LABORATORIO SULL INFINITO Percorso didattico sul tema dell infinito nella cultura greca

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LABORATORIO SULL INFINITO Percorso didattico sul tema dell infinito nella cultura greca"

Transcript

1 LABORATORIO SULL INFINITO Percorso didattico sul tema dell infinito nella cultura greca DESTINATARI: studenti al termine del terzo anno di Liceo Artistico PREREQUISITI: i contenuti dei programmi di filosofia e di storia dell arte di terza superiore di un Liceo Artistico OBIETTIVI: proporre un percorso in grado di far emergere la singolarità, la polisemanticità e la significatività del concetto di infinito per la cultura greca. Si ritiene infatti che il concetto classico di infinito sia differente da quello contemporaneo (singolarità), che presenti diverse accezioni non riconducibili ad una (polisemanticità), e che sia indicativo di una concezione del mondo emergente nelle diverse forme della cultura (significatività). A tal fine, si valorizzano le conoscenze di storia dell arte per sottolineare l unità della visione del mondo in cui l arte, la filosofia e la matematica si fondano. MATERIALE Vengono distribuiti agli alunni i seguenti testi: - Aristotele, Fisica, 204 a 206 a 6. - Plotino, Enneadi, VI, 6, 17; VI, 9, 6. - Platone, Filebo, 24 a 25 b. La motivazione di tale scelta è dovuta al desiderio di offrire brani esemplari per le concezioni che essi propongono. Vengono proiettate le opere: l Afrodite Cnidia di Prassitele e il Cavallo di Duchamp-Villon (diapositiva o lavagna luminosa).

2 METODOLOGIA DIDATTICA Il lavoro si articola in quattro parti. PRIMA PARTE Viene letto insieme agli alunni il testo aristotelico, in quanto esemplare e sintetico della concezione di infinito matematico dei greci, alla ricerca di quali sono le due concezioni che Aristotele delinea di infinito? e di quale concezione di infinito rifiuta e quale accetta?. Penso ad una interazione docente - studente, con domande dell insegnante che stimolino risposte e con l evidenziazione dei risultati che via via si acquisiscono, ad esempio scrivendo sulla lavagna le proposte degli alunni. I contenuti fondamentali che devono emergere sono: 1. differenza tra infinito in atto e infinito in potenza e loro chiarificazione; 2. opzione di Aristotele (e dei greci) per l infinito in potenza e rifiuto dell infinito in atto. Risulta chiaro che per Aristotele l infinito non è ciò al di fuori del quale non c è nulla, come magari oggi possiamo pensare, ma ciò al di fuori di cui c è sempre qualcosa di più grande o più piccolo e di conseguenza l infinito rientra per i Greci più nel concetto di parte che in quello di tutto. Si tratta di un concetto essenzialmente negativo che consiste nella non esauribilità di certe grandezze quando vengono sottoposte ad operazioni di composizione-aggiunta e di sottrazione-divisione. Come conclusione può essere portato il paradosso zenoniano di Achille con la domanda quale infinito è presupposto?, per esemplificare la concezione di infinito come infinitesimo (posso sempre dividerlo in parti ancora più piccole). Si aggiunge che la matematica successiva non rifiuterà il concetto di infinito in atto: le concezioni greca e moderna sono differenti.

3 SECONDA PARTE Lettura insieme agli studenti dei frammenti di Plotino, con l intento di far emergere la differenza del concetto di infinito in esame da quella che si era evidenziata dalla lettura aristotelica. I contenuti che devono emergere sono: 1. Il concetto di infinito in Plotino è essenzialmente diverso dall infinito in potenza prima visto: a differenza dell infinità del numero che è l inesauribilità dell infinito in potenza di Aristotele, si parla di un infinito che è illimitatezza della potenza ; 2. questo concetto non è matematico, ma teologico e può essere ricondotto alla concezione neoplatonica, che va richiamata; si può aggiungere che avrà influenze sui filosofi successivi. TERZA PARTE Si invitano gli studenti a leggere il passo di Platone e rispondere alle domande: a. Quali sono le caratteristiche dell infinito-illimitato del passo? ; b. Sono in accordo con la concezione matematica di infinito di Aristotele? Penso che da una buona discussione emerga con facilità che: 1. Il concetto di infinito nel passo non è altro che il corrispettivo metafisico del concetto matematico tradizionale di infinito: l infinito è privo di numero e misura, suscettibile del più e del meno, esclude la determinazione, e quindi non può mai essere compiuto, né essere tutto, ma sempre è parte, potenza; 2. Questo concetto è tipicamente greco e si fonda sull ideale di ordine e misura che i greci ebbero. E importante richiamare a questo proposito le conoscenze della visione pitagorica del

4 mondo: la realtà è ordinata secondo rapporti misurabili, per cui il numero è l essenza del reale. L infinito in atto rappresenta uno scacco per il loro pensiero (si richiami la crisi subita con la scoperta dell incommensurabilità del rapporto tra il lato e la diagonale del quadrato). QUARTA PARTE Si riassumono le tre concezioni, matematica, teologica e metafisica, di infinito e si richiamano i caratteri estetici della grecità, a partire dall osservazione di un opera d arte classica (si può proiettare con una lavagna luminosa ad esempio il Doriforo di Policleto, o l Afrodite Cnidia di Prassitele) messa a confronto con quella di un epoca successiva (ad esempio una scultura cubista come il Cavallo di Duchamp-Villon). Ci si interroga su: 1. Che cosa rende bella la scultura, per i greci? Si deducono così le caratteristiche di armonia, misura, determinazione, precisione di rapporti: il mondo dell uomo greco è ispirato all ordine misurabile e l infinito è pensabile solo come potenza, altrimenti non sarebbe ordine misurabile; solo il mondo divino può assumere i tratti dell illimitatezza. Per questo motivo l infinito matematico e quello metafisico sono pensabili solo come potenziali, nell arte emerge questo ideale di ordine razionale e misura. 2. Quali sono i canoni dello scultore cubista? Per lui, invece, il volume e la massa non occupano più uno spazio preciso, ma tendono a scomporsi e proiettarsi nel vuoto, quasi ad evocare l indeterminatezza di ogni realtà, con una sorta di abbraccio infinito del reale. Questa concezione è ovviamente impensabile per un greco. Penso che facilmente studenti abituati alla lettura di un opera d arte colgano la differenza tra una concezione (estetica ma non solo) legata alla determinazione di ciò che è potenzialmente indefinito e una che tende a oltrepassare nell infinito la determinatezza delle cose finite.

5 Si conclude affermando che A. Il rapporto tra uomo e infinito (matematico, filosofico, artistico) per i greci era differente da quello contemporaneo: impensabile l infinito in atto per l ideale greco di misura come determinazione dell indefinito e quindi concepibile solo in potenza. B. La concezione matematica di infinito ha avuto notevoli evoluzioni e l infinito in atto rifiutato da Aristotele è stato pensato ed elaborato dalla matematica moderna; C. La concezione teologica neoplatonica fu ripresa e si rimanda agli anni scolastici successivi (San Tommaso, per esempio); D. La concezione metafisica di infinito della grecità si fonda sulla concezione matematica greca di infinito e, proprio perché indicativa di una visione del mondo, non ha superato i confini della grecità classica (la concezione di infinito proposta da Platone muore con la grecità).

L'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO

L'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO L'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO Argomenti L'età ellenistica Lo Stoicismo Epicuro e l'epicureismo Lo scetticismo Plotino ed il neoplatonismo L'ETÀ ELLENISTICA Influssi della cultura orientale sul

Dettagli

Aristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE

Aristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE Aristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE Vita ARISTOTELE NACQUE A STAGIRA NEL NORD DELLA GRECIA NEL 384 A.C. NEL 367, ALL'ETÀ DI 17 ANNI, ANDÒ AD ATENE AL FINE DI ENTRARE A FAR PARTE DELL'ACCADEMIA DI

Dettagli

LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE

LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE Prospetto orario del Liceo Classico della Comunicazione Materia Primo biennio Secondo biennio Ultimo anno I II III IV V Italiano 4 4 4 4 4 Latino 5 5 4 4 4 Greco 4 4

Dettagli

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte Piazza dei Decemviri, 12 00175 Roma Via Ferrini, 61 00175 Roma SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA Anno scolastico

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P.GOBETTI OMEGNA CLASSE: IV A SPERIMENTALE A.S.: 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN Comunicazione Grafica FINALITA DELL

Dettagli

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI sede mezzi di trasporto accessibilità studenti disabili presentazione scuola titoli di studio rilasciati Indirizzi di studio Istituto Tecnico Indirizzi di studio Istituto Professionale IIS ALTIERO SPINELLI

Dettagli

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi

Dettagli

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra 1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo

Dettagli

Dal 1972 il Liceo dell Ossola

Dal 1972 il Liceo dell Ossola Liceo SPEZIA Dal 1972 il Liceo dell Ossola Thank ELIOSSOLA guardando al futuro TUTTI CORSI NUOVO ORDINAMENTO Liceo Scientifico Liceo Scientifico sezione interna I.M.A. (con didattica Informatico Multimediale

Dettagli

Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna. L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione. A cura di Barbara Tosi

Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna. L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione. A cura di Barbara Tosi Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione A cura di Barbara Tosi 1 I GRUPPI DI LAVORO GLH DI ISTITUTO GLH OPERATIVO COMMISSIONE

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Francesco Orvieto Via degli Ontani, 56 00172 Roma Nazionalità Italiana Data di nascita 21/08/1972

Dettagli

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY PROGETTI PILOTA GIÀ SVOLTI SUL DIGITALE Progetti pilota: Marzo Giugno 2014 Set-up Chi: scuole

Dettagli

ITI A. ROSSI VICENZA VIA LEGIONE GALLIENO, 52-36100 VICENZA - TEL.0444 56600 E-MAIL INFO@ITISROSSI.VI.IT. I.T.I. «A.

ITI A. ROSSI VICENZA VIA LEGIONE GALLIENO, 52-36100 VICENZA - TEL.0444 56600 E-MAIL INFO@ITISROSSI.VI.IT. I.T.I. «A. ITI A. ROSSI VICENZA VIA LEGIONE GALLIENO, 52-36100 VICENZA - TEL.0444 56600 E-MAIL INFO@ITISROSSI.VI.IT I.T.I. «A. ROSSI» Vicenza Alternanza - Scuola - Lavoro? Imparare Lavorando ITI A. ROSSI VICENZA

Dettagli

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica ISTITUTO COMPRENSIVO VAL CURONE - GRUE via Marconi, 62 15058 VIGUZZOLO (AL) RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica Alunno/a :. Diagnosi Funzionale: Frequentante la sezione/classe della

Dettagli

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:

Dettagli

Programma di Filosofia della classe 4 A a.s. 2012/13

Programma di Filosofia della classe 4 A a.s. 2012/13 Liceo Scientifico di Stato G. BATTAGLINI 74100 TARANTO C.so Umberto I,106 Programma di Filosofia della classe 4 A a.s. 2012/13 Testo in adozione: Abbagnano Fornero La ricerca del pensiero, 2B, Paravia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.F.GALIANI MONTORO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.F.GALIANI MONTORO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.F.GALIANI MONTORO Via Municipio, 1 83025 Montoro (AV) Tel. 0825/523155 0825/523029 fax 0825/1640073 C. M.: AVIC880003 Email: avic880003@istruzione.it C.F. 92088180648 PROT.

Dettagli

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI www.liceomachiavelli-firenze.gov.it Liceo Classico, Liceo Internazionale Linguistico, Liceo Internazionale Scientifico Liceo delle Scienze Umane,

Dettagli

IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA

IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA Avvio indagine sulle difficoltà di apprendimento (98/99) Presupposti: Aumento esponenziale delle segnalazioni di bambini

Dettagli

INDICAZIONI PER LA RICERCA DEGLI ASINTOTI VERTICALI

INDICAZIONI PER LA RICERCA DEGLI ASINTOTI VERTICALI 2.13 ASINTOTI 44 Un "asintoto", per una funzione y = f( ), è una retta alla quale il grafico della funzione "si avvicina indefinitamente", "si avvicina di tanto quanto noi vogliamo", nel senso precisato

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE Scuola secondaria di secondo grado Anno scolastico 2015/2016 Deliberato nel Collegio dei docenti del 01 settembre 2015 Il piano delle attività didattiche è l insieme

Dettagli

C REATIVE B RAINSTORMING

C REATIVE B RAINSTORMING C REATIVE B RAINSTORMING La vera scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel vederli con nuovi occhi! Marcel Proust filosofia In un mondo dove l'informazione è fin troppo presente, il vero

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI

QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI Il Questionario per i docenti curricolari è finalizzato ad indagare la percezione che ha in generale la componente docenti dell'azione della scuola in relazione

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MORZENTI Via Bracchi -26866 Sant' Angelo Lodigiano Tel. e Fax: 0371/90591 C.F. 92559840159- C.M. LOIC81600L Postacert:

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE CIUFFELLI - EINAUDI TODI Viale Montecristo, 3-0 6 0 5 9 T O D I (PG). Tel. 075/8959511

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE CIUFFELLI - EINAUDI TODI Viale Montecristo, 3-0 6 0 5 9 T O D I (PG). Tel. 075/8959511 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE CIUFFELLI - EINAUDI TODI Viale Montecristo, 3-0 6 0 5 9 T O D I (PG). Tel. 075/8959511 Prot n. Todi, 21/04/2015 A tutti i docenti SEDE Atti Sito web Circolare n. 436 Oggetto:

Dettagli

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

Liceo Classico Statale Dante Alighieri Liceo Classico Statale Dante Alighieri via E. Q. Visconti, 13 - ROMA - PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2015/16 Docente: Cristina Zeni Disciplina: MATEMATICA Classe: 4C Ore settimanali: 2 1. ANALISI

Dettagli

CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA. Prof. Andrea Potestio Università degli studi di Bergamo

CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA. Prof. Andrea Potestio Università degli studi di Bergamo CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA Prof. Andrea Potestio Università degli studi di Bergamo 1 Ellenismo Fine delle polis greche Impero di Alessandro Magno Dissoluzione del suo Impero (323 a.c. data della sua

Dettagli

Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011

Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Da anni la Provincia di Varese realizza progetti di educazione alimentare per le scuole di ogni ordine e grado,

Dettagli

Definizione unitaria delle coniche

Definizione unitaria delle coniche Autore/i: M.Maddalena Bovetti docente di matematica della Scuola Media Superione Titolo: Definizione unitaria delle coniche Collocazione: Difficoltà: Livello di scolarità: Periodo scolastico: Abstract:

Dettagli

Grafica ed interfacce per la comunicazione. Scienze della Comunicazione A.A.2013/14

Grafica ed interfacce per la comunicazione. Scienze della Comunicazione A.A.2013/14 Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione A.A.2013/14 Paola Vocca Lezione 0: Presentazione 1 Docente Paola Vocca Orario di ricevimento: o Mercoledì dalle 14:00 alle 15:00 (studio)

Dettagli

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s.

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s. La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro Formazione docenti neo immessi a.s. 2013/14 - Lodi Parole chiave: La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA L inserimento degli alunni stranieri ha sempre comportato evidenti problemi in merito alla valutazione degli apprendimenti sia per la mancanza di conoscenza

Dettagli

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE Allegato A Istituzione Scolastica e Formativa Ivo de Carneri Civezzano Indirizzo Istituto Tecnico per il Turismo RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE A.S.

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016 Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale

Dettagli

Partecipazioni pubbliche locali e gestione dei servizi

Partecipazioni pubbliche locali e gestione dei servizi Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Programma di Empowerment delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno Corso Partecipazioni pubbliche locali e gestione

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA DEL TEMPO PROLUNGATO

OFFERTA FORMATIVA DEL TEMPO PROLUNGATO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO ROCCAGORGA-MAENZA Via Cristoforo Colombo, 262 Roccagorga (LT) 0773/958025 Fax 0773/1999765

Dettagli

ATTIVITA' ED INSEGNAMENTI AGGIUNTIVI FACOLTATIVI A.S. 2014/2015

ATTIVITA' ED INSEGNAMENTI AGGIUNTIVI FACOLTATIVI A.S. 2014/2015 ATTIVITA' ED INSEGNAMENTI AGGIUNTIVI FACOLTATIVI A.S. 2014/2015 () ulteriore certificazione esterna AMBITO LINGUISTICO INGLESE CORSO DI LINGUA INGLESE DI PRIMO LIVELLO LIVELLO B1 Da a maggio 20 ore ogni

Dettagli

OLIMPIADI DI FILOSOFIA XXIV EDIZIONE A.S. 2015-2016 VERBALE DELLA SELEZIONE D ISTITUTO

OLIMPIADI DI FILOSOFIA XXIV EDIZIONE A.S. 2015-2016 VERBALE DELLA SELEZIONE D ISTITUTO OLIMPIADI DI FILOSOFIA XXIV EDIZIONE A.S. 2015-2016 VERBALE DELLA SELEZIONE D ISTITUTO Il giorno 1 24 /2/ 2016 presso il Liceo classico "Tommaso Campanella" di Reggio Calabria CODICE MECCANOGRAFICO RCPC050008

Dettagli

Potenziamento degli apprendimenti nell area logico matematica

Potenziamento degli apprendimenti nell area logico matematica Potenziamento degli apprendimenti nell area logico matematica Dirigente scolastico Dott.sa Maria Salvia Docente Babusci Marina Se dobbiamo decidere in quale supermercato conviene andare a fare la spesa,

Dettagli

METODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI

METODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI E LETTERE BIENNIO ITALIANO e 3. lavoro individuale 4. lavoro di gruppo 5. laboratorio di lettura e scrittura 6. correzione sistematica collettiva e individualizzata degli esercizi eseguiti a casa e delle

Dettagli

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2015-2016

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2015-2016 SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2015-2016 COGNOME E NOME: Livio Sbardella QUALIFICA: Professore associato SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE: L-Fil-Let/02, Lingua e letteratura greca INSEGNAMENTO: Letteratura

Dettagli

L isola del futuro. Guida per l insegnante

L isola del futuro. Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Dà risposte originali. - È capace di produrre molte idee. - Comprende la molteplicità dei punti di vista. Guida per l insegnante Compito di cristallizzazione

Dettagli

CERTAMEN EUROPENSE Bando della III edizione Anno scolastico 2013-2014

CERTAMEN EUROPENSE Bando della III edizione Anno scolastico 2013-2014 CERTAMEN EUROPENSE Bando della III edizione Anno scolastico 2013-2014 L Educandato Statale Collegio Uccellis di Udine indice per i giorni 14, 15 e 16 aprile 2014 una gara nazionale di traduzione dal latino

Dettagli

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECCHIO EMILIA ( RE ) SCUOLA (Denominazione, Luogo) ANNO SCOLASTICO AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO Ai sensi della legge n. 104/92-conforme agli indirizzi ministeriali

Dettagli

In Pinacoteca mi prendo cura di Me. Progetto della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli a cura di Carla Manzoli ed Eris Klinz

In Pinacoteca mi prendo cura di Me. Progetto della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli a cura di Carla Manzoli ed Eris Klinz In Pinacoteca mi prendo cura di Me Progetto della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli a cura di Carla Manzoli ed Eris Klinz Descrizione del progetto Il lavoro di counseling a mediazione artistica che

Dettagli

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE PROF.SSA FAINI DANIELA CLASSE 1 B indirizzo economico AFM n alunni 23 ATTIVITA'

Dettagli

RISORSE PROFESSIONALI:

RISORSE PROFESSIONALI: RISORSE PROFESSIONALI: Quantità e qualità del personale della scuola (conoscenze e competenze disponibili) Dal RAV: - La percentuale di docenti a tempo indeterminato in servizio nei tre ordini di scuola

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2013/2014 CLASSE 4F Liceo Scientifico Coordinatore Prof.ssa

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MORI

SCUOLA PRIMARIA - MORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

Ferrante Mariantonietta. Via Biasi, 91-08100 Nuoro, Italia. mari.ferrante@yahoo.it; mariantonietta.ferrante@istruzione.it

Ferrante Mariantonietta. Via Biasi, 91-08100 Nuoro, Italia. mari.ferrante@yahoo.it; mariantonietta.ferrante@istruzione.it F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail Via Biasi, 91-08100 Nuoro, Italia mari.ferrante@yahoo.it; mariantonietta.ferrante@istruzione.it Nazionalità

Dettagli

PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte

PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte Obiettivi educativi e didattici PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte Obiettivi formativi generali: Formazione di un metodo di studio flessibile. Inquadramento e schematizzazione degli argomenti.

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE. Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA

PROGRAMMA ANNUALE. Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA PROGRAMMA ANNUALE Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA Premessa: Per la formulazione del Programma Annuale 2011 si tiene conto del Decreto Interministeriale

Dettagli

Pitagora e la scoperta delle grandezze incommensurabili

Pitagora e la scoperta delle grandezze incommensurabili Pitagora e la scoperta delle grandezze incommensurabili Periodo della scoperta: V sec. a.c. Autore della scoperta: Pitagora? Pitagora iniziò la trattazione delle grandezze irrazionali (Proclo). Ippaso

Dettagli

Liceo Classico Statale Vittorio Alfieri di Torino

Liceo Classico Statale Vittorio Alfieri di Torino Liceo Classico Statale Vittorio Alfieri di Torino Con la sponsorizzazione di: Fondo Europa-America Con il patrocinio di: Facoltà di Lettere e Filosofia dell Università di Torino Dipartimento di Studi Umanistici

Dettagli

Corso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE

Corso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE Corso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott. Ing.

Dettagli

Matematica, informatica e statistica 40 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Matematica, informatica e statistica 40 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI Scheda informativa Università Classe Nome del corso Politecnico di TORINO 30/S - Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni Data del DM di approvazione del ordinamento 28/02/2003

Dettagli

PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016

PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016 PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016 DOCENTE Lorenzo Galante DISCIPLINA Fisica CLASSE 1 SEZ A a) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni 20 Clima educativo della classe (problematico, accettabile,

Dettagli

INDOVINA COSA DIVENTO!

INDOVINA COSA DIVENTO! UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Q SCUOLA INFANZIA Denominazione INDOVINA COSA DIVENTO! Prodotti -Il libro dall uva al vino -Il libro dal frutto alla marmellata -Rappresentazioni grafico- pittoriche legate alla

Dettagli

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Scheda n 1 Titolo del corso Offerta Formativa La Norma ISO 9001:2000 Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Obiettivo del corso Il corso si propone di trasmettere ai partecipanti tutte

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS. Durata 16 ore. D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

PROGRAMMA DEL CORSO. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS. Durata 16 ore. D.Lgs 81/2008 e s.m.i. D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS Durata 16 ore PROGRAMMA DEL CORSO Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott.

Dettagli

LEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO

LEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO LEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO BERNADETTA (PL) Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione)

Dettagli

Guida Rapida per i Docenti dell ITIS Galilei

Guida Rapida per i Docenti dell ITIS Galilei Guida Rapida per i Docenti dell ITIS Galilei Il nuovo server Internet learning dell Istituto Galileo Galilei di Roma è raggiungibile digitando http://lnx.itisgalileiroma.it/moodle nella barra degli indirizzi

Dettagli

DIPARTIMENTO DI CANTO E TEATRO MUSICALE SCUOLA DI CANTO DCPL08 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN CANTO RINASCIMENTALE E BAROCCO

DIPARTIMENTO DI CANTO E TEATRO MUSICALE SCUOLA DI CANTO DCPL08 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN CANTO RINASCIMENTALE E BAROCCO DIPARTIMENTO DI CANTO E TEATRO MUSICALE SCUOLA DI CANTO DCPL08 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN CANTO RINASCIMENTALE E BAROCCO Obiettivi formativi Al termine degli studi relativi al Diploma

Dettagli

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 AGENDA le tecniche di vendita La tua strategia di vendita 2 Le slide di questo corso puoi scaricarle nel sito: www.wearelab.com www.brunobruni.it 3 BREVE RIEPILOGO Cambio

Dettagli

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) Progettazione didattico-educativa triennale per la certificazione delle competenze linguistiche Lo sviluppo delle abilità linguistiche in lingua

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2015-2016 REGOLAMENTO DEL LABORATORIO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO NORME GENERALI

ANNO SCOLASTICO 2015-2016 REGOLAMENTO DEL LABORATORIO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO NORME GENERALI ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOTRUGNO, NOCIGLIA, SAN CASSIANO E SUPERSANO Via Puccini, 41 73040 Supersano (LE) Tel/Fax 0833631074-3669084850 E-mail: LEIC8AH00Q@istruzione.it www.istitutocomprensivobotrugnonocigliasancassianosupersano.gov.it

Dettagli

SERVIZIO EDUCATIVO 2012-2013. OFFERTA DIDATTICA Museo di Fotografia Contemporanea

SERVIZIO EDUCATIVO 2012-2013. OFFERTA DIDATTICA Museo di Fotografia Contemporanea 2012-2013 OFFERTA DIDATTICA Museo di Fotografia Contemporanea Il SERVIZIO EDUCATIVO del Museo di Fotografia Contemporanea è attivo dal 2006 con l obiettivo di aprire il Museo verso la città e verso ogni

Dettagli

PIANO DEGLI STUDI del LICEO ARTISTICO indirizzo ARTI FIGURATIVE

PIANO DEGLI STUDI del LICEO ARTISTICO indirizzo ARTI FIGURATIVE LICEO ARTISTICO indirizzo ARTI FIGURATIVE Allegato B 5 Scienze naturali** 66 66 Chimica*** 66 66 Storia l arte 99 99 99 99 99 Discipline grafiche e pittoriche 132 132 Discipline geometriche 99 99 Discipline

Dettagli

PUNTI DI FORZA DELL INSTALLAZIONE

PUNTI DI FORZA DELL INSTALLAZIONE CARCERE VIRTUALE PUNTI DI FORZA DELL INSTALLAZIONE crea sistema tra istituzioni, politica, docenti e studenti trasferire concetti di legalità e responsabilità stimolare il concetto di squadra ricerca di

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE - LICEO BRUNO MUNARI DI ACERRA (NA) CORSO DI RECUPERO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PRESSO LA SEDE SCOLASTICA DI VIA A.

ISTITUTO SUPERIORE - LICEO BRUNO MUNARI DI ACERRA (NA) CORSO DI RECUPERO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PRESSO LA SEDE SCOLASTICA DI VIA A. ISTITUTO SUPERIORE - LICEO BRUNO MUNARI DI ACERRA (NA) CORSO DI RECUPERO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PRESSO LA SEDE SCOLASTICA DI VIA A. DIAZ,43 ACERRA LATINO DOCENTE: PROF. CASALE ANTONELLA CORSO L 1 LICEO

Dettagli

Matematica con il foglio di calcolo

Matematica con il foglio di calcolo Matematica con il foglio di calcolo Sottotitolo: Classe: V primaria Argomento: Numeri e operazioni Autore: Guido Gottardi, Alberto Battaini Introduzione: l uso del foglio di calcolo offre l opportunità

Dettagli

LOCKE. Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza:

LOCKE. Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza: LOCKE L empirismo inglese e il suo fondatore Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza: - Fonte del processo conoscitivo - Strumento di certificazione delle tesi

Dettagli

Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione La storia di un progetto

Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione La storia di un progetto Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione La storia di un progetto SNOP Milano 4 marzo 2016 Fulvio Longo Coordinatore Provinciale Spesal Asl di Bari Le circostanze Le buone idee La volontà

Dettagli

FORMAZIONE AVANZATA. Self Confidence: il pensiero e l azione nella differenza

FORMAZIONE AVANZATA. Self Confidence: il pensiero e l azione nella differenza FORMAZIONE AVANZATA Self Confidence: il pensiero e l azione nella differenza 1. Scenario di riferimento Le donne presenti all interno delle organizzazioni in Italia si costituiscono come capitale di risorse

Dettagli

Il Liceo Cannizzaro è CAMBRIDGE SCHOOL e sede ufficiale di esami IGCSE e AS/A levels per studenti interni ed esterni

Il Liceo Cannizzaro è CAMBRIDGE SCHOOL e sede ufficiale di esami IGCSE e AS/A levels per studenti interni ed esterni Dall A.S. 2014/15 il Liceo S. Cannizzaro ha attivato corsi basati sull ordinamento Cambridge International Examinations (CIE), divisione del Cambridge Assessment, dipartimento della University of Cambridge,

Dettagli

A gruppi alla scoperta del periodo

A gruppi alla scoperta del periodo Sergio Cavargna Chiara Nydegger A gruppi alla scoperta del periodo Gruppo rosso Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport Divisione della scuola Ufficio dell insegnamento medio Centro di

Dettagli

COMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

COMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano COMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE Accademia di Belle Arti di Brera - Milano La Scuola di Didattica dell arte dell Accademia di Brera risponde ad un vuoto formativo sulle culture del contemporaneo e dei

Dettagli

Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate

Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2006/2007 Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate Crediti

Dettagli

VALUTAZIONE DEI RISULTATI 1 a BATTERIA DI TEST PROGETTO ORIENSUSS

VALUTAZIONE DEI RISULTATI 1 a BATTERIA DI TEST PROGETTO ORIENSUSS Giorgio Asproni 1808-1876 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. ASPRONI IGLESIAS Loc. Su Pardu Tel. 078123692 - Fax 0781255079 C.F. 81003350923 Email: cais01300v@istruzione.it VALUTAZIONE DEI RISULTATI 1

Dettagli

PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI 2007-2013 Obiettivo "Convergenza"

PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI 2007-2013 Obiettivo Convergenza UNIONE EUROPEA Direzione Generale Occupazione e Affari Sociali e Pari Opportunità Direzione Generale Politiche Regionali MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Dipartimento per la Programmazione

Dettagli

FSM: Macchine a Stati Finiti

FSM: Macchine a Stati Finiti FSM: Macchine a Stati Finiti Introduzione Automi di Mealy Automi di Moore Esempi Sommario Introduzione Automi di Mealy Automi di Moore Esempi Sommario Introduzione Metodo per descrivere macchine di tipo

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015 PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2014 / 2015 Materia di insegnamento: FRANCESE Prof. : ISABELLE ROHMER Classe QUARTA Sez. LICEO LINGUISTICO I.F.R.S Data di presentazione 20 OTTOBRE 2014 2. FINALITA DELLA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel.

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. 0124/470067 Sito web:http://www.icfavria.gov.it FINALITA DELLA SCUOLA

Dettagli

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come momento di verifica degli apprendimenti, ma come spunto per migliorare progetto educativo- formativo. Il momento della

Dettagli

PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3

PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3 PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3 PREMESSARTI L educazione inclusiva è un processo continuo che mira ad offrire educazione di qualità per tutti rispettendo diversità, differenti bisogni ed abilità,

Dettagli

Modulo: Scarsità e scelta

Modulo: Scarsità e scelta In queste pagine è presentato un primo modello di conversione di concetti, schemi e argomentazioni di natura teorica relativi all argomento le scelte di consumo (presentato preliminarmente in aula e inserito

Dettagli

Introduzione. Il Dirigente Scolastico

Introduzione. Il Dirigente Scolastico Introduzione La L.107/2015, cosiddetta della Buona scuola, prevede che, ogni Istituzione scolastica, entro il 16 gennaio 2016, approvi il P.t.o.f. (Piano triennale dell offerta formativa), contenente le

Dettagli

RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE DELL ORIENTAMENTO ORIENTALAMENTE

RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE DELL ORIENTAMENTO ORIENTALAMENTE Settore Formazione Professionale Istruzione - Lavoro Interventi Sociali Politiche Giovanili Servizio Istruzione Corso Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia RESOCONTO QUESTIONARI DI VALUTAZIONE 7^ RASSEGNA PROVINCIALE

Dettagli

Bozza del verbale n. 6

Bozza del verbale n. 6 Bozza del verbale n. 6 Il giorno 13 maggio 2016 alle ore 17.30 presso il salone della Biblioteca comprensoriale di Châtillon, presieduto dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Cristiana Marchesini, si è riunito

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSE 3 AS ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Dettagli

LICEO ARTIGIANALE NASCE IL. Apprendere attraverso l esperienza ANNO SCOLASTICO 2015/2016

LICEO ARTIGIANALE NASCE IL. Apprendere attraverso l esperienza ANNO SCOLASTICO 2015/2016 NASCE IL LICEO ARTIGIANALE Apprendere attraverso l esperienza Un liceo scientifico delle scienze applicate con alternanza scuola lavoro. ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Cometa Formazione Scuola Oliver Twist:

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo

Dettagli

PIANO DEGLI STUDI LICEO CLASSICO

PIANO DEGLI STUDI LICEO CLASSICO Allegato C PIANO DEGLI STUDI LICEO CLASSICO 5 Lingua e cultura latina 165 165 132 132 132 Lingua e cultura greca 132 132 99 99 99 Storia 99 99 99 Matematica* 99 99 66 66 66 Scienze naturali** 66 66 66

Dettagli

Prima dell entrata in vigore della Costituzione. riforma Gentile : l. 31 dicembre 1923, n. 3126

Prima dell entrata in vigore della Costituzione. riforma Gentile : l. 31 dicembre 1923, n. 3126 Tappe dell evoluzione normativa: 1 Prima dell entrata in vigore della Costituzione legge Casati: l. 13.11.1859, n. 3725 - stabiliva ordinamento dell istruzione nei suoi gradi - prevedeva un ordinamento

Dettagli

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIANA SALADINO VIA BARISANO DA TRANI, 7/9-90145-PALERMO TEL. 091/6734993-FAX 091/6731608 C.F. 80013800828 - C.M.

Dettagli

Strumenti per la didattica della matematica

Strumenti per la didattica della matematica A cura di Luciana Salvucci Strumenti per la didattica della matematica Ricerche, esperienze, buone pratiche Prefazione di Bruno D Amore FrancoAngeli A cura di Luciana Salvucci Strumenti per la didattica

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) PROGETTO DI RECUPERO LINGUA INGLESE A.S. 2015/2016 Denominazione progetto: English BASIC SKILLS Docente:

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina

Dettagli