Assemblea dei Direttori del Sistema Bibliotecario d Ateneo

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1 Assemblea dei Direttori del Sistema Bibliotecario d Ateneo Organizzazione e obiettivi 2010 Il Direttore del CAB Dott. Maurizio Vedaldi Padova febbraio 2010

2 Biblioteche e Punti di Servizio

3 SBA 2009: alcune cifre Volumi acquisiti Volumi prestati Periodici cartacei E-journals DD (movimenti) Articoli scaricati ILL (movimenti) Accessi da proxy

4 Bibliotecari: distribuzione per qualifica professionale

5 Bibliotecari: distribuzione per età

6 Bibliotecari in servizio = 196

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8 Evoluzione organizzativa e standardizzazione delle procedure Completamento dell analisi dei flussi di lavoro della biblioteca fisica e della biblioteca digitale Centralizzazione delle attività di ordinazione e catalogazione delle monografie nel Polo di Scienze, analogamente a quanto fatto nel Polo Bibliotecario di Ingegneria. Affinamento dell analisi dei costi anche attraverso l adesione a progetti di benchmarking tra atenei (GIM e Good practice) Valutazione della revisione organizzativa dei Gruppi di lavoro del Sistema bibliotecario Avvio della sperimentazione del prestito self service a valle del rilascio di un unica tipologia di badge (java card)

9 Mantenimento evolutivo della piattaforma gestionale Aleph Passaggio alla nuova versione dell applicativo ALEPH (versione 20) per mantenere il sistema gestionale allineato agli sviluppi internazionali Conclusione del passaggio a livello 4 del collegamento con il Servizio Bibliotecario Nazionale Avvio dell applicazione delle nuove regole di catalogazione REICAT Implementare dei moduli (configurazione e test) OAI-PMH e dell autoprestito Formazione di un nuovo system librarian Analisi delle funzionalità del modulo aggiuntivo Course Reading

10 Valorizzazione del patrimonio Mettere a disposizione dei singoli ricercatori, delle biblioteche e dei dipartimenti un ambiente tecnologico in cui si possano collocare i prodotti della ricerca, i materiali delle collezioni digitalizzate e quanto altro si ritenga utile raggiungere nella rete Definire alcuni progetti di digitalizzazione tenendo conto della valenza culturale e della coerenza scientifica delle collezioni che ci si propone di trasporre in formato elettronico

11 Servizi della Biblioteca digitale Mantenere un buon livello di offerta informativa pur dovendo affrontare un periodo di riduzione dei budget Estendere le competenze del personale Rendere facilmente riconoscibili i servizi della biblioteca digitale quali servizi di biblioteca, ancorché di un genere speciale, e non semplicemente servizi Internet, anche attraverso iniziative di marketing della biblioteca digitale Proseguire il popolamento degli archivi istituzionali aperti Mantenere il servizio di Proxy server e l aggiornamento dei contenuti di SFX, Metalib e Ca.Per.E Migliorare il processo di comunicazione e il supporto all utenza mediante l attivazione di un apposito servizio di help desk della biblioteca digitale Analizzare e documentare l evoluzione tecnologica in atto per capire quali saranno i requisiti e le funzionalità da assicurare nei prossimi anni (sperimentazione lettori e-book e nuovi strumenti gestionali

12 Spazi La realizzazione della nuova biblioteca in via Beato Pellegrino consentirà di ridurre l attuale frammentazione dei servizi accorpando i patrimoni di alcune biblioteche dell area umanistica. E un elemento cruciale per l evoluzione dell intero sistema bibliotecario i cui sviluppi vanno adeguatamente monitorati offrendo agli uffici tecnici la massima collaborazione.

13 Cooperazione con il territorio Valutare la possibilità di estendere la cooperazione ad attività fino ad oggi non considerate (gare di appalto condivise, funzioni di prestito interbibliotecario, orari coordinati di apertura serale delle strutture) in una logica di sistema integrato di servizi al cittadino.