LA POLIZZA MULTIRISCIO. Alessio Almoto IMSEA
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1 LA POLIZZA MULTIRISCIO Alessio Almoto 0 IMSEA
2 CONSORZIO ITALIANO DI CORIASSICURAZIONE CONTRO LE CALAMITA NATURALI IN AGRICOLTURA Le condizioni contrattuali delle polizze multirischio sulle rese per la stabilizzazione del ricavo aziendale a seguito di avversità atmosferiche 7-8 Marzo 2013
3 Normativa di riferimento che regola la prestazione delle garanzie multirischio sulle rese All.3 II Piano Assicurativo 2013 Garanzie multirischio sulle rese per la stabilizzazione del ricavo aziendale a seguito di avversità atmosferiche: Si intendono i contratti assicurativi che coprono la mancata resa quali/quantitativa della produzione a causa della combinazione degli eventi avversi ammessi alla copertura assicurativa agevolata comprensiva, eventualmente, delle fitopatie e degli attacchi parassitari. In termini di valore la mancata resa dovrà essere espressa come la differenza tra la resa effettiva risultante al momento del raccolto e la resa media della produzione ordinaria del triennio precedente, o in alternativa, dei cinque anni precedenti escludendo l'anno con la produzione più bassa e quello con la produzione più elevata, moltiplicata per il prezzo medio dell ultimo triennio, calcolato ai sensi dell art. 5 ter del d.lgs. n. 102/04, modificato dal d.lgs. n. 82/08.
4 Oggetto dell assicurazione La Società indennizza la mancata o diminuita resa, e il danno da qualità se previsto nelle condizioni Speciali, a causa delle seguenti avversità atmosferiche: Grandine, Gelo e Brina, Vento forte, Siccità, Eccesso di pioggia, Alluvione, Colpo di sole, Sbalzo termico, Eccesso di neve e Venti sciroccali, qualora detti eventi siano previsti dal Piano Assicurativo Agricolo Nazionale di cui al Decreto Legislativo 102/04 e successive modifiche. L assicurato riceve un indennizzo qualora la resa effettiva al momento della raccolta risulti inferiore in termini quantitativi e/o qualitativi rispetto alla resa assicurata, sempreché tale differenza sia causata da danni derivanti da eventi in garanzia.
5 aziendale a seguito di avversità atmosferiche Oggetto dell assicurazione e Valore assicurato La resa assicurata è il prodotto matematico della quantità media aziendale per ettaro per la superficie dichiarata. La quantità media aziendale è la media della produzione ottenuta, per unità di superficie coltivata di impianti in piena produzione, nei tre ultimi anni precedenti, o la produzione media triennale, calcolata sui cinque anni precedenti escludendo l anno con la produzione più bassa e l anno con la produzione più elevata. La resa così determinata deve essere contenuta nel limite delle produzioni unitarie medie annuali individuate dalle Regioni e/o province autonome, che rappresentano le quantità unitarie massime assicurabili. L impresa agricola può comunque utilizzare la propria produzione media unitaria come sopra definita, se in grado di attestarla con opportuna documentazione contabile aziendale. La resa effettiva o produzione effettiva deve essere valutata dal perito unicamente al momento della raccolta ed è Il risultato dell intera impresa agricola, relativo al prodotto assicurato e coltivato in tutti gli appezzamenti situati in un medesimo comune. Il Valore assicurato si ottiene moltiplicando la resa assicurata per il prezzo medio del prodotto nell ultimo triennio.
6 Prodotti assicurabili UVA DA VINO FRUTTA POMODORO MAIS DA GRANELLA MAIS DA INSILAGGIO MAIS DOLCE RISO FRUMENTO TENERO FRUMENTO DURO ORTICOLE DA INDUSTRIA VIVAI DI PIANTE ORNAMENTALI
7 Eventi assicurabili ALLUVIONE COLPO DI SOLE ECCESSO DI NEVE ECCESSO DI PIOGGIA GELO BRINA GRANDINE SBALZO TERMICO SICCITA VENTO FORTE VENTI SCIROCCALI
8 Alluvione Eventi assicurabili Calamità naturale che si manifesta sotto forma di esondazione, dovuta a eccezionali eventi atmosferici, di corsi e specchi d acqua naturali e/o artificiali che invadono le zone circostanti e sono accompagnate da trasporto e deposito di materiale solido o incoerente. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe. Colpo di sole Incidenza diretta dei raggi solari sotto l azione di forti calori (temperature superiori ai 40 centigradi) che per durata e/o intensità arrechi, in base alla fase fenologica delle colture, effetti determinanti sulla fisiologia delle piante con conseguente compromissione della produzione. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
9 Eventi assicurabili Eccesso di neve Precipitazione atmosferica da aghi o lamelle di ghiaccio che per durata e/o intensità arrechi effetti meccanici determinanti sulla pianta e conseguente compromissione della produzione. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe. Eccesso di pioggia Eccesso di disponibilità idrica nel terreno causato da precipitazioni prolungate, intendendo per tali le piogge che eccedono per oltre il 50% le medie del periodo calcolate su un arco temporale di dieci giorni, o precipitazioni di particolare intensità, intendendo per tali la caduta di acqua pari ad almeno 80 mm di pioggia nelle 72 ore, che in base alla fase fenologica delle colture, abbia causato danni alle produzioni assicurate. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
10 Eventi assicurabili Gelo Abbassamento termico inferiore a 0 C dovuto a presenza di masse d aria fredda. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe. Brina congelamento di rugiada o sublimazione del vapore acqueo sulla superficie delle colture dovuta ad irraggiamento notturno. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe. Grandine Acqua congelata nell atmosfera che precipita al suolo in forma di granelli di ghiaccio di dimensioni variabili.
11 Eventi assicurabili Sbalzo termico Variazione brusca e repentina della temperatura che, in base alla fase fenologica delle colture, per durata e/o intensità arrechi effetti determinanti sulla fisiologia delle piante con conseguente compromissione della produzione. Tale fenomeno straordinario deve provocare, relativamente ad una fase termica giornaliera (notte, mattino, pomeriggio), un significativo abbassamento o innalzamento della temperatura per una durata di almeno 7 ore, rispetto alle temperature medie, per le medesime fasi termiche giornaliere, dei giorni che precedono e che seguono l evento e comunque rilevato dagli uffici meteorologici ufficiali. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe. Siccità Straordinaria carenza di precipitazioni, pari almeno ad un terzo rispetto a quelle normali del periodo che comporti l abbassamento del contenuto idrico del terreno al di sotto del limite critico di umidità e/o depauperamento delle fonti di approvvigionamento idrico tale da rendere impossibili anche l attuazione di interventi irrigui di soccorso.tale evento deve provocare effetti determinanti sulla fisiologia delle piante oggetto di assicurazione con conseguente compromissione della produzione assicurata. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
12 Eventi assicurabili Vento Forte Fenomeno ventoso che raggiunga almeno il 7 grado della scala Beaufort, (velocità pari o maggiore a 50Km./h 14 m/s) limitatamente agli effetti meccanici diretti sul prodotto assicurato, ancorché causato dall abbattimento dell impianto arboreo. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe. Venti sciroccali Movimento più o meno regolare o violento di masse d aria calda aventi una temperatura di almeno 30 che per durata e/o intensità arrechi effetti negativi al prodotto. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
13 Condizioni per l indennizzabilità degli eventi assicurati Oggettività degli eventi Laddove possibile vi è stato l inserimento di trigger nelle definizioni degli eventi, in modo da consentire al perito di valutare nella maniera più oggettiva possibile l effettivo verificarsi dell evento assicurato. Danni effettivi sulle colture Affinché un evento sia considerato indennizabile, non è sufficiente che si sia verificato in maniera oggettiva, ma è necessario che abbia recato danni alle colture assicurate. Diffusione territoriale dell evento Infine, Gli effetti degli eventi sopra descritti devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
14 Dati Agrometereologici In caso di sinistro, per la verifica dell effettivo superamento dei valori oggettivi dei dati metereologici utilizzati nella definizione convenzionale degli eventi in garanzia si farà riferimento ai dati ufficiali forniti da Istituti o Enti pubblici preposti istituzionalmente alla rilevazione di detti dati(arpa), e relativi all area agricola di estensione non superiore a 10kmq, su cui insiste l appezzamento danneggiato, anche se ottenuti per interpolazione. Il superamento dei dati oggettivi previsti nella definizione dell evento ECCESSO DI PIOGGIA sarà verificato con una tolleranza del 30% mentre per l evento COLPO DI SOLE è prevista una tolleranza del 10%. La tolleranza è stata inserita per consentire al perito di valutare gli effetti degli eventi assicurati sulle colture, nella maniera il più possibile obiettiva.
15 Distinzione tra Avversità catastrofali e altre avversità Avversità catastrofali Avversità catastrofali Alluvione Siccità Alluvione Siccità Gelo Altre avversità Altre avversità Colpo di sole e Venti sciroccali Colpo di sole e Venti sciroccali Eccesso di neve Eccesso di neve Eccesso di pioggia Eccesso di pioggia Gelo e brina e Sbalzo termico Brina e Sbalzo termico Grandine Grandine Vento forte Vento forte
16 Avversità assicurabili con polizze multirischio Dal 2013 le avversità catastrofali saranno assicurabili solo con multirischio; polizze Le polizze multirischio comprendono automaticamente tutte le avversità catastrofali e tutte le altre avversità.
17 Obblighi dell assicurato L assicurato ha l obbligo di assicurare l intera produzione aziendale relativa ad ogni singola specie botanica insistente sul medesimo comune (Decreto Legislativo 102/04 e successive modifiche) ; Dare avviso alla Società entro tre giorni da quello in cui si è verificato l evento o dal giorno in cui ne ha avuto conoscenza, sempreché provi che questa gli è stata in precedenza impedita. In caso di danno: Mettere a disposizione dei periti la planimetria catastale relativa alle superfici degli appezzamenti sui quali insistono le produzioni assicurate, il fascicolo aziendale, nonché tutti i documenti atti a dimostrare la resa effettiva e la congruità della resa assicurata; Non raccogliere il prodotto prima che abbia avuto luogo la rilevazione definitiva del danno; Qualora uno o più di tali obblighi non venissero rispettati, l eventuale indennizzo sarà proporzionalmente ridotto in relazione al mancato rispetto degli stessi.
18 Esecuzione della perizia e quantificazione del danno accertare la data in cui l'evento si è verificato; controllare l esattezza dei dati riportati sul documento contrattuale (confini degli appezzamenti e quantità dei prodotti assicurati) e dunque verificare la congruità della resa assicurata; accertare l effettivo superamento dei valori oggettivi dei dati metereologici utilizzati nella definizione convenzionale degli eventi in garanzia; accertare se altri beni o colture limitrofe o poste nelle vicinanze abbiano subito danni similari; accertare la regolarità dei campioni; accertare lo stadio fenologico del prodotto al verificarsi degli eventi in garanzia; accertare se esistono altre cause di danno non garantite dalla presente polizza e quantificare il danno stesso; accertare se esistono danni da eventi in garanzia verificatesi prima della decorrenza (ante rischio) e quantificare tali danni; procedere alla stima ed alla quantificazione del danno
19 Definizione di soglia e sua determinazione Per soglia si intende il limite di danno, indennizzabile a termini di polizza, espresso in percentuale, superato il quale matura il diritto per poter accedere all indennizzo. Tale limite è fissato come indicato nel Piano Assicurativo Annuale vigente e pari al 30%. Il limite di danno corrispondente alla soglia viene determinato dalla media ponderale dei danni riscontrati su ciascuna specie botanica praticata in azienda nel medesimo comune come disposto dal Decreto del 13 ottobre 2008 e ribadito nella comunicazione MIPAAF del 17 marzo 2010 prot Come specificato nella comunicazione MIPAAF del 26 marzo 2010 prot le coltivazioni protette da impianti di difesa attiva possono essere escluse dal computo della soglia di danno del 30% ai sensi della normativa nazionale e comunitaria.
20 Calcolo del risarcimento e Riduzione proporzionale Superata la soglia il risarcimento verrà calcolato applicando per ciascuna varietà assicurata la percentuale di danno rilevata per la singola varietà. A questo sarà applicata una aliquota di franchigia pari al 30% in caso di franchigia fissa, oppure una aliquota di franchigia scalare a partire da un procento di danno 31. Per Varietà si intende Insieme di piante coltivate nettamente distinguibili per vari caratteri quello morfologico, appartenenti alla medesima specie, sottospecie, classe o linea salvo quanto diversamente previsto nelle condizioni speciali. L assicurato ha diritto a una riduzione del Valore assicurato e del premio nel caso in cui la produzione subisca una diminuzione di almeno 1/10 a causa di eventi non assicurati e/o a causa di eventi in garanzia occorsi prima della decorrenza della garanzia, sempreché la richiesta sia fatta prima della perizia definitiva ed entro 15 giorni dall epoca di raccolta.
21 Calcolo del risarcimento e Riduzione proporzionale Uva da Vino: la cultivar o l insieme di cultivar ammesse dal disciplinare delle uve destinate a produrre vini I.G.T.,D.O.C, D.O.C.G. Frutta: Limitatamente alle pesche e nettarine, per varietà si intendono gli aggregati varietali riportati nel decreto annuale prezzi del MIPAAF così definiti: PESCHE GIALLE: - Precoci: tutte le varietà con epoca di maturazione uguale o inferiore alla Spring Crest / Spring Lady; - Medie: tutte le varietà con epoca di maturazione maggiore Spring Crest / Spring Lady e comunque antecedenti alla Flavorcrest; - Tardiva: tutte le varietà con maturazione successiva alla Flavorcrest. PESCHE BIANCHE: - Precoci: tutte le varietà con epoca di maturazione uguale o inferiore alla Hermione; - Medie: tutte le varietà con epoca di maturazione maggiore Hermione e comunque antecedenti alla Snow Brite; - Tardive: tutte le varietà con maturazione successiva alla Snow Brite. NETTARINE: - Precoci: tutte le varietà con epoca di maturazione uguale o inferiore Big Bang; - Medie: tutte le varietà con epoca di maturazione maggiore alla Big Bang e comunque antecedenti alla Flavor Gold; - Tardive: tutte le varietà con maturazione successiva alla Flavor Gold.) Pomodoro: Si intendono le produzioni seminate/trapiantate, in un arco temporale di 10 giorni. Mais: Si intendono le produzioni appartenenti alle diverse classi FAO. Riso: Si intendono le varietà tondo medio lungo A lungo B superfini. Frumento: Si intendono gli aggregati varietali riportati nel decreto annuale prezzi del MIPAAF così definiti: Frumento tenero e Frumento duro.
22 Quantificazione del danno Produzione indennizzabile = Quantità assicurata - Quantità perse per danni non indennizzabili (danni da eventi non assicurati) Produzione ottenibile = stimata in campo in sede di perizia sul prodotto prossimo alla raccolta anche attraverso l ausilio di apposita documentazione Danno di quantità = Produzione indennizzabile Produzione ottenibile Danno di Qualità = procento da calcolare sul valore residuo in base alle tabelle previste per i singoli eventi tenendo conto anche delle date relative alla decadenza della garanzia. Danno Complessivo = Danno di quantità + Danno di qualità Danno Totale = Danno complessivo danni non indennizzabili (danni da eventi assicurati occorsi prima della decorrenza della garanzia) Franchigia.
23 GRAZIE DELL ATTENZIONE Cesar Umbria 22
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