Certificazione delle sementi: Analisi tradizionali e analisi fitosanitarie

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1 Corso di formazione per Ispettori operanti nel campo della certificazione delle sementi CREA-DC, via Lanciola 12/a Cascine del Riccio (FI) aprile, 2018 Certificazione delle sementi: Analisi tradizionali e analisi fitosanitarie Elena Perri CREA DC, sede di Tavazzano (LO) elena.perri@crea.gov.it 16/04/2018 1

2 Riferimenti normativi Legge 25 novembre 1971, n Disciplina dell attività sementiera (ultimo aggiornamento 19 febbraio 2018) Decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n Regolamento di esecuzione della legge 25 novembre 1971, n. 1096, concernente la disciplina della produzione e del commercio delle sementi (ultimo aggiornamento 19 febbraio 2018) ( 16/04/2018 2

3 Il campionamento delle sementi Il miglior laboratorio, l analista più esperto, ma.. campione rappresentativo del lotto: Qualità del lotto campione non rappresentativo del lotto: Qualità del campione 16/04/2018 3

4 Le analisi delle sementi Le sementi sono prodotti biologici caratterizzati da un grado intrinseco di variabilità che non si riscontra nei materiali inerti. 16/04/2018 4

5 Le analisi delle sementi Classificazione in base all oggetto dell analisi Analisi fisiche: Analisi fisiologiche: Analisi genetiche: Analisi stato sanitario: Purezza specifica RSE - Contenuto in Umidità Germinabilità Identità varietale - Purezza varietale - Analisi OGM Patogeni trasmissibili per seme Classificazione in base alla finalita dell analisi Certificazione Richiesta da parte della ditta 16/04/2018 5

6 Le analisi delle sementi Facoltà germinativa minima (%del seme puro) Purezza minima specifica (% in peso) Altre specie di piante Avena fatua, Avena sterilis, Lolium temulentum Cuscuta spp. Ai fini della certificazione: le analisi debbono accertare i requisiti minimi di legge Esempio Standard di qualità per le sementi di mais, soia girasole Specie Contenuto massimo in numero di semi di altre specie di piante in un campione di peso stabilito nell'all. 2 (dal DPR 1065/73 all. VI) Se il risultato non è conforme /5 6 7 Zea mays Glycine max Heliantus annuus = la determinazione del contenuto di semi di Cuscuta spp. Non è necessariamente effettuata a meno che sussista un dubbio sul rispetto delle condizioni di cui alla colonna 7 16/04/2018 6

7 Le analisi delle sementi Facoltà germinativa minima ( % del seme puro) Purezza minima specifica ( % in peso) Altre specie di piante (a) Grani rossi di Oryza Altre specie di cereali Specie di piante diverse da cereali Avena fatua, Avena sterilis, Lolium temulentum Raphanus raphanistrum Agrostemma Panicum spp. I cereali - esempio Contenuto massimo in numero di semi di altre specie di piante compresi i grani rossi di Oryza sativa in un campione di peso stabilito all allegato II (totale per colonna) Specie e categoria Avena sativa, Avena strigosa, Hordeum vulgare, Triticum aestivum, Triticum durum, Triticum spelta: sementi di base sementi certificate di 1 a e 2 a riproduzione Oryza sativa: sementi di base sementi certificate di 1 a riproduzione sementi certificate di 2 a riproduzione Secale cereale: sementi di base sementi certificate /04/2018 7

8 Le analisi delle sementi Scopo delle analisi: ottenere risultati di analisi AFFIDABILI - ripetibili e riproducibili - con il ricorso a procedure CORRETTE standardizzate/validate Metodi ufficiali nazionali - Metodi internazionali 16/04/2018 8

9 Metodi ufficiali nazionali - Metodi internazionali GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA supplemento ordinario al n. 2 del 4 gennaio 1993 MINISTERO DELL AGRICOLTURA E DELLE FORESTE DECRETO MINISTERIALE 22 dicembre 1992 METODI UFFICIALI DI ANALISI PER LE SEMENTI 16/04/2018 9

10 Metodi ufficiali nazionali - Metodi internazionali Norme ISTA Includono metodi di campionamento e analisi delle sementi riconosciuti in tutto il mondo. Si tratta di metodi internazionali, pubblicati a partire dal 1924, aggiornati annualmente. 16/04/

11 Analisi delle sementi: germinabilità 400 semi (4 repliche X 100) Condizioni: Substrato, Temperatura, Umidità, Luce, Durata prova Scopo: determinare la percentuale di semi puri capaci di produrre germogli in grado di svilupparsi in piante complete + trattamenti speciali Espressione risultato: % in numero Apparecchiature - Materiali: celle - armadi termostatici capsule Petri - bacinelle sabbia - carta 16/04/

12 Analisi delle sementi: purezza fisica 2 sottocampioni o 1 campione Strumenti: tavolette Scopo: pinze determinare le percentuali (in peso) di di lenti seme puro - semi estranei - materie inerti bilance Espressione risultato: stereomicroscopio % in peso 16/04/

13 Analisi delle sementi: RSE (Ricerca Semi Estranei) 2 sottocampioni o 1 campione Scopo: valutare la presenza numerica di specie diverse da quella in esame (tutte o determinate specie) Strumenti: tavolette pinze lenti bilance stereomicroscopio Espressione risultato: In numero 16/04/

14 Analisi delle sementi barbabietola Analisi supplementari che comportano la germinazione del seme (nella barbabietola): analisi di germia (sementi monogermi e di precisione) sementi monogermi: almeno il 90% dei glomeruli germinati devono dare una sola plantula, % di glomeruli con 3 plantule o più non deve superare il 5% dei glomeruli germinati (per le sementi di precisione la % si abbassa al 70%) 16/04/

15 Analisi delle sementi analisi fitopatologiche Analisi fitopatologiche CONDIZIONI CUI DEBBONO SODDISFARE LE SEMENTI La presenza di organismi nocivi che riducano il valore di utilizzazione delle sementi è tollerata nella misura più limitata possibile Allegato VI del D.P.R. 8 ottobre 1973, n /04/

16 Analisi delle sementi analisi fitopatologiche Cereali Claviceps purpurea numero massimo di sclerozi o frammenti di sclerozi in un campione del peso stabilito dalla normativa (all. II del DPR) a) Cereali diversi dagli ibridi di segale: non superiore a 1 per le sementi di base non superiore a 3 per le sementi certificate b) Ibridi di segale (in 500 g): non superiore a 1 per le sementi di base non superiore a 4 per le sementi certificate Allegato VI del D.P.R. 8 ottobre 1973, n /04/

17 Analisi delle sementi analisi fitopatologiche Oleaginose e da fibra Organismi nocivi Percentuale massima in numero di semi contaminati da organismi nocivi (totale per colonna) Specie Botrytis spp. Alternaria linicola Phoma esigua var. linicola Colletotrichum linicola Fusarium spp. Platydera gossypiella Sclerotinia sclerotiorum (numero massimo di sclerozi o frammenti di sclerozio in un campione del peso stabilito all allegato II Brassica napus (b) Brassica rapa (b) Cannabis sativa Gossypium spp Helianthus annuus (b) Linum usitatissimum 5 5 (a) - - Sinapis alba (b) (a) La percentuale massima in numero di semi contaminati da Phoma exigua var. linicola non deve superare 1 Allegato VI del D.P.R. 8 ottobre 1973, n /04/

18 Analisi delle sementi analisi fitopatologiche Girasole, Helianthus annuus Metodo ISTA 7-003, 2016 campione 400 semi 5 semi per ogni capsula Petri contenente carta e acqua 7 giorni a 20 C al buio dopo 7, 9 giorni osservazione delle radichette che presentano marciume molle e sono coperte da micelio grigio osservazione delle ife settate, nastriformi e conidiofori ramificati Percentuale massima in numero di semi contaminati 5% Allegato VI del D.P.R. 8 ottobre 1973, n /04/

19 Analisi delle sementi analisi fitopatologiche Allegato VI del D.P.R. 8 ottobre 1973, n Soia, Glycine max Pseudomonas syringae pv glycinea Il campione (di almeno 5000 semi) viene ritenuto POSITIVO quando da ognuno dei cinque sub campioni è stata ottenuta almeno una coltura batterica che per le caratteristiche saggiate può essere identificata come una coltura di Pseudomonas syringae pv. glycinea Purificazione delle colonie su substrato di crescita (levano +) Reazione di ossidasi Idrolisi dell esculina 16/04/

20 Analisi delle sementi analisi fitopatologiche Soia, Glycine max Phomopsis complex La percentuale massima di sementi contaminate non deve superare il 15% Allegato VI del D.P.R. 8 ottobre 1973, n /04/

21 Analisi delle sementi analisi fitopatologiche PATATA, Solanum tuberosum L. Tuberi seme di pre-base >> classi di commercializzazione dell Unione PBTC - PB Tuberi seme di base >> classi di commercializzazione S SE E Tuberi seme certificati>> classi di commercializzazione A B I tuberi seme di pre- base (PBTC e PB) devono soddisfare, tra le altre, le seguenti condizioni: - non devono essere presenti nelle colture piante colpite da gamba nera (Erwinia carotovora) - nella discendenza diretta non deve essere presente virosi nelle colture - non devono essere presenti nelle colture piante con sintomi di mosaico o virus dell accartocciamento delle foglie nella PBTC e la percentuale numerica di piante in crescita con sintomi non deve superare 0,1% nella categoria PB - per la categoria PB, nella discendenza diretta la percentuale numerica di piante che presentano sintomi causati da virus non deve essere superiore a 0,5% All.VII, D.P.R. 8 ottobre 1973, n /04/

22 I tuberi seme di base devono soddisfare, tra le altre, le seguenti condizioni: - la percentuale numerica di piante in crescita colpite da gamba nera (Erwinia carotovora) non deve essere superiore a : 0,1% per la classe S 0,5% per la classe SE 1,0% per la classe E - nella discendenza diretta la percentuale numerica di piante che presentano sintomi di virosi non deve essere superiore a: 1,0% per la classe S 2,0% per classe SE 4,0% per classe E Analisi delle sementi analisi fitopatologiche PATATA PVY in patata - la percentuale numerica di piante in crescita che presentano sintomi di mosaico o virus dell accartocciamento delle foglie non devono essere superiori a: 0,2% per la classe S 0,5% per classe SE 0,8% per classe E All.VII, D.P.R. 8 ottobre 1973, n /04/

23 I tuberi seme certificati devono soddisfare, tra le altre, le seguenti condizioni: - la percentuale numerica di piante in crescita colpite da gamba nera (Erwinia carotovora) non deve essere superiore a : 2,0% per la classe A 4,0% per la classe B - nella discendenza diretta la percentuale numerica di piante che presentano sintomi di virosi non deve essere superiore a: 8,0% per la classe A 10,0% per la classe B Analisi delle sementi analisi fitopatologiche PATATA - la percentuale numerica di piante in crescita che presentano sintomi di mosaico o virus dell accartocciamento delle foglie non devono essere superiori a: 2,0% per la classe A 6,0 % per classe B DAS-ELISA All.VII, D.P.R. 8 ottobre 1973, n /04/

24 I tuberi seme pre-base categoria PBTC devono essere esenti da marciume, croste nere, scabbia comune e pulverulenta. Nella categoria PB, i tuberi seme colpiti da queste patologie non devono superare livelli percentuali molto bassi e diversi per ogni malattia. I tuberi seme (di base e certificati) devono essere esenti da : - Globodera rostochiensis Woll (Nematode a cisti) - Dytilenchus destructor (Nematode del marciume della patata) - Synchytrium endobioticum (Rogna nera) - Clavibacter michiganensis subsp. Sepedonicus (Marciume anulare) - Ralstonia solanacearum (Marciume bruno) Analisi delle sementi analisi fitopatologiche PATATA Globodera rostochiensis Ralstonia solanacearum Ditylenchus destructor Allegato VII del D.P.R. 8 ottobre 1973, n Clavibacter michiganensis subsp. sepedonicus Synchytrium endobioticum 16/04/

25 Analisi delle sementi - Orobanche Oleaginose e da fibra e le Orobanche Il genere Orobanche comprende numerose specie parassite che attaccano le radici di diverse piante coltivate. I semi tendono ad aderire alle superfici di altri semi. La semente di Cannabis sativa e Chartamus tinctorius devono essere esenti da Orobanche. Un seme di Orobanche in un campione di 100g non deve essere considerato come impurezza se un secondo campione di 200g è esente da Orobanche Semi di orobanche e di specie di trifoglio (WC= trifoglio bianco RC= trifoglio pratense) Orobanche crenata Orobanche in campo Allegato VI del D.P.R. 8 ottobre 1973, n /04/

26 Oleaginose e da fibra e le Orobanche La determinazione delle Orobanche è eseguita su un campione separato da quello per le altre analisi e richiede l analisi al microscopio del campione di lavoro ottenuto con due possibili metodologie: 1) lavaggio e filtrazione 2) setacciatura a secco Analisi delle sementi - Orobanche Il filtrato o il raccolto da setaccio è analizzato visivamente o con l aiuto di un microscopio. Il numero di semi di Orobanche ritrovato è riportato sul certificato nell ambito della RSE, unitamente al peso del campione stesso. Orobanche ramosa 16/04/

27 Altre analisi delle sementi (non obbligatorie) Analisi della vitalità del seme (test al tetrazolo) analisi del vigore (es. Cold Test, energia germinativa, conducibilità elettrica) analisi di verifica della caratteristiche genetiche (es. morfologia, peso 1000 semi, fluorescenza, grado di ploidia, marcatori biochimici, analisi del DNA) test al tetrazolo su semi di trifoglio pratense Triticum durum tetraploide (2n=28) Triticum aestivum esaploide (2n=42) 16/04/

28 Altre analisi delle sementi (non obbligatorie) BIOCHIMICI marcatori in grado di produrre profili biochimici e molecolari che forniscono una descrizione sintetica della varietà verificabile in breve tempo e con tecniche semplici Finalità caratterizzazione, descrizione delle nuove varietà valutazione di identità e purezza varietale controllo della stabilità genica nelle generazioni valutazione della formula dell ibrido approfondimento di problematiche (es. valutazione di off-type) MOLECOLARI Proteine di riserva del seme (frumento,orzo) Isoenzimi (mais, girasole) Numerosi marcatori molecolari sviluppati su diverse specie: RAPD, RFLP, PCR-RFLP, AFLP, ISSR, SSR, SNP... analisi OGM monitoraggio annuale su lotti di mais e soia analisi su altre specie 16/04/

29 Le analisi delle sementi Registrazione campione: caricamento dati inseriti dal tecnico campionatore 16/04/

30 Le analisi delle sementi Registrazione campione: caricamento dati inseriti dal tecnico campionatore 16/04/

31 Le analisi delle sementi Registrazione campione: caricamento dati inseriti dal tecnico campionatore MS Rossi sementi RICHIESTA CARTELLINI Gioella VERBALE SELEZIONE MECCANICA TECNICO: VALIDAZIONE LABORATORIO: REGISTRAZIONE 16/04/

32 Grazie 16/04/