuele Kaplun Traduzione del documento: Simone Solinas 2 Indice 1 Introduzione 5 1.1 Funzionalità......................................... 5 2 Usare KXSLDbg 6 2.1
DettagliSTATISTICA 1 ESERCITAZIONE 1 CLASSIFICAZIONE DELLE VARIABILI CASUALI
STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 1 Dott. Giuseppe Pandolfo 30 Settembre 2013 Popolazione statistica: insieme degli elementi oggetto dell indagine statistica. Unità statistica: ogni elemento della popolazione
DettagliFONDAMENTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONI
Politecnico di Milano Sede di Cremona A.A. 2007/08 Corso di FONDAMENTI DI RETI DI TELECOMUNICAZIONI Martino De Marco (demarco@cremona.polimi.it, demarco@ictc.it) Slide 1 Informazioni utili Lezioni ed esercitazioni
DettagliESERCIZI DI STATISTICA DESCRITTIVA
ESERCIZI DI STATISTICA DESCRITTIVA ES1 Data la seguente serie di dati su Sesso e Altezza di 8 pazienti, riempire opportunamente due tabelle per rappresentare le distribuzioni di frequenze dei due caratteri,
DettagliElementi di Statistica
Elementi di Statistica Contenuti Contenuti di Statistica nel corso di Data Base Elementi di statistica descrittiva: media, moda, mediana, indici di dispersione Introduzione alle variabili casuali e alle
DettagliCorso di Psicometria Progredito
Corso di Psicometria Progredito 2.1 Statistica descrittiva (Richiami) Prima Parte Gianmarco Altoè Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia Università di Cagliari, Anno Accademico 2013-2014 Sommario
DettagliRILASCIO NOTE DI RILASCIO NOTE DI RILASCIO NOTE DI RILASCIO. Bilancio. Bilancio Ver. 15.10. Bilancio. Bilancio. Bilancio. Bilancio.
Avvertenze Prima di eseguire l'aggiornamento Archivi NOTE DI RILASCIO NOTE Ver. DI 15.10 RILASCIO NOTE DI RILASCIO NOTE Ver. DI 15.10 RILASCIO Eseguire il salvataggio degli archivi da Strumenti/Esportazione
Dettagli