"QUESTIONI DI METODO"

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1 Note di sintesi a: "QUESTIONI DI METODO" di J. P. Sartre approfondimento delle critiche alle degenerazioni teorico-politiche del marxismo scritte per una rivista polacca. 1^ pubblicazione in Francia: Les Temps Modernes, 1957 ( riferimento: CRITICA DELLA RAGIONE DIALETTICA, Ed. Il Saggiatore ) a cura di Aldo Arpe (in pratica è da considerarsi la prefazione alla CRITICA DELLA RAGIONE DIALETTICA, infatti il Saggiatore lo pubblica in testo unico) 1

2 I) MARXISMO ED ESISTENZIALISMO - Filosofia ed ideologia - L esistenzialismo come ideologia - L idealismo dell esistenzialismo tradizionale (l esistenza è l avventura di ciascuno individuo di fronte ad altri e a dio) - La formazione dell esistenzialismo francese contemporaneo - Perché l esistenzialismo francese ha conservato la propria autonomia e non si è dissolto nel marxismo - La subordinazione dell ideologia all esistenza dell URSS - L idealismo dello stalinismo - La repulsione del marxismo contemporaneo: dal cercare il tutto attraverso le parti (Marx), a liquidare le particolarità (Stalin) - La ricerca dell esistenzialismo contemporaneo come sviluppo/integrazione del marxismo - La teoria della conoscenza come punto debole del marxismo II) IL PROBLEMA DELLE MEDIAZIONI E DELLE DISCIPLINE AUSILIARIE - Il marxismo concreto deve approfondire gli uomini reali e non dissolverli nell economicismo - La malafede del verismo dei marxismi attuali - La feticizzazione in categorie con la riduzione dell interpretazione della realtà all incasellamento in categorie precostituite - L esistenzialismo intende ricercare, all interno del marxismo, le mediazioni che permettono di generare il concreto singolare (vita, lotte, persona) in base alle contraddizioni generali delle forze produttive e dei rapporti di produzione - Le mediazioni: a) la famiglia come la mediazione tra la classe (universale) e l individuo b) le relazioni umane: le persone conoscono la propria condizione attraverso la loro appartenenza a gruppi c) le strutture di componenti sociali non economici (nel senso che non hanno il carattere del prodotto ); per esempio: le tradizioni, il rapporto numerico tra i sessi - Di qui la necessità dello studio dei gruppi e dei collettivi e la possibilità dell integrazione della sociologia al marxismo - Il problema che si pone è di riconquistare l uomo all interno del marxismo 2

3 III) IL METODO PROGRESSIVO REGRESSIVO - Secondo Marx gli uomini fanno la propria storia da sé, ma in un ambiente dato che li condiziona (esempio delle lotte contadine in Germania che pur essendo vittoriose alla fine avvantaggiano i principi in quanto sono gli unici come struttura a potersi porre in una posizione di totalizzazione) - Il problema del senso della storia - Esistono una pluralità di sensi della storia in quanto il fare dell uomo si totalizza in un risultato che gli sfugge, che gli si aliena, in quanto le condizioni date da cui partono le diverse prassi sono in antagonismo fra loro (non esiste un fine umano in generale in quanto per ora non si è mai costituito) - Il progetto: L uomo si caratterizza soprattutto per il superamento di una situazione (tale superamento lo ritroviamo all origine dell umano e soprattutto del bisogno). Il progetto si caratterizza al passato ed al futuro (rispetto al passato la prassi è negatività, rispetto al futuro, positività). Il campo dei possibili, cioè il fine verso cui si vuole superare la situazione oggettiva, dipende rigorosamente dalla realtà sociale e storica. Tre osservazioni: 1) 2) 3) il dato che superiamo ad ogni istante per il semplice fatto di viverlo non si riduce alle condizioni materiali dell esistenza in atto, ma comprende la stessa infanzia il progetto deve attraversare il campo dei possibili strumentali (campi sociali). I caratteri particolari dello strumento trasformano il progetto più o meno profondamente; essi condizionano l oggettivazione. Anche lo strumento, qualunque esso sia, è il prodotto di un certo sviluppo delle tecnologie ed in ultima analisi delle forze produttive (esempio del linguaggio per farsi capire dagli altri). Per insufficienza di sviluppo il marxismo non rende conto dell uomo singolo nei campi in cui è immerso. Il metodo che si propone, esistenzialistico, è per una totalizzazione dialettica in grado di comprendere tutto (atti, passioni, bisogni, categorie economiche) e di collegare gli agenti e gli eventi nel contesto storico: è il metodo euristico. Valendosi del metodo progressivo/regressivo (andirivieni) si determinerà per esempio progressivamente la biografia approfondendo l epoca e l epoca approfondendo la biografia. L importanza delle considerazioni differenziali sia rispetto agli individui che ai gruppi. 3

4 L uomo si definisce in base al suo progetto. Supera così continuamente le condizioni di partenza, svela e determina la situazione trascendendola con la propria attività. Questa è la peculiare struttura umana: tutto ciò che in noi partecipa a tale struttura è ciò che si chiama esistenza, e siccome si pone tra i possibili affermandone alcuni e negandone altri la chiamiamo scelta o libertà. Ciò che chiamiamo libertà è l irriducibilità dell ordine culturale all ordine naturale. Per cogliere il senso di una condotta umana si ricorre alla comprensione : questa conoscenza (comprensione) è il movimento dialettico che spiega l atto in base al suo significato finale muovendo dalle condizioni di partenza (essa è originariamente progressiva). IV) CONCLUSIONE - La funzione vera e propria delle ideologie dell esistenza non è di descrivere un astratta realtà umana mai esistita, ma ricordare continuamente all antropologia (scienza dell uomo) la dimensione esistenziale dei processi studiati - L antropologia non studia che oggetti - La realtà umana è l esistente il cui essere è in questione nel suo essere - L uomo è l essere per cui il divenir oggetto viene all uomo - L antropologia deve sostituire allo studio degli oggetti-umani lo studio dei diversi processi del diveniroggetto. 4