Data documento: 30/03/2015. Giovanna Badalassi Well_b lab (PA Advice per Sperimentale)

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1 La valutazione dei progetti integrati per la creazione di imprese femminili: La rendicontazione sociale del Programma Donne per lo sviluppo Urbano del Comune di Napoli Titolo paper : La valutazione dei progetti integrati per la creazione di imprese femminili: La rendicontazione sociale del Programma Donne per lo sviluppo Urbano del Comune di Napoli Data documento: 30/03/2015 Autrici: Giovanna Badalassi Well_b lab (PA Advice per Sperimentale) Federica d Isanto- Università Federico II Napoli (Studio Erresse per Sperimentale) Vittoria Musella Studio Erresse Valentina Todesca PA Advice Melania Verde- Università Federico II Napoli (Studio Erresse per Sperimentale) 1

2 Indice 1 PREMESSA COS E IL PROGRAMMA DONNE PER LO SVILUPPO URBANO GLI OBIETTIVI DELLA VALUTAZIONE: LA VALUTAZIONE DEI TRE LOTTI: LA COSTRUZIONE DEGLI OBIETTIVI E DEGLI STRUMENTI L ANALISI DI CONTESTO COME STRUMENTO GENERALE DI VALUTAZIONE DI SOSTENIBILITA DEGLI OBIETTIVI DEL PROGRAMMA GLI STRUMENTI DI VALUTAZIONE SPERIMENTATI: LA RENDICONTAZIONE SOCIALE DI GENERE

3 1 PREMESSA Il Comune di Napoli sta realizzando un complesso programma integrato per favorire la creazione di impresa femminile, nell ambito del quale ha previsto la realizzazione di tre progetti e di un lotto specifico (lotto 4 Sperimentale - Sperimentare modalità di rendicontazione sociale ) dedicato alla valutazione e alla rendicontazione sociale di genere. Il programma, denominato Donne per lo Sviluppo urbano, ha avuto inizio nel settembre 2014 e se ne prevede la conclusione per ottobre Il paper che viene di seguito proposto illustra, pertanto, il sistema di valutazione che è in corso di adozione, presentandone la metodologia, gli strumenti sviluppati e gli indicatori che sono in fase di sperimentazione nell ambito del progetto Sperimentale, che è attuato da un Raggruppamento Temporaneo formato da PA Advice, soggetto capofila con competenze specifiche di management e monitoraggio, e da Studio Erresse società mandante con competenze specifiche in valutazione, con il supporto di ricercatrici del Dipartimento di Scienza Politiche dell Università Federico II di Napoli e di consulenti esperte in bilancio di genere e rendicontazione sociale. 2 COS E IL PROGRAMMA DONNE PER LO SVILUPPO URBANO Il programma, Donne per lo sviluppo urbano, ha l obiettivo di promuovere l occupabilità e l'occupazione delle donne, e sostenere la creazione d'imprese femminili con azioni tese a combattere disparità legate a situazioni sociali, economiche, culturali, etniche. (Ulteriori informazioni sul programma sono reperibili al sito: ed al sito di progetto Le risorse dedicate al programma (4,3 milioni messi a bando) derivano da un protocollo di intesa siglato il 17 aprile 2009 con la Regione Campania per l attuazione di interventi in tema di welfare che ha permesso alla Regione di approvare il finanziamento del programma sulle risorse del P.O.R. CAMPANIA FSE 2007/ Asse II Occupabilità. Si prevede che il Programma, avviato nel 2014 al termine della procedura di aggiudicazione del Bando, termini nel maggio E articolato in 4 lotti: Premio alle Imprese per la Conciliazione: l'intervento intende promuovere attraverso l'istituzione di un "Premio Impresa & Conciliazione - PIC" la diffusione di pratiche e strumenti operativi per la conciliazione di tempi di vita - tempi di lavoro che migliorino la qualità del lavoro, svolgano un ruolo di desegregazione femminile producendo, tra l'altro, un positivo impatto sul clima aziendale. Previste un insieme di attività di animazione, sensibilizzazione, networking, individuazione di buone pratiche, assistenza alla implementazione dei piani di conciliazione. Vivaio delle attività e abilità femminili: l'intervento intende individuare (attività di scouting) e valorizzare i talenti artistici e le abilità delle donne, condotte a livello amatoriale e/o professionale nella filiera della moda e dell'artigianato artistico, le cui possibilità di sviluppo produttivo sono limitate da carenti capacità manageriali, estraneità ai circuiti commerciali, difficoltà di accesso al credito. Verrà creato un luogo fisico, ma anche simbolico e virtuale, in grado di accogliere creatività e innovazione, connettendo le nuove tecnologie con il patrimonio di tradizione delle donne e del territorio napoletano e nel contempo promuovendo aggregazioni di abilità e/o di attività. 3

4 Avviso pubblico - Vivaio delle attività e abilità femminili Casa della socialità: l'intervento è teso alla costruzione di luoghi di socializzazione produttiva delle donne residenti prevalentemente nei quartieri degradati dell'area nord della città. Sono previsti percorsi integrati finalizzati allo start up d'impresa e tesi a trasformare propensioni e competenze di donne inoccupate o disoccupate in occasioni strutturate di generazione di reddito, in forma di lavoro autonomo o microimpresa. Le donne ammesse ai percorsi integrati di formazione - aree Sartoria, Ceramica, Recupero a verde vuoti urbani, Ristorazione e catering tipico, Servizi per la cultura ed il turismo, Innovazione digitale nei processi di progettazione, fabbricazione, commercializzazione - e servizi (laboratori di transizione) saranno accolte, ascoltate, orientate, formate e accompagnate a trasformare una loro idea in un'impresa, a pianificarne l'attuazione, anche con l'utilizzo di opportunità di sostegno, finanziario e non, pubblico, privato e anche solidale. La realizzazione dell'intero Programma prevede, inoltre, un intervento trasversale finalizzato alla Sperimentazione di modalità di rendicontazione sociale, Sperimentale, per l'insieme delle attività previste. L'intervento intende rispondere alla crescente esigenza di trasparenza, comunicazione all'esterno dell'ente Locale, promuovendo processi di partecipazione con gli stakeholders di progetto e il dialogo aperto con le destinatarie di riferimento, centrando l'attenzione sul rapporto tra gli obiettivi previsti e i risultati conseguiti, la ricaduta sociale degli interventi realizzati, le valutazioni, i giudizi formulati direttamente dai destinatari. 3 GLI OBIETTIVI DELLA VALUTAZIONE: Il Lotto 4, dedicato alla rendicontazione sociale di genere, è stato costruito con un impianto metodologico che si appoggia ad una preliminare attività di valutazione in itinere ed ex post tale da consentire di arricchire gli esiti della rendicontazione con un giudizio nel merito delle attività. L amministrazione comunale ritiene particolarmente utile l impianto metodologico elaborato nell ambito del Lotto 4 anche perche pensa che possa rappresentare uno spunto importante per altri e più ampi processi di valutazione e di rendicontazione sociale nell ambito dell Amministrazione Comunale. L incipit metodologico è stata l individuazione dei tre macro-obiettivi di valutazione dei tre lotti, che sono: 1. il raggiungimento degli obiettivi previsti in termini di risultati conseguiti; 2. la ricaduta sociale degli interventi realizzati nei gruppi target di riferimento ed in generale nelle comunità in cui sono stati attuati; 3. il coinvolgimento nel processo di valutazione di tutti gli attori coinvolti nel Programma: dal committente, enti gestori, operatori e destinatari degli interventi. Per realizzare le finalità del Lotto 4, considerata la complessità delle iniziative previste dai tre lotti, l adozione di un sistema strutturato di Monitoraggio e Valutazione finalizzato alla Rendicontazione Sociale ha assunto un ruolo centrale per rendere visibile la qualità dell intervento e i risultati raggiunti nella fase di 4

5 realizzazione e per fornire importanti informazioni al percorso sperimentale di rendicontazione sociale del Programma in termini di genere. La prospettiva con cui sono stati affrontati gli aspetti connessi alla valutazione delle attività che sono in corso di realizzazione nei 3 lotti, è stata quella di fare innanzitutto riferimento a misurazioni quantitative riferibili a risultati tangibili (attività realizzate, output, prodotti, risorse utilizzate). La misurazione delle attività e degli output realizzati costituisce, infatti, come è noto, un obiettivo centrale e quindi va attribuita ad essa grande rilevanza per la valutazione delle performance. Di contro, nell impostare il percorso di valutazione non ci si è affidati unicamente a misurazioni quantitative. Un secondo livello di valutazione ha previsto che per rendere le rappresentazioni più aderenti sia alla complessa realtà operativa in cui si concretizzano le attività sia all ambiente organizzativo che ne cura la realizzazione, si sviluppi un approccio valutativo di attribuzione di valore a quanto realizzato, in termini di ricaduta sociale ed economica, anche grazie alle misurazioni quantitative utilizzate. Il percorso Sperimentale pertanto si è basato su un impianto metodologico e un percorso di analisi articolato nelle seguenti attività: la valutazione delle attività da analizzare attraverso una chiara identificazione degli obiettivi, il monitoraggio costante delle attività dei singoli lotti in termini di realizzazione e di risultati ottenuti; il coinvolgimento degli stakeholders. la rendicontazione sociale di genere in termini di impatto sulla popolazione femminile dei progetti realizzati, che conterrà al suo interno i risultati della valutazione in itinere rispetto sia ai prodotti frutto delle attività dei programmi, che ai processi messi in atto.. 4 LA VALUTAZIONE DEI TRE LOTTI: LA COSTRUZIONE DEGLI OBIETTIVI E DEGLI STRUMENTI La seconda fase della metodologia adottata dal Lotto 4 ha previsto un percorso mirato alla costruzione dell impianto di valutazione basato sulla definizione degli obiettivi, degli indicatori e degli strumenti poi sviluppati a livello operativo, parte nella fase intermedia e parte nella fase finale di rendicontazione sociale. In sintesi, dunque, il lavoro del Lotto 4 si svolge attraverso le seguenti fasi: a. Individuazione degli obiettivi di valutazione b. Individuazione di attività dei Lotti 1,2,3 da sottoporre a monitoraggio e a specifici approfondimenti successivi orientati alla valutazione e alla rendicontazione sociale in termini di output, outcome, impatto sociale. c. Costruzione ed utilizzo di strumenti di rilevazione ed analisi di dati utili alla costruzione del sistema di valutazione e rendicontazione relativamente alle attività sottoposte agli approfondimenti di valutazione e rendicontazione sociale (interviste, focus group, questionari ecc.. con i vari stakeholder). d. Costruzione di strumenti di valutazione specifici per la costruzione del sistema di rendicontazione sociale (check list, analisi qualitativa, swot analysis ecc) e. Definizione del set di indicatori indispensabili per offrire una sintesi di valutazione conclusiva. Le attività previste per queste cinque fasi possono essere sintetizzate in: a. Individuazione degli obiettivi di valutazione. 5

6 L obiettivo finale del processo valutativo è chiaramente quello di definire il grado di successo raggiunto dal programma rispetto ai risultati attesi in termini di contributo allo sviluppo urbano del territorio attraverso la crescita delle capacità imprenditoriali e lavorative delle donne. Tale marco-obiettivo viene chiaramente declinato e specificato in una serie di sotto-obiettivi rispetto ai quali definire il percorso valutativo e misurare, attraverso gli indicatori, i risultati raggiunti. Che significa infatti successo di un programma? Come lo si può misurare? Una prima riflessione, frutto del confronto sia con la committenza che con i referenti dei vari lotti, ha condiviso l idea che il successo del programma vada definito in termini di: - Sostenibilità - Occupabilità - Innovatività - Efficienza Obiettivo 1: Sostenibilità Per sostenibilità si intende la possibilità in futuro, dopo la conclusione del progetto, di lasciare sul territorio delle infrastrutture sia umane che materiali in grado di garantire il funzionamento di una struttura dedicata allo sviluppo urbano con particolare attenzione alle donne. La casa della Socialità, sulla quale potrebbero confluire anche le attività attualmente previste per il Vivaio, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per garantire sostenibilità futura al programma. Per tale motivo una parte importante del Lotto 3 è dedicata proprio allo studio delle soluzioni possibili per garantire autonomia finanziaria e operativa alla struttura attraverso la creazione di un network di soggetti interessati non solo alla sua sopravvivenza ma alla sua possibilità di alimentare nel territorio un circuito virtuoso di crescita umana e professionale orientata allo sviluppo economico e sociale. Anche per quanto riguarda il Lotto 1 la sostenibilità del progetto è rappresentata dalla implementazione nel territorio cittadino di un sistema di strumenti che supportino le aziende nelle politiche di conciliazione (carta dei servizi..) Si tratta quindi di un obiettivo di medio-lungo termine il cui successo effettivo si potrà osservare solo successivamente alla conclusione del programma. In questo senso il processo di valutazione non si potrà esprimere in termini di risultati tangibili conseguiti, ma in termini di potenzialità. L esito della valutazione dovrà dunque riflettere i presupposti che si saranno creati per garantire la sostenibilità, offrendo quindi un parere sull efficacia e l efficienza di tali presupposti. Per arrivare a tale risultato finale oltre agli output sarà importante tenere in debita considerazione il metodo e il processo con il quale sarà costruito il modello di sostenibilità del programma. La capacità di coinvolgere soggetti motivati e interessati alla prosecuzione del programma rappresenta infatti una chiave di successo fondamentale per il perseguimento di tale obiettivo. Obiettivo 2: Occupabilità. L obiettivo di occupabilità è in questo caso da intendersi in senso lato, comprendendo quindi ogni possibile esito occupazionale favorevole delle partecipanti ai progetti, che va dalla creazione di impresa all autoimpiego al lavoro dipendente e/o autonomo. 6

7 In questo caso si tratta quindi, a differenza dell obiettivo di sostenibilità, di un obiettivo a breve termine, che andrebbe soddisfatto in termini di successo con riferimento ad esempio al numero di imprese create, alle Partite Iva aperte, al numero di donne che avranno trovato lavoro in altre forme. La tempistica di attuazione del Programma, che prevede la contemporaneità di svolgimento dei quattro lotti, impedisce al progetto Sperimentale di svolgere adeguatamente le attività di monitoraggio ex post, in particolare quella riguardante gli esiti occupazionali delle destinatarie dei tre lotti, rispetto sia alle attività formative che di sostegno alla creazione di impresa. Si potrà quindi monitorare solo quanto sarà accaduto in termini di occupabilità nell immediata conclusione delle iniziative, rilevando quindi solo una parte delle ricadute positive che il programma potrà sviluppare successivamente con riferimento a questo obiettivo. Per questo motivo una parte importante della valutazione si dovrà concentrare sulla rilevazione delle potenzialità occupazionali che le attività dei Lotti 1,2,3 avranno saputo creare, rispondendo a domande quali: quali capacità le donne che hanno preso parte alle attività hanno sviluppato? Sono capacità spendibili in una dimensione occupazionale e/o imprenditoriale? La loro capacità in termini di occupabilità è aumentata grazie a questo programma? Hanno dimostrato una accresciuta propensione all autonomia lavorativa? Obiettivo 3: Innovatività: Una parte importante del successo del programma sarà quello di riuscire a declinare le attività previste in un ottica innovativa. In questo senso la capacità di produrre le attività con un taglio particolarmente innovativo è condizione indispensabile per il raggiungimento dei macro-obiettivi della sostenibilità e dell occupabilità. Solo un approccio innovativo può infatti produrre soluzioni di successo a differenza di altre attività analoghe già condotte in passato sul territorio che non hanno avuto buon esito poiché espresse secondo metodi ed approcci tradizionali. La valutazione in termini di innovazione si esprimerà quindi sulla capacità di adottare prospettive e punti di vista diversi rispetto a problematiche conosciute, elaborando nuove risposte e strumenti, anche rispetto ad una maggiore consapevolezza delle criticità del territorio. Obiettivo 4: Efficienza Se gli obiettivi di sostenibilità, occupabilità ed innovatività vanno riferiti ad un concetto di efficacia rispetto ai risultati attesi, l obiettivo dell efficienza si ispira per contro ad una valutazione tecnico-produttiva e della gestione dei fattori della produzione rispetto al rapporto tra risorse impiegate, sia umane che finanziarie (input) e risultati conseguiti (output). Fatte salve considerazioni di efficienza economica, già affrontate e risolte in sede di approvazione dei progetti, in questo caso il processo di valutazione espresso nell ambito del Lotto 4 farà riferimento all adozione di efficienti criteri organizzativi, di management, di selezione delle risorse umane migliori destinate allo svolgimento delle attività. b. Individuazione delle attività da sottoporre a monitoraggio e valutazione I lotti 1,2,3 del programma Donne per lo Sviluppo Urbano sono caratterizzati da una estrema eterogeneità di azioni previste e da una nutrita serie di servizi e iniziative. Ai fini di una valutazione dell impatto e dei risultati di tali attività è opportuno avere la consapevolezza delle differenze delle varie azioni. Alcune di queste sono infatti centrali rispetto ai risultati attesi, mentre altre si pongono rispetto a questi in un rapporto di complementarietà e di sussidiarietà. Per tale motivo occorre che l intensità del lavoro di valutazione venga graduata in termini di strumenti adottati e di approfondimento di analisi rispetto alla rilevanza delle attività con riferimento agli obiettivi e all impatto atteso sugli stakeholder, sia diretti che indiretti.per arrivare a selezionare le attività più rilevanti rispetto a questa ottica ogni attività dei lotti è stata sottoposta ad un giudizio di tre gradi (impatto basso, medio, alto) 7

8 rispetto ai 4 obiettivi generali di programma (sostenibilità, occupabilità, innovatività, efficienza) e rispetto ad un secondo livello di impatto (basso, medio, alto) delle attività sugli stakeholder diretti, cioè primi destinatari dell iniziativa, e indiretti, quindi coinvolti e/o interessati in seconda battuta. (cfr. griglia) c. Costruzione ed utilizzo di strumenti di rilevazione ed analisi di dati utili alla costruzione del sistema di valutazione e rendicontazione relativamente alle attività sottoposte agli approfondimenti di valutazione e rendicontazione sociale (interviste, focus group, questionari ecc). Condivisione di tali strumenti con i Lotti 1,2,3 Le finalità di valutazione e di rendicontazione sociale del Lotto 4 richiede che vengano selezionati e successivamente costruiti strumenti ad hoc che possano rilevare il punto di vista valutativo dei diversi soggetti (destinatari diretti e indiretti, operatori, cittadinanza, committente, stakeholder esterni) e che garantiscano una visione multi prospettica dei risultati raggiunti e dei processi attivati. Per ognuno dei soggetti coinvolti, in relazione agli specifici oggetti valutativi, e alle attività sviluppate dai vari Lotti, occorre quindi scegliere i più adatti strumenti di valutazione e successivamente costruirli ed elaborarli per le finalità specifiche del programma. d. Costruzione di strumenti di valutazione specifici (questionari, tracce di interviste, check list, analisi qualitativa, swot analysis ecc) Una volta selezionati gli strumenti di valutazione più adatti in relazione ai soggetti, all oggetto della valutazione, e alle attività di riferimento dei lotti 1,2,3, la fase della costruzione degli strumenti prevede che vengano predisposte check list di valutazione e di autovalutazione, tracce di interviste, questionari, tracce per la conduzione di focus group. Tutti questi strumenti tengono conto delle buone prassi e di analoghi strumenti già utilizzati in esperienze similari, che vengono personalizzati e adattati alle specifiche esigenze valutative del programma. Nelle tabelle seguenti, accanto ai soggetti coinvolti e agli oggetti della valutazione sono riportati in maniera schematica anche gli strumenti e le attività ipotizzate per il Lotto 4: 8

9 Tabelle 4.1 Strumenti e attività del Lotto 4 rispetto ai soggetti e agli oggetti di valutazione relativamente ai tre progetti. OBIETTIVI OGGETTI DELLA VALUTAZIONE ATTIVITA' DEL LOTTO 1 SOTTOPOSTE A VALUTAZIONE STRUMENTI SOGGETTI ATTIVITA DEL LOTTO 4 INNOVATIVITA' SOSTENIBILITA EFFICIENZA ORGANIZZATIVA Andamento generale delle attivita :processi di lavoro attuati (risultati intermedi criticita e ': Funzionamento del partenariato- Coinvolgimento e partecipazione stakeholder significativi Organizzazione delle attivita - Relazione con le imprese destinatarie delle attivita' Coordinamento, gestione progetto, monitoraggio interno, gestione qualità Animazione territoriale Coordinamento, gestione progetto, monitoraggio interno, gestione qualità Attivita di comunicazione 6 Focus group o Interviste individuali da realizzare nei singoli lotti Questionario su andamento delle attivita e aspetti organizzativi Soggetti attuatori ATI Project manager Responsabili singole fasi/attivita (partner) Realizzatori delle attivita (OPERATORI DI SPORTELLO, DOCENTI, CONSULENTI, ECC..) 1. Analisi report periodici del lotto2. Costruzione strumento 3. Realizzazione intervista periodica4. Elaborazione e produzione report 1. Stesura questionario2. Somministrazione3. Elaborazione report 1. Stesura questionario2. Capacità occupazionale ex ante ex ex post Questionario di customer imprese Destinatarie attività lotto Somministrazione3. Elaborazione rispetto alle attività- Soddisfazione sulla Attivita' di animazione e attuazione del premio satisfactionintervistefocus group 1 traccia Intervista4. Intervista5. qualità del servizio Elaborazione e produzione report - OCCUPABILITA' 'OCCUPABILITA' : analisi dei risultati raggiunti Municipalita Organizzazioni - Sostenibilità dei progetti INNOVATIVITA' datoriali 1. Stesura questionario2. Traccia Organizzazioni - Innovativita Ricerca e benchmarking. Modellizzazione Supporti alla partecipazione: Interviste Focus Stakeholder per Focus Group3. Traccia per SOSTENIBILITA sindacali attivazione network locale GroupQuestionario esterni interviste2. Somministrazione ed Associazioni - Processi comunicativi esecuzione3. Elaborazione report EFFICIENZA ORGANIZZATIVA territoriali Imprese/Imprendit - Livello di coinvolgimento e partecipazione ori? 9

10 OBIETTIVI OGGETTI DELLA VALUTAZIONE ATTIVITA' DEL LOTTO 2 SOTTOPOSTE A VALUTAZIONE STRUMENTI SOGGETTI ATTIVITA DEL LOTTO 4 INNOVATIVITA' SOSTENIBILITA EFFICIENZA ORGANIZZATIVA Andamento generale delle attivita :processi di lavoro attuati (risultati intermedi criticita e punti di forza)- ': Funzionamento del partenariato- Coinvolgimento e partecipazione stakeholder significativi Organizzazione delle attivita - Relazione con le destinatarie Questionario su andamento delle ' Coordinamento, gestione progetto, monitoraggio interno, gestione qualità attivita e aspetti organizzativi Soggetti attuatori Project manager Responsabili singole ATI fasi/attivita (partner) Realizzatori delle attivita (OPERATORI DI SPORTELLO, DOCENTI, CONSULENTI, ECC..) Capacità occupazionale ex ante ex ex post Selezione Beneficiarie, Accompagnamentto, Sviluppo Piani di impresa, Questionario di customer rispetto alle attività- Soddisfazione sulla Destinatarie attività lotto 2 Mentoring per il To-go, Market satisfactionintervistefocus group qualità del servizio OCCUPABILITA' OCCUPABILITA' : analisi dei risultati raggiunti Municipalita Organizzazioni - Sostenibilità dei progetti INNOVATIVITA' datoriali Organizzazioni - Innovativita definizione del modello di Sostenibilità Servizi di consolidamento imprese attive Interviste Focus Stakeholder SOSTENIBILITA sindacali Supporti alla partecipazione: attivazione network locale GroupQuestionario esterni Associazioni - Processi comunicativi EFFICIENZA ORGANIZZATIVA territoriali - Livello di coinvolgimento e partecipazione Coordinamento, gestione progetto, monitoraggio interno, gestione qualità a Animazione e sensibilizzazione :Scouting e a ttivazione network locale 6 Focus group o Interviste individuali da realizzare nei singoli lotti Imprese/Imprendit ori? 1. Analisi report periodici del lotto2. Costruzione strumento 3. Realizzazione intervista periodica4. Elaborazione e produzione report 1. Stesura questionario2. Somministrazione3. Elaborazione report 1. Stesura questionario2. Somministrazione3. Elaborazione traccia Intervista4. Intervista5. Elaborazione e produzione report 1. Stesura questionario2. Traccia per Focus Group3. Traccia per interviste2. Somministrazione ed esecuzione3. Elaborazione report 10

11 INNOVATIVITA': SOSTENIBILITA OBIETTIVI OGGETTI DELLA VALUTAZIONE ATTIVITA' DEI LOTTI 3 SOTTOPOSTE A VALUTAZIONE STRUMENTI SOGGETTI ATTIVITA DEL LOTTO 4 EFFICIENZA ORGANIZZATIVA Andamento generale delle attivita :processi di lavoro attuati (risultati intermedi criticita e punti di forza)- ': Funzionamento del partenariato- Coinvolgimento e partecipazione stakeholder significativi Organizzazione delle attivita - Relazione con le destinatarie Coordinamento, gestione progetto, monitoraggio interno, gestione qualità Questionario su andamento delle attivita e aspetti organizzativi Soggetti attuatori ATI Project manager Responsabili singole fasi/attivita (partner) Capacità occupazionale ex ante ex ex post Selezione Beneficiarie Formazione Accompagnamentto Sviluppo Piani di Questionario di customer rispetto alle attività- Soddisfazione sulla Destinatarie attività lotto 3 impresa satisfactionintervistefocus group qualità del servizio OCCUPABILITA' OCCUPABILITA' : analisi dei risultati raggiunti Municipalita Organizzazioni - Sostenibilità dei progetti INNOVATIVITA' datoriali Organizzazioni - Innovativita Piano di Sostenibilità Servizi di consolidamento imprese attive Supporti alla Interviste Focus Stakeholder SOSTENIBILITA sindacali partecipazione: attivazione network locale GroupQuestionario esterni Associazioni - Processi comunicativi EFFICIENZA ORGANIZZATIVA territoriali - Livello di coinvolgimento e partecipazione Coordinamento, gestione progetto, monitoraggio interno, gestione qualità Supporti alla partecipazione: attivazione network locale 6 Focus group o Interviste individuali da realizzare nei singoli lotti Realizzatori delle attivita (OPERATORI DI SPORTELLO, DOCENTI, CONSULENTI, ECC..) Imprese/Imprendit ori? 1. Analisi report periodici del lotto2. Costruzione strumento 3. Realizzazione intervista periodica4. Elaborazione e produzione report 1. Stesura questionario2. Somministrazione3. Elaborazione report 1. Stesura questionario2. Somministrazione3. Elaborazione traccia Intervista4. Intervista5. Elaborazione e produzione report 1. Stesura questionario2. Traccia per Focus Group3. Traccia per interviste2. Somministrazione ed esecuzione3. Elaborazione report 11

12 Il Sistema di valutazione parte dunque dal presupposto che il processo valutativo si esprime al meglio quando, oltre al lavoro orientato al risultato del rapporto finale, si riesca a costruire un network di relazioni e di collaborazione con gli Stakeholder. Si vuole dunque adottare un approccio alla valutazione che abbia la doppia finalità di coinvolgere gli stakeholder sia nella costruzione del sistema di rilevazione e analisi dei dati, sia nella condivisione degli obiettivi di valutazione e nella sensibilizzazione rispetto alle ricadute sociali delle attività. e. Definizione del set di indicatori indispensabili per offrire una sintesi di valutazione conclusiva. La scelta e costruzione degli strumenti in relazione ai soggetti e agli oggetti di valutazione rappresenta la base di elaborazione per la definizione degli indicatori utili a sintetizzare i risultati conseguiti dal programma. Una prima ipotesi di set di indicatori è stato strutturato secondo le logiche valutative già in uso dal FSE, e arricchito da altri indicatori elaborati per restituire in misura adeguata le specificità del programma (cfr. tab. 4.2). Nel corso di realizzazione dei tre progetti, poi, gli indicatori sono stati ulteriormente ritarati per garantire la massima rispondenza agli inevitabili riallineamenti dei percorsi progettuali(cfr. tab. 4.3).Facendo riferimento alle specificità del programma e alle categorie di indicatori maggiormente in uso nei processi di rendicontazione sociale, la griglia di indicatori che viene utilizzata per le finalità del Lotto 4 è stata, dunque, articolata nelle seguenti categorie 1 : - Indicatori di realizzazione: si riferiscono ad una serie di dati desunti dall attività di monitoraggio e si pongono l obiettivo di dare evidenza dello svolgimento delle attività previste. - Indicatori di efficacia L'efficacia esterna si riferisce al rapporto tra prodotti (output) e risultati (outcome), quindi analizza le conseguenze della politica/attività sul problema oggetto di intervento. L'efficacia interna intende il rapporto tra prodotti (output) e gli obiettivi inizialmente prefissati 1 Fonte: 12

13 Tabella 4.2 Esempio di indicatori Lotto 1 proposti nella fase iniziale del progetto, ed in relazione alle attività da svolgere. LOTTO 1 PREMIO ALLE IMPRESE PER LA CONCILIAZIONE Attività Indicatore Tipologia di indicatore Fonte 1 2 Attività 2 Ricerca e Benchmarking Rispetto dei tempi di lavoro/cronoprogramma Rispetto dei tempi e modalità amministrative Indicatore di realizzazione Lotto 1 Indicatore di realizzazione Lotto 1 Pertinenza rispetto alle finalità del progetto 3 Attività 3 - Comunicazione Efficacia attività di comunicazione 7 Attività 1 - Coordinamento e monitoraggio delle attività e dei servizi Numero persone presenti agli eventi Indicatore di realizzazione Lotto 1 4 Animazione e sensibilizzazione Efficacia attività di animazione e sensibilizzazione 5 Attività 5 Supporto alla Rispetto dei tempi e modalità Stazione Appaltante amministrative Indicatore di realizzazione Lotto 1 6 Rispetto dei tempi e modalità Indicatore di realizzazione Lotto 1 Attività 6 Accompagnamento e amministrative Reporting periodico Indice di gradimento delle imprese Attività 7 Supporto all attività di rendicontazione Rispetto dei tempi e modalità amministrative Indicatore di realizzazione Lotto 1 Lotto 4 con analisi qualitativa Check list di valutazione Check list di valutazione interviste/focus group Tabella 4.3 Proposta di indicatori Lotto 1 della fase in itinere di osservazione del Lotto4, in relazione agli obiettivi di valutazione ed all andamento delle attività. OBIETTIVI OGGETTO DI VALUTAZIONE Livello di coinvolgimento e partecipazione INDICATORI di EFFICACIA /RISULTATO/REALIZZAZIONE LOTTO 1 Efficacia attività di comunicazione (es.n. imprese coinvolte nel progetto, numero persone presenti agli eventi, n. dipendenti partecipanti ad attività formative per sesso ed età ) STRUMENTI/FONTE Interviste con il referente del lotto; EFFICIENZA ORGANIZZATIVA analisi dei risultati raggiunti indice di gradimento delle imprese Questionari di customer satisfaction Andamento generale delle attivita : processi di lavoro attuati Pertinenza rispetto alle finalità di progetto (n. servizi/progetti mappati) Rispetto dei tempi di lavoro e delle modalità amministrative documenti prodotti dal lotto 1 cronoprogramma di progetto, relazioni bimestrali OCCUPABILITA' Organizzazione delle attivita - Relazione con le imprese destinatarie delle attivita' Pertinenza rispetto alle finalità di progetto (n. premi assegnati/n. premi previsti; n. piani di conciliazione realizzati) Questionario di customer satisfaction, Interviste, Focus group SOSTENIBILITA' Capacità delle imprese di rendere stabile processi di progetto Coerenza attività proposta con attività abituale dei soggetti coinvolti Grado di capitalizzazione dei progetti avviati con il premio Efficacia dei piani di conciliazione proposti verifiche documenti/elaborazione dati lotto4 Focus group o Interviste individuali Numero congedi parentali; n.part time avviati INNOVATIVITA' Processi di organizzazione del lavoro efficacia dell'affiancamento alle aziende (Numero iniziative di welfare aziendale attivate/numero piani di conciliazione realizzati) Indice di benessere organizzativo Sopralluoghi e Interviste individuali da realizzare nei singoli lotti; questionari da somministrare alle destinatarie/imprese Numero donne che hanno utilizzato i servizi di conciliazione (es. babyparking) 13

14 Tabella 4.2 Esempio di indicatori Lotto 2 proposti nella fase iniziale del progetto, ed in relazione alle attività da svolgere LOTTO 2 VIVAIO DELLE ATTIVITA' E DELLE ABILITA' FEMMINILI Attività Indicatore Tipologia di indicatore Fonte 1.1 Rispetto dei tempi di lavoro/cronoprogramma Rispetto dei tempi e modalità amministrative Indicatore di realizzazione Lotto 2 Indicatore di realizzazione Lotto Ricerche e analisi di scenario Pertinenza rispetto alle finalità del progetto 2.1 Adeguamento e allestimento Coordinamento, gestione progetto, monitoraggio interno, gestione qualità Animazione e sensibilizzazione Animazione e sensibilizzazione Rispetto dei tempi di consegna/cronoprogramma Indicatore di realizzazione Lotto 2 Numero persone presenti agli eventi Indicatore di realizzazione Lotto 2 Efficacia attività di sensibilizzazione Numero persone presenti agli eventi Indicatore di realizzazione Lotto 2 Numero partecipanti alle attività Indicatore di realizzazione Lotto 2 Numero di abbandoni Indicatore di realizzazione Lotto 2 Lotto 4 con analisi qualitativa Check list di valutazione 3.1 Percorsi integrati Indice di gradimento dei partecipanti Impatto occupazionale potenziale Lotto 2 Indice di propensione all'imprenditorialità Numero soggetti coinvolti nel mentoring Indicatore di realizzazione Lotto 2 Numero iniziative e attività avviate Indicatore di realizzazione Lotto 2 Lotto 2 + questionario Lotto 4 Check list di valutazione Numero soggetti coinvolti Indicatore di realizzazione Lotto Market Numero eventi Indicatore di realizzazione Lotto 2 Indice di gradimento dei partecipanti interviste/focus group Tabella 4.3 Proposta di indicatori Lotto 2 della fase in itinere del Lotto4, in relazione agli obiettivi di valutazione ed all andamento delle attività OBIETTIVI OGGETTO DI VALUTAZIONE INDICATORI di EFFICACIA /RISULTATO/REALIZZAZIONE LOTTO 2 STRUMENTI/FONTE EFFICIENZA ORGANIZZATIVA Livello di coinvolgimento e partecipazione analisi dei risultati raggiunti Efficacia attivita' comunicazione: qualità dell'attivazione della partecipazione, modalità di conduzione Numero donne partecipanti agli open day indice di gradimento delle donne del Vivaio in merito alle attività di accompagnamento numero di abbandoni percorsi di accompagnamento (es. Numero di destinatarie finali/numero di destinatarie iniziali) Sopralluoghi e report; questionari da somministrare alle destinatarie, Questionari di customer satisfaction Questionario su andamento delle attivita e aspetti organizzativi Andamento generale delle attivita : processi di lavoro attuati Rispetto dei tempi di lavoro e delle attività realizzate cronoprogrammi di progetto OCCUPABILITA' Capacità occupazionale ex ante ex ex post rispetto alle attività- Indice di propensione all'imprenditorialità (incremento n.imprese femminili attivate nei settori di riferimento; n. donne che hanno fatto progetti di impresa nei due settori di progetto/%imprese avviate negli ultimi tre anni nei due settori. efficacia attività di teambuilding (n. gruppi di lavoroformati; n. di imprese create/n. di gruppi di lavoro formati; n. imprese create/domande per impresa individuale) Sopralluoghi e Interviste; questionari da somministrare alle destinatarie,interviste con le mentori. efficacia attività di mentoring (n. attività avviate, n. PIVA aperte/numero destinatarie coinvolte) SOSTENIBILITA' Coinvolgimento e partecipazione stakeholder significativi Numero soggetti coinvolti nel progetto di sostenibilità Interviste agli stakeholders/partners dei lotti Efficacia della sinergia creata con il terzo lotto Focus group o Interviste individuali. INNOVATIVITA' Processi di organizzazione del lavoro Processi produttivi di realizzazione Numero di contatti della vetrina digitale Numero donne che hanno utilizzato i servizi di conciliazione (es. babyparking) n.di fundraising attivati (es. crowdfunding) Utilizzo di strumenti di ICT (n. postazioni messe a disposizione, innovatività degli strumenti utilizzati, n. prodotti realizzati con la stampante 3d/n. utilizzatrici) Sopralluoghi e Interviste individuali; questionari da somministrare alle destinatarie,esame database 14

15 Tabella 4.2 Esempio di indicatori Lotto 3 proposti nella fase iniziale del progetto, ed in relazione alle attività da svolgere. LOTTO 3 - CASA DELLA SOCIALITA' Attività Indicatore Tipologia di indicatore Fonte Adeguamento funzionale sedi, aule e laboratori Rispetto dei tempi di lavoro/cronoprogramma Rispetto dei tempi e modalità amministrative Numero soggetti coinvolti nel progetto di sostenibilità Indicatore di realizzazione Lotto 3 Indicatore di realizzazione Lotto 3 Indicatore di realizzazione Lotto 3 Apporto finanziario dei soggetti coinvolti Indicatore di realizzazione Lotto 3 Coerenza attività proposta con attività abituale dei soggetti coinvolti Rispetto dei tempi di consegna/cronoprogramma Indicatore di realizzazione Lotto Comunicazione e promozione Efficacia attività di comunicazione 2.2 Animazione e sensibilizzazione Numero persone presenti agli eventi Indicatore di realizzazione Lotto Informazione e accoglienza Numero accessi Indicatore di realizzazione Lotto Coordinamento, gestione progetto, monitoraggio interno, gestione qualità Piano di sostenibilità Accreditamento sede formativa Selezione beneficiarie si/no Indicatore di realizzazione Lotto 3 Numero domande pervenute Indicatore di realizzazione Lotto 3 Selezionate/domande pervenute Indicatore di realizzazione Lotto 3 Numero partecipanti attività formative Indicatore di realizzazione Lotto 3 interviste/focus group Check list di valutazione Formazione Accompagnamento sviluppo piani di impresa Numero di abbandoni Indicatore di realizzazione Lotto 3 Indice di gradimento dei partecipanti Indice di propensione all'imprenditorialità Numero soggetti coinvolti nell'accompagnamento Indicatore di realizzazione Lotto 3 Numero piani di impresa seguiti Indicatore di realizzazione Lotto 3 Impatto occupazionale potenziale Lotto 3 Indice di gradimento dei partecipanti Numero soggetti coinvolti nel mentoring Indicatore di realizzazione Lotto 3 Lotto 3 + questionario Lotto 4 Check list di valutazione interviste/focus group Mentoring per il go to market Sportello start-up Servizi di consolidamento imprese attive Servizi di conciliazione Servizi ed eventi di socializzazione interculturale Supporti alla partecipazione: attivazione network locale Supporti alla partecipazione: work-shop Numero iniziative e attività avviate Indicatore di realizzazione Lotto 3 Indice di gradimento dei partecipanti Numero contatti Indicatore di realizzazione Lotto 3 Indice di gradimento dei partecipanti Numero imprese seguite Indicatore di realizzazione Lotto 3 Indice di gradimento dei partecipanti Numero di servizi erogati Indicatore di realizzazione Lotto 3 Indice di gradimento dei partecipanti Numero partecipanti agli eventi Indicatore di realizzazione Lotto 3 Numero soggetti coinvolti nel parternariato Indicatore di realizzazione Lotto 3 Indice di gradimento dei soggetti coinvolti nel parternariato Numero soggetti coinvolti nei workshop Indicatore di realizzazione Lotto 3 Indice di gradimento dei soggetti coinvolti nei workshop 7 Diffusione risultati Numero contatti attivati Indicatore di realizzazione Lotto 3 interviste/focus group interviste/focus group interviste/focus group interviste/focus group interviste/focus group interviste/focus group 15

16 Tabella 4.3 Proposta di indicatori Lotto 3 della fase in itinere di osservazione del Lotto4, in relazione agli obiettivi di valutazione ed all andamento delle attività. OBIETTIVI OGGETTO DI VALUTAZIONE INDICATORI di EFFICACIA /RISULTATO/REALIZZAZIONE LOTTO 3 EFFICACIA DELL'ATTIVITA' DI COMUNICAZIONE: Strumenti/fonte n. tot. di domande pervenute per i percorsi integrati n. tot. di domande pervenute per il percorso di consolidamento n di partecipanti allo Sportello itinerante n. di contatti Sportello Casa della socialità al 15/12/14 Sopralluoghi e report; questionari da somministrare alle destinatarie, interviste a diversi referenti del Lotto 3, esame database schede-contatto Livello di coinvolgimento e partecipazione n. di partecipanti di tutti gli open day percorso di consolidamento( 5 giornate*2 incontri) n. tot. di domande pervenute per i percorsi integrati / n. partecipanti agli openday n. tot. di domande pervenute per il percorso di consolidamento / n. partecipanti agli openday di consolidamento Database Database n. di utenti registrati / n. totale di accessi al portale Casa della Socialità Amministratore del portale EFFICIENZA ORGANIZZATIVA n. di download / n. totale di accessi al portale Casa della Socialità Amministratore del portale INDICE DI GRADIMENTO analisi di gradimento delle destinatarie dei percorsi integrati/ludoteca/neoimprenditrici Questionari di customer satisfaction Analisi dei risultati raggiunti n. di rinunce al completamento del processo selettivo n. di rinunce in fase di attivazione ai percorsi integrati complessivo n. di abbandoni in itinere ai percorsi integrati (n. di formate/n. di formande) n. di rinunce al completamento del processo selettivo / n. totale di domande al processo selettivo n. complessivo di rinunce in fase di attivazione ai percorsi integrati / n. complessivo di domande di partecipazione ai percorsi integrati Questionario su andamento delle attivita e aspetti organizzativi, esame del database schede- contatto Esame del database schede - contatto Esame del database schede - contatto Rispetto dei tempi di lavoro ed attività realizzate: da cronoprogramma/periodo corrente Andamento generale delle attivita, processi di lavoro attuati adeguamento funzionale sede Don Guanella chiusura della selezione partecipanti ai percorsi integrati ludoteca Attività realizzate / attività progettate (nel periodo di riferimento) settembre/dic ancora in corso ottobre / novembre Database Cronoprogramma di progetto OCCUPABILITA'/OC CUPAZIONE Capacità occupazionale ex ante ex post rispetto alle attività incremento n.imprese femminili attivate nei settori di riferimento (n. di imprese femminili attivate - n. di imprese femminili attive) / n. di imprese attive n. donne che hanno fatto domanda nei sette settori/ n. di imprese avviate negli ultimi tre anni nei sette settori rispetto al totale delle imprese femminili avviate negli ultimi tre anni efficacia attività di teambuilding (n. di imprese create/n. di gruppi di lavoro formati) MIGLIORAMENTO DELL'EMPOWERMENT: obiettivi posti ex ante/obiettivi raggiunti ex post in maniera efficace EFFICACIA DELLE ATTIVITA' DI TEAMBUILDING: n. di imprese create/n. di gruppi di lavoro formati EFFICACIA DELLE ATTIVITA' DI MENTORING n. attività avviate / n. destinatarie coinvolte n. di P IVA aperte/numero destinatarie coinvolte IMPATTO OCCUPAZIONALE Interviste e Questionari, Focus group, analisi database, dati Camera di Commercio di Napoli, SOSTENIBILITA' Coinvolgimento e partecipazione stakeholder significativi Funzionamento del partenariato/capacità dei partner di rendere stabile processi di progetto n. occupate nei settori di riferimento ex post/n. occupate nei settori di riferimento ex ante Numero soggetti coinvolti nel progetto di sostenibilità (n.protocolli di intesa firmati) n. di stakeholder partecipanti alle riunioni / n. totale degli stakeholder coinvolti nel progetto di sostenibiltà Coerenza attività proposta con attività abituale dei soggetti coinvolti Efficacia del business plan (es. apporto finanziario dei soggetti coinvolti ) Interviste agli stakeholders/partners dei lotti Interviste agli stakeholders/partners dei lotti verifiche documenti/elaborazione dati lotto4 Esame business plan INNOVATIVITA' Numero attività di conciliazione per le donne della Casa della Socialità Processi di n. donne che hanno fruito dei servizi e che partecipano ai percorsi organizzazione del lavoro integrati Processi produttivi di realizzazione n. di donne che partecipano ai percorsi di counselling n.di fundraising attivati (es. crowdfunding, n di di polizze assicurative sottoscritte, n. di rapporti bancari attivati) Sopralluoghi e Interviste individuali; questionari da somministrare alle destinatarie,esame schede di ingresso 16

17 5 L ANALISI DI CONTESTO COME STRUMENTO GENERALE DI VALUTAZIONE DI SOSTENIBILITA DEGLI OBIETTIVI DEL PROGRAMMA Il sistema di indicatori in via di sperimentazione per il Lotto 4 parte sia da un elaborazione di dati riferibili alle attività del programma che da un confronto con una dettagliata analisi di contesto per offrire una valutazione ambientale indispensabile rispetto agli obiettivi. L analisi di contesto propone quindi la base di appoggio conoscitiva valida sia per il processo valutativo che per quello rendicontativo. L obiettivo principale di questo strumento mira infatti a rappresentare le caratteristiche delle imprese femminili del territorio, cercando di analizzare quelle variabili sociali economiche e ambientali che ne favoriscono o, al contrario, ne ostacolano lo sviluppo e la crescita. Le specificità dell imprenditoria femminile obbligano infatti ad una rilettura di contesto differente da quelle che tradizionalmente vengono proposte dalle varie fonti statistiche e di ricerca. Ragionare in ottica di genere significa infatti prendere in particolare considerazione la specificità del lavoro di riproduzione sociale, che determina una significativa differenza nella specializzazione produttiva delle imprese femminili e che influenza in modo considerevole le scelte di business delle imprenditrici, anch esse, come tutte le donne, alle prese con il complesso lavoro di conciliazione tra la vita familiare e la vita lavorativa. La dimensione di genere assume quindi una valenza importante poiché inserisce la riflessione sull imprenditorialità femminile in una visione più ampia che si interroga sulle mutazioni del ruolo sociale delle donne e degli uomini rispetto alle responsabilità di cura familiari e lavorative. L analisi statistica, che spazia dalla demografia, al lavoro, l istruzione, il sociale e l economia, ha come obiettivo quello di arrivare al focus tematico sull imprenditoria femminile, che è quindi determinante ai fini di una comparabilità dei territori in un ottica di competitività economica. L approfondimento sull imprenditoria femminile 2 proposto nell analisi di contesto si è reso possibile grazie alla collaborazione con l Osservatorio Nazionale sull imprenditoria femminile di UnionCamere, che ha fornito le banche dati relative alle imprese del territorio Campano e di Napoli. In generale, già il rapporto della Camera di Commercio di Napoli, Ge-Book Napoli 2014, dedica un analisi specifica all imprenditoria femminile, mettendo in evidenza come nel territorio di Napoli vi sia una quota di imprese femminili sul totale lievemente superiore a quella nazionale, spiegata con i provvedimenti di agevolazione pubblica utilizzati per diversi anni nelle regioni Obiettivo-convergenza dei quali anche Napoli ha beneficiato. Tra peculiarità dell imprenditoria femminile campana rilevate dal report si citano ancora una certa fragilità, sia per l accentuato carattere di autoimpiego che per l elevato numero di cessazioni registrate, una maggiore difficoltà per la sopravvivenza, e per l accesso al credito, una scarsa competitività, un assetto proprietario non chiaro, che lascia ipotizzare una presenza di donne imprenditrici-prestanome in favore di uomini della famiglia. Partendo da queste premesse generali, l analisi di contesto di Sperimentale-Lotto 4 approfondisce poi delle dinamiche specifiche legate alla specializzazione produttiva del territorio rispetto ai vari settori economici (ATECO 2007). L esigenza di mettere in evidenza le specificità delle imprese femminili spinge quindi a 2 Ai fini dell analisi di contesto con il termine imprenditoria femminile si fa riferimento alla definizione utilizzata dalla stessa UnionCamere,e basata su un algoritmo che media alcuni indicatori a seconda del numero di amministratrici e/o lavoratrici presenti nelle diverse forme giuridiche di impresa. 17

18 sviluppare un costante confronto con le corrispondenti imprese maschili. Da tale comparazione emerge costantemente una forte dimensione di segregazione orizzontale delle attività, sostanzialmente analoga a quella che si può osservare anche nei dati più generali relativi all occupazione. L analisi dettagliata per settore economico e per distinzione tra imprenditoria maschile e femminile viene poi ancora approfondita nel confronto territoriale con le altre province campane, nella forma giuridica e nella classe di addetti, confermando anche nel dettaglio le dinamiche osservate nel report generale. Un approfondimento specifico viene poi dedicato ai settori economici di direttamente inerenti i Lotti 2 e 3, per i quali l analisi viene ripetuta nelle variabili geografiche, di dettaglio di settore economico, di forma giuridica e di classe di addetti, offrendo quindi la possibilità di valutare l ambiente imprenditoriale di riferimento per le attività finanziate e promosse nei due lotti. A titolo di esempio si riportano alcune elaborazioni di dati: Tabella 5.1 Imprese femminili e maschili della regione Campania per provincia Provincia Imprese femminili Imprese maschili Totale imprese NAPOLI ,1% ,6% ,9% AVELLINO ,2% ,1% ,8% BENEVENTO ,2% ,5% ,1% CASERTA ,1% ,7% ,0% SALERNO ,4% ,1% ,1% Totale ,0% ,0% ,0% 22,9% 77,1% 100,0% Fonte: Ns elaborazione su dati dell Osservatorio sull imprenditoria femminile, Unioncamere- Infocamere, al 30/09/2014 Tabella 5.2 Imprese femminili e non dettaglio settori Lotto 3 sartoria Settore SARTORIA Imprese femminili 14 CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA Confezione di abbigliamento in pelle e similpelle 23 0,8% 117 2,7% 140 2,0% 16,4% Confezione di camici, divise ed altri indumenti da lavoro 11 0,4% 15 0,3% 26 0,4% 42,3% Confezione in serie di abbigliamento esterno 187 6,6% ,2% ,3% 18,5% Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno 270 9,6% 331 7,7% 601 8,5% 44,9% Confezione di camicie, T-shirt, corsetteria e altra biancheria intima 34 1,2% 125 2,9% 159 2,2% 21,4% Confezioni varie e accessori per l'abbigliamento 62 2,2% 187 4,4% 249 3,5% 24,9% Confezioni di abbigliamento sportivo o di altri indumenti particolari 17 0,6% 38 0,9% 55 0,8% 30,9% 47 COMMERCIO AL DETTAGLIO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI) Commercio al dettaglio di confezioni per adulti ,1% ,0% ,0% 42,5% Commercio al dettaglio di confezioni per bambini e neonati ,2% 277 6,5% 648 9,1% 57,3% Commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie ,3% ,4% ,3% 46,3% TOTALE SETTORI ECONOMICI LOTTO 3 - SARTORIA ,0% ,0% ,0% 39,6% Napoli Imprese maschili Napoli Totale imprese Napoli %IF/ TOT Fonte: Ns elaborazione su dati dell Osservatorio sull imprenditoria femminile, Unioncamere- Infocamere, al 30/09/

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