VAS DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL PGT DEL COMUNE DI DRESANO Verbale della prima Conferenza di Valutazione - Dresano 12 Febbraio 2008

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1 COMUNE DI DRESANO P r o v i n c i a d i M i l a n o UFFICIO TECNICO Prot. n 2432 VAS DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL PGT DEL COMUNE DI DRESANO Verbale della prima Conferenza di Valutazione - Dresano 12 Febbraio 2008 Sono presenti: Per il Comune Per ASL Milano 2 Per il Parco Agricolo Sud Milano Per il Comune di Colturano Il Sindaco Mario Valesi, il Segretario comunale dott. Carlo Lopedote, il Dirigente dell'ufficio tecnico ing. Arturo Guadagnolo, il Professionista incaricato della redazione del PGT arch. Gianpaolo Maffioletti, il professionista incaricato della valutazione ambientale ing. Marco Pompilio. Ing. Dominici Arch. Ferrari Assessore Andreghetti In apertura di riunione Sindaco e tecnici dell Amministrazione comunale di Dresano, con il supporto dei consulenti, illustrano gli elaborati relativi alle prime linee strategiche per lo sviluppo del Documento di Piano del PGT e la metodologia proposta per lo sviluppo del percorso di valutazione ambientale strategica. Vengono descritte le principali criticità territoriali e ambientali del territorio comunale e vengono avanzate le prime proposte di strategie di risposta. Vengono inoltre sottolineati gli elementi di continuità e di discontinuità con la pianificazione comunale vigente e passata del comune. Rispetto allo stato di fatto viene, in particolare, evidenziata l originaria vocazione agricola del territorio, e la vocazione residenziale che si è andata consolidando negli ultimi decenni con la presenza nel territorio di interventi residenziali tipici delle diverse modalità di intervento urbanistico dei decenni Pagina 1 di 5

2 passati. Le principali criticità consistono: Nella scarsa integrazione tra i diversi quartieri (composizione sociale, discontinuità fisica, mancanza di luoghi di aggregazione riconosciuti), dovuta alle diverse fasi dello sviluppo urbanistico del comune, e soprattutto alla cesura del tessuto urbano creata dall'attraversamento del centro abitato da parte della SP 159. In particolare il centro storico si trova oggi isolato rispetto al resto dei quartieri che compongono l abitato, dove vive la grande maggioranza della popolazione residente. Nell impatto acustico e atmosferico sull abitato e sui suoi spazi pubblici conseguente alla presenza del traffico veicolare, sia leggero che pesante, lungo la SP 159. Negli episodi di conurbazione, sia a nord con la frazione di Balbiano, sia a sud con il comune di Casalmaiocco. Nel rischio di ulteriore frammentazione del territorio agricolo e degli ambiti naturalistici, a seguito della realizzazione degli interventi programmati per la viabilità di interesse regionale e provinciale. Le strategie di intervento che si ipotizzano nel piano, conseguenti agli elementi di criticità sinteticamente sopra richiamati, consistono in via prioritaria: Nello spostamento della SP 159 all esterno dell abitato (intervento peraltro previsto nell ambito delle opere connesse approvate con il progetto della Tangenziale Est Esterna) con il conseguente recupero alla scala urbana dell'attuale strada provinciale e nella conversione a parco lineare delle aree della fascia di rispetto. Nel prevedere interventi per rafforzare i valori paesistico-ambientali che connotano il territorio e nella valorizzazione della prevalente destinazione agricola del territorio comunale, sia di connessione tra valle dell Addetta e aree agricole a est, sia nelle aree limitrofe all abitato ed esterne al perimetro del PASM (Parco agricolo sud Milano) con la creazione di una spina verde al posto dell attuale sede stradale della provinciale, collegata verso nord con i territori e i percorsi del Parco Sud, nella quale sia interrotta la continuità dell ex strada provinciale. Nel prevedere un intervento nella zona nord che valorizzi le funzioni di riequilibrio ecologico delle aree del parco, con la salvaguardia ed il potenziamento del varco e del collegamento tra aree agricole ad est e valle dell Addetta, e che preveda funzioni ricreative con percorsi ciclopedonali e attrezzature sportive leggere. Elemento di rilevante novità per il territorio del Comune è costituito dal progetto della Tangenziale Est Esterna, che interessa gran parte del territorio agricolo a est dell abitato. L intervento, dopo un lungo e complesso dibattito fra Regione, Provincia e Comuni, è stato definito in apposito percorso di accordo di Pagina 2 di 5

3 programma nell ambito di tavolo di lavoro interistituzionale coordinato dalla Regione Lombardia. Il progetto è già stato sottoposto a procedura VIA, ed il relativo parere contiene una serie di prescrizioni elaborate dalla Regione con il contributo dei pareri istruttori formulati dagli enti locali. Il progetto della Tangenziale, e le opere viabilistiche connesse, costituiscono quindi un dato di fatto per lo sviluppo del Documento di Piano, in quanto derivante da una serie di confronti a accordi di rilevanza sovra locale in sede regionale e provinciale. Ai fini informativi dei presenti viene comunque riassunto il percorso che ha portato all attuale soluzione progettuale per l assetto delle infrastrutture sovra locali, che ha visto impegnato il Comune per diversi anni nei tavoli di trattativa e di discussione sulle diverse ipotesi progettuali. Viene in particolare evidenziato: Il tracciato originario del progetto della Tangenziale è stato su richiesta del Comune spostato verso est, tutelando la Cascina Belpensiero e il suo rapporto con il centro storico. Lo svincolo della Tangenziale, originariamente previsto sulla SP 159, in Dresano, è stato su richiesta dei comuni eliminato, ottimizzando gli altri svincoli previsti verso nord e verso sud. Il progetto prevede un passaggio interrato della Tangenziale in corrispondenza della Strada Pandina, anche per mitigare gli impatti sui quartieri che si sono sviluppati tra Dresano e Casalmaiocco. Uno studio di area vasta sulla viabilità di collegamento agli svincoli della Tangenziale aveva ipotizzato in un primo tempo la realizzazione di una strada alternativa alla SP 159 verso ovest, esterna agli abitati ma interessante aree di rilievo del Parco. In sede di tavolo di lavoro regionale e provinciale tale ipotesi è stata accantonata non essendo stato possibile trovare un accordo completo con tutti i comuni interessati, e questo ha portato alla necessità di prevedere una variante alla SP 159 che risolva il problema locale dell attraversamento urbano di Dresano, tenendo conto dell incremento di traffico generato su questa strada, e sulla viabilità locale in generale, dalla futura presenza della Tangenziale. Durante la prima parte della riunione vengono sintetizzati i principali passaggi previsti per il percorso di valutazione ambientale strategica, riassumendo il quadro della situazione delle normative vigenti a livello nazionale e regionale, e vengono definiti i contenuti che si intende sviluppare nel rapporto ambientale che accompagnerà il Documento di Piano, ed in particolare: Riferimenti al quadro normativo sulla valutazione ambientale Sintesi del quadro programmatico di area vasta Quadro conoscitivo ambientale e principali criticità Definizione strategie, obiettivi e azioni del piano Pagina 3 di 5

4 Valutazione di coerenza di obiettivi e azioni rispetto ad obiettivi e programmazione di livello sovracomunale Definizione qualitativa degli effetti previsti e delle azioni di risposta da prevedere Programma di monitoraggio ambientale Alla descrizione fornita è seguita ampia discussione con i presenti nella quale sono emerse alcune considerazioni inerenti, in particolare: Gli episodi di conurbazione esistenti, in cui le criticità e gli impatti (principalmente legati al disturbo acustico) risultano tanto più rilevanti nelle situazioni di contiguità tra aree a destinazioni diverse (produttivo/residenziale). Lo spazio estremamente limitato nel tessuto insediativo, particolarmente compatto negli insediamenti a sud, risalenti agli anni cinquanta, non consente di prevedere adeguate zone di transizione con fini mitigativi. Il problema viene nel piano affrontato in maniera più ampia e strutturale. Lo spostamento della SP 159 verso l esterno dell abitato consentirà di realizzare una viabilità che incanali in modo più razionale l accessibilità del traffico pesante alle aree industriali, ad evitare il più possibile l attraversamento di aree abitate. Sul tema degli impatti da rumore, in questi mesi il comune ha sviluppato il progetto di zonizzazione acustica; in questa sede e in sede di regolamento edilizio potranno essere inserite indicazioni per contenere gli impatti, anche attraverso una diversa organizzazione degli spazi aperti tra aree industriali e aree residenziali, da prevedere in occasione di ristrutturazioni delle attività produttive esistenti. Viene in ogni caso sottolineato che il nuovo piano comunale non prevederà nuove aree per insediamenti produttivi, essendo intenzione dell Amministrazione privilegiare la strategia di valorizzare la vocazione residenziale, a partire dalla qualificazione dei quartieri esistenti creando migliori condizioni ambientali e territoriali. Analogamente vengono rilevate le criticità derivanti dalla presenza di importanti infrastrutture della viabilità in ambito urbano (Strada Pandina) e alla oggettiva difficoltà dell'adeguata mitigazione dei relativi impatti. La realizzazione della viabilità connessa con la Tangenziale esterna porterà in realtà ad un miglioramento della situazione deviando buona parte del traffico della Pandina verso una nuova bretella di collegamento che, passando esternamente all abitato di Casalmaiocco dal lato sud-ovest, connetta la Pandina con la Sordio-Bettola. Il Parco Sud ha evidenziato che la variante della SP 159 rientrerebbe all interno dei confini del territorio del Parco e pertanto la progettazione del tracciato e dell opera dovrà tenere conto delle indicazioni contenute nel piano del parco. In particolare, tra gli accorgimenti progettuali da prevedere, viene evidenziata l indicazione del piano del parco di sviluppare tracciati che rispettino Pagina 4 di 5

5 la tessitura rurale. Durante la riunione il Comune ricorda che la variante alla SP 159 fa parte delle opere connesse al progetto della Tangenziale, e quindi sulle carte del PGT si riporteranno le indicazioni che derivano dagli accordi sottoscritti in sede regionale e provinciale. Lo sviluppo di maggiore dettaglio del tracciato riguarderà la fase progettuale dell opera, che è di competenza provinciale. L idea di potenziare la funzione di connessione tra i territori agricoli ad est e il Parco dell Addetta viene in via preliminare giudicata positivamente dai presenti, con la disponibilità a valutare in successive riunioni un approfondimento sul ruolo di tale funzione. Il Sindaco : Mario Valesi Il Segretario comunale : dott. Carlo Lopedote Il Responsabile dell'ufficio Tecnico : ing. Arturo Guadagnolo Il Professionista incaricato della redazione del PGT : arch. Gianpaolo Maffioletti Il professionista incaricato della valutazione ambientale : ing. Marco Pompilio ASL Milano 2 : Ing. Dominici Parco Agricolo Sud Milano : Arch. Ferrari Comune di Colturano : Assessore Andreghetti Pagina 5 di 5